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Risultati Verona

Rimani aggiornato su tutti gli ultimi risultati del Verona in campionato con SNAI.it! In questa pagina, trovi il resoconto delle gesta degli Scaligeri in campionato, riassunti giornata per giornata.

26 maggio 2024
Verona - Inter 2 - 2

Per l'ultimo turno stagionale di massima serie, al Bentegodi si assiste ad una partita molto piacevole tra due squadre spensierate e tranquille, visti i loro posizionamenti stabili. Dopo un ottimo inizio dei padroni di casa, sono gli ospiti a sbloccare il punteggio grazie alla rete di Arnautovic, bravo a vincere il duello con Coppola e a superare Perilli tra i pali. Al 16', ci pensa la rete di Noslin ad azzerare i conti e ristabilire l'equilibrio: un diagonale chirurgico che permette all'Hellas di trovare il pareggio. Pochi minuti dopo, Suslov mostra una grande prestazione degna di nota: prima serve a Noslin il pallone per l'1-1, e poi su assist di quest'ultimo realizza il sorpasso casalingo con un preciso destro nell'angolino basso. Allo scadere del primo tempo, si fa vedere di nuovo Arnautovic, servito di petto da Frattesi dopo un magnifico lancio di Barella, per segnare il gol definitivo del 2-2. Nella ripresa, la partita mantiene un buon ritmo, ma il punteggio non cambia. Al 73', il Verona ha un'occasione: su calcio d'angolo, Serdar prova a segnare sul secondo palo, ma Di Gennaro si oppone con una grande parata. All'84', l'Inter va vicinissima al gol ma non sfrutta bene l'occasione: in una mischia in area del Verona, Frattesi tenta un pallonetto per superare Perilli, ma Vinagre interviene provvidenzialmente sulla linea e colpisce la traversa. Il match si conclude quindi con un pareggio per 2-2, segnando la fine della stagione per entrambe le squadre.

20 maggio 2024
Salernitana - Verona 1 - 2

Per il Verona, il treno salvezza passa da Salerno: i punti distanti dall'Empoli (terz'ultima) sono solo 2 e una vittoria aumenta le speranze in casa gialloblù. Zero tiri della Salernitana contro 12 del Verona: questa è la sintesi del primo tempo all'Arechi con i gialloblù che non hanno intenzione di lasciarsi scappare l'opportunità salvezza. Ottimo approccio della squadra di Baroni, da subito molto offensiva, specie con Noslin e Folorunsho. Decisivo in più azioni il portiere Fiorillo ma non può nulla sulla conclusione di Suslov con il mancino dal limite dell'area, che sblocca la partita al minuto 22. Il raddoppio lo firma Folorunsho, bravo a infilarsi e sorprendere gli avversari. Poi nel secondo tempo cambia il ritmo con l'ingresso di Candreva e di Fusco, all'esordio in Serie A. Grazie proprio a una serie di rimpalli da un corner conquistato dal giovane 2005, arriva la risposta granata con la rete di Maggiore. L'esito finale è di 2 a 1 per il Verona che festeggia la salvezza all'Arechi.

12 maggio 2024
Verona - Torino 1 - 2

Ko interno per l'Hellas in questa 36esima giornata, dopo la sconfitta subita dai granata del Toro per 1-2. I gialloblu continuano, così, la dura lotta per evitare la retrocessione in serie cadetta, mentre gli ospiti possono portare avanti l'ambizione della zona europea. Nel primo tempo sono poche le occasioni pericolose da registrare e le formazioni trascorrono i primi minuti a studiare le reciproche strategie in campo. L'unico squillo rilevante è rappresentato dal colpo di testa sferrato da Noslin al minuto 24, prontamente parato dall'intervento dell'estremo difensore ospite. È nella ripresa che si assiste a più movimento. Al 67', i padroni di casa sbloccano la gara con un pallone servito da Serdar per Swiderski, che quest'ultimo deve solo spingere in porta in fondo al sacco. Sei minuti dopo, il Verona sfiora di pochissimo il raddoppio, dopo un'uscita sbagliata di Milinkovic-Savic che dà l'opportunità a Coppola di concludere, ma il numero 42 non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Al 77' i granata siglano il pareggio 1-1, con la deviazione fortunata di Savva su prima conclusione di Pellegri, dove Montipo non riesce ad arrivare. Se fino ad ora i tifosi potevano sperare in un sorpasso casalingo finale, all'83' queste speranze vengono annullate. Lazaro fa partire Pellegri verso la fascia destra laterale che, con un rasoterra velenoso, fa passare la sfera sotto le gambe del portiere fino a rimbalzare sul palo e fermarsi in porta.

5 maggio 2024
Verona - Fiorentina 2 - 1

Vittoria più che importante per l'Hellas che, durante la giornata numero 35, ha sconfitto i viola della Fiorentina riscattandosi dopo l'1-0 incassato all'Olimpico contro la Lazio di Tudor. La situazione per i gialloblu si fa ancora più delicata, dopo il successo maturato dal Sassuolo sull'Inter e il silenzioso avvicinamento della zona rossa di retrocessione. Al contrario, i toscani di Italiano nutrono ancora speranze per un posizionamento europeo, trovandosi momentaneamente a +3 dai capitolini biancocelesti in settima posizione. Sono i padroni di casa a sbloccare il punteggio dopo tredici minuti in campo: rigore ottenuto dopo un atterramento di Christensen su Noslin e trasformato da Lazovic nel primo vantaggio odierno. La prima frazione continua a regalare emozioni ai tifosi, con un palo colpito da Castrovilli dal vertice dell'area, poi un tentativo di Ikone chiuso dall'uscita di Montipò, e un tiro di prima intenzione da parte di Bonazzoli bloccato da Christensen. A tre minuti dall'intervallo, i viola riescono ad azzerare il distacco con la squadra casalinga: azione pressante degli ospiti, con Castrovilli che vince il duello con Centonze e batte il portiere gialloblu grazie al suo sinistro ravvicinato. Nella ripresa, i padroni di casa rientrano in campo più determinati e riacquistano un sorpasso prezioso al 59': la respinta di Milenkovic permette a Noslin di sganciare una cannonata sotto la traversa del portiere toscano. Termina con il risultato di 2-1 questo scontro, assegnando 3 punti all'Hellas da aggiungere alla sua corsa per la salvezza.

27 aprile 2024
Lazio - Verona 1 - 0

Ennesima sconfitta per l'Hellas che non riesce ad uscire dalla zona retrocessione, terminando il match all'Olimpico contro la Lazio per 1-0. Nella prima frazione non si registrano occasioni emozionanti, tranne qualche tentativo biancoceleste come al 19esimo: sugli sviluppi di un corner battuto da Luis Alberto, Isaksen fa partire un piattone verso il secondo palo ma trova solo i piedi di Montipo, bravo a mostrarsi reattivo anche nelle azioni più improvvise. Tre minuti dopo ci prova Felipe Anderson con un'azione individuale in contropiede, ma il suo tiro è troppo debole e non centra lo specchio della porta gialloblu. Al 35' il Verona si mostra in avanti, con Mandas completamente solo che crea una sponda per Swiderski davanti alla porta sguarnita, ma finisce per spedire la palla fuori a lato. Nella ripresa, i padroni di casa tornano in campo con più determinazione e tattica offensiva. Al 48' Felipe Anderson sgancia un missile destro che si stampa sulla traversa avversaria. Poi tra il 63' e il 69', sono tre le occasioni pericolose create dalla formazione di Tudor: prima un lancio di Patric verso Luis Alberto che si perde a lato, poi Pedro a vis a vis con Montipo che manda la sfera sul fondo, e alla fine un sinistro di Castellanos respinto dal portiere ospite. La partita sembrava finire a reti inviolate, ma al 72' la cannonata di Zaccagni porta in vantaggio la squadra biancoceleste. Un esito finale di 1-0 molto sudato e che concede 3 punti alla Lazio, sempre più vicina alle zone Champions, mentre lascia il Verona a mani vuote e ancora fermo a rischio retrocessione.

20 aprile 2024
Verona - Udinese 1 - 0

Colpo salvezza pesantissimo per il Verona, che dopo una partita che sembrava destinata a concludersi 0-0 trova il gol vittoria al 93'. Un successo che consente ai gialloblù di raggiungere l'Empoli a 31 punti, mentre l'Udinese, che deve ancora finire la partita contro la Roma, rimane a 28, a un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione. Nel primo tempo, i bianconeri provano subito a proporsi con un lancio insidioso per Walace, ma la difesa avversaria è ben posizionata risponde all'offensiva. Nello stesso modo passano i minuti successivi, con gli scaligeri impegnati a rispondere colpo su colpo alle manovre degli uomini di Cioffi. Al 27' Montipò compie un intervento prodigioso, respingendo da due passi il tiro di Lucca sul calcio d'angolo rasoterra di Samardzic. Poco dopo proprio Samardzic ci prova su punizione, la sua conclusione dalla distanza si spegne a lato di pochissimo. Un attimo prima dell'intervallo ci sono altre due grandi palle gol: prima Lazovic scappa sulla destra e serve in area piccola Noslin, ma la difesa allontana, poi ancora Noslin ci prova di testa sugli sviluppi di un corner e centra in pieno il palo. La ripresa si apre con un salvataggio aereo di Perez sul calcio di punizione di Lazovic, Magnani sarebbe stato libero di deviare in rete di testa. Poco dopo l'Udinese si divora una grandissima chance, Samardzic serve di tacco Lucca che conclude alto. Al 52' Bijol impatta di testa su un corner, il pallone accarezza il palo ed esce. Al 64' Samardzic batte rapidamente una punizione, dribbla Montipò e deposita in rete, ma era partito in fuorigioco e il gol viene annullato. A due minuti dalla fine Folorunsho colpisce la traversa di testa, poi in pieno recupero il gol: calcio d'angolo pennellato di Duda, Coppola impatta di testa e segna l'1-0.

15 aprile 2024
Atalanta - Verona 2 - 2

Al Gewiss Stadium di Bergamo il Verona pareggia per 2-2 contro l'Atalanta, reduce dalla storica impresa di Anfield. L'equilibrio del match si rompe al 13': Suslov perde un pallone in ripartenza sul pressing di Toloi, appoggia per Scamacca che esplode un destro violento che non lascia scampo a Montipò. Al 18' c'è anche il raddoppio: Koopmeiners serve Scamacca che premia il taglio di Ederson, lasciato solo dalla difesa del Verona, il brasiliano scappa da solo per 50 metri e davanti a Montipò firma il 2-0. Al 22' si va vicini anche al tris su una rimessa laterale di Holm, Koopmeiners calcia con un mancino di controbalzo, il pallone si spegne alto di poco. La partita è praticamente a senso unico, la Dea continua a collezionare occasioni da gol. Pasalic ci prova di prima su un cross di Koopmeiners, ma da posizione favorevole manda alto, e ancora una manciata di minuti dopo il croato gira di testa sul filo del fuorigioco ma si vede respingere il tentativo da Montipò. Il primo tempo si chiude con il totale dominio dei bergamaschi, in vantaggio sul 2-0. Nella ripresa i gialloblù mostrano maggiore convinzione, dopo cinque minuti la conclusione di Cabal viene respinta coi pugni da Carnesecchi. Poi il match si riapre: ripartenza ospite, avanza Noslin sulla destra, rientra e scarica per Lazovic al limite, che controlla e spedisce il pallone nell'angolino alla destra di Carnesecchi. Passano altri quattro minuti e l'Hellas trova il pareggio, Noslin raccoglie il cross di Centonze e anticipa l'uscita bassa del portiere, palla in rete e 2-2. Nei restanti minuti l'Atalanta mostra meno precisione rispetto al primo tempo e non riesce più a recuperare, complice la solidità dell'Hellas che dopo il pareggio è attenta a non farsi sorprendere e trascina il risultato verso il 2-2 finale.

7 aprile 2024
Verona - Genoa 1 - 2

Dopo quattro partite di astinenza, il Genoa torna al successo in campionato nella trasferta sul campo del Verona, valida per la 31esima giornata di Serie A. Passano solo 8 minuti dal fischio d'inizio e i padroni di casa sbloccano la partita: bella ripartenza da parte della difesa, Lazovic lancia Bonazzoli in profondità, che approfitta dell'errore in uscita di Martinez per insaccare l'1-0. I liguri affidano la reazione soprattutto alle iniziative di Gudmundsson, che però viene trattenuto al meglio dalla retroguardia avversaria. Al 20' Vasquez colpisce la traversa con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Alla loro prima occasione i rossoblù ripristinano l'equilibrio: dalla trequarti Messias allarga per Haps a pescare Ekuban, il quale prima liscia e poi vince il rimpallo con Lazovic, firmando un pirotecnico 1-1. Poco prima dell'ora di gioco il Genoa completa la rimonta grazie al solito Gudmundsson, bravo a ribadire in rete una respinta di piede di Montipò dopo un tentativo ravvicinato di Vasquez. Una manciata di minuti più tardi il Grifone sfiora anche il tris, Thorsby si tuffa per incornare di testa ma il portiere scaligero dice no con un gran riflesso. Dall'altra parte, il Verona pareggerebbe con il neoentrato Swiderski, ma il Var sancisce un fuorigioco millimetrico dell'assist-man Mitrovic. Nel finale i gialloblù vanno all'assalto per evitare il ko, ma il punteggio non cambia. Il Genoa vince e sale a 38 punti in classifica, restando dodicesimo, mentre il Verona rimane 17esimo a quota 27, a una sola lunghezza di vantaggio sulla zona retrocessione.

1 aprile 2024
Cagliari - Verona 1 - 1

Lo scontro salvezza fra Cagliari e Verona, valido per la 30esima giornata di Serie A, si conclude con un pareggio per 1-1 che lascia invariate le posizioni delle due squadre, che si collocano a 27 punti in classifica. Una partita equilibrata, il cui risultato riflette quanto visto in campo. La prima fase del match è piuttosto contratta, poi al quarto d'ora Shomurodov sfiora il palo in scivolata su assist di Nandez. Poche le palle gol, tanti lanci lunghi che vanno a vuoto. Alla mezz'ora, tuttavia, il punteggio si sblocca: disattenzione di Zappa, Mitrovic cambia gioco per Noslin, che approfitta di una distrazione di Dossena per fulminare Scuffet. Il Verona ha la chance del raddoppio a cinque minuti dall'intervallo con un contropiede di Folorunsho, la cui conclusione viene però ribattuta da Scuffet. Nel secondo tempo il Var grazia il Cagliari quando Zappa commette un altro errore e Lazovic segna, ma in fuorigioco. Poi Zappa sbaglia l'aggancio sul cross di Viola a tu per tu con Montipò, quindi Scuffet salva ancora la situazione su Lazovic. Gli scaligeri abbassano i ritmi, Ranieri modifica quasi tutto il centrocampo e alla fine il Cagliari pareggia. Luvumbo avanza a sinistra, effettua un cross respinto dalla difesa avversaria, Sulemana schiaccia in rete facendo esplodere lo stadio. Nel finale la partita resta appesa a un filo, i padroni di casa insistono trascinati dal calore del pubblico, gli ospiti reggono l'urto e al triplice fischio il risultato rimane 1-1.

17 marzo 2024
Verona - Milan 1 - 3

Al Bentegodi il match fra Verona e Milan si risolve con il successo dei rossoneri, che festeggiano tre punti preziosissimi: la Champions è ormai quasi una sicurezza per gli uomini di Pioli, che staccano la Juventus al secondo posto, alle spalle dei cugini interisti. Male gli scaligeri, invece, bloccati a 26 punti con la zona retrocessione vicinissima. Il Milan avvia il match a ritmi bassi, ma Leao quando ha spazio mette paura. Il primo rischio è la punizione di Theo Hernandez, ma Tomori manca la porta per pochissimo. Gli ospiti sono totalmente padroni del campo, il Verona aspetta e cerca le ripartenze ma senza riuscire a creare grattacapi agli avversari. Al 22' Pulisic colpisce clamorosamente una traversa, nulla di fatto. I gialloblù si affacciano nella metà campo avversaria al 27' con una conclusione di Noslin che si spegne alla destra di Maignan. Nel finale di frazione il Milan abbassa il ritmo e il Verona acquisisce fiducia, ma comunque rischia sulle ripartenze. Al minuto 42 il Milan passa avanti con il solito Theo Hernandez, che fugge sulla sinistra, sfugge a un difensore e segna con il mancino. Inizia la ripresa e il Verona è chiamato a essere più aggressivo per cercare il pareggio, e per farlo si assume però qualche rischio. I rossoneri, infatti, raddoppiano quasi subito: Dawidowicz perde palla a centrocampo, Okafor recupera, entra in area e tira, Montipò non trattiene, sulla sfera si avventa Pulisic per il gol del 2-0. Il Verona non demorde e si propone di nuovo con Noslin, che prima è impreciso su un colpo di testa, poi riapre il match con una bella rete di controbalzo da fuori area. Ora gli ospiti hanno più spazi a disposizione e si divorano un gol con Leao solo davanti alla porta. Alla fine il Milan viene premiato all'80', il neoentrato Chukwueze sigla un gol di sinistro da fuori area. Gli scaligeri ci provano fino all'ultimo, soprattutto con Noslin, ma alla fine devono arrendersi alla sconfitta.

10 marzo 2024
Lecce - Verona 0 - 1

Il Verona dell'ex Marco Baroni trafigge il Lecce per 1-0: un risultato che consente agli scaligeri di agganciare il Cagliari al tredicesimo posto in classifica, allontanando la zona retrocessione che invece i salentini, dal canto loro, non riescono proprio a scacciare. La partita appare inizialmente abbastanza bloccata, il Verona assume il controllo del gioco mentre il Lecce punta sulle ripartenze. Tuttavia sono gli uomini di Baroni a trovare il vantaggio al minuto 17: Suslov premia l'inserimento di Folorunsho, che tira dalla distanza e, complice una deviazione di Baschirotto, manda il pallone in porta. Poco dopo l'arbitro assegna un calcio di rigore al Lecce a causa di un tocco di mano di Magnani sul tiro dalla sinistra di Banda, ma dopo il check del Var torna sui suoi passi. I salentini si riversano di nuovo in avanti e si rendono pericolosi con un tiro-cross di Oudin sugli sviluppi di un corner, la sfera si infrange sulla traversa. Poco dopo è la stessa traversa a negare il gol ad Almqvist, che cerca il tiro a giro a Montipò battuto. Nel finale di tempo c'è un'altra grande chance per i giallorossi, un colpo di testa di Krstovic parato in tuffo da Montipò. Nel secondo tempo il match resta piuttosto in stallo. Al 74' Montipò rischia sbagliando un'uscita, la porta è libera per la conclusione di Krstovic, che però termina larga. Al triplice fischio, il Lecce si arrende alla vittoria del Verona. Una volta terminata la partita, scatta la rissa che culmina con le espulsioni del tecnico D'Aversa ed Henry.

3 marzo 2024
Verona - Sassuolo 1 - 0

La sfida salvezza del Bentegodi, valida per la giornata numero 27 di Serie A, si chiude con il successo del Verona sul Sassuolo per 1-0. È crisi nera per il club neroverde, che manca la vittoria dal 6 gennaio ed è nel pieno di una striscia negativa di sconfitte. Il primo quarto d'ora è all'insegna dell'equilibrio. Al 14' Berardi appoggia per Laurientè, velo per Thorstvedt, sinistro violento del norvegese respinto da Montipò. Al 27' Henry riceve un ottimo suggerimento da Serdar, calcia di prima ma manda a lato, Consigli risponde presente. Dall'altra fronte, Thorstvedt impegna la difesa scaligera con un gran tiro, murato. Nel finale due parate di Consigli, prima su Suslov e poi su Henry, preservano lo 0-0. Si riparte, Suslov prova il tiro di mancino, poi un calcio di punizione di Berardi mette i brividi a Montipò, che comunque replica a dovere. L'attaccante neroverde, sugli sviluppi di una ripartenza provocata da un rinvio sbagliato di Montipò, abbandona il campo per infortunio. Proprio quando sembra che il Sassuolo possa prendere il sopravvento, una palla persa da Matheus Henrique e agguantata da Bonazzoli consente a Swiderski di infilare Consigli, facendo esplodere in festa il Bentegodi. A nulla vale l'assalto finale degli emiliani, che sprofondano sempre di più in classifica.

23 febbraio 2024
Bologna - Verona 2 - 0

Un profumo di gloria europea avvolge il sorprendente Bologna di Thiago Motta, che attualmente si trova al quinto posto in classifica, in parità con l'Atalanta (anche se quest'ultima ha disputato una partita in meno). Con una vittoria stasera, i rossoblù potrebbero temporaneamente piazzarsi al quarto posto da soli, in attesa del match della Dea contro il Milan. Il Verona, in costante miglioramento nelle ultime settimane, cerca di fermare l'ascesa del Bologna. La partita al Dall'Ara non brilla per spettacolarità, con ritmi molto lenti per gran parte del tempo. La formazione casalinga sblocca il punteggio su un calcio d'angolo quando Orsolini, approfittando di un errore di Montipò, serve a Fabbian il pallone del gol. Verso la fine, Ndoye ha un'altra occasione, ma questa volta il portiere del Verona è attento. La partita rimane interrotta per ben sette minuti a causa di un infortunio dell'arbitro Abisso. Camplone prende il suo posto a partire dal 12esimo minuto, essendo stato il quarto ufficiale originariamente designato. Giovanni Fabbian è il protagonista indiscusso di questa partita: prima apre le marcature con una deviazione sotto porta su calcio d'angolo, e nella ripresa serve a Freuler il pallone per il 2-0. Verso la fine, Skorupski salva l'esito finale compiendo una grande parata su Henry. È la quinta vittoria consecutiva per il Bologna, mentre il Verona arriva alla sesta partita senza successi.

17 febbraio 2024
Verona - Juventus 2 - 2

La Juventus si trova in una situazione critica, dopo la recente sconfitta casalinga contro l'Udinese e un magro bottino di un solo punto nelle ultime tre partite. Questa partita è fondamentale per loro, poiché ogni punto perso potrebbe compromettere ulteriormente le loro speranze di lottare per il titolo di campione. Sebbene la corsa per lo Scudetto sembri sempre più irraggiungibile, devono assolutamente difendere il secondo posto, minacciato dal Milan di Pioli, che ha dimostrato una forma migliore nelle ultime settimane. Dall'altro lato, il Verona si trova in una situazione altrettanto difficile. Con una serie di risultati negativi e una posizione poco confortevole in classifica, la pressione per ottenere punti è altissima. Anche se la partita contro la Juventus non è considerata tra le più accessibili, i gialloblù non possono permettersi di sprecare l'opportunità di accumulare punti cruciali per allontanarsi dalla zona retrocessione. Il gol iniziale segnato da Folorinsho rappresenta una doccia fredda per la Juventus, ma il loro carattere si rivela nel momento del bisogno, trovando il pareggio grazie al rigore trasformato da Vlahovic. Il Verona dimostra una buona organizzazione in campo e un'imprevedibilità che mette in difficoltà la difesa avversaria. Nella ripresa, entrambe le squadre continuano a lottare, con il Verona che riesce a trovare nuovamente il vantaggio grazie a Noslin, mentre la Juventus risponde prontamente con Rabiot, il quale sfrutta un assist di Locatelli. La partita si fa sempre più intensa nel finale, con entrambe le squadre che cercano la vittoria, ma nessuna delle due riesce a prevalere prima del fischio finale.

11 febbraio 2024
Monza – Verona 0 – 0

Nel contesto della ventiquattresima giornata di Serie A, si sono scontrate le squadre del Monza e dell'Hellas Verona. Il Monza, reduce da uno 0-0 a Udine, ha optato per una formazione sorprendente con Colombo in attacco dal primo minuto, mentre Zerbin ha fatto il suo esordio come titolare sulla corsia sinistra. In difesa, Andrea Carboni è stato preferito a Caldirola e Izzo. Dall'altra parte, l'Hellas Verona, privo di Suslov, ha schierato Swiderski in attacco con Noslin sulla corsia destra. In difesa, Magnani e Cabal hanno avuto la preferenza su Coppola e Vinagre. La prima metà del match è stata intensa, caratterizzata da numerosi contrasti e nonostante il punteggio di 0-0 non è stata noiosa. Entrambe le squadre hanno avuto occasioni importanti, con Colpani per il Monza e Swiderski per il Verona particolarmente attivi. Tuttavia, l'occasione più significativa per il Verona è arrivata presto con Lazovic, mentre il Monza ha sfiorato il gol con Birindelli. Il primo tempo si è concluso senza reti, nonostante gli spunti interessanti offerti da entrambe le squadre. Nel secondo tempo, dopo una prima frazione priva di gol ma comunque ricca di emozioni, la noia e l'equilibrio hanno dominato il campo. Sono state pochissime le azioni degne di nota, con zero tiro in porta da entrambe le parti. Alla fine, il risultato di parità ha soddisfatto ma allo stesso tempo non ha entusiasmato nessuna delle due squadre. Il match tra Monza e Verona è dunque terminato con un pareggio senza reti.

4 febbraio 2024
Napoli - Verona 2 - 1

Il Napoli ha compiuto una super rimonta nella ventitreesima giornata di Serie A, vincendo 2-1 contro l'Hellas Verona al Maradona e mantenendo una posizione vicina alla zona Champions. Come accaduto con la Salernitana, il Napoli ha nuovamente trionfato con una vittoria in rimonta, con questo 2-1 fondamentale per rimanere in corsa per la qualificazione alla Champions League. Nel primo tempo, nonostante l'assenza di reti, non sono mancate le emozioni. Il protagonista è stato Kvaratskhelia, fermato due volte da Montipò. Un episodio rilevante è stato il suo ingresso in area, dove Cabal sembra commettere un fallo su di lui, ma l'arbitro Piccinini e il VAR non rivedono l'azione e non concedono il rigore al Verona. La ripresa ha visto un susseguirsi di occasioni: Coppola, con un colpo di testa da calcio da fermo ha sfiorato il vantaggio, Gollini ha dovuto respingere un tiro di Lazovic, e Cabal, di testa, ha mancato lo specchio della porta. Anche Simeone ha provato con una deviazione su assist di Juan Jesus, ma Montipò ha fatto una parata decisiva. Al 72', però, il Napoli ha subito un colpo con il calcio di punizione di Coppola, deviato di testa, che ha portato in vantaggio l'Hellas Verona. La reazione dei partenopei non si è fatta attendere, e Montipò ha effettuato due parate decisive al 77'. Poco dopo, l'1-1 è arrivato grazie a Ngonge, che concludendo in area su assist di Lindstrøm ha trovato la deviazione vincente di Dawidowicz, autogol per la Lega Serie A. La rimonta si è completata all'87' con il capolavoro di Kvaratskhelia, che con un destro dal limite ha piazzato la palla sotto l'incrocio. Il finale è stato in apnea, ma il Napoli ha ottenuto la vittoria con il punteggio di 2-1. Con questo risultato, la squadra di Mazzarri rimane in corsa per la Champions League, mentre l'Hellas Verona resta in zona retrocessione a quota 18 punti.

28 gennaio 2024
Verona - Frosinone 1 - 1

La sfida al Bentegodi mette di fronte la squadra di casa, attualmente coinvolta in una lotta serrata per evitare la retrocessione con 17 punti, e gli ospiti, che si trovano in una posizione più tranquilla con 22 punti. Gli scaligeri arrivano da una sconfitta contro la Roma, mentre i ciociari hanno ritrovato il successo vincendo contro il Cagliari nel loro stadio. Baroni schiera Noslin come centravanti dopo la cessione di Djuric, con una linea di trequartisti composta da Folorunsho, Suslov e Lazovic. D'altro canto, Di Francesco si trova a gestire diverse assenze, adattando Gelli e Brescianini come terzini e avviando Kaio Jorge al centro dell'attacco, mentre Cheddira inizia dalla panchina. Il Verona guida al termine del primo tempo grazie al gol su rigore di Suslov nel recupero. Precedentemente, un altro calcio di rigore per i veneti era stato sbagliato da Duda, fermato da un ipnotico intervento di Turati. Durante la pausa, Baroni e Di Francesco valutano le strategie da adottare in vista della ripresa. Nella seconda metà, arriva il pareggio tanto atteso per gli ospiti: Soulé mette un cross da calcio d'angolo, Barrenechea stacca di testa e Kaio Jorge segna con un preciso colpo di testa. Il Verona cerca di rispondere con un'occasione per Noslin, che serve al centro Henry, ma il suo colpo di testa viene parato da un acrobatico intervento di Turati. Il Frosinone è vicinissimo al vantaggio con un colpo di testa di Kaio Jorge, ma Tchatchoua salva sulla linea di porta. Il match termina in parità, e in classifica il Verona raggiunge quota 18 punti, mentre il Frosinone si attesta a 23 punti. Nel prossimo turno, il Frosinone affronterà il Milan, mentre il Verona sarà impegnato contro il Napoli.

20 gennaio 2024
Roma - Verona 2 - 1

La recente squadra gestita da De Rossi sta cercando di risollevarsi dopo aver ottenuto solo una vittoria nelle ultime sei partite di campionato e aver subito un'eliminazione nel derby di Coppa Italia. All'Olimpico, senza la guida di Mourinho, il Verona si presenta, nonostante abbia conquistato tre punti contro l'Empoli, in un periodo complesso. Recentemente, la squadra veronese ha visto diversi addii, tra cui i trasferimenti di Ngonge a Napoli e Doig a Sassuolo, in Emilia. Mentre il mercato in entrata è in attesa, gli scaligeri cercano di sorprendere. Due gol rapidi, siglati da Lukaku e Pellegrini, dirigono il match a favore dei giallorossi. La Roma gestisce bene la partita, sfiorando anche il terzo gol con Holjsen. A metà del primo tempo, il cambio vede l'uscita forzata di Spinazzola a causa di problemi muscolari. Nonostante il Verona cerchi di costruire gioco, non riesce a concludere in porta. Nella ripresa, dopo un rigore sbagliato, è il Verona a tenere il possesso del pallone, con Bonazzoli che prova un tiro dalla distanza, mandando la palla a sinistra di Rui Patricio. Al minuto 76, Olorunsho recupera palla a metà campo e scaglia un potente tiro dalla distanza, la traiettoria del pallone si mostra insidiosa, Rui Patricio tenta di intervenire ma viene sorpreso. Nel finale, la Roma soffre, ma il Verona non riesce a trovare il gol del pareggio. L'esordio di De Rossi alla guida della formazione giallorossa si conclude con successo, portando la squadra a 32 punti e raggiungendo il Bologna in classifica. Il Verona rimane al terz'ultimo posto con 17 punti.

