Logo
 

Sport

Risultati Juventus: quote e scommesse

In questa sezione di SNAI.it trovi tutti i risultati delle gare della Juventus in Serie A: consulta il resoconto della ultima giornata della massima serie e scopri tutto sulla performance dei bianconeri in campo, sui gol messi a segno e subiti, sui punti conquistati e sui movimenti in classifica.

Grazie a SNAI, potrai mantenerti sempre aggiornato su tutte le novità e sui risultati della Juventus, approfondendo in presa diretta esito delle partite e sorti in campionato della più blasonata delle formazioni tricolore.

Se sei un tifoso bianconero o un appassionato di scommesse sportive in cerca di informazioni e dati per affinare le tue giocate, qui troverai tutto ciò di cui hai bisogno: dal commento tecnico dell’ultimo match con protagonista la compagine juventina, ai nomi dei giocatori che si sono distinti in gara, fino ai dettagli su infortuni o provvedimenti disciplinari che potrebbero influire sull’esito delle prossime gare in calendario.

Se credi di saperne abbastanza sulle prestazioni e sui possibili risultati della formazione bianconera nei match di Serie A, SNAI è il posto che fa per te. Con la sua vasta gamma di quote su risultati Juventus, le numerose tipologie di giocate e le statistiche in continuo aggiornamento, il portale rende le scommesse di Serie A ancora più allettanti. Il raggio d'azione copre tutte le partite in programma per la stagione in corso del campionato, specialmente gli incontri evergreen come quello contro l'Inter, oppure il big match contro il club partenopeo. Registrati subito sul sito SNAI.it e attiva il tuo conto gioco per mettere subito alla prova il tuo intuito calcistico.

14 dicembre 2024
Juventus - Venezia 2 - 2

Nella 16ª giornata di Serie A, la squadra di Thiago Motta non va oltre il 2-2 contro il Venezia, fanalino di coda, incassando il quarto pareggio consecutivo. La Juve prende subito il controllo del possesso, muovendo il pallone con calma e ordine dalla difesa, guadagnando campo e aprendo il gioco. Vlahovic calcia una punizione che termina alta, poi Koopmeiners non riesce a concretizzare un cross di Danilo, mentre Sverko è impeccabile nel neutralizzare un passaggio filtrante di Yildiz. La partita si sblocca quando Gatti segna su un'incornata di Thuram su calcio d'angolo, finalizzando così la pressione bianconera. Questo gol allunga le due squadre, crea spazi e fa partire la reazione del Venezia. Andersen colpisce la traversa con un tiro potente, poi Thuram salva su un colpo a botta sicura di Busio, e Koopmeiners respinge un tentativo ravvicinato di Pohjanpalo. Questi episodi costringono la Juve a difendersi, accendendo ulteriormente la gara, ma il punteggio resta invariato fino alla fine del primo tempo. La ripresa comincia senza cambi, con la squadra di casa che continua a mantenere il possesso e gestisce il gioco con ordine. Yildiz segna di testa sugli sviluppi di un altro corner, ma il gol viene annullato per un tocco di mano del turco. La formazione bianconera, più sicura e determinata, pressa, allarga il gioco e attacca con molti uomini, mentre il Venezia si abbassa, difendendo compatto e cercando le ripartenze. Thuram sfiora il gol con un destro a giro, Yildiz costringe Stankovic a una parata, e Kalulu manca il bersaglio da buona posizione. Dall’altra parte, Nicolussi Caviglia sbaglia il tiro, e Ellertsson, su cross di Zampano, pareggia di testa, portando il Venezia sul 1-1. A questo punto, Motta effettua i primi cambi: Douglas Luiz e Conceicao entrano per Koopmeiners e Weah, mentre la Juve tenta di reagire. Stankovic salva con un riflesso prodigioso su una deviazione di Idzes, mentre la difesa del Venezia blocca un tiro di Vlahovic. Con il pareggio, Di Francesco effettua altre sostituzioni, mandando in campo Candela, Yeboah, Crnigoj e Gytkjaer per chiudere gli spazi e cercare il contropiede. Le mosse tattiche portano a un finale incandescente. Dopo una punizione insidiosa di Nicolussi Caviglia, Idzes sfiora di testa e segna, ribaltando il risultato e portando i suoi in svantaggio. Ma la partita non è finita. Douglas Luiz tenta il gol in rovesciata ma non riesce, poi, nel recupero, accade l'imprevedibile: Stankovic vola su un tiro di Conceicao, ma sulla respinta Candela commette fallo di mano. Vlahovic trasforma il rigore, pareggiando all'ultimo respiro. La Juve strappa un pari contro il Venezia, ma per i bianconeri sembra più una sconfitta, come evidenziato dai fischi finali dello Stadium.

