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Risultati di Serie A
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Risultati Serie A giornata 17 2024/25
Il campionato di Serie A 2024/25 torna con gli appuntamenti della 17a giornata, per un turno pre-natalizio che non vede veri big match in programma ma che finisce comunque con il regalare qualche inatteso exploit e interessante novità in classifica.
Le sfide della 17a di campionato si aprono con l’appuntamento Verona – Milan in programma nella serata di venerdì 20 dicembre 2024 al Bentegodi: il cammino dei rossoneri di Paulo Fonseca si conferma in salita in questa stagione, ma nonostante le incertezze gli ospiti conquistano la loro 7a vittoria stagionale superando gli avversari in casa grazie alla rete messe a segno da Reijnders su assist di Fofana al 56'.
Il turno prosegue con il match di tra i granata di Paolo Vanoli e i rossoblu di Vincenzo Italiano, che dominano l’incontro sin dai primi minuti di gioco, rendendosi protagonisti di tutte le vere occasioni gol della partita. A soli 8 minuti dal fischio d’inizio Castro batte un rigore per il Bologna senza però riuscire a sorprende Milinkovic-Savic, che respinge con un intervento impeccabile. Il punteggio si mantiene stabile sulla parità per tutto il primo tempo; poi, a metà della ripresa, i felsinei mettono a segno il punto del vantaggio con un Dallinga, che al 71' supera il portiere granata con un destro preciso su cross di Miranda. Ad allungare il vantaggio degli ospiti, poco più tardi, è Pogeba, protagonista di un’ottima giocata che si conclude con il secondo gol stagionale per il centrale e con la rete del raddoppio per il Bologna. +3 punti anche per il Napoli, che conferma così il suo 2o posto in classifica non senza qualche brivido: il match in scena al Luigi Ferraris di Genova vede gli uomini di Conte costringere gli avversari del Genoa nella propria metà campo sin dai primi minuti di gara; se al 15' arriva il punto dell’1 a 0 con u colpo di testa preciso di Anguissa su cross di Neres, al 23' gli azzurri sembrano già cementare la vittoria, con Rrahamani che sfrutta a dovere la punizione battuta da Lobotka trafiggendo ancora una volta Leali con un colpo di testa. Il colpo di scena arriva nei primi minuti della ripresa, con Pinamonti che riapre i giochi con un destro potente a incrociare l’assist di Vitinha che deposita il pallone alle spalle di Meret. Nonostante la tenacia dei padroni di casa, al triplice fischio a festeggiare la vittoria è ancora una volta il club partenopeo. L’ultima sfida del sabato si tiene allo stadio Via del Mare di Lecce e vede i lupi salentini impegnati contro le aquile di Baroni: dopo la pesantissima sconfitta subita per mano dell’Inter nel turno precedente i biancocelesti provano a rialzare la testa, non senza qualche incertezza. Il gol del vantaggio degli ospiti arriva solamente nei minuti conclusivi del recupero del primo tempo, con il tiro dal dischetto trasformato da Castellanos. Nonostante l’espulsione di Guilbert nella ripresa il Lecce continua a dare filo da torcere dagli avversari e al 50' la situazione sembra addirittura ribaltarsi, grazie a una grande giocata di Morente che consegna ai suoi la rete del pareggio. A decidere il match, quando mancano ormai pochi minuti alla conclusione, è Marusic: l’attaccante montenegrino trafigge Falcone con un destro chirurgico portando il risultato finale sull’1 a 2.
Gli incontri della domenica si aprono con il lunch match Roma – Parma, incontro che sembra registrare il tanto atteso cambio di passo per il club giallorosso, protagonista di un avvio di stagione quantomai complesso e sofferto. All’Olimpico gli uomini di Ranieri travolgono i ducali con un netto 5 a 0: ad aprire le danze, a soli 8 minuti dal fischio d’inizio, è il protagonista indiscusso dell’incontro Dybala, che senza esitazioni trasforma il calcio di rigore assegnato da Di Bello. I giallorossi continuano a incalzare gli avversari e a stretto giro arriva anche la rete del raddoppio, che porta la firma di Saelemaekers. Il trionfo dei padroni di casa è completo nel secondo tempo: Dybala torna a dire la sua con un sinistro su passaggio di Dovbyk; al 74' Paredes allunga ancora il vantaggio andando a segno con il secondo tiro dal dischetto del giorno per la Roma e, infine, all’83' scrive la parola fine coordinandosi in modo perfetto con Dybala e trovando il quinto punto per i suoi. Soddisfazioni anche per i leoni alati di Di Francesco che nell’importante sfida domestica contro il Cagliari strappano una vittoria di misura per 2 a 1 grazie alle marcature realizzate da Zampano al 30' su assist di Oristanio e da Sverko al 67'. Il terzo successo stagionale porta il punteggio complessivo del Venezia a quota 13, mantenendo aperta la corsa alla salvezza. Nel pomeriggio al Gewiss Stadium di Bergamo va in scena un match sorprendentemente intenso e combattuto tra i capolista dell’Atalanta e gli azzurri dell’Empoli: piglio deciso e voglia di vender cara la pelle per i ragazzi di D’Aversa, che nei primissimi minuti di gioco riescono a sorprendere la difesa nerazzurra con Henderson che si porta in area servendo una perfetta palla gol per Colombo, autore del punto dello 0 a 1. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e al 34' De Ketelaere pareggia i conti con un colpo di testa imparabile su cross di Zappacosta. Se nei minuti finale del primo tempo la Dea ribalta la situazione passando in vantaggio con Lookman, nella ripresa arriva un’altra preziosa occasione per l’Empoli, che vede assegnarsi un calcio da rigore: Esposito batte con freddezza e precisione ipnotizzando Carnesecchi, riaprendo così i giochi. Nel concitato finale, che vede anche un cartellino giallo per il tecnico azzurro, l’Atalanta centra il 13o successo di questo straordinario campionato, imponendosi con un sinistro deciso su Ketelaere a incrociare la palla servita da Pasalic. Nel match serale che chiude gli incontri di domenica 22 dicembre 2024 la Juventus torna alla vittoria dopo aver collezionato una lunga sequenza di pareggi, imponendosi in casa del Monza per 1 a 2, ma non senza qualche incertezza. Nonostante i pronostici decisamente favorevoli alla Juve e le brillanti giocate di McKennie e Gonzalez (autori dei gol della vittoria) i bianconeri commettono ancora errori in fase difensiva, come dimostrato dalla rete di Birindelli al 22' e dal rigore rischiato nei minuti finali del match.
La 17a giornata del campionato di Serie A 2024/25 si chiude con le sfide del posticipo disputate lunedì 23 dicembre 2024. Nel pomeriggio i viola scendono in campo contro i friulani all’Artemio Franchi: lo schieramento guidato da Palladino passa in vantaggio dopo solo 8 minuti di gara con il tiro dal dischetto di Kean, che supera senza esitazioni Sava. Nella ripresa però gli ospiti danno vita a una rapida rimonta, pareggiando con un destro di Lucca su assist di Ekkelenkamp al 49' per poi portarsi in vantaggio al 57' con la rete siglata da Thauvin. A fine turno battuta d’arresto per la Fiorentina e 3 importanti punti classifica conquistati per l’Udinese, vincente per 1 a 2. Chiude la giornata il match serale Inter – Como: al termine di un primo tempo nel quale i nerazzurri costruiscono occasioni importanti senza però realizzare nella ripresa arrivano le reti di Augusto, che segna di testa su cross di Calhanoglu, e di Thuram, che certifica la vittoria dei suoi al 92'. L’Inter si porta così a quota 37 punti, alle spalle di Napoli (38 punti) e di Atalanta (40 punti), ma con un match disputato in mano rispetto a partenopei e orobici.
Serie A 2024/25 giornata 17: risultati esatti
- Verona - Milan 0 - 1
- Torino - Bologna 0 - 2
- Genoa - Napoli 1 - 2
- Lecce - Lazio 1 - 2
- Roma - Parma 5 - 0
- Venezia - Cagliari 2 - 1
- Atalanta - Empoli 3 - 2
- Monza - Juventus 1 - 2
- Fiorentina - Udinese 1 - 2
- Inter - Como 2 - 0
Risultati Serie A giornata 16 2024/25
Giornata ricca di gol e risultati inaspettati quella che si palesa per la 16a giornata di Serie A 2024/25. La prima gara vede fronteggiarsi due squadre impegnate nella stessa area della classifica, Empoli e Torino. I granata riescono nella giornata di venerdì a portare a casa i tre punti con il risultato finale di 0 a 1 segnato dalla rete di Che Adams al minuto 70.
Nella giornata di venerdì 14 dicembre, il turno prosegue con la Cagliari vs Atalanta, match in cui arriva l'ennesima vittoria della squadra bergamasca. La Dea riesce a dare seguito alla striscia di risultati positivo con una vittoria per 0 a 1 in casa dei sardi grazie alla rete realizzata da Nicolò Zaniolo al minuto 66. Con questo successo, gli uomini di Gasperini riescono a difendere il proprio piazzamento in cima al ranking con un totale di 37 punti. La diretta concorrente dei nerazzurri, il Napoli di Conte, riesce a vincere contro una buona Udinese per 1 a 3. La vittoria arriva con le reti di Romelu Lukaku al minuto 50, l'autorete di Giannetti al minuto 76 e al terzo e ultimo gol di Anguissa al 81'. L'unico gol dei friulani vieni realizzato da Florian Thauvin al minuto 22 che da dignità alla formazione friulana. L'ultimo match del sabato è Juventus vs Venezia, gara terminata per 2 a 2 con i gol di Gatti al minuto 19, Elfertsson al minuto 61, Idzes al minuto 83 e Vlahovic al minuto 90+5. Per la squadra di Thiago Motta non arriva la vittoria, continua la lunga striscia di pareggi che sta contraddistinguendo il percorso juventino dell'ultimo periodo, ma arriva anche molto divertimento per i tifosi con ben quattro reti messe a segno.
Domenica 15 dicembre si continua con Lecce vs Monza, una gara che premia la persistenza dei giallorossi con una vittoria per 2 a 1. Risultato totalmente inaspettato che permette ai pugliesi di scalare la classifica e allontanare la zona retrocessione. I protagonisti del match sono Morente, che va a segno al minuto 3, Krstovic che va in gol al minuto 44 e Dorgu che si rende interprete di un autogol al minuto 37. Quella tra Bologna e Fiorentina è una delle sfide più interessanti del turno, tra due squadre che esprimono un buon calcio. I rossoblu riescono a portare a casa la vittoria con un secco 1 a 0 sufficiente per fermare una Viola in ascesa, la rete di Odgaard fa la differenza al minuto 59. Con questo successo il Bologna sale a quota 25 punti, la Fiorentina resta ferma a 31 punti lasciando spazio in zona Champions League. Gara ricca di gol quella tra Parma e Verona, un 2 a 3 che permette ai mastini di uscire momentaneamente dalla zona retrocessione portandosi a 15 punti, +1 dal Cagliari terzultimo in classifica. Le reti messe a segno sono quelle di Sohm ai minuti 19 e 90, Coppola al minuto 5, Sarr al minuto 57 e Mosquera al minuto 75. Risultato finale inaspettato nella sfida tra Como e Roma, i lombardi riescono a vincere per 2 a 0 contro una formazione capitolina che non riesce a trovare il proprio equilibrio in campionato. La vittoria della neopromossa arriva nei minuti di recupero del secondo tempo con i gol di Gabrielloni al minuto 90'+3' e Paz al minuto 90+7'. L'ultima sfida di domenica è Milan vs Genoa, appuntamento che non regala gioie, termina in pareggio per 0 a 0, arrestando momentaneamente la corsa dei rossoneri.
La prima e unica gara del lunedì è il big match di giornata tra Lazio e Inter. Una sfida che regala il maggior numero di gol in giornata, una goleada della squadra nerazzurra ai danni di quella biancoceleste che non lascia spazio a molte interpretazioni, termina per 0 a 6. Le numerose firme sulla sfida iniziano con il penalty trasformato da Calhanoglu al minuto 41 e proseguono con i gol di Dimarco al 45, Barella al 51, Dumfries al minuto 53, Carlos Augusto al 77 e Marcus Thuram al minuto 90. La gara termina quindi con una bella vittoria della squadra ospite che riesce a scalare il ranking portandosi a 34 punti in terza posizione e distaccando la Lazio di tre punti. La squadra di Baroni resta ferma a quota 31.
Serie A 2024/25 giornata 16: risultati esatti
- Empoli - Torino 0 - 1
- Cagliari - Atalanta 0 - 1
- Udinese - Napoli 1 - 3
- Juventus - Venezia 2 - 2
- Lecce - Monza 2 - 1
- Bologna - Fiorentina 1 - 0
- Parma - Verona 2 - 3
- Como - Roma 2 - 0
- Milan - Genoa 0 - 0
- Lazio - Inter 0 - 6
Risultati Serie A giornata 15 2024/25
La corsa al titolo continua a vedere l'Inter come favorita insieme a Napoli e Atalanta, mentre squadre come la Roma e la Lazio si confermano in buona forma, pronte a lottare per un posto in Europa. Scopriamo nel dettaglio i risultati e le analisi di questo weekend calcistico. L’Inter conferma il suo buon momento battendo il Parma con un netto 3 a 1. La squadra di Simone Inzaghi fa valere la sua superiorità fin dai primi minuti, con Federico Dimarco che sblocca il match al 40' e Nicolò Barella che raddoppia al 53'. Marcus Thuram, uno dei protagonisti della stagione interista, mette il sigillo sulla partita al 66', mentre il gol della bandiera per il Parma arriva all'81' con l'autorete di Matteo Darmian. Questo successo consolida la posizione dell'Inter nella parte alta della classifica, rendendo difficile per le rivali tenerle il passo. La tendenza delle ultime settimane è quella di un’Inter solida e concreta, capace di gestire le partite con autorità, soprattutto quando gioca tra le mura amiche di San Siro.
L'Atalanta sorprende ancora una volta, battendo il Milan per 2 a 1 in un match ricco di emozioni. La Dea si porta in vantaggio al 12' con Charles De Ketelaere, ma il Milan pareggia prontamente con Álvaro Morata al 22'. Tuttavia, nel finale, Ademola Lookman regala il successo all'Atalanta al minuto 87', mandando in estasi i tifosi bergamaschi. La vittoria è di grande valore per la squadra di Gasperini, che dimostra una volta di più di poter battere le big. L'Atalanta continua a dimostrare di essere una delle squadre più in forma della Serie A, nonostante la sconfitta in Coppa Italia, e si conferma come una seria candidata per un posto in Europa. Il Genoa e il Torino si accontentano di un pareggio senza gol, un risultato che non accontenta nessuna delle due squadre, entrambe alla ricerca di una stabilità in classifica. Lo 0 a 0 non fa certo bene al Genoa, che ha bisogno di tre punti per allontanarsi dalla zona bassa, mentre il Torino può essere parzialmente soddisfatto per il punto guadagnato in trasferta, ma la squadra di Juric deve trovare più continuità nei risultati se vuole puntare a traguardi più ambiziosi.
La Juventus trova di nuovo difficoltà in casa, pareggiando 2 a 2 con il Bologna. I bianconeri sono colpiti da due gol in rapida successione di Dan Ndoye e Tommaso Pobega (al 30' e al 52'), ma rispondono con due gol nel secondo tempo grazie a Teun Koopmeiners e Samuel Mbangula, il quale pareggia nei minuti finali al 90+2'. Nonostante il punto guadagnato, la Juventus deve migliorare il suo gioco offensivo, che continua a non convincere. La mancanza di incisività in fase realizzativa è un tema che Thiago Motta deve risolvere per poter ambire a risultati più consistenti in questa stagione. La Roma, invece, si rimette in carreggiata con un successo convincente, battendo il Lecce 4 a 1. La partita è sbloccata presto da Alexis Saelemaekers al 13', mentre il Lecce pareggia con Nikola Krstović al 40'. Tuttavia, la squadra di Ranieri riprende rapidamente il controllo nel secondo tempo, grazie ai gol di Gianluca Mancini, Niccolò Pisilli e Manu Koné, che chiudono definitivamente la partita. Questo risultato rilancia la squadra di Ranieri, che ora può sperare nella scalata verso la metà della classifica. La solidità difensiva e la capacità di fare gol sono caratteristiche che stanno caratterizzando la Roma in questo inizio di stagione.
La Fiorentina conquista una vittoria di misura contro il Cagliari per 1 a 0, con un gol decisivo di Danilo Cataldi al 24'. I viola mostrano una solida prestazione, ma non riescono a essere incisivi come in altre occasioni. La vittoria consente alla Fiorentisna di rimanere nelle posizioni di centroclassifica, ma la squadra deve essere più concreta nelle prossime giornate se vuole puntare a un posto in Europa. Il Verona subisce una pesante sconfitta contro l'Empoli, con un 4 a 1 che non lascia spazio a dubbi. Sebastiano Esposito firma una doppietta nei primi 32 minuti, seguito da un gol di Liberato Cacace e un ulteriore sigillo di Lorenzo Colombo. Il Verona cerca di reagire con il gol di Casper Tengstedt, ma l'Empoli domina la partita. La squadra toscana si conferma in buona forma, mentre il Verona continua a lottare in zona retrocessione, dove serve un cambio di marcia urgente per evitare guai.
Il Venezia pareggia 2 a 2 con il Como in una partita molto equilibrata. Gli ospiti passano in vantaggio con Antonio Candela e Andrea Belotti, ma il Venezia risponde con Gaetano Oristanio, che trova il gol del pareggio. Questo risultato lascia entrambe le squadre in una situazione di incertezza, con il Venezia che potrebbe aver sprecato una buona occasione per fare un passo verso la salvezza. La Lazio sorprende tutti con una vittoria per 1 a 0 al Maradona contro il Napoli, grazie a un gol di Gustav Isaksen al 78'. La squadra di Baroni dimostra una grande compattezza difensiva, riuscendo a mantenere il vantaggio nonostante la pressione finale del Napoli. Questo successo rilancia la Lazio nella lotta per i posti europei, mentre il Napoli, nonostante domini la partita sul piano del gioco, paga un'ulteriore disattenzione in fase offensiva. Gli azzurri devono migliorare sotto porta per mantenere alta la loro competitività in campionato. Infine, l'Udinese batte il Monza 2 a 1 grazie ai gol di Lorenzo Lucca e Jaka Bijol. Il pareggio di Georgios Kyriakopoulos per il Monza al 47' non basta per evitare la sconfitta.
Serie A 2024/25 giornata 15: risultati esatti
- Inter - Parma 3 - 1
- Atalanta - Milan 2 - 1
- Genoa - Torino 0 - 0
- Juventus - Bologna 2 - 2
- Roma - Lecce 4 - 1
- Fiorentina - Cagliari 1 - 0
- Verona - Empoli 1 - 4
- Venezia - Como 2 - 2
- Napoli - Lazio 0 - 1
- Monza - Udinese 1 - 2
Risultati giornata 14 Serie A 2024/2025
La 14a giornata di Serie A 2024/25 ha offerto partite di grande intensità, con diverse squadre che hanno cercato di fare il salto di qualità in un campionato molto competitivo. Ecco un'analisi delle principali gare, con un focus particolare sulla classifica che si è delineata al termine del turno. Venerdì 29 novembre: Il Cagliari ha vinto in casa contro l'Hellas Verona con un gol di Roberto Piccoli al 75', portando i sardi a una vittoria importantissima per la corsa salvezza. Questa vittoria, la terza stagionale, è fondamentale per la squadra di Claudio Ranieri, che con 14 punti in classifica rimane comunque in zona retrocessione, ma con un margine di recupero sulle rivali dirette. Il Verona, che continua a faticare in trasferta, si trova penultimo con 12 punti e una differenza reti pesante, a conferma di una stagione molto difficile. Sabato 30 novembre: La partita tra Como e Monza si è conclusa con un pareggio 1 a 1, che lascia entrambe le squadre in una posizione di incertezza a metà classifica. Il gol di Engelhardt ha portato avanti il Como, ma Caprari ha pareggiato per il Monza su rigore al 54’. Questo punto non cambia molto la situazione per entrambe le squadre: il Como, con 11 punti, è ancora in zona retrocessione, mentre il Monza con 10 punti non riesce a fare quel salto che lo distanzierebbe dalla zona più bassa. Entrambe le squadre hanno bisogno di ritrovare continuità per non trovarsi coinvolte in una lotta per la salvezza fino alla fine della stagione.
Il Milan ha vinto 3 a 0 contro l'Empoli, confermando il buon momento di forma nonostante qualche difficoltà in attacco. Il gol di Morata e la doppietta di Reijnders hanno garantito il successo ai rossoneri, che continuano la loro marcia per recuperare terreno in classifica. Con 22 punti, il Milan è settimo, ma a una distanza non incolmabile dal quarto posto, e deve cercare continuità per rimanere competitivo. L'Empoli, invece, con solo 16 punti e una difesa che ha subìto 14 gol, deve trovare la forza per risalire in classifica e allontanarsi dalla zona rossa. Il Bologna ha superato 3 a 0 il Venezia con una grande prestazione, dominando la partita grazie ai gol di Ndoye, Orsolini e ancora Ndoye. Con questa vittoria, i felsinei salgono a 21 punti, consolidando la loro posizione a metà classifica. La squadra di Thiago Motta ha mostrato buona solidità e ora deve cercare di trovare maggiore continuità per poter ambire a una posizione più alta. Il Venezia, al contrario, continua a deludere i propri tifosi rimandendo una delle principali candidate alla retrocessione con soli 8 punti. L'Udinese ha perso in casa contro il Genoa per 2 a 0. La squadra di Andrea Sottil, che sembrava aver trovato una certa stabilità, ha visto le sue certezze incrinarsi con il gol di Pinamonti al 13’ e l’autogol di Giannetti al 67’. Con 17 punti, l'Udinese resta lontana dalla zona retrocessione, ma la sconfitta rivela una certa difficoltà a mantenere il ritmo delle squadre più in forma. Il Genoa, con questa vittoria, sale a 14 punti e mantiene la zona salvezza alla sua portata, ma deve fare attenzione a non farsi coinvolgere in una lotta troppo dura per restare in Serie A.
Il Parma ha trionfato 3 a 1 contro la Lazio grazie a un gol di Man, Haj Mohamed e Delprato, mentre per la Lazio ha segnato Castellanos. Con questa vittoria, il Parma sale a 15 punti e allontana il rischio retrocessione. La Lazio, nonostante un buon avvio di stagione, non riesce a reagire alla sconfitta e rimane con 28 punti, ancora in corsa per un posto nelle competizioni europee, ma dovrà fare di più per mantenere il suo posto nelle prime posizioni. Il Torino ha perso in casa contro il Napoli per 1 a 0, con il gol decisivo di McTominay al 31'. Nonostante una buona prestazione, i granata non sono riusciti a trovare il pareggio e restano a 15 punti in classifica, una posizione che li lascia a rischio di scivolare in zona retrocessione se non troveranno continuità. Il Napoli, con questa vittoria, consolidando il suo primo posto in classifica con 32 punti, continua a essere la squadra da battere. Con una difesa solida e un attacco incisivo, la squadra di Spalletti ha tutte le carte in regola per lottare fino alla fine per il titolo.
Fiorentina e Inter hanno visto la loro partita essere interrotta sullo 0 a 0, con il match che dovrà essere ripreso a breve. Al momento, entrambe le squadre sono in buona posizione in classifica, con la Fiorentina a 28 punti e l'Inter a 28 punti, rispettivamente al quarto e terzo posto. La partita non ha avuto modo di influire sulla loro posizione, ma entrambe stanno dimostrando di avere ambizioni europee. Infine, lo Spezia ha pareggiato 1 a 1 contro la Juventus: Cambiaso aveva portato in vantaggio i bianconeri al 68', ma Rebic ha risposto al 90' +3’, regalando un punto alla sua squadra. La Juventus, con 26 punti, è stabile a metà classifica, ma continua a soffrire la mancanza di vittorie importanti per risalire. Lo Spezia, con 13 punti, rimane a rischio retrocessione e dovrà migliorare il proprio rendimento nelle prossime settimane per evitare guai più seri.
Lunedì 2 dicembre, la Roma ha subito una dura sconfitta contro l'Atalanta, perdendo 2 a 0. De Roon ha segnato al 69’ e Zaniolo ha chiuso i conti all’89’ realizzando un dolorosissimo gol dell'ex contro la squadra capitolina. La Roma di Ranieri continua a lottare per la salvezza, ma con soli 13 punti, è molto lontana dalle posizioni europee e rischia di finire nel limbo della metà classifica. L'Atalanta, con questa vittoria, sale al secondo posto con 31 punti, una posizione che la rende una delle principali contendenti per il titolo e per le competizioni europee. La squadra di Gasperini ha mostrato una solidità difensiva e un'attacco pericoloso, ed è una delle squadre più in forma del campionato.
Serie A 2024/2025 14a giornata: risultati esatti
- Cagliari - Hellas Verona 1 - 0
- Como - Monza 0 - 0
- Milan - Parma 3 - 0
- Bologna - Venezia 3 - 0
- Udinese - Genoa 0 - 2
- Parma - Lazio 3 - 1
- Torino - Napoli 0 - 0
- Lecce - Juventus 1 - 1
- Roma - Atalanta 0 - 2
Risultati giornata 13 Serie A 2024/2025
La Serie A 2024/2025 prosegue con la 13a giornata, che regala emozioni e sorprese. La giornata ha visto alcuni match ad alta intensità, con squadre in lotta per le posizioni alte della classifica e altre impegnate a evitare il fondo. Tra i risultati più netti, spicca la vittoria dell'Inter, che domina l'Hellas Verona con un clamoroso 5 a 0, confermando la sua forma straordinaria. Ma non solo, perché la Lazio ottiene un'importante vittoria contro il Bologna, mentre il Napoli supera la Roma grazie a un gol di Lukaku.
Il turno si apre con una grandissima prestazione dell'Inter, che rifila un secco 5 a 0 al Verona. A sbloccare il risultato al 17' è Correa, che porta in vantaggio i nerazzurri. Poco dopo, Thuram firma una doppietta (22' e 25'), mettendo a segno due reti in rapida successione e allungando ulteriormente il punteggio. La partita è quasi chiusa già al 31', quando De Vrij segna il quarto gol, con un colpo di testa su un calcio d'angolo. A completare l'opera è Bisseck, che sigla l’autorete al 40', mettendo il sigillo finale a una prestazione impeccabile della squadra di Simone Inzaghi.
Al "San Siro", il Milan e la Juventus danno vita a una partita molto tattica, ma senza sussulti in termini di gol. Il match termina infatti con un pareggio a reti inviolate, con entrambe le squadre che non riescono a sbloccare il risultato nonostante alcune buone occasioni da entrambe le parti. La Juventus, pur avendo dominato a tratti il possesso palla, non è riuscita a concretizzare le sue azioni, mentre il Milan ha faticato a trovare spazi contro la difesa bianconera. Nel match tra Parma e Atalanta, sono gli ospiti a imporsi con un 3 a 1 che consolida la loro posizione nella parte alta della classifica. I padroni di casa passano in vantaggio al 49' con un gol di Cancellieri, ma l'Atalanta risponde immediatamente e ribalta la situazione. Retegui pareggia al 4', mentre Éderson firma il sorpasso al 39'. Lookman sigla il gol della sicurezza al 75', dando ai bergamaschi tre punti fondamentali.
Un pareggio ricco di emozioni tra Genoa e Cagliari. I rossoblu partono forte e si portano in vantaggio al 11' con Frendrup, ma i sardi rispondono subito, pareggiando al 8' con Marin. La partita prosegue in equilibrio fino al 59', quando Miretti porta in vantaggio il Genoa. Tuttavia, al 88', Piccoli segna il gol del definitivo pareggio, fissando il risultato sull'2-2. A Como, la Fiorentina vince 2-0 contro i padroni di casa grazie alle reti di Adli al 19' e Kean al 68', portando a casa tre punti importanti per la corsa europea. Torino e Monza non vanno oltre l'1-1 al "Grande Torino". I granata passano in vantaggio al 60' con un gol di Masina, ma la risposta dei brianzoli arriva al 63' con Djuric, che segna il gol del pareggio e chiude il match sull'1-1.
Il Napoli batte la Roma per 1 a 0 grazie a un gol di Lukaku al 54', che consente agli azzurri di conquistare tre punti fondamentali in una sfida molto equilibrata e combattuta. Infine, la Lazio si impone con un netto 3 a 0 sul Bologna grazie al gol di Gigot nella prima frazione di gioco, al gol di Zaccagni necessario per mettere al sicuro il risultato e al finale gol di Dele-Bashiru nei minuti di recupero del secondo tempo.
Serie A 2024/2025 13a giornata: risultati esatti
- Hellas Verona - Inter 0 - 5
- Milan - Juventus 0 - 0
- Parma - Atalanta 1 - 3
- Genoa - Cagliari 2 - 2
- Como - Fiorentina 0 - 2
- Torino - Monza 1 - 1
- Napoli - Roma 1 - 0
- Lazio - Bologna 3 - 0
Risultati Serie A Giornata 12 2024/25
La giornata è iniziata con il pareggio per 1 a 1 tra Genoa e Como, un appuntamento dal grande peso specifico per delineare la zona salvezza della classifica. I lombardi sono passati in vantaggio al 17' con Da Cunha, ma il Genoa ha trovato il pareggio al 45' + 2' grazie a un gol di Vogliacco, proprio prima dell'intervallo. La partita si è rivelata equilibrata, con entrambe le squadre che hanno cercato il colpo decisivo senza riuscirci.
Subito dopo, Lecce ed Empoli hanno dato vita a un altro pareggio, anche questa arrivato sullo score finale di 1 a 1. Gli ospiti sono andati in vantaggio al 33' grazie a Pellegri, ma i padroni di casa hanno risposto al 77' con Pierotti, siglando il gol che ha assegnato un solo punto per parte. Una partita che ha visto entrambe le formazioni combattive, ma che non è riuscita a premiare nessuna delle due con i tre punti. Nel match successivo, il Venezia ha ospitato il Parma, ma alla fine è stato il club emiliano a portare a casa la vittoria per 2 a 1. Il Venezia aveva sbloccato il punteggio al 5' con Nicolussi Caviglia, ma il Parma ha risposto con una rete di Valeri al 17' e un gol di Bonny al 68', completando la rimonta e consolidando la sua posizione nella parte alta della classifica.
Una delle partite più emozionanti della giornata è stata quella tra Cagliari e Milan, terminata con un rocambolesco 3 a 3. Il Milan è partito forte, ma il Cagliari ha risposto con determinazione riuscendo a strappare un inaspettato pareggio. Il divertimento ha avuto inizio con il primo gol dei rossoneri, ma il Cagliari è riuscito ribaltare il risultato portando la gara dalla propria parte. Alla fine, dopo vari capovolgimenti, le due squadre hanno dovuto accontentarsi di un pareggio che non soddisfa i milanisti, ma che fa felici i tifosi sardi. La Juventus ha centrato una vittoria importante nel derby della Mole contro il Torino, vincendo per 2 a 0. La squadra di Thiago Motta ha sbloccato il match con un gol di Savona al 38' del primo tempo e ha raddoppiato al 56' con una rete di Vlahovic. Il Torino ha cercato di reagire, ma la difesa della Juventus è stata impenetrabile, regalando alla Vecchia Signora una vittoria che le permette di rimanere in corsa per le prime posizioni. Il resto della giornata è stata caratterizzata da un equilibrio tra le squadre, con alcuni risultati che confermano la competitività della Serie A, che si fa sempre più interessante. La classifica si infittisce e ogni partita diventa cruciale per determinare le posizioni in lotta per i posti che contano.
Nella giornata di domenica 10 novembre si prosegue con uno dei match più divertenti di questo turno, quello tra Atalanta e Udinese: la gara termina per 2 a 1 a favore dei bergamaschi grazie al gol di Pasalic e all'autogol di Touré al 60esimo. Offre buone speranze, ma viene del tutto vanificato il gol di Kamara al 45'+3'. I nerazzurri salgono in classifica stabilendosi tra i primi della classe. Anche la Fiorentina porta a casa una vittoria importante contro il Verona per 3 a 1, i toscani riescono ad imporsi con la tripletta di Moise Kean al 4', 59' e 90'+2', i mastini rispondono con il gol di Suat Serdar al minuto 18. Brutta sconfitta per la Roma di Juric contro il Bologna, la sconfitta arriva per 2 a 3 in casa, davanti al proprio pubblico. Questo score costa la panchina a Juric che viene esonerato a fine gara. I rossoblu vincono grazie alle reti di Castro, Orsolini e Karlsson, non basta la doppietta di El Shaarawy a rimettere in piedi la partita. La giornata prosegue con Monza vs Lazio, terminata per 0 a 1 a favore dei biancocelesti con il gol di Zaccagni al minuto 36. A chiudere il turno c'è il big match tra Inter e Napoli, fondamentale nelle parti alte della classifica, termina per 1 a 1, un gol per parte messi a segno da Calhanoglu al minuto 43 e McTominay al minuto 23. La distanza tra le due squadre resta quindi la stessa in classifica.
Serie A 2024/25 Giornata 12: Risultati Esatti
- Genoa - Como 1 - 1
- Lecce - Empoli 1 - 1
- Venezia - Parma 1 - 2
- Cagliari - Milan 3 - 3
- Juventus - Torino 2 - 0
- Atalanta - Udinese 2 - 1
- Fiorentina - Verona 3 - 1
- Roma - Bologna 2 - 3
- Monza - Lazio 0 - 1
- Inter - Napoli 1 - 1
Risultati Serie A giornata 11 2024/25
La 11a giornata di Serie A ha preso avvio con l'anticipo di sabato tra Bologna e Lecce, disputato allo Stadio Dall’Ara. I padroni di casa sono riusciti a portare a casa i tre punti grazie a un gol di Orsolini, realizzato al 40' del secondo tempo. La squadra di Thiago Motta ha mostrato una buona organizzazione difensiva, riuscendo a mantenere il vantaggio fino al fischio finale, mentre il Lecce ha faticato a concretizzare le occasioni create.
Nel pomeriggio, l'Udinese ha ospitato la Juventus allo Stadio Friuli. I bianconeri hanno sbloccato il match al 20' con un autogol del portiere Okoye, seguito dalla rete di Savona al 37' del secondo tempo, che ha chiuso la partita sul 2 a 0. La Juventus, così, ha colto un'importante vittoria in trasferta, rispondendo bene dopo alcune prestazioni altalenanti nelle giornate precedenti. La serata di sabato ha visto anche il confronto tra Monza e Milan, in cui i rossoneri si sono imposti con un 1 a 0 grazie a un gol di Reijnders al 43' del primo tempo. Il Milan ha controllato il gioco, creando diverse occasioni, ma ha dovuto difendersi anche dalle ripartenze del Monza, che non è riuscito a concretizzare le proprie opportunità.