13 gennaio 2024
Verona – Empoli 2 – 1

Il Verona ottiene tre punti cruciali nella lotta per la salvezza, superando l'Empoli per 2-1 nella ventesima giornata di Serie A, che segna anche l'inizio del girone di ritorno. Il Bentegodi è teatro del ritorno alla vittoria del Verona, che si sblocca già al terzo minuto di gioco: un perfetto corner di Duda trova l'incornata vincente di Djuric, con il pallone che, dopo aver colpito la traversa, rimbalza all'interno della linea di porta, segnando il gol. Gli ospiti cercano timidamente di reagire dopo il vantaggio dei padroni di casa, ma la difesa gialloblù rimane salda senza subire eccessivi pericoli. Nel corso della prima frazione, Grassi si rende pericoloso con un potente tiro da fuori area su punizione che sfiora il palo. Entrambe le squadre mostrano grande fisicità, e al termine del primo tempo, il punteggio resta sul 2-0. All'inizio della ripresa, la nebbia si infittisce al Bentegodi, ma è il Verona a mettere in mostra il primo sussulto: Serdar prova un diagonale respinto da Caprile al 56'. Al minuto successivo, il Verona incrementa il vantaggio con Ngonge, che con un sinistro velenoso da fuori area beffa Caprile grazie alla leggera deviazione di Grassi. L'Empoli, però, non si arrende e all'64' Zurkowski, appena entrato in campo, riapre la partita con un preciso colpo di testa su cross di Bereszynski. Dopo il 2-1, gli ospiti intensificano la pressione per cercare il pareggio, ma Montipò si dimostra sempre attento a ogni occasione. Al 87', Duda riceve il secondo cartellino giallo, costringendo il Verona a giocare in inferiorità numerica e animando il finale di partita. Nel recupero, l'Empoli tenta in ogni modo di trovare il gol del pareggio, ma alla fine trionfa il Verona. Con questa vittoria, l'Hellas Verona raggiunge i 17 punti, temporaneamente al sedicesimo posto insieme all'Udinese, mentre l'Empoli rimane fermo a 13 punti, mantenendo la penultima posizione in classifica.

6 gennaio 2024
Inter - Verona 2 - 1

Inter e Hellas Verona si sono scontrate nella 19esima giornata di Serie A, in una partita ricca di emozioni. L'Inter, reduce da quattro vittorie casalinghe consecutive in Serie A senza subire gol, godeva di un rendimento impressionante che le aveva conferito il primo posto in classifica con 45 punti, appena 2 in più della Juventus. Dall'altra parte, il Verona, desideroso di riscatto dopo la sconfitta contro la Salernitana, cercava punti preziosi per allontanarsi dalla zona retrocessione. La formazione ospite ha iniziato in modo brillante, costringendo Sommer a due parate nei primi due minuti di gioco. Tuttavia, quando l'Inter ha ripreso il controllo, ha capitalizzato le opportunità, con Lautaro Martinez che ha segnato il suo 16esimo gol in campionato al 16esimo minuto. Nonostante alcuni tentativi dell'Hellas, il muro difensivo nerazzurro ha respinto gli attacchi, e solo Djuric è riuscito a testare Sommer con un colpo di testa. Il primo tempo si è concluso con l'Inter in vantaggio per 1-0 grazie all'efficacia dell'argentino. Nella ripresa, il Verona ha mostrato un atteggiamento aggressivo con diversi tentativi bloccati dagli avversari, ma sono stati i cambi a ribaltare la partita: Henry, appena entrato in campo, ha trovato la deviazione del pareggio, e al 93' Frattesi è stato il più veloce a segnare, facendo esplodere San Siro. Al 99', l'arbitro ha assegnato un rigore al Verona, ma Henry ha colpito clamorosamente il palo. Con questa vittoria, l'Inter si è ufficialmente laureata campione d'inverno, portandosi a +5 dalla Juventus in attesa della sua sfida contro la Salernitana. Il Verona ha sprecato l'opportunità di allontanarsi dalla zona retrocessione, accumulando solo 14 punti nella classifica.

30 dicembre 2023
Verona - Salernitana 0 - 1

L'Hellas Verona e la Salernitana si affrontano in un decisivo scontro salvezza, con i campani ultimi in classifica che, con una vittoria, potrebbero riaprire la lotta proprio contro l'Hellas Verona, attualmente quartultimo con 14 punti. Baroni schiera Djuric come unica punta, supportato da Ngonge, Suslov e Lazovic, con Folorunsho in mediana e Tchatchoua sulla destra. Inzaghi, invece, opta per Simo come punta, affiancato da Candreva, Kastanos e Tchaouna sulla trequarti. Il Verona ha vinto solo uno degli ultimi quattro incontri con la Salernitana in Serie A, l'ultimo con un gol di Cyril Ngonge il 13 febbraio 2023; in precedenza, i veneti avevano ottenuto solo un punto in tre sfide con i campani nel torneo. All'intervallo, Hellas e Salernitana vanno negli spogliatoi con uno 0-0, con gli ospiti che si dimostrano più pericolosi, ma Montipó salva su Simy e Kastanos nel finale del primo tempo. Il Verona fatica a creare vere occasioni, e nel recupero Djuric trova Suslov con una sponda, ma il fantasista calcia male da due passi. Nella ripresa, la Salernitana riesce a sbloccare il risultato con la rete di Loum Tchaouna. Il centrocampista, da fuori area, conclude con un diagonale a fil di palo, dove Montipó non può intervenire. Il Verona ha un'occasione per pareggiare nel 65', ma Ngonge calcia a lato in acrobazia su assist di Djuric. Nel finale, la Salernitana ha un contropiede per raddoppiare, ma Coulbaly viene fermato dal ritorno di Cabal. La Salernitana riapre la lotta per la salvezza, avvicinandosi al quartultimo posto occupato dall'Hellas Verona. Nonostante gli sforzi, la squadra di Baroni non riesce a reagire subito al gol, e nel finale è Costil a salvare su Henry.

23 dicembre 2023
Verona - Cagliari 2 - 0

In un confronto cruciale per la salvezza tra il Verona e il Cagliari, i veneti, in una striscia negativa di 14 gare, affrontano i rossoblu che sono ancora alla ricerca del primo successo in trasferta in campionato, avanti di soli due punti. Baroni schiera Ngonge, Suslov e Saponara dietro a Henry, mentre Dawidowicz e Duda ritornano titolari in difesa e mediana. Ranieri, d'altro canto, opta per il tandem Oristanio-Pavoletti con Viola a supporto, e Hatzidiakos fa parte della difesa a tre con Dossena e Goldaniga. Nel primo tempo, il Cagliari conduce la frazione e manca diverse opportunità vincenti: Nandez fallisce due occasioni a tu per tu con Montipo, Prati colpisce il palo e Goldaniga segna, ma la rete viene annullata per un fuorigioco millimetrico. Nonostante Suslov impegni Scuffet, il Verona mostra una mancanza di lucidità nelle giocate offensive. Baroni deve cercare di aumentare la qualità dell'attacco, mentre Ranieri deve trovare maggiore concretezza in zona gol. Nella ripresa, la situazione si capovolge a favore dei padroni di casa. Al 53', Ngonge segna approfittando della superiorità numerica, accentrandosi dalla destra e piazzando un tiro preciso nell'angolo basso. Nel minuto 90, il Verona raddoppia con una rete di Djuric. Mboula supera Dossena e serve un rigore in movimento a Djuric, che con un destro preciso non sbaglia. I gialloblu conquistano la vittoria nello scontro salvezza, superando il Cagliari in classifica. I rossoblu, che spremono troppe occasioni nella prima frazione, si trovano in inferiorità numerica con l'espulsione di Makoumbou all'inizio della ripresa, e il Verona ne approfitta per ottenere una vittoria che mancava da 14 turni di campionato.

17 dicembre 2023
Fiorentina - Verona 1 - 0

Allo stadio Franchi, si sta svolgendo l'incontro tra Fiorentina e Verona, valido per la sedicesima giornata di Serie A. La Fiorentina, reduce dalla qualificazione agli ottavi di Conference, cerca una continuità di risultati in campionato per consolidare la posizione in zona Europa. Dall'altra parte, il Verona, attualmente penultimo e reduce da tre pareggi consecutivi, è in cerca di punti salvezza. Il tecnico Italiano schiera Ikone, Beltran e Sottil alle spalle di Nzola, con Mandragora e Maxime Lopez a centrocampo. A causa della squalifica di Duda, Hongla ottiene una maglia da titolare. Il Verona, con Hien e Magnani in difesa, affida l'attacco a Djuric, supportato da Ngonge, Folorunsho e Lazovic. La partita inizia con un approccio sbagliato della Fiorentina, e il Verona guadagna un calcio di rigore dopo soli 30 secondi di gioco, ma Djuric viene parato da Terracciano. Il portiere viola si conferma protagonista salvando su due conclusioni a colpo sicuro di Ngonge. La Fiorentina, nonostante una frazione di gioco ricca di occasioni, non riesce a portarsi in vantaggio, con un gol di Nzola annullato per un controllo con la mano. La squadra toscana appare sterile e poco lucida, ma riesce a conquistare tre punti preziosi. Terracciano si conferma decisivo, e Beltran sfrutta un'indecisione di Hien per regalare alla Fiorentina una vittoria cinica, che le permette di agganciare il Napoli al quarto posto in classifica. Nonostante una prestazione opaca, i viola si portano a casa i tre punti.

9 dicembre 2023
Verona - Lazio 1 - 1

La quindicesima giornata di campionato è caratterizzata dallo scontro tra Verona e Lazio, sul campo del Marcantonio Bentegodi. I biancocelesti di Sarri arrivano vittoriosi dal successo casalingo sugli isolani del Cagliari, mentre l'Hellas di Baroni si presenta reduce dal pareggio esterno ottenuto contro l'Udinese. La prima azione saliente della partita si verifica in casa della Lazio con Zaccagni protagonista: un'azione intrigante dell'esterno biancoceleste che si libera sulla sinistra e mette un cross in mezzo. La difesa del Verona si dimostra ordinata, evitando ulteriori minacce. Zaccagni emerge come il giocatore più vivace del suo club, costringendo la difesa avversaria a un costante raddoppio. Il primo tempo si svolge a ritmi moderati, ma la Lazio controlla il possesso e punge al momento opportuno, culminando con un magnifico gol di tacco proprio di Zaccagni. La risposta del Verona è timida, e il primo tempo si conclude con un punteggio di 0-1 a favore degli ospiti, nonostante un infortunio (Marusic) e due ammonizioni. La squadra di Verona ha bisogno di una scossa, mentre Lazovic e Bonazzoli potrebbero giocare un ruolo chiave. Dall'altra parte, Castellanos e Pedro sono pronti a entrare per chiudere la partita. Nella seconda metà, la formazione di Sarri ha un'opportunità in contropiede con Luis Alberto che, purtroppo, non riesce a servire Immobile in modo preciso. Il Verona pareggia al 70' con Henry, sfruttando un errore di Meret e ristabilendo l'equilibrio. Nonostante il dominio del possesso palla da parte della Lazio e il gol di Zaccagni, il Verona si riprende progressivamente, rendendo l'esito finale 1-1.

3 dicembre 2023
Udinese - Verona 3 - 3

In uno spettacolare confronto, l'Udinese di Gabriele Cioffi riesce a pareggiare 3-3 contro il Verona di Marco Baroni, con gol messi a segno da Lucca (doppietta), Kabasele, Djuric, Ngonge e Henry. I bianconeri, reduci da una sconfitta contro la Roma, non riescono più a trovare la vittoria e rimangono vicini alla zona pericolosa della classifica, mantenendo un margine di soli due punti dalla zona retrocessione. La squadra friulana inizia in modo deciso, trovandosi in vantaggio dopo poco più di un quarto d'ora grazie alla spettacolare giocata di Kabasele, che si libera di Folorunsho e sfrutta il cross di Samardzic. A metà tempo, arriva anche il secondo gol con la firma di Lorenzo Lucca, subentrato a Success, che trafigge la difesa scaligera su un cross di Pereyra, portando il punteggio sul 2-0. Nonostante il doppio svantaggio, il Verona rimane in partita e al 37' accorcia le distanze grazie a Milan Djuric, che realizza un calcio di rigore assegnato per una mano di Kabasele su un tiro di Ngonge da fuori area. Nel secondo tempo, gli scaligeri intensificano la pressione e pareggiano con una rete spettacolare di Ngonge, che segna in rovesciata, sorprendendo Silvestri. L'Udinese cerca di reagire con Pereyra che sfiora il gol, ma la rete arriva poco dopo con la doppietta di Lucca, che segna di testa su un cross dalla sinistra. Lovric ha l'opportunità di chiudere la partita, ma non trova lo specchio della porta. Nel momento finale, Henry segna il gol del pareggio con un colpo di testa, sfruttando una maldestra uscita di Silvestri. In conclusione, il match si rivela un'autentica battaglia calcistica, con entrambe le squadre che lottano fino all'ultimo secondo, confermando l'equilibrio della sfida e il risultato finale di 3-3.

27 novembre 2023
Verona - Lecce 2 - 2

Nella fredda serata di lunedì, si è svolta una significativa sfida di salvezza tra il Verona di Marco Baroni e il Lecce di Roberto D'Aversa. Attualmente, l'Hellas Verona attraversa un periodo difficile, con sei sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia. Finora, l'unica vittoria della squadra veronese è stata il 26 agosto contro la Roma. Allo stesso modo, il Lecce non ha ottenuto una vittoria da diverse partite, precisamente dal 22 settembre, quando ha battuto il Genoa per 1-0. Da allora, sono state registrate quattro sconfitte e tre pareggi. Nella scorsa giornata, il Lecce ha compiuto una notevole rimonta contro il Milan di Pioli, che era in svantaggio di due reti, rischiando addirittura di vincere nel finale. Nel primo tempo, la sfida si è sbloccata al 30esimo minuto, quando il Verona non è riuscito a uscire dalla propria difesa con la palla al piede, e Oudin ha realizzato un magnifico gol dalla lunga distanza con un potente destro che ha colpito il palo destro prima di finire in rete. Al 41esimo, Djuric ha pareggiato sfruttando un errore difensivo di Dorgu, servendo Ngonge, che ha pareggiato i conti con un preciso tiro destro. Nella prima metà del gioco, il Lecce è stato nettamente superiore, ma il Verona si è risvegliato nel finale, rischiando di ribaltare la partita in pochi minuti. Nel secondo tempo, il Lecce è tornato in vantaggio al 69esimo con un tiro da fuori area di Gonzalez, che ha trovato la rete grazie a una deviazione. Tuttavia, al 77esimo, il Verona ha nuovamente pareggiato con Djuric, specialista nei colpi di testa, che ha realizzato su assist di Terracciano. La partita si è conclusa in parità, con entrambe le squadre che hanno segnato due gol ciascuna. Con questo risultato, il Verona raggiunge i 9 punti, rimanendo dietro a Empoli e Cagliari ma distanziando la Salernitana, attualmente all'ultimo posto. Il Lecce, invece, raggiunge il Sassuolo a 15 punti e si mantiene fuori dalla zona retrocessione.

10 novembre 2023
Genoa - Verona 1 - 0

La partita tra Genoa e Hellas Verona è terminata con la vittoria di misura per 1-0 a favore del Grifone di Alberto Gilardino. Questa vittoria permette al Genoa di allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica. Il protagonista della serata al Ferraris è stato Radu Dragusin, che, in assenza di Retegui e in una serata meno ispirata per Gudmundsson, ha siglato un gol da vero attaccante, regalando così tre preziosi punti ai rossoblù. La prima parte della gara è stata caratterizzata da poche emozioni, con numerosi contrasti e falli da entrambe le squadre. Per oltre mezz'ora, le formazioni hanno faticato a creare opportunità concrete da gol. Il Genoa ha mantenuto il controllo del gioco, ma senza un'aggressività particolare e senza esercitare una pressione asfissiante sugli Scaligeri. La prima notizia negativa della serata è stata l'infortunio di Bani al 41', dopo due buone chiusure difensive, con De Winter in sostituzione. In seguito, su un calcio d'angolo Haps ha alzato una palla in area per Dragusin, che con un colpo di testa potente e preciso ha superato Montipò, risolvendo così i problemi offensivi del Grifone. Nella ripresa, l'Hellas Verona ha colpito un palo e ha trovato una respinta notevole da parte di Martinez su un colpo di testa di Djuric. Tuttavia, queste occasioni non sono state sufficienti per superare la solida difesa del Genoa, che ha retto e ha portato a casa la vittoria.

5 novembre 2023
Verona - Monza 1 - 3

Al Bentegodi si scontrano Verona e Monza nel match valido per l'undicesima giornata di Serie A. Marco Baroni ha dovuto fare i conti con due assenze importanti, Braaf ed Henry, mentre Raffaele Palladino si è trovato a fare a meno di quattro giocatori chiave: Papu Gomez, Izzo, Cittadini e Caprari. Durante il primo tempo, il Monza di Palladino è riuscito a prendere il sopravvento, segnando al 41' con Colombo grazie a una perfetta ripartenza orchestrata dallo stesso numero 9 e da Colpani, autore dell'assist. I brianzoli hanno sfiorato il gol in diverse occasioni, colpendo il palo al 9' con Pablo Marì su calcio d'angolo e con una grande opportunità per Colpani al 39', ma il suo tentativo è stato respinto. Il Verona ha avuto una sola occasione significativa, con Duda che ha colpito la traversa al 32'. Nella ripresa, i padroni di casa hanno iniziato in modo aggressivo cercando il pareggio, quasi segnato con Bonazzoli che però è stato punito al 73' da un altro gol di Colombo, realizzando un gran tiro dal limite dopo un'ottima azione personale. All'84', il Monza ha siglato il terzo gol su calcio d'angolo con Kyriakopoulos, con il colpo di testa di Caldirola. Nonostante il gol di Folorunsho su assist di Ngonge due minuti più tardi, il Verona non è riuscito a rimontare. Questa vittoria rappresenta il secondo successo in trasferta in campionato per il Monza, che raggiunge l'ottavo posto in classifica insieme alla Lazio con 16 punti, superando momentaneamente la Roma. Per il Verona, invece, è la quarta sconfitta consecutiva, lasciati a quota 8 punti, uno e due in più rispettivamente rispetto ad Empoli e Cagliari, che però hanno giocato una partita in meno.

28 ottobre 2023
Juventus - Verona 1 - 0

La Juventus potrebbe conquistare il primo posto temporaneo, in attesa degli incontri delle squadre milanesi, dopo ben 123 partite dall'ultima volta. I bianconeri portano avanti il proprio entusiasmo grazie a tre vittorie nelle ultime quattro partite, durante le quali la squadra di Allegri non ha subito gol. Nonostante una buona prestazione nel primo tempo, la Juventus non riesce a superare la difesa del Verona. Kean segna un fantastico gol al quarto d'ora, ma il VAR annulla per un fuorigioco millimetrico. Kean rimane il giocatore più pericoloso per i bianconeri, mentre Vlahovic è meno preciso, sprecando due buone occasioni create da Kostic. Tuttavia, nel finale del primo tempo, il Verona ha un'occasione chiara con la grandiosa parata di Szczesny su un tiro di Bonazzoli in girata che finisce sul palo. Il Verona riesce a resistere, mettendo in mostra anche alcune rare incursioni offensive, sfiorando addirittura il gol nel finale. Nella ripresa, la Juve fa un vero e proprio assedio, ma Feliciani, con l'aiuto del VAR, annulla un altro gol di Kean. Proprio al 96esimo minuto, Cambiaso risolve una mischia dopo un palo di Milik, consegnando così ai padroni di casa la temporanea leadership della classifica.

21 ottobre 2023
Verona - Napoli 1 - 3

Allo stadio Bentegodi si scontrano due squadre assetate di punti per migliorare la loro posizione in classifica. Dopo un inizio promettente con due vittorie nelle prime due giornate di campionato, il Verona ha perso il ritmo e ora si trova pericolosamente vicino alla zona retrocessione, avendo accumulato solo 8 punti finora. La situazione del campione d'Italia, seppur meno critica, è lontana da quella della stagione precedente. Gli uomini di Garcia, il cui posto in panchina è stato messo in discussione durante la pausa, potrebbero temporaneamente agganciare Juventus e Fiorentina al terzo posto, ma solo con una vittoria odierna. Il Napoli ha iniziato bene, resistendo a due occasioni iniziali dei padroni di casa, e ha preso il comando del gioco grazie alla collaborazione tra Raspadori e Politano. Nel finale del primo tempo, Kvaratskhelia ha raddoppiato, mettendo in luce una prestazione quasi impeccabile del Napoli. Nel secondo tempo, il Napoli ha consolidato il vantaggio con un contropiede concluso da Kvaratskhelia. Il Verona ha reagito segnando con Lazovic, ma ha faticato a battere Meret e a riaprire completamente la partita. Nel resto della gara, entrambe le squadre hanno avuto opportunità, ma il punteggio non è cambiato fino al fischio finale di Abisso. Politano, autore di un gol e due assist, e Kvaratskhelia, autore di una doppietta, sono stati i protagonisti indiscussi della partita. Con questa vittoria, il Napoli si porta temporaneamente al livello di Juventus e Fiorentina a quota 17 punti, a meno due dall'Inter e a meno quattro dal Milan in testa alla classifica. Per il Verona, fermo a 8 punti e senza vittorie dalla seconda giornata, la situazione si complica, considerando che i quattro punti di vantaggio sulla terzultima potrebbero ridursi dopo questa giornata.

8 ottobre 2023
Frosinone - Verona 2 - 1

Ritorno emozionante nella Serie A all'ottava giornata, con lo Stirpe di Frosinone come scenario. I ragazzi di Di Francesco hanno trionfato contro il Verona di Marco Baroni con un punteggio di 2-1. Questa vittoria è stata garantita dalle reti di Reinier, che ha segnato il suo primo gol in Serie A dopo il passaggio dal Real Madrid, e di Soulé. Nonostante il gol di Djuric nel finale del secondo tempo per il Verona, non è stato sufficiente per ribaltare la situazione. Dopo due pareggi e una sconfitta contro la Roma, i padroni di casa hanno conquistato preziosi tre punti. L'ultima vittoria degli scaligeri risale al 26 agosto, proprio contro la Roma, e da allora non sono riusciti a vincere. Con questa sconfitta, il Verona si trova a soli 4 punti dalla zona retrocessione. D'altro canto, i ciociari volano all'ottavo posto in classifica, guadagnandosi così un posto nella zona Conference League. Nei primi 45 minuti, la partita è stata piuttosto equilibrata. Il Frosinone ha avuto leggermente più possesso palla, ma il Verona ha cercato di creare opportunità con alcune ripartenze, anche se senza mai mettere veramente in difficoltà il portiere Turati. Matìas Soulè del Frosinone ha cercato di fare la differenza con alcune azioni personali e, alla fine del primo tempo, il brasiliano Reinier ha segnato il suo primo gol in Serie A. Ha sfruttato un rimbalzo dopo il palo colpito da Cheddira, siglando il gol vincente con un semplice tocco. Il Verona continua a lottare nella zona gol e, nonostante la fine di una sequenza di oltre 450 minuti senza segnare, il gol di Đurić non è stato sufficiente per cambiare le sorti della partita. La squadra di Di Francesco ha messo al sicuro il risultato grazie al primo gol in Serie A del brasiliano Reinier che ha fatto il suo esordio con il Frosinone, e alla seconda rete in campionato di Matìas Soulé.

2 ottobre 2023
Torino - Verona 0 - 0

Al Grande Torino si disputa lo scontro tra i granata casalinghi e il Verona, valido come secondo posticipo della settima giornata di campionato. Una partita terminata a reti inviolate che ha lasciato la squadra di Baroni con l'amaro in bocca, dopo aver collezionato due sconfitte consecutive. Questa gara infatti poteva rappresentare una grande occasione di recupero per l'Hellas Verona. Entrambi i direttori tecnici decidono di affidare la loro strategia offensiva a due uniche punte: per i padroni di casa c'è Zapata mentre gli ospiti schierano Cruz. Nella prima frazione le due formazioni impiegano i minuti per studiarsi a vicenda, ma senza creare reali occasioni da rete. Gli spettatori infatti non assistono a nessuna azione degna di nota, ad eccezione dell'iniziativa di Lazaro allo scadere del tempo, peccato per l'imprecisione sotto porta. Proprio per questo, i primi 45 minuti terminano a reti inviolate. Nella ripresa, il Verona si fa sfuggire una ghiotta chance sfiorando la rete con un cross velenoso di Faraoni, che costringe Milinkovic a tuffarsi per sventare il pericolo. Durante gli ultimi minuti di partita, è il Torino a farsi avanti nella metà campo ospite, avvicinandosi al vantaggio con Tameze e Schuurs. Entrambi i giocatori però non trovano la giusta traiettoria da conferire al pallone e, allo stesso tempo, incontrano la grande difesa di Montipò. La squadra di Palladino continua a sprecare altre opportunità importanti, come la rovesciata di Djuric stilisticamente perfetta ma bloccata da Milinkovic-Savic. L'incontro si conclude quindi con un risultato di 0-0 che assegna un punto a testa per i due club. Il Torino si posiziona al decimo posto, mentre il Verona al quindicesimo.

27 settembre 2023
Verona - Atalanta 0 - 1

Seconda sconfitta consecutiva per l'Hellas Verona, che in questo turno infrasettimanale si è scontrata con l'Atalanta sul campo del Bentegodi. Per la Dea, invece, questo è il terzo successo di fila se consideriamo anche la vittoria in Europa League contro il Rakow. I padroni di casa schierano il solito tridente difensivo composto da Magnani, Hien e Dawidowicz, con Bonazzoli da solo in attacco. Gasperini invece sceglie Kolasinac, Djimsiti e Toloi davanti a Carnesecchi, e Palasic come unica punta offensiva. Due formazioni che presentano le stesse strategie, ma con una tattica interna completamente diversa. Il risultato viene sbloccato già al tredicesimo minuto di gioco, quando Koopmeiners segna la prima e unica rete della partita grazie al velo di Holm che distrae la difesa casalinga. Nella prima frazione non assistiamo a molte trame pericolose, ma nelle due squadre traspare molta intesa. Nella ripresa, la squadra di Baroni parte subito all'attacco con un calcio di punizione battuto da Ngonge, che si libera da Hien ma non riesce a dare una buona traiettoria al pallone. Un enorme errore di De Ketelaere e un tiro alto di Djimsiti impediscono all'Atalanta di raggiungere il raddoppio, ma fanno tirare un sospiro di sollievo agli spalti casalinghi del Bentegodi. Il match termina quindi con lo stesso risultato sbloccato ad inizio partita: un 1-0 a favore della Dea che si porta in quarta posizione in piena zona Champions. I padroni di casa invece rimangono fermi a quota 7 al dodicesimo posto.

23 settembre 2023
Milan - Verona 1 - 0

Il Meazza è il teatro dello scontro tra Milan e Verona, valido per la quinta giornata di campionato. La squadra di Pioli, reduce dall'incontro di Champions League, sta cercando un riscatto dopo la dura sconfitta del derby. Dall'altra parte, l'avvio stagionale del Verona non è da meno: la squadra di Baroni si presenta con due vittorie, una sconfitta e un pareggio ottenuti nei primi quattro turni di Serie A. Due mancanze importanti si fanno sentire per entrambe le squadre: il Diavolo deve rinunciare a Maingan infortunato, con Sportiello in sua sostituzione, mentre Baroni deve fare a meno di Doig e piazza Folorunsho dal primo minuto. La prima frazione termina con un minimo vantaggio ma prezioso dei padroni di casa, grazie ad una prestazione clamorosa di Leao: il portoghese sfrutta la sua velocità per raggiungere il centro dell'area con il pallone al piede e, davanti alla porta, sferra un mancino micidiale in grado di spiazzare Montipò in mezzo ai pali. Anche l'avvio del Verona si mostra molto buono, peccato per i tentativi bloccati di Ngonge e Folorunsho. Nella ripresa i rossoneri sfiorano il raddoppio in varie occasioni con Musah e Pulisic, ma ci pensa Montipò a sventare entrambi i pericoli. Il secondo tempo termina con il risultato di 1-0 in favore degli uomini di Pioli, che ora si portano in alto alla classifica con 12 punti totali. L'Hellas Verona, invece, torna a casa a mani vuote interrompendo il suo ottimo inizio stagionale.

18 settembre 2023
Verona - Bologna 0 - 0

Il Bentegodi è pronto ad assistere allo scontro tra Verona e Bologna, durante il secondo posticipo valido per la quarta giornata di campionato. Da una parte i padroni di casa reduci dalla prima sconfitta del torneo con il Sassuolo, e dall'altra i rossoblu carichi dopo il primo successo stagionale contro il Cagliari. Le formazioni per questo match sono interessanti: Baroni ritrova Hien in difesa, Bonazzoli come punta e Duda-Ngonge a supporto dietro. Motta, invece, schiera l'esordiente Freuler sulla mediana, Ndoye-Ferduson-Karlsson dietro Zirkzee e De Silvestri, al posto di Posch sulla destra. La prima frazione di gioco risulta molto equilibrata, ma con poche occasioni da rete. Al minuto 29, Hien segna sugli sviluppi di un corner ma la rete viene annullata immediatamente per un fuorigioco di Bonazzoli. Bravo Montipo al 41' a deviare il destro di Karlsson oltre la traversa. Nella ripresa, il portiere gialloblu non è da meno e, un'altra volta, risulta in grado di sventare un pericolo concreto di Karlsson con la punta delle dita. L'equilibrio di questo incontro si rivede anche nell'esito finale di 0-0: una gara combattuta dal punto di vista tattico, ma con poche azioni interessanti ed emozionanti. Un punto assegnato ad entrambe le squadre che porta il Bologna in undicesima posizione a quota 5 punti e il Verona al nono posto con 7.

1 settembre 2023
Sassuolo - Verona 3 - 1

Prima sconfitta stagionale per la squadra di Baroni, che nello scontro con il Sassuolo ha subito 3 reti molto penalizzanti per questo inizio di campionato. Nella prima frazione di match, il Verona ha subito molto il pressing avversario, per poi riuscire a reagire creando varie occasioni seppure inconcludenti. Primo squillo del Sassuolo al terzo minuto di gioco, con un potente calcio destro di Boloca ma bloccato immediatamente da Montipò con discreta facilità. Occasione preziosa per gli ospiti al settimo minuto, grazie ad una conclusione velenosa di Doig che però termina per un soffio fuori dal palo sinistro di Consigli. Quattro minuti più tardi, una rete di Pinamonti determina il primo vantaggio neroverde della partita, un brutto colpo per il Verona che ora deve pensare solo a recuperare. Il ritmo della gara si fa sempre più lento dopo il gol dei padroni di casa. Nella ripresa, i gialloblù trovano finalmente il pareggio tanto atteso, grazie ad un tiro-cross di Ngonge che si infila nella porta casalinga senza essere sfiorato da nessuno. Un risultato meritato per il Verona nonostante il suo andamento iniziale. I festeggiamenti di Baroni hanno breve durata perché al 63' i padroni di casa tornano nuovamente in vantaggio, con una tiro di Berardi che batte Montipò in mezzo ai pali. Dopo dieci minuti arriva il tris neroverde, con un rigore concesso ai casalinghi per un intervento irregolare di Doig su Berardi. Il mancino dell'attaccante non dà scampo al portiere gialloblù e cambia il risultato in 3-1. Si conclude così l'incontro tra Sassuolo e Verona valido per la terza giornata di campionato, con quest'ultimo fermo a sei punti in classifica accanto a Milan, Inter e Napoli.

