Scommesse Campionato Primavera

• Sport: Calcio
• Paese: Italia
• Cadenza: annuale (da agosto a maggio)
• Partecipanti: 18
• Fondazione: 1962
• Campione in carica: Sassuolo

Non sappiamo se possa essere definito il campionato dei sogni come potrebbero essere la Liga spagnola, la Serie A italiana o la Premier League inglese, ma di sicuro è il campionato dei sognatori visto che è disputato da ragazzi che hanno dai 15 ai 19 anni che coltivano la speranza di calpestare i palcoscenici della consacrazione calcistica. Questi ragazzi si danno battaglia di edizione in edizione per riuscire ad approdare alla prima squadra.

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Dalla stagione 2017-2018 il Campionato Primavera è stato suddiviso in 2 categorie: Primavera 1 e Primavera 2. La Primavera 1 è a girone unico composto da 16 squadre che si affrontano con partite di andata e ritorno, con classica formula all'italiana, eccezione fatta per il post regular season, dove quattro squadre si affrontano in una serie di play-off finali che decretano la vincitrice del campionato. Insomma, tra i due gironi e gli spareggi finali, le occasioni non mancano per scegliere su chi puntare alla conquista del titolo.

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Come funziona il campionato Primavera?

La Prima Divisione Primaverile è strutturata con un singolo girone contenente 16 squadre, le quali competono attraverso incontri di andata e ritorno. Dopo la conclusione della Stagione Regolare, le due squadre prime classificate si preparano ad affrontare altre due formazioni provenienti dai play-off.

Quanti anni hanno i giocatori della Primavera?

I partecipanti devono avere un'età compresa tra i quindici e i diciotto anni, con l'inclusione di alcuni concorrenti che possono variare a seconda della stagione. Inoltre, è presente una competizione chiamata Coppa Italia Primavera e un torneo denominato Supercoppa Primavera.

Quante squadre retrocedono dalla Primavera in Primavera 2?

A partire dalla stagione 2022-2023, il numero di squadre partecipanti nella Primavera 2 aumenta a 32, mentre la Primavera 3 accoglie 24 squadre e la Primavera 4 conta su 26 partecipanti. Sono previste tre retrocessioni dalla Primavera 1, altrettante promozioni dalla Primavera 2 e due retrocessioni verso la Primavera 3.

Il campionato di calcio Primavera torna in scena anche per la stagione 2024/2025, ma con alcune modifiche nel regolamento e nella struttura del torneo.

Società partecipanti

Nel campionato di Primavera 2024/25 partecipano le squadre individuate secondo le regole della FIGC e ammesse dai rispettivi campionati. Le prime 17 squadre classificate nella Primavera 1 TIM 2023/2024 sono automaticamente incluse nella competizione. In aggiunta, le migliori 3 della Primavera 2 2023/2024, selezionate secondo i criteri stabiliti dalle normative della Lega Nazionale Professionisti serie B, si uniranno alle altre per un totale massimo di 20 squadre.

Formula

Il campionato di Primavera 1 2024/2025 si suddivide in tre fasi principali: la prima fase con un girone unico "all'italiana", la fase finale dei play-off e i play-out per la permanenza nella stagione successiva. Al termine della prima fase, le squadre classificate ai primi sei posti accedono alla fase finale per contendersi il titolo di Campione d'Italia Primavera 1 2024/2025. Le squadre posizionate al 19° e 20° posto retrocedono direttamente nel Campionato Primavera 2 2025/2026, insieme alla squadra che perde il play-out per la permanenza nel Campionato Primavera 1 2025/2026. Inoltre, le migliori tre squadre della seconda divisione 2024/2025 ottengono l'accesso diretto al campionato di prima divisione 2025/2026.