7 dicembre 2024
Juventus - Bologna 2 - 2

Thiago Motta affronta il suo primo incrocio con il passato recente, sperando di non deludere i suoi ex tifosi e di evitare una sconfitta che potrebbe allontanarlo ulteriormente dalla vetta della classifica, attualmente dominata dall'Atalanta dopo il successo in questo turno contro il Milan. La Juventus, infatti, ha bisogno di rialzarsi dopo un periodo difficile, e la sfida contro il Bologna rappresenta un'importante opportunità per riprendere la corsa. La partita dello Stadium si accende subito, ma non nel migliore dei modi per i bianconeri, che subiscono il gol di Ndoye al 30' dopo un errore difensivo. Tuttavia, la reazione dei padroni di casa non si fa attendere: nella parte finale del primo tempo, i bianconeri alzano il ritmo e si rendono pericolosi in più occasioni. Fagioli e Vlahovic hanno entrambi buone opportunità, ma sono imprecisi o fermati dal portiere avversario, Skorupski. Da segnalare anche un palo colpito dal Bologna e l'infortunio di Cambiaso, che costringe il difensore a uscire. La ripresa sembra seguire lo stesso copione, con gli emiliani che trovano il raddoppio al 52' grazie a Pobega, che finalizza un'azione ben costruita. Ma la formazione casalinga non molla e riesce a riaprire il match al 62' grazie a un gol di Koopmeiners, che con un sinistro preciso batte Skorupski su assist di Danilo. Quando la partita sembra ormai decisa, al 90+2' arriva la straordinaria reazione bianconera: Vlahovic, in fuga sulla destra, serve Mbangula che con un destro a giro dal limite dell'area firma il gol del pareggio. La Juventus completa una rimonta incredibile, salvando un punto che, viste le circostanze, assume il valore di un piccolo successo.

1 dicembre 2024
Lecce - Juventus 1 - 1

La sfida tra Lecce e Juventus al Via del Mare si conclude con un pareggio, lasciando entrambe le squadre con l'amaro in bocca. I bianconeri, a caccia di punti preziosi per la corsa alla zona Champions, partono con il piede giusto ma non riescono a capitalizzare le occasioni create. Al 6’ è Thuram a sfiorare il gol: il centrocampista colpisce male su un cross basso di Yildiz, mandando il pallone sul palo. Poco dopo, al 24’, Weah insacca su una respinta del portiere Falcone, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con la Vecchia Signora che colpisce due legni e un Lecce attento, ma poco incisivo nelle ripartenze. Nella ripresa, i salentini provano a spingere e al 55’ Tete Morente impegna Perin con una conclusione pericolosa. Il vantaggio bianconero arriva al 68’, grazie ad Andrea Cambiaso: il terzino lascia partire un tiro da fuori area che, complice una deviazione di Gaspar, spiazza Falcone. I padroni di casa non mollano e sfiorano il pareggio al 77’, quando Krstovic, ben servito da Gallo, calcia a botta sicura, trovando però la deviazione provvidenziale di Kalulu. Nel recupero, al 93’, i salentini trovano il gol dell’1-1 con Ante Rebić: Krstovic serve un cross basso in area e l’ex Milan non sbaglia, siglando il pareggio che fa esplodere il Via del Mare. Un punto a testa e tanti rimpianti per la Juventus, che vede sfumare la vittoria nei minuti finali, mentre il Lecce conferma la propria solidità in casa.