26 agosto 2023
Verona - Roma 2 - 1

Seconda vittoria consecutiva per l'Hellas Verona, che nella seconda giornata di campionato supera i giallorossi di Mourinho per 2-1. È la prima volta nella storia che la squadra di Baroni conta due successi di fila in una stagione di Serie A. Dall'altro lato troviamo, invece, una Roma arrabbiata dopo il pareggio contro la Salernitana nella giornata precedente. La voglia di rivalsa degli ospiti non è però sufficiente per terminare il match al Bentegodi con festeggiamenti giallorossi. Dopo soli quattro minuti di gioco arriva il primo vantaggio dei casalinghi: tentativo iniziale di Terracciano respinto da Rui Patricio e intercettato da Duda sotto alla porta, che senza esitare realizza la prima rete scaligera. Al decimo minuto, un brivido di tensione si diffonde tra gli spalti a causa di una traversa colpita da Cristante durante gli sviluppi di un calcio d'angolo. Altra chance per la Roma con Zalewski che approfitta dell'assenza di Montipò in mezzo ai pali, ma l'intervento fortuito di Magnani fa sfumare l'occasione giallorossa. Al terzo minuto di recupero prima dell'intervallo, gli scaligeri raddoppiano il vantaggio sugli ospiti grazie ad un micidiale contropiede di Duda, che serve il pallone a Ngonge sulla destra, pronto a battere Rui Patricio e a concludere in rete.

Nella ripresa troviamo un Verona più consapevole delle proprie capacità e una Roma tesa per il duplice svantaggio incassato. Sono svariate le azioni offensive che i capitolini sferrano verso gli scaligeri, ma per loro sfortuna ogni tentativo viene negato da Montipò. Al minuto 56, un colpo di testa di Aouar accorcia le distanze nel risultato del match, ma non è ancora abbastanza per raggiungere la parità. All'84' si apre un piccolo spiraglio per i giallorossi, con l'espulsione di Hien a causa di un atterramento su Belotti; ma nemmeno la minoranza numerica dei giocatori sembra aiutare gli ospiti. L'incontro termina dopo ben 104 minuti sul campo, il Verona che raggiunge il Milan a 6 punti e la Roma che staziona sotto la metà della classifica.

19 agosto 2023
Empoli - Verona 0 - 1

Un esordio positivo per l'Hellas Verona, che riesce a strappare la vittoria all'Empoli grazie al gol di Bonazzoli e all'uscita di Caprile su calcio d'angolo. I primi minuti di gioco vedono una spiccata aggressività da parte dell'Empoli, con potenziali occasioni pericolose di Cancellieri e Marin. Al minuto 17, il Verona da inizio alla sua strategia offensiva con Doig, ma il tiro calciato dall'esterno sinistro non spaventa Caprile. Tre minuti dopo i gialloblù ci riprovano con un cross di Ngonge, sfruttato molto bene da Mboula ma non abbastanza per sorpassare la difesa toscana. Ulteriore occasione sprecata per gli ospiti al 42': Duda riesce a confondere Luperto e serve il pallone a Ngonge che prova ad anticipare il portiere, ma anche questa volta Caprile non si fa trovare impreparato. Al minuto 43, un'azione pericolosa dell'Empoli fa tremare la squadra di Baroni, ma fortunatamente il tentativo si conclude di molto sopra la traversa.

Nella ripresa l'Empoli continua con un pressing offensivo e prova a chiudere il Verona nella sua metà campo. Al minuto 62, Terracciano e Doig si coordinano in un duetto all'interno dell'area, ma nessuno dei due trova lo specchio della porta. Al 75', il Verona riesce finalmente a contrastare la difesa toscana e porta il match a suo vantaggio: dopo 6 minuti in campo Bonazzoli ci delizia con un missile che riesce a bucare la rete, favorito anche dall'errore di Caprile nell'uscita dai pali. Negli ultimi minuti di gioco l'Empoli si avvicina di molto al pareggio ma il portiere gialloblù lo impedisce. Un match che sembrava favorire l'Empoli per la maggior parte del tempo, ma che si è concluso con i festeggiamenti della squadra di Baroni.

4 giugno 2023
Milan - Verona 2 - 1

Il Milan ha giocato in casa contro il Verona nell'ultima partita di campionato. La partita era più importante per il Verona, poiché il Milan aveva già garantito la qualificazione in Champions League. Invece, il Verona doveva ottenere almeno un punto per sperare di rimanere in Serie A. Il primo tempo è stato molto equilibrato, senza una squadra che dominasse la partita. Il punteggio si è sbloccato solo nei minuti di recupero del primo tempo, quando Olivier Giroud ha segnato un calcio di rigore che ha spiazzato Montipò grazie alla sua ottima direzione della palla. Il primo tempo è finito 1-0, un successo molto importante per i rossoneri, che erano sempre più lanciati verso la prossima stagione.

Nel secondo tempo il Milan ha continuato a dominare la partita contro la squadra avversaria. Tuttavia, al minuto 72, il Verona è riuscito a pareggiare grazie al gol di Faraoni, sfruttando una disattenzione difensiva dei rossoneri. Lazovic è entrato in area e Faraoni ha spinto la palla in rete di testa. Nonostante ciò, nei minuti finali del secondo tempo, il Milan è riuscito a vincere la partita grazie ad una doppietta di Rafael Leao. Il primo gol del portoghese è arrivato al minuto 85, grazie ad un'azione personale che lo ha visto avanzare per le vie centrali e battere il portiere avversario con una rasoiata a filo d'erba, portando il punteggio a 2-1. Pochi minuti più tardi, al 90'+2', Leao ha dialogato con Saelemaekers, dribblato Dawidowicz e Montipò, ha segnato il terzo gol per la squadra di casa, portando il punteggio finale a 3-1. Il Verona, invece, deve rassegnarsi alla retrocessione in seconda divisione.

20 maggio 2023
Verona - Empoli 1 - 1

Il Verona gioca una partita fondamentale nella 37esima giornata di campionato, poiché ha bisogno di ottenere dei punti per evitare la retrocessione. La battaglia con lo Spezia per evitare la caduta in Serie B sta entrando nella fase decisiva, e gran parte del proprio destino dipende dall'esito di questa partita. L'inizio del match è molto equilibrato, con azioni pericolose create da entrambe le squadre durante il primo tempo. I mastini vanno molto vicini al vantaggio nella prima frazione di gioco, colpendo la traversa al minuto 40. Tutto viene rimandato al secondo tempo, dove la partita potrebbe risolversi. La partita continua con un elevato numero di tiri in porta da parte dei padroni di casa. Il primo gol della partita arriva al minuto 61 grazie a Gaich: il giocatore è bravo a sfruttare la respinta di Vicario su un tiro di Ngonge e a segnare senza possibilità di intervento per il portiere azzurro. Il Bentegodi esplode di gioia per il vantaggio del Verona, che riesce a difendere il risultato fino ai minuti finali della partita. Sembrava tutto destinato a terminare con una vittoria dei padroni di casa, ma al minuto 90'+6', l'Empoli coglie al volo l'occasione per pareggiare con Stojanovic, il calciatore devia una bella palla in diagonale in rete sorprendendo Montipò. Il sogno si trasforma in incubo per il Verona, adesso deve puntare sull'ultima partita per tentare di sorpassare lo Spezia nella lotta per la salvezza. Con questo risultato, il Verona raggiunge i 31 punti, l'Empoli si porta a quota 43.

20 maggio 2023
Atalanta - Verona 3 - 1

Il Verona è in bilico nella lotta alla salvezza e anche in questa giornata numero 36 non riesce a raccogliere punti. Gli scaligeri, infatti, vengono sconfitti con il punteggio di 3-1 dall'Atalanta, che blinda la qualificazione in Champions League. Eppure inizialmente la gara sorride al Verona, che dopo dieci minuti di gioco passa in vantaggio con Lazovic, bravo a fulminare Sportiello con il destro su assist di Terracciano. L'Atalanta non demorde e cerca il guizzo del pareggio soprattutto grazie all'azione degli esterni, e infatti il gol arriva così: Zappacosta riceve un pallone sulla sinistra, duetta con Muriel in velocità e poi schiaccia in rete dalla lunetta. Al minuto 37 Montipò è chiamato a neutralizzare in tuffo il colpo di testa di Hojlund sul calcio da fermo di Muriel. Nel secondo tempo i nerazzurri assumono il controllo del gioco ed effettuano il sorpasso su concessione di Montipò, che fa un clamoroso errore nel tentativo di dribblare Pasalic, che gli ruba il pallone e segna a porta vuota. Al 62' ecco il tris nerazzurro, Lookman pesca Hojlund al limite dell'area, che inquadra la porta e segna. Il Verona cerca comunque di recuperare soprattutto grazie alle iniziative di Verdi, ed è anche sfortunato con Gaich che centra clamorosamente un palo. Niente da fare: la corsa per la salvezza dei gialloblù si fa sempre più complicata.

14 maggio 2023
Verona - Torino 0 - 1

Il Verona cade tra le mura amiche contro il Torino e rimane a quota 30 punti, in una terzultima posizione che non fa dormire sonni tranquilli alla società gialloblù. Al Torino basta un gol per archiviare la pratica e salire momentaneamente al quarto posto con 49 punti. Si comincia al quinto minuto con una chance per i padroni di casa, Rodriguez respinge un tentativo insidioso di Lazovic, poi Milinkovic-Savic risponde al destro di Tameze. La risposta del Torino arriva con un cross rasoterra di Karamoh che trova Vojvoda, che pur anticipando tutti non riesce a deviare in rete. Il match è molto bilanciato, ma al 29' Vlasic sblocca un punteggio con uno splendido gol dalla distanza che spedisce il pallone all'incrocio dei pali. Il Verona continua però ad attaccare e a creare grattacapi agli avversari, soprattutto grazie al duo Tameze-Lazovic. Nel secondo tempo si prosegue a ritmi alti. Al 52' un pallone messo al centro da Lazovic taglia l'area senza che nessuno riesca a trovare l'impatto vincente. Al 57' lo stesso Lazovic spreca una ghiotta occasione tutto solo in ottima posizione, si coordina male e il tiro è troppo alto. Il Verona va alla ricerca del pareggio con una conclusione potente di Cabal dalla distanza, ma c'è Milinkovic a proteggere la porta. Sempre i gialloblù sfiorano il pari poco prima della fine su un contropiede che si conclude con il destro di Braaf, alto sopra la traversa. Nulla da fare, passa di misura il Toro.

7 maggio 2023
Lecce - Verona 0 - 1

L'incontro tra Lecce e Verona, valido per la trentasettesima giornata del campionato di Serie A 2022-2023, si è giocato presso lo stadio Via del Mare di Lecce. Entrambe le squadre si presentavano all'incontro con la speranza di ottenere i tre punti e allontanarsi dalla zona retrocessione. Il Verona ha vinto la partita per 1-0 in trasferta, a rendersi protagonista è Cyril Ngonge al 72° minuto, il giocatore realizza l'unica rete del match. La partita è stata molto equilibrata, entrambe le squadre hanno avuto le loro opportunità da gol. Nel primo tempo, sono state le giocate di Djuric a creare maggiori pericoli per il Lecce, ma nonostante ciò il risultato è rimasto invariato. I giallorossi hanno invece cercato di sfruttare la velocità dei propri attaccanti in contropiede, ma senza successo.

Nella ripresa, il Lecce ha cercato di aumentare il ritmo e di controllare il gioco, ma il Verona ha difeso con ordine e ha cercato di colpire in contropiede. La rete del Verona è arrivata al 72° minuto, quando Ngonge ha trovato lo spiraglio giusto per battere il portiere del Lecce Falcone. Successivamente, il Lecce ha cercato di pareggiare, ma il Verona ha difeso bene e ha chiuso la partita senza subire gol. La vittoria del Verona è stata importante non solo per i punti ottenuti, ma anche per tenere alto il morale della squadra. La vittoria ha dimostrato che il Verona ha tutte le qualità per competere e lottare per la salvezza. Con questa vittoria, il Verona esce per la prima volta dalla zona retrocessione, salendo alla 17° posizione con 30 punti, mentre il Lecce rimane in 16° posizione con 31 punti e ancora in pericolo di retrocessione.

3 maggio 2023
Verona - Inter 0 - 6

Gara sicuramente ricca di gol, ma interamente da dimentica per il Verona. I mastini si trovano nella condizione di dover inseguire la permanenza in Serie A nelle ultime giornate di campionato, sanno che perdere ancora una volta contro l'Inter potrebbe significare una discesa importante verso la parte bassa della classifica. L'Inter va alla ricerca di punti per la qualificazione in Champions League, la squadra di Inzaghi ha bisogno di mettere in fila punti per superare le sue dirette concorrenti come Roma, Milan e Lazio. La gara si mette in discesa per i nerazzurri già nel primo tempo al minuto 31: Gaich sblocca la gara con un autorete sul crossa di Dimarco, colpo di testa che sorprende il proprio portiere. Al minuto 36 Calhanoglu raddoppia il proprio vantaggio con una prodezza degna di nota, un gran tiro da fuori area su cui il portiere non può fare nulla. Un solo minuto più tardi Edin Dzeko porta lo score sullo 0 a 3 sfruttando l'assist di Lautaro Martinez con un bel tiro di sinistro. Il dominio dei ragazzi di Inzaghi continua nel secondo tempo con Lautaro Martinez, il giocatore si fa trovare pronto per il poker, Brozovic serve la punta che scavalca Montipò chiudendo la partita. Come se non bastasse, arriva il gol di Dzeko al minuto 61, il bosniaco raccoglie la sfera da parte di Acerbi in area batte Montipò e porta il risultato sullo 0 a 5. L'ultimo gol della partita è messo a segno da Lautaro Martinez, l'argentino raccoglie il pallone vagante in area e si fa trovare pronto per spingere la sfera in rete. La partita termina sullo 0 a 6 e lascia i mastini a 27 punti in terzultima posizione.

30 aprile 2023
Cremonese - Verona 1 - 1

Un'attesissima lotta alla salvezza tra le mura dello Zini, durante il match valido per la 32esima giornata di Serie A. Parliamo di due squadre accumunate da un percorso burrascoso durante questa stagione: la Cremo penultima e il Verona terzultimo in classifica. È vietato sbagliare per la squadra di Zaffaroni, che si trova ad un solo punto di distanza dallo Spezia. L'arbitro da inizio al match e al nono minuto i padroni di casa conquistano già un vantaggio contro i gialloblù: Okereke ruba palla a Depaoli e si accentra in mezzo all'area, da dove fa partire un potente interno destro che Montipò non riesce a deviare. Al minuto 27, il portiere gialloblù nega il raddoppio ai padroni di casa, mandando in corner un gran colpo di testa di Ciofani. Il primo tempo si conclude con un piccolo soprasso grigiorosso, facilmente recuperabile per gli ospiti. Al 57' Djuric riesce a creare un'altra ghiotta occasione per Verdi, ma Vasquez si fa trovare pronto a chiudere in angolo. Al minuto 62' viene espulso Quagliata per un pugno ai danni di Dawidowicz, che il check VAR conferma con immediatezza. Il Verona continua a mostrarsi pericoloso, con un primo tentativo di Lazovic, che manda il pallone sopra la traversa e poi Djiuric vicinissimo alla rete ma bloccato da Carnesecchi. Al minuto 75, gli ospiti conquistano finalmente il pareggio tanto atteso e meritato: schiacciata al volo dell'attaccante numero 7, che con il suo missile sinistro buca la rete grigiorossa. Un match bollente dall'inizio alla fine, ma che non porta alcun cambiamento in termini di classifica: la Cremonese rimane penultima a quota 20, mentre il Verona non riesce a sorpassare lo Spezia e si ferma a 27 punti.

21 aprile 2023
Verona - Bologna 2 - 1

Al Bentegodi si affrontano due squadre molto diverse in termini di obiettivi da raggiungere: da una parte il Bologna che gode di tranquillità con i suoi 44 punti, dall'altra il Verona che occupa la terzultima posizione, a soli 3 punti di distacco dalla zona rossa di retrocessione. La partita si apre e al dodicesimo minuto i padroni di casa riescono a rendersi pericolosi davanti a Skorupski, ma la conclusione di Lasagna risulta troppo debole per superare il portiere rossoblù. Al 23' viene concesso un calcio di rigore alla squadra di Zaffaroni, per un probabile fallo di Posch su Depaoli; il check VAR conferma la presenza di un'azione irregolare ma fuori dall'area. Annullato il penalty per i casalinghi. Al sesto minuto di recupero prima dell'intervallo, Verdi riesce a trasformare un tiro dagli undici metri, in una rete che il portiere non riesce a prevedere. Il primo tempo si conclude con un piccolo vantaggio a favore dei padroni di casa. Nella ripresa, il Bentegodi esplode con i festeggiamenti per la doppietta di Verdi, che riesce a realizzare un tiro-cross dritto nella porta di Faraoni. Al quarto minuto di recupero finale il Bologna riesce a ridurre un po' le distanze, grazie ad un pallonetto preciso di Dominguez su Montipò. Ma il tempo ormai non è sufficiente per gli ospiti: il Verona si aggiudica il 2-1 e tre punti preziosi per la corsa alla salvezza.

15 aprile 2023
Napoli - Verona 0 - 0

Il match al Maradona tra Napoli e Verona si conclude a reti inviolate. Spalletti riesce a far prendere fiato ad almeno cinque titolari schierati contro il Milan, portando in campo Demme per la sua prima giocata da titolare in questa stagione. Zaffaroni invece punta sull'argentino Gaich in attacco, al posto di Djuric. Durante il corso della partita la difesa del Verona si mostra più ordinata rispetto ai partenopei, con Duda trequartista che fa da supporto a Lasagna sulla punta. Nei primi 45 minuti gli azzurri dominano il possesso palla in campo, ma faticano a trovare spazi aperti nella metà avversaria. Il direttore di gara annulla un autogol di Gaich per posizione irregolare di Olivera, mentre i gialloblù riescono a difendersi e a rendersi pericolosi con Lasagna. Gli uomini di Spalletti hanno bisogno di accellerare i ritmi di gioco, costruendo al tempo stesso reali pericoli verso la porta di Montipò. Nella ripresa, l'entrata di Osimhen dalla panchina fa tremare la traversa gialloblù, ma gli azzurri continuano a mostrarsi sottotono e poco incisivi. Il Verona si avvicina di molto al vantaggio, con uno scatto di Ngonge che si ritrova faccia a faccia con Meret, ma finisce per calciare sul fondo. Niente da fare per questo incontro, la partita si conclude ancora a reti inviolate e le due squadre tornano amareggiate in spogliatoio.

8 aprile 2023
Verona - Sassuolo 2 - 1

Il Bentegodi è pronto ad ospitare lo scontro tra l'Hellas Verona e il Sassuolo, valido per la 29esima giornata di massima serie. Una combinazione un po' squilibrata se vediamo nel dettaglio gli obiettivi e gli ultimi risultati delle due: i gialloblù rincorrono una vittoria che manca ormai da metà febrrario, per diminuire le distanze con la zona salvezza. Al contrario, i neroverdi si presentano imbattuti da ben cinque gare di campionato. Zaffaroni punta tutto su Duda e Verdi a supporto di Lasagna, mentre Dionisi riconferma il tridente d'attacco di Berardi, Pinamonti e Laurienté. Si apre la prima fase del match che vede poche emozioni spargersi sul campo: il Sassuolo conduce il gioco trovando il vantaggio al 36' grazie ad una brillante azione di Berardi, seguita dalla rete di Harroui. Il Verona ha bisogno di velocizzare ed alzare i ritmi in campo, per costruire più occasioni offensive pericolose. Al minuto 58, Montipò riesce a disinnescare la grande minaccia di Pinamonti, respingendo il suo pallone in corner. Situazione simile al 72' con un missile di Laurienté, deviato in angolo da Magnani. Al minuto 84, arriva il pareggio casalingo grazie a un missile di Ceccherini che soprende Consigli sul primo palo. La partita sembra giungere al termine con le due squadre in parità, ma ci pensa Gaich a stravolgere le sorti del risultato finale: un erroraccio di Consigli permette al centrocampista gialloblù di sferrare un pallonetto dalla trequarti. Bellissimo il recupero finale dei padroni di casa, che tornano in spogliatoio con tre punti preziosi nelle loro tasche.

1 aprile 2023
Juventus - Verona 1 - 0

Una sconfitta prevedibile quella del Verona all'Allianz Stadium della Juventus. La squadra di Zaffaroni ha retto bene il confronto con uno dei club più forti e celebri della massima serie: una sola rete di vantaggio è riuscita a sfondare la porta protetta da Montipò. Si da il via al match e i bianconeri cominciano subito ad attuare il loro pressing offensivo. Al quindicesimo, un cross di Lasagna su Depaoli fa sperare la tifoseria ospite, peccato per il pallone fuori di pochi centimetri. Al 37', un'azione pericolosa di Danilo viene deviata miracolosamente da Depaoli, fino a sbattere contro la traversa. Il primo tempo tra Juventus e Verona termina a reti inviolate, da cui traspare un ottimo equilibro tra le due squadre. Pochi minuti dopo la ripresa del match, Kean firma il primo e unico gol della gara: azione partita da Miretti, seguita da assist di Locatelli per poi concludersi in rete grazie a un tiro glaciale dell'attaccante bianconero. La girandola di sostituzioni precede una pericolosissima azione dei padroni di casa, che fortunatamente per il Verona non riescono a trovare lo specchio della porta di Montipò. All'83' un tiro velenoso di Terracciano da fuori area viene bloccato dai riflessi di Szczesny. Il triplice fischio finale conclude questa sfida così combattuta da ambo le parti, con la Juventus che riesce a piegare il Verona per un piccolo vantaggio, recuperabile dalla squadra di Zaffaroni se solo avessero osato un po' dù.

19 marzo 2023
Sampdoria - Verona 3 - 1

Al Ferraris si gioca una sfida in ottica salvezza tra Sampdoria e Verona, durante la 27esima giornata di Serie A. Entrambe le squadre non sono ancora riuscite ad allontanare matematicamente la zona rossa di retrocessione, perciò devono dare il massimo in questo incontro. Nei primi minuti di gioco, la squadra di Zaffaroni punta su un baricentro molto alto e offensivo, che rende faticosa per la Samp la costruzione della tattica di gioco. I ritmi piano piano rallentano ed è proprio qui che i blucerchiati riescono a conquistare il primo vantaggio sull'Hellas: rete di Gabbiadini al 24', grazie all'assist di Nuytinck che trova il compagno con la punta. Gli ospiti, seppure in svantaggio, non cambiano atteggiamento in campo e continuano a subire la pressione scaligera nella propria metà. Al minuto 35, una doppietta di Gabbiadini, con il suo potentissimo mancino, rende ancora più difficile la ripresa avversaria. Il Verona prova a reagire con Lazovic sugli scudi, ma davanti a lui si presenta Nuytinck molto abile nella chiusura. Durante il secondo tempo vengono annullati ben due gol alla squadra di Zaffaroni, rendendo ancora più ostile la situazione in campo. Al minuto 88, gli ospiti riescono ad accorciare le distanze con i lombardi, grazie ad una rete di Faraoni che non da scampo a Turk. Ci pensa Zanoli a chiudere il match con la firma finale del tris blucerchiato. La Samp trova tre punti preziosi per riaprire la sua corsa alla salvezza, mentre il Verona non riesce ad accorciare il distacco con lo Spezia quartultimo.

12 marzo 2023
Verona - Monza 1 - 1

Nel match valido per la 26esima giornata di campionato, il Verona guidato da Zaffaroni affronta il Monza di Palladino. I padroni di casa sono alla ricerca di punti preziosi per garantire la salvezza dalla retrocessione, mentre i lombardi continuano a muoversi nella metà della classifica, mantenendo una piccola speranza sulle qualificazioni europee. Nel primo tempo vediamo un ottimo Verona che riesce a mettere alle strette gli ospiti biancorossi, con un pressing alto e ben concentrato. Partita che mostra buoni ritmi di gioco, ma che fatica a sbloccarsi per il grande equilibrio presente in campo. I padroni di casa riescono a sviluppare la maggior parte dei movimenti sul centro destra, grazie alle numerose occasioni create da Kallon. Nel finale si intravede una piccola ripresa del Monza, che si appoggia sul suo Petagna bravo a respingere fisicamente i palloni in arrivo. Le squadre tornano in spogliatoio con un risultato ancora fermo sullo 0-0, ma vogliose di farsi valere nel secondo tempo. Il match si sblocca tutto nella ripresa, in particolare con il vantaggio casalingo al 51': cross di Faraoni respinto sui piedi di Duda, poi accolto da Verdi che, rientrando con il suo destro, buca le mani di Di Gregorio. Al minuto 55, il Monza risponde con una rete di Sensi che non lascia scampo a Montipò e che determina il pareggio della partita. Al minuto 61 arriva il raddoppio di Capriati, immediatamente annullato per una posizione irregolare di Petagna a inizio azione. Termina proprio in pareggio l'incontro tra Verona e Monza, senza vincitori nè vinti.

5 marzo 2023
Spezia - Verona 0 - 0

Il Verona si ferma allo 0-0 sul campo dello Spezia e raccoglie un solo punto al termine di questa 25esima giornata di Serie A, nessuna delle due squadre cambia in maniera significativa la propria posizione in classifica: lo Spezia rimane al quartultimo posto a quota 21 punti, con 4 lunghezze di vantaggio proprio sugli scaligeri. Nella partita lo Spezia ha fatto di più dal punto di vista del possesso palla, mentre il Verona ha principalmente atteso l'avversario e cercato l'affondo su ripartenze e verticalizzazioni. Nella prima frazione sono i padroni di casa ad avere la migliore occasione per sbloccare il punteggio: Nzola si fa trovare sul cross dalla sinistra di Reca e si presenta solo davanti a Perilli, ma non riesce a stoppare il pallone che scivola sul fondo. Nel secondo tempo gli ospiti sprecano incredibilmente una bella occasione in contropiede: Kallon riceve palla da Lazovic, si dirige in avanti fino a presentarsi davanti al portiere, ma al momento decisivo Dragowski riesce a salvare la situazione in uscita. Poco dopo si propone nuovamente Nzola che incorna sul cross di Amian e trova il palo a negargli il gol. Nel finale Perilli è chiamato a respingere un insidioso tiro a giro di Amian. Marchetti in panchina viene espulso per via delle proteste troppo accese per un presunto rigore non assegnato.

27 febbraio 2023
Verona - Fiorentina 0 - 3

Siamo alla 24a giornata di Serie A 2022/23. La partita ha inizio con una grande spinta offensiva della Fiorentina, squadra che, non a caso, riesce a portarsi avanti dopo solo 12 minuti di gioco. A mettere a segno la prima rete della partita è Barak: il giocatore ex-Verona si fa trovare pronto a raccogliere la palla servita da Ikoné dopo una involata sulla fascia, controlla e scaglia la sfera sotto la traversa per la rete del vantaggio. Prima della fine della frazione di gioco, i toscani riescono anche nel raddoppio con Arthur Cabral: bel corner a uscire di Mandragora che serve la punta, Cabral prende il tempo a Hien e riesce a infilare la palla in rete per lo 0 a 2. Il risultato permette ai ragazzi di Italiano di tornare negli spogliatoi con il giusto spirito in vista del secondo tempo. Le due squadre tornano in campo nel secondo tempo con uno spirito votato all'attacco. Anche in questa occasione ad avere la meglio è la Fiorentina, formazione che riesce a chiudere definitivamente la gara al minuto 89 con un eurogol di Biraghi: gol pazzesco nato dal calcio di punizione guadagnato da Mandragora, il giocatore sorprende tutti calciando la sfera da metà campo e sorprendendo il portiere avversario. La palla entra in rete e beffa Montipò. Il risultato finale della partita è di 0 a 3, ennesima sconfitta per il Verona che resta fermo a 17 punti in terzultima posizione, la Fiorentina sale a quota 28 punti in dodicesima posizione.

19 febbraio 2023
Roma - Verona 1 - 0

Il Verona vola nella capitale per affrontare la Roma, la squadra di Mourinho è tra le formazioni più ostiche del campionato. Attualmente è in lotta per la conquista di un piazzamento in Champions League. I mastini continuano a sognare un posto in zona salvezza, la distanza dalla loro obiettivo non è molta. Può essere colmata in poche partite. Il primo tempo vede la Roma creare molte occasioni da rete El Shaarawy ne è il protagonista: riesce a trovare occasioni dall'esterno e dall'interno dell'area di rigore, nessun termina in rete. Tuttavia, l'attaccante riesce a servire un compagno per il gol del vantaggio al minuto 45: imbucata per Solbakken che entra in area di rigore e incrocia spedendo la palla all'angolino dove nessuno può arrivare. Il risultato di 1 a 0 gli permette di chiudere in vantaggio la frazione di gioco, una situazione che pone in discesa la giornata di Mourinho. Nel secondo tempo i padroni di casa decidono di addormentare la partita, ci riescono tranquillamente, non molte le chance pericolose create dai mastini. La Roma trova l'ultima occasione della partita al minuto 89: calcio d'angolo battuto da Zalewski, Ibanez allunga di testa e Belotti schiaccia in porta, Montipò compie un miracolo evitando il 2 a 0. La partita termina comunque con la vittoria della Roma che riesce a portarsi a 44 punti in terza posizione a pari merito con il Milan, sole tre misure dall'Inter.

13 febbraio 2023
Verona - Salernitana 1 - 0

Il Verona ha tra le mani l'occasione della vita per tornare a poche misure di distanza dalla zona salvezza. I mastini affrontano la Salernitana per la 22a giornata di Serie A. La gara ha inizio con un Verona nettamente più in partita, riesce ad andare in gol dopo pochi minuti. Siamo al 31' quando Ngonge trova il vantaggio: Lazovic scatta sulla sinistra e arriva sul fondo, viene messa una palla morbida al centro per Ngonge che arriva in velocità e calcia mettendo la palla alle spalle di Sepe. Il risultato di 1 a 0 non demoralizza la Salernitana che prova comunque a recuperare lo score. Nel corso del secondo tempo il Verona ha l'impressione di poter cambiare enormemente il risultato con il calcio di rigore assegnato da Valeri al minuto 67: Pirola mette giù Doig in area di rigore, l'arbitro ci ripensa e annulla il penalty dopo il richiamo del VAR. Nel finale di gara arriva un'altra occasione da gol interessante con Duda, raccoglie la palla servita da Lasagna e prova la conclusione. Bravo Sepe ad intervenire allontanando la sfera.