Il giorno successivo, la giornata ha riservato una delle sorprese più grandi: il Napoli, in lotta per il titolo, è stato travolto in casa dall'Atalanta con un netto 3 a 0. Lookman ha aperto le marcature al 10' e ha raddoppiato al 31', mentre Retegui ha messo il sigillo sulla partita al 48' della ripresa. I partenopei hanno mostrato segni di confusione e hanno faticato a reagire all'intensità degli avversari, subendo una sconfitta pesante che ha complicato la loro corsa al vertice.
Al Grande Torino, la Fiorentina ha ottenuto un'importante vittoria per 1 a 0 contro il Torino, con un gol di Kean al 41' del primo tempo. La Viola ha dimostrato solidità difensiva e ha saputo gestire il vantaggio, resistendo agli assalti dei granata nel secondo tempo. In serata, la Roma ha vissuto un vero incubo al Bentegodi contro il Verona, perdendo 3 a 2 in una partita ricca di emozioni. Tengstedt ha sbloccato il match al 13', ma i giallorossi hanno risposto con un gol di Soulé e Dovbyk, riaprendo il match. Tuttavia, Harroui ha siglato la rete decisiva per il Verona, portando a casa una vittoria inaspettata e costringendo la Roma a riflettere su una prestazione poco convincente.
La giornata si è chiusa con l’Inter che ha superato il Venezia con un punteggio di 1-0. Lautaro Martinez ha segnato il gol della vittoria al 20' della ripresa, permettendo ai nerazzurri di rimanere in corsa per le prime posizioni della classifica. L’Inter ha mostrato una buona gestione della partita, creando occasioni e mantenendo il controllo del gioco. Il lunedì ha visto i posticipi tra Empoli e Como e tra Parma e Genoa, in attesa di risultati definitivi, mentre la Lazio ha affrontato il Cagliari in un match che prometteva emozioni. In classifica, il Napoli rimane al primo posto con 25 punti, seguito dall’Inter a 24 e dall’Atalanta a 22, mentre Fiorentina e Juventus inseguono a quota 22 e 21 punti, rispettivamente. La competizione si fa sempre più intensa e i margini di errore si assottigliano, rendendo le prossime giornate cruciali per le ambizioni di tutte le squadre.
Serie A 2024/25 giornata 11: risultati esatti
- Bologna - Lecce 1-0
- Udinese - Juventus 0-2
- Monza - Milan 0-1
- Napoli - Atalanta 0-3
- Torino - Fiorentina 0-1
- Verona - Roma 3-2
- Inter - Venezia 1-0
Risultati Serie A giornata 10 2024/25
Ad aprire il turno della 10a giornata di campionato di Serie A 2024/25 è il match tra Lecce e Verona, gara che si assegna tre punti pesantissimi ai pugliesi. I giallorossi riescono a risalire la classifica allontanando il rischio retrocessione, il percorso è ancora lungo, ma potrebbe significare a fine stagione. La vittoria del Lecce arriva con la rete di Dorgu per l'1 a 0 al minuto 51, a rendere ancora più difficile la rimonta dei mastini ci sono le espulsioni di Tchatchoua al minuto 40 e Belahyne al minuto 82. Stesso score anche nella gara tra Cagliari e Bologna che termina con un secco 0 a 2 per la formazione ospite, le reti vengono messe a segno da Orsolini al minuto 35 e Odgaard al minuto 51. Il Bologna si trova ora in un buono stato di forma che gli consente di continuare a risalire la classifica verso la permanenza in Serie A. Stesso score anche nel big match di giornata tra Milan e Napoli, i partenopei hanno la meglio con uno 0 a 2 segnato dai gol di Romelu Lukaku e Kvaratskhelia ai minuti 5 e 43. La squadra di Antonio Conte continua ad accumulare punti importantissimi che rendono inarrestabile la corsa al primo posto della classifica.
Una delle partite con più gol in evidenza è Venezia contro Lecce, sfida che termina per 3 a 2 con le reti di Pohjanpalo ai minuti 41 e 86 e Caglia al minuto 56 dalla parte dei veneti e dalle reti di Lovric al minuto 19 e Bravo al minuto 25. Tutto si conclude poi con l'espulsione di Isaak Touré al minuto 53 che rende molto difficile la risalita in classifica dei friulani. Vittoria netta dell'Inter contro l'Empoli che riesce ad imporsi per 0 a 3 contro i toscani: la vittoria arriva con la doppietta di Frattesi segnata ai minuti 50 e 67, e Lautaro Martinez al minuto 79. Complice anche l'espulsione di Goglichidze al minuto 31 che rende impossibile la rimonta dell'Empoli. La gara tra Atalanta e Monza termina con un 2 a 0 a favore dei bergamaschi che portano a casa senza troppi problemi questo derby lombardo. Le firme decisive sulla gara sono quelle di Samardzic al minuto 70 e Zappacosta al minuto 88.
Contro ogni aspettativa arriva una brusca frenata della Juventus che non riesce ad andare oltre al pareggio contro il Parma, un 2 a 2 che lascia l'amaro in bocca agli uomini di Thiago Motta: la prima rete è dei ducali al minuto 3 con Enrico Del Prato, la risposta bianconera con McKennie al minuto 31 è importantissima, mentre Sohm riporta in vantaggio la squadra ospite al minuto 38, tutto si conclude con il definitivo pareggio di Weah al minuto 49 che fissa il risultato finale sul pareggio.
Nella giornata di giovedì si giocano Genoa vs Fiorentina, Roma vs Torino e Como vs Lazio. La Fiorentina porta a casa la vittoria con un risultato cinico ma sufficiente per i propri scopi, 1 a 0 che mette tutta la partita in discesa grazie alla rete di Gosens al minuto 72. Arriva anche la vittoria della Roma in modo simile, 1 a 0 che permette ai giallorossi di sbloccare la classifica dopo diverse partite poco convincenti. Il successo degli uomini di Juric arriva con la rete di Dybala al minuto 20 che riporta speranza nel cuore dei tifosi romanisti. L'ultima partita di giornata termina con una vittoria schiacciante dell'altra squadra della capitale: la Lazio batte il Como per 1 a 5, vanno a segno Mazzitelli al minuto 53 per i lombardi, rispondono con grande cinismo sotto porta Castellanos, Pedro, Gabarròn, Tchaouna e Taveres. La rimonta del Como risulta ancora più impossibile dopo l'espulsione di Braunoder al minuto 62
Serie A 2024/25 giornata 10: risultati esatti
- Lecce - Verona 1-0
- Cagliari - Bologna 0-2
- Milan - Napoli 0-2
- Venezia - Udinese 3-2
- Empoli - Inter 0-3
- Atalanta - Monza 2-0
- Juventus - Parma 2-2
- Genoa - Fiorentina 2-2
- Roma - Torino 2-2
- Como - Lazio 2-2
Risultati Serie A giornata 9 2024/25
Nel corso della nona giornata di Serie A 2024/25, che si è svolta dal 26 al 28 ottobre, si sono vissuti momenti emozionanti e risultati inaspettati, contribuendo a definire ulteriormente le dinamiche di un torneo avvincente. La giornata inizia con la sfida tra Udinese e Cagliari, dove i padroni di casa prevalgono con un convincente 2-0. Lucca segna il primo gol al 38' del primo tempo con un colpo di testa ben piazzato, mentre Davis raddoppia al 33' della ripresa, mettendo in evidenza la solidità della squadra di Runjaic, capace di gestire il match con autorità.
Successivamente, il Torino affronta il Como in un incontro equilibrato, ma il Toro riesce a conquistare la vittoria grazie a un gol di Njie al 30' del secondo tempo, guadagnando tre punti cruciali per la formazione di Vanoli. I granata hanno avuto il predominio per buona parte del match, creando molteplici occasioni, ma è stato il gol di Njie a chiudere il conto, portando i tifosi torinesi a festeggiare una vittoria tanto sofferta quanto meritata.
Il Napoli continua a mantenere la vetta della classifica, superando il Lecce con un 1-0 firmato da Di Lorenzo al 28' della ripresa. I partenopei, sotto la guida di un Conte sempre più motivato, hanno dimostrato un buon gioco e una difesa solida, mantenendo vive le speranze di conquista del titolo. Nonostante le diverse occasioni per allungare il punteggio, il Napoli si deve accontentare di una vittoria di misura. Un incontro rinviato ha visto Bologna e Milan non scendere in campo, lasciando i tifosi in attesa di un match che prometteva emozioni. Nel frattempo, l'Atalanta ha schiantato l'Hellas Verona con un clamoroso 6-1. De Roon apre le danze al 6' con un tiro potente da lontano, seguito da Retegui e De Ketelaere, con Lookman che segna due volte nel primo tempo. L'unica rete degli ospiti arriva da Sarr al 42', ma la netta superiorità dell'Atalanta è stata chiara, grazie a un gioco fluido che ha messo in crisi la difesa veronese.
La Fiorentina ha annientato la Roma con un secco 5-1, in una gara in cui Moise Kean si è messo in evidenza con una doppietta, mentre Beltran segna su rigore, contribuendo a un’ottima prestazione collettiva. Hummels, difensore della Roma, commette un autogol che aggrava la situazione per la squadra di Juric, incapace di reagire all'onda travolgente della Fiorentina. La Lazio vince con autorità contro il Genoa, chiudendo il match sul 3-0, con Noslin, Pedro e Vecino che segnano le reti. La formazione di Baroni ha dimostrato una condizione fisica e tattica invidiabile, dominando la partita e creando difficoltà agli avversari con un gioco offensivo incisivo.
A Monza, la sfida tra Monza e Venezia termina in un pareggio avvincente, 2-2, con entrambe le squadre che si alternano nel punteggio, regalando momenti di grande intensità ai loro sostenitori.
Infine, il leggendario derby tra Inter e Juventus si conclude in un incredibile 4-4, un incontro memorabile in cui le due squadre si sono alternate in vantaggio e pareggio. Protagonisti della serata sono stati Zielinski e Vlahovic, entrambi a segno con reti decisive, dimostrando il loro talento e determinazione. La partita si chiude con un crescendo di emozioni, tenendo i tifosi con il fiato sospeso fino all’ultimo istante, ribadendo la storicità e l’intensità di questo derby.
Serie A 2024/25 giornata 9: risultati esatti
- Udinese - Cagliari 2-0
- Torino - Como 1-0
- Napoli - Lecce 1-0
- Bologna - Milan - Rinviata
- Atalanta - Hellas Verona 6-1
- Fiorentina - Roma 5-1
- Lazio - Genoa 3-0
- Monza - Venezia 2-2
- Inter - Juventus 4-4
Risultati Serie A giornata 8 2024/25
Durante l'ottava giornata di Serie A 2024/25, che si svolge dal 19 al 21 ottobre, si assistono a emozioni intense e colpi di scena, contribuendo a chiarire ulteriormente le gerarchie in un campionato molto competitivo. I risultati delle partite stimolano il dibattito tra i tifosi e mettono in luce il valore di ogni squadra. Il weekend inizia sabato 19 ottobre con l'incontro tra Como e Parma, che termina in parità 1-1. Bonny porta in vantaggio gli ospiti al 20', ma poco prima dell'intervallo, Nico Paz segna il gol del pareggio, regalando così una partita emozionante ai tifosi.
Subito dopo, il Genoa ospita il Bologna in un'altra partita avvincente, chiusa sul punteggio di 2-2. I felsinei si portano in vantaggio con un gol di Orsolini al 37', ma Odgaard raddoppia al 56'. Tuttavia, i rossoblù non si arrendono e rimontano grazie a due reti di Pinamonti, portando a casa un punto prezioso. Il Milan affronta l'Udinese in un match che termina 1-0, con il gol decisivo di Chukwueze al 13' del primo tempo, fondamentale per le ambizioni dei rossoneri.
La giornata continua con il grande match tra Juventus e Lazio, dove i bianconeri si impongono per 1-0 a causa di un autogol di Mario Gila al 40' del secondo tempo. La squadra di Allegri dimostra una solida difesa, assicurandosi tre punti importanti. Domenica 20 ottobre, l’Empoli ospita il Napoli, che vince 1-0 grazie a un gol di Kvaratskhelia al 63'. I partenopei continuano a mantenere il ritmo in cima alla classifica. Il Lecce subisce una pesante sconfitta contro la Fiorentina, che vince clamorosamente 6-0. Cataldi apre le marcature con una doppietta, seguito dai gol di Colpani, Beltran e Parisi, evidenziando una netta superiorità in campo. A Venezia, l'Atalanta vince 2-0 con le reti di Pasalic e Retegui, confermando il proprio ottimo stato di forma. Nel pomeriggio, il Cagliari ospita il Torino in un match avvincente, terminato 3-2 in favore dei sardi, grazie a un autogol di Coco nel finale, dopo che i granata tentano una rimonta.
La giornata si chiude con l'incontro tra Roma e Inter, dove i nerazzurri si impongono 1-0 grazie a un gol di Lautaro Martinez al 60'. L’Inter continua a inseguire la vetta della classifica. Lunedì 21 ottobre, il Verona affronta il Monza in un match che termina senza gol, un risultato che evidenzia le difficoltà di entrambe le squadre nel trasformare le occasioni create.
Serie A 2024/25 giornata 8: risultati esatti
- Como - Parma 1-1
- Genoa - Bologna 2-2
- Milan - Udinese 1-0
- Juventus - Lazio 1-0
- Empoli - Napoli 0-1
- Lecce - Fiorentina 0-6
- Venezia - Atalanta 0-2
- Cagliari - Torino 3-2
- Roma - Inter 0-1
- Hellas Verona - Monza 0-0
Risultati Serie A giornata 7 2024/25
La settima giornata della Serie A 2024/25 si svolge tra emozioni forti e sorprese, contribuendo a delineare le dinamiche di un campionato che si conferma estremamente competitivo. Le partite, giocate dal 4 al 6 ottobre, tengono alta l’attenzione dei tifosi, offrendo risultati inaspettati e performance da ricordare. Il turno si apre venerdì 4 ottobre con il match tra Napoli e Como, in cui i partenopei si impongono con un convincente 3 a 1. McTominay segna il primo gol per il Napoli, mentre Strefezza accorcia le distanze per il Como con un colpo di testa preciso. Lukaku realizza un rigore e Neres chiude i conti con un bel tiro, consolidando così la solidità della squadra di Spalletti.
Il giorno successivo, sabato 5 ottobre, il Verona affronta il Venezia in un incontro vibrante, che termina 2 a 1 per i padroni di casa. Oristanio riesce a mettere a segno un gol per il Venezia, ma la determinazione del Verona si manifesta con le reti di Tengstedt e un’autorete di Joronen, che regalano la vittoria ai gialloblù. Nella stessa giornata, l'Udinese supera il Lecce grazie a un gol di Zemura, mentre l'Atalanta infligge una pesante sconfitta al Genoa, vincendo 5 a 1. Retegui si distingue con una tripletta, ed è affiancato dai gol di Ederson e De Roon, mentre Ekhator realizza il gol della bandiera per il Genoa.
In serata, l’Inter sfida il Torino in una partita intensa e ricca di colpi di scena, con i nerazzurri che riescono a prevalere per 3 a 2. Thuram si mette in evidenza segnando una tripletta, mostrando una forma smagliante, mentre Zapata e Vlasic, su rigore, provano a tenere vive le speranze per il Torino. La Juventus, invece, si ferma sul pareggio 1 a 1 contro il Cagliari, con Vlahovic che realizza un rigore per i bianconeri e Marin che risponde dal dischetto per i sardi. Bologna e Parma chiudono la giornata con un pareggio a reti inviolate, evidenziando le difficoltà di entrambe le squadre nel concretizzare le occasioni che si presentano.
Domenica 6 ottobre, la Lazio ospita l’Empoli e riesce a imporsi con un 2 a 1. Esposito segna per gli ospiti, portando inizialmente la squadra in vantaggio, ma Zaccagni e Pedro ribaltano il risultato, regalando così tre punti preziosi ai biancocelesti. Nel frattempo, Monza e Roma si affrontano in una partita equilibrata, che termina 1 a 1 con un gol di Dovbik per i giallorossi e Dany Mota per il Monza. Infine, la Fiorentina conclude la giornata con una vittoria importante, battendo il Milan 2 a 1. Adli apre le marcature per i viola, mentre Pulisic pareggia per il Milan; Gudmundsson, a concludere la sfida, va a siglare il gol decisivo, dando ai suoi tre punti fondamentali.
Serie A 2024/25 giornata 7: risultati esatti
- Napoli - Como 3-1
- Verona - Venezia 2-1
- Udinese - Lecce 1-0
- Atalanta - Genoa 5-1
- Inter - Torino 3-2
- Juventus - Cagliari 1-1
- Bologna - Parma 0-0
- Lazio - Empoli 2-1
- Monza - Roma 1-1
- Fiorentina - Milan 2-1
Risultati Serie A giornata 6 2024/25
La sesta giornata della Serie A 2024/25 regala emozioni e conferma la competitività delle squadre, delineando le prime gerarchie del campionato. Le partite disputate dal 27 al 30 settembre offrono spettacolo e colpi di scena, mantenendo alta l'attenzione dei tifosi. Il turno si apre venerdì 27 settembre con il match tra Milan e Lecce, in cui i rossoneri trionfano con un pesante 3 a 0. Pulisic sblocca il risultato al 15', seguito da Giroud al 38' e Leao al 75', dominando l'incontro. Sabato 28 settembre, il Napoli affronta il Monza, imponendosi 2 a 0. Politano apre le marcature al 22', mentre Kvaratskhelia raddoppia al 34', consolidando la vittoria dei partenopei. Nello stesso giorno, l'Udinese sfida l'Inter, con i nerazzurri che vincono 2 a 1 grazie ai gol di Bastoni e Lautaro Martinez, mentre Samardzic pareggia temporaneamente per i friulani.
In serata, il Bologna pareggia 1 a 1 contro l'Atalanta: Orsolini porta in vantaggio i felsinei al 30', ma Zapata riporta l'equilibrio al 78'. La Juventus, invece, delude le attese fermandosi al solo pareggiao per 0 a 0 contro il Torino in una partita priva di emozioni. Domenica 29 settembre, la Lazio riesce ad imporsi sul Torino per 3 a 2 dando il via alle danze con Guendouzi che va in rete all'8', seguito da Dia al 60'. Nonostante l'accorciamento delle distanze da parte di Adams, Noslin chiude i conti per i biancocelesti, mentre Coco sigla un bel gol in rovesciata nel finale.
Contemporaneamente, Como e Verona danno vita a un incontro avvincente, che si conclude 3 a 2 per il Como. Cutrone segna due gol, mentre Lazovic pareggia su rigore, prima che Belotti sigli il terzo gol per i padroni di casa. Infine, la Roma ha la meglio sul Venezia con un 2 a 1: Pohjanpalo apre per gli ospiti, ma Cristante e Pisilli ribaltano il risultato per i giallorossi. Il derby toscano tra Empoli e Fiorentina si chiude a reti inviolate, con entrambe le squadre che faticano a trovare la via del gol, nonostante un secondo tempo più vivace. Questa giornata conferma l'intensità della lotta in Serie A, con molte squadre pronte a giocarsi le proprie carte nelle prossime settimane.
Serie A 2024/25 giornata 6: risultati esatti
- Milan - Lecce 3-0
- Napoli - Monza 2-0
- Udinese - Inter 1-2
- Bologna - Atalanta 1-1
- Juventus - Torino 0-0
- Lazio - Torino 3-2
- Como - Verona 3-2
- Roma - Venezia 2-1
- Empoli - Fiorentina 0-0
Risultati Serie A giornata 5 2024/25
La quinta giornata della Serie A 2024/25 ha riservato grandi emozioni e confermato la competitività delle squadre, con risultati che contribuiscono a delineare i primi equilibri del campionato. Le partite disputate dal 20 al 24 settembre hanno offerto spettacolo, confermando la qualità del torneo e mantenendo alta l'attenzione dei tifosi. Il turno è iniziato venerdì 20 settembre, con il match tra Cagliari ed Empoli allo Stadio Unipol Domus. Gli ospiti hanno dominato l’incontro, vincendo 2-0 grazie ai gol di Lorenzo Colombo al 33' del primo tempo e Sebastiano Esposito al 4' del secondo. Nonostante i tentativi del Cagliari, l’Empoli ha saputo gestire il vantaggio e portare a casa i tre punti.
In serata, l'Hellas Verona ha ospitato il Torino in un match emozionante concluso 2-3 a favore dei granata. Il Torino si è portato in vantaggio con Sanabria al 20', ma Kastanos ha risposto per il Verona al 12'. Successivamente, Duvan Zapata e Ché Adams hanno siglato le reti decisive per il Torino, mentre Mosquera ha accorciato le distanze per l'Hellas nei minuti di recupero, senza però evitare la sconfitta. Sabato 21 settembre, il Venezia ha conquistato una vittoria fondamentale contro il Genoa, imponendosi 2-0 al Penzo. I gol decisivi sono stati realizzati nella ripresa: prima Busio al 63' e poi Pohjanpalo al 85'. Il Genoa non è riuscito a reagire, lasciando tre punti pesanti ai lagunari.
Nella sfida tra Juventus e Napoli, disputata allo J Stadium, il risultato è rimasto fermo sullo 0-0. Nonostante diverse occasioni da entrambe le parti, nessuna delle due squadre è riuscita a sbloccare la partita, portando a casa un punto a testa.
Sabato sera, il Lecce e il Parma hanno dato vita a una partita combattuta, terminata 2-2. I padroni di casa sono andati in doppio vantaggio con le reti di Dorgu al 32' e Krstovic al 59', ma il Parma ha risposto negli ultimi minuti con due gol di Almqvist al 93' e Hainaut al 96', agguantando un pareggio insperato. Domenica 22 settembre, la Fiorentina ha superato la Lazio 2-1 in un incontro equilibrato. Mario Gila ha portato in vantaggio i biancocelesti al 41', ma la Fiorentina ha risposto nella ripresa con una doppietta di Gudmundsson, che ha ribaltato il risultato e regalato i tre punti ai viola.
Nel pomeriggio, il Bologna ha vinto in trasferta contro il Monza con il risultato di 2-1. Urbanski ha aperto le marcature per i felsinei al 24', mentre Djuric ha risposto per il Monza al 43'. Tuttavia, Castro ha siglato il gol decisivo al 80', garantendo il successo al Bologna. La Roma ha ottenuto una vittoria netta contro l'Udinese per 3-0 allo Stadio Olimpico. Dovbyk ha segnato il primo gol al 19', seguito da Dybala al 49' e Baldanzi al 70', in una partita dominata dai giallorossi dall'inizio alla fine.
Il big match della serata, il derby di Milano tra Inter e Milan, è terminato con la vittoria dei rossoneri per 2-1. Pulisic ha sbloccato il risultato per il Milan al 10', ma Dimarco ha pareggiato al 28'. Il gol decisivo è arrivato nei minuti finali grazie a Gabbia, che ha regalato la vittoria alla squadra di Fonseca.
Serie A 2024/25 giornata 5: risultati esatti
- Cagliari - Empoli 0-2
- Hellas Verona - Torino 2-3
- Venezia - Genoa 2-0
- Juventus - Napoli 0-0
- Lecce - Parma 2-2
- Fiorentina - Lazio 2-1
- Monza - Bologna 1-2
- Roma - Udinese 3-0
- Inter - Milan 1-2
Risultati Serie A giornata 4 2024/25
La quarta giornata della Serie A 2024/25 si rivela particolarmente avvincente, offrendo una serie di partite ricche di emozioni e risultati che iniziano a definire con maggiore chiarezza la classifica del campionato. Ogni incontro mette in luce non solo la qualità tecnica delle squadre, ma anche l’intensità e la determinazione che caratterizzano questo campionato, confermando che la lotta per il vertice è estremamente combattuta.
Il sabato 14 settembre si inaugura con la sfida tra Como e Bologna, disputata allo Stadio Sinigaglia. La partita regala spettacolo e tensione, concludendosi con un pareggio 2 a 2. L’incontro inizia con un autogol di Casale al 5', che pone il Como in vantaggio. Nonostante il Bologna sembri in controllo, il Como trova la forza di raddoppiare il vantaggio grazie al gol di Cutrone all'8' della ripresa. Tuttavia, il Bologna non si lascia intimidire e risponde con due reti: il primo gol arriva grazie a Castro al 76', seguito da quello di Iling al 90'+1' del secondo tempo. La partita, diretta dall’arbitro Piccinini, che segue ogni momento della gara.
Nel tardo pomeriggio, l’Empoli accoglie la Juventus allo Stadio Castellani. Le aspettative sono alte, ma il match si conclude con un deludente 0 a 0. Entrambe le squadre hanno le loro occasioni, ma la difesa e le parate dei portieri impediscono qualsiasi gol.
La giornata si chiude con il posticipo tra Milan e Venezia allo Stadio Meazza, dove i rossoneri danno prova della loro forza con una vittoria schiacciante per 4 a 0. Il Milan domina il match grazie a una prestazione eccezionale, con i gol di Theo Hernandez, Fofana, Pulisic e Abraham che mettono in luce la superiorità dei ragazzi di Fonseca. La partita, diretta dall’arbitro Di Marco, offre agli spettatori un’ampia copertura del trionfo milanista. La domenica 15 settembre è caratterizzata da altre partite ricche di spunti. Il Genoa pareggia 1 a 1 con la Roma allo Stadio Ferraris. I gol sono segnati da Dovbyk per la Roma al 37', e da De Winter per il Genoa al 51' del secondo tempo. Successivamente, allo Gewiss Stadium, l’Atalanta batte la Fiorentina 3 a 2 in una partita ricca di emozioni e cambi di fronte. I gol di Martinez Quarta, Retegui e Lookman garantiscono la vittoria per l’Atalanta, mentre i gol di Kean per la Fiorentina mantengono il match vibrante fino al fischio finale.
Al Stadio Grande Torino/Olimpico, il Torino pareggia 0 a 0 con il Lecce in un match che vede entrambe le squadre impegnate a cercare la vittoria senza successo. Il Napoli ottiene una netta vittoria per 4-0 contro il Cagliari allo Stadio Unipol Domus. I gol di Di Lorenzo, Kvaratskhelia, Lukaku e Buongiorno dimostrano la forza e la determinazione del Napoli, che domina la partita dall'inizio alla fine. Infine, il match tra Monza e Inter si conclude con un pareggio per 1 a 1. Dany Mota porta in vantaggio il Monza, ma l’Inter pareggia con un gol di Dumfries.
Le partite di lunedì 16 settembre completano il turno, con il Parma che ospita l’Udinese allo Stadio Tardini e la Lazio che affronta l’Hellas Verona allo Stadio Olimpico. I risultati finali e i marcatori di questi incontri saranno aggiornati al termine delle gare, offrendo un quadro completo della giornata.
Serie A 2024/25 4 giornata: risultati esatti
- Como - Bologna 2-2
- Empoli - Juventus 0-0
- Milan - Venezia 4-0
- Genoa - Roma 1-1
- Atalanta - Fiorentina 3-2
- Torino - Lecce 0-0
- Cagliari - Napoli 0-4
- Monza - Inter 1-1
- Parma - Udinese
- Lazio - Verona
Risultati Serie A giornata 3 2024/25
La terza giornata della Serie A 2024/25 si caratterizza per una serie di partite entusiasmanti e risultati che iniziano a delineare le prime posizioni in classifica. Gli incontri offrono spettacoli di calcio di alta qualità e momenti decisivi che iniziano a plasmare la lotta per le posizioni di vertice. Il turno di gioco prende il via venerdì 30 agosto con il confronto tra Venezia e Torino. I granata riescono a conquistare una vittoria stretta con un punteggio di 1-0, grazie a un gol di Saúl Coco segnato al 86'. Nonostante un secondo tempo particolarmente positivo del Venezia, che cerca di reagire, il Torino riesce a portare a casa i tre punti con una rete che solidifica la posizione della squadra di Juric nelle posizioni alte della classifica. Questo incontro evidenzia la capacità del Torino di sfruttare i momenti decisivi e di mantenere la calma nei momenti cruciali.
Il sabato 31 agosto è ricco di partite interessanti. L’Inter mette in scena una prestazione dominante contro l’Atalanta, ottenendo una netta vittoria per 4-0. L'Inter si porta in vantaggio grazie a un autogol di Djimsiti al 3', seguito da un gol di Barella al 10'. Thuram si distingue con una doppietta, segnando al 47' e al 56', offrendo una performance che conferma il buon momento della squadra e la sua posizione di forza in campionato. Questo risultato conferma l’ottima forma dell’Inter e la sua determinazione a mantenere il vertice della classifica.
Nello stesso giorno, il Bologna e l’Empoli pareggiano 1-1 in una partita equilibrata e combattuta. Fabbian porta in vantaggio il Bologna al 2', ma Gyasi ristabilisce subito la parità per l’Empoli al 3'. Questo pareggio mantiene entrambe le squadre nella zona centrale della classifica, dimostrando la difficoltà di trovare il giusto slancio per avanzare ulteriormente. Altrettanto interessante è la vittoria del Lecce per 1-0 contro il Cagliari, ottenuta grazie a un gol di Krstovic al 26'. Questo successo permette al Lecce di guadagnare tre punti preziosi e migliorare la propria posizione in classifica.
La partita tra Lazio e Milan termina con un pareggio 2-2, offrendo un incontro ricco di qualità e intensità. Pavlovic segna per il Milan all’8', ma la Lazio risponde con Castellanos al 62' e Dia al 66'. Leão pareggia per il Milan al 72', fissando il risultato finale. La partita dimostra l’abilità offensiva di entrambe le squadre e il pareggio sembra accontentare entrambe, che mostrano buone capacità sia in attacco che in difesa. Il Napoli riesce a superare il Parma con un finale drammatico, vincendo 2-1 grazie ai gol di Lukaku al 90'+2' e Anguissa al 90'+6'. Il Parma era andato in vantaggio con un rigore di Bonny al 19', ma il Napoli completa una spettacolare rimonta con due gol nei minuti finali, assicurandosi tre punti fondamentali e dimostrando una resilienza straordinaria.
La domenica 1 settembre offre altre partite entusiasmanti. Fiorentina e Monza pareggiano 2-2 in un match avvincente. Djuric porta in vantaggio il Monza al 18', ma la Fiorentina risponde con Kean al 45' e Gosens al 90'+6'. Maldini segna per il Monza al 32', e il pareggio finale riflette l'equilibrio tra le due squadre, che dimostrano carattere e determinazione. Il Genoa subisce una sconfitta casalinga contro l’Hellas Verona, con un risultato di 0-2. I gol di Tchatchoua al 55' e Tengstedt, che trasforma un rigore al 64', assicurano una vittoria importante per il Verona in trasferta. La partita tra Juventus e Roma termina 0-0, con un pareggio che non soddisfa pienamente nessuna delle due squadre, mostrando la difficoltà di entrambe a concretizzare le proprie opportunità. Infine, l’Udinese supera il Como con un punteggio di 1-0, grazie a un gol di Brenner al 43'. Questa vittoria consente all’Udinese di continuare il proprio percorso positivo in campionato, mentre il Como deve migliorare le sue prestazioni nelle prossime settimane.
Serie A 2024/25 3ª giornata: risultati esatti
- Venezia - Torino 0-1
- Inter - Atalanta 4-0
- Bologna - Empoli 1-1
- Lecce - Cagliari 1-0
- Lazio - Milan 2-2
- Napoli - Parma 2-1
- Fiorentina - Monza 2-2
- Genoa - Hellas Verona 0-2
- Juventus - Roma 0-0
- Udinese - Como 1-0
Risultati Serie A giornata 2 2024/25
La seconda giornata della Serie A 2024/25 ha regalato tante emozioni e sorprese. L'Inter ha proseguito il suo buon inizio di stagione con un successo per 2-0 sul Lecce a San Siro. I nerazzurri hanno aperto le marcature già al 5’ con Darmian, che ha trovato la rete su un colpo di testa ben piazzato. Il Lecce ha provato a reagire, ma al 69' Calhanoglu ha chiuso i conti su calcio di rigore, assicurando i tre punti per la squadra di casa. Al Brianteo, il Genoa è riuscito a strappare una vittoria di misura sul Monza con un gol nel recupero del primo tempo. Pinamonti ha segnato al 45'+7', sfruttando un'azione ben orchestrata. Il Monza ha spinto per cercare il pari nella ripresa, ma il Genoa ha difeso il vantaggio con grande determinazione.
Il Parma ha fatto parlare di sé superando il Milan con un 2-1 in casa, in una partita molto combattuta. Man ha sorpreso i rossoneri segnando al 2’ minuto, dando subito il controllo ai ducali. Il Milan ha risposto con Pulisic che ha trovato il pareggio al 66', ma la gioia è durata poco, perché Cancellieri ha riportato avanti il Parma al 77', siglando la vittoria per i gialloblù.
L'Udinese ha ottenuto una vittoria importante contro la Lazio, battendola per 2-1 alla Dacia Arena. Lucca ha sbloccato il risultato al 5’, seguito poi dal raddoppio di Thauvin al 49'. La Lazio ha cercato di rientrare in partita nei minuti di recupero con un gol di Isaksen al 90'+5', ma il tempo è scaduto senza che riuscisse a completare la rimonta.
Allo stadio Artemio Franchi, Fiorentina e Venezia si sono affrontate in una gara molto equilibrata che è terminata senza reti, 0-0. Entrambe le squadre hanno avuto le loro occasioni, ma nessuna è riuscita a concretizzare, lasciando i tifosi delusi per l'assenza di gol. Il Napoli ha dato spettacolo al Maradona con un netto 3-0 sul Bologna. La partita è stata sbloccata da Di Lorenzo al 45'+2', seguito da Kvaratskhelia al 75' e infine Simeone ha chiuso i giochi al 90'+4'. I padroni di casa hanno dominato l'incontro, controllando il ritmo del gioco e limitando le possibilità del Bologna di rientrare in partita.
A Roma, l'Empoli ha conquistato una vittoria a sorpresa battendo i giallorossi per 2-1. Gyasi ha portato avanti l'Empoli allo scadere del primo tempo al 45', e Colombo ha raddoppiato su rigore al 61'. La Roma ha accorciato le distanze con un gol di Shomurodov all’80’, ma non è riuscita a ribaltare il risultato. Il Torino ha avuto la meglio sull'Atalanta con una vittoria per 2-1 in un match molto tirato. Retegui ha portato in vantaggio l'Atalanta al 26', ma Ilic ha pareggiato i conti al 31' e Adams ha segnato il gol della vittoria per i granata al 49'. La squadra di casa ha poi difeso con grinta il risultato, aggiudicandosi i tre punti.