23 novembre 2024
Milan - Juventus 0 - 0

Il match tra Milan e Juventus si conclude senza reti, con un deludente 0-0 che non soddisfa né i tifosi né le aspettative di una sfida che avrebbe potuto dire molto in chiave campionato. La partita è caratterizzata da un gioco molto tattico e agonistico, ma vede pochi spunti realmente emozionanti, con i portieri, Maignan e Di Gregorio, quasi inoperosi per tutto il match. La Juventus prova a rendersi pericolosa con alcuni tentativi, come quello di Yildiz al 23' e il colpo di testa impreciso di Emerson Royal nel finale del primo tempo. Tuttavia, la difesa di entrambe le squadre riesce a contenere gli attacchi, con il Milan che fa buona guardia soprattutto sulle iniziative bianconere. La Vecchia Signora, invece, non riesce a sfondare la retroguardia rossonera. Al 69', il Diavolo cerca di scuotersi con l'ingresso di Pulisic, ma senza ottenere i risultati sperati. Allo stesso modo la Juve, con i cambi di Fagioli e Weah, non riesce a cambiare le sorti della gara. L'unico cartellino giallo della partita è per Leao, ammonito per proteste. La sfida si conclude senza reti, con entrambe le squadre che si accontentano di un punto. Il Milan, che giocava in casa, non ha sfruttato meglio l’occasione, mentre la Juventus non è riuscita a dare quel colpo di acceleratore necessario per guadagnare terreno in classifica.

9 novembre 2024
Juventus - Torino 2 - 0

Nella 12ª giornata di Serie A, la Juventus conquista il derby della Mole numero 159, battendo il Torino 2-0. La partita inizia subito con un campanello d’allarme per il Toro, quando Thuram lascia indietro Linetty e Lazaro è costretto a salvare sulla linea, spazzando in area. La Juve, però, non tarda a punire i granata: al 18', dopo un'azione pericolosa di Cambiaso sulla fascia, Milinkovic-Savic respinge il tiro, ma Weah è pronto al tap-in a porta vuota, portando i bianconeri in vantaggio. Cambiaso continua a spingere, tentando anche un tiro centrale che finisce alto. La pressione della Juventus è costante, e Vlahovic, dopo aver vinto il duello con Coco, calcia debolmente tra le braccia del portiere granata. La Juve prova a raddoppiare, con Koopmeiners che sfiora il gol in due occasioni: prima con una punizione respinta da Coco e poi con Masina che salva sulla linea. Il primo tempo si chiude con un altro salvataggio di Coco su Thuram, confermando che il derby è nettamente a favore della Juve. Nel secondo tempo, il Torino cerca di reagire, ma i problemi per Vanoli aumentano quando perde anche Ilic per infortunio muscolare. Al suo posto entra Gineitis. La squadra granata si fa vedere più spesso nell'area juventina, ma l'unica parata di Perin arriva solo al 92', su un tiro di Sanabria. Nonostante qualche sprazzo di coraggio, il Torino non riesce mai a impensierire seriamente la difesa della Juve, che si dimostra troppo solida per i granata. Vanoli prova a cambiare le carte, inserendo Njie e Karamoh, ma la differenza tecnica tra le due squadre è evidente. Dopo il pareggio con il Lille, la Juve sembra accontentarsi e le emozioni scarseggiano. Al 72', Koopmeiners serve un pallone perfetto a Weah, che segna, ma il gol viene annullato per un tocco di braccio dell'americano. A seguire, Conceicao entra al posto di un deludente Vlahovic e cambia il volto della partita. All'82', il suo sinistro sfiora il palo, ma al 85' è lui a servire l'assist decisivo per Yildiz, che di testa sigla il 2-0 finale.

2 novembre 2024
Udinese - Juventus 0 - 2

Si chiude il sipario al Bluenergy di Udine, con una vittoria dei bianconeri che li risolleva dopo gli ultimi due pareggi ottenuti. Nel primo tempo, la Juventus si impone con decisione, portandosi in vantaggio già al 19' grazie a un autogol di Okoye e raddopiando al 37' con un gol di Savona. La squadra ospite domina la scena, creando occasioni e gestendo il gioco con autorità. L'Udinese, pur cercando di reagire, non riesce a impensierire Di Gregorio e chiude la prima frazione sotto di due gol. La ripresa, però, segna un cambiamento. L'Udinese entra in campo con un'altra mentalità e prova a riaprire la partita. Al 53', infatti, i friulani sembrano accorciare le distanze con un gol di Davis, ma l'arbitro annulla per un fallo su Gatti in fase di protezione del pallone, mantenendo il punteggio sullo 0-2. I padroni di casa non si arrendono e continuano a spingere, sfiorando il gol al minuto 83 con Lucca, che svetta su un cross di Payero, ma colpisce la traversa: un'opportunità d'oro sprecata. Nonostante il forcing finale dei padroni di casa, la Juventus resiste e porta a casa tre punti cruciali. Con questa vittoria, i piemontesi salgono a 21 punti in classifica, mentre l'Udinese rimane ferma, incapace di trovare il gol della speranza.