6 febbraio 2023
Verona - Lazio 1 - 1

La sfida tra Verona e Lazio regala una opportunità molto interessante ai mastini per risalire la classifica partendo dalla zona retrocessione. In questa 21a giornata di campionato i biancocelesti sono costretti a vincere per non perdere posizioni in zona Champions League. Il Verona parte subito bene rendendosi pericoloso con le azioni di Doig ad inizio gara, non riesce a trovare la rete nel corso del primo tempo. La situazione cambia radicalmente al termine della frazione di gioco. Al minuto 45 Pedro riesce a portare in vantaggio i biancocelesti dopo una azione prolungata, la palla arriva in area e lo spagnolo, a seguito di un dai e vai con Cataldi, riesce a girarsi e a tirare in porta sorprendendo Montipò. Il primo tempo termina sullo 0 a 1 a favore dei biancocelesti. Nel secondo tempo la situazione cambia dopo solo 6 minuti di gioco. Al minuto 51 il Verona riesce a pareggiare i conti con la rete di Cyril Ngonge: bel calcio di punizione battuto benissimo sul primo palo da Lazovic, il giocatore si fa trovare pronto al tap-in e spedisce in porta non lasciando scampo al portiere laziale. Nel corso dei minuti rimasti la Lazio prova a riportarsi in vantaggio, ma non riesce a rendersi pericolosa. La gara termina in parità, un punto per parte che consente al Verona di salire a quota 14 punti, rimanendo in diciottesima posizione e, alla Lazio, di salire a 39 punti scendendo in quarta posizione.

30 gennaio 2023
Udinese - Verona 1 - 1

Il Verona va in trasferta in Friuli-Venezia Giulia per affrontare l'Udinese, squadra in ottima forma che sogna l'approdo in zona Conference League. I mastini sono decisi a strappare almeno un punto ai bianconeri, ogni misura potrebbe fare la differenza in ottica salvezza. Il Verona riesce a passare subito in vantaggio al minuto 4 con l'autorete di Becao: Lazovic tenta la conclusione dalla distanza, Becao devia di testa cercando di allontanare il pallone, ma la sfera prende una traiettoria che sorprende il portiere e finisce in rete regalando il vantaggio alla squadra ospite. Pessima partenza per i bianconeri. Nonostante l'avvio sfortunato, riescono a rimettere in equilibrio la partita al minuto 21 con Samardzic: Ehizibue crossa in mezzo rasoterra, ottima sponda di Beto che serve la palla a Samardzic, bel tiro angolato irraggiungibile per Montipò. Il primo tempo termina in pareggio per 1 a 1. Durante il secondo tempo entrambe le squadre continuano con un atteggiamento propositivo ma molto attento a non concedere spazi alla squadra avversaria. Nessuna delle due formazioni trova il gol del vantaggio, la partita termina in parità per 1 a 1, risultato convincente che permette all'Udinese di salire a quota 29 punti in settima posizione e al Verona di salire a 13 punti in tredicesima posizione.

21 gennaio 2023
Verona - Lecce 2 - 0

Il Verona ha bisogno di punti per compiere un balzo decisivo in classifica e alimentare le proprie speranze in chiave salvezza. Ci riesce in questa 18esima giornata di Serie A, dove accoglie in casa il Lecce e lo sconfigge con un gol per tempo. Eppure l'avvio di gara sembra sorridere ai salentini, che si lanciano in un pressing serrato e collezionano un paio di buone occasioni con Blin e Colombo, in entrambi i casi Montipò risponde presente. Ma il gol annullato a Lasagna per fuorigioco è il primo squillo dei gialloblù, che poi passano in vantaggio con il colpo di testa di Depaoli su assist di Doig. Nel secondo tempo è ancora il Verona a tenere il pallino del gioco e a raccogliere le migliori occasioni, come la traversa di Ilic dai 25 metri, fin quando non conquista il secondo gol: minuto 54, Lazovic viene pescato da Ilic e solo davanti al portiere scarica in porta con un tiro sul primo palo, è 2-0. Lazovic è decisamente in partita e per poco non sigla la doppietta, gli viene negata da un prodigioso intervento di Baschirotto che devia il pallone in corner. Finisce 2-0, il Verona rilancia le proprie ambizioni e arriva a quota 12 punti, a -4 dalla zona salvezza.

14 gennaio 2023
Inter - Verona 1 - 0

Il Verona si arrende sul campo dell'Inter e non raccoglie punti in questa 18esima giornata di Serie A. Dopo soli tre minuti di gioco è vantaggio Inter grazie a Lautaro che, dopo essersi fatto respingere un primo tiro da Gagliardini, riprova e indovina il tap-in. Tuttavia il gol è una delle pochissime occasioni della prima frazione, le due squadre non offrono un grande spettacolo e preferiscono impostare la partita principalmente sul piano fisico. Nel finale i giocatori nerazzurri protestano a gran voce per un presunto fallo di mano di Hein all'interno dell'area di rigore, ma il check del Var smentisce tutto e si va avanti. All'inizio della ripresa la squadra di Inzaghi alza il proprio baricentro ma continua a mostrare scarsa precisione in fase di finalizzazione, al punto che la prima vera chance arriva soltanto al minuto 63': Lautaro firma il 2-0 con un gran pallonetto che mette fuori gioco Montipò, ma l'arbitro sanziona la trattenuta dell'argentino su Dawidowicz e annulla il gol. Ora l'Inter cerca in ogni modo di addormentare la partita per trascinarla fino alla fine, dall'altra parte gli ospiti fanno ben poco per portare la gara a proprio favore. L'ultima fiammata è un tiro di Asllani dal limite che sfiora l'incrocio e termina fuori.

9 gennaio 2023
Verona - Cremonese 2 - 0

Giornata molto importante per il destino di Verona e Cremonese in campionato. Le due squadre si incrociano per i tre punti in questa 17a giornata di Serie A 2022/23 uno scontro destinato a lasciare il segno sulla lotta per la salvezza di fine stagione. Entrambe le società sono impegnate nella conquista di un piazzamento per rimanere in Serie A. Il Verona riesce a portare la gara dalla sua parte con Darko Lazovic al minuto 9: bella azione di Kallon che lo serve in area di rigore, lui si gira e non lascia scampo a Carnesecchi portandosi sull'1 a 0. Lo stesso Lazovic si rende protagonista anche del secondo gol di gara, quello decisivo: Doig controlla la sfera e attraversa tutto il campo palla al piede per poi servire Lazovic in area, all'attaccante veronese non resta che spingere in porta di piatto battendo Carnesecchi. Sul risultato di 2 a 0 la partita si fa particolarmente difensiva, tanto da non regalare altri spunti interessanti ai tifosi presenti. Il match termina con una vittoria del Verona che porta a casa i tre punti salendo a quota 9 in terzultima posizione. Ora il piazzamento valido per la salvezza è ad una sola posizione di distanza. Resta invece in fondo alla classifica la Cremonese che non va oltre i sette punti raccolti nel corso dell'intera stagione, il rischio di retrocessione per loro si fa sempre più concreto.

4 gennaio 2023
Torino - Verona 1 - 1

Il Verona pone fine alla striscia di sconfitte e finalmente riesce a rimettersi in carreggiata, pur guadagnando un solo punto. La trasferta all'Olimpico di Torino, infatti, si risolve con un 1-1 che è comunque utile per muovere un minimo la classifica. Il primo tempo scorre senza grandi sussulti, ma nel finale il Verona riesce a sbloccare il punteggio su un corner battuto teso da Lazovic, Djuric si fa trovare pronto e sorprende Milinkovic dopo aver anticipato Schuurs sul primo palo. Sulle ali dell'entusiasmo, i gialloblù sfiorano il raddoppio nel recupero con un guizzo di Kallon che per poco non beffa il portiere dopo avergli rubato il pallone. Nel secondo tempo la partita offre uno spettacolo più avvincente. Al 60' Kallon serve un ottimo cross a De Paoli che può colpire di testa indisturbato, ma manda a lato. Poco dopo il Toro trova il guizzo del pareggio, sul gol c'è la firma di Miranchuk, bravo a freddare Montipò con un mancino dai 25 metri. Il Verona si divora un gol con Lazovic tutto solo sul secondo palo, la sua inzuccata termina fuori clamorosamente. Il Torino mette i brividi nel finale con Lukic che non riesce ad approfittare dell'uscita sbagliata di Montipò e sbaglia incredibilmente a porta vuota. Finisce 1-1, un punto a testa per le due compagini.

13 novembre 2022
Verona - Spezia 1 - 2

Il Verona continua a cadere in campionato, si tratta dell'ennesima sconfitta quella subita in questo quindicesimo turno di Serie A 2022/23. Questa volta perde per mano dello Spezia, club in lotta per la salvezza e diretta concorrente in classifica dei mastini. La gara inizia in modo equilibrato, tanto da vedere i padroni di casa andare in vantaggio per primi al minuto 30 con il gol di Verdi: Lasagna serve Kiwior e Caldare serve Verdi, il numero 7 tocca la palla per il pallonetto e supera Dragowski chiudendo la frazione di gioco in vantaggio per 1 a 0. La faccenda non cambia fino a metà del secondo tempo, esattamente al minuto 53 lo Spezia riesce a rimettere la sfida sui giusti binari pareggiando i conti con Nzola: Ampadu passa la palla a Bastoni che serve Nzola, bravo l'attaccante a spingere la sfera alle spalle di Montipò. Non è finita, lo Spezia acciuffa il vantaggio al minuto 69 con la doppietta di Nzola che si fa trovare pronto per staccare e colpire di testa alle spalle del portiere avversario. La sfida termina così per 1 a 2 a favore dello Spezia che conquista tre punti e sale a quota 13 in diciassettesima posizione, il Verona invece rimane in ultimo piazzamento con 5 punti.

10 novembre 2022
Verona - Juventus 0 - 1

Il Verona ospita in casa la Juventus, una delle squadre più ostiche del campionato che va alla ricerca di punti per tornare in zona Champions League. Per i mastini non è sicuramente il momento migliore per cercare di accumulare punti in ottica salvezza. La gara non parte bene per loro: la Juventus si dimostra in grande spolvero creando moltissime occasioni. Protagonista su tutti Fagioli che riesce a sfornare prestazioni importanti per la creazione di palle gol. Tuttavia, nel corso del primo tempo, non arrivano gol che possano esaltare i tifosi presenti. Nel secondo tempo, la faccenda cambia radicalmente al minuto 60, quando Moise Kean trova l'occasione giusta per portare in vantaggio la Juventus: il giocatore della nazionale italiana riceve la sfera da Rabiot che lo lancia verso la porta avversaria, l'attaccante supera Ceccherini e spinge la palla in rete alle spalle di Montipò. Allegri decide di difendere il risultato inserendo diversi giocatori offensivi, conquistare i tre punti significa tornare in zona Champions League. Riesce perfettamente nel suo intendo, non arrivano altri gol nella parte restante della partita. La Juventus vince per 0 a 1 ottenendo i tre punti che le permettono di salire a quota 28 in quarta posizione.

6 novembre 2022
Monza - Verona 2 - 0

Gara importante per il Verona, si trova davanti una diretta concorrente per la conquista di un posto in zona salvezza, non si tratta sicuramente di una gara come le altre per loro. La sfida inizia nel peggiore dei modi per i mastini: arriva l'espulsione di Magnani su Mota al minuto 27, l'arbitro vede un brutto fallo da ultimo uomo che impedisce di concretizzarsi all'azione del Monza. Il primo tempo continua su ritmi blandi nonostante la superiorità numerica favorevole ai lombardi, non cambia nulla in tutti i 45 minuti di gioco. Tornano negli spogliatoi sullo score di 0 a 0. Nel secondo tempo il Monza trova degli spunti interessanti facendosi avanti con delle buone giocate di Sensi e Caprari, per il primo gol del match bisogna però attendere il minuto 68 con il gol di Carlos Augusto: il giocatore va in rete allo U-Power Stadium trafiggendo Montipò. Il Monza adotta un atteggiamento difensivo dopo la rete del vantaggio. Nonostante ciò, riesce a realizzare il gol del raddoppio finale che pone la parola fine sulla partita. Nel corso dei minuti di recupero del secondo tempo per i padroni di casa arriva il gol del 2 a 0: siamo al minuto 90' quando Petagna raccoglie palla e si avvia verso l'aria di rigore, serve Colpani a rimorchio, il giocatore calcia e infila la sfera alle spalle di Montipò sul primo palo con un piatto destro. La sfida termina sul 2 a 0 e consegna i tre punti nelle mani del Monza, ora sono a 13 punti in quindicesima posizione, il Verona resta in fondo alla classifica con soli 5 punti all'attivo.

31 ottobre 2022
Verona - Roma 1 - 3

Non una giornata semplice per il Verona che ha bisogno di allontanarsi dalla zona retrocessione. Per farlo, deve battere uno degli avversari più ostici del campionato, la Roma di Mourinho, non un avversario facile da gestire. La gara per i mastini parte bene, dopo una prima occasione di Faraoni al minuto 8, riescono a trova la rete del vantaggio al minuto 26 con il gol di Dawidowicz: il giocatore devia una conclusione a rete di Faraoni da fuori area e porta avanti la sua squadra. Le speranze del Verona iniziano a scricchiolare già al minuto 36, quando lo stesso Dawidowicz viene espulso per un brutto intervento a gamba tesa su Zaniolo, l'arbitro non ha dubbi. Nel corso del recupero del primo tempo, lo stesso Zaniolo riesce a firmare anche il gol del pareggio con un tap-in a seguire il palo colpito da Abraham nell'uno contro uno con Montipò. Nel secondo tempo la gara si fa ancora più interessante per la Roma, riesce a trovare il vantaggio al minuto 88 con un gol di Volpato: Matic libera il compagno con un pallone servito al limite dell'area, Volpato calcia al volo e porta in vantaggio la Roma. Le sorprese non sono finite, i giallorossi trovano il quarto gol della partita al minuto 90'+2' con El Shaarawy che raccoglie il passaggio filtrante di Volpato, con un tocco sotto salta Montipò e insacca a porta vuota. La sfida termina quindi 1 a 3 e consegna i tre punti alla Roma.

24 ottobre 2022
Sassuolo - Verona 2 - 1

Partita importante per le sorti della metà di classifica. Sassuolo e Verona tornano ad affrontarsi per una gara tutt'altro che semplice da prevedere. La gara entra immediatamente nel vivo con il gol di Ceccherini al minuto 2, quando il giocatore riesce ad insediarsi in area di rigore per crossare verso Henry, il compagno sfiora la sfera senza deviarla, la traiettoria inganna Consigli e concretizza il primo gol della partita. Il Sassuolo si spinge subito in fase offensiva alla ricerca del pareggio, lo ottiene al minuto 32 con Laurienté: un grande gol del giocatore che salta in velocità Hien e piazza un bel destro ottenendo il pareggio, la palla tocca il palo e si infila in rete. Il Verona al minuto 40 ha la sensazione del gol con una grande azione che vede Veloso concludere in rete, l'arbitro però decide di annullare la rete per offside, nulla da fare per i mastini. Il primo tempo termina sull'1 a 1. Nel secondo tempo, la sfida continua con una bella rete al minuto 74, si tratta del gol definitivo che chiude la partita: Traoré crea scompiglio nella metà campo avversaria ed entra in area di rigore, serve Frattesi che raccoglie la palla in rimorchio e spinge la palla in rete completando la rimonta.

16 ottobre 2022
Verona - Milan 1 - 2

Nello scontro diretto tra Verona e Milan di questa 10a giornata di Serie A, le sorprese non mancano. Il Verona parte bene, ma si perde in un bicchiere d'acqua al minuto 9 con l'autogol di Miguel Veloso: Hrustic sbaglia il retropassaggio, Giroud ne approfitta e serve Leao che salta l'uomo e chiude il triangolo, Veloso tenta di riparare al tiro dell'avversario, nel farlo devia la sfera in porta e regala il vantaggio ai rossoneri. Inizio sfortunato per i mastini che ora devono inseguire. I padroni di casa riescono a rimediare alla situazione trovando la rete del pareggio al minuto 19 con Gunter: Tameze fa partire l'azione, Depaoli colpisce di tacco e serve il compagno di squadra, il tiro di destro sorprende Tatarusanu, importante la partecipazione di Gabbia all'azione per poter infilare la palla in rete. Nella restante parte del primo tempo, nessuna delle due società riesce a rendersi pericolosa al punto di portarsi in vantaggio, il primo tempo termina quindi sull'1 a 1. Nel secondo tempo il Verona dimostra di avere ancora un buon piglio sfiorando il vantaggio al minuto 56: Piccoli colpisce la traversa di testa sul cross di Miguel Veloso, la retroguardia rossonera si salva di poco. Pioli riesce a farla franca grazie al gol di Tonali a fine partita, il giovane centrocampista va in rete al minuto 81: Rebic lancia lungo, Tonali da solo davanti alla porta di Montipò riesce a batterlo con un ottimo sinistro.

9 ottobre 2022
Salernitana - Verona 2 - 1

Gara importante per il Verona che ha molto da giocarsi in questo match, per i mastini si tratta di uno scontro diretto per la salvezza contro un club alla sua portata. La gara inizia in modo equilibrato, ma si sblocca a favore della Salernitana dopo circa 18 minuti di gioco: Piatek trova lo spazio per concludere a rete, tutto parte dal lancio lungo di Sepe che serve Bonazzoli, importante il fraseggio con l'attaccante polacco che sorprende Montipò e sigla il vantaggio. Nel corso del primo tempo nessuna delle due squadre riesce a trovare il secondo gol, bisogna attendere il secondo tempo. Tutto cambia nel corso del secondo tempo con il gol di Depaoli al minuto 56: Doig fa partire una bella azione, salta Gyomber e mette dentro una bella palla per il 23 granata. I centrali della Salernitana non intervengono e Depaoli si lancia sulla sfera trovando il pareggio. Trova così il primo gol in Serie A e il pareggio di 1 a 1. Quando tutto sembra ormai destinato a terminare in parità, la Salernitana riesce a riportarsi avanti durante i minuti di recupero, precisamente al 90'+4' con il gol di Dia che raccoglie l'ottima sponda di Botheim e calcia dove Montipò non può arrivare. La sfida termina così sul 2 a 1 e permette alla Salernitana di guadagnare tre punti importanti. Ora il Verona resta fermo a 5 punti in diciottesima posizione.

3 ottobre 2022
Verona - Udinese 1 - 2

Il Verona ospita in casa una delle squadre più in forma del momento, l'Udinese è infatti tra le formazioni che ha espresso il miglior calcio fino a questo momento. I bianconeri sono in zona Champions League e vogliono continuare a sognare un piazzamento inaspettato ad inizio stagione. La gara ha inizio con un Udinese decisamente più in forma e propositiva in fase offensiva, già nei primi minuti di gioco sfiorano il vantaggio in un paio di occasioni. Tuttavia, la prima squadra a trovare il gol è il Verona che sblocca il risultato con un gran gol di Doig al minuto 23: lo scozzese calcia al volo di esterno sinistro e non lascia scampo a Silvestri. Il primo tempo termina così con una situazione di vantaggio per il Verona, nulla da fare per i bianconeri. Nel secondo tempo la situazione cambia completamente, l'Udinese si spinge in attacco e riesce a ritornare in equilibrio con il gol di Beto al minuto 70: Samardzic pennella un gran pallone in area di rigore per Deulofeu che serve l'inserimento di Beto, l'attaccante deve solo spingere in rete. Sul risultato di 1 a 1 l'Udinese risulta essere in controllo del gioco, riescono infatti a portare a casa la vittoria con un gol dell'ultimo minuto di Bijol: siamo al minuto 90'+3' quando la punizione di Samardzic serve il colpo di testa di Bijol che supera per l'ultima volta Montipo. Sottil vince ancora in rimonta e agguanta i tre punti salendo a quota 19, in terza posizione.

18 settembre 2022
Fiorentina - Verona 2 - 0

Il Verona va in trasferta a Firenze per una delle sfide più difficili di tutto il girone di andata. Dall'altra parte del campo c'è la Fiorentina, squadra che va alla ricerca di punti per tenere il ritmo delle formazioni in testa alla classifica. La gara è tutt'altro che semplice, entrambe creano moltissime occasioni da gol, specialmente nel corso del primo tempo. La prima rete arriva al minuto 13 con il gol di Ikoné, il giocatore spinge in rete ricevendo una palla perfetta sulla destra, Montipò non riesce a difendere il primo palo. Il primo tempo si conclude così con il vantaggio dei viola per 1 a 0. Tante le occasioni sprecate dai mastini che sicuramente avranno qualcosa da recriminare sull'andazzo del match. Nel secondo tempo la situazione cambia, molte meno occasioni per i giocatori di entrambe le squadre, la situazione resta invariata per quasi tutti i secondi 45 minuti. Lo score cambia solo al minuto 90 quando la Fiorentina trova il raddoppio con Nico Gonzalez: Duncan apre a sinistra per Mandragora, bel cross basso per Gonzalez che non sbaglia a poca distanza dalla porta avversaria, la partita ora è in ghiaccio per gli uomini di Italiano. Vittoria importante per 2 a 0.

11 settembre 2022
Lazio - Verona 2 - 0

Il Verona in questa 6a giornata di campionato torna all'Olimpico per affrontare la Lazio, una gara molto difficile per i mastini che non vengono certamente da un bel periodo della loro stagione. Tuttavia, anche la Lazio ha avuto qualche difficoltà, specialmente nella scorsa giornata da cui è uscita sconfitta contro il Napoli di Spalletti. La gara inizia con ritmi bassi, poche occasioni da entrambe le parti. Quelle più interessanti arrivano con Immobile e Basic, in entrambi i casi è Montipò a dire di no. La prima frazione di gioco si chiude in questo modo sul risultato di pareggio per 0 a 0. La situazione cambia solo nel secondo tempo, quando Ciro Immobile sblocca il risultato al minuto 68, il bomber supera la difesa avversaria e raccoglie il lancio di Milinkovic-Savic battendo a rete alle spalle del portiere avversario. Il resto del secondo tempo è molto attendista da parte di entrambe le squadre. Qualcosa si muove solo nei minuti di recupero del secondo tempo, quando Cancellieri da l'impressione del gol, l'arbitro però annulla per off-side. La rete del raddoppio che chiude definitivamente i conti arriva al minuto 90'+5' con Luis Alberto che si fa trovare pronto alla conclusione e porta lo score sul 2 a 0. La Lazio porta a casa i tre punti e la vittoria, ora è a quota 11 punti in sesta posizione in classifica mantenendosi in scia con le big del campionato.

4 settembre 2022
Verona - Sampdoria 2 - 1

Il Verona ospita in casa i blucerchiati della Sampdoria, le due squadre si trovano in una situazione di classifica molto simile e hanno bisogno di guadagnare punti se vogliono staccarsi dalla zona rossa della ranking. Contro ogni aspettativa, parte meglio la Sampdoria, i liguri si rendono subito pericolosi con una bella girata di testa di Caputo, la punta italiana si fa trovare pronta sul cross di Quagliarella e impegna Montipò, bravo il portiere a respingere prontamente lontano dalla porta. Al minuto 40 Caputo riesce a portare la propria squadra in vantaggio con un bel gol sul palo lontano, fondamentale l'assist di Rincon per servire il bomber, la Sampdoria ottiene così lo 0 a 1. La gioia dei liguri dura solo quattro minuti, quanto basta al Verona per pareggiare i conti: Henry colpisce la sfera di testa, impatta la traversa e fa carambolare la palla sulla schiena di Audero, la palla entra in rete siglando l'autogol del pareggio. Proprio quando tutto sembra destinato a terminare in pareggio, arriva il gol del vantaggio per i mastini: al minuto 45'+3' Doig si fa trovare pronto sul rimpallo a seguire la conclusione di Lasagna e spinge in porta. Allo scadere della prima frazione di gioco il risultato è di 2 a 1.

Nel secondo tempo la prestazione difensiva del Verona è perfetta, riescono a difendere il risultato fino a fine partita. Riescono inoltre a rendersi pericolosi con le conclusioni a rete di Lazovic e Doig, nessuno riesce però a firmare il quarto gol della partita. La Sampdoria dal canto suo sembra molto sotto tono, si fa vedere solo con una finalizzazione di Gabbiadini, il tentativo non va a buon termine e tutto si conclude con la conferma dello score visto nel primo tempo. Il Verona conquista i tre punti e sale a quota 5, resta invece fermo a 2 punti, in zona retrocessione, la Sampdoria.

31 agosto 2022
Empoli - Verona 1 - 1

Il Verona deve rimandare al prossimo turno la speranza di conquistare la prima vittoria della stagione, neanche questa volta è riuscito infatti ad agganciare i tre punti. A ostacolarla c'è l'Empoli, un avversario tutto sommato alla portata che comunque i gialloblù non sono riusciti a superare. Nella prima fase della partita gli scaligeri subiscono, l'Empoli attacca e comprime l'avversario nella propria metà campo. Uno dei protagonisti della serata è Baldanzi, classe 2003, che proprio in questa occasione segna il suo primo gol in Serie A sorprendendo Montipò con un sinistro imparabile dai 20 metri. 1-0 per l'Empoli, quindi, che prende coraggio e va alla ricerca del raddoppio. Lo sfiora al 35' con un calcio di punizione battuto da Stojanovic, la palla arriva a Luperto in area che tenta l'incornata vincente, Montipò si oppone. Nel secondo tempo il Verona cambia atteggiamento, sa di dover essere più aggressivo se vuole recuperare lo svantaggio. Dopo un primo avvertimento al minuto 49, un tentativo di Lasagna in girata neutralizzato dai pugni di Montipò, l'1-1 arriva. Ci pensa un altro giovanissimo, il 2001 Kallon, che segna subito dopo essere entrato in campo battendo Vicario con un sinistro al volo. Nel finale regna l'equilibrio e non si registrano palle gol significative da ambo le parti, il match termina 1-1.

28 agosto 2022
Verona - Atalanta 0 - 1

Terza giornata di campionato, neanche questa volta il Verona riesce ad agguantare la prima vittoria della stagione e lascia passare l'Atalanta. Si comincia dopo cinque minuti, Veloso prova la conclusione al volo e la palla esce di poco; non è tuttavia il preludio di una gara emozionante, che perlomeno per la prima mezz'ora scorre lentamente e senza palle gol degne di nota. Nel finale di tempo l'atmosfera si scalda, Ilic ci prova al 40' approfittando della sponda di Lasagna, ma manca il bersaglio. Poco dopo c'è una grande doppia occasione per Lookman, ma prima Gunter e poi Montipò si occupano di difendere la porta. Si va negli spogliatoi sul parziale di 0-0.

Nel secondo tempo Ederson si propone subito con una conclusione insidiosa dai 25 metri, fuori di poco. L'Atalanta alza il proprio baricentro e al 50' riesce finalmente a sbloccare il match, ci pensa Koopmeiners con un tiro dalla distanza che impietrisce Montipò. Al 63' Lazovic mette i brividi con un tiro a giro che si schiaccia sulla traversa. La partita si accende, al 75' Montipò deve deviare in angolo una conclusione pericolosa di Zortea, all'80' de Roon fa quasi autogol nel tentativo di deviare un cross di Lazovic, all'86' Montipò deve ancora salvare tutto su un tiro a giro di Toloi. Ma nessun tentativo va a buon fine, decide le sorti dell'incontro la rete di Koopmeiners nel primo tempo e il Verona deve rimandare al prossimo turno la speranza di conquistare la prima vittoria stagionale.

21 agosto 2022
Bologna - Verona 1 - 1

Alla seconda giornata di campionato arrivano i primi punti stagionali per il Verona, reduce dal ko casalingo contro il Napoli. Niente punteggio pieno, ma comunque un passo avanti, e del resto il Bologna aveva dalla sua parte il fattore campo e rimane un avversario tutt'altro che facile. Gara frizzante dopo soli 28 secondi, quando Henry colpisce una traversa; ne consegue un calcio d'angolo dove ancora Henry fallisce di pochissimo il tiro al volo. Dall'altra parte i rossoblù replicano con Arnautovic, abbandonato in area piccola dalla difesa scaligera, ma il colpo di testa del serbo termina alto sopra la traversa. Passano pochi minuti e arriva la rete del Bologna al termine di una bella azione di di gruppo: prima Arnautovic appoggia per Schouten, il quale allarga per Kasius che può rigirare palla al numero 9 per la conclusione vincente sulla quale Montipò non può nulla. Poco prima dell'intervallo, però, il Verona risponde al colpo: bella azione personale di Lazovic, che supera Kasius nell'uno contro uno e serve il cross a Henry, che non sbaglia e insacca di testa, è 1-1. Nel finale di tempo c'è spazio per un gol annullato a Orsolini per posizione di fuorigioco e per un altro gol sfiorato: rinvio troppo corto di Montipò, Orsolini si avventa sulla palla e da centrocampo punta l'incrocio dei pali, mancando la porta di pochissimo.

Secondo tempo, Tameze si mangia le mani per un gol divorato su suggerimento di Lazovic, poi Montipò è chiamato a salvare la situazione sul sinistro di Orsolini dai 25 metri. A complicare le cose per il Bologna arriva l'espulsione di Orsolini, che fa un pasticcio in anticipo su Hongla colpendo l'uomo. Un calcio d'angolo al minuto 86 potrebbe essere propizio per Lasagna, ma il giocatore calcia male e la sfera rotola alla sinistra di Skorupski, è l'ultimo guizzo della partita.

15 agosto 2022
Verona - Napoli 2 - 5

Il campionato 2022/23 non inizia nel migliore dei modi per il Verona, che subisce la prima sconfitta della stagione tra le mura amiche e può solo restare a guardare lo show di un Napoli scatenato. Ritmi blandi in fase iniziale, bisogna attendere 29 minuti perchè la gara si sblocchi: ad aprire le marcature è Lasagna che approfitta della sua posizione libera sul secondo palo e insacca in rete sugli sviluppi di un corner. Ma è un vantaggio illusorio, perchè immediatamente il Napoli alza il ritmo e si riversa in avanti. Al 30' Montipò è chiamato a spingere in angolo un sinistro di Kvaratskhelia, poco dopo lo stesso portiere viene graziato dal palo che nega ad Anguissa la gioia del gol. Al 37' si torna in parità con il gol di testa di Kvaratskhelia, che raccoglie il cross di Lozano, svetta in area e sconfigge Montipò. In pieno recupero i partenopei effettuano il sorpasso con Osimhen sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Nella ripresa i gialloblù recuperano subito con un preciso colpo di testa di Henry imprendibile per Meret, ma al 55' gli azzurri tornano avanti con un'incursione vincente di Zielinski sul filtrante di Kvaratskhelia, il polacco infila Montipò per la rete del 3-2. A questo punto il Napoli dilaga, mentre il Verona manifesta una crescente difficoltà e la sua prestazione si fa opaca. E così arriva il poker azzurro al 65' con la conclusione dal limite di Lobotka, infine la rete di Politano che abbatte Montipò con un gran sinistro. C'è spazio anche per un gol annullato agli ospiti al minuto 83, Ounas insacca a porta vuota ma l'arbitro, dopo il check del Var, non convalida la rete per via di un fallo di Zerbin su Montipò.