Serie A 2024/25 2ª giornata: risultati esatti
- Inter - Lecce 2-0
- Monza - Genoa 0-1
- Parma - Milan 2-1
- Udinese - Lazio 2-1
- Fiorentina - Venezia 0-0
- Napoli - Bologna 3-0
- Roma - Empoli 1-2
- Torino - Atalanta 2-1
Risultati Serie A giornata 1 2024/25
La prima giornata della Serie A 2024/25 si apre con un mix di emozioni e sorprese. Il sabato di calci si pre con il Parma che pareggia 1 a 1 contro la Fiorentina in una partita combattuta al Tardini. Dennis Man porta avanti i ducali con un colpo di testa al 22', sfruttando un preciso cross di Benedyczak. Tuttavia, la Fiorentina risponde con un gol di Cristiano Biraghi al 75', che riequilibra il punteggio con un tiro potente dalla distanza. La partita prosegue con ritmi sostenuti, ma le due squadre non riescono a trovare il guizzo decisivo per portarsi in vantaggio. Sempre sabato, il Genoa strappa un pareggio all'ultimo secondo contro l'Inter, in una gara spettacolare allo stadio Luigi Ferraris. Alessandro Vogliacco apre le marcature al 20', ma Marcus Thuram ribalta il risultato con una doppietta per i nerazzurri. Tuttavia, la gioia dell'Inter dura poco, poiché Junior Messias segna un gol pesantissimo al 95', sfruttando un'uscita avventata del portiere Handanovic e regalando un punto prezioso ai rossoblù.
Nel match serale, l'Empoli e il Monza terminano a reti inviolate in una partita avara di emozioni. L'Empoli, con l'esordio di alcuni nuovi acquisti, fatica a concretizzare le poche occasioni create, mentre il Monza sembra più solido in difesa ma non riesce a impensierire l'avversario. Al Meazza, il Milan evita la sconfitta contro il Torino con una rimonta mozzafiato. I granata si portano avanti con Malick Thiaw al 30' e raddoppiano al 68' con Duván Zapata, ma il Milan reagisce con Álvaro Morata che accorcia le distanze al 89'. Noah Okafor, subentrato nel finale, realizza il gol del pareggio al 90+5', chiudendo una partita avvincente e offrendo ai tifosi rossoneri un inizio di stagione emozionante. Nel match di domenica tra Bologna e Udinese, le due squadre si dividono la posta in palio con un pareggio 1-1. Riccardo Orsolini porta in vantaggio il Bologna al 57' con un tiro da fuori area, ma Lautaro Giannetti riporta in parità il risultato al 68' con una conclusione precisa. La partita è caratterizzata da un buon ritmo e da alcune occasioni da gol per entrambe le squadre, ma nessuna riesce a trovare il colpo del ko.
Il Verona sorprende il Napoli con una vittoria netta per 3-0, offrendo una prestazione di squadra di alto livello. Dailon Rocha Livramento segna il primo gol al 50', seguito da Daniel Mosquera che realizza una doppietta al 75' e al 90+4'. La vittoria del Verona è accolta con grande entusiasmo dai tifosi, mentre il Napoli, ancora in fase di assestamento, deve riflettere su quanto mostrato in campo. La Lazio parte bene con una vittoria per 3-1 contro il Venezia. Dopo essere andati sotto per il gol di Magnus Kofod Andersen al 3', la Lazio reagisce con grande determinazione. Taty Castellanos pareggia al 11', Mattia Zaccagni porta avanti i biancocelesti al 44' e Giorgio Altare completa la rimonta con un gol al 81'. La Lazio mostra una buona organizzazione e una solidità difensiva che fanno ben sperare per il prosieguo della stagione.
Infine, Cagliari e Roma chiudono la domenica con uno 0-0 che lascia entrambe le squadre insoddisfatte. La partita, giocata al Unipol Domus, è caratterizzata da un buon equilibrio tra le due squadre, ma le poche occasioni da rete non riescono a sbloccare il risultato. Entrambe le formazioni hanno l'opportunità di migliorare la propria condizione nelle prossime giornate. Una prima giornata elettrizzante che mette subito in evidenza quanto le partite siano tutt'altro che scontate. La stessa Inter campione d'Italia deve subito frenare contro un ottimo Genoa disposto a tutto pur di portare a casa il pareggio.
Serie A 2024/25 1a giornata: risultati esatti
- Parma - Fiorentina 1 - 1
- Genoa - Inter 2 - 2
- Empoli - Monza 0 - 0
- Milan - Torino 2 - 2
- Bologna - Udinese 1 - 1
- Verona - Napoli 3 - 0
- Lazio - Venezia 3 - 1
- Cagliari - Roma 0 - 0
- Lecce - Atalanta 0 - 4
- Juventus - Como 3 - 0
Resta aggiornato sui risultati di Serie A per ciascuna giornata grazie ai resoconti di SNAI comprensivi di commento tecnico dei match.
Risultati Serie A giornata 38 2023/24
L'ultima giornata di Serie A regala grandi emozioni e verdetti definitivi sia in merito alle coppe europee che per quanto riguarda le retrocessioni. Il primo match in programma è l'anticipo del giovedì fra Cagliari e Fiorentina, partita densa di emozioni che termina con il punteggio di 2-3. Un successo che porta la Fiorentina a 57 punti, con qualificazione matematica alla Conference League. I viola passano avanti al 39' con un mancino a giro di Bonaventura imprendibile per Scuffet, i sardi pareggiano al 64' con il gol di Deiola su assist di Prati, poi a cinque minuti dalla fine Mutandwa sigla il sorpasso con un destro potente sul secondo palo. Ma proprio quando sembra finita, un minuto prima del novantesimo Nico Gonzalez pareggia su assist di Biraghi e infine, in pieno recupero, Arthur trasforma un calcio di rigore. Il Genoa batte il Bologna per 2-0 chiudendo il campionato a 49 punti, un record per la squadra nelle stagioni giocate da neopromossa. I liguri trovano l'1-0 al 13': Malinovskyi viene servito dalla sinistra da Martin, incrocia la conclusione e indovina il palo-gol. Al 26' Fabbian centra in pieno il palo sul cross di Orsolini, nella ripresa invece la rete del definitivo 2-0 viene messa a segno al 59': palla persa in uscita da Beukema, Gudmundsson scarica per Vitinha che non fallisce a tu per tu con Ravaglia. La Juventus torna alla vittoria dopo 6 pareggi consecutivi grazie al 2-0 ai danni del Monza, successo che porta i bianconeri a 71 punti, anche se per sapere il piazzamento definitivo bisognerà aspettare i due recuperi dell'Atalanta. Fagioli colpisce una traversa poco dopo il quarto d'ora, poi al 26' la Juve sblocca il punteggio, Chiesa si libera di D'Ambrosio e supera Sorrentino sul primo palo. Passano due minuti e sul calcio d'angolo di Fagioli Alex Sandro anticipa Mota e raddoppia. Nel secondo tempo Chiesa centra un palo, Sorrentino è chiamato a due parate straordinarie, ma non arrivano altri gol. Il Milan chiude la stagione al Meazza con un pirotecnico 3-3 contro la Salernitana, retrocessa in Serie B già da qualche giornata. Lo 0-0 dura fino al 22', poi Leao sfrutta un'ingenuità di Fiorillo in uscita per segnare il più facile dei gol. Poco prima della mezz'ora i rossoneri trovano il raddoppio sull'angolo di Florenzi, capitalizzato da Giroud in spaccata. Nel secondo tempo i campani accorciano con l'inzuccata di Simy sugli sviluppi di un corner, poi il Milan segna ancora con il diagonale di Caldara, infine Simy insacca la doppietta personale finalizzando il tap-in su una respinta di Nava. L'Atalanta travolge il Torino per 3-0 e sale al quarto posto in classifica, che potrebbe diventare terzo se ottenesse i tre punti nella partita di recupero contro la Fiorentina. Il primo gol porta la firma di Scamacca, servito al limite al 26' e pronto a punire il portiere con una conclusione violenta. Il raddoppio arriva nel finale di frazione sul cross dalla destra di De Ketelaere, Pasalic dalla lunetta di rigore consegna il pallone a Gemello, che però se lo lascia sfuggire e Lookman può depositare in rete il tap-in. Nella ripresa, la Dea chiude le marcature con un calcio di rigore trasformato da Pasalic.
Napoli e Lecce si affrontano al Maradona in un match che termina a porte inviolate. I partenopei dominano la gara per larghi tratti, soprattutto nella ripresa, ma non riescono a smuovere il punteggio dallo 0-0. Il Napoli sale così a 53 punti ma non può scavalcare il Torino in classifica a causa degli scontri diretti, dunque perde la possibilità di qualificarsi in Conference League. Probabilmente la partita più emozionante del turno è quella fra Empoli e Roma, in cui i toscani lottano con le unghie e con i denti per agguantare l'agognata salvezza, e alla fine ci riescono all'ultimo minuto di gioco. L'Empoli segna al 13' con Cancellieri, poi si fa raggiungere dagli avversari nel finale di frazione con il colpo di testa vincente di Aouar. Ma ci crede fino alla fine e al 93' fa esplodere il Castellani grazie al gol pesantissimo di Niang. Tutt'altra sorte capita al Frosinone, che gioca allo Stirpe contro l'Udinese e si fa superare per 1-0. Ci pensa il subentrato Davis a decidere il match, sfruttando al meglio la sponda di Lucca per annientare Cerofolini. I ciociari vengono puniti dal contestuale successo dell'Empoli e possono solo rassegnarsi alla sconfitta che vale la retrocessione. Verona e Inter si sfidano al Bentegodi senza particolari ambizioni, considerando che entrambe hanno già raggiunto i propri obiettivi stagionali. Ne viene fuori comunque una partita accesa e divertente, che termina con due gol per parte. Dopo dieci minuti Bisseck prolunga di testa per Arnautovic, che vince il contrasto con Coppola e mette fuori gioco Perilli. Sei minuti più tardi Suslov premia l'imbucata di Noslin, che infila il portiere con un diagonale letale. Al 37' i gialloblù mettono la freccia ed effettuano il sorpasso a partire da un errore in disimpegno dei nerazzurri, Suslov viene servito in area e deve solo appoggiare in rete. Nel recupero del primo tempo si torna in parità grazie alla doppietta di Arnautovic su assist di Frattesi. Lazio e Sassuolo pareggiano all'Olimpico: i primi chiudono il campionato al settimo posto con 61 punti, i secondi retrocedono in Serie B. Sblocca il punteggio Zaccagni al 60' con un calcio di punizione velenoso, sei minuti più tardi i neroverdi pareggiano i conti sugli sviluppi di un calcio piazzato, Viti appoggia in porta da pochi passi.
Serie A 2023/24 38a giornata: risultati esatti
- Cagliari - Fiorentina 2 - 3
- Genoa - Bologna 2 - 0
- Juventus - Monza 2 - 0
- Milan - Salernitana 3 - 3
- Atalanta - Torino 3 - 0
- Napoli - Lecce 0 - 0
- Empoli - Roma 2 - 1
- Frosinone - Udinese 0 - 1
- Verona - Inter 2 - 2
- Lazio - Sassuolo 1 - 1
Risultati Serie A giornata 37 2023/24
La prima sfida in programma per la giornata numero 37 di Serie A è quella tra Fiorentina e Napoli, l'ultima occasione che i partenopei hanno per sognare la qualificazione europea, mentre i toscani sono chiamati a blindare l'ottavo posto. Una gara importante che si risolve con un punto a testa, risultato che mantiene il Napoli in nona posizione a -2 dalla Fiorentina. In apertura Rrahmani sblocca il punteggio, poi i viola ribaltano il risultato con l'uno-due di Biraghi e Nzola nel finale di frazione. Nel secondo tempo il Napoli pareggia grazie a un gol pennellato di Kvara; non mancano i brividi nel finale, quando Politano colpisce un palo. L'Atalanta si riscatta dalla finale di Coppa Italia persa contro la Juventus vincendo contro il Lecce, che ha già raggiunto la salvezza. La Dea passa in vantaggio con una rete di De Ketelaere su assist di Scamacca, poi proprio Scamacca mette la firma sul 2-0. I tre punti regalano all'Atalanta la qualificazione matematica alla prossima edizione di Champions League. Il Milan batte il Milan, supera il Napoli in classifica e rilancia le proprie ambizioni in chiave Europa. Alla prima occasione i granata mettono a segno l'1-0: Rodriguez, ex di turno, pennella dalla sinistra per Zapata, che svetta su tutti e manda la sfera nell'angolo lontano. Il gol che si registra qualche minuto prima dell'intervallo è pressochè identico: il cross di Bellanova premia la testa di Ilic, lasciato incredibilmente solo dalla difesa avversaria. I padroni di casa trovano il terzo gol subito dopo l'inizio del secondo tempo, ci pensa Rodriguez con un sinistro dalla lunga distanza, che colpisce prima il palo e poi si deposita in rete. Dal canto suo, il Milan accorcia le distanze quando l'arbitro assegna un calcio di rigore per un fallo in area di Masina su Pulisic, sul dischetto si posiziona Bennacer che sigla il 3-1. Il risultato odierno lascia il Milan a 74 punti, mentre il Toro sale a quota 53. Al Mapei Stadium si gioca lo scontro diretto fra Sassuolo e Cagliari, che termina con il 2-0 da parte degli ospiti: i neroverdi sono dunque condannati alla retrocessione in Serie B, mentre i rossoblù conquistano aritmeticamente la salvezza. Nel primo tempo la partita è frammentata e ricca di errori da ambo le parti, con le migliori occasioni sui piedi di Pinamonti e Lapadula, che tuttavia faticano in fase finalizzativa. Nel secondo tempo il neoentrato Prati sigla l'1-0 con il mancino, mentre in pieno recupero Lapadula trasforma un rigore assegnato per un fallo in area di Kumbulla. L'Udinese è chiamato a vincere contro l'Empoli per avvicinarsi alla salvezza, ma trova solo il pareggio, per raggiungere l'obiettivo dovrà guadagnare i tre punti anche nel prossimo turno a Frosinone. Dopo un primo tempo piuttosto opaco, gli animi si scaldano nella ripresa. Al 90' Cambiaghi rimedia un calcio di rigore, dagli undici metri batte e segna Niang. Proprio quando il destino della gara sembra segnato, durante il recupero l'arbitro assegna un penalty anche ai bianconeri: dagli undici metri calcia Samardzic, che rimane lucido e regala il pareggio ai suoi, mandando in festa il Bluenergy Stadium. Il Frosinone sbanca l'U-Power Stadium con il punteggio di 1-0. I brianzoli controllano il possesso palla, ma i ciociari sono letali sui contropiedi e alla fine passano grazie alla rete di testa di Cheddira sul cross di Harroui.
L'Inter ospita la Lazio al Meazza e incappa in un pareggio che fa più comodo ai biancocelesti, che possono continuare a sognare la Champions League. L'equilibrio regge fino alla mezz'ora, poi ci pensa Kamada a sbloccare il punteggio con un gran sinistro dal limite su assist di Rovella. Nel secondo tempo l'Inter pareggia a pochi minuti dal novantesimo con l'incornata di Dumfries. La Roma trova il successo ai danni del Genoa, sale in sesta posizione a 63 punti e blinda la qualificazione in Europa League. La gara è abbastanza equilibrata fino agli ingressi in campo di El Shaarawy e Dybala, che fanno aumentare i giri del motore ai giallorossi. Ed è proprio El Shaarawy a confezionare l'assist per la rete che decide la partita, la marcatura porta la firma di Lukaku. I due posticipi della 37esima giornata sono quelli fra Salernitana e Verona e tra Bologna e Juventus. Nella prima gara, l'Hellas agguanta finalmente l'agognata salvezza grazie al successo in trasferta per 2-1. I gialloblù dominano il primo tempo e Suslov segna il primo gol dopo 22 minuti, poi Suslov firma il raddoppio, dall'altra parte la Salernitana è annichilita e all'intervallo non ha ancora mai tirato in porta. Nella ripresa i campani replicano con il gol di Maggiore, ma non è sufficiente per completare la rimonta. La Juventus pareggia sul campo del Bologna dopo una partita opaca, in cui va sotto di tre gol per poi riuscire a recuperare grazie ai guizzi dei singoli. Il Bologna passa avanti dopo due minuti sugli sviluppi di un calcio d'angolo che viene trasformato in gol da Calafiori, poi Castro raddoppia con un colpo di testa vincente sul cross di Ndoye. Nella ripresa Calafiori trova la doppietta del 3-0, a quel punto però la Juve si scuote. Chiesa approfitta di un errore in disimpegno di Lucumì per infilare il portiere, Milik segna il 3-2 con una punizione fantastica e infine Yildiz pareggia i conti con un tiro dal limite.
Serie A 2023/24 37a giornata: risultati esatti
- Fiorentina - Napoli 2 - 2
- Lecce - Atalanta 0 - 2
- Torino - Milan 3 - 1
- Sassuolo - Cagliari 0 - 2
- Udinese - Empoli 1 - 1
- Monza - Frosinone 0 - 1
- Inter - Lazio 1 - 1
- Roma - Genoa 1 - 0
- Salernitana - Verona 1 - 2
- Bologna - Juventus 3 - 3
Risultati Serie A giornata 36 2023/24
La Serie A torna con la sua giornata numero 36, la terzultima prima della fine del campionato, che vede l'avvicinarsi di più di un verdetto soprattutto per quanto riguarda la qualificazione alle coppe europee. Il primo appuntamento è con l'anticipo del venerdì tra Frosinone e Inter, dove i campioni d'Italia non accennano a fermarsi e incasellano una spettacolare vittoria per 5-0. Apre le marcature Frattesi al minuto 19, mentre tutti gli altri gol arrivano nel secondo tempo con Arnautovic, Buchanan, Lautaro Martinez e Thuram. Preoccupazione in casa Frosinone, i ciociari ora hanno soltanto 2 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Al Maradona il Napoli cade per l'ennesima volta, questa volta sotto i colpi di un ottimo Bologna che arriva così a pochi centimetri dalla Champions League: la qualificazione, infatti, sarebbe stata matematica se la Roma non avesse vinto a Bergamo, ed è proprio ciò che poi sarebbe accaduto il giorno dopo. I gol che decidono la partita si verificano entrambi nel primo quarto d'ora: prima Ndoye segna il suo primo gol in campionato, poi Posch raddoppia. La reazione del Napoli arriva con un rigore di Politano respinto da Ravaglia e da un altro straordinario intervento del portiere su Osimhen. Il Milan, dopo 4 turni di digiuno, torna a vincere grazie al netto 5-1 ai danni del Cagliari. La prima rete si registra qualche minuto prima dell'intervallo: bravo Scuffet a murare in uscita Chukwueze, ma la palla arriva sui piedi di Bennacer che a porta vuota non sbaglia. All'inizio del secondo tempo Pioli rafforza la squadra con l'inserimento di Leao e si rivela una scelta indovinata: il portoghese colpisce una traversa e poi serve a Pulisic l'assist del 2-0. Nandez accorcia le distanze al 63', approfittando di un'ingenuità di Musah, ma al 74' Reijnders allunga di nuovo con un diagonale vincente. Shomurodov centra una traversa e infine il Milan arrotonda il risultato con la rete di Leao a porta sguarnita e la doppietta di Pulisic. Nel lunch match della domenica, la Lazio supera per 2-0 l'Empoli e conquista la Conference League. Non si spegne ancora il sogno della Champions, ma sicuramente è molto difficile. L'Empoli avvia bene la gara ma nel recupero della prima frazione Zaccagni batte un corner e Patric in acrobazia fulmina Caprile. Nel secondo tempo la Lazio si preoccupa per lo più di difendersi e subisce solo qualche sussulto con Shpendi e Cacace, ma un minuto prima del novantesimo chiude definitivamente i conti con il destro di Vecino su assist di Pedro. Il Genoa vince in rimonta contro il Sassuolo e ottiene così il secondo successo nelle ultime tre partite. I neroverdi trovano il vantaggio intorno alla mezz'ora grazie al penalty trasformato da Pinamonti, ma a inizio ripresa la squadra di Gilardino pareggia sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Thorsby prolunga di testa per Badelj, pronto ad appoggiare in rete da vicino. Sette minuti più tardi Gudmundsson orchestra un contropiede, Ekuban crossa ma Kumbulla è sfortunato e devia involontariamente nella propria porta. Il Sassuolo deve arrendersi alla sconfitta e rimane penultimo, con la salvezza distante tre punti.
Il match del Bentegodi fra Verona e Torino si conclude con l'esito di 1-2. Succede tutto nella seconda frazione. Il primo gol è al 67': Tameze perde un pallone, Serdar entra in area e scarica per Swiderski, che deve solo appoggiare in rete. Dieci minuti più tardi si torna in parità: cross di Lazaro, Pellegri non trova l'impatto, ci pensa Savva che spedisce la sfera in porta. La rimonta viene completata all'83': Lazaro pesca in profondità Pellegri, che calcia sotto le gambe di Montipò. Partita negativa per la Juventus, che rimedia soltanto un punto contro la Salernitana, ultimissima in classifica e già matematicamente retrocessa. Il primo a segnare è Pierozzi nel primo tempo, poi in pieno recupero Rabiot pareggia. La Juve colpisce due legni, ma la Salernitana non rinuncia a rendersi pericolosa e nel recupero quasi sfiora il gol vittoria sugli sviluppi di un contropiede che Basic prova a finalizzare, ma spara alto. Lo scontro diretto fra Roma e Atalanta si chiude con il successo della Dea per 2-1, ora a un passo dalla qualificazione matematica alla prossima Champions League. È una partita totalmente a senso unico, nel primo tempo un ispirato De Ketelaere sigla una doppietta in due minuti e centra anche un palo. Nella ripresa la Roma ha la chance per riaprire i giochi dopo il rigore trasformato da Pellegrini, ma poi non completa la rimonta. L'Atalanta stacca così i giallorossi di 3 punti, consolidando il quinto posto. Per quanto riguarda i posticipi, nella giornata di lunedì si sono svolti i match fra Lecce e Udinese e tra Fiorentina e Monza. L'Udinese vuole vincere per staccare la zona retrocessione, e lo fa contro i salentini che, dal canto loro, hanno già ottenuto una tranquilla salvezza. Si comincia con il gol di testa di Lucca sul cross di Payero, poi l'Udinese si preoccupa principalmente di gestire il vantaggio ma trova lo stesso il 2-0 alla prima vera occasione del secondo tempo, a pochi minuti dalla fine, con il tap-in di Samardzic. Nell'ultima partita del turno, la Fiorentina rientra in zona Conference League grazie al successo ai danni del Monza. Djuric sblocca il punteggio dopo neanche dieci minuti di gioco, deviando in rete di testa sul cross dal fondo di Mota. Di testa è anche il gol del pareggio di Nico Gonzalez alla mezz'ora, ma nel secondo tempo la Fiorentina torna avanti con il diagonale vincente dalla distanza di Arthur.
Serie A 2023/24 36a giornata: risultati esatti
- Frosinone - Inter 0 - 5
- Napoli - Bologna 0 - 2
- Milan - Cagliari 5 - 1
- Lazio - Empoli 2 - 0
- Genoa - Sassuolo 2 - 1
- Verona - Torino 1 - 2
- Juventus - Salernitana 1 - 1
- Atalanta - Roma 2 - 1
- Lecce - Udinese 0 - 2
- Fiorentina - Monza 2 - 1
Risultati Serie A giornata 35 2023/24
Si è giunti alla giornata numero 35 di Serie A, che vede diverse partite importanti in ottica Europa e salvezza. La prima sfida è l'anticipo del venerdì fra Torino e Bologna, che si chiude senza gol. Una partita che lascia qualche rimpianto ai granata, che colpiscono una traversa con Sanabria nel primo tempo e hanno una grandissima chance non sfruttata da Ilic. Nella giornata di sabato si va avanti con Monza - Lazio, che si chiude con un pareggio per 2-2. Sblocca il punteggio il solito Immobile dopo poco più di 10 minuti di gioco, Di Gregorio respinge sulla traversa una conclusione di Kamada e il capitano biancoceleste non fallisce il tap-in da due passi. Il Monza trova il pareggio solo al 73', quando Djuric ribadisce in rete un pallone respinto da Mandas su Pessina, inizialmente l'arbitro annulla per fuorigioco ma poi convalida dopo il check del Var. La partita è tutt'altro che finita, all'83' la Lazio allunga nuovamente con il gol di prima di Vecino, infine in pieno recupero i brianzoli pareggiano ancora con il colpo di testa di Djuric sul cross di Pessina. L'Inter campione d'Italia cade nella trasferta al Mapei Stadium, dove il Sassuolo vince di misura ottenendo tre punti importanti per la corsa alla salvezza. Decide la partita il gol di Laurientè, che sfrutta al meglio il suggerimento di Doig e batte Audero con il destro. L'Inter, nonostante domini il possesso palla, non riesce a replicare e si rassegna alla sconfitta. Cagliari e Lecce non vanno oltre l'1-1 nello scontro salvezza che consegna un punto significativo a entrambe le squadre, che salgono rispettivamente a +4 e +8 sulla zona retrocessione. Il primo gol è al minuto 26, Gaetano conclude dal limite e Mina devia in rete per l'1-0. Nel secondo tempo il Cagliari cerca a tutti i costi di difendere il vantaggio, anche perchè gioca in 10 a causa dell'espulsione di Gaetano, ma nel finale gli ospiti pareggiano con Krstovic, bravo a capitalizzare il cross di Almqvist. Verona e Fiorentina giocano al Bentegodi dove festeggiano i padroni di casa, a segno con Lazovic su rigore e Noslin, a nulla vale il gol di Castrovilli per i viola.
La sfida del Castellani fra Empoli e Frosinone finisce 0-0. I toscani troverebbero il gol al 21', Gyasi si avventa per il tap-in vincente su una respinta di Cerofolini su Grassi, ma è in fuorigioco e l'arbitro annulla. Per i canarini ci prova più volte Cheddira, che nel secondo tempo trova l'unica palla gol con un colpo di tacco su assist di Brescianini, Bereszynski in scivolata evita il peggio. Il match fra Milan e Genoa regala grandi emozioni, soprattutto nel secondo tempo. Il primo gol si registra dopo cinque minuti ed è un episodio a causarlo, l'arbitro assegna un calcio di rigore che Retegui trasforma freddamente. Il pareggio da parte dei rossoneri arriva al 45', quando Florenzi si inserisce sul cross di Chukwueze, anticipa Vogliacco e mette la firma sull'1-1. All'inizio del secondo tempo gli scaligeri trovano il secondo gol: cross preciso di Vogliacco per Ekuban, che da pochi passi non sbaglia l'incornata vincente. Il Milan riacciuffa l'avversario al 72' con il colpo di testa di Gabbia sul cross di Florenzi da calcio d'angolo, poi mette la freccia ed esegue il sorpasso con il sinistro al volo di Giroud su assist di Pulisic. All'87', però, arriva il gol definitivo, Thiaw è sfortunato su un rimpallo e compie autogol, portando il risultato sul 3-3. La Roma ospita la Juve all'Olimpico e pareggia per 1-1. I giallorossi partono forte e al quarto d'ora passano in vantaggio con il gol sotto porta di Lukaku. La Juve pareggia poco dopo la mezz'ora con il colpo di testa di Bremer sul cross di Chiesa. Nel secondo tempo si registrano varie occasioni: un palo di Chiesa, un tentativo di Kristensen su una mischia in area, un colpo di testa insidioso di Kean, ma non arrivano altri gol.
I due posticipi del lunedì sono Salernitana - Atalanta e Udinese - Napoli. All'Arechi è l'Atalanta a trovare il successo esterno, per di più in rimonta. Nonostante una prima frazione sottotono, infatti, i campani passano in vantaggio alla loro unica occasione, va a segno Tchaouna. Con l'ingresso in campo di Koopmeiners, però, le cose cambiano, è suo l'assist per la sponda di Pasalic sul primo gol di Scamacca, infine l'olandese ribalta il risultato con una rete dai 20 metri che si insinua all'angolino. 1-1 fra Udinese e Napoli, invece, una gara equilibrata che viene decisa in extremis. Segnano per primi i partenopei con il gol di Osimhen sul traversone di Politano, i friulani pareggiano al 92' con il subentrato Success, bravo a sfruttare la sponda di prima di Kristensen sul suggerimento di Samardzic.
Serie A 2023/24 35a giornata: risultati esatti
- Torino - Bologna 0 - 0
- Monza - Lazio 2 - 2
- Sassuolo - Inter 1 - 0
- Cagliari - Lecce 1 - 1
- Verona - Fiorentina 2 - 1
- Empoli - Frosinone 0 - 0
- Milan - Genoa 3 - 3
- Roma - Juventus 1 - 1
- Salernitana - Atalanta 1 - 2
- Udinese - Napoli 1 - 1
Risultati Serie A giornata 34 2023/24
Giornata numero 34 di Serie A, si torna a giocare con il primo match tra Frosinone e Salernitana, che si risolve in un successo per i ciociari, vittoriosi per 3-0. Un risultato che spedisce i campani in Serie B, d'altronde mancava soltanto la certezza matematica per sancire il definitivo fallimento di una squadra che nel corso dell'anno non ha di certo brillato. Il Frosinone parte a ritmi alti e dopo dieci minuti guadagna un calcio di rigore a causa di un fallo di Sambia su Valeri. Dagli undici metri batte Soulè, che non sbaglia e porta avanti i suoi. Il secondo gol arriva dopo un quarto d'ora, Valeri scappa da tutti e scarica per Brescianini, che da posizione favorevole può insaccare in porta il 2-0. Nel secondo tempo la Salernitana può accorciare le distanze con Gomis, che tuttavia non riesce a sfruttare l'ottima posizione per inquadrare la porta. A questo punto il Frosinone cala il colpo finale grazie all'iniziativa di Zortea sulla trequarti; tre punti fondamentali per i canarini in vista dello scontro diretto contro l'Empoli. Il match fra Lecce e Monza si conclude con il punteggio di 1-1 dove succede tutto nel finale. I salentini partono meglio, con Blin che ci prova dal limite sparando alto sopra la traversa, poi il mancino di Kyriakopoulos per i brianzoli finisce sull'esterno della rete. Nel secondo tempo le due formazioni continuano a essere imprecise in fase finalizzativa, ma nel recupero la gara si accende. Prima Krstovic infila Di Gregorio con un destro dal limite su suggerimento di Pierotti, Pessina risponde trasformando un calcio di rigore guadagnato per fallo di mano di Venuti. Con questo pareggio il Lecce sale a 36 punti, il Monza a 44 e fallisce l'aggancio del Torino. Juventus e Milan non vanno oltre lo 0-0, l'uomo-partita è decisamente Sportiello che compie almeno 4 interventi miracolosi; il Milan blinda così il secondo posto. L'occasione più ghiotta si registra nel finale, Sportiello è disattento e concede un pallone pericoloso a Rabiot, il cui tentativo viene salvato da Thiaw sulla linea. La gara dell'Olimpico fra Lazio e Verona si risolve con il successo di misura dei padroni di casa. L'equilibrio regge fino al 72', poi Luis Alberto serve un assist al bacio al neoentrato Zaccagni, che schiaccia in rete. Il Verona cerca di reggere l'urto e gioca con coraggio, ma non riesce a recuperare e deve rassegnarsi alla sconfitta, che la tiene ancorata al 15esimo posto in classifica. L'Inter ospita il Torino a San Siro e lo sconfigge per 2-0, guadagnando tre punti che comunque sono superflui in una lotta scudetto già vinta. Il primo tempo scorre senza gol, nella ripresa il volto della partita cambia dopo l'espulsione di Tameze per fallo su Mkhitaryan. Calhanoglu si rende allora protagonista dell'incontro, prima sblocca il punteggio con il sinistro, poi firma il raddoppio tre minuti dopo su un calcio di rigore assegnato per un fallo in area di Lovato su Thuram.
Bologna e Udinese frenano sull'1-1. Il match si accende nel recupero del primo tempo: Freuler sbaglia l'uscita, il pallone arriva a Lucca, bravo a vedere l'inserimento di Payero, che sigla l'1-0, Udinese avanti all'intervallo. Nel secondo tempo il Bologna resta in inferiorità numerica per somma di ammonizioni di Beukema, che valgono al giocatore il cartellino rosso. Nonostante l'inferiorità numerica, il Bologna trova comunque il pareggio grazie a una punizione di Saelemaekers che spiazza Okoye. Nel finale si registra qualche altra buona occasione per Saelemaekers e Davis, ma il punteggio non si sblocca più. Napoli e Roma si danno battaglia al Maradona in una gara rocambolesca che si chiude con lo score di 2-2. La partita si accende subito con delle occasioni preziose per Osimhen e soprattutto Anguissa, che si divora un gol da due passi. Al 58' Juan Jesus commette fallo nel tentativo di anticipare Azmoun in area e l'arbitro assegna il penalty alla Roma, Dybala trasforma e porta avanti i suoi. È tutt'altro che finita, al 64' Olivera calcia dal limite e, complice la deviazione di Kristensen, beffa Svilar con un gran pallonetto. Il Napoli gestisce la partita e a dieci minuti dalla fine Kvaratskhelia guadagna un calcio di rigore che viene finalizzato da Osimhen. Gli ultimi dieci minuti sono ad alta tensione, la Roma trova il pareggio grazie all'incornata vincente di Abraham e porta il risultato finale sul 2-2. L'Atalanta incasella un buon successo contro l'Empoli, nonostante un primo tempo sottotono. Nel finale di frazione, tuttavia, arriva il gol dei nerazzurri dal dischetto, il marcatore è Pasalic. A inizio ripresa i bergamaschi raddoppiano grazie a un'iniziativa personale di Lookman, che scappa, supera Bereszynski e non lascia scampo al portiere. La squadra di Gasperini gestisce il doppio vantaggio senza difficoltà e chiude ogni spazio agli avversari. La Fiorentina travolge il Sassuolo con un perentorio 5-1, riscattandosi dalla sconfitta contro l'Atalanta in finale di Coppa Italia. Sottil sblocca il punteggio al 17' con una conclusione dal limite dell'area, una manciata di minuti più tardi Parisi va vicino al raddoppio ma la traversa gli nega la gioia del gol. Nel secondo tempo il raddoppio si concretizza al 54' per opera di Martinez, tre minuti più tardi però il diagonale di Thorstvedt porta il punteggio sul 2-1. Un minuto dopo Gonzalez cala il 3-0 per la Fiorentina; al 62' Barak sigla il 4-1 e infine Gonzalez fissa il risultato sul 5-1. A chiudere il turno c'è la sfida tra Genoa e Cagliari, terminata con lo score di 3-0. Thorsby apre le marcature con un gol di testa, Frendrup mette la firma sul raddoppio e infine Gudmundsson chiude i giochi. Prosegue la corsa alla salvezza del Cagliari, fermo a 32 punti.