30 ottobre 2024
Juventus - Parma 2 - 2

La Juventus non riesce a superare il Parma e pareggia 2-2 in casa, scivolando a sette punti di distanza dalla vetta. La partita inizia subito in salita per i bianconeri, con il Parma che va in vantaggio al 3' grazie a un colpo di testa di Delprato su un cross di Bernabé. La Juventus reagisce, e al 31' trova il pareggio con McKennie, che realizza di testa su un assist di Weah. La partita sembra in equilibrio, ma al 38' sono gli ospiti a riportarsi avanti: Sohm insacca con un potente tiro da fuori, battendo Di Gregorio. Nel secondo tempo, la formazione di casa cerca con insistenza il pareggio e lo trova al 49' con Weah, che segna su un cross di Conceição. I bianconeri continuano a spingere, ma non riescono a concretizzare le numerose occasioni. Vlahovic, Yildiz e Koopmeiners provano più volte a rendersi pericolosi, ma i tiri non trovano il bersaglio o vengono respinti dalla difesa dei crociati. In particolare, un salvataggio sulla linea di Delprato e un’uscita decisiva di Suzuki impediscono ai bianconeri di ottenere la vittoria. Nonostante il forcing finale, il risultato rimane inchiodato sul 2-2. La Juventus perde l’occasione di avvicinarsi al Napoli e manca un’opportunità importante per recuperare terreno in classifica, mentre il Parma può essere soddisfatto per il punto conquistato, grazie a una difesa solida e a ripartenze pericolose.

27 ottobre 2024
Inter - Juventus 4 - 4

Durante la nona giornata di massima serie, va in scena il 252esimo derby d'Italia tra Inter e Juventus, questa volta finito in parità per 4 a 4: un match che ha regalato tantissime emozioni ai tifosi delle squadre e del campionato in generale. I padroni di casa partono con una personalità più decisa e, dopo quindici minuti, trovano il vantaggio con il penalty trasformato da Zielinski dopo un fallo netto di Danilo su Thuram. Un gol che scatena subito la reazione degli ospiti, con il pareggio firmato da Vlahovic: McKennie, servito da Cabal, trova Vlahovic al centro dell'area che a pochi passi da Sommer non sbaglia. Da questo momento in poi il ritmo della partita cambia e la Juventus si incattivisce, concludendo la rimonta e ribaltando il risultato al 26', grazie alla rete di Weah su assist di Conceicao. L'Inter non perde la calma e, dopo un uno-due con Thuram, Mkhitaryan riesce a segnare dal limite, riportando il punteggio in parità. Poco dopo, Zielinski consegna di nuovo il vantaggio ai nerazzurri con un altro rigore, causato da un fallo di Kalulu su Dumfries. Questo scambio di gol chiude un primo tempo ricco di azioni e colpi di scena. La ripresa inizia senza cambi, ma si apre con un clamoroso errore di Dumfries, che fallisce un'opportunità dopo una respinta corta di Di Gregorio. Nonostante l’errore, l'Inter mantiene un atteggiamento proattivo, continuando a spingere. Dopo un buon intervento di Cambiaso su Mkhitaryan, Dumfries segna il quarto gol su un corner, punendo l'ennesima disattenzione difensiva della Juventus. Motta decide di apportare cambiamenti, inserendo Yildiz e Savona per Weah e Fagioli, mentre Inzaghi risponde sostituendo Zielinski e Pavard con Frattesi e Bisseck. Anche con un doppio vantaggio, la partita continua a essere un susseguirsi di emozioni e capovolgimenti. Di Gregorio si supera su tiri di Dimarco e Barella, mentre De Vrij manca un’opportunità da buona posizione e Lautaro non inquadra la porta con un colpo di testa. Yildiz, subentrato, entra subito nel vivo del gioco: al 71' approfitta di una ripartenza avviata da Conceicao e accorcia le distanze con un bel tiro sinistro. Questo gol riapre i giochi, trasformando la partita in una clamorosa rimonta bianconera. Dopo un’altra chance sprecata, all'86' Yildiz si fa trovare pronto su un cross di Conceicao e, con un secondo sinistro preciso, sigla la sua doppietta, fissando il punteggio sul 4-4 e regalando un finale da brivido.