21 maggio 2022
Lazio - Verona 3 - 3

Il Verona può certamente dirsi soddisfatto della propria stagione, che si conclude in casa della Lazio con un 3-3 con il quale gli scaligeri si portano a quota 53 punti. L'ultima partita della stagione è stata frizzante, dinamica e ancora una volta il club gialloblù ha dato prova della sua solidità. Rispetto a come si era messa la gara all'inizio, c'è addirittura qualche rimpianto per il Verona: dopo poco più di un quarto d'ora, infatti, lo score è 2-0 a favore degli ospiti. Ad aprire le danze è l'incornata vincente di Simeone sul cross di Lazovic; poi lo segue Lasagna con un sinistro da fuori area. La reazione dei biancocelesti non si fa attendere, subito Cabral punisce Berardi con un destro deviato da Sutalo, al 29' Felipe Anderson approfitta di una palla vagante in area a seguito di un rimpallo e pareggia i conti. Nella ripresa i ritmi non si abbassano, al 62' la Lazio mette la freccia e passa avanti con Pedro, che schiaccia in rete il tap-in vincente dopo che Berardi si era opposto alla conclusione di Felipe Anderson. Al 76' è di nuovo parità: Lazovic mette al centro, il pallone arriva a Hongla che a porta vuota può scaricare in rete senza problemi. La Lazio sfiora il quarto gol all'83' con un colpo di testa di Acerbi, Berardi si tuffa e spedisce il pallone sul palo. Il Verona chiude così un ottimo campionato, terminando la propria corsa al nono posto in classifica.

14 maggio 2022
Verona - Torino 0 - 1

Il Verona vuole vincere per mettere la ciliegina sulla torta a questa stagione positiva e conquistare il record di punti. A ostacolarlo, però, c'è il Torino, che rimedia i tre punti al termine di una partita combattuta. Si comincia al minuto 17, il primo squillo è del Verona con una conclusione di Lasagna sulla quale Berisha è attento. Subito dopo è vantaggio ospite con un eurogol di Brekalo, Vojvoda suggerisce e l'attaccante sforna un destro potente che non lascia scampo al portiere. Dall'altra parte Berisha viene impegnato poco prima dell'intervallo da un destro insidioso di Lazovic. Nella ripresa i gialloblù provano a essere più incisivi, ma il ritmo della gara si abbassa e il gioco risulta abbastanza frammentato e interrotto da falli e sostituzioni. Il Torino va vicino al raddoppio con Pellegri, la cui conclusione schiaccia il pallone sul palo. Durante il recupero un contropiede granata termina si risolve in una buona occasione per Aina, che però è impreciso e calcia addosso a Montipò. Nulla da fare per gli scaligeri, che possono comunque dirsi soddisfatti della stagione molto positiva.

08 maggio 2022
Verona - Milan 1 - 3

Il Verona non ha più niente da chiedere o da dare al campionato, l'unico interesse dei mastini è quello di chiudere nel migliore dei modi la stagione per poter ripartire con i giusti propositi nella prossima stagione. Dall'altra parte del campo in questo 36a giornata di Serie A c'è però la capolista, il Milan di Pioli, non esattamente una sfida semplice per il Verona. I rossoneri, come da aspettative, partono subito bene e sfiorano il vantaggio prima con Saelemaekers, poi con il gol annullato a Tonali per fuorigioco. A rendersi protagonista in questa giornata di campionato è proprio il centrocampista italiano. La prima rete della partita però arriva dal Verona che spinge in porta la palla con Faraoni: bel colpo di testa del terzino sul cross di Caprari, al minuto 38 lo score è di 1 a 0. Nei minuti di recupero del primo tempo i rossoneri alzano la testa e chiudono il primo tempo con il pareggio di Tonali: il centrocampsita deve solo spingere la palla in rete a porta vuota su assist del sempre presente Leao.

Nel secondo tempo continua l'arrembaggio milanista che porta i ragazzi di Pioli in vantaggio dopo soli quattro minuti dall'inizio della ripresa. I lombardi si spingono in attacco con la solita accoppiata Leao-Tonali, è ancora il centrocampista a spidere in porta deviando la palla sul secondo palo. La sigla finale sul match arriva al minuto 86 con Florenzi che fraseggia con Messias e libera un gran tiro che si infrange sulla rete, grande gol del terzino italiano che non lascia scampo al portiere avversario. La gara si conclude così con un bellissimo 1 a 3 che lancia i capolisti in cima alla classifica a due giornate dalla fine. Ora il Milan si trova a quota 80 punti a +2 dall'Inter di Inzaghi.

30 aprile 2022
Cagliari - Verona 1 - 2

Il Verona è in un buon momento e lo conferma anche in occasione del match valido per la 35esima giornata di Serie A, dove arriva in trasferta a Cagliari e lascia il segno. L'esito della gara è un 1-2 che consegna tre punti utili alla formazione gialloblù, mentre la squadra ospite fa i conti con una zona retrocessione ancora troppo vicina. Fin dai primi minuti il Verona prende in mano la partita e, piuttosto che aspettare le mosse dell'avversario, lo incalza proponendosi in avanti. Il primo avvertimento è un tiro rasoterra di Hongla che solo un miracolo difensivo di Cragno può contrastare. Ma il portiere può fare ben poco quando, due minuti dopo, il tiro di sinistro di Barak sfonda la porta avversaria: è 0-1. Il Cagliari prova a rispondere prima con un destro a giro di Marin, poi Altare colpisce di testa su calcio d'angolo, in entrambi i casi Montipò protegge a dovere la propria rete. Per il Verona c'è invece Faraoni che prova ad agguantare il raddoppio al 33', la sua conclusione viene però deviata in corner da Cragno. I padroni di casa mettono i brividi con un tiro di Keita che si stampa sulla traversa, fallisce anche la ribattuta di Dalbert, respinta da un difensore avversario. Prima dell'intervallo, però, l'agognata rete del raddoppio arriva, ci pensa Caprari con un destro violento che non lascia scampo a Cragno. La gara si addormenta nel secondo tempo, tant'è vero che l'unica occasione degna di nota è proprio quella che porta al gol del Cagliari: calcio di punizione di Joao Pedro dal limite dell'area, il pallone assume una traiettoria vincente e si insacca alle spalle di Montipò. Il Verona si fa allora più accorto nella gestione del risultato e alla fine porta a casa la vittoria, che vale il raggiungimento di quota 52 punti.

23 aprile 2022
Verona - Sampdoria 1 - 1

In occasione della 34esima giornata di Serie A, Verona e Sampdoria si affrontano in una gara molto combattuta che alla fine consegna un punto a testa alle due formazioni. Il Verona, incoraggiato dal successo contro l'Atalanta della giornata precedente, non intende interrompere il trend positivo ed entra in campo con grande determinazione. La Samp, però, ne ha altrettanta: sono ben tre le partite senza vittoria, i blucerchiati devono tornare a vincere se non vogliono correre pericoli in ottica retrocessione. E così un pareggio non soddisfa pienamente nessuna delle due formazioni. La partita è vivace fin dall'inizio, con una prima grande occasione per Faraoni al minuto 8, la sua conclusione termina alta di poco. Gradualmente, però, il match si addormenta, complici i tanti falli e le interruzioni che spezzettano il gioco. Una partita del genere può essere sbloccata solo da un episodio, e così avviene: un attimo prima dell'intervallo l'arbitro assegna un calcio di rigore alla squadra di Giampaolo, sul dischetto va Caputo: bravo il portiere a respingere il primo tiro, ma non ha scampo sul tap-in che sancisce l'1-0. Nella ripresa i blucerchiati difendono il risultato contenendo il pressing del Verona, che tenta di farsi avanti con maggiore insistenza rispetto al primo tempo. Gli sforzi dei gialloblù vengono premiati al 78', quando Caprari raccoglie un lancio di Casale, Yoshida risponde alla prima conclusione, ma poi il numero 10 del Verona supera Audero e spedisce la sfera in rete. Finisce 1-1 una partita amara per la Samp, che avrebbe potuto gestire meglio il vantaggio, mentre il Verona può dirsi parzialmente soddisfatto per un pareggio che la porta a quota 49 punti.

18 aprile 2022
Atalanta - Verona 1 - 2

Gara meravigliosa, con molti gol e spettacolo. Da una parte scende in campo l'Atalanta padrone di casa, dall'altra il Verona. Se la Dea è impegnata nel discorso qualifica in Europa League e va a caccia dei tre punti, dall'altra il Verona non ha più niente da chiedere al campionato, ma vuole chiudere nel migliore dei modi la stagione per poter ripartire con la giusta mentalità il prossimo anno. La gara parte con un Atalanta sotto tono, bravo il Verona ad approfittarne con un'ottima fase offensiva. Buone le occasioni dei mastini con Faraoni e Simeone, il gol arriva però con Ceccherini che spinge in rete il pallonetto di Simeone a superare Musso. Il risultato del primo tempo è quello di 0 a 1.

Nel secondo tempo gli ospiti cotinuano a premere sull'accelleratore e chiudono i nerazzurri nella propria metà campo riuscendo anche a trovare il raddoppio. Il secondo gol del Verona deriva da un autogol di Koopmeiners che, suo malgrado, devia una palla schizzatagli addosso sulla deviazione di Musso sul tentativo di Ilic. Il gol dello 0 a 2 obbliga l'Atalanta a uscire dalla propria metà campo e a spingersi in attacco. Buone le occasioni create dai padroni di casa in questa fase, sia Muriel che Zapata riescono a mettere in crisi la retroguardia avversaria ma il gol arriva da Scalvini al minuto 82: Zappacosta crossa in area e il giocatore spinge in rete con un colpo di testa. Nei minuti finali la squadra di Gasperini tenta anche di acciuffare il pareggio ma la partita termina sull'1 a 2. Tre punti per il Verona che frena così la corsa dell'Atalanta.

9 aprile 2022
Inter - Verona 2 - 0

Dopo il successo contro il Genoa, il Verona cade contro l'Inter. Un risultato abbastanza previdibile, considerando che i nerazzurri lottano per una grande ambizione: conquistare il titolo nazionale. Dal canto loro, gli scaligeri si trovano in una posizione tranquilla. Nella 32esima giornata di Serie A l'Inter ospita il Verona a San Siro e fin dai primi minuti mostra l'intenzione di far male per andarsi a prendere i tre punti. Diversi uomini nerazzurri sono in una forma eccellente, si segnala soprattutto il caso di Perisic che ha dato un contributo fondamentale a questa vittoria. Al 18' è lui a inventare una conclusione velenosa sventata dall'abile intervento di Montipò, ma poco dopo si riscatta e fornisce l'assist per l'1-0. Il destinatario è Barella, che con un tocco in controbalzo spinge la sfera in rete per siglare il vantaggio nerazzurro. Al 29' il gol del 2-0 nasce ancora da Perisic, che questa volta appoggia per il tocco vincente di Dzeko. Il Verona soffre, ma prova a replicare al 35' con una conclusione di Simeone deviata in corner da Handanovic. Nella ripresa continua il dominio Inter, per la squadra ospite la rimonta appare davvero una montagna insormontabile. Al triplice fischio l'esito è 2-0 a San Siro: l'Inter sale così a quota 66 punti, il Verona rimane fermo a 45.

4 aprile 2022
Verona - Genoa 1 - 0

La partita tra Verona e Genoa è una gara aperta ad ogni sorta di risultato. Il Verona ha l'occasione per riaprire il discorso coppe europee, davanti però si trova una squadra in un buon momento di forma, i grifoni sono ben motivati, vogliono guadagnarsi il posto per la permanenza in Serie A. Le speranze degli ospiti si affievoliscono dopo soli 5 minuti di gioco: quando Bessa trova lo spazio per Simeone che raccoglie e scaraventa la palla in porta. I mastini si portano subito sull'1 a 0. I rossoblu non si danno per vinti e tentano di rimettere in piedi la gara con Portanova che calcia in porta di destro, Montipò non si fa cogliere impreparato e salva il risultato. Ad ogni modo, i padroni di casa nel primo tempo trovano molte più occasioni, specialmente con il palo colpito al minuto 32 con Caprari.

Nella seconda frazione di gioco la gara si fa ancora più equilibrata, i ritmi si abbassano e entrambe diminuiscono il quantitativo di azioni pericolose. I grifoni si fanno avanti con l'occasione di Piccoli che devia in porta la palla servita da Yeboah, Lazovic salva la palla sulla riga e il risultato. Niente da fare, lo score non cambia. La partita termina così sull'1 a 0, una vittoria importantissima che permette ai mastini di portarsi a quota 45 punti e ritrovare la speranza per la qualifica in zona Conference League. Resta invece fermo a 22 punti il Genoa che non riesce ad approfittare dell'occasione per recuperare il Cagliari.

20 marzo 2022
Empoli - Verona 1 - 1

Gara molto equilibrata quella tra Verona ed Empoli in questa 30a giornata di Serie A. Le due formazioni sono in una situazione molto simile di campionato, da una parte l'Empoli è a 32 punti e deve solo racimulare gli ultimi punti per la salvezza matematica, dall'altra il Verona è in una situazione più confortevole con ben 42 punti. Le due squadre trovano spunti interessanti ma i gol che arrivano sono pochi. Nel primo tempo segna solo l'Empoli al minuto 26 con Di Francesco che raccoglie il tacco di Pinamonti per bucare la porta di Montipo, bravissimo Parisi a trovare la verticalizzazione giusta per i compagni. Il primo tempo si chiude così con il vantaggio dei toscani per 1 a 0.

Nel secondo tempo la gara resta molto equilibrata ma l'influenza del Verona va a crescere di minuto in minuto, i mastini hanno una doppia occasione al minuto 62 quando Parisi atterra Caprari in area di rigore, dal dischetto si presenta Simeone che sbaglia il primo penalty con la parata di Vicario, l'arbitro fa ribattere per la presenza di parisi in area di rigore, il Cholita sbaglia anche il secondo rigore colpendo il palo, nulla da fare. Nonostante ciò il Verona trova il gol al minuto 71 con Cancellieri che prova la conclusione dalla lunga distanza, circa 25 metri e mette la sfera alle spalle di Vicario. La partita si conclude così in pareggio per 1 a 1, un punto ciascuno che porta i padroni di casa a quota 33 e il Verona a quota 43. Molti ancora i punti di vantaggio per entrambe le squadre sulla zona retrocessione.

13 marzo 2022
Verona - Napoli 1 - 2

La gara tra Verona e Napoli è molto importante per le classifiche delle due formazioni. Da una parte la squadra di Spalletti si ritrova a dover lottare per i tre punti in vista della lotta scudetto. Dall'altra il Verona deve accumulare punti per tentare l'assalto alla zona coppe europee ed in particolare alla zona Conference League. A condurre la gara per la maggior parte della partita è il Napoli che fa notare il divario tecnico già dai primissimi minuti di gioco, quando Osimhen trova il gol dopo soli 14 minuti: il nigeriano stacca di testa su un ottimo cross di Politano per siglare il vantaggio per 0 a 1. Nei primi 45 minuti di gioco il Verona non trova spunti interessanti per raddrizzare la gara.

Nel secondo tempo la gara cambia radicalmente con un Verona più propenso alla fase offensiva e un Napoli che cerca di chiudere in via definitiva la partita. Il secondo gol lo segnano proprio i partenopei, a segnare è ancora una volta Osimhen che spinge in porta di destro la palla raccogliendo prontamente l'assist di Di Lorenzo: al minuto 71 sono doppiamente in vantaggio per 0 a 2. La sfida sembra decisa, ma il Verona la riapre in soli cinque minuti con il gol di Faraoni: il terzino raccoglie la palla piazzata da Tameze e buca ospina di testa. Importante l'intervento del VAR per confermare la regolarità della rete. Negli ultimi minuti di partita il Napoli prova anche a siglare il tris, ci va vicino con Mario Rui che colpisce il palo dal limite dell'area, nulla da fare. La gara termina comunque con un risultato favorevole ai ragazzi di Spalletti, un 1 a 2 che gli consente di portarsi a 60 punti in seconda posizione.

06 marzo 2022
Fiorentina - Verona 1 - 1

partita importante per il Verona per rimettersi in gioco in chiave coppe europee, davanti ai mastini ci sono i viola di Italiano, squadra che vive una situazione di classifica molto simile alla loro. Entrambe hanno infatti lo stesso obiettivo e godono di una salvezza ormai assicurata. I padroni di casa sembrano partire più decisi in questa 28a giornata di Serie A: il primo a segnare è Krzysztof Piatek, il giocatore è bravo a farsi trovare pronto sulla conclusione di Ikoné deviata da Ilic, spinge in rete e porta la Fiorentina in vantaggio dopo solo dieci minuti di partita. La situazione favorevole ai ragazzi di Italiano dura però poco, al minuto 20 i mastini riescono a trovare la strada per il pareggio: Gianluca Caprari dal dischetto dell'area di rigore trasforma il penalty e porta lo score sull'1 a 1. Il rigore era stato assegnato dall'arbitro per un intervento falloso di Milenkovic su Lasagna, il difensore voleva calciare via la sfera ma nel farlo stende il giocatore avversario. Il Verona riesce a sfruttare il momento di conclusione continuando a spingersi in fase offensiva, l'occasione più importante è di Lasagna che entra in area e calcia, Terracciano è però bravo a parare. Nel secondo tempo la musica non cambia, il Verona continua a gestire la gara con tutta calma e sfiora il vantaggio anche con Faraoni. La Fiorentina si riprende solo negli ultimi minuti di gioco quando rischia di portarsi a casa i tre punti con le azioni di Biraghi e Torreira, niente da fare, nessuno riesce a portarsi in vantaggio. La gara termina quindi in pareggio per 1 a 1, un risultato giusto che consente ad entrambe le squadre di sognare un posto in zona coppe europee. Fiorentina e Verona però perdono l'occasione di staccare una diretta concorrente nel ranking di Serie A.

27 febbraio 2022
Verona - Venezia 3 - 1

Il derby tra Verona e Venezia, in questa 27a giornata è più che un semplice derby. Se il Verona è ormai a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione con i suoi 37 punti, il Venezia è ancora in lotta per la salvezza, deve stare molto attenato alla scalata del Cagliari che potrebbe rubargli il posto salvezza in caso di sconfitta. La gara è molto divertente, il Verona parte meglio trovando il gol con Simeone, grande giornata per il cholito che trova una splendida tripletta. Il primo gol è proprio dei mastini, arriva al minuto 54: Simeone approfitta dell'intervento sbagliato di Caldara per raccogliere palla e incrociare su Romero. Il buon momento del Verona e dell'attaccante argentino si traduce nel secondo gol del match: Faraoni trova spazio per avanzare palla al piede, serve Simeone che calciando colpisce Busio e spedisce la palla in rete. Nei minuti finali di gara gli arancioneroverde cercano di riportarsi in gara con il gol di Okereke che spinge di testa la palla servita da Johnsen per il momentaneo 2 a 1, le speranze del Venezia però si infragono decisamente al minuto 88 quando Simeone sigla il suo terzo con in giornata: ancora una volta il Verona sfrutta l'errore difensivo avversario, questa volta di Tessmann, per avanzare con Lasagna che serve Simeone, la palla finisce facilmente alle spalle del portiere. La gara finisce quindi sul 3 a 1, risultato che porta i mastini a 40 punti e spinge il Venezia in terzultima posizione.

19 febbraio 2022
Roma - Verona 2 - 2

Partita piena di rimpianti per il Verona. Il match contro la Roma valido per la 26esima giornata di Serie A si è concluso con un 2-2, dopo che gli scaligeri erano riusciti a passare in vantaggio nel primo tempo con due gol molto belli. Il primo arriva dopo soli cinque minuti, su uno schema da calcio piazzato realizzato alla perfezione. Finta di Faraoni, che non calcia e si avvicina in area. Ilic batte corto, Faraoni fa un tiro-cross respinto da Rui Patricio, sulla ribattuta Barak scarica in porta sotto la traversa. I giallorossi provano a reagire, ma al 20' è ancora il Verona a rendersi protagonista su una grande ripartenza, Caprari appoggia in mezzo per Tameze che di sinistro infila la palla sotto la traversa. Al 32' l'arbitro annulla un gol a Simeone per una posizione di fuorigioco in partenza. Nella ripresa la Roma deve fare meglio, il primo tempo si chiude senza nessuna reale occasione per i giallorossi. Dieci minuti dopo l'inizio del secondo tempo i giallorossi accorciano le distanze grazie al neoentrato Volpato, che sugli sviluppi di un corner infila in rete alla sua seconda presenza in Serie A. La Roma c'è e all'84' trova il pari ancora su calcio d'angolo, questa volta segna Bove che scarica in rete sul primo palo. Nel finale Mourinho viene espulso dopo numerose proteste dall'arbitro Pairetto. Finisce 2-2, il Verona strappa un punto con cui sale a quota 37, mantenendosi al nono posto.

13 febbraio 2022
Verona - Udinese 4 - 0

Gran giornata per il Verona, che dopo la sconfitta contro la Juventus rialza la testa e si rimette in carreggiata. L'avversario della 25esima giornata di Serie A è l'Udinese, che viene travolto dall'energia degli scaligeri, vittoriosi per 4-0. Bisogna comunque riconoscere che forse il passivo è stato troppo pesante per l'Udinese, se confrontato con il reale andamento della partita: il Verona ha fatto meglio, ma i bianconeri hanno sfiorato il gol in più di una circostanza. Il primo episodio è a due minuti dal fischio d'inizio: Caprari pennella un cross morbido sul secondo palo, va Depaoli che infila la palla in rete, non può nulla Silvestri. L'Udinese reagisce con maturità e in due occasioni Montipò salva i suoi dal pareggio: prima devia sulla traversa un tiro dalla distanza di Success, poi manda in angolo una palla pericolosa di Makengo. Ma il Verona trova comunque il raddoppio alla mezz'ora, con un tiro di piatto di Barak su assist di Depaoli. L'Udinese è presente in campo, lo dimostra al 40' con Deulofeu che non trova la porta solo per una deviazione con il ginocchio di Gunter, ma il gol non arriva. Nella seconda frazione di gioco la situazione non si ribalta. Al 66' una ripartenza del Verona si conclude con il gol di Caprari su cross di Tameze, mentre all'84' è proprio Tameze a superare in area i difensori bianconeri ed esplodere il tiro vincente all'incrocio dei pali. Finisce 4-0: il Verona può salire a quota 36 punti e agganciare, almeno momentaneamente, la Fiorentina.

6 febbraio 2022
Juventus - Verona 2 - 0

Partita difficile per il Verona, davanti c'è un avversario dei più ostici del campionato, la Juventus di Allegri. I bianconeri sono in un momento di ascesa, il Verona deve invece riprendere la sua corsa se vuole rientrare in lotta per il posto in Conference League. La partita, come da previsioni, è guidata dalla Juventus con Vlahovic che si rende subito pericoloso all'esordio. Il serbo si rende pericoloso già al minuto 7 spedendo la palla sul fondo di poco su assist di Dybala, il suo gol arrivato poco dopo, minuto 13, quando scavalca Montipò con un pallonetto perfetto sul lancio di Dybala. Vlahovic trova così il gol all'esordio in maglia bianconera e inizia nel migliore dei modi la sua nuova avventura. Nella seconda frazione di gioco Zakaria, l'altro acquisto juventino, riesce a raddoppiare il vantaggio facendosi trovare pronto sull'inserimento servito da Morata. Lo svizzero mette la sfera alle spalle del portiere avversario in un faccia a faccia in cui non poteva sbagliare. Buon esordio anche per lui, il risultato ora è di 2 a 0. Nel finale di gara il Verona cerca di sbilanciarsi per rimettere in piedi la partita, il giocatore più pericoloso è sicuramente Lazovic che tenta la conclusione più volte anche da posizioni defilate. La palla però non impensierisce mai Szczesny, la gara termina quindi con una vittoria dei padroni di casa, il Verona resta fermo a 33 punti in nona posizione, la Juventus aggancia invece la zona Champions approdando in quarta posizione con 45 punti.

21 gennaio 2022
Verona - Bologna 2 - 1

Altra vittoria importante per gli scaligeri, che nella 23esima giornata di Serie A affrontano e sconfiggono il Bologna. Il Verona risulta più convincente e propositivo e merita di passare avanti, nonostante finisca sotto di un gol nel primo tempo. Si comincia al terzo minuto, quando Simeone anticipa Medel e colpisce di testa una palla da buona posizione, ma senza trovare lo specchio della porta. Anche Ilic si fa vedere, raccogliendo un cross dalla bandierina del corner ma non riuscendo a coordinarsi, di fatto concede la palla alla difesa avversaria. Il Bologna passa in vantaggio con Orsolini che calcia di sinistro dal limite dell'area e mette a segno la palla dell'1-0, ma il Verona regge l'urto e al 38' pareggia con un bel gol di Caprari, che con un colpo di tacco spinge la palla in rete su un cross di Lazovic. Nel secondo tempo si fa ancora vedere Simeone, che raccoglie un suggerimento di Barak e prova a impegnare Skorupski, che para. Per i padroni di casa entra anche Lasagna a dare il suo supporto e subito il giocatore prova a portare avanti i suoi con una girata di sinistro dal limite, la palla sfiora il palo. Ma all'85' è vantaggio Verona: Lasagna mette al centro e Kalinic è solo davanti alla porta, impatta di testa e spedisce la sfera in rete. La gara termina con la vittoria del Verona, è la terza nelle ultime quattro gare, un risultato che permette alla squadra di Tudor di posizionarsi almeno per il momento a -2 dalla zona Europa.

16 gennaio 2022
Sassuolo - Verona 2 - 4

Gran successo per gli uomini di Tudor, trascinati da Barak in questa 22esima giornata di Serie A. Gli scaligeri vincono per 4-2 e con questa vittoria scavalcano proprio il Sassuolo, fermo a 28 punti, arrivando a quota 30. Nel primo tempo il Verona è più convincente, si muove bene in campo e trova il vantaggio al sedicesimo minuto, ma il gol di testa di Gunter viene annullato per posizione di fuorigioco. Al 37' però il Sassuolo non ha scampo, Caprari raccoglie l'assist di Barak e batte Consigli con un sinistro a incrociare. Poco prima dell'intervallo un rimpallo fortunato sui piedi di Barak determina il doppio vantaggio del Verona, l'episodio è senza dubbio un duro colpo al morale dei neroverdi. Tuttavia, nella ripresa la gara può riaprirsi grazie al gol di Scamacca in acrobazia, ma poco dopo il Verona allunga di nuovo le distanze: Chiriches commette un'ingenuità in area di rigore, toccando la sfera con la mano, l'arbitro assegna il tiro dagli undici metri. Si posiziona Barak, che con un tiro potente batte Consigli che pure aveva intuito la traiettoria. Ma non è ancora finita, perchè il Sassuolo va a caccia del gol e al 67' il colpo di testa di Defrel accorcia di nuovo le distanze. Non si concretizza la rimonta neroverde, nell'ultima fase della partita sono i gialloblù ad avere più occasioni e alla fine, al 94', Barak firma la tripletta e chiude definitivamente i conti.

9 gennaio 2022
Verona - Salernitana 1 - 2

Match giocato nonostante tutte le difficoltà legate alla situazione Covid. Molti i positivi in entrambe le squadre, la federazione ha optato per far giocare le partite nonostante la grande quantità di giocatori non disponibili. Il Verona esce da una bella vittoria contro lo Spezia per 2 a 1, la Salernitana è invece riposata per via dello stop nella gara contro il Venezia, partita rimandata causa Covid. Bella giornata per i campani che riescono a mettersi in tasca tre punti preziosi per sperare nella rimonta e nella salvezza. Il risultato di 1 a 2 gli consente di sbloccare in modo decisivo la classifica e di recuperare distanze importanti sulle dirette avversarie. A mettere a segno la prima rete è Djuric, il giocatore trasforma il penalty assegnato da Dionisi per un fallo di Gunter su Gondo in area di rigore, lo Spezia è subito in vantaggio per 1 a 0. I mastini sono pronti per recuperare la partita, il pareggio arriva però dopo molti minuti, a metà del secondo tempo la gara torna in pareggio con il gol di Lazovic che sfrutta il buon lancio lungo di Veloso per bucare Belec. La loro gioia dura però pochissimo, Kastanos realizza un gran gol su calcio di punizione e riporta i suoi in vantaggio per 2 a 1. Negli ultimi minuti il Verona se la vede bruttissima con l'espulsione di Ilic per proteste contro il direttore di gara Dionisi. Il match termina così, i granata si rimettono in carreggiata per tentare la salvezza raggiungendo quota 11.

6 gennaio 2022
Spezia - Verona 1 - 2

Quella che prende vita allo Stadio Alberto Picco di La Spezia è un match equilibrato tra due squadre poco sopra la zona retrocessione, fino ad ora è andato meglio il Verona, squadre che si è rivelata pericolosa anche per le big in diverse fasi del campionato. La gara si rivela molto combattuta e non stenta a regalare sorprese. Nonostante ciò nel primo tempo non arrivano gol dalle due formazioni. Pericoloso il Verona al minuto 33 con la traversa colpita da Lazovic, Amian respinge il primo tiro, ma a salvare i bianchi è il legno sul tiro dell'attaccante veronese. Per quanto riguarda lo Spezia, l'unica occasione degna di nota è quella al minuto 23 con Reca che penetra in area e scarica il sinistro, Pandur riesce però a coprire la porta e a salvare il risultato. La gara entra nel vivo nel secondo tempo, il primo gol lo realizza Caprari, Kiwior perde palla, Lasagna la recupera, Simeone vince il testa a testa con Erlic e la sfera finisce tra le gambe di Caprari che buca Provedel e porta il risultato sullo 0 a 1. L'attaccante dei mastini realizza anche la doppietta poco dopo, minuto 70, Lasagna controlla la sfera a 20 metri dalla porta e Caprari libera un tiro che finisce dritto in porta, 0 a 2. Nel finale c'è tempo per la reazione dei padroni di casa, a segnare è Erlic che insacca di testa su una palla arrivata da corner. Sul risultato di 1 a 2 la partita si accende, forse anche troppo, Agudelo si fa prendere dall'agonismo ed entra a gamba alta sulla schiena di Depaoli, rosso diretto secondo l'arbitro Mariani, termina così il match, il Verona vince e si allontana ulteriormente dalla zona retrocessione, resta invece a poche misure dalla zona rosa lo Spezia.