Il Campionato Primavera 2023/24. rinominato Campionato Primavera 1 TIM - Trofeo Giacinto Facchetti, è alla sua 7a edizione nella formula della massima divisione a girone unico. Ha avuto inizio il 25 agosto 2023 e si concluderà il 18 maggio 2024. Rispetto all'anno precedente sono assenti le retrocesse Napoli, Udinese e Cesena. A prendere il loro posto ci sono Genoa, Lazio e Monza, la promosse dalla Primavera 2. Questo significa che le squadre partecipanti al campionato primavera sono:

• Atalanta
• Bologna
• Cagliari
• Empoli
• Fiorentina
• Frosinone
• Genoa
• Inter
• Juventus
• Lazio
• Lecce
• Milan
• Monza
• Roma
• Sampdoria
• Sassuolo
• Torino
• Verona

Le principali favorite di questa stagione sono Inter, Milan e Lazio, tre formazioni partite benissimo ad inizio anno che intendono tornare in cima alla classifica di primavera. Quest'anno la il campionato primavera è ricco di talenti che potrebbe ribaltare completamente la situazione rispetto alle edizioni precedenti, un dato importante per gli scommettitori che vogliono sfruttare quote favorevoli per vincere ricchi premi con SNAI.

Dopo un avvio di campionato molto concitato, le squadre, a metà del loro percorso in questa stagione 2023/24, confermano le aspettative di inizio anno con un Inter e una Roma straripanti. I nerazzurri sono in testa alla fine del girone di andata con un solo punto di vantaggio sulla Roma. Altre squadre come Juventus e Lazio stanno invece performando al di sotto delle aspettative. I biancocelesti sono sesti, i bianconeri decimi, lontani dalla parte più alta del ranking. In questa fase hanno ancora buone chance di dare una svolta al proprio percorso in campionato, ma devono cambiare marcia se intendono provare a rimettere in piedi la situazione.

Per quanto riguarda i riconoscimenti individuali, i giocatori che stanno facendo meglio nella classifica marcatori sono Vanja Vlahovic dell'Atalanta in testa alla classifica con 16 reti a metà campionato. A seguirlo c'è Giacomo Corona dell'Empoli con 12 reti, Siren Diao del Verona con 10 reti e Flavio Russo del Sassuolo con 10 reti.

I primati stagionali premiano il percorso fatto dalla Roma che ha incasellato un totale di 10 vittorie consecutive in metà stagione. Nonostante ciò, la squadra giallorossa non è riuscita ad agganciare la prima posizione lasciando spazio ai nerazzurri, principali contendenti per il titolo. Da non sottovalutare anche il ruolo del Milan che resta nei paraggi per la lotta scudetto prevista per fine anno.

Una volta conclusa la fase a gironi iniziale, ecco come si presenta la classifica definitiva del campionato di Primavera italiano:

1. Inter - 67 punti
2. Roma - 65 punti
3. Lazio - 59 punti
4. Atalanta - 55 punti
5. Sassuolo - 54 punti
6. Milan - 51 punti
7. Cagliari - 50 punti
8. Torino - 49 punti
9. Genoa - 47 punti
10. Verona - 46 punti
11. Empoli - 45 punti
12. Juventus - 41 punti
13. Lecce - 41 punti
14. Fiorentina - 37 punti
15. Bologna - 36 punti
16. Monza - 34 punti
17. Sampdoria - 32 punti
18. Frosinone - 26 punti

Stando a questa graduatoria, l'Inter e la Roma si assicurano un posto nelle semifinali, mentre Lazio, Atalanta, Sassuolo e Milan dovranno prima giocarsela ai quarti. Passando invece al fondo della classifica, il Frosinone non è riuscito a recuperare terreno nelle ultime giornate a disposizione ed ora è destinato alla retrocessione in Primavera 2.

Di seguito, scopriamo come si sono sviluppati i playoff di questa stagione della Primavera.