19 ottobre 2024
Juventus - Lazio 1 - 0

Una partita bloccata per quasi tutti i novanta minuti, che viene scongelata solo da un episodio nel finale: ecco come si può definire il big match tra Juventus e Lazio durante l'ottava giornata di campionato. A metà primo tempo, Romagnoli riceve un rosso diretto per un intervento da ultimo uomo su Kalulu. La Juventus, approfittando della superiorità numerica, cerca di prendere il controllo del match, con Vlahovic che prova a rendersi pericoloso con una punizione e Gatti che cerca di fare la sua parte, ma il punteggio rimane invariato. Al 57', Vlahovic sfiora il gol colpendo la traversa: dopo un tiro di Thuram, trova il tempo giusto per calciare, ma il pallone rimbalza sulla parte superiore della rete. Due minuti dopo, la squadra di casa ha un'altra opportunità con Douglas Luiz, che ha un’occasione d’oro per portare in vantaggio la sua squadra: su un cross di Weah dalla destra, il brasiliano stacca di testa ma il suo tentativo finisce di poco a lato. Finalmente, all'85', il match si sblocca: la Juventus passa in vantaggio grazie a un’autorete di Gila. Cabal, dalla sinistra, effettua un cross in area, e Gila, nel tentativo di intervenire, sfiora il pallone deviandolo nella propria porta. Con questa vittoria, la formazione bianconera raggiunge il Napoli al primo posto della classifica con 16 punti, mentre la Lazio resta a 13 punti.

6 ottobre 2024
Juventus - Cagliari 1 - 1

Durante la settima giornata di massima serie, la squadra di Motta non riesce ad andare oltre l'1-1 contro il Cagliari e si fa superare dall'Inter in classifica. Per i primi minuti di gioco, i bianconeri cercano subito di impossessarsi del gioco e attaccare la metà campo avversaria puntando sulla profondità delle azioni. Dall'altra parte, i sardi invece partono con un ritmo di gioco più lento, chiudendo le linee e giocando di rimessa su Zortea e Viola. Il punteggio si sblocca dopo 15 minuti dal fischio iniziale, quando un tocco di mano in area di Luperto permette a Vlahovic di portare la sua squadra in vantaggio, beffando Scuffet dal dischetto. Proprio il portiere rossoblu, nel finale del primo tempo, si rende protagonista di un intervento clamoroso che ha disinnescato un sinistro ravvicinato di Koopmeiners, evitando alla sua formazione un doppio svantaggio. Nella ripresa è la Juventus a farsi più pericolosa, con l'entrata di Fagioli e alcuni spunti interessanti di Vlahovic che però vengono tutti bloccati dal portiere rossoblu e dalla difesa sarda. Quando la partita sembrava destinata a concludersi con la vittoria casalinga, al Cagliari viene concesso un calcio di rigore per un intervento falloso di Luiz in area. All'88', Marin si presenta sul dischetto e trasforma il penalty nella rete del pareggio. La Juventus si fa sfuggire così i 3 punti, in una partita in cui poteva sicuramente mostrarsi più pericolosa.

28 settembre 2024
Genoa - Juventus 0 - 3

La Juventus torna al successo in Serie A con una convincente vittoria per 3-0 contro il Genoa, conquistando i tre punti in trasferta nel silenzio del Ferraris dove la gara si svolge a porte chiuse. Il match si sblocca rapidamente, grazie a un fallo di mano di De Winter su un'iniziativa di Yildiz che assegna un calcio di rigore per gli ospiti. Vlahovic non si lascia sfuggire l'occasione e realizza l’1-0 dagli undici metri, liberando la squadra dalla pressione di quattro partite consecutive senza gol. Con il punteggio a favore, la Juventus inizia a dominare il gioco. Solo due minuti dopo il vantaggio, i bianconeri si trovano in un'ottima ripartenza e in superiorità numerica, ma non riescono a concretizzare commettendo un errore nella conclusione. Il raddoppio arriva al 57' grazie a un'azione di classe di Vlahovic, che controlla splendidamente un assist di Koopmeiners, mettendo a segno il secondo gol e di fatto chiudendo la partita. Con il punteggio a favore, il tecnico Motta approfitta dell'occasione per dare minuti preziosi a giocatori in crescita come Douglas Luiz e Conceiçao. Proprio quest'ultimo, poco prima del novantesimo firma il 3-0 finale con un gol su assist di Thuram, un’azione arricchita da un velo di Koopmeiners. La Juventus si porta così a casa un'importante vittoria, occupando temporaneamente la vetta della classifica.