22 dicembre 2021
Verona - Fiorentina 1 - 1

Buona prestazione degli scaligeri in questa 19esima giornata di Serie A: la squadra di Tudor ha sfiorato la vittoria, negata all'ultimo dal pareggio della Fiorentina. In avvio di gara il Verona fa girare la palla, la Fiorentina concede ai padroni di casa l'amministrazione del gioco e attende nella propria metà campo. Il primo squillo è al 13' con un tiro-cross di Faraoni a fil di palo, mentre al 17' si realizza il vantaggio degli scaligeri: i viola perdono un pallone, Caprari lo recupera e appoggia per Lasagna che va di mancino e mette a segno il gol dell'1-0. Entusiasmo al Bentegodi, il Verona adesso deve custodire il vantaggio e non lasciarsi sopraffare dalle ripartenze avversarie. Al 32' la Fiorentina manca il pareggio per un soffio, Veloso scivola e favorisce il tiro pericoloso di Bonaventura, tempestivo il salvataggio di Sutalo. Un minuto dopo Simeone spreca incredibilmente il gol del 2-0, questa volta è Igor a perdere palla e a concedere il passaggio all'attaccante argentino, che calcia alto a porta sguarnita. Nel secondo tempo il gioco rallenta, il Verona abbassa il ritmo e non riesce a mettere in cassaforte il risultato. Questo precario equilibrio va in frantumi all'81', con Castrovilli che si tuffa per insaccare in rete su cross di Terzic: è 1-1. Due minuti dopo il Verona rischia la beffa con Duncan che da buona posizione colpisce male e si divora il gol della rimonta. Al Bentegodi termina 1-1, un punto a testa che porta gli scaligeri a quota 24 in compagnia del Sassuolo, mentre la Fiorentina sale a 32 a pari merito con la Roma.

19 dicembre 2021
Torino - Verona 1 - 0

Il Verona vuole riprendere la sua corsa in campionato, nelle ultime giornate non ha convinto come aveva fatto ad inizio stagione, non c'è momento migliore per farlo se non contro una diretta rivale in campionato. Dall'altra parte del campo c'è infatti il Torino, altra squadra a metà della classifica che potrebbe superare i mastini in caso di sconfitta. La gara parte meglio per i padroni di casa, si rendono pericolosi in più occasioni con Pobega e Praet, clamorosa l'occasione mancata dal belga che si lascia sfuggire un pallone a porta sguarnita. L'episodio decisivo per la gara arriva al minuto 25 con l'epsulsione di Magnani: Fabbri guarda al monitor l'intervento del giocatore al limite dell'area su Sanabria e decide di espellerlo lasciando il Verona in 10 uomini. Il primo gol della partita arriva proprio dal calcio di punizione scaturito da quel fallo: Rodriguez tira, la sfera rimpalla e Pobega spinge in rete segnando l'1 a 0.

Nella seconda metà di gara il Verona cerca di recuperare lo svantaggio con il colpo di testa di Sutalo su cross di Veloso, la palla esce però poco fuori, nulla da fare. L'occasione più clamorosa arriva al 87', quando Milinkovic-Savic decide di avventurarsi in dribbling tra Simeone e Cancellieri rischiando di perdere palla in area di rigore, il Torino evita il peggio per miracolo. L'ultima occasione della gara è per il Verona al minuto 95: Ceccherini trova lo spazio per colpire la palla di testa verso la porta dei granata, il portiere si fa però trovare pronto e smanaccia la sfera lontano dalla porta. Il match finisce quindi sul risultato di 1 a 0, il Torino raggiunge quota 25 punti e la decima posizione, resta invece fermo a 23 punti il Verona.

13 dicembre 2021
Verona - Atalanta 1 - 2

Giornata sfortunata per i mastini che non vanno oltre il risultato di 1 a 2 contro l'Atalanta di Gasperini. In questa 17a giornata entrambe le squadre sembrano particolarmente agguerrite, i bergamaschi vogliono infatti approfittare dell'inciampo del Milan contro l'Udinese, il Verona può invece approfittare delle sconfitte subite da Bologna e Lazio per tentare il sorpasso e portarsi a ridosso delle zona coppe europee.

A sbloccare la partita sono proprio i padroni di casa che si portano in vantaggio al minuto 22 con il gol di Simeone, l'attaccante argentino sfrutta l'assist di Faraoni e insacca la palla in rete sul primo palo cogliendo Musso impreparato. L'ottimo avvio dei gialloblu non frena però il treno nerazzurro che trova il pareggio pochi minuti dopo, minuto 37, con Miranchuk: il russo si fa trovare pronto e spinge la palla in rete su assist di Pezzella.

I bergamaschi dilagano nel secondo tempo con il gol di Koopmeiners, l'olandese si ritaglia uno spazio per tentare la conclusione da fuori area, il tiro trova la deviazione fortunata di Tameze che spiazza Montipò e regala l'1 a 2 alla squadra ospite. Entrambe le formazioni continuano a proporre buon calcio per tutta la restante parte della seconda frazione di gioco, i padroni di casa sfiorano nuovamente il pareggio con Simeone sulla verticalizzazione di Bessa al minuto 82, la palla termina fuori di pochissimo. La gara consegna tre punti all'Atalanta, la Dea si porta in questo modo a 37 punti in classifica, sono terzi a sole 3 misure dalla prima della classe. La vittoria gli ha permesso di superare gli azzurri di Spalletti e di recuperare terreno sul Milan suo diretto concorrente.

5 dicembre 2021
Venezia - Verona 3 - 4

Ѐ festa scaligera per l'incredibile match disputato al Pier Luigi Penzo contro il Venezia, in occasione della 16esima giornata di Serie A. Un derby pazzesco, in cui il Verona ha messo in scena una rimonta eccezionale dopo essere finito sotto di tre gol nel primo tempo. All'intervallo, infatti, la partita sembrava archiviata e il Venezia stava già pregustando la vittoria con cui avrebbe raggiunto quota 18 punti in classifica. Ma qualcosa non è andato come previsto, perchè i ragazzi di Tudor hanno tirato fuori la grinta, ci hanno creduto e sono riusciti a raggiungere e superare l'avversario nella ripresa. I primi tre gol del match vengono messi a segno dal Venezia ai minuti 12, 19 e 27, quasi uno dopo l'altro. Il primo arriva sugli sviluppi di un corner, con cross di Aramu, sponda di Henry e gol facile di Ceccaroni che deve solo spingere in rete. Il secondo nasce da un contropiede, Johnsen si avvia a grandi falcate verso la porta avversaria e appoggia per Crnigoj che a botta sicura schiaccia la porta di Montipò. Infine, il terzo è favorito dalla stessa difesa scaligera, che compie un pasticcio con Dawidowicz e Montipò e permette a Henry di vincere il rimpallo con il portiere e depositare la palla in rete. Un risultato da incorniciare per il Venezia, ma forse Zanetti e i suoi si adagiano sul vantaggio e non prestano la dovuta attenzione alle ripartenze di un avversario che, a dispetto tutto, non ha intenzione di arrendersi. E così al 52' è lo stesso Henry a incappare in un autogol, regalando al Verona una rete che di fatto riapre la partita. Il secondo episodio decisivo avviene al 62', quando Ceccaroni interviene con la mano in area di rigore: l'arbitro assegna il cartellino rosso e il tiro dal dischetto per il Verona. Dagli undici metri va Caprari, che batte Romero e accorcia le distanze: è 3-2. Ci pensa Simeone a pareggiare i conti meno di due minuti dopo, in seguito a una ripartenza che gli permette di spingersi in avanti e atterrare Romero con un tocco sotto vincente. Il coraggio della squadra di Tudor viene premiato nel finale di gara: a 5 minuti dal termine dal triplice fischio, una nuova ripartenza del Verona favorisce l'avanzata di Simeone, che ancora una volta buca la porta di Romero con un tiro dai 20 metri. L'incontro si chiude con un 3-4, il Verona esulta per tre punti guadagnati attraverso una rimonta epica, degna di una grande squadra.

30 novembre 2021
Verona - Cagliari 0 - 0

Le reti restano bianche al Bentegodi, dove si sono affrontate le squadre del Verona e del Cagliari in occasione della 15esima giornata di Serie A. Un risultato che accontenta maggiormente il Cagliari, che pur restando in zona retrocessione può staccare la Salernitana sconfitta contro la Juventus, mentre il Verona lascia il campo con qualche rimpianto per un match in cui si è reso pericoloso ma poco preciso. Il Verona schiera un 3-4-2-1, i sardi rispondono con un 4-4-2. I padroni di casa giocano di aggressività fin da subito, al quinto minuto la prima occasione da gol: Faraoni crossa in area sul secondo palo, Caprari si lascia recuperare da Caceres in scivolata che salva la situazione. Il Verona gestisce meglio la palla ma trova ostruite le linee di passaggio, la difesa sarda è compatta e chiude i varchi agli avversari, che pur costruendo di più faticano a spingersi in avanti. Nella ripresa la partita si fa più incalzante, si accendono gli animi dopo un fallo di Simeone su Nandez, da cui nasce un diverbio che causa qualche cartellino giallo. Occasione per Simeone al 55', l'argentino entra in area avversaria e prova a piazzarla, ma Radunovic blocca a terra. Ci prova anche Barak dal limite, ma ancora una volta l'intervento del portiere rossoblù dice no al Verona. Ci si mette anche un po' di sfortuna per la squadra di Tudor: al 69' arriva un palo in seguito al colpo di testa di Dawidowicz da calcio d'angolo, per pochi centimetri non arriva la rete del vantaggio. Nuova occasione Verona all'84', con Lasagna a tu per tu con Radunovic, ma di nuovo il portiere salva d'istinto. Al fischio finale il tabellone dice 0-0, amarezza per il Verona che con una vittoria avrebbe potuto portarsi a ridosso della zona europea.

27 novembre 2021
Sampdoria - Verona 3 - 1

Battuta d'arresto per il Verona, che esce sconfitta dalla trasferta in casa blucerchiata e rimane ferma a quota 19 punti. Resta un po' di amarezza ai ragazzi di Tudor, ai quali la fortuna sembrava sorridere nel corso di un primo tempo in cui i padroni di casa hanno rischiato in più di un'occasione e, infatti, sono finiti sotto di un gol. Ma il vantaggio doveva forse essere gestito meglio e nel secondo tempo i blucerchiati hanno eseguito una rimonta perfetta, che ha determinato l'esito finale del 3-1. Si parte con grande fiducia da parte del Verona, che al minuto 37 trova la conclusione in porta: respinta dal limite, tiro di destro di Tameze, la palla cambia rotta per una deviazione di Yoshida e il Verona passa in vantaggio. Si ribalta tutto durante il secondo tempo: al 51' la Samp trova il pareggio, grazie a Candreva che calcia in porta in seguito a un appoggio di petto di Caputo. Si continua la gara ma si percepisce tutta la precarietà dell'equilibrio raggiunto, al 77' la situazione si sblocca nuovamente: punizione per la Sampdoria, palla di Candreva per Ekdal e gol dello svedese. Allo scoccare del 90esimo, i ragazzi di D'Aversa lasciano l'avversario ancora più indietro, siglando il 3-1 con Nicola Murru e volando a quota 15 punti.

22 novembre 2021
Verona - Empoli 2 - 1

Si decide al 90'+1 la gara che consegna i tre punti al Verona al Bentegodi. I padroni di casa tentano in tutti i modi di sbloccare una partita che sembrava impiantata sull'1-1, e alla fine riescono a spuntarla, causando una cocente delusione agli azzurri che avevano avuto più occasioni. La squadra di Tudor parte con un 3-4-2-1, gli avversari con un 4-3-1-2 e pagano qualche assenza (fuori Viti e Tonelli). L'impatto degli azzurri sembra più incisivo, il vantaggio non arriva per un soffio: al 23' Pinamonti sbaglia un gol da solo dinanzi a Montipò. Anche i padroni di casa fanno sentire la propria voce: al 44' si assiste all'ingresso in area di Caprari con seguente cross per Gunter che colpisce di testa, ma Marchizza e Vicario svolgono un ottimo lavoro di copertura difensiva. Il primo gol arriva al quarto minuto del secondo tempo: il neoentrato Lazovic schizza sulla fascia sinistra e crossa per Barak, che centra la porta con un preciso colpo di testa. Non ci sta l'Empoli, che risponde al 67' con il primo gol in Serie A di Romagnoli: un complicato giro di passaggi conduce la palla sui piedi del calciatore, che deve solo spingere in rete. La gara sembra destinata a concludersi con un pareggio, ma al 90'+1 la sorpresa: con un destro incrociato Tameze riporta in vantaggio i suoi, conquistando all'ultimo una vittoria in cui ha inciso anche un pizzico di fortuna.

7 novembre 2021
Napoli – Verona 1 - 1

Sfida importante al Diego Armando Maradona contro il Napoli capolista per gli uomini di Igor Tudor, sin qui protagonisti di una stagione ben al di sopra delle aspettative. Come da attese, nella prima frazione di gioco le due squadre danno vita ad un incontro dai ritmi altissimi: entrambi gli schieramenti creano occasioni importanti in attacco mostrandosi però molto attente anche in fase difensiva. A trovare per primi il punto del vantaggio sono gli scaligeri: al 13', Barak porta la palla sulla fascia destra e serve Simeone che, con la consueta abilità, anticipa Rrahmani e trafigge Ospina. A strettissimo giro, però, i padroni di casa partono al contrattacco: gli azzurri prima cercano il gol del pareggio con la conclusione imprecisa di Insigne, per poi trovarlo con Di Lorenzo, che servito da Ruiz buca la difesa di Montipò con un rasoterra che passa tra le gambe del portiere gialloblu. Se il primo tempo si conclude con il risultato stabile sul pareggio per 1 a 1, non molto cambia nella ripresa: la sfida prosegue intensa, con un’ottima occasione per il Verona al 68', con il sinistro a giro di Barak bloccato da Ospina; nei minuti finali della partita si susseguono le ammonizioni, con Osimhen sanzionato con un cartellino giallo e Bessa e Kalinic espulsi invece con una doppia mano alzata del direttore di gara. L’ultimo tiro in porta è firmato da Mertens, vicinissimo al punto della vittoria con il tiro che si infrange contro il palo al 91'. Al triplice fischio l’emozionante testa a testa termina con un pareggio per 1 a 1.

30 ottobre 2021
Verona – Juventus 2 - 1

Nuovo importante successo per il Verona di Igor Tudor, vincente nella sfida della 11a giornata della Serie A 2021/22 contro il club bianconero. Ancora una volta, il grande protagonista di questa partita è Simeone, già autore della schiacciante vittoria per 4 a 1 dei mastini sulla Lazio. La punta degli scaligeri buca la difesa gli ospiti nel primo tempo prima imponendosi con un gol in tap-in all’11', su ribattuta di Szczesny dopo il tiro in porta di Barak, e poi al 14', con un grande tiro dai 20 metri di distanza contro il quale il portiere bianconero non può nulla. Formazione avversaria in evidente difficoltà per tutta la durata del primo tempo e, poi, anche nel corso della ripresa, pure segnata da qualche guizzo dell’attacco bianconero. L’unico gol della Juventus arriva all’80', con McKennie che si impone con un tiro a giro potente sotto la traversa su servizio dal limite di Danilo. La buona prova dell’attaccante bianconero non basta però a cambiare le sorti di un’altra partita terribile per la formazione torinese. Al triplice fischio, i padroni di casa conquistano la vittoria per 2 a 1 e volano all’8o posto in classifica, raggiungendo quota 15 punti.

27 ottobre 2021
Udinese – Verona 1 – 1

Il derby del Triveneto è una sfida fondamentale per veronesi e friulani. Solo un punto a dividere le due squadre. L’Udinese viene da una sfilza di tre pareggi, il Verona arriva invece forte dalla vittoria di Roma contro la Lazio. Non si mette però bene per gli uomini di Tudor che subiscono un bel gol di Success al 3’ di gioco. I veneti non producono molto in fase offensiva per tutti i novanta minuti di gioco solo qualche in qualche sprazzo di gara cercano di tirare fuori i denti ma lo fanno con scarsi risultati. Solo 5 tiri totali. Tuttavia, nel secondo tempo le scelte dell’allenatore producono i loro frutti. Nonostante il predominio friulano che si rende pericoloso con le azioni di Nuytinck, Walace e Molina, è il Verona a trovare il secondo gol della partita. Lo fa con un calcio di rigore causato da un fallo di Becao su Barak al 83’. Sul dischetto si presenta a calciare lo stesso calciatore ceco che non si fa attendere troppo e firma il gol del pareggio. Un gol preziosissimo che garantisce il pareggio ed un punto in campionato per la sua squadra. Escono quindi soddisfatti i tifosi del Verona che riescono anche questa volta a tirare fuori il meglio dai momenti peggiori.

24 ottobre 2021
Verona – Lazio 4 - 1

Grande prova degli scaligeri di Igor Tudor nella sfida contro la Lazio della 9a giornata della Serie A 2021/22: nella sfida al Marcantonio Bentegodi, la punta gialloblu Giovanni Simeone si rivela il protagonista assoluto dell’incontro, rendendosi autore dei 4 gol della travolgente vittoria per 4 a 1 del Verona. Nel primo tempo, l’attaccante dei mastini sigla una doppietta a distanza ravvicinata, prima sorprendendo Reina con un destro potente a incrociare l’assist di Caprari e, poi, tornando a dire la sua appena 6 minuti più tardi con la palla servita da Veloso. Nei primi minuti della ripresa, i biancocelesti provano a riaprire la partita accorciando il vantaggio dei padroni di casa con Immobile, che buca la porta difesa da Montipò con un destro potente su passaggio di Milinkovic-Savic. Un Simeone in stato di grazia, però, torna ancora una volta all’attacco, trovando anche il punto del 3 a 1, al 62', e infine quello del 4 a 1, in pieno recupero. Così, il giocatore figlio proprio dell’ex centrocampista della Lazio Diego Simeone mette a segno il primo poker della sua carriera nel match contro le aquile. Grazie ai punti conquistati con il successo netto sui biancocelesti, il Verona si porta all’11o posto in classifica con un totale di 11 punti.

16 ottobre 2021
Milan – Verona 3 - 2

Sfida impegnativa per gli uomini di Igor Tudor, impegnati al Giuseppe Meazza contro la formazione rossonera nell’ultima delle sfide dell’anticipo della giornata numero 8 della Serie A 2021/22. Ottimo avvio di gara per gli scaligeri, già in vantaggio per 0 a 1 dopo appena 7 minuti di gioco, con Caprari impeccabile nel bucare la difesa di Tatarusanu da posizione ravvicinata, intercettando l’assist di Veloso. Negli istanti subito a seguire Maldini sfiora la rete del pareggio, ma al 21' il direttore di gara fischia un calcio di rigore per gli ospiti, dopo il fallo di Romagnoli ai danni di Kalinic. A batter il tiro dal dischetto è Barak, che senza esitazioni trasforma infilando la palla a fil di palo. Complice l’ottima prova del comparto difensivo, il Verona chiude il primo tempo in vantaggio per 0 a 2. Nella ripresa, però, l’attacco rossonero si fa sempre più incalzante e al 59' i padroni di casa trovano il primo punto del giorno con Giroud, che buca la difesa di Montipò con un colpo di testa preciso su pennellata di Leao. Il Milan continua a creare occasioni pericolose, fino a quando, al 76', il fallo di Castillejo su Faraoni non si traduce in un calcio di rigore per i ragazzi di Pioli. Con fredda precisione Kessie trasforma il tiro, trovando così il punto del 2 a 2. A decidere l’incontro, pochi minuti più tardi, è il brutto errore di Gunter, che nel tentativo di allontanare la palla dalla sua area di rigore finisce per mettere a segno un autogol, regalando allo schieramento rossonero il 3 a 2. Al triplice fischio, così, i mastini sono costretti ad arrendersi alla sconfitta, nonostante la prova di livello offerta nel primo tempo dell’incontro al Meazza.

3 ottobre 2021
Verona – Spezia 4 - 0

Magnifica cavalcata degli scaligeri di Igor Tudor nel corso della 7a di campionato di questa edizione 2021/22 della Serie A: nell’incontro andato in scena al Marcantonio Bentegodi, i mastini dominano tutti i 90 minuti di gioco contro lo Spezia, non lasciando praticamente alcun margine di manovra agli avversari, apparsi in difficoltà sin dal fischio d’inizio. Dopo appena 4 minuti di gara, infatti, i padroni di casa passano in vantaggio con un gol di testa di Simeone a incrociare l’assist perfetto di Ilic. Al 15', quindi, ci pensa Faraoni a dire la sua: con un destro potente il difensore gialloblu trafigge Zoet sfruttando a dovere la palla servita da Caprari. Ed è proprio Caprari, quando ormai manco poco alla conclusione della prima frazione di gioco, a trafiggere per la terza volta il portiere bianconero, portando il risultato parziale sul 3 a 0. Nella ripresa, il copione visto nei primi 45 minuti di gioco torna a ripetersi: gli spezzini tentano di invertire le sorti della sfida, ma senza alcun successo. Al 71', Bessa realizza il punto del 4 a 0 con un destro preciso su assist di Barak, chiudendo definitivamente il match e consegnando ai suoi una vittoria netta. Nei minuti finali di gioco per lo Spezia arriva anche l’espulsione con cartellino rosso di Bastoni. A fine turno, grazie ai 3 punti conquistati, il Verona si porta a quota 8 punti raggiungendo la 12a posizione in classifica.

25 settembre 2021
Genoa – Verona 3 - 3

Gara densa di emozioni e di spettacolo, ma anche ricca di gol, per Genoa – Verona della 6a giornata di questa Serie A 2021/22. I ragazzi di Igor Tudor tornano a rendersi protagonisti di una grande prova all’indomani della vittoria riportata sulla Roma e del pareggio contro la Salernitana, concludendo però ancora una volta il turno con 1 singolo punto classifica conquistato. Nel primo tempo, i mastini trovano il punto del vantaggio ad appena 8 minuti di distanza dal fischio d’inizio: Faraoni serve una perfetta palla gol per Simeone, che non si fa trovare impreparato e scaraventa il pallone alle spalle di Montipò con un colpo di testa preciso. Nella ripresa, quindi, il fallo del rossoblu Maksimovic consegna agli ospiti un calcio di rigore: Barak batte dal dischetto e trasforma, allungando così il vantaggio dei suoi. A metà del secondo tempo, però, la partita subisce una svolta decisiva: il Grifone ha a sua volta la chance di accorciare la distanza con gli scaligeri grazie ad un tiro dagli 11 metri; a battere è Criscito, che superò Montipò senza troppe difficoltà, trovando la prima rete del giorno per i suoi. I padroni di casa sembrano ritrovare la fiducia grazie al gol del capitano e, nell’arco di pochi minuti, Destro si rende autore di una grande doppietta con un colpo di testa e un sinistro velenoso, trovando non solo il punto del pareggio, ma anche quello del sorpasso. Quando l’incontro sembra destinato a concludersi con una cocente sconfitta in extremis per gli ospiti, Kalinic trova la rete del 3 a 3 con un colpo di testa su cross di Casale, chiudendo la sfida con un pareggio in pieno recupero.

22 settembre 2021
Salernitana – Verona 2 - 2

Deve accontentarsi di un solo punto classifica il Verona di Igor Tudor, bloccata all’Arechi da una Salernitana in costante crescita e determinata a vender cara la pelle. Nel primo tempo, i mastini sono protagonisti di una partenza perfetta: dopo appena 7 minuti dal fischio d’inizio, il Verona passa in vantaggio con Kalinic, che sorprende Belec con un destro potente a incrociare il passaggio di Caprari. Al 29', quindi, è sempre la punta croata a dire la sua, trovando il gol dello 0 a 2 anche grazie al prezioso assist di Ilic. I granata non si danno però per vinti e, quando manca ormai poco allo scadere del primo tempo, realizzano con Gondo, accorciando il vantaggio degli ospiti. Nella ripresa, il testa a testa tra le due formazioni prosegue intenso: al 76', quindi, arriva il colpo di scena, con Coulibaly che buca la difesa di Montipò fulminandolo con un tiro mancino preciso a intercettare la palla posizionata da Gagliolo. Nonostante l’ottima prova del primo tempo, gli scaligeri sono costretti ad accontentarsi di un semplice pareggio per 2 a 2 e di un singolo punto classifica.

19 settembre 2021
Verona – Roma 3 - 2

Grandi emozioni al Marcantonio Bentegodi per la sfida Verona – Roma del 19 settembre 2021: la 4a giornata di campionato vede i mastini di Igor Tudor impegnati in casa contro il club giallorosso, attuale capolista. Nel primo tempo, i ragazzi di José Mourinho dominano il match, portandosi in vantaggio al 36', con Pellegrini che sblocca il risultato beffando Montipò con un colpo di tacco sul primo palo, a intercettare il passaggio di Karsdorp. Nei primissimi minuti della ripresa, però, arriva il colpo di scena: Caprari lancia la palla in area, Rui Patricio non riesce a bloccarla e con rapidità Barak la scaraventa in porta, riportando il risultato sulla parità. A stretto giro, quindi, gli scaligeri ribaltano la situazione: su assist di Ilic, Caprari assesta un tiro rasoterra preciso e potente, contro il quale il portiere della Roma non può nulla: il Verona trova così il punto del raddoppio e del sorpasso. In un rocambolesco e avvincente cambio di fronti continuo, Ilic fionda per sbaglio la palla nella propria porta, regalando agli avversari il gol del 2 a 2. Appena 5 minuti più tardi, però, ci pensa Faraoni a rimediare all’errore del compagno di squadra: dopo aver ricevuto palla da Simeone, l’esterno calcia sotto la traversa, mettendo a segno la rete del 3 a 2 e della vittoria per i suoi. A nulla valgono infatti i tentativi dei giallorossi di pareggiare nuovamente i conti: con l’insperata vittoria sulla Roma i padroni di casa si portano a quota 3 punti, centrando il primo successo della stagione, guadagnando la 14a posizione in classifica.

13 settembre 2021
Bologna – Verona 1 - 0

Continua a non ingranare il Verona di Eusebio Di Francesco: al termine della 3a giornata di questa stagione 2021/22 del campionato, gli scaligeri restano fermi in fondo alla classifica a quota 0 punti, collezionando la terza sconfitta consecutiva. Nella sfida in casa del Bologna, i mastini sono protagonisti di una buona partenza, nonostante un avvio di match caotico, segnato da diverse palle perse da parte di entrambi gli schieramenti. Sul finire del primo tempo, arriva la prima vera occasione per gli ospiti, con Simeone a cercare la porta avversaria con un colpo di testa preciso su cross di Barak, che tuttavia manca per poco lo specchio rossoblu. Nella ripresa, il testa a testa tra le due formazioni prosegue seguendo lo stesso copione visto nella prima frazione di gioco: a sbloccare il risultato, a metà del secondo tempo, è Svanberg, che intercetta il pallone servito dal compagno di squadra Arnautovic fiondandolo nell’angolino alla destra di Montipò. Il Bologna si porta così in vantaggio: per la restante parte della gara, i padroni di casa dominano in campo con un possesso palla pressoché costante, sfiorando il gol del raddoppio in almeno un paio di occasioni. Al triplice fischio del direttore di gara Bologna - Verona termina così con la vittoria dei felsinei, che si impongono di misura per 1 a 0.

27 agosto 2021
Verona – Inter 1 - 3

Prova molto importante per gli scaligeri di Eusebio Di Francesco, reduci da una sofferta sconfitta domestica nel precedente incontro con il Sassuolo e ora alle prese con un avversario molto ostico nella giornata numero di questo campionato di Serie A 2021/22: l’Inter di Simone Inzaghi. La gara, ospitata dal Marcantonio Bentegodi di Verona, vede i padroni di casa scendere in campo armati di grande determinazione: dopo i primi 15 minuti di gara, i mastini si portano in vantaggio grazie ad un brillante Ilic, che approfitta dell’errore commesso da Brozovic (che perde palla in area) sorprendendo Handanovic con un pallonetto impossibile da parare. Nonostante i tentativi della formazione nerazzurra, i ragazzi di Di Francesco rispondono colpo su colpo, proteggendo il loro vantaggio per l’intera durata del primo tempo (complice anche il gol annullato al 39', quando Perisic anche grazie all’intervento falloso di Lautaro su Montipò). Nella ripresa, però, il vento in campo cambia: i nerazzurri passano al contrattacco e Lautaro mette a segno il punto del pareggio con un colpo di testa sul secondo palo a incrociare l’assist involontario di Hongla. Il risultato si mantiene stabile sull’1 a 1 per buona parte del secondo tempo. Poi, quando mancano ormai una manciata di minuti al triplice fischio, Correa infila la palla sotto all’incrocio dei pali con un colpo di testa su cross di Darmian, portando l’Inter in vantaggio. A cementare la vittoria dei nerazzurri, nel corso del quarto minuto di recupero, ci pensa ancora una volta l’argentino, che realizza con un diagonale rasoterra che non lascia scampo a Montipò. Il Verona è così costretto ad arrendersi ad una sconfitta per 1 a 3, che lo vede chiudere il turno fermo ancora a quota 0 punti.

21 agosto 2021
Verona – Sassuolo 2 - 3

Dopo tre anni ricchi di soddisfazioni il Verona ha salutato Juric e abbracciato il nuovo allenatore Eusebio Di Francesco. Un cambio importante che porta in Veneto un mister con un’idea di gioco molto offensiva, idea tattica che gli scaligeri non ci mettono molto a mostrare. L’inizio dei gialloblu è veemente e il Sassuolo ne risulta schiacciato. Purtroppo i calciatori, colti forse dall’emozione della prima giornata, non riescono a capitalizzare quanto di buono creato. Ad approfittare è il Sassuolo con Raspadori: al 32’ controllo a seguire su assist di Djuric e freddato Pandur sul suo palo. La situazione si complica a fine primo tempo, quando Miguel Veloso viene espulso lasciando i suoi in dieci. Il Sassuolo ne approfitta nel secondo tempo con un Djuric scatenato che mette dentro il due a zero al 51’. A questo punto però, con la gara fortemente indirizzata in favore del Sassuolo il Verona ha un moto d’orgoglio guidato dal capitano Zaccagni. L’esterno si procura un calcio di rigore e lo realizza al 71’. Poi sempre scendendo dalla sinistra batte Consigli da posizione molto defilata. Tuttavia in mezzo a queste due marcature, che altrimenti avrebbero portato l’Hellas a pareggiare, c’è stato il terzo gol del Sassuolo: Traore, subentrato a Raspadori, al 77’ la mette sul secondo palo con forza e giusto effetto. La palla bacia il legno e si insacca, il Sassuolo vince meritatamente la gara ma anche il Verona può uscire soddisfatto dal campo e speranzoso per il futuro.