Quarti di finale:

• Lazio vs Milan 1-1
• Atalanta vs Sassuolo 0-1

Semifinali:

• Roma vs Lazio 3-2
• Inter vs Sassuolo 1-3

La finale si è giocata tra Roma e Sassuolo il 31 maggio 2024: un match per molti prevedibile ma che ha regalato tante sorprese ai tifosi di questo campionato. Con il risultato netto di 3 a 0, è la formazione neroverde a conquistare il prezioso titolo di campioni della Primavera 1.

Dopo che nel campionato Primavera 1 dello scorso anno a vincere il trofeo fu l'Inter, tutte le migliori Primavere d'Italia si incotrano per la 61a edizione del torneo per determinare quella che sarà la prossima migliore Primavera del paese. Secondo quanto riferito dalla federazione il torneo avrà inizio ad agosto per terminare a maggio 2023. I campioni in carica hanno intenzione di allungare il loro posizionamento nell'albo d'oro dopo aver staccato in classifica trofei vinti il Torino. Le partecipanti sono complessivamente 18, si affronteranno in un girone unico seguito da una fase ad eliminazione diretta per determinare il club campione d'Italia. A lasciare il campionato rispetto alla passata stagione sono Genoa, SPAL e Pescara. A prendere il Loro posto ci sono le promosse dalla Serie B: Udinese, Cesena e Frosinone.

Per essere precisi, la competizione ha inizio il 20 agosto 2022 per terminare il 27 maggio 2023. Il campionato è stato vinto da un ottimo Lecce che si ha ottenuto il titolo di Campione d'Italia Primavera per la terza volta nella sua storia dopo ben diciannove anni di attesa. A pagarne le spese è la Fiorentina che chiude come seconda classificata lasciando spazio ai pugliesi. Arrivano in semi-finale Sassuolo e Torino, mentre devono abbracciare la retrocessione Napoli, Udinese e Cesera. Il giocatore che più di tutti si è messo in mostra in questa stagione è Rares Burnete calciatore che ha messo a segno un totale di 19 reti.

Il dominio del Lecce ha avuto inizio già in Regular Season con il raggiungimento della prima posizione con un totale di 65 punti all'attivo. Nel campionato, la seconda classifica è il Torino con 63 punti a pari merito con la Fiorentina. Restano di poco dietro, ma ammesse al 1 turno della fase finale, Sassuolo, Juventus e Roma. Di seguito trovi la classifica di fine anno del Campionato Primavera 2022/23:

• Lecce - 65
• Torino - 63
• Fiorentina - 63
• Sassuolo - 57
• Juventus - 56
• Roma - 55
• Inter - 55
• Empoli - 49
• Bologna - 49
• Frosinone - 47
• Sampdoria - 47
• Milan - 45
• Verona - 44
• Cagliari - 44
• Atalanta - 42
• Napoli - 32
• Udinese - 19
• Cesena - 11

Campionato Primavera 1 2022/2023: il termine della Regular Season

Dopo la fine della Regular Season, o del girone all'italiana, che decreta le squadre che potranno partecipare alla fase play-off e play-out, la situazione in classifica vede degli stravolgimenti importanti lungo tutto il ranking rispetto a quanto era previsto. Il campionato ha avuto inizio con una Roma stellare, una delle poche costanti del campionato. I giallorossi hanno difeso la prima posizione per quasi tutta la competizione portandosi a casa il record stagionale di squadra con il maggior numero di vittorie, ben 11 successi. Per quanto riguarda i primi due piazzamenti, sono due le squadre giallorosse che hanno conquistato la semifinale diretta: il Lecce ha chiuso al secondo piazzamento subito dietro i capitolini. La Roma vince il girone con 35 punti, subito dietro il Lecce con 33 punti. I pugliesi chiudono a pari merito con Frosinone e Torino, ma hanno la meglio per via degli scontri diretti e per la differenza reti.