Serie A 2023/24 34a giornata: risultati esatti
- Frosinone - Salernitana 3 - 0
- Lecce - Monza 27/04/2024
- Juventus - Milan 0 - 0
- Lazio - Verona 1 - 0
- Inter - Torino 2 - 0
- Bologna - Udinese 1 - 1
- Napoli - Roma 2 - 2
- Atalanta - Empoli 2 - 0
- Fiorentina - Sassuolo 5 - 1
- Genoa - Cagliari 3 - 0
Risultati Serie A giornata 26 2023/24
La 26esima giornata di Serie A è iniziata con la sfida di anticipo tra Bologna e Verona, terminata 2-0 per il Bologna, che vola al quarto posto in classifica con 48 punti. Il match al Dall’Ara si apre con un infortunio dell’arbitro Abisso, costretto a lasciare in gestione la partita al quarto ufficiale. Poco prima della mezzora, su palla inattiva, i rossoblu passano con Fabbian su sponda di Orsolini. Ndoye sfiora il bis prima dell’intervallo, ma Montipò non si lascia sorprendere. Nella ripresa, Beukema va vicino al raddoppio da buona posizione, poi, su un errore di Skorupski, Suslov prende palla ma calcia sul palo. Il raddoppio del Bologna lo firma Freuler al 65’ su assist di Fabbian, poi Skorupski mura la conclusione di Henry nel finale. Disfatta casalinga del Sassuolo, che perde 2-3 contro l’Empoli nel match valevole per la giornata numero 26 del torneo di Serie A. All’11’ gli ospiti passano con Luperto di testa su calcio piazzato di Marin. Maleh segna poco dopo, ma un tocco col braccio invalida il gol. Ci provano Ferrari e Pinamonti, ma senza successo, poi, nel secondo tempo, dopo un contatto tra Ruan e Ismajli, vien concesso un penalty che Pinamonti non sbaglia per il pari. Altro rigore poco dopo, questa volta per gli ospiti che dal dischetto si riportano in vantaggio con Niang (64’). I neroverdi non ci stanno e trovano nuovamente il pari al 77’ con Ferrari: incornata sulla punizione di Bajrami e Caprile battuto. Tuttavia, in pieno recupero, Bastoni segna di testa il gol partita per l’Empoli (94’). Altra disfatta per la Salernitana, che all’Arechi viene sconfitta 0-2 dal Monza. Dopo una prima frazione senza troppe occasioni, succede tutto nella ripresa, quando Maldini sblocca il risultato con un piattone potente al minuto 78. Passano cinque minuti e i brianzoli trovano il raddoppio, questa volta con Pessina su sponda di Djuric (83’). Rimane ultima in classifica la Salernitana, che può solo sperare in un miracolo. Il match tra Genoa e Udinese è terminato 2-0 per il Grifone, che ha sbloccato il risultato dopo la mezzora con una spettacolare rovesciata di Retegui (36’). Quattro minuti dopo, con una testata su assist di Gudmundsson, Bani fa il bis. Nella ripresa, i friulani rimangono in dieci per il doppio giallo di Kristensen, poi, al minuto 73, Lucca segna ma il gol viene annullato per fallo dell’attaccante. La Juventus si è imposta 3-2 sul Frosinone. Un match combattuto fino all’ultimo minuto, con la Juve che parte forte, andando in vantaggio dopo tre minuti con Dusan Vlahovic su assist di Weston McKennie. Il Frosinone, tuttavia, la ribalta con i gol di Cheddira al 14’ e Brescianini al 27’. Al minuto 32, il pari lo firma sempre Vlahovic su filtrante di McKennie. Nel recupero finale, la decide il gol del difensore bianconero Rugani che regala la vittoria ai bianconeri.
Cagliari-Napoli si è conclusa 1-1. Nella prima frazione, su punizione dell’ex Gaetano, Lapadula ostacola Rrahmani che beffa il proprio portiere, ma l’autogol viene annullato. Succede tutto nella ripresa, quando al 65’ Osimhen sblocca di testa su cross di Raspadori. Tuttavia, al 96’, Luvumbo ruba la palla a Juan Jesus e sigla l’1-1. L’Inter espugna 4-0 il Via del Mare. Al 15’, Lautaro Martinez rompe gli indugi realizzando la sua centesima rete in Serie A (assist di Asllani). Al 54’ l’Inter raddoppia con un gol di Frattesi su assist di Sanchez, poi, due minuti dopo, il cileno pennella un assist per Martinez che trova anche la sua rete numero 101 nel massimo campionato. Il poker nerazzurro lo firma De Vrij di testa al 67’ trovando il 4-0 definitivo. Milan-Atalanta è terminata sull’1-1. A San Siro, i padroni di casa la sbloccano dopo tre minuti grazie a una sassata di Leao: il portoghese si libera di due avversari e segna sul secondo palo. La riposta dell’Atalanta arriva al 42’, quando Giroud commette fallo su Holm e Koopmeiners segna dal dischetto per l’1-1. Nonostante le occasioni da gol, nella ripresa il risultato rimane invariato e termina con un punto a testa. Nel primo posticipo della 26esima giornata, la Roma rifilato un 3-2 al Torino. Il match si sblocca con il rigore trasformato da Dybala al 42’ accordato per un fallo di Sazonov su Azmoun. Tutto in parità due minuti più tardi, quando Zapata insacca l’1-1 di testa poco prima dell’intervallo. Il mancino di Dybala nella ripresa vale il nuovo vantaggio romanista al 57’, poi l’argentino fa anche la sua tripletta su assist di Lukaku al minuto 69. Il 3-2 finale è il risultato dell’autogol di Huijsen all’88’. Il posticipo tra Fiorentina e Lazio al Franchi ha chiuso la 26esima giornata. I viola giocano meglio, ma sono sfortunati e trovano solo legni con Nico, Belotti e Biraghi. Nel recupero, la Lazio sblocca con il gol di Luis Alberto. Nella seconda frazione, Kayode fa l’1-1, poi Nico Gonzalez sbaglia un rigore per fallo di Casale su Belotti calciando sul palo. Decisivo il gol di Bonaventura al 69’: il centrocampista viola si avventa su una respinta di Provedel e fa il 2-1 finale che vale tre punti preziosi per i suoi.
Serie A 2023/24 giornata 26: risultati esatti
- Bologna – Verona 2-0
- Sassuolo – Empoli 2-3
- Salernitana – Monza 0-2
- Genoa – Udinese 2-0
- Juventus – Frosinone 3-2
- Cagliari – Napoli 1-1
- Lecce – Inter 0-4
- Milan – Atalanta 1-1
- Roma – Torino 3-2
- Fiorentina – Lazio 2-1
Risultati Serie A giornata 25 2023/24
La 25esima giornata di Serie A si è aperta con Torino-Lecce, incontro terminato 2-0 per il Toro. In avvio di gara, Piccoli prova ad approfittare di una trattenuta sbagliata di Milinkovic-Savic per andare a segno, ma Masina salva sulla linea di porta. Vlasic reagisce per il Toro, poi Bellanova sblocca la gara con un diagonale imprendibile su assist di Ilic. Il Lecce è inesistente, non pervenuto e provato dall’espulsione di Pongracic al 70’ per somma di ammonizioni. I granata approfittano della superiorità numerica e raddoppiano con Zapata su assist di Vojvoda. Vince 2-0 il Torino, che allunga a sette la scia negativa di risultati del Lecce, al settimo ko nelle ultime nove. Inter-Salernitana è terminata 4-0 per i nerazzurri, che hanno sbloccato il match al 17’, quando Carlos Augusto pesca Thuram che segna l’1-0. Due minuti dopo l’Inter raddoppia: Carlos Augusto serve Lautaro da una rimessa laterale, l’argentino scaglia un destro che vale il 2-0. Poco prima dell'intervallo, Ochoa non trattiene bene il pallone, Dumfries raccoglie e infila il tris da due passi. Il poker lo firma Arnautovic al 90’ per il 4-0 finale. Al Maradona, il Napoli non va oltre l’1-1 contro il Genoa. Succede tutto nella ripresa, quando gli ospiti passano in vantaggio con Frendrup che, al 47’, realizza la sua prima rete in campionato con un sinistro preciso. La risposta partenopea è affidata a Ngonge, che fa l’1-1 al 90’. Verona-Juventus è finita 2-2. Juve subito pericolosa con Yildiz in avvio, ma l’Hellas si porta in vantaggio all’11’ con una conclusione di Folorunsho. Per un fallo di mani di Tchatchoua, Vlahovic trasforma il rigore nell’1-1 al 28’. La seconda frazione si apre con il Verona che si riporta in vantaggio grazie al gol di Noslin, ma la Juventus riporta in equilibrio il risultato tre minuti più tardi con il sinistro di Rabiot. Nel finale, una bellissima parata di Montipò salva il 2-2. La Juve è a -9 dall'Inter con 54 punti e una gara in più, il Verona è terzultimo con 20 punti. L’Atalanta batte 3-0 il Sassuolo e si afferma in quarta posizione in classifica. Quinto successo consecutivo per la Dea, che passa in vantaggio al minuto 22 grazie al gol in tap-in di Mario Pasalic. Nella seconda frazione, le reti di Teun Koopmeiners al 58’ e Mitchel Bakker al 75’ blindano il 3-0 per i bergamaschi. Il Sassuolo rimane a quota 20, in piena zona retrocessione.
Il Bologna espugna 2-1 il campo della Lazio. A sbloccare il match è la formazione di casa, che conquista il vantaggio con Isaksen poco prima dei 20 minuti (assist di immobile). Al 39’, tuttavia, il Bologna trova il pari con El Azzouzi su assist di Fabbian (errore in rinvio di Provedel). Lucumí dice di no a Guendouzi, poi, nella ripresa, la rimonta del Bologna la firma Zirkzee con un tiro angolato dopo uno scambio con il compagno Kristiansen. I rossoblu vincono 2-1 e si portano al quinto posto in classifica con 45 punti. Udinese e Cagliari si annullano sull’1-1. Al gol di Zemura, che al 14’ porta avanti i friulani realizzando anche il suo primo gol in massima serie, segue la rete di testa di Gaetano al 44’ su cross in area di Augello. Pari e patta anche nella sfida toscana Empoli-Fiorentina. Al 30’, i viola passano con Beltran che, pescato da Mandragora, batte Caprile con un tiro basso e diagonale. Al 56’, Faraoni mette ko Cancellieri in area, l’arbitro fischia il penalty che Niang trasforma dagli 11 metri nell’1-1 finale. Frosinone-Roma è terminata 0-3 per gli ospiti. Al 35’, la gara la sblocca Huijsen su azione personale, battendo Turati sul secondo palo. Il Frosinone sfiora il gol con Soulé e Kaio Jorge, poi Azmoun sfrutta un errore di Turati e fa il 2-0 al 71’. Dieci minuti dopo, tocco di mano di Okoli su un tiro di Baldanzi e calcio di rigore per la Roma: Paredes la chiude sul 3-0 finale dal dischetto. Monza-Milan è terminata 4-2 all’U-Power Stadium, dove Pessina ha aperto le danze dal dischetto (rigore assegnato per fallo di Thiaw su Dany Mota in area). Al minuto 51, Colpani scappa a Thiaw e pennella un assist per Dany Mota che calcia sul secondo palo e fa il 2-0. Espulso Jovic per uno schiaffo rifilato a Izzo. Al 64’, il Milan accorcia le distanze con il gol di Giroud, poi Pulisic pareggia sul 2-2 all’87’ con una conclusione potente sul secondo palo. Al 90’, Bondo sigla il 3-2, poi c’è spazio per il 4-2 dell’ex Colombo nel recupero. Il Monza si porta a 33 punti in classifica, il Milan invece spreca la chance per sorpassare la Juventus al secondo posto.
Serie A 2023/24 giornata 25: risultati esatti
- Torino – Lecce 2-0
- Inter – Salernitana 4-0
- Napoli – Genoa 1-1
- Verona – Juventus 2-2
- Atalanta – Sassuolo 3-0
- Lazio – Bologna 1-2
- Udinese – Cagliari 1-1
- Empoli – Fiorentina 1-1
- Frosinone – Roma 0-3
- Monza – Milan 4-2
Risultati Serie A giornata 24 2023/24
La giornata numero 24 del torneo di Serie A è iniziata con la sfida salvezza Salernitana-Empoli. La gara si sblocca al 23’ con l’autorete di Zanoli che beffa il suo portiere nel tentativo di deviare un cross di Cambiaghi. Caprile nega il pareggio salvando su Kastanos, poi Weissman, al suo debutto in Serie A, centra il suo primo gol in massima serie con un’incornata nell’angolo che vale il pari (69’). Nel finale, Pellegrino commette fallo su Fazzini ed è penalty per l’Empoli con Niang che trasforma dal dischetto. I toscani la chiudono nel recupero con la rete di Cancellieri. Cagliari-Lazio è terminata 1-3 per i biancocelesti, che all’Unipol Domus partono forte, portandosi avanti al 26’ grazie all’autorete di Deiola, che devia la palla nella propria porta dopo un cross di Isaksen sul quale Azzi non arriva. Nella ripresa, Immobile firma il raddoppio della Lazio e il suo gol numero 200. Due giri di orologio più tardi, il Cagliari riapre la sfida con un gioiello di Gaetano che termina all’incrocio dei pali, poi sfiora il pareggio. Al 65’, Felipe Anderson cala il tris per gli ospiti e chiude sul 3-1 finale. Roma-Inter è finita 2-4 per i nerazzurri, primi in classifica con 60 punti. I padroni di casa vanno sotto di un gol al 17’, quando Acerbi di testa porta avanti l’Inter. Alla mezzora, Mancini trova il gol del pari con una conclusione di testa su ispirazione di Pellegrini. Poco prima dell’intervallo, El Shaarawy ribalta il match con un sinistro che centra la traversa, il primo palo e poi si insacca per il 2-1. Al rientro in campo l’Inter pareggia con Thuram, poi l’autogol di Angelino, che devia quel poco che serve al tiro di Thuram per infilarsi in porta, regala il nuovo vantaggio ai nerazzurri. Al 93’, Bastoni la chiude alla fine di un contropiede di Sanchez e Arnautovic. Sassuolo e Torino non sono andati oltre l’1-1. Pinamonti sblocca dopo cinque minuti con una conclusione potente che beffa Milinkovic Savic, poi Zapata pareggia quattro minuti più tardi su assist di Bellanova. Nella seconda frazione Vlasic sfiora il gol, ma il risultato non cambia e le due formazioni ottengono un punto a testa. La Fiorentina ha battuto 5-1 il Frosinone ed è rimasta attaccata al treno Europa. In avvio Beltran colpisce il palo, poi Ikoné si scatena, si inventa l’assist per la conclusione vincente di Belotti al 16’, poi raddoppia con la deviazione di Okoli tre minuti dopo. Gonzalez spreca una buona occasione per il tris, ma lo trova Martinez Quarta di testa poco prima dell’intervallo. Nella ripresa arriva il bellissimo poker di Gonzalez, poi Mazzitelli accorcia le distanze su punizione, con deviazione della barriera, ma Barak di testa fa il 5-1 all'85’.
Il Bologna travolge 4-0 il Lecce e conquista la seconda vittoria di fila che vale quota 39 punti. A decidere il successo rossoblu è la doppietta di Orsolini, decisivo al 27’ e al 49’. Beukema sblocca al 5’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, poi si scatena Orsolini che beffa Falcone con un tunnel tra le gambe, poi fa la sua doppietta con un sinistro sotto l'incrocio dei pali. Nel finale, Odgaard approfitta di un errore di Baschirotto per segnare il definitivo 4-0. Il Bologna è quinto con 42 punti, al pari dell’Atalanta, mentre il Lecce rimane a quota 24. Termina senza reti la sfida tra Monza e Verona. Durante il match succede ben poco, ad eccezione della conclusione di Colpani in rovesciata e la parata di Montipò su Birindelli. Nella ripresa, l’arbitro fischia un rigore per il Monza dopo un contatto tra Zerbin e Duda, ma il Var annulla perché il fallo di Duda, di fatto, non c’è. Zero a zero, Monza a 30 punti, Verona a 19. Genoa-Atalanta è terminata 1-4 per la Dea, che sblocca al 22’ con una prodezza di De Ketelaere, ma Malinovskyi pareggia al 51’. Gli ospiti tornano in vantaggio al 55’ con una punzione di Koopmeiners, poi Scalvini fa l’1-3 ma è nullo per un fuorigioco di Pasalic. In tredici minuti di recupero decisi dal direttore di gara l’Atalanta ne fa altri due, con Zappacosta e Touré che chiudono sul definitivo 4-1. Milan-Napoli è terminata 1-0 per i rossoneri, che hanno vinto grazie a un gol di Theo Hernandez al 25’ su ispirazione di Leao. Il Napoli crea pericoli in avvio con Simeone, poi il Milan passa con Hernandez e Leao sfiora il raddoppio poco dopo. Nel finale, Simic sfiora l’autogol, ma colpisce il palo accanto a Maignan. Il Milan si porta in terza posizione in classifica con 52 punti, il Napoli rimane a 35 punti. Il posticipo del lunedì tra Juventus e Udinese ha visto il trionfo della squadra friulana in casa della Juve. Al 25’, Giannetti ha intercettato un rinvio di Alex Sandro per segnare e regalare tre punti pesanti all’Udinese.
Serie A 2023/24 giornata 24: risultati esatti
- Salernitana – Empoli 1-3
- Cagliari – Lazio 1-3
- Roma – Inter 2-4
- Sassuolo – Torino 1-1
- Fiorentina – Frosinone 5-1
- Bologna – Lecce 4-0
- Monza – Verona 0-0
- Genoa – Atalanta 1-4
- Milan – Napoli 1-0
- Juventus – Udinese 0-1
Risultati Serie A giornata 23 2023/24
La giornata numero 23 del campionato di Serie A 2023/24 è iniziata con Lecce-Fiorentina, terminata 3-2 per i pugliesi. A rompere gli equilibri è Oudin, che al 17’ porta il Lecce in vantaggio su calcio di punizione. Il pareggio lo firma Mandragora nella ripresa, con un bellissimo tiro a incrociare che beffa Falcone per l’1-1. A rovesciare le sorti del match ci pensa Beltran al 67’, ma Piccoli trova la rete del pari nell’ultimo minuto (90’). Due minuti più tardi, Dorgu decide la vittoria del Lecce segnando il gol del definitivo 3-2. Si prosegue con Empoli-Genoa, terminata senza reti. Al Castellani, partono meglio i toscani, che sfiorano il gol con Cambiaghi, poi Sabelli trova il gol del vantaggio genoano, ma è in fuorigioco e viene annullato. Zurkowski ci prova calciando in porta, ma trova la respinta di Martinez. Nel secondo tempo, Cambiaghi sfiora il gol colpendo il palo a portiere battuto, Spence ci prova di testa, poi Gudmundsson calcia dal limite ma Caprile blocca e lo 0-0 rimane fino alla fine. Da segnalare l’espulsione di De Winter che lascia il Grifone in dieci negli ultimi minuti della gara per una trattenuta su Fazzini. Termina senza gol anche la gara tra Udinese e Monza al Bluenergy Stadium. In avvio di prova Lucca, fermato dalla parata di Di Gregorio. Seguono i tentativi di Payero e Thauvin, ma senza fortuna, poi, al 90’, il Monza va vicino al gol ma Lovric di testa salva lo 0-0. Da segnalare l'ammonizione da diffidato di Pereyra che salterà la Juventus. Il Milan ha espugnato 3-2 il campo del Frosinone: Soulé sfiora il vantaggio per i padroni di casa, ma è Giroud a portare avanti gli ospiti al 17’ con un gol su assist di Leao. Ci prova Seck, ma Maignan salva il corner, poi un tocco di mano di Leao su cross di Gelli causa un calcio di rigore che Soulé trasforma nell’1-1 (24’). Al 65’, dopo l’autogol sfiorato da Okoli, Mazzitelli porta avanti il Frosinone, ma Gabbia pareggia i conti poco dopo riportando in equilibrio il risultato (2-2). A decidere il successo rossonero è il gol di Jovic al minuto 81 che chiude sul 2-3 per gli uomini di Pioli. Il Bologna batte 4-2 il Sassuolo al Dall’Ara. Al 14’, un errore di Skorupski regala la palla a Thorstvedt che non se lo fa ripetere e sblocca in favore dei neroverdi. Dieci minuti più tardi, l’autorete di Viti su conclusione di Zirkzee vale l’1-1. Al 34’, il pressing del Sassuolo si concretizza nel gol di Volpato, poi Calafiori va vicino al pari nella ripresa. Fabbian ripristina l’equilibrio di testa al 73’, poi Ferguson ribalta il match su assist di Zirkzee e Saelemaekers consegna la vittoria ai rossoblu tre minuti dopo segnando il 4-2.
La sfida dell’ora di pranzo tra Torino e Salernitana è finita 0-0. Nella prima parte dell’incontro accade poco, l’unico a provarci è Sanabria sugli sviluppi di un angolo, ma la conclusione è imprecisa. Seguono i tentativi di Linetty, Dia e Pellegri nella ripresa, ma senza risultati. Bene l’esordio alla Salernitana di Boateng, abile a disinnescare i tentativi in profondità di Lazaro e Zapata. Il Napoli si è imposto 2-1 sul Verona. In avvio, Kvaratskhelia impegna Montipò, poi accade tutto nella parte finale del match, quando Coppola sblocca per l’Hellas in contropiede al minuto 72, ma l’ex Ngonge pareggia i conti all’89’, complice la deviazione decisiva di Dawidowicz. Al minuto 87, a decidere la sfida in favore dei padroni di casa è Kvaratskhelia. Finisce 2-1 al Maradona. Si prosegue con la vittoria dell’Atalanta sulla Lazio per 3-1. Al 16’, a rompere gli indugi è Pasalic, abile a sfruttare una sponda per segnare con una conclusione al volo. Sul finale di frazione, De Ketelaere raddoppia le marcature della Dea dal dischetto (calcio di rigore assegnato per fallo di mano di Marusic). Al minuto 76, De Ketelaere realizza anche la doppietta che vale il tris per i bergamaschi, poi Immobile centra il gol dell’orgoglio laziale al minuto 84, trasformando un calcio di rigore concesso per un fallo di Djimsiti sullo stesso Immobile in area. Il derby d’Italia va all’Inter, che vince 1-0 la sfida contro la Juve. Il successo dell’Inter è opera dell’autogol di Gatti al 37’: il difensore bianconero, nel tentativo di anticipare Thuram in area, infila la sua stessa porta e regala i tre punti e il derby all’Inter. Da segnalare il palo colpito da Calhanoglu nella ripresa. Nel posticipo del turno, la Roma travolge 4-0 il Cagliari. All’Olimpico, i padroni di casa passano in vantaggio dopo due minuti con Pellegrini, poi ci prova Lapadula per i sardi, ma senza successo. Al 22’, il raddoppio giallorosso è opera di Dybala, che trova il gol su assist di Pellegrini e sponda di Lukaku. Lo stesso Lukaku si vede annullare un gol per off-side, poi è ancora Lapadula a impegnare Rui Patricio, procurandosi anche un calcio di rigore che il Var annulla per un fallo dello stesso italo peruviano. Nel secodo tempo, il fallo di mano di Petagna si traduce nel penalty che Dybala trasforma al 51’ centrando anche la doppietta. Il poker di Huijsen al 59’ mette in cassaforte la vittoria della Roma, la terza per De Rossi, quinto in classifica con 38 punti.
Serie A 2023/24 giornata 23: risultati esatti
- Lecce – Fiorentina 3-2
- Empoli – Genoa 0-0
- Udinese – Monza 0-0
- Frosinone – Milan 2-3
- Bologna – Sassuolo 4-2
- Torino – Salernitana 0-0
- Napoli – Verona 2-1
- Atalanta – Lazio 3-1
- Inter – Juventus 1-0
- Roma – Cagliari 4-0
Risultati Serie A giornata 22 2023/24
La sfida inaugurale della 21esima giornata di Serie A ha visto Cagliari e Torino sfidarsi sul rettangolo di gioco dell’Unipol Domus Arena di Cagliari, dove i tifosi hanno ricordato il campione del club sardo, Gigi Riva, recentemente scomparso all’età di 79 anni. La gara si apre con Sulemana che si fa male dopo un contatto con Linetty, ma il gioco riprende quasi subito con il gol di Zapata che porta in vantaggio il Torino al 23’. La squadra di casa ci prova, ma spreca occasioni, poi Ricci trova il gol del raddoppio al minuto 48. I sardi sfiorano il gol nella ripresa, Petagna e Dossena si rendono pericolosi, poi Viola trova il gol che accorcia le distanze e riapre la gara e lo dedica al campione Gigi Riva, conosciuto anche come Rombo di Tuono. Nei minuti di recupero, Pellegri trova anche il terzo gol per gli ospiti, ma il Var lo annulla in quanto irregolare. Finisce 1-2 per il Toro. L’Atalanta batte l’Udinese 2 a 0. La gara si decide nella prima frazione, quando De Ketelaere pesca al centro Miranchuk che, di prima, porta avanti i padroni di casa. Al 46’, altro assist di De Ketelaere, stavolta per Scamacca segna il 2-0 con il destro. L’Atlanta vince e si afferma al quarto posto in classifica. Juventus ed Empoli non vanno oltre il pari sull’1-1. Nella prima parte della gara succede poco, a parte il rosso a Milik (entrata scomposta su Cerri) che lascia i bianconeri in dieci al 18’. Al 50’ Vlahovic porta avanti la Juve sugli sviluppi di un corner, ma al 70’ gli ospiti pareggiano grazie al destro micidiale di Baldanzi che fissa il punteggio finale sull’1-1. Pari e patta anche tra Milan e Bologna: finisce 2-2 il quarto anticipo della giornata. Al minuto 16, il numero della maglia di Maignan, la partita è stata interrotta in segno di solidarietà verso il portiere rossonero, vittima di cori razzisti nel match contro l’Udinese della scorsa giornata. Al 29’, la gara la sblocca Zirkzee infilando la palla sotto le gambe di Maignan. Kjaer sfiora il pari, poi si procura un rigore quando la gamba di Ferguson gli sfiora la fronte. Dagli 11 metri Giroud si fa parare da Skorupski. Doppia espulsione di Thiago Motta e di un suo collaboratore per proteste, poi, allo scadere della prima frazione, Loftus-Cheek fa l’1-1 su ispirazione di Calabria. A un quarto d’ora dalla fine, Leao, lanciato verso la porta avversaria, viene atterrato da Beukema appena dentro l'area. Altro penalty che Theo Hernandez stampa sul palo. All'83’, Loftus-Cheek di testa ribalta l'incontro, ma in pieno recupero arriva la beffa: Terracciano trattiene ingenuamente Kristiansen ed è calcio di rigore che Orsolini trasforma per il 2-2 finale.
Il lunch match tra Genoa e Lecce è finito 2-1. Krstovic porta avanti il Lecce nel risultato andando a segno al 31’, dopo essersi fatto parare un calcio di rigore da Martinez. Il Genoa cambia atteggiamento nella ripresa e accorcia con il colpo di testa di Retegui al 70’, poi Ekuban ribalta la gara con una conclusione in girata su ispirazione di Retegui. Vince 2-1 il Genoa che sale a quota 28 punti in classifica, a + 7 sul Lecce. Il Monza batte 1- 0 il Sassuolo grazie a un gol di Colpani. Alla mezzora, Colpani riceve la palla in area a con un sinistro chirurgico infila Consigli sul secondo palo. Nella seconda frazione il match viene interrotto per cinque minuti dopo la caduta di un tifoso del Sassuolo dagli spalti. Le condizioni del ragazzo sono rassicuranti e il gioco riprende. La partit rimane in equilibrio fino a un quarto d’ora dal termine quando i neroverdi iniziano a pressare i padroni di casa: D’Ambrosio salva su Pinamonti e il risultato non cambia più. Verona-Frosinone termina 1-1: i gialloblu partono forte, si registra subito il tentativo di testa di Folorunsho, mentre Lazovic cerca la porta con un pallonetto, ma senza fortuna. Noslin viene atterrato da Bourabia e il direttore di gara assegna il penalty che Duda spreca facendosi ipnotizzare da Turati. Nel recupero del primo tempo, un’altra occasione si presenta dagli 11 metri, Suslov non la spreca e porta avanti l’Hellas (48’). Al 58’ l’incornata di Kaio Jorge vale il pareggio, poi il Verona sfiora il raddoppio ma Turati salva in tuffo. Kaio Jorge va vicino alla doppietta, poi Cheddira si divora il vantaggio e la partita termina 1-1. Lazio-Napoli termina 0-0 all’Olimpico. Isaksen ci prova un paio di volte in avvio, ma non inquadra la porta di Gollini, poi Castellanos segna con un gioiello in rovesciata dopo aver stoppato di petto, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Ci provano Cataldi e Gaetano, poi Ostigard salva su Castellanos e Gollini salva la porta azzurra con i pugni sul corner di Luis Alberto. Il gol non arriva e la partita termina 0-0. Fiorentina-Inter termina 1-0. Subito chance per la Fiorentina in avvio di gara, con Nzola che calcia tra le braccia del portiere nerazzurro in fuorigioco. Nzola segna all’11’, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Tre minuti più tardi, Lautaro porta l’Inter in vantaggio, poi Sommer manda oltre la traversa la conclusione di Bonaventura. La seconda frazione ha visto l’invasione di campo di un tifoso dell’Inter che ha cercato di farsi un selfie con Lautaro ed è stato poi accompagnato fuori dal campo da due agenti della Digos. Arnautovic segna e si vede annullare il gol per offside di Mkhitaryan, poi i viola si procurano un penalty per un contatto tra Sommer e Nzola, ma Nico Gonzalez si fa parare il tiro dal dischetto dal portiere nerazzurro. L’Inter vince 1-0 e si riporta in vetta alla graduatoria. Il posticipo del turno tra Salernitana e Roma all’Arechi è terminato 1-2 per la formazione giallorossa, alla sua seconda vittoria di fila in campionato. La Roma di De Rossi soffre nella prima parte della gara, poi sblocca il match al 51’ con un calcio di rigore trasformato da Dybala (tocco di braccio di Maggiore). Il raddoppio è opera di Pellegrini al 66’: il capitano giallorosso si inserisce sul secondo palo e raddoppia. Quattro minuti dopo, la Salernitana accorcia le distanze con il gol di testa di Kastanos, poi assedia la metàcampo giallorossa, ma non riesce a pareggiare. Finisce 1-2 per la Roma, quarta in classifica a quota 35 punti.
Serie A 2023/24 giornata 22: risultati esatti
- Cagliari – Torino 1-2
- Atalanta – Udinese 2-0
- Juventus – Empoli 1-1
- Milan – Bologna 2-2
- Genoa – Lecce 2-1
- Monza – Sassuolo 1-0
- Verona – Frosinone 1-1
- Lazio – Napoli 0-0
- Fiorentina – Inter 0-1
- Salernitana – Roma 1-2
Risultati Serie A giornata 21 2023/24
La Serie A è arrivata alla giornata numero 21, inaugurata con l’anticipo tra Roma e Verona. Parte bene l’avventura di Daniele De Rossi alla guida della panchina romanista: la Roma batte 2-1 l’Hellas e accorcia sulla zona Champions della classifica. I giallorossi decidono la partita in sei minuti, con Lukaku che al 19’ sblocca il match con un sinistro potente e Pellegrini che scarica un bolide sotto la traversa al 25’. In entrambi i casi, uomo assist El Shaarawy, decisivo come sempre. Nella seconda frazione, una deviazione con il braccio di Llorente su un colpo di testa di Djuric causa il rigore che lo stesso Djuric si divora dal dischetto calciando alto. Al minuto 76 il Verona accorcia le distanze, con Folorunsho che conclude in porta dalla lunga distanza, Rui Patricio ci arriva, ma non riesce a smanacciare via il pallone. Nonostante l’assedio gialloblu, nel finale la Roma difende e si porta a casa i tre punti. Il secondo anticipo della giornata ha visto il successo del Milan a Udine contro l’Udinese, un campo in cui i rossoneri non vincevano da più di tre anni. Nella prima parte della gara, il Milan pressa e trova il gol alla mezzora con Loftus-Cheek che scarica in porta il cross di Giroud (31’), poi il match viene interrotto dai cori razzisti rivolti a Maignan e provenienti dalla curva friulana. Al 42’ il gioco riparte e la squadra di casa trova il pari: Samardzic supera tutti, dribbla Kjaer e la insacca con un gran sinistro. La seconda frazione è un carosello di falli e occasioni sprecate che culminano con il ribaltone della squadra di casa, che al minuto 62’ sorpassa il Milan grazie al gol di Thauvin, che beffa Maignan con un mancino sotto la traversa. All’83’, tuttavia, in neoentrato Jovic trova il 2-2 in tuffo. Dieci minuti più tardi, in pieno recupero, il Milan trova il gol partita: corner di Florenzi, sponda di Giroud per Okafor che chiude sul 3-2 e regala la vittoria al Milan. Si prosegue con il lunch match Frosinone-Cagliari, terminato 3 a 1 per i ciociari. È il Cagliari a sbloccare il match, con Sulemana che al 26’ realizza la sua prima rete in Serie A. Seguono tre salvataggi di Scuffet su Cheddira, poi Mazzitelli trova il gol del pari con un’incornata da centro area (64’). A raddoppiare le marcature dei padroni di casa ci pensa Soulé al 75’ sugli sviluppi di una bellissima punizione dal limite dell’area. Turati salva su Dossena e Pavoletti nel finale, poi Kaio Jorge decide la sfida con un facile tap-in al minuto 96 su assist di Zortea.