23 maggio 2021
Napoli – Verona 1 - 1

Si chiude con un pareggio importante la stagione 2020/21 della Serie A per il Verona: la formazione degli scaligeri scende in campo al Diego Armando Maradona contro i padroni di casa del Napoli, per un match che, almeno sulla carta, vede gli azzurri grandi favoriti per la vittoria. A dispetto dei pronostici, però, nel primo tempo il risultato si mantiene stabile sul pareggio a reti inviolate. A sbloccare la situazione, al 60', è il punto messo a segno da Rrahmani, che sfruttando a dovere l’assist del compagno di squadra Osimhen batte Pandur, portando i padroni di casa in vantaggio. I ragazzi di Ivan Juric, però, non si perdono d’animo e pochi minuti più tardi pareggiano i conti imponendosi con il destro deciso di Faraoni, che insacca su assist di Gunter. L’acceso testa a testa tra Napoli e Verona si conclude così con un pareggio per 1 a 1, che costa agli azzurri la qualificazione alla Champions League. Gli scaligeri chiudono la stagione con la 10a posizione in classifica e 45 punti (collezionati grazie alle 11 vittorie, ai 12 pareggi e alle 15 sconfitte).

17 maggio 2021
Verona – Bologna 2 - 2

Verona-Bologna, sfida valevole per la 37esima giornata della Serie A, si chiude con un pareggio per 2-2. Per il momento, la squadra di Juric si tiene stretto il decimo posto. I padroni di casa passano in vantaggio in avvio di gara grazie al gol di Faraoni (2’), ma il Bologna risponde con De Silvestri poco dopo la mezz’ora e pareggia. Nella ripresa, Kalinic, che aveva colpito la traversa poco prima dell’intervallo, segna anticipando tutti su assist di Lazovic. Il pari porta la firma di Palacio all’82’: Skov Olsen mette al centro per Dimarco, il quale serve Palacio che in spaccata fissa il risultato sul 2-2 finale. Verona e Bologna, rispettivamente decima e undicesima in classifica, si dividono il bottino con un 2-2 al Bentegodi.

13 maggio 2021
Crotone – Verona 2 - 1

Il Crotone ha battuto 2-1 il Verona nel posticipo della 36esima giornata di Serie A. La partita, senza particolari ambizioni, ha visto il Crotone imporsi sul Verona con le reti di Ounas e Messias. La sfida è spesso interrota da falli tattici, i calabresi la sbloccano subito: al 2’ segna Ounas su assist di Simy. Senza preoccupazioni da classifica, la partita diventa una battaglia a tratti nervosa in mezzo al campo. Nella seconda frazione, la squadra di Juric ha tentato di rientrare in gara con dei cambi offensivi, ma senza riuscire a creare pericoli dalle parti d Cordaz, anzi, falendo proprio negli ultimi metri. Al 75’, con Messias, arriva anche il raddoppio dei calabresi, poi, in pieno recupero, l’autogol di Molina sugli sviluppi di un angolo ha acceso il finale. Il Verona, che in campionato sembra aver già staccato la spina, conclude un’altra giornata senza vittorie.

9 maggio 2021
Verona – Torino 1 – 1

Match segnato da un testa a testa perfettamente equilibrato tra il Verona e il Torino nella sfida di ritorno della 35a giornata della Serie A 2020/21. Nel primo tempo, i padroni di casa e la formazione ospite si fronteggiano ad armi pari, creando qualche occasione interessante, ma senza in alcun modo riuscire a spostare il risultato dalla parità. Se il primo tempo si chiude con il punteggio ancora fermo sulla parità per 0 a 0, nella ripresa il copione non cambia. Il colpo di scena arriva solamente negli ultimissimi minuti di gara: all’85', Vojvoda si impone con un colpo di testa preciso su cross di Ansaldi, trovando il punto del vantaggio per i suoi. In un rocambolesco finale di match, gli scaligeri riescono però a pareggiare i conti con la rete siglata da Dimarco di sinistro all’88'. Verona – Torino si conclude così con un pareggio per 1 a 1, che consegna a ciascuna squadra un singolo punto classifica. A fine turno, il club dei mastini siede ancora in 10a posizione, con un totale di 43 punti.

1 maggio 2021
Verona – Spezia 1 - 1

Sfida importante al Marcantonio Bentegodi, specie per gli spezzini, ancora in cerca dei punti necessari per mettere in cassaforte la salvezza. I padroni di casa partono bene con un fulmine gol siglato da Lasagna a pochissimi secondi dal fischio d’inizio; la posizione di fuorigioco del giocatore, però, porta all’annullamento del gol dopo il controllo VAR. Nel primo tempo, gli scaligeri dominano la partita, sfiorando il punto del vantaggio in diverse occasioni e chiudendo la prima frazione di gara con il palo centrato da Salcedo, che scaglia la palla a porta vuota. Al momento dell’intervallo, il risultato è ancora fermo sulla parità per 0 a 0, ma la ripresa si apre subito con la rete siglata da Salcedo, che al termine di un’azione in velocità che vede protagonisti Zaccagni e Lazovic, realizza con un colpo di testa che non lascia scampo a Provedel. Quando la vittoria dei ragazzi di Ivan Juric sembra ormai cosa fatta, all’86 gli aquilotti pareggiano i conti con Saponara, autore della rete dell’1 a 1 su tocco in profondità di Agudelo: con un abile destro, l’attaccante fa passare il pallone sotto le gambe di Silvestri e trova il punto della parità per i suoi. Al triplice fischio, Verona – Spezia della 34a giornata di campionato si chiude con il risultato fermo sull’1 a 1 e con un punto a testa per le due formazioni.

24 aprile 2021
Inter – Verona 1 - 0

Sfida al Giuseppe Meazza contro la formazione nerazzurra per i mastini nella 33a giornata della Serie A 2020/21. Nella gara andata in scena il 25 aprile 2021 alle ore 15:00, i padroni di casa sfiorano il punto del vantaggio al 17', con un colpo rasoterra di Hakimi su sponda di Lukaku che impegna Silvestri. I mastini ci provano al 24', con Bessa a cercare la porta avversaria con un sinistro da posizione defilata e Handanovic a rispondere sul primo palo; Dimarco tenta il gol in ribattuta, ma la palla finisce fuori di poco. Dopo un primo tempo molto acceso e caratterizzato da un buon ritmo di gioco, l’intervallo arriva quando il risultato è ancora fermo sul pareggio a reti inviolate. Il testa a testa tra le due formazioni prosegue nel secondo tempo e il risultato si sblocca solamente al 76': Hakimi serve una perfetta palla gol per Darmian, che non si fa trovare impreparato, trafiggendo Silvestri e consegnando ai suoi il gol del vantaggio. I ragazzi di Ivan Juric cercano il pareggio nella restante parte della gara, ma senza successo: la sfida si conclude con la vittoria dei nerazzurri per 1 a 0. Il Verona conclude così il turno numero 33 della Serie A restando fermo a quota 41 punti.

20 aprile 2021
Verona – Fiorentina 1 - 2

Sfida domestica contro la formazione viola per gli scaligeri: la gara si apre con un Verona propositivo, subito pericoloso con Lasagna e Bessa; nel primo tempo, le due formazioni creano buone occasioni, con gli ospiti capaci di sfiorare il punto del vantaggio al 12' con Vlahovic e i padroni di casa protagonisti di diverse azioni pericolose dalle parti di Dragowski sempre con Lasagna. Dopo un primo tempo molto equilibrato, in pieno recupero arriva il fallo di Barak su Ribery, che si traduce in un calcio di rigore per la Fiorentina. A battere il tiro dagli 11 metri è Vlahovic, che supera Silvestri con un tiro potente, consegnando ai suoi la rete del vantaggio. Nella ripresa, Faraoni sembra pareggiare i conti al 50', salvo poi vedere il suo gol annullato per posizione irregolare. Al 65', sono ancora una volta i viola ad imporsi, con Caceres che insacca sul palo lontano sfruttando la palla servita da Biraghi, rendendo impossibile la parata per il portiere dei mastini. I padroni di casa provano a riaprire la gara con Salcedo al 72', che con un colpo di testa su cross di Faraoni sorprende Dragowski. Nonostante la buona prova del Verona, il match si conclude con la vittoria della Fiorentina per 2 a 1.

17 aprile 2021
Sampdoria – Verona 3 - 1

Niente da fare per gli scaligeri nella sfida al Luigi Ferraris contro i padroni di casa della Sampdoria, per il match di ritorno della 31a giornata della Serie A 2020/21. I ragazzi di Ivan Juric sono protagonisti di un ottimo avvio, con Lazovic autore del gol del vantaggio con un calcio di punizione dal limite dell’area impeccabile, che supera la barriera difensiva blucerchiata infilandosi sotto all’incrocio dei pali. Il primo tempo scorre con un buon ritmo di gioco e con numerosi cambi di fronte, senza tuttavia spostare il risultato dallo 0 a 1 a favore del Verona. A pochi secondi dal fischio d’inizio della ripresa, però, la Samp pareggia i conti, con la rete siglata da Jankto su deviazione di Dawidowicz. Al 73', arriva il colpo di scena, con i blucerchiati che ribaltano completamente la situazione: Gabbiadini sorprende Silvestri con un piatto sinistro che non lascia scampo al portiere gialloblu, portando i suoi in vantaggio. Ad archiviare definitivamente la pratica, all’82', ci pensa quindi Thorsby: con un colpo di testa preciso a intercettare il cross in area di Adrien Silva, il giocatore supera il portiere dei mastini, portando il risultato finale della partita sul 3 a 1. Il Verone torna così a casa con una sconfitta pesante sulle spalle: posizione in classifica immutata al termine del turno, ma vantaggio sulla formazione decima classificata – proprio la Sampdoria – ridotta a sole 2 lunghezze.

11 aprile 2021
Verona – Lazio 0 - 1

Prova opaca per gli scaligeri nel match della 30a giornata della Serie A 2020/21, che vede la squadra impegnata in una sfida domestica contro la formazione delle aquile. I ragazzi di Ivan Juric faticano a creare occasioni davvero pericolose, dando vita ad un gioco molto carente in fase offensiva. Nel primo tempo, sono gli ospiti a sfiorare il punto del vantaggio con Immobile al 23', con il giocatore che cerca la porta avversaria su assist di testa di Caicedo, centrando però in pieno il legno. Dopo un primo tempo molto equilibrato, che non a caso si conclude con il risultato fermo sul pareggio a porte bianche, la ripresa si apre con il punto del vantaggio per la Lazio: Caicedo si impone con un tiro sul primo palo, ma il gol viene subito annullato per l’intervento falloso del giocatore ai danni di Magnani. Anche il secondo tempo trascorre senza scossoni particolari; poi, in pieno recupera, arriva il colpo di scena: sfruttando alla perfezione l’assist dalla trequarti di Radu, Milinkovic-Savic sorprende Silvestri con un colpo di testa che non lascia scampo al portiere dei mastini: la Lazio centra così una vittoria in extremis, battendo i padroni di casa negli istanti finali di una sfida da subito sembrata destinata alla conclusione in pareggio. A fine turno, il Verona perde una posizione in classifica, scendendo al nono posto.

3 aprile 2021
Cagliari – Verona 0 - 2

Festeggia una vittoria molto importante in casa dei casteddu il Verona, imponendosi per 2 a 0 e conquistando 3 preziosi punti classifica, che permettono alla squadra di chiudere la giornata numero 29 della Serie A 2020/21 portandosi a quota 51 punti (anche se ancora a ben 10 lunghezze di distanza dalla Roma settima classificata). La sfida contro il Cagliari si apre con un primo molto ingessato: entrambe le squadre scendono in campo con un piglio determinato e aggressivo, per poi concentrarsi però nella difesa chiudendo gli spazi e creando poche occasioni. Nella ripresa, gli scaligeri sbloccano il risultato e si portano in vantaggio con il gol messo a segno al 54' da Barak, che si impone sfruttando a dovere l’ottimo assist di Veloso. Nonostante i tentativi dei casteddu, i padroni di casa non riescono a trovare il pareggio: nei minuti finali della partita, all’espulsione di Juric, allontanato per eccesso di proteste, fa seguito il gol trovato al settimo minuto di recupero da Lasagna, che sfrutta l’azione in contropiede dei suoi per sorprendere Cragno con un sinistro piazzato che non lascia scampo al portiere rossoblu. Il Verona porta così a caso una vittoria netta per 2 a 0.

21 marzo 2021
Verona – Atalanta 0 – 2

Il Verona di Juric incassa la terza sconfitta consecutiva nella sfida della 28esima giornata di Serie A contro l'Atalanta di Gasperini. La partita si risolve già nel primo tempo, con i gol di Malinovskyi su rigore e Zapata, poi la Dea controlla senza affanni nella ripresa. Rivoluzione Gasperini, che inserisce la difesa a quattro, una rarità che confonde i padroni di casa e consente agli ospiti di prendere in mano le redini della partita sin dai primi minuti. Gollini fa più o meno da spettatore; al contrario, Silvestri viene impegnato da un colpo di testa di Romero e poi da un tentativo di Zapata. Alla mezz'ora, Dimarco si lascia sfuggire un fallo di mano in area: calcio di rigore che Malinovskyi trasforma senza problemi. L'Hellas accusa il colpo, poi, al 42', lanciato da Malinovskyi, Zapata vola verso la porta, supera Lovato e beffa Silvestri con un tocco ad arte. Il Verona accusa, nella ripresa si fa più vivace, ma senza infastidire la difesa della Dea. Che rischia solo una volta, quando Lazovic si presenta davanti a Gollini, che gli mura ad arte lo specchio. L'Atalanta sfiora il terzo gol: un paio di volte con Muriel e nel recupero con Ilicic che colpisce la traversa.

13 marzo 2021
Sassuolo – Verona 3 – 2

Il Verona perde la sfida control il Sassuolo valida per la 27esima di Serie A. Al Mapei Stadium, l'Hellas rimonta lo svantaggio per ben due volte, poi si arrende alla rete finale siglata da Traoré all'81' (3-2). Una gara piena di emozioni e 5 gol realizzati complessivamente, con un Verona molto bravo a riacciuffare il pari in due occasioni. La vittoria vale il sorpasso dei neroverdi proprio sui gialloblù in classifica. Secondo stop di fila per Juric, che viene anche espulso nel finale. Il Sassuolo si porta in vantaggio dopo 4 minuti, con Locatelli. L'Hellas reagisce con Barak, murato da Consigli, poi con Faraoni che non azzecca il tempo per il tiro e spreca. Berardi sfiora il bis per il Sassuolo, poi il Verona trova il gol del pari: al 43', Faraoni lancia Lazovic al centro, il serbo controlla e segna con un destro potente sul primo palo. Dopo l'intervallo, il Sassuolo punge con Djuricic che riporta avanti i suoi. L'Hellas non reagisce fino al 79', quando il sinistro al volo di Dimarco su cross di Lazovic riporta il risultato in equilibrio e regala speranze ai gialloblù. Preso però dall'entusiasmo, il Verona perde il senso della misura e regala palla a Berardi che conquista un calcio d'angolo, sugli sviluppi del quale si favedere Traoré che cala il tris e sancisce la vittoria degli uomini di De Zerbi.

07 marzo 2021
Verona – Milan 0 – 2

Il Milan brilla a Verona e vince 2-0 al Bentegodi. Krunic porta avanti i rossoneri con una bellissima punizione, il raddoppio è di Dalot con un gol pazzesco. Durante i primi minuti nessuna delle due squadre si distingue, poi, al 27’, Krunic fa una magia e sigla l'1-0 con una punizione ad arte conquistata sempre dal bosniaco e conclusa all'incrocio dei pali. Nella ripresa, il Milan raddoppia: Dalot raccoglie la palla dalle sue parti, taglia il campo e scaraventa un destro sotto la traversa di Silvestri. Il Verona, incapace di alzare il ritmo, ha concesso il totale controllo al Milan che ha colpito in modo pesante i gialloblù. Il 2-0 è stato il colpo di grazie per i veneti, troppi incerti sia in difesa che in mediana. A nulla sono serviti i cambi di Juric: la trequarti con Bessa e Salcedo per Zaccagni e Barak, poi Dimarco e Ilic per Gunter e Veloso. Ci ha provato di testa Ceccherini, fuori di poco, mentre il tentativo di Faraoni è stato neutralizzato da Krunic sulla linea. Nulla da fare per l’Hellas, che pecca anche di tanti errori tecnici.

03 marzo 2021
Benevento – Verona 0 – 3

L’Hellas di Juric vince lo scontro al Vigorito contro il Benevento valido per la 25esima giornata di Serie A. Prima Faroni, poi un autogol di Foulon e la rete finale Lasagna stendono i giallorossi, mai veramente in partita. Tante le occasioni per la squadra di Juric, che domina il gioco dall'inizio alla fine. La svolta arriva subito, all’11’, quando Letizia lascia il posto a Foulon e la sostituzione cambia il volto della gara. Dopo diversi minuti di pressing, il Verona passa in vantaggio: Lazovic pesca Faraoni che di testa batte Montipò. Il raddoppio arriva al 35’, quando Zaccagni va al cross, Foulon manca di lucidità e di testa beffa il suo portiere. Il Verona potrebbe già chiuderla, ma il tiro seguente di Barak viene deviato da Montipò sulla traversa. Inzaghi cambia tutto nella ripresa, ma al 49’ arriva il colpo di grazia per i sanniti: Lasagna calcia da centrocampo, anticipa Glik e beffa Montipò sul primo palo. Barak, Lasagna e Gunter avrebbero delle buone opportunità per il poker, che però non arriva. I ritmi si abbassano e la partita si chiude senza alcun recupero.

27 febbraio 2021
Verona – Juventus 1 – 1

La sfida al Bentegodi tra Verona e Juventus termina 1-1. Non è sufficiente il gol di CR7 per la Juve, il Verona accorcia con Barak, capocannoniere dei suoi che pareggia al 77'. La Juventus parte bene, con Ramsey e De Ligt che impegnano la difesa gialloblù, ma l'Hellas non si fa spaventare. Faraoni sfiora il vantaggio sugli sviluppi di un angolo, poi sono Chiesa e Rabiot a provarci, ma invano. Nella ripresa, la Juventus trova il vantaggio: Chiesa riceve da Ramsey, gira verso Cristiano Ronaldo che, di destro, trova la deviazione vincente. Occasione del raddoppio per Kulusevski che prova a servire Ramsey, il quale non supera la difesa dell'Hellas. Nel quarto d'ora finale, il Verona pressa e trova il gol del pareggio: cross di Lazovic, Barak ci arriva di testa e la mette dentro. 1-1. L'Hellas aggredisce gli avversari con grinta, Lazovic colpisce la traversa a cinque minuti dal fischio finale, poi Barak prova la conclusione, ma viene neutralizzato prima dalla difesa, poi da Szczesny che blocca.

20 febbraio 2021
Genoa – Verona 2 – 2

Juric, che beffa. Il Genoa rimonta di due gol e agguanta un pareggio contro il Verona. 2-2 il risultato finale al Ferraris, dopo una partita sofferta e conclusa dai rossoblù in inferiorità numerica per l'infortunio di Pellegrini. L'Hellas dell’ex tecnico rossoblù interrompe la scia di tre insuccessi esterni di fila e smuove la sua classifica, anche se non sfrutta tutte le occasioni create. L'Hellas è rapido e la sblocca al 17', quando un errore di Czyborra su Barak permette al ceco di servire Ilic che non sbaglia. L'Hellas manca il raddoppio per un errore di Lasagna che calcia a lato sull’uscita di Perin a porta vuota. Il Genoa fatica e perde velocità, Pjaca spreca un diagonale, poi la formazione di Ballardini alza il baricentro e riprende a spingere. Prima dell’intervallo, i rossoblù sfiorano il pari con Zajc. A inizio ripresa, Shomurodov sigla il pari su una palla persa da Cetin, poi gli ospiti vanno vicini al raddoppio in più occasioni in trenta secondi, prima con il palo di Lasagna, poi con il solito Barak, fuori di poco. Al 61', il Verona colpisce con Faraoni che approfitta della posizione di Perin fuori dai pali e segna. I rossoblù cercano il pareggio a tutti i costi, ma in inferiorità numerica sembra impossibile. Tuttavia, nell'ultimo assalto, Tameze sbaglia il rinvio e Badelj da fuori area beffa Silvestri.

15 febbraio 2021
Verona – Parma 2 – 1

Il posticipo della ventiduesima giornata di Serie A tra Verona e Parma ha visto la squadra di casa imporsi in rimonta per 2-1 sul Parma ospite, nonostante le assenze di Faraoni e Zaccagni. A sbloccare la partita è la formazione di D'Aversa, che all'8' passa grazie al calcio di rigore assegnato per un fallo di Silvestri su Karamoh e trasformato da Kucka. L'Hellas può contare su un attivissimo Dimarco, che si fa molto pericoloso: al 13', è proprio Dimarco a tentare una conclusione in porta, sulla quale interviene Grassi che, nel tentativo di salvare, fa autorete. Sepe è costretto a salvare due volte su uno scatenato Dimarco, prima su punizione, poi con un sinistro area. Nella ripresa, il Verona cerca il gol che metta al sicuro il risultato: al 61', su un assist da corner del solito Dimarco, Barak segna il 2-1. Nel finale, Zirkzee avrebbe l'opportunità di pareggiare di testa, ma la palla finisce alta. L'Hellas di Juric si porta al nono posto con 33 punti, in una zona tranquilla della classifica. Rimane in penultima posizione il Parma.

07 febbraio 2021
Udinese – Verona 2 – 0

L'Udinese batte il Verona nel 21esimo turno di campionato e aggancia il Genoa all'undicesimo posto in classifica. La formazione di casa domina per la prima frazione della gara, ma un incredibile Silvestri contribuisce a non sbloccare il risultato. Lo stesso portiere concede, però, il vantaggio ai friulani con uno sfortunato autogol all'83'. Al 91', Deulofeu mette al sicuro il vantaggio dei suoi ritrovando il gol in Italia dopo quasi quattro anni. L'Hellas di Juric incassa il secondo ko di fila, e fallisce il sorpasso al Sassuolo in classifica. Per vedere il Verona calciare in porta occorre aspettare la ripresa, quando Faraoni trova l'esterno della rete di prima intenzione. L'Hellas che scende in campo nel secono tempo è un altro, Barak e Zaccagni cercano di sorprendere la difesa friulana, poi Dimarco cerca invano il gol dalla distanza. Nel finale Deulofeu scappa via e appoggia per il neoentrato Okaka, poi Silvestri in uscita tocca la palla e fa autogol. Juric si gioca la carta Colley, ma Deulofeu chiude la sfida nel recupero con un destro dalla lunetta. Verona battuto, al secondo ko di fila.

31 gennaio 2021
Roma – Verona 3 – 1

Una Roma indiavolata non lascia scampo al Verona e si impone per 3-1 nel primo match del girone di ritorno del campionato di Serie A. Nella prima mezz'ora la Roma va a segno tre volte in 9 minuti, chiudendo, di fatto, i giochi durante la prima frazione. Mancini la sblocca di testa su corner di Pellegrini, un colpo che i veneti accusano. Passano appena due minuti e Mkhitaryan, servito da Mayoral, raddoppia con il destro. Gloria anche per lo spagnolo che, al 29', realizza il tris ribattendo in rete la respinta di Silvestri su Pellegrini. L'Hellas non reagisce e va al tappeto prima del finale del primo tempo. In avvio di ripresa, ci riprova la Roma con Veretout e Spinazzola (due volte), ma il poker non arriva. Girandola di cambi per Juric ed ecco che l'assist-man Bessa confeziona per Colley che appoggia in rete il gol che potrebbe riaprire i giochi. Nel finale, Silvestri respinge Veretout, Lasagna spreca il suggerimento di Dimarco e non punge.

24 gennaio 2021
Verona – Napoli 3 – 1

Successo importante per i ragazzi di Ivan Juric, che si difendono in casa in casa conquistando una grande vittoria per 3 a 1 contro i partenopei. Le sfida si apre in salita per i gialloblu, con gli avversari che si portano in vantaggio dopo nemmeno 10 secondi di gara, complice la disattenzione di Dimarco, che manca il passaggio in avanti di Demme, permettendo a Lozano di prendere balla si superare Silvestri. Il Napoli torna a cercare il raddoppio pochi minuti più tardi, con Tameze che cerca la chiusura a pochi metri dalla porta degli scaligeri. Il copione si ripete al 26', con Silvestri autore di una miracolosa parata sul tiro in porta di Demme. Al 34', Dimarco si fa perdonare l’errore di inizio gara, trovando il punto del pareggio con un piatto su assist di Faraoni. Dopo un primo tempo ricco di emozioni e relativamente equilibrato, nella ripresa i padroni di casa ribaltano il risultato con un gran assist di Zaccagni che prontamente Barak trasforma in gol con un tiro diagonale. Niente da fare per i partenopei, che al 79' subiscono anche il punto del 3 a 1: a firmare il gol questa volta è Zaccagni, che intercetta il cross al centro di Lazovic e insacca sul palo lontano. I mastini festeggiano così una vittoria per 3 a 1.

16 gennaio 2021
Bologna – Verona 1 – 0

Nel match contro il Bologna, valido per la 18esima giornata di Serie A, il Verona interrompe la serie di 7 trasferte senza sconfitte: i gialloblù non perdevano fuori casa dallo scorso ottobre. La squadra di Mihajlovic vince per 1-0 contro il Verona grazie al rigore trasformato da Orsolini. Mihajlovic trova le sue conferme con Barrow, che si rende subito pericoloso, come Orsonlini, che manca la porta al quarto d'ora. Due minuti dopo, sul lancio di Schouten, Silvestri atterra Soriano, Orsonlini dal dischetto non sbaglia e fa l'1-0 (19'). I cross di Dimarco sono gli unici tentativi a dimostrazione di una reazione dell'Hellas. A provarci ancora è sempre Barrow, poi Lazovic, che non trova il gol. La chance del pareggio è sui piedi di Kalinic che calcia addosso a Skorupski. Silvestri si rivela attento nel duello con Orsolini, poi Svanberg va vicino al raddoppio di testa, ma nulla cambia. Tre punti importanti per il Bologna, mentre l'Hellas rimane a quota 27 punti in classifica.

10 gennaio 2021
Verona – Crotone 2 – 1

Il Verona conquista la vittoria in casa che mancava dai primi di novembre e lo fa contro il Crotone nella sfida valida per la diciassettesima di Serie A. I gialloblù costruiscono la vittoria nel primo tempo, poi la difendono per tutto il secondo. La partita la sblocca Kalinic al 16' su assist di Barak, con un diagonale che Cordaz non può parare. Il Crotone non sembra reagire e l'Hellas trova la via del raddoppio: poco prima della mezz'ora, su azione di Ilic rifinita da Zaccagni, Dimarco si inserisce e la infila nell'angolino. Barak va di nuovo alla conclusione, ma stavolta Cordaz è attento e respinge. Il Crotone si fa vedere solamente con Messias, autore dell'unico tiro in porta dei calabresi nel primo tempo. La ripresa mostra lo stesso canovaccio dei primi 45 minuti, con il Crotone che non riesce a liberarsi dal pressing degli avversari. Il tecnico Stroppa attua dei cambi e i pitagorici accorciano: cross di Reca, Pereira per Messias che non sbaglia (55'). I rossoblù cercano la via del pareggio, ma le occasioni le crea il Verona, con Barak che spreca il possibile 3-1, poi la conclusione di Colley si stampa sulla traversa. L'Hellas di Juric si porta a quota 27 punti, Crotone rimane ultimo a quota 9.

6 gennaio 2021
Torino – Verona 1 – 1

1-1 tra Torino e Verona nella gara valida per il sedicesimo turno di Serie A. Molto agonismo e poche azioni nella prima frazione, le squadre si studiano a vicenda ma le reti rimangono inviolate. La ripresa è certamente più vivace, Lukic tenta col mancino a giro e per poco non pesca l'incrocio dei pali. Poco dopo, Zaccagni sale in cattedra, serve Dimarco in area con un assist al bacio, conclusione al volo e la sfera si insacca alle spalle di Sirigu con un pallonetto preciso. L'allenatore granata corre ai ripari, inserisce Verdi e, dai piedi dell'ex Napoli, parte l'azione da cui scaturisce il pari del Toro. All'83', errore di Faraoni che, sul traversone di Verdi, serve involontariamente il pallone all'avversario, Bremer ne approfitta e segna l'1-1 (84'). Hellas a quota 24 punti in classifica.

3 gennaio 2021
Spezia – Verona 0 – 1

Bottino pieno per il Verona di Juric che espugna il Picco per 1-0 nel match contro lo Spezia valido per la quindicesima giornata di Serie A. Dopo due sconfitte e un pareggio, nonostante gli infortuni, la squadra di Juric supera la Lazio e si afferma all'ottavo posto in classifica. Sotto una pioggia incessante, le due squadre fanno i conti con le numerose assenze. In avvio di gara, lo Spezia sfiora il vantaggio con Nzola che, servito da Dawidowicz, calcia sull'esterno della rete da solo davanti al portiere. Kalinic e Barak si vedono annullare due conclusioni in rete per fuorigioco, poi Provedel è decisivo su Kalinic e Zaccagni. Nella ripresa, i tecnici provano a cambiare qualcosa con innesti dalle rispettive panchine, ma il copione sembra lo stesso del primo tempo. A metà frazione si verifica l'episodio che segna la svolta nella gara, quando Chabot, già ammonito, si fa espellere beccandosi il secondo giallo. Padroni di casa in dieci. Poco dopo, Miguel Veloso innesca Faraoni, cross al bacio per Zaccagni, controllo di petto e rovesciata da applausi sulla quale Provedel non può nulla. Erlic sfiora il pareggio nei minuti finali, ma a vincere è il Verona, che sale a quota 23 punti in classifica.

23 dicembre 2020
Verona – Inter 1 – 2

Inter vittorioso per la settima sfida consecutiva in Serie A contro il Verona. Molto bravi i due portieri nella prima frazione, Handanovic si supera sull'ex Dimarco, non è da meno Silvestri sul tentativo di Lautaro. La prima vera occasione è al 26', quando Dimarco che cerca il diagonale trova la risposta di un attento Handanovic. Abile anche Silvestri poco dopo, quando spazza sopra la traversa la conclusione a giro di Lautaro. In avvio di ripresa, con una volata del Toro su cross di Hakimi, l'inter si porta sull'1-0. Il pareggio dell'Hellas arriva al 63', quando Handanovic controlla male su Faraoni: presa imprecisa del portiere che permette a Ilic di anticipare Skriniar per il tap-in vincente. Ma la rivincita è questione di minuti: è proprio Skriniar a involarsi di testa su cross di Brozovic per il nuovo vantaggio dell'Inter. L'Hellas appare sfinito, ma Dimarco spaventa su calcio piazzato. Nel finale ci prova anche Lukaku, ma il tiro sotto porta è impreciso. Disfatta del Verona al Bentegodi nell'ultimo appuntamento del 2020 in massima serie.