Per quanto riguarda l'area di classifica riguardante le squadre ammesse al primo turno della fase finale. Le società piazzate tra la terza e la sesta posizione sono Frosinone, Torino, Fiorentina e Juventus. Come detto in precedenza, Frosinone e Torino chiudono con 33 punti. Poco sotto Fiorentina e Juventus rispettivamente con 32 e 31 punti. Come si può notare la classifica è molto breve, la distanza tra la sesta classificata e la prima è di soli quattro punti. La faccenda si fa ancora più evidente se si considera che la settima squadra della graduatoria, piazzamento da cui inizia la zona salvezza, è il Sassuolo con 30 punti, una delle migliori primavere d'Italia.

Le altre squadre in zona salvezza sono Bologna con 28 punti, Cagliari con 27 punti, Empoli con 26 punti, Sampdoria con 24 punti, Inter con 22 punti, Verona con 21 punti e Atalanta con 19 punti. Questo è il gruppo di squadre che non ha più nulla da chiedere alla stagione, i giocatori si riposano in vista della prossima annata. Da notare come il vero distacco in termini di punti sia tra la decima e la dodicesima posizione con Empoli a 26 punti e Inter a 22 punti. Terribile il tracollo dei nerazzurri: da sempre sono una delle migliori squadre giovanili d'Italia, hanno fatto un pessimo percorso in Regular Season in questa occasione.

Passando alle squadre in zona play-out, ovvero quelle in quindicesima e sedicesima posizione che dovranno affrontare una squadra primavera di Serie B negli spareggi per poter rimanere in Serie A, l'occhio cade su Milan e Napoli. Entrambe le squadre totalizzano 17 punti, quanto basta per poter scongiurare la retrocessione diretta, ma non sufficienti per potersi assicurare la permanenza in prima divisione. Incredibile come due big club possano trovarsi a rischiare la retrocessione insieme.

In conclusione, sul fondo della graduatoria ci sono Udinese e Cesena rispettivamente con 12 e 5 punti. Sono loro le dirette retrocesse di quest'anno, due squadre bianconere che spesso si ritrovano a entrare ed uscire dalla prima divisione. Terribile il percorso del Cesena che ha totalizzato meno della metà dei punti rispetto all'altra retrocessa, un anno da dimenticare per i tifosi.

L'edizione 2021/2022 del Campionato Primavera 1 è la 60a edizione della competizione. La Lega ha stabilito come date di inizio e fine del torneo il 27 agosto 2021 e il 14 maggio 2022. I principali cambiamenti rispetto alla stagione scorsa sono le retrocessioni di Lazio e Ascoli e la promozione di Verona, Pescara, Lecce e Napoli. A dover difendere il titolo è l'Empoli che però non ha intrapreso un buon cammino in questa stagione, attualmente sono fermi a metà classifica e molte misure di distanza dalla prima della classe. Sopra ogni aspettativa invece la Roma che è attualmente prima in classifica davanti a Inter, Cagliari e Juventus. Per la lotta alla conquista di un piazzamento in zona play-off ci sono anche Napoli, Sampdoria, Atalanta, Sassuolo, Genoa e Torino. Tutte squadre ad un solo punto di distanza l'una dall'altra.

Per quanto riguarda invece la zona retrocessione, il Bologna e il Pescara sono dietro a tutte. I rossoblu possono ancora afferrare la salvezza vista la poca distanza da Verona, Spal, Lecce ed Empoli. Il discorso si fa più complicato invece per il Pescara.

Campionato Primavera 1 2021/2022: la conclusione

Alla conclusione del campionato Primavera, la squadra che si è portata a casa il titolo è l'Inter, formazione che alza il trofeo per la decima volta nella sua storia con un buon margine di vantaggio. I nerazzurri tornano a vincere a quattro anni dall'ultimo campionato Primavera 1 vinto. La classifica finale vede la Roma prima con un totale di 71 punti seguita proprio dall'Inter in seconda posizione con 64 punti. Entrambe ottengono quindi il passaggio diretto in semifinale e l'ammissione ai play-off. Le squadre dalla terza alla sesta posizione sono invece qualificate per il primo turno della fase finale: si tratta di Cagliari, Atalanta, Juventus e Sampdoria, anch'esse ammesse ai play-off.