21 settembre 2024
Juventus - Napoli 0 - 0

La Juventus colleziona il terzo 0-0 consecutivo in campionato, questa volta contro il Napoli di Conte, che avrebbe probabilmente meritato qualcosa di più. Il primo tempo scorre senza grandi sussulti, con i bianconeri che cercano di creare pericoli sulle fasce, ma la squadra di Conte si difende bene e riparte in contropiede. Alla mezz’ora, McTominay costringe Di Gregorio a una parata su un tiro insidioso dal limite dell’area. La vera occasione del primo tempo arriva durante il recupero, quando una punizione di Politano impegna il portiere della Juve, che devia in angolo. Meret, inoperoso fino a quel momento, è costretto a lasciare il campo al 35' per un infortunio muscolare, sostituito da Caprile. Nel secondo tempo c'è una sorpresa: Vlahovic rimane negli spogliatoi e viene rimpiazzato da Weah al centro dell’attacco, ma la manovra juventina non migliora. È invece il Napoli a sfiorare il vantaggio dopo dieci minuti, con Politano che conclude poco sopra la traversa. La risposta della Juventus è timida e si riduce a un tiro alto di Koopmeiners. Il risultato resta fermo sullo 0-0, e l’ultimo momento degno di nota arriva al termine della partita, quando Antonio Conte saluta affettuosamente i suoi vecchi tifosi con un giro d’onore sotto le tribune dello Stadium, accolto dagli applausi del pubblico.

14 settembre 2024
Empoli - Juventus 0 - 0

Dopo la pausa per gli impegni delle nazionali, la Juventus torna sul campo della Serie A, ma non va oltre un deludente 0-0 contro l'Empoli, incassando così il secondo pareggio consecutivo. La partita si gioca su ritmi piuttosto bassi e fatica a entrare nel vivo, con entrambe le squadre che trovano pochi spazi e il gioco che rimane prevalentemente confinato a centrocampo. Nel primo tempo, Vlahovic ci prova dopo essere stato servito in profondità da Yildiz, ma trova la marcatura attenta di Ismajli. Dall'altra parte, Perin è bravo a bloccare un tiro da lontano di Maleh, mentre Vasquez neutralizza di testa un'incornata ravvicinata di Gatti. Sul finire della prima frazione, Viti tenta di sorprendere la difesa bianconera in mischia, ma senza successo. Nella ripresa, la Juventus prova a cambiare marcia, spingendo soprattutto sulle fasce e cercando l'uno contro uno con più convinzione. Vlahovic ha una buona occasione su calcio d'angolo, ma il suo colpo di testa finisce alto, e poco più tardi calcia addosso a Vasquez dopo un'ottima imbucata di Nico Gonzalez. I bianconeri aumentano la pressione, attaccano con più uomini e si fanno sempre più pericolosi. Vasquez si supera ancora una volta, questa volta respingendo un colpo di tacco di Koopmeiners. L'Empoli, nel frattempo, cerca di alzare il baricentro per evitare di essere schiacciato, ma fatica a creare occasioni concrete. Da un lato, Perin para senza problemi un tentativo di Grassi su assist di Pellegri, mentre dall'altro Koopmeiners spreca una buona occasione calciando fuori dal limite dell'area. Nel recupero, Gyasi ha l'ultima grande opportunità per i padroni di casa, ma Gatti interviene in modo decisivo e salva la Juventus dal rischio di una sconfitta.

1 settembre 2024
Juventus - Roma 0 - 0

Nel posticipo della terza giornata di Serie A, Juventus e Roma si accontentano di un pareggio a reti inviolate, finendo 0-0 all'Allianz Stadium. Il match inizia con la Roma che prova a farsi vedere al 15' con un tiro di Soulé da lontano, che però termina di molto fuori dalla porta. Le emozioni scarseggiano e il primo vero tentativo dei bianconeri arriva solo al 42': Yildiz crossa dalla sinistra per Vlahovic, la cui deviazione viene parata da Svilar. Il primo tempo si conclude con pochi spunti e a ritmi piuttosto lenti. Nella ripresa, Thiago Motta apporta delle modifiche, inserendo Koopmeiners e Conceicao al posto di Cabal e Mbangula. De Rossi risponde con l’ingresso di Dybala al posto di Soulé e Zalewski per Saelemaekers. Al 70', la Juventus ha una buona opportunità: Yildiz tira dopo una mischia in area, ma il suo tiro è deviato in corner. Altri cambi vedono Manu Koné entrare per la Roma e Nico Gonzalez per i padroni di casa. I due attaccanti, Vlahovic e Dovbyk, rimangono delusi, incapaci di lasciare il segno. Nel finale, oltre ad un gran tiro da fuori area di Angelino al 90' che sfiora il palo, non succede nulla di rilevante e il match si chiude sul punteggio di 0-0. La Juventus resta in testa alla classifica con 7 punti, mentre la formazione capitolina, pur mostrando segni di miglioramento, sale a 2 punti.