Il tecnico Davide Nicola riporta la vittoria e i tre punti a Empoli dopo oltre due mesi. L’Empoli batte 3-0 il Monza grazie a un incontenibile Zurkowski, autore di una tripletta. Il centrocampista è protagonista della sfida al Castellani. Vantaggio firmato al 13’ con una conclusione al volo da fuori area, mentre il raddoppio lo sigla con un colpo di testa poco prima dell'intervallo. Il Monza stenta a reagire e al 73’ è ancora Zurkowski a far calare il sipario sulla partita insaccando sulla respinta di Caldirola sul precedente tentativo di Shpendi. 3-0 e debutto vincente per Nicola. Il Genoa ribalta 2-1 la Salernitana all’Arechi grazie al calcio di rigore di Gudmundsson nella ripresa (fallo di braccio di Lovato), dopo il botta e risposta tra Martegani e Retegui in avvio di gara. La formazione di Gilardino vince e sale a quota 25 punti in classifica al riparo dalla zona calda. Al contrario, la Salernitana di Inzaghi incassa un altro ko e rimane Ultima. La Juventus batte 3-0 il Lecce e agguanta la vetta della classifica di Serie A a +1 sull’Inter. In Via del Mare, la prima parte della gara è intensa, si gioca a tutto campo, poi Krstovic salva sul colpo di testa di McKennie. La ripresa vede la Juventus crescere, poi la doppietta di Vlahovic e il gol di testa di Bremer nel finale mettono in cassaforte il successo bianconero: Dusan sblocca al 59’ con un sinistro all’incrocio su assist di Cambiaso, poi raddoppia al 68’, mentre il sigillo sulla vittoria lo mette Bremer all’85’. La juve continua la sua serie positiva e vola in cima.
Il derby dell’appennino Bologna-Fiorentina, recupero della 21esima giornata, va ai felsinei che si sono imposti per 2-0. Parte forte la formazione viola con Ikoné che, pescato da Bonaventura, calcia ma colpisce l’esterno della rete. I padroni di casa rispondono e passano in vantaggio al 12’ con Orsolini che entra in area palla al piede, calcia e beffa Terraciano sul secondo palo. Pochi minuti dopo Orsilini realizza la sua doppietta, ma il fuorigioco di Posh annulla tutto. All’Intervallo il punteggio è di 1-0. I ritmi crescono nella ripresa, Zirkzee entra in area, calcia per superare Terracciano in uscita, ma Kayode salva tutto sulla linea di porta. I viola di Italiano si fanno vedere con Biraghi: calcio di punizione che viene respinto da Ravaglia. Il Bologna raddoppia le marcature nei minuti di recupero finali, quando Lykogiannis pesca Odgaard in area, il danese calcia in porta al volo e trova il 2-0 (95’).
Vittoria per la Lazio nel match contro il Torino valevole per il recupero della 21esima giornata di Serie A. 2-0 sul campo del Toro, con i gol di Guendouzi e Cataldi nella ripresa. Partono forte i padroni di casa, subito vicini al gol con Bellanova, ma gli ospiti si salvano perché il paraguaiano calcia sul palo. La Lazio si limita a contenere gli attacchi del Torino, poi le formazioni vanno all’intervallo sullo 0-0. Al 50’, la Lazio passa in vantaggio: Luis Alberto trova il corridoio ideale per Guendouzi, che fa 1-0 con un diagonale vincente. Passano appena cinque minuti e i biancocelesti raddoppiano: azione avviata da Guendouzi, cross corretto al bacio da Luis Alberto e colpo da biliardo di Cataldi per il 2-0. Al 79’, Gila ottiene il secondo cartellino giallo e lascia la Lazio in inferiorità numerica. Al triplice fischio il punteggio è 2-0 per la Lazio, a -5 punti dalla zona Champions. Rallenta invece il Torino, che rimane a quota 36.
Il Napoli asfalta 6-1 il Sassuolo al Mapei Stadium. A sbloccare sono i neroverdi, che al 17’ passano con Racic, al suo primo gol in Italia (piattone dalla distanza). Poco prima della mezzora inizia lo show del Napoli: Rrahamani trova il pari su assist di tacco di Anguissa, poi segue la tripletta di Osimhen con i primi due gol realizzati su assist di Politano, l’ultimo su ispirazione di Kvaratskhelia che vale il 4-1 in avvio di ripresa. Poco dopo, lo stesso georgiano batte Consigli con il destro, poi fa il bis sugli sviluppi di un calcio d’angolo per il definitivo 6-1 al 75’. Napoli a -4 dalla zona Europa, Sassuolo terzultimo con 20 punti e 12 reti subite nelle ultime tre sconfitte.
Terzo 4-0 consecutivo in campionato per l'Inter, che batte l’Atalanta nel match di recupero del 21esimo turno e si porta a +12 sulla Juve in classifica. In avvio segna De Ketelaere per la Dea, ma il Var annulla per il tocco di braccio di Miranchuk. L’Inter si scatena e conquista il vantaggio al 26’ con Darmian, poi Lautaro fa il bis con una sassata dal limite. La ripresa si apre con un rigore (tocco di mano di Hateboer) che Lautaro fallisce dal dischetto, ma sulla ribattuta di Carnesecchi il più rapido è Dimarco che insacca il 3-0. Il 4-0 è firmato Frattesi, che segna e ottiene un infortunio muscolare. Altra partita perfetta per i nerazzurri, in dominio assoluto in campionato dopo 26 giornate.
Serie A 2023/24 giornata 21: risultati esatti
- Roma – Verona 2-1
- Udinese – Milan 2-3
- Frosinone – Cagliari 3-1
- Empoli – Monza 3-0
- Salernitana – Genoa 1-2
- Lecce – Juventus 0-3
- Bologna - Fiorentina 2-0
- Torino - Lazio 0-2
- Sassuolo - Napoli 1-6
- Inter - Atalanta 4-0
Risultati Serie A giornata 20 2023/24
Al via la giornata numero 20 di Serie A, nonché la prima del girone di ritorno, questo turno è particolarmente ricco di gol ed episodi da segnalare. Le partite sono spalmate tra sabato 13 e martedì 16 gennaio 2024. Si parte nella giornata di sabato con la sfida tra Napoli e Salernitana, che si risolve con la vittoria dei partenopei per 2-1. Si prosegue con il pareggio a reti inviolate fra Genoa e Torino e con i successi del Verona e dell'Inter rispettivamente su Empoli (2-1) e Monza (5-1). Nella giornata di domenica la Lazio batte di misura il Lecce, il Cagliari supera per 2-1 il Bologna, la Fiorentina pareggia per 2-2 con l'Udinese e il Milan asfalta la Roma per 3-1. Si arriva ai posticipi, nella giornata di lunedì l'Atalanta ne fa 5 al Frosinone mentre martedì la Juventus cala il tris ai danni del Sassuolo.
Il Napoli torna a respirare grazie al successo contro la Salernitana che scioglie la tensione delle ultime settimane. Il derby viene acceso da Candreva, che esplode un destro a giro dalla distanza che si insinua sotto l'incrocio. Il Napoli evita comunque i fischi nell'intervallo, ripristinando la parità grazie al calcio di rigore trasformato da Politano. Nel secondo tempo gli azzurri faticano in fase offensiva, ma nel finale danno tutto e vengono infine premiati in pieno recupero, quando a Rrahmani arriva un buon pallone, stoppa, si gira e lascia partire il tiro che vale il 2-1. Genoa e Torino danno vita a un match equilibrato. Sono i liguri ad avere le migliori occasioni, sfiorando il vantaggio al quinto minuto con il tiro di Gudmundsson respinto da Milinkovic-Savic e con una conclusione da fuori di Malinovskyi. Dall'altra parte, il Toro ha una sola palla gol in tutta la partita, un colpo di testa di Sanabria sul cross di Buongiorno, che si spegne sul fondo. Nulla da fare per nessuna delle due formazioni, che devono accontentarsi di un punto a testa. Scontro salvezza tra Verona ed Empoli, rispettivamente al terzultimo e penultimo posto in classifica. Il primo gol arriva dopo solo tre minuti: Duda batte un calcio d'angolo, Djuric svetta in area, il pallone impatta sulla traversa e rimbalza in rete. Il raddoppio arriva nel secondo tempo al minuto 56, ci pensa Ngonge che riceve da Serdar e va al tiro, la deviazione di Grassi beffa Caprile sul primo palo. Al 64' l'Empoli riapre la gara con il colpo di testa in torsione di Zurkowski che infila Montipò. Ai toscani non basta nè il gol nè la superiorità numerica nel finale dopo l'espulsione di Duda e devono arrendersi alla sconfitta. L'Inter campione d'inverno prosegue la sua marcia e ottiene un nettissimo 5-1 ai danni del Monza. L'andamento della partita è evidente fin dalla prima frazione, Calhanoglu sblocca il punteggio dal dischetto (il rigore viene assegnato per un fallo di mano di Gagliardini), poi Lautaro raddoppia sul cross basso di Dimarco. Al 60' i nerazzurri completano l'opera con una perfetta ripartenza finalizzata dal piattone di Calhanoglu, che firma la doppietta personale. Il Monza continua a crederci e al 69' accorcia le distanze su rigore, batte e trasforma Pessina dagli undici metri. Ma è solo un'illusione, perchè all'84' l'Inter allunga nuovamente con un rigore messo a segno da Lautaro, e ancora a due minuti dal novantesimo si registra il quinto gol, un sinistro fulminante di Thuram sugli sviluppi di una ripartenza orchestrata da Mkhitaryan.
La Lazio incasella la quinta vittoria di fila grazie al successo di misura ai danni del Lecce. La partita è più complicata del previsto, in totale i biancocelesti effettuano solo due tiri in porta ma uno di questi va a buon fine: minuto 58, sugli sviluppi di una rimessa laterale Rovella pesca in area Luis Alberto, che a sua volta pesca di prima Felipe Anderson, bravo a incrociare sotto la traversa. Il Cagliari va a caccia di una vittoria che manca dall'11 dicembre e la trova contro il Bologna, che pure passa in vantaggio per primo al minuto 24, Orsolini raccoglie il lancio di Posch, vince il duello con Augello e trafigge Scuffet con un tocco sotto. Poco dopo la mezz'ora si torna in parità, Petagna riceve dalle retrovie, si libera di Calafiori, salta Skorupski e deposita in rete. Nella ripresa la gara viene riaperta dall'autogol di Calafiori, sfortunato in un intervento difensivo, ma non arrivano altre reti nonostante l'assalto finale dei bolognesi. Fiorentina e Udinese si bloccano reciprocamente in una partita combattuta. Il primo guizzo è dei friulani su una ripartenza, Lovric parte in velocità, entra in area e infila Terracciano con il sinistro. Si va a riposo sull'1-0, ma al 55' si torna in parità grazie a Beltran che stacca di testa sul cross di Faraoni. Al 73' di nuovo Lovric avvia un'azione in velocità per poi crossare in area, Thauvin arriva per primo sul pallone e trova l'angolo vincente. All'87' alla Fiorentina viene assegnato un rigore che Nzola trasforma alla perfezione. Nel recupero c'è spazio per un ultimo brivido, Bonaventura ci prova da fuori area e colpisce il palo. Il Milan travolge una Roma in crisi con un perentorio 3-1. Dopo 11 minuti Adli segna dall'altezza della lunetta di rigore, la Roma prova a rispondere con Celik ma Maignan compie un intervento miracoloso. Nella ripresa la gara continua a girare a favore del Milan, che al 56' trova il raddoppio con Giroud da due passi sulla sponda di Kjaer e al 69' arrotonda con Paredes su rigore. Al minuto 84 i rossoneri completano l'opera con un bolide di Theo Hernandez dopo l'uno-due con Giroud.
Il posticipo fra Atalanta e Frosinone si risolve con un successo clamoroso degli uomini di Gasperini. Subito un episodio indirizza la partita, Koopmeiners segna su rigore dopo 8 minuti di gioco. Al 13' Da Silva raddoppia sul cross di Ruggeri, un minuto dopo va a segno anche De Ketelaere sugli sviluppi di una ripartenza. Nel finale arrivano altri due gol: all'83' c'è il poker della Dea su contropiede finalizzato da Zappacosta, infine allo scoccare del 90' Holm stacca su tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo e centra la traversa, poi si avventa sul rimpallo per mettere dentro il tap-in. Il turno si chiude martedì 16 gennaio con il tris della Juventus al Sassuolo, un risultato che conferma l'ottimo stato di forma dei bianconeri. La Juve mette le cose in chiaro dopo un quarto d'ora con il gol di Vlahovic dal limite dell'area, proprio il numero 9 arrotonda il risultato al 37' con una punizione perfetta. Nel secondo tempo chiude i conti Chiesa all'89' con una conclusione dalla zona del dischetto.
Serie A 2023/24 giornata 20: risultati esatti
- Napoli - Salernitana 2 - 1
- Genoa - Torino 0 - 0
- Verona - Empoli 2 - 1
- Monza - Inter 1 - 5
- Lazio - Lecce 1 - 0
- Cagliari - Bologna 2 - 1
- Fiorentina - Udinese 2 - 2
- Milan - Roma 3 - 1
- Atalanta - Frosinone 5 - 0
- Juventus - Sassuolo 3 - 0
Risultati Serie A giornata 19 2023/24
La 19esima giornata di Serie A si è rivelata molto interessante: diversi gli scontri diretti disputati, che hanno fornito degli spunti in più per valutare chi potrebbe aggiudicarsi un posto in Europa oppure ottenere la salvezza. Nell'anticipo del venerdì Bologna e Genoa hanno pareggiato con un gol per parte. Si è giocato poi nella giornata dell'Epifania, dove l'Inter supera il Verona per 2-1, il Monza fa 3-2 sul campo del Frosinone, Lecce e Cagliari pareggiano per 1-1 e il Sassuolo batte di misura la Fiorentina. Nella giornata di domenica la Lazio si impone per 2-1 sul campo dell'Udinese, il Torino fa tre gol a un Napoli in crisi, la Juve tiene il passo con l'Inter capolista grazie al 2-1 sulla Salernitana e la Roma non va oltre l'1-1 contro l'Atalanta.
Bologna e Genoa si danno battaglia in una partita combattuta, ma sempre equilibrata: il pareggio riflette quanto visto in campo. I genoani passano in vantaggio al minuto 20, Gudmundsson è chiamato a battere una punizione da posizione defilata e calcia direttamente in porta, Ravaglia è colto alla sprovvista e non può nulla. Il risultato cambia nel finale, De Silvestri si avventa su un pallone interessante in area e firma il gol del pari in extremis. L'Inter inizia al meglio il 2024 con un successo clamoroso contro il Verona, in una partita all'ultimo respiro. I nerazzurri sbloccano il match al 13' a seguito di una bellissima azione corale, Mkhitaryan vede Lautaro in area, lo serve, il compagno stoppa la palla e infila Montipò. Nella ripresa ci pensa il neoentrato Henry a riportare a galla i suoi con un tocco di ginocchio su assist di Duda. L'Inter vuole vincere e al 93' riesce a insaccare il gol vittoria, ci pensa Frattesi su una ribattuta di Montipò. Frosinone e Monza danno vita a una partita molto concitata che alla fine viene risolta dai brianzoli con il punteggio di 3-2. Apre le marcature Dany Mota al 18' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, poi i brianzoli raddoppiano un attimo prima dell'intervallo con Carboni. Il secondo tempo prosegue a ritmi alti, ben due gol in due minuti fra il 55' e il 56': prima uno sfortunato autogol di Soulè, poi Harroui raccoglie un pallone sulla destra e batte il portiere sul primo palo. Infine, al 76' Soulè si riscatta dall'autogol trasformando un rigore che vale la vittoria. Lecce e Cagliari guadagnano un punto a testa. Il primo a segnare è Gendrey, che sul cross di Oudin da corner svetta su tutti e schiaccia in rete di testa. Il pari arriva nel secondo tempo, Viola batte una punizione dalla trequarti sulla quale Oristanio si inserisce per concludere a rete, Falcone tocca ma il check del Var decreta che la palla ha già oltrepassato la linea di porta. Un pareggio che porta almeno provvisoriamente il Cagliari fuori dalla zona pericolosa della classifica. Il Mapei Stadium ospita la sfida tra Sassuolo e Fiorentina, che viene decisa dopo 9 minuti di gioco dal gol di Pinamonti con il piattone. Nel corso del match succedono molti altri episodi, fra gol annullati a entrambe le squadre e il rigore sbagliato da Bonaventura.
Il Milan non può sbagliare contro l'Empoli e passa con un perentorio 3-0. Il primo squillo è di Loftus-Cheek, che viene messo da solo davanti al portiere dopo la sgasata di Leao, poi lo stesso Loftus-Cheek conquista il calcio di rigore che viene trasformato da Giroud per il 2-0. Nella ripresa il Milan resta in totale controllo e corona la partita con il terzo gol, Pulisic avvia una ripartenza in contropiede, si fa tutto il campo e infine appoggia per Chaka, che non ci pensa due volte e beffa Caprile per la terza volta. La Lazio rifila un 2-1 all'Udinese e continua la propria corsa. Si comincia con la punizione di Pellegrini, che dopo poco più di dieci minuti infila Okoye sul suo palo con un mancino velenoso. Fatta eccezione per il gol, il primo tempo non regala grandi emozioni ai tifosi. Nella ripresa l'Udinese è chiamato alla reazione e la trova al 59': anche in questo caso è propizia una punizione, Lovric batte e Walace sfrutta al meglio per sconfiggere Provedel. La Lazio non ci sta e al 76' ripassa avanti, Felipe Anderson premia l'inserimento vincente di Vecino, che davanti al portiere non fallisce. Il Torino è impegnato contro il Napoli, campione d'Italia in carica eppure poco produttivo in questa fase: lo conferma anche questa volta, cadendo per 3-0. Il primo tempo è molto combattuto, ma non arrivano gol fino a pochi minuti prima dell'intervallo, quando Ilic batte una punizione deviata da Zapata e finalizzata da Sanabria. Il secondo tempo si apre con il cartellino rosso a Mazzocchi dopo soltanto cinque minuti di gioco, due minuti più tardi Vlasic si inventa un tiro dal limite imprendibile per Gollini e firma il 2-0. Al 66' arriva anche il tris, Buongiorno segna di testa sul corner di Lazaro e archivia il match. La Salernitana affronta la Juventus e riesce a passare in vantaggio al 39' con un tiro di prima di Maggiore imprendibile per il portiere. Nel secondo tempo, però, la Vecchia Signora si scuote e prima pareggia con Iling Junior, poi sorpassa con Vlahovic e si aggiudica i tre punti. Roma e Atalanta si sfidano in un match significativo in ottica Europa e ottengono un punto a testa. La Dea mette la testa in avanti all'ottavo minuto con l'incornata di Koopmeiners su assist di Miranchuk, poi Dybala trova il gol del pari dagli undici metri. Diverse le occasioni nella ripresa per Lukaku ed Ederson, mentre a Scamacca viene annullato un gol, ma non succede altro.
Serie A 2023/24 giornata 19: risultati esatti
- Bologna - Genoa 1 - 1
- Inter - Verona 2 - 1
- Frosinone - Monza 2 - 3
- Lecce - Cagliari 1 - 1
- Sassuolo - Fiorentina 1 - 0
- Empoli - Milan 0 - 3
- Udinese - Lazio 1 - 2
- Torino - Napoli 3 - 0
- Salerniana - Juventus 1 - 2
- Roma - Atalanta 1 - 1
Risultati Serie A giornata 18 2023/24
Nella sfida d'anticipo della 18esima giornata contro il Monza, il Napoli non riesce a segnare né ad ottenere i tre punti senza Osimhen e Politano, con la partita che termina sullo 0-0. Kvara si dimostra troppo nervoso e non riesce a trovare la via della rete, mentre la partita si infiamma nel finale con le espulsioni dei due allenatori, Mazzarri e Palladino, ma il risultato rimane invariato. Il pareggio soddisfa il Monza e mantiene la sua posizione tranquilla in classifica, mentre per gli azzurri la situazione si complica, trovandosi ora a 5 punti di distanza dalla quarta posizione occupata attualmente dalla Fiorentina. Proprio quest'ultima, nello stesso giorno, affronta il Toro di Juric concludendo con il risultato di 1-0 a suo favore. Dopo un primo tempo scarico di occasioni e grazie agli ingressi di Parisi, Mandragora e Nzola dalla panchina, la squadra trova l'ispirazione necessaria per conquistare i tre punti e issarsi momentaneamente al terzo posto in classifica, a parità di punti con il Milan. Al minuto 84, è il sorprendente bomber Luca Ranieri a decidere la partita, mettendo a segno un tuffo perfetto su un cross impeccabile di Kayode, superando l'incolpevole Milinkovic-Savic. L'incontro tra Genoa e Inter si è concluso con un pareggio 1-1, che va a confermare il rallentamento della corsa nerazzurra, attualmente al comando della classifica di Serie A con 45 punti. Il gol di Arnautovic al 42' è stato pareggiato da Dragusin al 52', durante un lungo recupero concesso dall'arbitro Daniele Doveri a causa dei fumogeni utilizzati dai tifosi di casa. Questi incidenti hanno determinato lo stop della partita tra il 15' e il 22' della prima frazione. La Lazio, invece, risale la china con la sua seconda vittoria consecutiva: prima Empoli ed ora Frosinone. La squadra di Di Francesco si porta in vantaggio nella ripresa grazie a un rigore trasformato da Soulé. Tuttavia, la Lazio dimostra carattere e capacità reattiva, completando la rimonta con i gol di Castellanos e Isaksen, i quali aprono nuovi orizzonti considerando l'assenza di Immobile per altri 20 giorni. Infine, Patric sigla il terzo gol. È la prima rimonta della Lazio in questa stagione, mentre il Frosinone raccoglie solo un punto a dicembre e subisce la settima sconfitta esterna consecutiva in campionato all'Olimpico.
L'incontro contro il Lecce rappresenta una sfida decisiva per l'Atalanta, specialmente dopo la recente sconfitta in trasferta contro il Bologna. I bergamaschi alla fine hanno risposto con determinazione, conquistando tre punti fondamentali per rientrare in zona Europa. Nonostante il Lecce sia rimasto sempre in partita, sfiorando il gol con Krstovic, Piccoli e Oudin, è stata l'Atalanta a concretizzare al meglio le occasioni, grazie a una prestazione brillante di Lookman, prima della sua partecipazione alla Coppa d'Africa. L'Udinese ottiene una vittoria convincente con il punteggio di 3-0 sul Bologna al Bluenergy Stadium: la squadra friulana segna con Pereyra nel primo tempo, seguito dai gol di Lucca e Payero nella ripresa. Per il Bologna di Thiago Motta, l'espulsione e la prestazione deludente portano a uno stop brusco e improvviso. I felsinei rimangono fermi a 31 punti, occupando il quinto posto in classifica, mentre l'Udinese con il suo primo successo casalingo in questo campionato (il secondo in totale), guadagna tre punti preziosi portandosi a quota 17. Il Cagliari di Claudio Ranieri accoglie l'Empoli di Aurelio Andreazzoli in una partita in cui la squadra sarda è intenta a riprendere la marcia, interrotta dalle ultime due sconfitte contro Napoli e Verona. Gli sforzi, però, non sono bastati e il Cagliari non è riuscito a uscire dalla zona retrocessione, concludendo la partita con un pareggio 0-0. La situazione è simile per gli toscani del Empoli, che hanno raccolto solo 3 punti nelle ultime 6 partite e non vincono dal 12 novembre (0-1 al Maradona). Attualmente, entrambe le squadre si trovano nelle posizioni basse della classifica, con l'Empoli al penultimo posto, a -1 proprio dai giocatori di Ranieri. La Salernitana conquista una vittoria preziosa a Verona grazie a un gol di Tchaouna, ottenendo la seconda vittoria in questo complicato campionato, dopo quella contro la Lazio. Questa vittoria potrebbe segnare una svolta positiva per la squadra, che, alimentata dalla fiducia, potrebbe cambiare rotta. Dopo la buona prestazione contro il Milan, questa vittoria conferma la competitività della squadra di Pippo Inzaghi, che ora si trova a soli due punti dalla zona di sicurezza occupata da Verona e Cagliari. Dall'altra parte, il Verona continua a registrare un brutto stop, subendo i fischi del Bentegodi.
A San Siro, la 18esima giornata si è impreziosita con l'incontro tra Milan e Sassuolo, una sfida di grande rilevanza sotto diversi aspetti e che ha visto la vittoria della squadra casalinga per 1-0, grazie alla firma di Pulisic su un impeccabile assist di Bennacer. Il destino del tecnico rossonero, come raccontato nei giorni precedenti, sembrava giocarsi in una sorta di ultima spiaggia in questo tardo pomeriggio, ma il successo di oggi ha riportato il Milan sulla retta via. La formazione rossonera si allontana dalle inseguitrici, in particolare Fiorentina e Bologna, consolidando la sua posizione al terzo posto in classifica. D'altro canto, il Sassuolo non riesce a evitare di vedere ridurre il gap con i milanesi e porta avanti il periodo negativo, con l'ultima vittoria che risale a più di un mese fa (4-3 contro l'Empoli). Nell'ultimo scontro di questa giornata, la Juventus si impone sulla Roma grazie a una stoccata di Rabiot, che la porta a -2 dalla capolista Inter. I tre punti conquistati sono di estrema importanza per i bianconeri, che salgono a quota 43 e ritornano a minacciare la leadership di Inzaghi. Il primo tempo è stato caratterizzato da una partita intensa e con numerose occasioni da entrambe le parti, tra cui un palo di Cristante nei primi minuti e un salvataggio di N'Dicka sulla linea, ma è stata la giocata di Rabiot all'inizio della ripresa a decidere le sorti dell'incontro. Mourinho, cercando di invertire la situazione, inserisce Pellegrini, El Shaarawy e Azmoun, ma è la Juventus a siglare un altro gol nel finale con Chiesa, anche se questo viene annullato per fuorigioco.
Serie A 2023/24 giornata 18: risultati esatti
- Napoli - Monza 0-0
- Fiorentina - Torino 1-0
- Genoa - Inter 1-1
- Lazio - Frosisnone 3-1
- Atalanta - Lecce 1-0
- Udinese - Bologna 3-0
- Cagliari - Empoli 0-0
- Verona - Salernitana 0-1
- Milan - Sassuolo 1-0
- Juventus - Roma 1-0
Risultati Serie A giornata 17 2023/24
La 17a giornata della Serie A 2023/24 si è aperta al Mapei Stadium con lo scontro tra Sassuolo e Genoa, entrambe alla ricerca di punti cruciali per garantirsi una posizione sicura in classifica. Nel primo tempo, i padroni di casa hanno preso il controllo al 28' con una rete di Pinamonti. Laurienté è stato il protagonista dell'azione con i suoi rapidi contropiedi, superando Bani in un uno contro uno e servendo Pinamonti per il gol. Nel secondo tempo, nonostante il Genoa abbia cercato di reagire, la mancanza di incisività in zona d'attacco ha impedito loro di diventare veramente pericolosi. La partita è stata caratterizzata da un'azione tumultuosa, con due gol annullati e un rigore per il Genoa assegnato dal VAR a causa di un tocco di mano di Erlic. Gudmundsson ha trasformato il rigore, riducendo lo svantaggio. Tuttavia, la Juventus ha chiuso la partita con successo, mantenendo la pressione sull'Inter in classifica. Allo stesso modo, la Lazio ha ottenuto una vittoria fondamentale contro l'Empoli al Castellani con un 2-0. Nonostante il risultato positivo, la gioia è stata leggermente offuscata dalla perdita in soli tre minuti di Immobile e Luis Alberto a causa di problemi muscolari. Il primo gol è arrivato al nono minuto con una giocata di Luis Alberto in area, il cui tiro è stato salvato sulla linea, ma Guendouzi è intervenuto con un preciso sinistro. Il secondo gol è giunto nel secondo tempo al minuto 67, quando Guendouzi ha avviato l'azione, e Zaccagni ha colpito due volte prima che il pallone finisse in rete. La vittoria ha riportato la Lazio nel mix delle squadre di vertice in Serie A. Festeggiamenti anche per la Fiorentina che ha superato il Monza con un unico gol di Beltran, confermando la loro forma positiva. Italiano ha orchestrato una tattica efficace, sfruttando le qualità della squadra e costringendo il Monza agli errori difensivi. Nonostante un'occasione sprecata da Ikoné, la Fiorentina ha gestito bene la partita, mantenendo la pressione e chiudendo con una vittoria per 1-0. Nel confronto tra Salernitana e Milan, i rossoneri hanno impiegato 17 minuti per portarsi in vantaggio con Tomori. Nonostante il pareggio di Fazio su un calcio d'angolo, il Milan ha concesso spazi alla Salernitana, che ha approfittato con Candreva, portando il risultato sul 2-1. Nonostante la scarsa reazione degli ospiti, un gol di Jovic alla fine ha portato al pareggio 2-2, chiudendo un match intenso e spettacolare.
Al Benito Stirpe, i ciociari del Frosinone mettono in difficoltà la Juventus, ma non riescono a strapparle la vittoria. Yildiz, esordiente da titolare, apre le marcature, mentre Baez pareggia. Nel mezzo, Szczesny compie parate miracolose su Soulé e Harroui, e McKennie colpisce la traversa. Nel finale, il presunto 3-1 di Vlahovic viene annullato, scatenando una grande reazione di Allegri in panchina. La Juventus ritrova la vittoria, mettendo pressione all'Inter, ora a soli -1 in classifica dopo l'incontro con il Genoa. Lo stesso giorno, il Bologna supera l'Atalanta con un gol di Orsolini al termine di un'agonia di 86 minuti. Un calcio d'angolo impeccabile, un movimento decisivo di Ferguson e un preciso colpo di testa siglano l'1-0, portando i rossoblu a superare i 31 punti nelle prime 17 giornate. Torino e Udinese, invece, dividono i punti all'Olimpico Grande Torino, con un finale emozionante ma poche emozioni nell'arco dei 90 minuti in campo. Il lampo di Zarraga sembra regalare la vittoria al Torino, ma il pareggio voluto di Ilic, con un cross che inganna Silvestri, porta il punteggio sull'1-1. Il Torino resta a 24 punti, in compagnia della Lazio, mentre l'Udinese è coinvolta nella lotta per la salvezza. Sono state molte anche le occasioni sprecate nel match tra Hellas Verona e Cagliari, terminato per 2-0. Nel primo tempo, il controllo è a favore dei rossoblu, ma mancano di concretezza. Nandez spreca due occasioni, Prati colpisce il palo e Goldaniga segna, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Nella ripresa, Ngonge rompe l'equilibrio con un preciso sinistro, e il raddoppio arriva al novantesimo con Djuric su rigore, dopo un'azione di Mboula.
L'Inter festeggia il periodo natalizio con una vittoria convincente di 2-0 contro il Lecce, in un match emozionante e combattuto, ancor più di quanto possa suggerire il risultato finale. Bisseck apre le marcature nel primo tempo, siglando così il suo primo gol con la maglia nerazzurra, mentre Barella colpisce nella ripresa, grazie a un sublime assist di tacco fornito da Arnautovic. Il Lecce tenta di rispondere, sfiorando anche la rete. Nonostante l'espulsione di Banda per proteste, la squadra rischia di cedere, ma un eccezionale Falcone evita ulteriori danni. Anche la Roma trionfa in una partita carica di tensione contro il Napoli. Pellegrini sblocca il match con un gol in girata, approfittando della superiorità numerica dopo l'espulsione di Politano per un fallo di reazione. L'azione prolungata della Roma vede El Shaarawy tentare il tiro, ma il suo errore si trasforma in un'opportunità per Pellegrini, che, con una girata, supera Meret. Nel finale, anche Osimhen viene espulso e la Roma chiude il match con Lukaku: un rapido contropiede contro un Napoli sbilanciato in avanti, con un cross preciso di N'Dicka che giunge a Lukaku sul secondo palo, pronto a superare Meret.
Serie A 2023/24 giornata 17: risultati esatti
- Sassuolo - Genoa 1-2
- Empoli - Lazio 0-2
- Monza - Fiorentina 0-1
- Salerniana - Milan 2-2
- Frosinone - Juventus 1-2
- Bologna - Atalanta 1-0
- Torino - Udinese 1-1
- Verona - Cagliari 2-0
- Inter - Lecce 2-0
- Roma - Napoli 2-0
Risultati Serie A giornata 16 2023/24
La giornata numero 16 del torneo di Serie A è iniziata con il match al Marassi tra Genoa e Juventus. Le due formazioni non sono andate oltre l’1-1: al gol iniziale di Chiesa, a segno poco prima della mezzora, ha risposto nella ripresa la rete di Gudmundsson su assist del neoentrato Ekuban (48’), poi gli interventi di Martinez su Chiesa e di Bremer hanno mantenuto intatto l’1-1. Il Lecce ha battuto 2-1 il Frosinone: i padroni di casa sbloccano dopo dieci minuti, quando Turati sbaglia il rinvio e regala il pallone a Banda che a sua volta serve Piccoli che la insacca il rete anche grazie a una deviazione del portiere. Poco dopo, in seguito a un contatto tra Gendrey e Brescianini, l’arbitro indica il dischetto, ma il controllo Var annulla la decisione e lascia proseguire. Alla mezzora, Blin scalcia Monterisi, l’arbitro viene richiamato al Var e assegna il penalty che Kaio Jorge trasforma realizzando la sua prima rete in A. Nella ripresa, dopo diverse occasioni sprecate da entrambe le parti, i padroni di casa riconquistano il vantaggio con una conclusione vincente dai trenta metri di Ramadani (89’). In classifica, il Lecce sale a quota 20 punti, a +1 sul Frosinone. Due a uno anche tra Napoli e Cagliari al Maradona, dove i padroni di casa si fanno subito pericolosi con Rrahmani, palo. Risponde Nandez per gli ospiti, andando vicinissimo al gol. Dopo un botta e riposta il Napoli passa grazie a un’incornata di Osimhen al 69’, ma il vantaggio dura poco: tre minuti più tardi, i sardi pareggiano con Pavoletti (assist di Luvumbo). Al minuto 75, Kvaratskhelia raccoglie l’assist di Osimhen e firma il 2-1. Il Cagliari va vicino al pareggio nel finale, ma è il Napoli ad aggiudicarsi la vittoria e i tre punti. Torino-Empoli è finita 1-0 per i granata. Al 25’ il Toro passa in vantaggio con un colpo di testa di Zapata su assist di Bellanova, poi Ebuehi pareggia i conti ma la rete viene annullata per fuorigioco. L’Empoli ci riprova prima della fine della frazione, ma anche stavolta il gol viene invalidato per offside di Cacace. Nella seconda frazione, i toscani le provano tutte per pareggiarla, ma le parate di Milinkovic Savic blindano la vittoria del Torino.