Discorso molto diverso per le squadre a fine ranking, le ultime tre sono tutte a rischio retrocessione. In particolare, le ultime due sono destinate alla retrocessione diretta, la terzultima dovrà invece affrontare una fase di play-out contro la quartultima. Ad arrivare terzultima è il Genoa che non riesce a superare quota 40 punti per agganciare la salvezza, i rossoblu si fermano a 38 e si mettono nelle condizioni di dover giocare i play-out contro il Napoli. Sono proprio i liguri a retrocedere per via del pareggio per 2 a 2 nella sfida di andata e per la sconfitta per 2 a 0 in quella di ritorno. Devono vedersela con la retrocessione diretta sia SPAL che Pescara, la prima ha chiuso la classifica con 26 punti, la seconda con 19 misure.

Tra le squadre che hanno risposto peggio alle aspettative c'è il Milan, una delle squadre Primavera più interessanti d'Italia termina in 13esima posizione con soli 43 punti, contrariati i tifosi, si aspettavano qualcosa di più dai propri giovani. Amaro in bocca anche per Fiorentina e Sassuolo che sfiorano la zona qualificazione play-off arrivando solo settimi e ottavi. I viola chiudono con 51 punti, i neroverdi con 48 punti.

A distinguersi dal punto di vista individuale ci sono diversi giocatori. Su tutti domina la figura di Giuseppe Ambrosino del Napoli con 19 reti complessive e soli tre rigori calciati. Subito dietro c'è Lorenzo Di Stefano della Sampdoria con 17 gol. Niente male anche Marco Nasti del Milan con 16 reti e soli due calci di rigore.

Una volta conclusasi la stagione regolare, a qualificarsi per la fase finale del torneo ci sono Atalanta, Juventus, Cagliari, Sampdoria, Roma e Inter. Con le ultime due direttamente qualificate per le semifinali. Durante i quarti di finale le combinazioni sono Atalanta vs Juventus e Cagliari vs Sampdoria. I bianconeri battono i bergamaschi per 1 a 2 conquistato il primo biglietto per la semifinale. La sfida tra Cagliari e Sampdoria termina in pareggio, i sardi passano il turno per via del miglior piazzamento in campionato.

In semifinale la Roma affronta la Juventus e la batte con un secco d 2 a 0 che non lascia scampo a troppe interpretazioni, i giallorossi sono dominanti almeno quanto in campionato. L'altra semifinale mette in contrapposizione Inter e Cagliari, i nerazzurri riescono a strappare la qualificazione alla finale grazie al migliore piazzamento in campionato: le due squadre arriva a giocarsi tutto ai tempi supplementari, la sfida termina 3 a 3.

In finale la Roma viene beffata ancora una volta, vince l'Inter per 1 a 2 portandosi a casa il titolo di campioni d'Italia.

La cinquantanovesima edizione del campionato Primavera intitolato a Giacinto Facchetti ha inizio il 19 settembre 2020. Le squadre partecipanti sono 16, al posto di Pescara, Chievo e Napoli che sono retrocesse, partecipano Milan, Ascoli e Spal che sono state promosse dalla Primavera 2. Le squadre partecipano a un girone unico le cui prime sei classificate accederanno alla fase finale mentre le ultime due saranno retrocesse. Le società invece classificatesi al tredicesimo e quattordicesimo posto giocheranno un turno di playout per stabilire chi guadagnerà la permanenza in Primavera 1 e quale squadra sarà retrocessa.

Il 6 novembre 2020, a causa dell’imperversante pandemia da coronavirus, la Lega stabilisce che il campionato è sospeso fino al 10 gennaio 2021. Finora le formazioni in gara sono riuscite a disputare solo 13 partite di campionato. Al primo posto c’è la Roma con 27 punti, seguita dall’Inter a 25 punti, Spal 24, Sampdoria 22, Juventus 22, Sassuolo 19. In coda alla classifica, invece, posizionati negli ultimi 4 posti ci sono l’Empoli a 15 punti, Torino 13, Lazio 10, Ascoli 2.