19 dicembre 2020
Fiorentina – Verona 1 – 1

Dopo la cocente sconfitta subita in casa per mano della Sampdoria, il Verona torna a scendere in campo all’Artemio Franchi in cerca di un riscatto, nella sfida della 13a giornata della Serie A 2020/21 contro i gigliati. Il match vede un avvio positivo per i mastini: a pochi minuti dal fischio d’inizio Barreca si rende autore di un fallo molto ingenuo su Salcedo, che consegna agli avversari un calcio di rigore. A battere è Veloso, che impeccabile dagli 11 metri consegna ai suoi il punto del vantaggio. Le parti si invertono solamente 10 minuti più tardi: al 18', Gunter atterra Vlahovic in area, offrendo ai viola l’occasione per pareggiare. Vlahovic batte e trasforma, riportando così il risultato sull’1 a 1. Il match prosegue a questo punto con un ritmo piuttosto blanco; è solamente nella ripresa, anche grazie alle sostituzioni, che le due formazioni riescono a dar vita a qualche occasione interessante, con Lazovic per gli scaligeri e con Milenkovic per i gigliati. Ciononostante, al triplice fischio il risultato è ancora fermo sull’1 a 1 e, così, le due squadre devono accontentarsi di un solo punto classifica.

16 dicembre 2020
Verona – Sampdoria 1 – 2

Il Verona scende in campo contro la Samp nel match valido per la 12a giornata di campionato al Marcantonio Bentegodi. I padroni di casi partono con i pronostici a favore, imbattuti ormai da 3 turni, a dispetto degli avversari, capaci di collezionare solamente 2 punti nelle ultime 6 giornate. La partita si apre con ritmi di gioco non particolarmente elevati. La prima occasione interessante arriva al 35', quando Barak sfiora il gol del vantaggio entrando in area e superando tutta la difesa della Samp, salvo poi essere bloccato da Audero. Trascorrono 5 minuti e gli scaligeri tornano a rendersi pericolosi dalle parti dell’estremo difensore blucerchiato: in un rocambolesco finale di primo tempo, Audero salva nuovamente la situazione bloccando il tiro di Dimarco e, a strettissimo giro, la Samp passa all’attacco, con Ekdal che firma il gol dell’1 a 0 con un potente tiro dai 25 metri di distanza. Nella ripresa, la formazione ligure appare rinvigorita dall’ottima performance del primo tempo e, al 54', con Verre trova anche il gol del raddoppio, lasciando ancora una volta di stucco Silvestri. La gara non è però ancora chiusa: al 69', Damsgaard si rende autore di un intervento falloso su Salcedo, che consegna ai padroni di casa un calcio di rigore. A battere è Zaccagni, che fredda il portiere della Samp trasformando il tiro dal dischetto. Nei minuti finali di gioco, i mastini sfiorano il pareggio con Zaccagni, che crossa sul primo palo trovando però la pronta difesa di Audero. Nel corso del 4' di recupero, arriva l’espulsione di Barak, con cartellino rosso per intervento violento su La Gumina. Al triplice fischio, Verona – Sampdoria termina con un’inaspettata vittoria degli ospiti per 2 a 1.

12 dicembre 2020
Lazio – Verona 1 – 2

Grande vittoria del Verona, che batte la Lazio nel match valido per l'undicesima giornata di Serie A. L'Hellas espugna l'Olimpico di Roma per 2-1 e sorpassa la Lazio in classifica. Il Verona parte molto forte, ma la prima occasione è per Immobile, che però calcia sulla difesa avversaria. Per Immobile subito un'altra chance, ma il suo destro termina a lato. Al 45', l'autogol di Lazzari porta avanti i ragazzi di Jurić. Il Verona ci prova ancora con Zaccagni nei minuti di recupero, ma Reina si oppone. Al 56', Caicedo pareggia per i padroni di casa infilandola nell'angolino. L'Hellas accusa il colpo, ma non demorde, approfitta di un passaggio sbagliato di Radu e torna in vantaggio grazie alla conclusione a porta vuota di Tameze. Nel finale, Silvestri salva su Fares e Milinkovic-Savic, infine ci prova Andreas Pereira, ma Silvestri nega la gioia al centrocampista belga. Vantaggio gialloblù in cassaforte, il Verona si porta a quota 19 punti in classifica.

6 dicembre 2020
Verona – Cagliari 1 – 1

Tante occasioni da gol nel match tra Verona e Cagliari valido per la decima di Serie A. Il Verona c'è e si sente dai primi minuti, quando Di Carmine segna in tap-in ma il gol viene annullato per posizione irregolare del centravanti. Seguono i tentativi di Pavoletti e Barak, ma è l'Hellas ad andare a segno: Zaccagni conclude un'azione rifinita da Faraoni che, davanti a Cragno, trova il compagno smarcato a porta vuota. La reazione degli uomini di Di Francesco è sui piedi di Pavoletti in rovesciata, respinta da Faraoni. Tameze ci prova sull'altro lato, ma il tiro da venti metri non ha successo. Nella ripresa, al 48', arriva il pareggio del Cagliari con il sinistro di Marin per l'1-1. Girandola di cambi per Juric, ma è ancora Pavoletti ad andare vicino al gol in due occasioni, prima con il destro a sfiorare il palo, poi di testa sulla traversa. Nel finale, Colley sfiora il palo di testa, poi doppia chance per Favilli, ma entrambe senza successo. Ceccherini ci prova da corner all'88', ma il tiro è alto. Il Verona sale a quota 16 punti, il Cagliari si porta a 12.

28 novembre 2020
Atalanta – Verona 0 – 2

Prova davvero brillante per il Verona di Ivan Juric, che nella sfida contro l’Atalanta del “maestro” Gian Piero Gasperini dà prova di strategia e determinazione, portando a casa una importante vittoria per 2 a 0. Il vivace match disputato al Gewiss Stadium di Bergamo vede i padroni di casa propositivi e capaci di creare occasioni pericolose dalle parti di Silvestri sin dai primi minuti di gioco. I gialloblu, tuttavia, non si lasciano cogliere impreparati, rispondendo colpo su colpo e dando a loro volta vita ad azioni molto interessanti. I primi 45 minuti di gioco scorrono senza reti e alla fine del primo tempo il risultato è ancora fermo sullo 0 a 0. Il copione sembra ripetersi nella ripresa, con gli orobici protagonisti di una lunga serie di azioni offensive, che tuttavia non sbloccano il punteggio. Il momento della svolta arriva al 60': Toloi è protagonista di un intervento falloso su Zaccagni, atterrato in area di rigore; il fallo costa un’ammonizione al giocatore e, soprattutto, consegna un tiro dal dischetto al Verona. Veloso batte e trasforma il calcio di rigore piazzando la palla all’incrocio dei pali, dove Gollini non può arrivare: gli scaligeri passano così in vantaggio per 1 a 0. Di lì a poco, il portiere nerazzurro, infortunato, viene sostituito da Sportiello. Nell’ultima frazione di gioco, i mastini tornano dunque a segnare, questa volta con un tiro di piatto di Zaccagni, impeccabile nell’intercettare il pallone servito con passaggio verticale da Veloso. Il Verona chiude la sfida in casa dell’Atalanta con una vittoria netta per 2 a 0, conquistando 3 punti classifica che permettono alla squadra di Juric di superare gli orobici in classifica, portandosi in settima posizione.

22 novembre 2020
Verona – Sassuolo 0 – 2

Niente da fare per gli scaligeri nell’atteso confronto con la formazione neroverde della 8a giornata di campionato: nonostante l’eccellente prova del turno precedente in casa del Milan, il Verona non sembra riuscire mai ad entrare del tutto in partita nella sfida contro il Sassuolo, creando poche occasioni davvero pericolose dalle parti di Consigli e, soprattutto, scoprendo eccessivamente il fianco di fronte all’incalzante attacco avversario. Dopo un primo tempo in buona parte disputato ad armi pari, al 42' arriva la prima rete dei ragazzi di De Zerbi, che passano in vantaggio grazie al gol siglato da Boga. Al 75', quindi, giunge anche il 2 a 0, che porta questa volta la firma di Berardi: i padroni di casa non possono fare altro che tentare di evitare una sconfitta ancor più pesante. La sconfitta subita per mano del Sassuolo si traduce in una battuta d’arresto pesante per i mastini, che i classifica perdono il vantaggio sulla Lazio scivolando così in 9a posizione.

8 novembre 2020
Milan – Verona 2 – 2

Partenza sprint del Verona a San Siro nel match contro il Milan valido per il settimo turno di Serie A: gli scaligeri si portano sul 2-0 dopo 19 minuti grazie a Barak e all'autorete di Calabria. Rimonta rossonera con l'autogol di Magnani e il gol di Ibra che pareggia al 93', dopo aver sbagliato un calcio di rigore. L'Hellas scende in campo con grinta e, dopo neanche 20 minuti, si porta in doppio vantaggio: Barak infila in rete la palla che aveva colpito la traversa dopo un colpo di testa di Ceccherini, poi, sul tiro di Zaccagni dalla distanza, Calabria devia goffamente nella propria porta. Al 27′, i rossoneri riaprono la partita con l'autorete di Magnani sul tentativo di Kessie. Nella ripresa accade di tutto: Theo sfiora la rete del 2-2, ma Silvestri respinge, poi il Milan ha la chance per il pareggio quando Lovato falcia Kessie in area. Dal dischetto va Ibra che scaglia il pallone in curva. Seguono altri tentativi sempre con lo svedese, che centra in pieno l'incrocio dei pali, poi Calabria prova a farsi perdonare al 90', ma il gol viene annullato al Var per un tocco di mano di Ibrahimovic. Nei minuti di recupero, su uno spendido cross di Brahim Diaz, Zlatan gira di testa e la infila in rete per il pareggio. Termina 2-2 una delle sfide più emozionanti del campionato. Un punto prezioso per il Verona di Jurić, che torna a casa con un pizzico di amaro in bocca.

02 novembre 2020
Verona – Benevento 3 – 1

La sfida del monday night tra Verona e Benevento ha visto la formazione di casa imporsi sugli ospiti con un tris di reti. La doppietta di Barak regala la vittoria al Verona. Il giocatore ceco sblocca il match al quarto d'ora, poi Lapadula pareggia per gli ospiti a inizio secondo tempo. Passano appena 10 minuti e Barak segna la sua doppietta personale di sinitro, poi Kalinic centra la traversa. Un dubbio contatto in area tra Caprari e Tameze sancisce il rosso diretto per l'attaccante del Benevento. Forti della superiorità numerica, il Verona cala il tris di reti con il colpo di testa a incrociare di Lazovic. Nel finale di gara al Bentegodi non accade più nulla, i padroni di casa vincono per 3-1.

25 ottobre 2020
Juventus – Verona 1 – 1

O il Verona ha le vite extra come i gatti, o è una squadra tenacissima che stringe i denti e riesce a fare risultato a Torino. In ogni caso l’attitudine per fare un buon campionato c’è tutta, manca qualcosa nel gioco a dispetto di una rosa discreta, perché va detto che questo pareggio contro la Juventus non deve poco alla fortuna. Basti pensare che la Juve si è vista fermare due tiri sulla traversa, un bel gol di Morata per fuorigioco millimetrico, e altri 4 tiri su cui si è fatto trovare pronto Silvestri. L’Hellas con 2 tiri in porta ha pareggiato la partita, ma essere cinica è una caratteristica indispensabile per la squadra di Juric. D’altronde non si poteva fare molto altro con una Juventus che è ancora un cantiere aperto, ma che ha giocatori che possono decidere il match in ogni momento. Basti vedere il gol di Kulusevski al 78’ che ha risposto al vantaggio di Favilli al 60’. Bene così quindi, i regali della sorte vanno sempre presi e custoditi, ora agli scaligeri toccherà mettere a punto un piano di gioco efficace per trasformare la fortuna in merito.

19 ottobre 2020
Verona – Genoa 0 – 0

Al Verona è mancato solo il gol ed è un peccato perché i tre punti avrebbero fatto bene a una classifica ancora un po’ anemica. In ogni caso ci sono buoni segnali per la squadra di Juric che sembra appartenere a buon diritto a quella fascia mediana di squadre del campionato, quindi non tra le top ma nemmeno tra quelle in lotta per la salvezza. Contro il Genoa il primo tempo è stato abbastanza equilibrato con qualche buona occasione da una parte e dall’altra, nel secondo però la spinta dell’Hellas si è fatta soverchiante ed è stata arginata dagli ottimi interventi di Perin, migliore dei suoi. Il problema per Juric a questo punto è far funzionare l’attacco sostenuto da Tameze sulla tre quarti. Colley sembra irrinunciabile, anche se ancora immaturo. Favilli come prima punta, almeno in questo match, è sembrato un po’ mellifluo. Ci si aspetta che uno tra Di Carmine, Kalinic e proprio Favilli si prenda con autorità le chiavi dell’attacco e realizzi quella stagione da bomber con 15 gol di cui tutte le squadre di A hanno bisogno.

4 ottobre 2020
Parma – Verona 1 – 0

Primo inciampo per i mastini di Ivan Juric, protagonisti di un cammino semplicemente impeccabile fino alla 3a giornata di campionato. La formazione scaligera non convince nel match all’Ennio Tardini, finendo sotto di un gol pochi istanti dopo il fischio d’inizio e dimostrandosi incapace di creare occasioni davvero pericolose, specie nel secondo tempo. A decidere le sorti della gara è la rete realizzata da Kurtic ad appena 27 secondi dall’inizio della partita, anche grazie ad un’azione e ad un assist perfetto di Karamoh. Nel primo tempo, gli ospiti incalzano i crociati riuscendo a sfiorare il punto dell’1 a 1 in almeno un paio di occasioni. Nella ripresa, però, i ragazzi di Juric non tornano in campo con la dovuta determinazione; ad approfittarne è il Parma, che pure va vicino al gol del raddoppio, prima con Kucka e poi con Brugman. Al triplice fischio dell’arbitro, Parma – Verona si chiude con la vittoria per 1 a 0 dei padroni di casa, che possono così festeggiare il loro primo successo stagionale. Il Verona rimane invece fermo a quota 6 punti in classifica.

27 settembre 2020
Verona – Udinese 1 – 0

Lo 0 a 0 ottenuto contro la Roma è stato trasformato in settimana in una vittoria a tavolino che, di fatto, ha consegnato i primi 3 punti al Verona. Così gli scaligeri hanno affrontato ancora più carichi l’Udinese, e l’atteggiamento battagliero si è visto subito. Nel primo tempo è sui piedi di Zaccagni che capita la prima ottima occasione di portarsi in vantaggio, risponde l’Udinese con Lasagna che spreca con altrettanta imprecisione. Tutto sommato nel primo tempo meglio l’Udinese che coglie anche una sfortunata traversa con Becao. Si riprende nel secondo tempo e ancora una traversa dell’Udinese colpita da Samir. A sbloccare il match però ci pensa Favilli al 57’. Il giocatore è arrivato in prestito dal Genoa proprio durante la settimana pre-match. Alla fine con un po’ di fortuna il Verona riesce a tenere il risultato e portare i tre punti a casa, dopo due giornate i giallorossi sono a punteggio pieno.

19 settembre 2020
Verona – Roma 0 – 0

Esordio in campionato per Verona e Roma che cominciano la loro stagione con un match a reti inviolate. Certo tutto si può dire tranne che questa partita sia stata priva di emozioni, cosa che potrebbe lasciar pensare il risultato. L’Hellas ha cominciato in modo timido l’incontro subendo ripetutamente gli attacchi della Roma. Spinazzola risulta avversario ostico per Cetin e Faraoni, sui filtranti dell’esterno giallorosso manca poco che Mkhitaryan o Pedro riescano a sbloccare il match. Il Verona però comincia a macinare gioco e a mettere a referto le prime occasioni. Se Spinazzola brilla, su quella fascia fa benissimo anche Faraoni che nel primo tempo offre un’ottima palla a Tameze, il tiro viene deviato da Mirante sulla traversa. Faraoni ispira e sgroppa su tutta la fascia, bene anche il neo acquisto Tameze che gioca da veterano. Bisogna chiedere qualcosa di più a Di Carmine, la punta titolare che ha il peso dell’attacco sulle spalle. La gara termina con due traverse, una incredibile di Dimarco, un’altra ancora di Spinazzola nel finale.

2 agosto 2020
Genoa – Verona 3 – 0

Partita del tutto ininfluente per il Verona ma drammaticamente importante per il Genoa che con una vittoria sarebbe salvo. La differenza tra le due formazioni è tutta qui, e così si spiega un risultato così perentorio, 3 a 0, appannaggio del Genoa. Gli uomini di Nicola partono subito con convinzione. Al 13’ Sanabria colpisce di testa su cross di Lerager e il Genoa sente di essersi tolto un peso. Dieci minuti dopo Pandev serve nello spazio Sanabria che raddoppia. A questo punto sembra tutto facile. Il Genoa resiste alla reazione del Verona e torna poi a colpire con Romero, di testa su cross di Jagiello, al 44’. Il primo tempo finisce sul 3 a 0 per il Genoa e la partita è virtualmente chiusa. Nella ripresa pioggia di rossi: prima espulso Romero al 62’ (doppia ammonizione), poi doppia espulsione per Amrabat e Cassata per un litigio in campo. In ogni caso sono le ultime emozioni di un match che di fatto si è concluso nel primo tempo. Nell’altro match il Lecce perde contro il Parma e retrocede. Il Genoa è salvo, ma solo all’ultima giornata, per la prossima stagione patron Preziosi avrà molto su cui riflettere, e tanto da investire.

29 luglio 2020
Verona – Spal 3 – 0

Passeggiata del Verona al Marcantonio Bentegodi nella sfida di ritorno della 37a giornata di campionato contro gli spallini: reduci dalla dura sconfitta domestica subita per mano delle aquile, i mastini di Juric affrontano la gara determinati a centrare la vittoria. I padroni di casa sono protagonisti di un avvio di partita esplosivo, con Di Carmine che prima realizza il gol del vantaggio al 7', con un colpo di testa su cross di Lazovic, per poi tornare a stretto giro a trovare anche quello del raddoppio, questa volta con un assist perfetto di Dimarco. Niente da fare per gli spallini, completamente fuori focus e spiazzati dalla travolgente prepotenza dell’attacco del Verona. Gli scaligeri dominano per tutta la durata del match, tornando ancora una volta ad imporsi all’inizio della ripresa, con il brillante gol di testa di Faraoni. Verona – Spal si chiude così sul 3 a 0, con una vittoria facile per i ragazzi di Juric, pronti a questo punto all’ultima sfida della stagione in casa del Genoa.

26 luglio 2020
Verona – Lazio 1 – 5

La gara della 36esima giornata di Serie A va alla Lazio che asfalta il Verona al Bentegodi con il risultato finale di 5-1. Seconda vittoria consecutiva per la formazione capitolina, in un match che lo fa tutto Immobile, autore di una tripletta a quota 34 gol in stagione, supera Angelillo tra gli italiani più prolifici e aggancia Lewandowski ai vertici della classifica della Scarpa d'Oro. Apre il match Amrabat su rigore, poi i biancocelesti mettono in atto un ribaltone: altri due calci di rigore trasformati da Immobile e intervallati dai go di Milinkovic-Savic e Correa che portano la Lazio a 1uota 75 insieme all'Atalanta, avanti in virtù degli scontri diretti. Hellas pericolosa con Salcedo, ma è bravo a intervenire prontamente Strakosha che nega la sua porta al giovanissimo attaccante colombiano.

22 luglio 2020
Torino – Verona 1 – 1

Nella sfida tra Torino e Verona valevole per la 35esima giornata di Serie A, le due sfidanti non vanno oltre il pareggio per 1-1, con Zaza che risponde al momentaneo vantaggio di Borini su penalty. Il primo tempo trascorre a reti inviolate, con gli scaligeri che si rendono pericolosi con Lazovic, ma all'intervallo il risultato è sullo 0-0. Nella ripresa, la partita cambia tono: al 53', fallo di Nkoulou su Borini e calcio di rigore per i gialloblu. Borini trasforma dal dischetto per l'1-0. Al 67', con un colpo di testa su cross di Ansaldi, Zaza ristabilisce l'equilibrio nel risultato per l'1-1, poi, al 91', i padroni di casa hanno l'occasione di ribaltare la partita con un'incornata di Belotti che si stampa sulla traversa. I granata vanno a +6 sul Lecce terzultimo, gli scaligeri a quota 46.

18 luglio 2020
Verona – Atalanta 1 – 1

L’Hellas riesce in quella che è diventata una delle imprese più complesse di questo finale di stagione: frenare l’Atalanta. Al Bentegodi infatti finisce 1 a 1 e, tutto sommato, si tratta di un punto d’oro per gli scaligeri. Bisogna premettere gli i bergamaschi hanno avuto diverse occasioni che gli uomini di Gasperini di solito non sbagliano. Nel primo tempo Pasalic, ultimamente autore di una tripletta, ha mancato un gol facile a tu per tu gol portiere. La reazione del Verona c’è con Faraoni, poi Salcedo di testa. Il Verona avrebbe potuto sbloccarla, ma si fa fregare nel secondo tempo: Gunter cincischia col pallone, vi inciampa, Zapata gliela ruba e arriva con forza a capitalizzare l’occasione. Solito mix di potenza e precisione per il colombiano. L’Hellas però non si scioglie, anzi. Pochi minuti dopo torna a farsi insidioso, ottimo Gollini in un paio d’occasione, poi però respinge corto su un tiro di Faraoni e Pessina è lì ben appostato. L’attaccante veronese è, lo ricordiamo, un gioiellino di proprietà proprio dell’Atalanta. Zapata e Pasalic si divorano letteralmente altri due gol, ma è un punto a testa che lascia tutti piuttosto soddisfatti.

15 luglio 2020
Roma – Verona 2 – 1

La Roma si rende offensiva due volte in avvio di gara, con Dzeko che però viene anticipato da Gunter e Mancini che spreca e calcia alto. L’equilibrio si rompe dopo 8 minuti con un calcio di rigore per la Roma per un fallo di Empereur su Pellegrini. Veretout trasforma dal dischetto il vantaggio dei padroni di casa. Gli scaligeri rispondono subito con Pessina, fortunato a raccogliere una palla facilissima, ma spreca e calcia a lato. La Roma continua il pressing, colpisce un palo con Mkhitaryan, poi arriva il raddoppio: a pochi minuti dall'intervallo, Spinazzola serve Dzeko che anticipa Amrabat e, di testa, batte Silvestri. L’Hellas accorcia le distanze appena rientra in campo dall’intervallo, con Pessina che raccoglie un pallone messo in mezzo da Zaccagni e lo infila di tacco. Gli scaligeri guadagnano campo, ma è Dzeko a mangiarsi il gol del ko a 15 minuti dal triplice fischio, poi Mkhitaryan calcia di sinistro ma non centra lo specchio della porta. La partita termina 2-1, la Roma batte il Verona e porta a casa la seconda vittoria consecutiva in campionato.

12 luglio 2020
Fiorentina – Verona 1 – 1

Il Verona scende in campo contro la Fiorentina all’Artemio Franchi, forte della buona prova contro l’Inter del turno precedente e determinata a proseguire nella corsa all’Europa League, degno coronamento di un’annata in ogni caso brillante per la compagine degli scaligeri. I mastini di Ivan Juric mostrano i denti sin dai primi minuti di gioco, portandosi con successo in vantaggio già al 18', quando Faraoni si rende autore di un grande gol di destro su mezza rovesciata, sfruttando a perfezione la palla servita da Amrabat e superando agilmente la difesa di Dragowski. Gli ospiti continuano a dominare in campo per l’intera durata della sfida, già assaporando la vittoria e i 3 preziosi punti classifica. Poi, durante il sesto minuto di recupero della ripresa, quando mancano ormai poco istanti alla conclusione del match, Cutrone trova a sorpresa la rete dell’1 a 1 per i viola, con un preciso tiro di destro su assist di Chiesa. La gara si chiude così con un pareggio in extremis e con un punto a testa per Verona e Fiorentina.

9 luglio 2020
Verona – Inter 2 – 2

Prova più che positiva per i ragazzi di Juric, in cerca del riscatto dopo la sconfitta subita in casa del Brescia e alla ricerca dei punti necessari per raggiungere l’ottava posizione del Sassuolo. I mastini scendono in campo con diverse novità, tra cui la presenza a centro campo di Stepinski, che sostituisce Di Carmine, e il ritorno di Pessina. In difesa, invece, Gunter scende in campo prendendo il posto di Empereur. Nonostante i pronostici a sfavore (l’ultima vittoria del Verona contro il club meneghino risale infatti al 1992), i padroni di casa si portano in vantaggio a pochi secondi dal fischio di inizio, con un gol impeccabile di Lazovic, che sfrutta il lancio di Dimarco per portarsi in area e superare la difesa di Handanovic con un tiro potente e preciso. Il Verona difende il suo vantaggio per tutto il primo tempo, costringendo la squadra di Conte nella sua metà campo a più riprese e creando molte occasioni interessanti. Nella ripresa, invece, il copione sembra cambiare: l’Inter torna alla carica e trova il gol del pareggio con Candreva; poi, arriva il passo falso dei mastini, con Dimarco che insacca la palla nella sua porta, nel tentativo di deviarla. I nerazzurri passano in vantaggio, ma i ritmi della gara si mantengono sostenuti fino all’ultimo: all’86', nuovo colpo di scena, con Rrahamni che si porta in area e calcia al centro per Veloso, preciso nella conclusione e autore del punto del 2 a 2.

5 luglio 2020
Brescia – Verona 2 – 0

Cocente disfatta per gli scaligeri nell’appuntamento della 30a giornata di campionato in casa del Brescia: il Derby del Garda segna un importante falso passo per il Verona, superato per 2 a 0 dal club lombardo (fermo in precedenza in fondo alla classifica), che vede allontanarsi il sogno dell’Europa League. Nel primo tempo, la formazione guidata da Ivan Juric è protagonista di una buona serie di interessanti occasioni, con Borini, Empereur e Zaccagni. Al 34', Borini è costretto allo stop per motivi muscolari e al suo posto entra in campo Verre. Se il primo tempo si conclude con il risultato ancora fermo sullo 0 a 0, nella ripresa il Brescia sorprende al 52', trovando la rete del vantaggio con Papetti, che segna con un colpo di testa su corner di Tonali. Gli scaligeri tentano il recupero ma invano: a concludere il match è la Donnarumma, che firma il gol del 2 a 0 per la Leonessa, segnando nel corso del sesto minuto di recupero, grazie al brillante assist di Torregrossa. Se per il Brescia la vittoria sul Verona apre la strada alla speranza di conquistare la salvezza, per i mastini aumenta la distanza dal Milan e dalla zona Europa League.

1 luglio 2020
Verona – Parma 3 – 2

Match avvincente per il Verona che torna a misurarsi contro il Parma, per una gara tra le due formazioni rivelazione di questa stagione e fondamentale per la corsa ai piani alti della classifica e alla zona Europa League. Il match che va in scena al Marcantonio Bentegodi di Verona vede un testa a testa deciso sin dai primi minuti di gioco, con il Parma capace di sfruttare a dovere una buona occasione con Kulusevski già al 14', quando con un potente tiro di sinistro su passaggio di Cornelius supera la difesa del portiere Silvestri. Niente da fare per i padroni di casa nonostante alcune conclusioni interessanti: è solo durante il terzo minuto di recupero del primo tempo che il Verona trova il gol dell’1 a 1 grazie al calcio di rigore battuto da Di Carmine. Il ritmo del match cresce ulteriormente nella ripresa: le reti si susseguono, con Zaccagni che porta i mastini in vantaggio al 54' con un potente destro a giro che infila la palla nell’angolo sinistro della rete avversaria; i crociati non restano a guardare e, 10 minuti più tardi, è la volta di Gagliolo, che sfrutta la respinta di Silvestri su tiro di Kulusevski per insaccare la rete del 2 a 2. A decidere la partita è Pessina: all’81' il giocatore di spinge in area per intercettare la palla lunga di Verre e, solo di fronte a Sepe, realizza il punto del 3 a 2, che consegna agli scaligeri la vittoria. Prova brillante per il Verona, che raggiunge quota 42 punti spostandosi in ottava posizione.

28 giugno 2020
Sassuolo – Verona 3 – 3

Con ogni probabilità il Verona non riuscirà a piazzarsi nei primi 6 posti, e quindi conquistare l’Europa, ma la squadra di Juric può dirsi certamente molto soddisfatta di ciò che sta facendo. Anche con il Sassuolo è arrivato un buon risultato, tra l’altro in trasferta. Un pari che poteva essere vittoria, ma anche sconfitta, quindi tutto sommato buono, anche se meno per la classifica. I gialloblu si sono portati in vantaggio con Lazovic al 51’ (gol magnifico) e raddoppiato con Stepinski al 57’, nel mezzo il pareggio di Boga al 53’. Gli scaligeri poi approfittano di un grave errore difensivo e si portano sul 3 a 1 con Pessina al 68’. In quel momento il Verona avrebbe dovuto addormentare il match, invece ha cominciato a subire la carina del Sassuolo. I neroverdi prima hanno accorciato ancora con Boga al 77’ e poi strappato il rocambolesco pareggio al 97’ con Rogerio. Resta il retrogusto amaro per i veronesi, che ora vedono allontanarsi il sogno Europa League.

23 giugno 2020
Verona – Napoli 0 – 2

Sconfitta sonora subita in casa per il Verona di Ivan Juric, che scende in campo contro il Napoli vincitore della Coppa Italia nella prima giornata ufficiale di ripresa del campionato di Serie A, dopo il lungo stop causato dell’emergenza sanitaria. Protagonista assoluto dell’incontro è il partenopeo Milik, che porta i suoi in vantaggio al 38', segnando con un colpo di testa su assist di Politano. Il risultato si mantiene stabile sull’1 a 0 per tutta la durata del match, poi, giunti agli ultimi minuti di gioco, è Lozano a firmare la rete del 2 a 0 per il Napoli, anche in questo caso con un colpo di testa su palla servita da Ghoulam.

8 marzo 2020
Sampdoria – Verona 2 – 1

Nel match giocato in casa dei blucerchiati, gli Scaligeri si portano in vantaggio al 32’ grazie all’autogol messo a segno da Audero. Nella ripresa, però, la Samp ritrova la concentrazione e travolge gli avversari, realizzando al 77’ con Quagliarella. Pochi minuti più tardi, all’82’, l’arbitro fischia un calcio di rigore per i genovesi: a calciare è Quagliarella, che ancora una volta centra lo specchio della porta dei mastini. La gara termina con la sconfitta del Verona, superata per 2 a 1 dai padroni di casa.

Nonostante il capitombolo contro la Sampdoria, il Verona staziona in ottava posizione a pari merito con il Parma.