La sfida dell’ora di pranzo tra Milan e Monza è terminata 3-0. A sbloccare gli equilibri ci pensa una magia di Reijnders al 3’, poi ci prova Florenzi, ma a trovare la rete del raddoppio è Simic su assist di Leao (41’). Pulisic colpisce la traversa, poi il Monza alza il baricentro e ce la mette tutta per segnare, ma Maignan fa i miracoli su Colpani. Il tris rossonero lo firma Okafor al 76’ dopo una splendida azione. Vince il Milan che si porta in terza posizione in classifica a quota 32 punti. Vittoria anche in casa Fiorentina: al Franchi, i viola battono 1-0 il Verona grazie a un gol di Beltran al minuto 78. Da segnalare il rigore causato da Terraciano in avvio di gara: il portiere viola perde tempo nel rinvio e mette ko Folorunsho che lo stava pressando, poi, però, si fa perdonare parando il calcio di rigore di Djuric (3’). La Fiorentina si è vista annullare un gol di Nzola per fallo di mano (15’). Fiorentina a quota 27 punti insieme al Napoli, Verona penultimo con 11 punti. Udinese e Sassuolo non vanno oltre il 2-2 al Bluenergy Stadium di Udine, dove i padroni di casa passano in vantaggio al 36’ con Lucca. Nella seconda frazione, dopo un’occasione sprecata da Laurienté, i friulani raddoppiano con Pereyra che supera Erlic e buca Consigli per il 2-0. Al minuto 59, Payero entra male su Erlic e viene espulso lasciando l’Udinese con un uomo in meno. É la svolta per il Sassuolo, che ne approfitta per accorciare le distanze: a un quarto d’ora dalla fine, Ebosele atterra Pinamonti e Berardi trasforma dagli 11 metri, poi la storia si ripete. All’88’, per un fallo di Kabasele su Mulattieri, capitan Berardi fa la sua doppietta dal dischetto per il 2-2 finale. In classifica, il Sassuolo conquista quota 16 punti, mentre l’Udinese è a quota 13 punti insieme al Cagliari. Lo scontro diretto per il quarto posto tra Bologna e Roma se lo aggiudica il Bologna per 2-0. Al Dall’Ara, i rossoblu sbloccano al 37’ grazie a una conclusione di Moro su assist di Ndoye, poi il raddoppio è il risultato dell’autogol di Kristensen che infila Rui Patricio al minuto 49. Pellegrini e Belotti provano a reagire, ma senza successo. Il Bologna si porta al quarto posto in classifica con 28 punti, a +3 sulla Roma.
L’Inter espugna l’Olimpico battendo 2-0 la Lazio. Gli ospiti passano in vantaggio al 40’, quando un errore di Marusic regala la palla a Lautaro Martinez che dribbla il portiere e fa l’1-0. Al 66’ arriva il raddoppio con il diagonale di Thuram che supera Provedel per il 2-0. Espulso Lazzari nel finale per delle parole di troppo al direttore di gara. Sono 41 i punti in classifica per l’Inter, che si gode la vetta solitaria. Il posticipo Atalanta-Salernitana è finito 4-1. Dopo dieci minuti dal fischio di inizio, la Salernitana si porta in vantaggio grazie all’incornata di Pirola su calcio di punizione battuto da Candreva. Al 47’, tuttavia, Muriel insacca il pareggio sugli sviluppi di un angolo, poi Dia ci prova ma viene murato. Al 52’, Pasalic ribalta il match su assist di Lookman, poi Costil salva su Muriel. All’83’, il tris porta la firma di De Ketelaere, poi c’è tempo per il poker di Miranchuk sei minuti più tardi. Seconda vittoria di fila in campionato per la Dea, settima con 26 punti, mentre la Salernitana è ancora ultima con 8 punti.
Serie A 2023/24 giornata 16: risultati esatti
- Genoa – Juventus 1-1
- Lecce – Frosinone 2-1
- Napoli – Cagliari 2-1
- Torino – Empoli 1-0
- Milan – Monza 3-0
- Fiorentina – Verona 1-0
- Udinese – Sassuolo 2-2
- Bologna – Roma 2-0
- Lazio – Inter 0-2
- Atalanta – Salernitana 4-1
Risultati Serie A giornata 15 2023/24
La giornata numero 15 del torneo di Serie A è iniziata con la sfida nella parte alta della classifica tra Juventus e Napoli, vinta 1-0 dai bianconeri. A decidere la vittoria della formazione di Allegri è la rete di Gatti che apre la seconda frazione. Ritmi intensi in avvio, con Vlahovic che si divora una grande chance da solo a porta spalancata e Kvaratskhelia che calcia sul fondo a porta sguarnita. Prima dell’intervallo, Di Lorenzo calcia a botta sicura, ma Szczesny salva il risultato. Nella ripresa, palo di Vlahovic, poi Gatti porta la Juve in vantaggio con un colpo di testa su cross di Cambiaso (51’). Al 70’, Politano insacca di testa il pareggio dei partenopei, ma il fuorigioco di Osimhen annulla la rete. Nonostante i tentativi del Napoli nel finale, il risultato non cambia più. Vince la Juventus 1-0. Verona-Lazio è terminata 1-1. Dopo un avvio in equilibrio, i biancocelesti passano in vantaggio con il gol di tacco di Zaccagni, l’ex della partita, al minuto 23. Nella seconda frazione, Felipe Anderson spreca una chance per il raddoppio, poi, al 70’, arriva il pareggio dell’Hellas con Henry. Verso la fine Casale trova di testa il gol del raddoppio per la Lazio, ma dopo il Var check l’arbitro annulla per fallo del difensore. Da segnalare l’espulsione di Duda al 77’ per somma di ammonizioni. Luis Alberto e Pedro provano il tutto per tutto, ma Montipò salva e il match si chiude sull’1-1. L’Atalanta batte 3-2 il Milan a Bergamo. In avvio, De Ketelaere spreca calciando laterale di un metro, Tomori centra Ederson sulla linea di porta, poi Lookman la sblocca al 38’, complice una deviazione fortuita di Tomori. Nel recupero del primo tempo, un gol di testa di Giroud manda le squadre all’intervallo con il punteggio di 1-1. La seconda frazione si apre con la conclusione di Pasalic, ma è Lookman a fare il bis al 55’ per il 2-1 su assist di De Ketelaere. Il Milan ritrova il pareggio all’80’ con Jovic, poi, nel finale, succede di tutto: al 93’, il capitano del Milan Calabria viene espulso per aver buttato a terra Miranchuk, poi, al 95’, Muriel la chiude sul 3-2 di tacco. Inter-Udinese è finita con un poker di reti nerazzurre. Lautaro centra il palo di testa in avvio di gara, poi Silvestri fa il miracolo sulla conclusione di Dimarco. Dopo la mezzora, calcio di rigore per l’Inter per una trattenuta di Perez su Lautaro: Calhanoglu dagli 11 metri trasforma nel vantaggio nerazzurro (37’). Il bis lo segna Dimarco al 42’ con un diagonale che si infila nell’angolino. Il tris lo sigla due minuti dopo Thuram: Mhkitaryan pesca il francese che deve solo depositare il pallone in rete. Nella ripresa, al minuto 84, la chiude il poker di Lautaro, che recupera palla a centrocampo, si invola verso Silvestri, scarica da lontano e chiude sul 4-0.
Si continua con Frosinone-Torino, match dell’ora di pranzo terminato senza reti. Allo Stirpe, i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Garritano, mentre Ilic ci prova dall'altra parte, ma non supera il palo. Nella ripresa, a parte i tentativi di Zapata da un lato e di Kaio Jorge dall'altro, non succede nulla. Si chiude sullo 0-0. Monza-Genoa è terminata 1-0 per i brianzoli, che hanno trovato la vittoria grazie al gol di Dany Mota dopo un match in sostanziale equilibrio. Ciurria porta il Monza in vantaggio dopo la mezzora, ma il gol è invalidato dal fuorigioco di Colombo in partenza. Nella ripresa, Messias ci prova da un lato, Pessina dall’altro, poi Retegui spreca l’occasione per passare in vantaggio. All’83’ Mota devia un cross in porta e consegna la vittoria e i tre punti al Monza. Salernitana sempre più fanalino di coda della Serie A: all’Arechi vince 2-1 il Bologna. A sbloccare il risultato è Zirkzee, bravo a ribadire in rete la respinta di Costil sulla conclusione di Posch (9’). Il raddoppio è sempre dell’olandese, autore di una doppietta, al 20’: retropassaggio corto di Lovato, Zirkzee salta il portiere e insacca. Simy accorcia le distanze al 75’ su assist di Candreva, ma non è abbastanza. Da segnalare l’espulsione di Fazio dalla panchina nel finale. Vince il Bologna che conquista la quinta posizione in classifica con 25 punti, mentre rimane ultima la Salernitana con appena 8 punti raccolti. Roma-Fiorentina non va oltre l’1-1. Al gol di Lukaku, abile a insaccarla dopo 5 minuti con un’incornata vincente, risponde la rete di Martinez Quarta al 66’ su cross di Kouamé. Nella seconda frazione, la Roma rimane in 9 uomini dopo l’espulsione di Zalewski per somma di ammonizioni e di Lukaku per un’entrata col piede a martello su Kouamé. Dopo 7 minuti di recupero si conferma l’1-1. Lo scontro salvezza tra Empoli e Lecce termina 1-1. Un punto a testa nella sfida al Castellani, dove succede tutto nella ripresa: prima Berisha si fa passare tra le gambe la conclusione di Banda da lontano, poi Rafia infila il suo stesso portiere e l’autorete vale il pareggio finale al 71’. Il Lecce, a quota 17 punti, incassa il quarto pareggio di fila, mentre l’Empoli è terzultimo con 12 punti. La 15esima giornata si è chiusa con il confronto tra Cagliari e Sassuolo, terminato 2-1 per il Cagliari, vittorioso in extremis al minuto 99. Al gol iniziale di Erlic (7’), rispondono le reti di Lapadula al 94’ e Pavoletti al 99’, autore di una splendida rovesciata. Una vittoria pesante in chiave salvezza per la squadra di Ranieri, che stacca la zona calda della graduatoria e sale a -2 dal Sassuolo 15esimo. Annullato un gol a Bajrami al 90’ per la punta dello scarpino in fuorigioco sul quale recrimina Dionisi. Espulso Tressoldi per doppia ammonizione.
Serie A 2023/24 giornata 15: risultati esatti
- Juventus – Napoli 1-0
- Verona – Lazio 1-1
- Atalanta – Milan 3-2
- Inter – Udinese 4-0
- Frosinone – Torino 0-0
- Monza – Genoa 1-0
- Salernitana – Bologna 1-2
- Roma – Fiorentina 1-1
- Empoli – Lecce 1-1
- Cagliari – Sassuolo 2-1
Risultati Serie A giornata 14 2023/24
La 14esima giornata del massimo campionato italiano di calcio si è aperta con la sfida all'U-Power Stadium tra Monza e Juventus. In avvio di gara, la Juventus si procura un calcio di rigore dopo una trattenuta in area di Kyriakopoulos su Cambiaso. Vlahovic dal dischetto si fa ipnotizzare da Di Gregorio, abile non solo sul penalty, ma anche sul tap-in del serbo (12’). Sul corner seguente la Juventus la sblocca con un’incornata di Rabiot. Seguono tante chance da entrambi i lati, ma è il club della Brianza a trovare il pari in pieno recupero, al 92’, con la conclusione vincente di Carboni. Quando il match sembra avviarsi verso l’inesorabile pareggio, al 94’ Gatti fissa il punteggio sul definitivo 1-2. Si continua con la sfida tra Genoa ed Empoli, finita 1-1. I rossoblù partono forte, Messias ci prova subito ma centra in pieno la traversa. A rompere gli equilibri ci pensa al 37’ Malinosky, con una prodezza dal limite che vale il vantaggio del Grifone. Andreazzoli correi ai ripari, effettua dei cambi, entra Cancellieri che ripristina la parità in campo al 67’ con una zuccata su assist di Kovalenko. Il turno prosegue con Lazio-Cagliari, sfida vinta dalla Lazio di Sarri che in casa non vinceva da ottobre. A decidere il successo laziale nel primo tempo è il tap-in di Pedro che raccoglie l’assist di Lazzari e segna da pochi passi il gol partita della Lazio (8’). Milan-Frosinone finisce 3-1. Succede tutto verso la fine della prima parte della gara, quando Cuni ruba palla a Tomori, ma calcia tra le braccia di Maignan (42’). Un minuto più tardi, la sblocca il sinistro al volo di Jovic, mentre il raddoppio lo firma Pulisic al 50’ e il tris Tomori al 74’. Il Frosinone riapre le danze all’82’ con la punizione di Brescianini, ma non basta.
Tra Lecce e Bologna termina pari. Al gol di Lykogiannis al minuto 68 risponde quello di Piccoli al 98’ su calcio di rigore assegnato per un’entrata brutta di Calafiori su Falcone. In classifica, i felsinei sono a quota 22 punti, i salentini a 16. La Fiorentina batte la Salernitana al Franchi con un netto 3-0. Beltran, alla sua prima rete in Serie A, apre le danze dopo tre minuti dal fischio d’inizio su calcio di rigore concesso per un fallo di Fazio su Arthur. Al minuto 17 arriva il raddoppio di Sottil con un destro a giro che si stampa sulla traversa, colpisce il palo e si insacca. Al 56’, su una bella azione di Duncan, Bonaventura raccoglie palla e finalizza con un mancino chirurgico che vale il tris viola. Ikwuemesi ci prova per i campani, traversa, poi Costil para tutto e salva i granata da una sconfitta che poteva essere ancora più larga. Udinese-Verona al BluEnergy Stadium finisce 3-3. Una sfida incredibile a Udine, decisa in extremis sul pari da un gol in pieno recupero del gialloblu Henry, abile a sfruttare di testa un'uscita sbagliata di Silvestri. In avvio l’Udinese sblocca e si porta avanti di due gol nella prima mezzora con Kabasele (16’) e Lucca (30’), poi Djuric la riapre su rigore prima dell’intervallo (fallo di Fazio su Arthur). Una fantastica rovesciata di Ngonge è valsa il 2-2 al 61’, prima della prima doppietta in A di Lucca, che al 72’ incorna di testa il nuovo vantaggio friulano. Ma l’illusione della vittoria dura poco, perché al 97’ arriva la beffa di Henry che fissa il punteggio sul definitivo 3-3. L’Udinese rimanda ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale in casa.
La Roma batte in rimonta il Sassuolo a Reggio Emilia. I padroni di casa sbloccano al minuto 26: tiro-cross di Berardi per Matheus Henrique che, sul secondo palo, la deve solo spingere in rete. Al 63’ Boloca si fa espellere per una brutta entrata su Paredes e lascia il Sassuolo in dieci. La Roma si butta in avanti, poi un contatto Erlic-Kristensen causa un penalty che Dybala trasforma nell’1-1 dal dischetto. La rimonta degli uomini di Mourinho si completa al minuto 82, quando Dybala pesca Kristensen, la conclusione del danese trova la deviazione di Tressoldi che batte Consigli con un bellissimo pallonetto. Napoli-Inter termina 0-3. Al Maradona, dopo la traversa di Politano, Calhanoglu sblocca la gara con una conclusione da fuori area (44’). Il Napoli spinge nella ripresa, ma a trovare il gol del raddoppio è l’Inter: Barella raccoglie l’assist di Lautaro, si libera della difesa avversaria e fulmina Meret (62’). Chiude i giochi la rete di Thuram al minuto 85, su assist di Cuadrado. I nerazzurri tornano in testa alla classifica, a +2 sulla Juventus. Nel posticipo di giornata, un’Atalanta irriconoscibile che soffre ancora tanto l’assenza di Gianluca Scamacca, il quale non tornerà prima del 2024, affonda sotto i colpi del Toro: finisce 3-0 all'Olimpico Grande Torino, con la doppietta di Duvan Zapata (22’ e 95’) e il calcio di rigore, procurato da Buongiorno che viene trattenuto da Scalvini, trasformato da Sanabria al 55’. I nerazzurri scivolano così all’ottavo posto. Tanta delusione per le scadenti prestazioni di Scalvini, mentre il Torino festeggia con una vittoria il suo 117esimo compleanno.
Serie A 2023/24 giornata 14: risultati esatti
- Monza – Juventus 1-2
- Genoa – Empoli 1-1
- Lazio – Cagliari 1-0
- Milan – Frosinone 3-1
- Lecce – Bologna 1-1
- Fiorentina – Salernitana 3-0
- Udinese – Verona 3-3
- Sassuolo – Roma 1-2
- Napoli – Inter 0-3
- Torino – Atalanta 3-0
Risultati Serie A giornata 13 2023/24
La Serie A riprende dalla 13esima giornata dopo lo stop per le nazionali. Si comincia con il match di anticipo tra Salernitana e Lazio, terminato 2-1 per i campani, alla loro prima vittoria in questa stagione. All’Arechi, a sbloccare la gara è la Lazio con Immobile su rigore (fallo di Gyomber su Immobile) al 43’. Nella ripresa, prima il tap-in di Kastanos (55’), poi il destro da lontano di Candreva (66’) consegnano la vittoria alla Salernitana di Filippo Inzaghi, che sale a 8 punti, mentre la Lazio di Sarri rimane a quota 17. La seconda esperienza di Walter Mazzarri sulla panchina del Napoli inizia con una vittoria. A Bergamo, contro l’Atalanta, i campioni in carica vincono 2-1 dopo una sfida combattuta e sofferta. Il primo gol del match arriva al 44’, con l’incornata di Kvaratskhelia che apre le danze. Al 53’, la Dea trova il gol del pari con la testata di Lookman. I padroni di casa spingono in cerca del vantaggio, ma Carnesecchi sbaglia a impostare, la palla viene pescata da Cajuste, poi Osimhen in scivolata serve Elmas che segna il 2-1 indisturbato. Da segnalare il grave infortunio al ginocchio di Olivera. Milan-Fiorentina termina 1-0. La decide il gol di Theo Hernandez su rigore per un fallo di Parisi sullo stesso difensore francese nei minuti di recupero del primo tempo. Il Milan fa debuttare anche Camarda, al suo debutto con record a 15 anni, 8 mesi e 15 giorni, che entra quando il Milan inizia a difendere il risultato. Successo molto importante per Pioli, che non vinceva in campionato da un mese e mezzo. Quarto ko di fila invece per i viola di Italiano.
Il lunch match della 13esima giornata tra Cagliari e Monza è terminato pari sull’1-1. Nella prima frazione, i sardi sbloccano il risultato grazie al tap-in vincente di Dossena dopo dieci minuti dal fischio di inizio. Completamente differente il secondo tempo, che si apre con la traversa di Dani Mota e si chiude con una traversa di Ciurria (94'). Al 61’, Matic trova il pari che corrisponde al suo primo gol in Serie A. Empoli-Sassuolo finisce 3-4. I toscani sbloccano la gara dopo 4 minuti con il penalty di Caputo (fallo di Viti su Cambiaghi), ma Pinamonti trova il pari di testa al 12’, sugli sviluppi di un corner. Dieci minuti dopo, l’incornata di Matheus Henrique vale il vantaggio dei neroverdi (22’). L’Empoli trova il pari alla mezzora con il destro di Fazzini che beffa Consigli. All’intervallo il risultato è 2-2. Nella ripresa, Berardi riporta in vantaggio gli emiliani con un calcio di rigore assegnato dopo un fallo di Cancellieri su Toljan (66’). Ancora parità al 41’, quando Kovalenko segna dopo una traversa di Gyasi. Nel finale, al secondo minuto di recupero, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Berardi calcia in rete, deviazione di Cacace e 4-3 finale. Vittoria in extremis anche per il Frosinone, che batte il Genoa grazie a Monterisi che firma il 2-1 al 94’. Dopo la mezzora, Soulè sblocca al termine di un'azione favorita da un errore di Martinez (34’). Quattro minuti dopo, Frendrup sorprende Turati con una parabola che vale il pareggio. Nel finale, dopo la traversa di Malinovskyi, Monterisi decide lo scontro-salvezza segnando il 2-1 su assist di Brescianini. Dopo il ko in Europa League e lo 0-0 nel derby, la Roma torna al successo e lo fa battendo 3-1 l’Udinese. All’Olimpico, segnano per la Roma Mancini, Dybala ed El Shaarawy, che rendono vano l’1-1 di Thauvin al 57’. La Roma si porta al quinto posto, a ridosso della zona Champions, mentre Cioffi incassa la prima sconfitta dal suo ritorno sulla panchina friulana.
Juventus e Inter si annullano nel Derby d'Italia numero 249 che termina 1-1. All'Allianz Stadium, Vlahovic sblocca su assist di Chiesaal 27’, poi Lautaro pareggia il risultato deviando in rete un cross di Thuram (33’). Nella ripresa, le due compagini si difendono, i ritmi calano e il risultato non cambia più. Lo scontro salvezza del Bentegodi tra Verona e Lecce termina 2-2. Un punto a testa che serve poco alle due compagini: gol di Oudin e Gonzalez da un lato, Ngonge e Djuric dall’altra. L’Hellas muove la classifica dopo sei ko di fila, ma non si allontana da quota 9 punti in piena zona retrocessione, mentre il Lecce, a quota 15 punti, ottiene il secondo pari consecutivo. La tredicesima giornata di Serie si conclude con il netto successo del Bologna sul Torino. Un 2-0 che manda gli uomini di Motta a quota 21 punti in classifica insieme alla Roma. Nella prima frazione, gol annullato a Vlasic dal Var per offside di Sanabria, poi Fabbian la sblocca nella ripresa approfittando di un errore in uscita di Gemello (57’). La chiude Zirkzee nel recupero su lancio di Lykogiannis. Il Toro rimane a quota sedici punti in dodicesima posizione.
Serie A 2023/24 giornata 13: risultati esatti
- Salernitana – Lazio 2-1
- Atalanta – Napoli 1-2
- Milan – Fiorentina 1-0
- Cagliari – Monza 1-1
- Empoli – Sassuolo 3-4
- Frosinone – Genoa 2-1
- Roma – Udinese 3-1
- Juventus – Inter 1-1
- Verona – Lecce 2 - 2
- Bologna – Torino 2 - 0
Risultati Serie A giornata 12 2023/24
La giornata numero 12 del torneo di Serie A 2023/24 si è aperta con Sassuolo-Salernitana, match terminato 2-2. I granata passano in vantaggio con Ikwuemesi dopo appena cinque minuti di gioco (assist di Mazzocchi). Al 17’ Dia raddoppia su assist al bacio di Tchaouna, ma subito dopo la mezzora il Sassuolo inizia ad accorciare: al 36’, Thorstvedt fa l’1-2, poi la sua doppietta nella ripresa vale il 2-2 definitivo (52’). Il Sassuolo assedia la Salernitana, ma Ochoa salva tutto negando il gol a Volpato, Laurienté, Mulattieri e Berardi. Con appena cinque punti, la Salernitana rimane ultima in classifica, mentre Sassuolo è in 15esima posizione con 12 punti. A Marassi, il Genoa si impone 1-0 sull’Hellas. A decidere il successo del Grifone è Dragusin, che centra la sua rete numero uno in Serie A e regala tre punti preziosi al Genoa. Il Verona sfiora il pari con Terracciano, palo, e con Djuric, fermato da Martinez. Il Genoa sale a 14 punti, il Verona è fermo a 8, alla quinta sconfitta di fila. Lecce-Milan è terminata 2-2. Al Via del Mare, il Milan passa in vantaggio dopo 28 minuti con Giroud, a segno su assist di Theo Hernandez. Al 35’ Reijnders raddoppia sugli sviluppi di una bellissima azione personale, poi ci riprova, ma trova il palo. Il Lecce risponde con Banda, ma Maignan è attento. Sansone accorcia le distanze per i padroni di casa al minuto 66, poi Banda fa il bis quattro minuti dopo per il 2-2. Poco dopo Giroud si fa espellere per proteste, poi Piccoli segna nel finale la rete della vittoria, ma il direttore di gara annulla per un fallo su Thiaw. Juventus-Cagliari allo Stadium termina 2-1. La prima frazione scorre senza gol, con i tentativi di Viola e Dossena da un lato, di Cambiaso dall’altro, ma senza risultati. Nella seconda frazione ci prova Chiesa, ma il risultato lo sblocca Bremer sugli sviluppi di una punizione di Kostic (60’). Dieci minuti dopo, Rugani fa il bis ribadendo in rete il rimpallo della traversa sul tiro precedente. Cinque minuti dopo gli ospiti riaprono la gara, con Dossena che beffa Szczesny di testa. Il difensore dei sardi ci riprova poco dopo, ma non supera il palo. Vince la Juve per 2-1. Monza e Torino non vanno oltre l’1-1. Il Toro parte forte, con Linetty e Sanabria che ci provano subito, poi Rodriguez segna, ma il gol viene annullato per fallo di Zapata. I brianzoli rispondono con Colpani, Colombo e D'Ambrosio, ma senza successo. Al 55’, Ilic porta in vantaggio il Torino su assist di Zapata, ma il Monza pareggia dieci minuti più tardi con Colpani.
La dodicesima giornata di Serie A prosegue con la sfida tra Napoli ed Empoli. A vincere sono i toscani, che espugnano il Maradona 1-0 grazie al gol di Kovalenko in pieno recupero (91’). Prima della mezzora, Simeone si vede annullare un gol per fuorigioco. Udinese-Atalanta termina 1-1. I friulani partono aggressivi, potrebbero passare su calcio di rigore con Success, ma il nigeriano centra in pieno il palo e spreca. La conclusione di Samardzic viene bloccata dalla traversa, poi il tiro da lontano di Walace trova la deviazione di Djimsiti che beffa Carnesecchi. Il pari arriva nel recupero, quando Ederson va a segno con un’incornata su tiro cross di Zappacosta (92’). Lookman potrebbe trovare il gol dell’allungo, ma la palla esce di un soffio. La Fiorentina ottiene una preziosa vittoria casalinga imponendosi 2-1 sul Bologna nel match valido per la 12esima giornata di Serie A. I viola sbloccano il risultato dopo 17 minuti con il gol di Bonaventura, poi il Bologna trova il pari grazie al penalty trasformato da Zirkzee, generato da un tocco di mano di Parisi ravvisato dal Var. Nel finale di tempo, dopo un paio di occasioni sprecate da Saelemaekers, Orsolini si vede annullare il gol del sorpasso per fuorigioco. A inizio ripresa, il neoentrato Ikoné viene steso in area da Kristiansen. Calcio di rigore che Nico Gonzalez trasforma con freddezza nel 2-1 finale. I toscani tornano alla vittoria dopo tre ko consecutivi in campionato, mentre gli emiliani sono costretti a fermarsi dopo dieci risultati utili di fila. Niente gol nel 181esimo derby della Capitale tra Lazio e Roma. Le due formazioni non riescono a sbloccare la partita, giocano con ritmi bassi, quasi nulli. Unica eccezione il gol annullato a Cristante per fuorigioco nella prima frazione, mentre nella seconda si è giocato veramente poco. La giornata numero 12 è terminata con il posticipo Inter-Frosinone. La prima occasione è per l’Inter con Thuram, palla mancata di poco. Dopo un tentativo del Frosinone, l’Inter passa: al 43’, Dimarco segna quello che sarà il gol dell’anno, insaccando la palla nell’angolino con un tiro da 56 metri. Nella ripresa, Okoli scivola, Thuram raccoglie palla e fugge verso la porta, dribbla Marchizza, poi viene atterrato da Monterisi. L’arbitro indica il dischetto da quale Calhanoglu raddoppia. Dumfries e Darmian vanno vicini al tris, i ciociari si vedono negare la gioia del gol dalle parate di Sommer. 2-0 per l'Inter.
Serie A 2023/24 giornata 12: risultati esatti
- Sassuolo – Salernitana 2-2
- Genoa – Verona 1-0
- Lecce – Milan 2-2
- Juventus – Cagliari 2-1
- Monza – Torino 1-1
- Napoli – Empoli 0-1
- Udinese – Atalanta 1-1
- Fiorentina – Bologna 2-1
- Lazio – Roma 0-0
- Inter – Frosinone 2-0
Risultati Serie A giornata 11 2023/24
La giornata numero 11 di Serie A è iniziata con l’anticipo del venerdì Bologna-Lazio. Al Dall’Ara, i rossoblu hanno vinto grazie a un gol di Ferguson nella ripresa. Lo scozzese raccoglie l’assist di Zirkzee e beffa Provedel per l’1-0. Nonostante i numerosi tentativi, la Lazio non riesce a pareggiarla. Vince il Bologna che si porta in zona Europa a quota 18 punti in classifica. La giornata continua con il derby campano Salernitana-Napoli, vinto 2-0 dagli azzurri che si sono imposti con i gol di Raspadori al 13’ e di Elmas all’82’. Il Napoli è quarto in classifica con 21 punti, mentre la Salernitana, che è partita aggressiva ma non è riuscita a segnare, rimane in ultima posizione con 4 punti appena. Atalanta-Inter finisce 1-2. In avvio ci provano Djimsiti e Scalvini per la Dea, ma è l’Inter a sbloccarla con Calhanoglu al 40’ su calcio di rigore (fallo di Musso su Darmian). Nella ripresa, Lautaro si vede annullare un gol di testa per offside, poi raddoppia al 57’. Quattro minuti dopo Scamacca accorcia le distanze, poi Musso deve bloccare un tentativo di Dumfries. Nel finale l’Atalanta rimane in 10 per l'espulsione di Toloi per doppia ammonizione. Vince l’Inter che rimane primo in classifica, mentre l’Atalanta è a quota 19 punti. Milan-Udinese termina 0-1 per i friulani, che vincono a San Siro grazie a un gol di Pereyra realizzato dal dischetto (fallo di Adli su Ebosele). Gli ospiti sfiorano il bis con Success, ma Maignan salva, poi Giroud ci prova di testa, ma Silvestri fa il miracolo. Ancora decisivo Silvestri su Florenzi nel finale, poi il tempo scade e finisce 0-1 tra i fischi e il disappunto della curva Sud rossonera.
Verona-Monza dell’ora di pranzo termina 1-3. A sbloccare la gara è il Monza, che al 41’ va a segno in contropiede con Colombo che batte Montipò con un potente diagonale su assist di Colpani. Colombo raddoppia nella ripresa segnando la doppietta con un mancino micidiale che vale il 2-0 al 73’, poi arriva il 3-0: è opera di Caldirola all’84’ con un’incornata vincente. Folorunsho accorcia le distanze due minuti dopo su assist di Ngonge, poi il risultato non cambia più. Termina 1-3 per il Monza, che sale a quota 16 punti in classifica, mentre il Verona è terzultimo con 8 punti. Cagliari-Genoa finisce 2-1. Al 40’, Luvumbo segna, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Nella ripresa, Viola la sblocca con una conclusione perfetta nell’angolo (48’), ma Gudmundsson pareggia per il Grifone tre minuti dopo. Al 69’, i padroni riconquistano il vantaggio con Zappa, a segno su assist di Petagna. Il Genoa ci prova fino alla fine, ma a vincere sono i ragazzi di Ranieri, al loro secondo successo di fila tra le mura amiche. Roma-Lecce all’Olimpico è terminata 2-1: la Roma vince in rimonta nel recupero finale. In avvio di gara, calcio di rigore per la Roma per un fallo di mano in area di Baschirotto. Dal dischetto Lukaku si fa parare il tiro da Falcone. Zero a zero all’intervallo. Nella ripresa, Almqvist batte Rui Patricio e porta avanti il Lecce al 72’. Nel recupero finale, Azmoun pareggia di testa (91’), poi Lukaku raddoppia al 94’ su assist di Dybala. La Roma scavalca la Lazio in classifica a una settimana dal derby.
La Juventus ha espugnato il Franchi di Firenze 1-0. A decidere la vittoria dei bianconeri è un gol di Miretti nella prima frazione (assist di Kostic). La Fiorentina spinge, ci prova, ma non riesce a sfondare la difesa juventina. La Juve è seconda in classifica con 26 punti, a -2 dall’Inter capolista. Il Frosinone batte 2-1 l’Empoli allo Stirpe. I ciociari sbloccano la gara al 58’ con Cuni, gol bellissimo di tacco, poi Ibrahimovic raddoppia al 74’ concretizzando un’azione brillante. Caputo la riapre al minuto 86, poi pareggia due minuti più tardi, ma la seconda rete è invalidata dal fuorigioco. Quindici i punti in classifica per il Frosinone, l’Empoli rimane a 7. L’ultimo appuntamento dell’11esimo turno di Serie A è Torino-Sassuolo, match terminato 2-1 per i padroni di casa. In avvio sbloccano subito i granata, a segno al 5’ con Sanabria. Tuttavia, Thorstvedt pareggia i conti al 18’ su assist di Berardi. Al 68’, decide il gol di Vlasic che, entrato in sostituzione di Ricci, regala il gol partita e il secondo successo consecutivo ai suoi. Torino a quota 15 punti, Sassuolo a quota 11.