Dopo lo stop causato dal Covid, la stagione è proseguita nel migliore dei modi per la Sampdoria che ha chiuso, a parimerito con Inter e Juventus, in prima posizione con 57 punti. I blucerchiati risultano però primi per scontro diretti e differenza reti, fattore che gli ha permesso di portarsi a casa il titolo. Hanno avuto quindi accesso diretto alle semifinali insieme all'Inter. Nella fase dei play-off per il titolo però a spuntarla è l'Empoli che riesce a protarsi a casa la finale contro l'Atalanta vincendo 3 a 5 in una sfida entusiasmante. I gol arrivano da Sidibe, Ngock e Cortinovis per i bergamaschi e Asllani, Baldanzi (x2), Ekong (x2) per i toscani. A retrocedere sono invece Lazio e Ascoli rispettivamente con 19 e 9 punti a testa.

La stagione 2019/2020 della Primavera 1 vede la partecipazione delle 3 formazioni promosse dal secondo livello del campionato Primavera, ovvero Bologna, Pescara e Lazio (che conquista il passaggio in massima serie grazie alla vittoria dei play-off). Il Genoa, inizialmente retrocesso, viene riammesso andando a sostituire il Palermo, club escluso da tutte le competizioni professionistiche e di conseguenza relegato in Serie D. Relegate invece nella serie cadetta del campionato Primavera il Milan e l'Udinese.

La giornata inaugurale del campionato Primavera 2019/2020 si tiene tra il 13 e il 16 settembre 2019: tra i match più avvincenti del primo turno, spiccano quello della formazione giovanile della Roma contro il Chievo, che vede i giallorossi imporsi per 6 a 3 grazie alle reti firmate da Providence, Galeazzi, Trasciani e D’Orazio e alla doppietta di Riccardi. Stesso risultato per la Fiorentina nella sfida contro il Bologna, che vede i viola imporsi per 6 reti a 3, grazie ad Hanuljak e Simic, ma anche a Duncan e Koffi, ciascuno autore di 2 gol. La Juventus sbaraglia l’Empoli per 3 a 0, mentre la formazione degli Orobici si impone in casa della Samp per 3 a 2. Vittorie anche per l’Inter sul Pescara e della Lazio sul Sassuolo, in entrambi i casi per 3 a 2.

Al termine del girone di andata, a sedere in vetta alla classifica del campionato Primavera 2019/2020 è la formazione giovanile juventina, con un punteggio pari a 48, seguita tuttavia dall’Inter a solamente 2 punti di distanza. Sul terzo gradino del podio, invece, ci sono le Aquile.

L’annata prosegue in modo regolare fino al marzo 2020: al termine della 26esima giornata, infatti, il campionato Primavera 1 viene sospeso, così come le altre competizioni calcistiche nazionali e internazionali, a causa dell’emergenza Coronavirus. Al termine dell’ultimo turno prima della pausa, a dominare la classifica è ancora la Juventus, con 63 punti e un totale di 20 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. In seconda posizione, invece, c’è la Lazio, ad appena un punto di distanza dalla vetta (con una vittoria in meno e 2 pareggi in più dei bianconeri). L’Inter è invece terza, staccata di 9 punti. Le formazioni in fondo alla classifica e a rischio retrocessione sono Brescia, SPAL e Lecce. Considerato il perdurare della pandemia viene stabilita la fine del campionato senza l’assegnazione del titolo.

Freschezza, gioventù, voglia di arrivare, lo dice il nome stesso: Campionato Primavera, l'ibrido perfetto tra la classe di chi un giorno calcherà i palcoscenici patinati del calcio che conta e la grinta dei campi di periferia. Tutto però ha inizio più di un secolo fa, nel 1912 quando la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha istituito il Campionato Riserve per poter far giocare anche le seconde squadre della Prima Categoria (Serie A dell'epoca) che prima disputavano lo stesso campionato delle prime. Tutte le squadre di A e B erano obbligate a disputare questa competizione, oltre al campionato principale, ma utilizzando solo tre dei calciatori che erano scesi in campo la domenica, mentre le partite del Campionato Riserve si disputavano tra il mercoledì e il giovedì. Insomma, la Primavera nasce come un campionato per rodare le seconde linee.

Questo Campionato Riserve, definito in seguito anche Campionato Cadetti, verrà rimpiazzato nel 1962-63 dal campionato Ragazzi Primavera, che nel 2006 sarà intitolato alla memoria di Giacinto Facchetti, storico calciatore dell'Inter. Nei tempi moderni si sono definite alcune particolarità della formula del torneo, tra cui principalmente l'età: dalla stagione 2012-2013 possono partecipare calciatori che hanno anagraficamente compiuto il 15º anno di età e che nell'anno in cui ha inizio la stagione sportiva non hanno compiuto il 19º anno. Nei gironi eliminatori si può schierare un calciatore fuori quota senza limite di età e altri due che non abbiano compiuto il 20º anno di età nell'anno d'inizio la stagione sportiva. Secondo il regolamento nella successiva fase a eliminazione diretta possono essere impiegati ancora tre calciatori fuori quota, ma stavolta tutti e tre non devono aver compiuto il 20º anno di età nell'anno in cui ha inizio la stagione sportiva.

Riguardo al calendario, fino all'edizione del 2016 la stagione regolare del Campionato Primavera prevedeva le squadre smistate in tre gironi da 14 squadre che affrontavano un girone di andata e ritorno. Come si sceglievano i gironi? Le 42 società venivano prima organizzate secondo un ranking stilato assegnando alle stesse dei punti per i risultati ottenuti nelle ultime 5 stagioni della competizione, partendo dalla prima nel ranking fino all'ultima e procedendo seguendo quest'ordine 1ªA - 2ªB - 3ªC - 4ªC - 5ªB - 6ªA e così via. Alla fine della stagione un serie di play-off decretava il vincitore del torneo, così come a retrocedere erano le ultime due insieme alla sconfitta di un play-out tra quartultima e terzultima.

Dal 2017 il campionato consta di 2 categorie: Primavera 1 e Primavera 2. La prima è un girone unico da 16 squadre con formula all'italiana e partite di andata e ritorno. Le prime due classificate si disputano la vittoria in una doppia semifinale contro le vincenti degli spareggi tra 3ª-6ª e 4ª-5ª. Il titolo di Campione d'Italia Primavera viene assegnato in una partita unica finale disputata in campo neutro tra le vincitrici di queste semifinali, chi la spunta guadagna anche il diritto a partecipare alla Supercoppa Primavera e alla qualificazione in UEFA Youth League. Per quanto riguarda l'affare retrocessioni invece il regolamento è rimasto sempre lo stesso (le ultime due più play-out tra quartultima e terzultima), inoltre quelle formazioni (le prime squadre) che dalla Serie B cadranno in lega Pro vedranno togliersi anche il diritto di avere una squadra primavera militante in Primavera 2 (anche se magari la squadra cadetta non si è meritata la retrocessione), diritto che viene ceduto alle neopromosse dalla lega Pro.

L’edizione 2018/19 del Campionato Primavera è stata l’edizione numero 57 del torneo, la seconda con girone unico e fase play-off. Dopo 21 anni dall’ultima volta, l’Atalanta è tornata a vincere il titolo, il terzo nella sua storia.

Le squadre partecipanti a questa edizione del Campionato Primavera sono: Atalanta, Cagliari, Chievo, Empoli, Fiorentina, Genoa, Inter, Juventus, Milan, Napoli, Palermo, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Torino, Udinese.