Serie A 2023/24 giornata 11: risultati esatti
- Bologna – Lazio 1-0
- Salernitana – Napoli 0-2
- Atalanta – Inter 1-2
- Milan – Udinese 0-1
- Verona – Monza 1-3
- Cagliari – Genoa 2-1
- Roma – Lecce 2-1
- Fiorentina – Juventus 0-1
- Frosinone – Empoli 2-1
- Torino – Sassuolo 2-1
Risultati Serie A giornata 10 2023/24
La decima giornata del campionato di Serie A 2023/24 si è aperta con la vittoria casalinga del Genoa al Ferraris. 1-0 contro la Salernitana grazie al gol decisivo di Gudmundsson. I padroni di casa partono forte e sfiorano il gol nei primi minuti, ma Ochoa salva su Dragusin. Al 35’, il tiro dal limite di Gudmundsson vale il vantaggio dei padroni di casa. Nella Salernitana, a provarci con azioni solitarie è Dia, che però pecca di imprecisione e non trova il pari. Il Genoa sale a quota 11 punti in classifica, mentre la Salernitana è ultima con 4 punti. Il derby dell’Emilia tra Sassuolo e Bologna è finito pari. Le due formazioni emiliane non sono andate oltre l’1-1. I rossoblu sbloccano la gara al 3’, quando Zirkzee controlla, dribbla Consigli in uscita e devia in rete portando il Genoa in vantaggio. La reazione del Sassuolo è con Berardi e Pinamonti, ma il pareggio lo trova Boloca poco prima dell’intervallo, segnando la sua prima rete in Serie A. Nella ripresa i ritmi aumentano, da un lato ci provano Pinamonti ed Erlic, dall’altro Ferguson, poi Zirkzee si vede annullare il gol partita per offside di Orsolini. Il risultato non cambia più. Il Torino sbanca il campo del Lecce 1-0. Al Via del Mare, è decisivo il gol di Buongiorno al 41’, che consegna la vittoria ai granata insaccando un cross di Ricci. Toro a quota 12 punti in classifica, a -1 dai salentini. Juventus-Verona allo Stadium termina 1-0 per i bianconeri, che sbloccano la gara in extremis, al 97’, grazie alla provvidenziale zampata di Cambiaso che vale i tre punti. La partita era iniziata in salita per i padroni di casa, che si erano visti annullare due gol al Var: la deviazione vincente di Vlahovic per un fuorigioco millimetrico in avvio (13’), poi il colpo di testa di Kean per una sbracciata su Faraoni (53’). Pochi istanti prima del fischio finale, ci pensa Cambiaghi a regalare la gioia della vittoria allo Stadium. Cagliari- Frosinone termina con un sonoro 4-3. I sardi ribaltano lo svantaggio e vincono in rimonta. Il risultato si sblocca al 23’ con Soulé che segna sul primo palo. Prima della mezzora, il Cagliari ottiene un penalty per un fallo di mano di Soulé in area, ma dal dischetto Mancosu calcia sulla traversa. Al 37’, il Frosinone raddoppia con Soulé che firma la sua doppietta per il 2-0. Brescianini fa il tris per i ciociari in avvio di ripresa, poi il Cagliari alza la testa, reagisce d’orgoglio e inizia ad accorciare le distanze: al 73’, Oristanio, appena entrato, fa l’1-3, mentre Makoumbou fa il 2-3 quattro minuti dopo. Al 94’ arriva il pari con una zuccata di Pavoletti sugli sviluppi di un calcio d’angolo, poi, due minuti più tardi, arriva il gol che ribalta tutto: lo segna ancora Pavoletti, che firma la sua doppietta e il successo del Cagliari, il primo in questo campionato. Monza e Udinese non vanno oltre l’1-1 allo Stadium. Al gol di Colpani al 27’ risponde la zampata di Lucca, subentrato da 11 minuti, al 66’. Le due formazioni si dividono la posta in palio: il Monza si porta a quota 13 punti, l’Udinese a 7. Il primo big match della giornata tra Inter e Roma finisce 1-0 per i nerazzurri, che tuttavia non sbloccano il risultato prima dell’80’, quando Thuram si inserisce sul cross di Dimarco e la insacca con un tocco che fa esplodere San Siro. Mourinho corre ai ripari, inserisce Azmoun come punta insieme a Belotti e Lukaku, ma è ancora l’Inter a sfiorare il gol con Carlos Augusto, traversa. Finisce 1-0 per i ragazzi di Simone Inzaghi, primi in classifica con 25 punti. La Roma è ferma a quota 14. L’altro big match Napoli-Milan al Maradona termina sul 2-2. Tanto equilibrio in campo, dove succede di tutto: prima i rossoneri sbloccano il risultato con Giroud di testa al 22’, poi il francese raddoppia dieci minuti più tardi portando il Milan sul doppio vantaggio. In mezzo si registra un gol sbagliato da Politano, che si fa perdonare nella seconda frazione trovando la rete dell’1-2. Il pari lo firma Raspadori tredici minuti dopo. Nel finale, Calabria potrebbe segnare il gol partita, ma sotto porta non riesce a concretizzare. Rossoneri a quota 22 punti, azzurri a quota 18.
Il posticipo della giornata tra Empoli e Atalanta al Castellani se lo aggiudica la Dea con un perentorio 3-0. Giancluca Scamacca uomo del match, con una doppietta e un assist decisivo per il gol del compagno. Dopo appena 5 minuti, Lookman innesca Scamacca che batte Berisha con un tocco di tacco, poi il centravanti si vede annullare la doppietta 3 minuti più tardi per un fuorigioco di Koopmeiners. Berisha sale in cattedra e fa i miracoli, ma non può nulla sul rasoterra di Koopmeiners, abile a raccogliere l’assist di Scamacca per poi infilare il 2-0. La ripresa si apre con il tris nerazzurro: a realizzarlo è ancora Scamacca, che centra così anche la sua doppietta, poi sfiora anche la tripletta. L’unica reazione dell’Empoli è con Cambiaghi, ma senza risultati. L’Atalanta porta a casa i tre punti che valgono il sorpasso a Napoli e Fiorentina in classifica, mentre l’Empoli, con appena 7 punti, è fermo in zona retrocessione. La Lazio batte 1-0 la Fiorentina nell’ultimo appuntamento della giornata. A decidere la vittoria in extremis dei laziali è Ciro Immobile, che al 95’ trasforma un calcio di rigore concesso per fallo di mano di Milenkovic su colpo di testa di Vecino. La Lazio sale a quota 16 punti in classifica, a -1 proprio dalla Fiorentina.
Serie A 2023/24 giornata 10: risultati esatti
- Genoa – Salernitana 1-0
- Sassuolo – Bologna 1-1
- Lecce – Torino 0-1
- Juventus – Verona 1-0
- Cagliari – Frosinone 4-3
- Monza – Udinese 1-1
- Inter – Roma 1-0
- Napoli – Milan 2-2
- Empoli – Atalanta 0-3
- Lazio – Fiorentina 1-0
Risultati Serie A giornata 9 2023/24
Dopo lo stop per le Nazionali, la giornata numero 9 di Serie A si è aperta con i tre anticipi del turno. Il Napoli ha espugnato il Bentegodi di Verona per 3-1. Politano ha sbloccata la gara al 27’ su assist di Raspadori, poi il raddoppio lo ha segnato Kvaratskhelia al 43’, per poi fare il bis con una doppietta dopo i primi dieci minuti del secondo tempo, fissando il risultato sul 3-0. L’1-3 lo segna Lazovic cinque minuti dopo con un tiro da centro area favorito dall’esitazione di Di Lorenzo. L’Hellas ci mette foga nel finale, ma il risultato non cambia più. L’Inter batte 3-0 il Torino all’Olimpico Grande Torino. Eppure, in avvio sono i granata ad avere le chance più ghiotte, creando pericoli con Ricci, Seck e Pellegri, ma Sommer salva e mantiene il risultato invariato. Nella ripresa, Schuurs esce in barella dal campo per un brutto infortunio al ginocchio, poi, al 59’, Dumfries pesca Thuram che segna con un bolide rasoterra. Il raddoppio lo firma Lautaro al 66’, insaccando sugli sviluppi di un calcio d’angolo. In pieno recupero, per un fallo di Ilic su Mkhitaryan, Calhanoglu trasforma il rigore del 3-0 finale. La Lazio di Sarri ha sbancato il Mapei Stadium per 2-0. Tutto succede nella prima parte della sfida: al 28’, Felipe Anderson sblocca la gara con un diagonale che beffa Consigli. Al 35’, Luis Alberto trova il gol del raddoppio da due passi, poi Cataldi sfiora il tris, ma centra il palo. Vince la Lazio 2-0.
Il lunch match Roma-Monza ha visto la vittoria 1-0 della Roma. Decisivo il gol di El Shaarawy nel finale. La prima parte della gara appare bloccata, Aouar e Belotti ci provano, ma Di Gregorio salva in entrambe le occasioni. Poco prima dell'intervallo, il Monza rimane in dieci per il rosso a D’Ambrosio per doppia ammonizione. Nella ripresa, Lukaku prova la conclusione, ma non supera il palo al 73’, poi anche Azmoun viene fermato dal palo. Al 91’, la girata di El Shaarawy vale l’1-0 decisivo. Nel finale viene espulso Mourinho per aver rivolto dei gesti plateali verso la panchina brianzola. Bologna-Frosinone finisce 2-1 per i rossoblu. La squadra di Thiago Motta trova subito il vantaggio: al 19’, un tocco sotto porta di Ferguson sblocca il risultato, poi un’incornata di De Silvestri dal limite dell’area vale il 2-0 tre minuti dopo. I ciociari accorciano le distanze nella ripresa: calcio di rigore trasformato da Soulé e assegnato per un fallo di Beukema. 2-1, il Frosinone ci prova nel finale, ma non riesce a pareggiarla. Vince il Bologna che conquista il suo ottavo risultato utile di fila. Finisce 2-2 il match tra Salernitana e Cagliari. Prima della mezzora, Luvumbo si vede annullare un gol per fuorigioco, poi è sempre lui a sbloccarla al 79’, ma Dia pareggia subito dopo per i campani (86’). Passano due minuti e gli uomini di Ranieri tornano in vantaggio con un gol di Viola. Nel recupero, il fallo di mano di Viola regala il penalty alla Salernitana che proprio Dia trasforma dal dischetto nel 2-2 finale.
Nel match valido per la nona giornata di Serie A, l’Atalanta si è imposta 2-0 sul Genoa. Al Gewiss, Scamacca e Scalvini ci provano subito, ma Leali si supera e salva il risultato. A decidere la sfida sono la zampata di Lookman al 68’ e il gol in contropiede di Ederson al 95’. Dragusin ci prova per i liguri, ma trova la respinta di Carnesecchi. L’Atalanta torna al successo dopo due giornate a secco e sale a quota 16 punti in classifica. Rimane a quota 8 punti il Grifone, al secondo ko di fila. La Juventus batte 1-0 il Milan nel big match della 9a giornata di Serie A a San Siro. Il Milan parte forte, con Giroud che ci prova dopo 13 minuti, ma un miracolo di Szczesny evita il gol. Gli ospiti sono in difficoltà, non riescono a sfondare, poi, al 40’, Thiaw mette ko Kean lanciato a rete: espulsione diretta e rossoneri in dieci. Al 63’, grazie anche a una deviazione di Krunic, l’ex Locatelli trova la conclusione vincente. Nel finale, Mirante salva sia Vlahovic sia su Cambiaso. Vince la Juventus che si porta a -1 dal Milan, mentre l’Inter rimane da solo in vetta.
Il primo posticipo del nono turno tra Udinese e Lecce termina 1-1. Dopo un primo tempo terminato senza reti e con poche emozioni, nella ripresa entra in campo Ebosele che si inventa subito un passaggio al centro per Success, Baschirotto salva sulla linea, ma Gendrey atterra Pereyra ed è calcio di rigore: dal dischetto Thauvin trasforma nel vantaggio friulano (49’). D’Aversa stravolge il Lecce nel tentativo di dare una scossa, inserisce Sansone e la mossa si rivela azzeccata: l’attaccante giallorosso innesca Piccoli che, con una zampata, trova il pareggio all’83’. Nel finale, Banda si divora il potenziale vantaggio. Finisce 1-1 al Bluenergy Stadium di Udine. Nell’ultimo appuntamento della nona giornata di Serie A, la Fiorentina cede all’Empoli per 2-0 al Franchi. Gli ospiti sbloccano il match dopo 20 minuti di gioco, con Caputo che infila in rete un cross di Grassi con un cucchiaio, poi Cambiaghi sfiora il bis. Nei minuti di recupero della frazione, Caputo intercetta un cross di Cancellieri e segna in tuffo di testa, ma il Var richiama l’arbitro che annulla il gol per un tocco di mano dello stesso attaccante. Nella ripresa, i viola ci provano, ma Berisha non è mai veramente chiamato all’intervento. A meno di dieci minuti dal termine, il neoentrato Gyasi si avventa su un pallone di Fazzini e batte Terraciano per il 2-0 definitivo, poi Destro si divora il tris. Il derby toscano termina 2-0 per l’Empoli, che lascia la zona retrocessione e sale a 7 punti in classifica, mentre la Fiorentina si ferma a 17 punti dove viene raggiunta dal Napoli.
Serie A 2023/24 giornata 9: risultati esatti
- Verona – Napoli 1-2
- Torino – Inter 0-3
- Sassuolo – Lazio 0-2
- Roma – Monza 1-0
- Bologna – Frosinone 2-1
- Salernitana – Cagliari 2-2
- Atalanta – Genoa 2-0
- Milan – Juventus 0-1
- Udinese – Lecce 1-1
- Fiorentina – Empoli 0-2
Risultati Serie A giornata 8 2023/24
La giornata numero 8 di Serie A si è aperta con i due anticipi del venerdì, il primo tra Empoli e Udinese al Castellani, terminato sullo 0-0. Caputo la sblocca a 39’ dopo diverse chance per entrambi, ma il gol viene annullato per fuorigioco di Baldanzi da cui era partito l’assist. Al 58’ calcio di rigore per l’Empoli procurato da Cancellieri, ma il Var annulla la decisione dell’arbitro e il penalty. Non succede più nulla e la sfida si chiude senza reti. Nel secondo anticipo del turno, Lecce e Sassuolo non vanno oltre l’1-1. A decidere la sfida sono i gol di Berardi, calcio di rigore al 22’ accordato per tocco di braccio di Baschirotto in area, e il gol di Krstovic nella ripresa, che pareggia al 48’ sfruttando la sponda di Baschirotto sugli sviluppi di un corner. Finisce 1-1 al Via del Mare, i giallorossi si portano a 12 punti, a +2 sui neroverdi. Il Bologna pareggia in rimonta a San Siro e chiude sul 2-2 contro l’Inter. In avvio la sblocca Acerbi su angolo battuto da Calhanoglu, poi Lautaro raddoppia due minuti dopo con una sassata dal limite dell’area. Al 19’ il Bologna alza la testa e accorcia dal dischetto con Orsolini (rigore assegnato per trattenuta di Lautaro su Ferguson in area). A inizio secondo tempo il Bologna trova il pari: assist al bacio di Ferguson, Zirkzee si inserisce e beffa Sommer per il 2-2. Entra Sanchez per l’Inter, il cileno segna, ma il gol viene annullato per offside. Termina pari e patta, con i nerazzurri che si rammaricano per aver sprecato un’occasione in casa. Il derby della Mole se lo aggiudica la Juventus per 2-0. La prima frazione della gara termina senza reti, con il gol annullato a Kean al 6’ per fuorigioco. Al 47’ è Gatti a sorprendere gli avversari segnando dalla mischia di un calcio d’angolo: il gol viene prima annullato, poi convalidato al Var. Il gol della sicurezza lo fa Milik al 62’ anticipando Milinkovic-Savic di testa per i tre punti. Al Ferraris di Genova, il Milan batte i padroni di casa 1-0 grazie a una rete di Pulisic che, al minuto 87, sorprende Bagni e segna il gol partita che permette al Milan di conquistare la vetta della classifica a +2 sull’Inter. Da segnalare l’espulsione, nel finale, di Maignan e Martinez.
L’ottava giornata prosegue con il 3-0 del Monza sulla Salernitana. Colpani apre le danze al 9’ con un diagonale che non lascia scampo a Ochoa, poi, al 18’, Gagliardini pesca Vignati, abile a beffare il portiere avversario con un tunnel. Dia prova ad accorciare le distanze, ma il suo tiro si stampa sulla traversa. Nel finale, il tiro di Bondo viene bloccato col braccio da Pirola, l’arbitro assegna il rigore che Pessina trasforma nel definitivo 3-0. Frosinone-Verona termina 2-1. I gol arrivano dagli esterni ciociari, con il vantaggio di Reinier a porta vuota al minuto 46. Il raddoppio lo segna Soulé di testa al 66’, poi Djuric accorcia le distanze al 93’ con un colpo di testa su cross di Tchatchoua, ma non è sufficiente a pareggiarla. Il Frosinone arriva a quota 12 punti dopo 8 giornate. La Lazio batte 3-2 l’Atalanta all’Olimpico. A rompere gli indugi ci pensa l’autorete di De Ketelaere dopo cinque minuti di gioco. All’11’, la prima rete in Serie A di Castellanos vale il raddoppio biancoceleste. Poco dopo la mezzora, la Dea riapre la gara con un’incornata di Ederson su cross di Ruggeri che manda le squadre a riposo sul 2-1. Nella ripresa Pedro si vede annullare un gol per fuorigioco, poi i bergamaschi trovano il pari con Kolasinac, alla sua prima rete in Italia. All’83’, Vecino riporta avanti la Lazio con una conclusione al volo su sponda di Castellanos. Nel finale viene espulso Sarri per proteste due minuti dopo. Vince la Lazio che si porta a 10 punti in classifica. La Roma segna 4 reti al Cagliari, due delle quali nello spazio di un minuto e mezzo. Aouar sblocca la gara l 19’ su assist di Spinazzola, poi Lukaku raddoppia buttandola dentro di petto su filtrante di Karsdorp. Dybala è costretto a uscire a fine primo tempo dopo un duro contrasto che gli causa un dolore al ginocchio. Dentro Belotti che cala il tris in avvio di ripresa (51’), mentre il poker giallorosso lo firma ancora Lukaku, doppietta per lui, al minuto 59. All’87’, i sardi segnano il gol della bandiera con Nandez su rigore (braccio di Cristante in area). Il Cagliari di Ranieri rimane ultimo in classifica, la Roma di Mou sale a quota 11 punti. Nel posticipo del turno la Fiorentina ha espugnato il Maradona battendo il Napoli 3-1. Al 7’, Martinez Quarta centra il palo, ma sulla ribattuta Brekalo segna con un tunnel tra le gambe di Meret. Al 22’ Osimhen trova il pari, ma il fuorigioco di Olivera invalida tutto. Prima dell’intervallo, penalty per il Napoli per un fallo di Terracciano su Osimhen: dal dischetto il bomber nigeriano trasforma nell’1-1 (50’). La Fiorentina allunga le distanze nella ripresa con Bonaventura che la infila in rete con un bolide dal centro dell’area di rigore. Al 93’, Nico Gonzalez chiude i giochi su assist di Parisi per il 3-1 finale.
Serie A 2023/24 giornata 8: risultati esatti
- Empoli – Udinese 0-0
- Lecce – Sassuolo 1-1
- Inter – Bologna 2-2
- Juventus – Torino 2-0
- Genoa – Milan 0-1
- Monza – Salernitana 3-0
- Frosinone – Verona 2-1
- Lazio – Atalanta 3-2
- Cagliari – Roma 1-4
- Napoli – Fiorentina 1-3
Risultati Serie A giornata 7 2023/24
La giornata numero 7 del torneo di Serie A è iniziata con la vittoria del Napoli sul Lecce. Termina 0-4 per i partenopei al Via del Mare, con Ostigard che porta in vantaggio gli azzurri con un colpo di testa su punizione di Zielinski (16’). Per il Lecce ci provano Krstovic e Pongracic, ma senza successo. Nella ripresa, Osimhen, entrato al posto di Simeone, segna il 2-0 con una testata su assist di Kvara. Strefezza segna di testa al 57’, ma la rete viene annullata a causa di un fallo di mano di Krstovic. Il neo-entrato Gaetano realizza il tris azzurro su assist di Raspadori, poi Politano cala il poker al 94’ dal dischetto (calcio di rigore accordato per fallo di Ramadani su Gaetano). Nel match pomeridiano, il Milan ha battuto la Lazio 2-0. La prima frazione si esaurisce senza gol, Felipe Anderson crea delle occasioni da gol, ma il Milan ci prova con più insistenza con Leao, Giroud e Reijnders (palo per lui). I rossoneri la sbloccano nella ripresa, quando Leao serve al centro Pulisic, che si libera e di sinistro fulmina Provedel. All’88’, Okafor raddoppia su assist di Leao, poi Pedro segna ma il gol viene annullato per fuorigioco di Immobile (94’). Vince il Milan, al suo terzo successo consecutivo che vale la vetta della classifica a braccetto con l’Inter a quota 18 punti. Salernitana-Inter termina 0-4. Dopo un primo tempo senza troppe emozioni, in cui si rendono pericolosi Sanchez e Dumfries da un lato e Cabral e Kastanos dall’altro, succede tutto nella ripresa. Al 63’, il neo entrato Lautaro la infila in rete su assist di Thuram anticipando Ochoa. Legowski si vede annullare il gol del pari tre minuti più tardi, poi l’Inter trova il raddoppio al 78’ con Lautaro servito da Barella. É ancora Lautaro, al minuto 85, a trovare il gol su calcio di rigore: il fallo di Lovato su Thuram vale il tris nerazzurro che Lautaro trasforma dal dischetto, prima di firmare anche il poker al minuto 89 su assist di Carlos Augusto. Termina 0-4 per l’Inter, con Lautaro che diventa il primo giocatore a segnarne 4 in una partita partendo dalla panchina.
La giornata prosegue con Bologna-Empoli al Dall’Ara, dove una tripletta di Orsolini regala la vittoria ai padroni di casa. Al 22’, l’attaccante classe 1997 controlla la palla di tacco, supera prima Walukiewicz con uno scavetto, poi Berisha sul primo palo. La riposta dell’Empoli è con Maleh che, però, non va oltre il palo. Al 37’ Caputo segna, ma la rete è invalidata dal fuorigioco di Ebuehi. Nella ripresa i toscani provano ad accorciare le distanze, ma il Bologna allunga con Orsolini che infila in rete il filtrante di Ferguson (66’). Al 92’ Orsolini fa la sua tripletta su assist di El Azzouzi e regala la vittoria ai suoi al Dall’Ara. Udinese e Genoa pareggiano sul 2-2. Al 14’, Silvestri sbaglia un rinvio, Frendrup ne approfitta per servire il compagno Gudmundsson che la sblocca con un bolide vincente. Al 23’ l’Udinese trova il pari: cross di Kamara, la palla sbatte su Haps e termina centralmente dove Lucca raccoglie, controlla con la coscia e insacca la sua prima rete in A. Poco dopo Gudmundsson si vede annullare un gol per fuorigioco, poi segna su assist di Retegui poco prima dell’intervallo. Il pari in extremis dell’Udinese è il risultato dell’autorete di Matturro (91’). I rossoblù si vedono negare la seconda vittoria di fila e si portano a quota 8, mentre i friulani si portano a 4. Atalanta e Juventus non vanno oltre il pari senza reti a Bergamo. Un match intenso al Gewiss, con la traversa colpita da Muriel e la deviazione di Szczesny che si attesta come la più grande occasione della sfida. Non succede nient’altro, Allegri sale a 14 punti e aggancia il Napoli, a -4 da Inter e Milan, mentre l’Atalanta si porta a quota 13 punti in quinta posizione. La Roma si è imposta 2 a 0 sul Frosinone e ha conquistato la sua seconda vittoria in questo campionato. Protagonista della gara Paulo Dybala, che non segna, ma propizia i gol dei suoi compagni. Al 22’, La Joya si inventa l’assist per l’1-0 di Lukaku: il belga è abile a fuggire a Oyono e a battere Turati. Il Frosinone reagisce ma senza mai creare pericoli dalle parti di Rui Patricio. All’83’, la Roma ha trovato il raddoppio con Pellegrini sugli sviluppi di una punizione battuta da Dybala. Roma a quota 8 punti in classifica, Frosinone a 9.
Si chiude la settima giornata di Serie A con i tre posticipi del turno. Torino-Verona è terminata 0-0, Sassuolo-Monza 0-1 e Fiorentina-Cagliari 3-0. Nel match giocato al Mapei Stadium, il Sassuolo fa il primo tempo, ma senza incidere, mentre il Monza emerge nella seconda frazione, prende coraggio e spaventa Consigli. L’inerzia della partita cambia, poi, al 66’, Colombo la sblocca vincendo un duello con Tressoldi, poi entra in area e fulmina il portiere per il vantaggio brianzolo. Il finale si accende, Colombo raddoppia ma il gol viene annullato per offside, poi Laurienté si divora il pareggio e Di Gregorio salva sulla conclusione di Ferrari. Vince 1-0 il Monza, che aggancia in classifica Sassuolo, Torino e Frosinone a quota 9. Pari senza reti per Torino e Verona, che si annullano in virtù del troppo equilibrio in campo. Gli uomini di Juric si fanno pericolosi in avvio con Seck, ma Montipò devia in corner. L’Hellas si accende con gli inserimenti di Folorunsho e Ngonge, ma le emozioni scarseggiano al Bentegodi. Entra Vlasic, poi Faraoni ci prova con un tiro cross, ma senza successo. Nel finale, il Torino sfiora il vantaggio con un colpo di testa dell’ex Tameze, poi con Schuurs che calcia alto. Finisce 0-0 all'Olimpico-Grande Torino, che fischia copiosamente i granata. Dopo sette turni il Torino è a quota 9 punti, il Verona a 8. Continua la sua corsa ai vertici la Fiorentina di Italiano, che raccoglie il terzo risultato utile di fila battendo il Cagliari 3-0. I viola indirizzano la partita già dopo i primi tre minuti, quando, da un’incomprensione tra Dossena e Radunovic, Nico Gonzalez può insaccare indisturbato a porta vuota. Dopo cinque minuti occasione per i sardi con Nandez, abile a saltare Terraciano calciando a botta sicura, ma Kayode salva sulla linea. Il raddoppio viola è il risultato dell’autogol di Dossena al 21’. Al 90’, Nzola, appena entrato, si divora il tris, poi lo segna 4 minuti più tardi superando Radunovic con uno scavetto, mettendo fine al digiuno durato 14 giornate in campionato. La Fiorentina sale a 14 punti e aggancia Juventus e Napoli in classifica, mentre il Cagliari rimane ultimo con due punti.
Serie A 2023/24 giornata 7: risultati esatti
- Lecce – Napoli 0-4
- Milan – Lazio 2-0
- Salernitana – Inter 0-4
- Bologna – Empoli 3-0
- Udinese – Genoa 2-2
- Atalanta – Juventus 0-0
- Roma – Frosinone 2-0
- Sassuolo – Monza 0-1
- Torino – Verona 0-0
- Fiorentina – Cagliari 3-0
Risultati Serie A giornata 6 2023/24
In archivio anche la sesta giornata di Serie A 2022/23, giocata con un turno infrasettimanale. Si comincia con la vittoria della Juventus All’Allianz Stadium, dove i bianconeri hanno inflitto la prima sconfitta di questa stagione al Lecce. 1-0 il punteggio finale, con il gol di Milik nella seconda frazione: tap-in vincente su assist di Rabiot dopo l’iniziale muro difensivo del Lecce. La Juve sale a quota 13 punti in classifica, mentre il Lecce, alla sua prima sconfitta stagionale, si rammarica per non averci nemmeno provato allo Stadium, dove i tiri in porta realizzati dai salentini sono zero, con altrettante occasioni da gol. Si prosegue con la vittoria a Cagliari del Milan, che vince in rimonta per 3-1. I sardi la sbloccano al 29’ grazie al mancino di Luvumbo, a segno su assist di Nandez. Il Milan trova il pari al 40’, quando, su cross di Pulisic, Radunovic anticipa tutti, ma perde palla e Okafor ne approfitta per realizzare la sua prima rete con la maglia rossonera. Al 45’ il Milan la ribalta sugli sviluppi di un corner, con Tomori che segna da due passi. Al 60’, Pulisic pesca Loftus-Cheek che cala il tris insaccando la palla nell’angolino. Vince 3-1 il Milan, che si appaia all’Inter in classifica a quota 15 punti. Vince anche l’Empoli, che batte 1-0 la Salernitana nella sfida salvezza al Castellani. A decidere la vittoria dei padroni di casa è un gol di Baldanzi, che al 34’ scambia la palla con Cancellieri e segna a porta vuota l’1-0. Nel finale, Cabral ha la chance di pareggiarla, ma viene fermato dal palo. Primi punti stagionali per l’Empoli. L’Hellas perde 0-1 contro l’Atalanta. A Verona, la sfida la decide al 13’ il gol di Koopmeiners, abile a inserirsi sull’assist di De Roon e a battere Montipò con un destro a incrociare. Vince la Dea, al suo primo successo in trasferta in questo campionato.
Il Sassuolo batte l’Inter in rimonta con il risultato di 2-1. A San Siro, i padroni di casa partono forte, con Dumfries che la sblocca al 46’ con un tiro diagonale su assist di Thuram. Il Sassuolo pareggia nella seconda frazione con Bajrami, poi Berardi la ribalta al 63’. Nel finale, Laurientè va vicino al tris, ma la partita termina 1-2 per gli emiliani che rifilano all’Inter la prima sconfitta in questa stagione. La Lazio batte 2-0 il Torino: nella prima parte della gara, il Torino si mostra pericoloso solamente nei minuti iniziali, poi non impensierisce più Provedel. I due lampi biancocelesti arrivano nella ripresa, con la deviazione vincente di Vecino che sblocca al 56’ su assist centrale di Lazzari. Il raddoppio lo segna Zaccagni al 75’ su assist di Felipe Anderson. Nel recupero finale, l’arbitro assegna un rigore al Torino per fallo di mano di Hysaj, ma il Var lo richiama e il penalty viene annullato. Napoli-Udinese finisce 4-1 al Maradona, con gli azzurri che tornano al successo e a -4 punti dalla vetta della classifica. I padroni di casa sbloccano il match al 19’, con un penalty ottenuto dopo un contatto in area tra Ebosele e Kvaratskhelia: dal dischetto Zielinski non sbaglia. Al 39’, Osimhen segna il bis del Napoli su assist di Politano, poi il bomber nigeriano sfiora il tris. Tris che invece trova Kvaratskhelia dopo aver centrato due pali (74’), poi i friulani accorciano con Samardzic, ma pochi secondo dopo Simeone archivia la gara con il colpo di testa del 4-1.
Il posticipo allo Stirpe tra Frosinone e Fiorentina termina sull’1-1, con i viola che mancano l’aggancio al terzo posto. Poco prima dei 20 minuti, i viola passano con una bellissima incornata di Nicol Gonzalez, al rientro dall’infortunio. Nella ripresa, i gialloblu si fanno vedere in attacco e trovano la rete dell’1-1 al 70’ con il colpo di testa vincente di Soulé. Il Frosinone sale a quota 9 punti e allunga sulla zona salvezza, mentre la Fiorentina sale a 11 punti insieme a Napoli e Lecce. Termina senza reti il match tra Monza e Bologna, con un gol annullato per parte. All’U-Power Stadium, Mota si vede annullare un gol al quarto d’ora per un fuorigioco quasi inesistente. La stessa sorte tocca a Ferguson nella ripresa, quando il suo gol viene annullato per fallo di Zirkzee. Espulso Saelemaekers nel finale per eccessive proteste verso l’arbitro. I brianzoli sono a quota 6 punti in classifica, a -1 dagli emiliani. Nel posticipo che chiude la sesta giornata di Serie A, flop della Roma a Marassi, dove il Genoa vince per 4-1. La formazione di Gilardino si porta in vantaggio già al quinto minuto, quando Gudmundsson blocca il risultato con un rasoterra glaciale da dentro l’area. Cristante trova il pari al 22’ con un bel colpo di testa, poi il Genoa allunga di nuovo: sponda di Thorsby per Retegui, che firma il terzo gol in campionato con il destro nell’angolino (45’). Nella ripresa cala il sipario sulla serata ligure della Roma: il Genoa cala il tris al 74’ con Thorsby, mentre il poker finale arriva al minuto 81 con la rete del neoentrato Messias, al suo debutto stagionale. La Roma, appena 5 punti in sei partite, viene superata in classifica proprio dal Genoa.
Serie A 2023/24 giornata 6: risultati esatti
- Juventus – Lecce 1-0
- Cagliari – Milan 1-3
- Empoli – Salernitana 1-0
- Verona – Atalanta 0-1
- Inter – Sassuolo 1-2
- Lazio – Torino 2-0
- Napoli – Udinese 4-1
- Frosinone – Fiorentina 1-1
- Monza – Bologna 0-0
- Genoa – Roma 4-1
Risultati Serie A giornata 5 2023/24
Archiviata anche la quinta giornata di Serie A 2022/23. Si parte con Salernitana-Frosinone a Salerno, dove, con una rete per tempo e per parte, le due squadre si annullano e si spartiscono la posta in palio. Al 12’ sblocca Romagnoli portando avanti i ciociari, poi, al 52’, Cabral pareggia i conti per l’1-1 finale. I ragazzi di Di Francesco si vedono annullare il raddoppio di Caso per fuorigioco. Lecce-Genoa termina con la vittoria dei salentini per 1-0. Meglio i padroni di casa, che in avvio creano occasioni con Krstovic. Il Genoa rimane in 10 dopo la mezzora per doppio giallo di Martin. La rete decisiva la segna Oudin al minuto 83 con un gran tiro da fuori sporcato dal tocco di Frendrup che fa esplodere il Via del Mare. La giornata continua con Milan-Verona, gara decisa al minuto 8 grazie al gol di Leao, innescato da Giroud. L’Hellas sfiora il pari con Folorunsho, ma Sportiello si supera sul suo colpo di testa. Gli uomini di Allegri cadono 4-2 al Mapei e incassano il primo ko di questa stagione. Partono forte i bianconeri, ma il Sassuolo passa al 12’ con Laurienté che sfrutta una papera di Szczesny. La Juventus pareggia grazie all’autogol di Vina, poi Berardi riporta avanti i suoi a fine prima frazione. Dopo l'ora di gioco Laurienté fallisce il tris, mentre Vlahovic non trova il gol del pari. Al 78’, Chiesa pareggia su assist di Fagioli, ma subito dopo Pinamonti realizza il 3-2. Nel recupero pesantissimo autogol di Gatti che vale il 4-2.
Finisce 1-1 l’incontro all’Olimpico Lazio-Monza. Una rete per parte e un punto a testa che serve a muovere la classifica di entrambi, seppure di poco. A sbloccare il risultato è il gol di Immobile dal dischetto (rigore assegnato per fallo in area di Ciurria su Zaccagni). Gagliardini pareggia i conti subito dopo la mezzora calciando dall’altezza del dischetto. Nella ripresa le occasioni fioccano da entrambi i lati, ma il risultato non si schioda più dall’1-1. L’Inter di Inzaghi vince ancora e si porta al primo posto solitario in classifica. La partita si apre con i tentativi di Calhanoglu e Frattesi, poi Ismajli dice di no a Darmian. Annullato un gol a Thuram per fuorigioco, poi Dimarco la sblocca nella seconda frazione e Thuram va vicino al bis. La gara termina 1-0 per i nerazzurri. L’Atalanta ha battuto 2-0 il Cagliari nella sfida del pomeriggio, grazie alle reti di Lookman e Pasalic. Dopo una serie di legi centrati dai bergamaschi in avvio di gara, Lookman sblocca dopo la mezzora, calciando a porta vuota su assist di De Ketelaere. Pasalic fa il bis al 76’, poi, nel finale, Oristanio non va oltre la traversa. Successo in trasferta per la Fiorentina, che espugna il campo dell’Udinese per 2-0. Partono meglio i padroni di casa, ma alla mezzora sono gli ospiti a sbloccarla: Martinez Quarta fulmina Silvestri con un destro su assist di Bonaventura che si infila nell’angolino. Nonostante le occasioni create dai friulani, nella ripresa è la Fiorentina a raddoppiare con Bonaventura in pieno recupero. É terminata senza reti la gara tra Bologna e Napoli. Gli azzurri avrebbero la chance per passare in vantaggio, ma, sul calcio di rigore concesso per tocco di braccio di Calafori su cross di Kvaratskhelia, Osimhen calcia largo. Non succede più nulla. Torino-Roma chiude la quinta giornata di Serie A: dopo una prima frazione senza gol, Cristante colpisce il palo, mentre a sboccarla è Lukaku al 68’. Tuttavia, il Toro non ci sta, mette sotto assedio l’area giallorossa e, al minuto 85, la pareggia con Zapata che si inserisce sulla punizione di Ilic e beffa Rui Patricio di testa da distanza ravvicinata per l’1-1 finale.
Serie A 2023/24 giornata 5: risultati esatti
- Salernitana – Frosinone 1-1
- Lecce – Genoa 1-0
- Milan – Verona 1-0
- Sassuolo – Juventus 4-2
- Lazio – Monza 1-0
- Empoli – Inter 0-1
- Atalanta – Cagliari 2-0
- Udinese – Fiorentina 0-2
- Bologna – Napoli 0 - 0
- Torino – Roma 1 - 1
Risultati Serie A giornata 4 2023/24
In archivio anche la quarta giornata di Serie A 2022/23, cominciata con gli anticipi delle squadre che giocheranno i gironi di Champions League 2024/25: la Juventus ha rifilato un pesante 3-1 alla Lazio, l’Inter si è aggiudicata il quinto derby di fila battendo il Milan con uno storico 5-1, mentre Genoa-Napoli è finita 2-2. La domenica è iniziata con lo 0-0 tra Cagliari e Udinese, Frosinone-Sassuolo è terminata 4-2, Monza-Lecce 1-1. La Fiorentina ha steso 3-2 l’Atalanta, poi la Roma ha camminato sopra l’Empoli, segnando ben 7 gol all’Olimpico. La quarta giornata di campionato si è conclusa lunedì con i posticipi del lunedì: Salernitana-Torino è finita 0-3 e Verona-Bologna 0-0.
La Juventus passeggia sulla Lazio chiudendo il match di anticipo della quarta giornata di Serie A sul 3-1. Il dominio dei torinesi si evince sin dalle prime battute, con Vlahovic che porta i bianconeri in vantaggio dopo dieci minuti, centrando la porta su assist di Locatelli. Dopo una lunga verifica al Var, il gol viene convalidato. Al 26’, il mancino di Chiesa sul primo palo vale il raddoppio. Dopo aver sfiorato il tris nella ripresa in due circostanze, la Lazio accorcia le distanza con un gol di Luis Alberto, abile ad approfittare di un errore della Juventus per insaccare all’incrocio il 2-1. Tre minuti dopo, McKennie innesca Vlahovic che si inventa un destro da copertina che gonfia la rete avversaria. Finisce 3-1 con una standing ovation per l’attaccante serbo della Juve. Nel derby d’Italia, l’Inter ha annichilito il Milan battendolo 5-1 e mettendo in risalto tutti gli aspetti che differenziano le due milanesi. Una cinquina catastrofica, che vede il Milan crollare contro l’Inter: Mkhitaryan apre le danze dopo 5 minuti, con un gol realizzato da vicino su assist di Dimarco tra le proteste rossonere, poi è ancora l’armeno a sfiorare il bis. Il Milan risponde con Giroud che, però, manda a lato per un soffio. Al primo affondo in contropiede i nerazzurri raddoppiano: cross di Dumfries per Thuram che la insacca all’incrocio scatenando il boato del Meazza. Al 57’ il Milan accorcia le distanze con un gol di Leao ispirato da Giroud, poi l’Inter fugge via: il tris lo firma Mkhitaryan realizzando la sua doppietta personale su assist di Lautaro Martinez. Non c’è più partita, poi Hernandez mette ko Lautaro causando il rigore del 4-1 che l’ex Calhanoglu trasforma dal dischetto. Il 5-1 finale lo segna Frattesi al 93’ al termine di un’azione in contropiede. L'Inter capolista fa il record vincendo 5 derby consecutivi. Il Napoli pareggia 2-2 contro il Genoa e si prende un punto che muove almeno di poco la classifica, dopo aver rimontato il Genoa che stava vincendo 2-0. A inizio gara il Napoli gestisce il gioco, mentre il Grifone fatica a costruire le sue mosse. Tuttavia, al 40’, grazie al gol di Bani, il liguri sbloccano il risultato. In avvio di ripresa, un Genoa aggressivo si porta sul doppio vantaggio con Retegui su assist di Strootman. Il gol scuote il Napoli che riacciuffa una partita che sembrava perduta: al 76’, Raspadori accorcia le distanze servito da Cajuste, poi è Matteo Politano a decidere il pareggio finale con un gran gol al minuto 84. Nei minuti di recupero, il Napoli cerca il gol partita ma il risultato rimane pari.
Finisce senza reti il match tra Cagliari e Udinese all’Unipol Domus. Prima occasione per Thauvin, poi Deiola sfiora il gol. In chiusura di primo tempo Luvumbo viene fermato dal palo, poi Dossena crea pericoli e ancora Deiola nella ripresa. Radunovic salva su Lucca nel finale, Wieteska viene espulso e lascia i sardi in dieci al 95’, ma il tempo non è abbastanza per sfruttare la superiorità. Ancora niente vittorie per le due squadre in questo campionato. Il Frosinone vince in casa rimontando il Sassuolo 4-2. Avvio di gara perfetto per gli emiliani, con l’ex Pinamonti che viene pescato da Viña e sblocca il risultato al 7’, per poi raddoppiare al 24’ con un gioiello al volo su assist di Toljan. Nel recupero della prima frazione, i gialloblu la riaprono con un rigore procurato e trasformato da Cheddira (48’). La ripresa è di dominio ciociaro, con capitan Mazzitelli che fa la sua doppietta in cinque minuti, completando il ribaltone, poi, nel finale, c’è spazio per il poker di Lirola in contropiede, che chiude i conti sul definitivo 4-2 al suo debutto con i ciociari. Il Frosinone si porta a quota 7 punti in classifica, in zona Europa. La gara tra Monza e Lecce termina 1-1. Un incontro pieno di episodi e di occasioni da gol, sbloccato nei primi minuti dal rigore causato da Caldirola e trasformato da Krstovic per il Lecce. Al 24’, il Monza trova il pari con il gol di Colpani, il terzo per lui in questo campionato, su assist dell’ex Colombo. La ripresa si caratterizza per l’espulsione di Baschirotto al 55’ e le parate decisive di Falcone. Al 69’, Carboni si vede annullare per fuorigioco il gol del vantaggio del Monza. Nel finale il cartellino rosso arriva anche per Caldirola per somma di ammonizioni. La Fiorentina torna a vincere superando l’Atalanta al termine di una sfida ricca di occasioni e agonismo. Ad aprire le danze al 20’ è Koopmeiners col sinistro, complice un’involontaria deviazione di Parisi, ma l’ex Bonaventura pareggia i conti dopo la mezz'ora. Prima dell'intervallo, Martinez Quarta la ribalta di testa, poi la ripresa si apre con il pareggio di Lookman su una distrazione di Brekalo e Dodo. Nel finale la decide Kouamé, appena entrato in campo, con un guizzo finale che vale il 3-2 per i viola. All’Olimpico di Roma, i giallorossi di Mourinho schiantano l’Empoli con una goleada che fissa il risultato finale sul 7-0. I primi due gol arrivato nei primi 8 minuti: Dybala sblocca su rigore concesso per un tocco di mano in area di Walukiewicz su cross di Kristensen, poi Sanches realizza la sua prima rete italiana. L’autorete di Grassi segna il tris per i padroni di casa e chiude i conti nella prima frazione. Nella ripresa, Dybala fa la sua doppietta e il poker con una prodezza calcistica, poi il destro di Cristante vale il pokerissimo. Partecipa alla goleada anche Dybala, che nel finale mette segna il suo primo gol in giallorosso, poi Mancini di testa fissa il risultato sul 7-0.
Il Torino si scatena all'Arechi nella sfida contro la Salernitana valida per il posticipo della quarta giornata. La formazione di Juric batte 3-0 la Salernitana, ottenendo il secondo successo di fila. A decidere a vittoria granata è un vivace Radonjic, autore di una doppietta tra il 41' e il 50'. A sbloccare la partita ci pensa invece Buongiorno, con una deviazione da pochi passi al quarto d’ora sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Vince il Torino che si porta a quota 7 punti in classifica, mentre i ragazzi di Sousa rimangono incassano un altro ko e rimangono penultimi con 2 punti. Il quarto turno di Serie A si chiude al Bentegodi, dove Verona e Bologna si annullano e non vanno oltre lo 0-0. Una gara tanto equilibrata fin dalle prime battute, con i tentativi di Bonazzoli e Karlsson che, però, non cambiano il risultato. Un istante prima della mezzora, Hien va in gol per l’Hellas, ma il Var annulla per fuorigioco attivo di Bonazzoli, poi Montipò salva tutto sul gran destro di Karlsson. Nella ripresa il Bologna ci prova, insiste, guadagna spazio con il possesso palla, poi girandola di cambi per Motta e Baroni. Ndoye si divora il vantaggio calciando su Montipò da solo davanti alla porta. Gli ospiti pressano, Orsolini e Fabbian di testa sprecano due buone chance e termina 0-0.
Serie A 2023/24 giornata 4: risultati esatti
- Juventus – Lazio 3-1
- Inter – Milan 5-1
- Genoa – Napoli 2-2
- Cagliari – Udinese 0-0
- Frosinone – Sassuolo 4-2
- Monza – Lecce 1-1
- Fiorentina – Atalanta 3-2
- Roma – Empoli 7-0
- Salernitana – Torino 0 - 3
- Verona – Bologna 0 - 0
Risultati Serie A giornata 3 2023/24
Al via il terzo turno del campionato di Serie A 2022/23, iniziato con gli anticipi di venerdì 1 settembre: il Sassuolo ha battuto 3-1 il Verona, mentre il Milan ha espugnato 2-1 l’Olimpico di Roma contro i giallorossi. Si prosegue con Bologna-Cagliari 2-1, Udinese-Frosinone 0-0, Atalanta-Monza 3-0 e Napoli-Lazio 1-2. La domenica ha visto l’Inter battere 4-0 la Fiorentina, Torino-Genoa è finita 1-0, Empoli-Juventus 0-2 e Lecce-Salernitana 2-0.
Sassuolo-Verona inaugura la terza giornata del torneo di Serie A. I neroverdi vincono con un netto 3-1 al Mapei. Il primo gol arriva all’11’, con la zuccata vincente di Pinamonti. Il Verona reagisce con Duda e Ngonge, il primo calcia alto, il secondo si vede annullare un gol, poi spreca una chance poco prima dell’intervallo. L’Hellas trova il pari nella ripresa grazie al sinistro di Ngonge, ma il Sassuolo non ci sta, insiste e trova il gol del nuovo vantaggio con Berardi che segna su assist di Laurentié (64’). Minuto 72: calcio di rigore per il Sassuolo per un fallo di Doig su Berardi che trasforma freddamente dal dischetto nel 3-1 finale. Nel secondo anticipo del turno, il Milan espugna l’Olimpico di Roma 2-1. Gli ospiti dominano la prima frazione, sbloccano la gara al 9’ su calcio di rigore trasformato da Giroud e procurato da Loftus-Cheek per un fallo di Rui Patricio. Nella seconda frazione di gioco, Leao trova il raddoppio con una bellissima sforbiciata, poi il Milan rimane con un uomo in meno per espulsione di Tomori per somma di ammonizioni. La Roma accorcia le distanze al 92’ con Spinazzola, ma non è sufficiente per pareggiarla. Vince il Milan, al suo terzo successo di fila. Il Bologna batte il Cagliari 2-1. La formazione sarda sblocca la gara al 22’, con Zito Luvumbo che segna il suo primo gol in Serie A e porta avanti il Cagliari. Alla mezzora, Karlsson e Zirkzee vanno vicini al pari, ma Radunovic salva, poi non può nulla sulla conclusione a giro di Zirkzee al 59’ che vale l’1-1. Al 73’, calcio di rigore per i padroni di casa per un tocco di mano di Di Pardo su cross di Kristiansen, ma Orsolini spreca dal dischetto calciando sulla traversa. Al 90’ il Bologna si porta in vantaggio sviluppi di una punizione: Kristiansen calcia, Radunovic non controlla la palla e la lascia a disposizione di Fabbian che non sbaglia e segna il gol vittoria per il Bologna, ora a quota 3 punti, mentre i sardi sono a quota 1. Udinese-Frosinone finisce senza reti. Eppure, le due squadre creano diverse occasioni durante il match: Soulé viene fermato dal palo all’11’, poi il Var annulla un penalty al Frosinone (fallo di Ferreira su Gelli) per fuorigioco di Mazzitelli. Stesso destino per i friulani al 45’, con il rigore prima concesso per un fallo di Monterisi su Lucca, poi annullato al Var. Al 50’ altro gol annullato all’Udinese, questa volta perché la palla era già oltre la linea di fondo. Non succede più niente, le porte rimangono inviolate. La Dea vince 3-0 sul Monza. I bergamaschi sbloccano subito dopo la mezzora, con Ederson che fulmina Di Gregorio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il raddoppio dell’Atalanta arriva al minuto 42, quando Scamacca la insacca con un colpo di testa vincente su assist al centro di Ruggeri. Il tris porta la firma di Scamacca che, inarrestabile, raccoglie il cross di Koopmeiners e realizza il 3-0 definitivo. Il Monza ci ha provato in avvio di gara, ma piano piano si è spento e non è mai stato realmente in partita.
Contro il Napoli al Maradona, la Lazio porta a casa un successo importante per 2-1. I partenopei partono forte, Kvara e Osimhen si fanno insidiosi, ma alla mezzora è la Lazio a conquistare il vantaggio, con Luis Alberto che trova il gol su cross di Felipe Anderson (30’). Il vantaggio ospite dura poco, perché appena due minuti dopo Zielinski pareggia con un tiro sul quale Provedel non arriva. Al 52’ contropiede della Lazio, Felipe Anderson mette al centro per Kamada che firma il 2-1, poi Zaccagni si vede annullare un gol per fuorigioco, stesso destino al 72’ per Guendouzi. Vince la Lazio che si porta a quota 3 punti. L’Inter travolge la Fiorentina nel match di San Siro e raggiunge il Milan in testa alla classifica a pieno punteggio. Al 24’, Marcus Thuram sblocca di testa centrando la sua prima rete in nerazzurro. Al minuto 53, assist di Thuram per Lautaro che calcia trovando il gol del raddoppio. Cinque minuti dopo, l’Inter conquista un penalty per fallo di Christensen su Thuram. Dagli 11 metri Calhanoglu segna il tris. A chiudere i conti definitivamente ci pensa Lautaro, segnando la doppietta e il poker al 73’ con un bolide destro che vale il 4-0 finale. Torino-Genoa termina 1-0. A decidere la vittoria dei granata è la rete realizzata da Radonjic al minuto 94. Il serbo entra nella ripresa e si inventa un gioiello che si insacca sotto l’incrocio e consente al Torino di salire a quota 4 punti in classifica, a +1 sul Genoa. La Juve espugna 2-0 il campo dell’Empoli. Danilo sblocca il risultato al 24’ beffando Berisha sugli sviluppi di un corner, grazie anche a una deviazione. Al 37’, per un fallo di Maleh su Gatti, la Juve ottiene un penalty che, però, Vlahovic si fa parare in due tempi da Berisha, alla sua prima partita con la maglia dell’Empoli. Il raddoppio bianconero è solo questione di tempo: all’82’, Chiesa raccoglie l’assist di Milik, galoppa per tutto il campo, arriva davanti a Berisha e lo fulmina segnando il 2-0. Nel finale traversa di Milik. Lecce-Salernitana termina 2-0. Dopo sei minuti i salentini passano in vantaggio con un’incornata vincente di Krstovic su cross di Gendrey. I campani provano a cercare il gol del pari, ma il Lecce si difende e chiude gli spazi. Cabral centra il palo al 74’, poi si divora il potenziale pareggio all’87’ calciando alto da ottima posizione. Al 97’, il Lecce conquista un calcio di rigore per tocco di mano in area di Cabral che Strefezza dal dischetto non sbaglia. Giallorossi quarti in classifica con 7 punti, campani a quota 2 punti.
Serie A 2023/24 giornata 3: risultati esatti
- Sassuolo – Verona 3-1
- Roma – Milan 1-2
- Bologna – Cagliari 2-1
- Udinese – Frosinone 0-0
- Atalanta – Monza 3-0
- Napoli – Lazio 1-2
- Inter – Fiorentina 4-0
- Torino – Genoa 1-0
- Empoli – Juventus 0-2
- Lecce – Salernitana 2-0
Risultati Serie A giornata 2 2023/24
Al via la seconda giornata di Serie A 2023/24, disputata tra sabato 26 e lunedì 28 agosto. Gli anticipi di questa giornata hanno visto Atalanta, Milan e Roma affrontare rispettivamente Frosinone, Torino e Verona. I ciociari hanno battuto i bergamaschi 2-1, il Milan ha messo ko il Torino 4-1, mentre la Roma è caduta 2-1 a Verona. Monza-Empoli è finita 2-0, Fiorentina e Lecce non sono andati oltre il 2-2, mentre è finita 1-1 tra Juventus e Bologna. La Lazio è andata ko per 0-1 in casa del neopromosso Genoa, mentre il Napoli ha battuto 2-0 il Sassuolo. I due posticipi del turno hanno visto il pari sull’1-1 tra Salernitana e Udinese e la vittoria per 2-0 dell’Inter sul Cagliari.
Il secondo turno di Serie A si è aperto con l’impresa del Frosinone, che batte l’Atalanta davanti ai suoi tifosi allo Stirpe. L’inizio del match è di marca ciociara: al 4’, Harroui si invola, calcia e fulmina Musso con un bolide rasoterra. L’Atalanta reagisce con Zapata e Zappacosta, ma senza risultati. Al 24’ è il Frosinone a trovare il raddoppio, con Monterisi che anticipa Koopmeiners e fa il 2-0 sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa l’Atalanta riesce a riaprire la gara grazie al destro di Zapata che beffa Cerofolini su assist di Ederson. Scamacca ha una buona occasione nel finale, ma il muro eretto dal Frosinone regge. All’U-Power Stadium il Monza si impone 2-0 sull’Empoli grazie alla doppietta di Colpani. Gagliardini di prova in avvio di gara, ma viene fermato dalla traversa. Poco prima dell’intervallo, Colpani si aggiusta il pallone sui piedi e fredda Perisan con un tiro che si infila all’incrocio dei pali. Marin ci prova per gli ospiti, ma trova la traversa, poi i padroni di casa trovano il raddoppio con Colpani che, servito da Ciurria, non sbaglia di testa e fa la sua doppietta al 53’. L’Empoli si riversa nella metà campo bergamasca, ma senza cambiare il risultato. Termina 2 a 0 per il Monza, che si porta a 3 punti in classifica mentre l’Empoli rimane a zero. Il Milan affonda 4-1 il Torino a San Siro e raggiunge punteggio pieno in classifica. Subito dopo la mezzora, la gara si sblocca con Pulisic che riceve da Tomori e calcia trovando l’1-0. Il Torino reagisce subito e pareggia i conti con Schuurs tre minuti più tardi. Prima dell’intervallo c’è tempo per Giroud di riportare avanti i rossoneri con un rigore assegnato per un tocco di mano di Buongiorno su cross di Leao. Nei minuti di recupero della prima frazione, Theo Hernandez cala il tris con un bellissimo cucchiaio. Nel secondo tempo il Milan archivia la partita: dopo vari tentativi, Schuurs mette ko il numero 10 del Milan e regala a Giroud il rigore del 4-1. A Verona, la Roma perde 2-1 e non va oltre il punto in queste prime due giornate. Dopo 4’ i padroni di casa la sbloccano con Duda che sfrutta una papera di Rui Patricio per fare l’1-0 con una zampata vincente. La risposta della Roma è sulla testa di Cristante che, però, non supera la traversa, poi Pellegrini sfiora il pari, ma calcia a lato di poco. Dopo la mezzora chance per la Roma, ma il destro a botta sicura di Zalewski viene neutralizzato da Magnani. Poco prima dell’intervallo l’arbitro assegna un calcio di rigore per un tocco di mano di Hongla, ma il Var annulla per fuorigioco a inizio azione. Nel recupero della prima frazione, Ngonge raddoppia in contropiede dopo aver tolto la palla a Smalling e Mancini involati verso la porta gialloblu. Nella seconda frazione, la Roma prova a riaprirla con El Shaarawy e Mancini, ma Montipò respinge entrambi i tentativi, poi non può nulla sulla successiva zampata di Aouar che accorcia le distanze segnando il suo primo gol in Serie A (assist di Belotti). Nel finale il Verona rimane in inferiorità numerica per l’espulsione di Hien che atterra Belotti. Roma ancora sfortunata sulla punizione successiva, quando una prodezza di Pellegrini si stampa sulla traversa, sbatte su Montipò ed esce fuori. L’arbitro assegna ben 13 minuti di recupero, nei quali la chance del del pareggio è sulla testa di Aouar, ma la conclusione sfiora il palo. Vince 2-1 l’Hellas.
Fiorentina-Lecce apre la domenica calcistica di Serie A. Le due formazioni si annullano e non vanno oltre il 2-2. I viola passano in vantaggio dopo appena tre minuti, quando Nicol Gonzalez spizza con la testa il corner battuto da Duncan e sblocca il risultato. Il Lecce non reagisce e la Fiorentina raddoppia: Incornata di Duncan in tuffo su cross di Arthur. Il giocatore ghanese della Fiorentina ci prova ancora al 42’ ma centra il palo. Nella ripresa scende in campo un Lecce completamente differente, in grado di riaprire la gara dopo tre minuti con Rafia che fugge palla al piede e segna dalla distanza. I salentini ci credono, spingono con grinta e pareggiano al 75’ con una zuccata del neoacquisto Krstovic che vale il 2-2 finale. Pari anche a Torino, dove Juventus e Bologna non vanno oltre l’1-1. Prima chance della gara per gli ospiti, che vanno alla conclusione con il destro di Ndoye, ma Perin para. Al 24’ i rossoblu la sbloccano quando Zirkzee apre la strada a Ferguson che non sbaglia e fa lo 0-1. le squadre vanno all’intervallo sullo 0-1. La ripresa vede la Juventus tentarle tutte per schiacciare il Bologna nella propria metà campo, con Vlahovic che va a segno su sponda di Bremer, ma il gol viene annullato per offside di Rabiot, poi Weah ci prova da lontano ma senza fortuna. Allegri fa entrare in campo Pogba e Iling Jr per dare una scossa ed è proprio l’inglese a confezionare il pareggio a dieci minuti dal termine, disegnando un cross per Vlahovic che di testa batte Skorupski per l’1-1. All’Olimpico di Roma, il Genoa neopromosso si impone 1-0 sulla Lazio con una rete decisiva di Retegui, che mette la sua firma sulla prima vittoria del Grifone nel suo ritorno in massima serie. In avvio di gara, prima Retegui poi Vasquez scaldano i guantoni di Provedel. Al 18’, Retegui la sblocca con un tap-in dopo la deviazione di Provedel sul tiro di Frendrup. La Lazio reagisce con Kamada, bloccato da Bani, ma i biancocelesti non riescono a penetrare il muro del Grifone. Il secondo tempo vede i tentativi di Luis Alberto, Zaccagni e Immobile, ma senza risultati concreti. É il Genoa a sfiorare il pareggio con Ekuban, poi il tempo scade e Gilardino si porta a casa la sua prima vittoria in Serie A sulla panchina del Genoa. Due disfatte in due giornate per la Lazio, che ora è ultima con Udinese, Empoli e Sassuolo. Il Napoli campione d’Italia batte 2-0 il Sassuolo. Parte aggressivo il Napoli, con Di Lorenzo che pesca Raspadori dopo neanche un minuto di gioco, ma il tiro dell’attaccante si stampa sul palo. Il Napoli sblocca con un calcio di rigore al 16’ del solito Osimhen assegnato per un fallo di Boloca su Politano. Il Napoli prova a cercare il gol della sicurezza, il Sassuolo si difende, Pinamonti non trova spazio nella difesa azzurra e Tressoldi ci prova di testa su corner di Bajrami. Dopo sei minuti di recupero si va all’intervallo con gli azzurri in vantaggio. Nella ripresa, Osimhen sfiora il raddoppio dopo nemmeno un minuto, ma la sua conclusione di testa esce di un soffio. Al 50’, per qualche parola di troppo all’arbitro, Maxime Lopez riceve il cartellino rosso e lascia il Sassuolo in dieci, regalando l’opportunità di raddoppiare a Osimhen, Raspadori e Zielinski, che però non centrano il bersaglio. Raspadori avrebbe la chance di raddoppiare dal dischetto, trasformando un secondo penalty assegnato per fallo di mano di Toljan (60’), ma fallisce scheggiando la traversa. Il raddoppio definitivo del Napoli lo segna capitan Di Lorenzo al 64’ su assist di Kvaratskhelia, entrato in campo da pochi minuti. Nel finale, Osimhen sfiora il tris, ma Consigli gli dice di no. Sorride Garcia per una prima memorabile davanti ai tifosi azzurri.
Nei posticipi, Salernitana e Udinese non vanno oltre l’1-1 all’Arechi. I bianconeri partono meglio, Wallace ci prova subito ma non inquadra la porta, poi Pirola va vicino al gol con un bolide da lontano, mentre Bohinen ci prova per i campani. Poco prima dell’intervallo, Ochoa salva sul tiro al volo di Samardzic. A inizio ripresa, Samardzic sblocca la gara con una gran girata di sinistro, poi Lovric sfiora il bis. Nell’ultima mezzora di gara, la squadra di Paulo Sosa gestisce il pallino del gioco e trova il gol del pareggio firmato da Dia su assist di Candreva, che mette la firma su tutti i primi tre gol dei campani in questa stagione. I granata sfiorano anche il ribaltone con un bolide di Martegani e con Candreva, ma termina 1-1. Nell’ultimo match della seconda giornata di Serie A, l’Inter vince 2-0 sul Cagliari e raggiunge Milan, Napoli e Verona in cima alla classifica. All’Unipol Domus, Lautaro colpisce il palo in avvio, poi al 21’ la sblocca Dumfries innescato da Thuram con un destro a incrociare che non lascia scampo al portiere. Poco dopo Calhanoglu salva sulla conclusione di Nandez. Alla mezzora arriva il raddoppio di Lautaro che insacca il 2-0 servito da Dimarco. Controllo nerazzurro nella ripresa, con Calhanoglu fermato dal palo e Sommer che salva su Azzi. Vince 2-0 l’Inter.
Serie A 2023/24 giornata 2: risultati esatti
- Frosinone – Atalanta 2-1
- Monza – Empoli 2-0
- Milan – Torino 4-1
- Verona – Roma 2-1
- Fiorentina – Lecce 2-2
- Juventus – Bologna 1-1
- Lazio – Genoa 0-1
- Napoli – Sassuolo 2-0
- Salernitana – Udinese 1-1
- Cagliari – Inter 0-2
Risultati Serie A giornata 1 2023/24
Riparte la Serie A con l’attesissima stagione 2023/24. Mentre diverse società sono alle prese con gli ultimi colpi di mercato, le squadre tornano ad affrontarsi sul rettangolo verde, ciascuna con i propri obiettivi. C’è molta curiosità soprattutto attorno alle neopromosse, che devono dimostrare di essere all’altezza del prestigioso palcoscenico del massimo campionato di calcio italiano. Fra queste c’è il Frosinone, che nel sabato d’esordio si trova ad affrontare forse l’avversario più difficile: il Napoli campione d’Italia in carica. Eppure i ciociari riescono a passare in vantaggio dopo soli cinque minuti di gioco, quando l’arbitro assegna loro un calcio di rigore che viene trasformato dal nuovo acquisto Abdoulrahmane Harroui. Ma il Napoli non si lascia intimorire e ben presto comincia a far sentire la propria superiorità tattica, fisica e soprattutto l’esperienza. Il pareggio arriva al 24’ su una ripartenza, dopo che la conclusione di Zielinski viene murata la palla arriva a Politano che tira al volo e gonfia la rete. Il Napoli mette la freccia ed effettua il sorpasso prima dell’intervallo, ci pensa il solito Osimhen con un gran tiro diretto sotto la traversa, dove il portiere non può arrivare. Nel secondo tempo i partenopei sigillano il match con la doppietta di Osimhen, bravo a sfruttare il suggerimento in verticale di Di Lorenzo. Un’altra partita disputata nella giornata di sabato è quella fra Empoli e Verona, che si risolve con la vittoria di misura degli scaligeri. Al Verona servono 75 minuti per trovare la via del gol, aperta infine dal corner battuto da Duda, sul quale Caprile esce a vuoto consentendo a Bonazzoli il più facile dei gol. Subito dopo il Verona trova anche il raddoppio, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Nel finale i gialloblù restano in controllo e sono sempre loro ad andare vicini al gol con il sinistro al volo di Bonazzoli, sul quale Caprile mette i pugni. Maggiore spettacolo, invece, tra Genoa e Fiorentina, anche se lo show lo fanno i viola, bravi a imporsi nettamente sull’avversario con il punteggio di 4-1. Il match si sblocca dopo cinque minuti, Biraghi viene servito da Nzola, si sistema il pallone e infila Martinez con una conclusione all’incrocio. Dopo sei minuti si verifica il raddoppio, Martinez si immola e devia sul palo il tiro di Gonzalez da fuori area, ma non può nulla sulla ribattuta in rete di Bonaventura. Una doccia fredda per il Genoa, che fatica a reagire e lascia spazio alla manovra degli avversari. Poco prima dell’intervallo la Fiorentina può così completare l’opera con il terzo gol, Nico Gonzalez stacca sul corner di Biraghi e devia in rete. Nel secondo tempo un’altra splendida azione della formazione viola porta al 4-0, Bonaventura pennella un pallone per l’inserimento di Mandragora, che sconfigge di testa Martinez. Poco dopo il Genoa, mosso dall’orgoglio, accorcia le distanze sugli sviluppi di un corner, la difesa respinge ma Frendrup rimette in mezzo dove Biraschi deposita il pallone alle spalle di Terracciano. Tutto semplice per l’Inter, che piega il Monza con il punteggio di 2-0, protagonista indiscusso dell’incontro è Lautaro Martinez. Si comincia all’ottavo minuto, quando Lautaro sfrutta l’assist di Dumfries e mette in rete a due passi. Dall’altra parte si vede poco e nulla, se non qualche debole tentativo di Caprari e Colpani. Nel secondo tempo Lautaro regala il secondo gol ai tifosi, segnando a porta vuota sul cross rasoterra di Arnautovic.
Passando alla giornata di domenica, il Sassuolo è sceso in campo al Mapei per debuttare contro l’Atalanta, ma è incappato in una sconfitta. I nerazzurri mostrano più convinzione in fase aggressiva, tuttavia il primo tempo si conclude senza gol, sebbene Zapata ci vada vicinissimo con un colpo di testa salvato sulla linea da Maxime Lopez. Nella ripresa De Keteleare prima colpisce la traversa, poi si riscatta e stacca da calcio d’angolo, Consigli para ma il pallone ha già superato la linea di porta, è gol. Nel recupero Zortea chiude le marcature con un bel tiro su suggerimento di Adopo. La Roma si ferma al pareggio contro una Salernitana in buona forma e capace di reggere il ritmo di un avversario ostico. Belotti prima si vede annullare un gol, poi si inventa una prelibatezza tecnica che mette a sedere Ochoa. Pochi minuti dopo la mezz’ora gli amaranto pareggiano, merito di Candreva che avvia un buono scambio con Fazio, riprende il pallone ed esplode il tiro sotto la traversa. Nel secondo tempo Candreva controlla con il destro un pallone di Bradaric, lo addomestica e con il mancino mette il pallone all’incrocio. Ora la Roma è chiamata a inseguire e assume le redini del gioco. Viene salvata al minuto 82, quando un calcio d’angolo di Paredes trova ancora una volta Belotti, bravo a segnare in torsione. Il match termina dopo 6 minuti di recupero con lo score di 2-2. Il Lecce accoglie al Via del Mare la Lazio, seconda classificata della scorsa stagione, e a dispetto dei pronostici ottiene i suoi primi tre punti stagionali. Tanta amarezza per il club biancoceleste, in vantaggio fino a pochi minuti prima della fine. La Lazio, infatti, passa in vantaggio nel primo tempo con il gol di Immobile su assist di Luis Alberto, ma poi il Lecce reagisce e nel giro di pochi minuti avvia una grande rimonta, andando a segno con Almqvist e Di Francesco. La Juventus inizia la stagione con il piede giusto, trionfando contro l’Udinese con un netto 3-0. Il match si indirizza a favore della Vecchia Signora dopo due minuti di gioco, segna Chiesa dal limite su assist di Vlahovic; al 20’ è lo stesso Vlahovic a raddoppiare, mettendo il pallone nell’angolo alla destra di Silvestri. Nel recupero del primo tempo Rabiot approfitta di un’uscita maldestra di Silvestri sul cross di Cambiaso e sigla di testa il 3-0. La seconda frazione vede il totale controllo da parte della Juve, sebbene non arrivino altri gol.
La prima giornata si chiude con i due posticipi del lunedì, quello fra Torino e Cagliari e quello fra Bologna e Milan. Toro e Cagliari non si fanno male e, nonostante qualche occasione da gol concentrata nel primo tempo, chiudono la partita sul risultato di 0-0. Il Milan, invece, si impone sul Bologna in una gara semplice, risolta già nel primo tempo. Al minuto 11 Giroud mette ko Skorupski per la prima volta, poi Pulisic arrotonda il vantaggio con un bel destro. Nella ripresa il Diavolo controlla il gioco e nel finale va anche vicino al terzo gol con Leao, fermato dal palo.
Serie A 2023/24 giornata 1: risultati esatti
- Frosinone – Napoli 1-3
- Empoli – Verona 0-1
- Genoa – Fiorentina 1-4
- Inter – Monza 2-0
- Sassuolo – Atalanta 0-2
- Roma – Salernitana 2-2
- Lecce – Lazio 2-1
- Udinese – Juventus 0-3
- Torino – Cagliari 0-0
- Bologna – Milan 0-2