26 agosto 2024
Verona - Juventus 0 - 3

La Juventus si impone con un netto 3-0 sul Verona nell’ultimo posticipo della seconda giornata di Serie A, conquistando così la vetta solitaria della classifica. Al 23', i bianconeri sembrano sbloccare il risultato grazie a Savona, che segna su un tocco di Vlahovic, ma l’arbitro Giua annulla immediatamente il gol per un evidente fuorigioco dell'esterno. Nonostante ciò, la Juve continua a crescere e al 28' arriva il gol valido: Locatelli intercetta un pallone perso ingenuamente da Duda, avviando un’azione che passa rapidamente tra Yildiz e Vlahovic. Il serbo si ritrova così a tu per tu con Montipò e non sbaglia, segnando il suo primo gol stagionale. La Juventus continua a sfruttare la sua abilità nel gioco verticale, e al 38' raddoppia. Cambiaso serve in profondità Mbangula, che crossa perfettamente per Savona. Il giovane attaccante incrocia di testa, sorprende Montipò e segna il suo primo gol in Serie A nel giorno del suo debutto da titolare. Nella ripresa, la Juve mantiene il controllo della partita, difendendo compatta e ripartendo rapidamente, grazie soprattutto alla capacità di Yildiz di gestire il possesso e alla velocità degli esterni. Al 53', Mbangula supera nettamente Tchatchoua, che lo stende in area. Giua assegna il rigore senza esitazione, e Vlahovic lo trasforma con freddezza, firmando così la sua doppietta personale. Dopo il terzo gol, il ritmo della partita cala drasticamente e il Verona non riesce più a trovare la forza per reagire, consentendo alla Juventus di portare a casa una vittoria convincente.

19 agosto 2024
Juventus - Como 3 - 0

La nuova Juventus guidata da Thiago Motta parte alla grande in campionato, imponendosi con un netto 3-0 sul Como. L'incontro è rimasto equilibrato solo per i primi 23 minuti, fino a quando il giovane Mbangula, all’esordio, ha segnato un gol da sogno con un preciso tiro di destro che ha battuto Reina, infilando la palla nell'angolino. Poco prima della fine del primo tempo, Vlahovic ha colpito il palo al 43’, ma Weah, nel recupero, ha sfruttato al meglio un assist di Yildiz e un intelligente velo dello stesso Vlahovic, con la palla che, dopo aver colpito la traversa, è finita oltre la linea di porta, portando i bianconeri sul 2-0.

All'inizio della ripresa, Vlahovic ha segnato di testa il terzo gol, che però è stato annullato per un fuorigioco di Cambiaso nella fase iniziale dell'azione. La serata è stata poco fortunata per l’ex attaccante della Fiorentina, che al 53’ ha colpito un altro legno. Il 3-0 finale è arrivato al 91’ grazie a Cambiaso. Nei minuti conclusivi, ha fatto il suo esordio anche Douglas Luiz, che nel recupero è andato vicino a segnare il quarto gol per la Juventus. Per il Como, invece, la partita ha evidenziato quanto ci sia ancora da fare per raggiungere l’obiettivo della salvezza.

25 maggio 2024
Juventus - Monza 2 - 0

La partita tra Juventus e Monza, valida per la 38esima giornata di campionato, si conclude con una vittoria per 2 a 0 dei bianconeri, che chiudono così la stagione con una nota positiva. La Juventus riesce a segnare due gol nel primo tempo, mettendo subito in chiaro le proprie intenzioni. La prima rete viene messa a segno al 26' da Federico Chiesa, che batte il portiere avversario con una conclusione precisa sul primo palo. Solo due minuti dopo, Alex Sandro raddoppia, girando in porta un corner di Fagioli con un tocco di spalla che sorprende tutti.

Durante la seconda frazione di gioco, il club piemontese continua a controllare il match. Il portiere della Juventus, Pinsoglio, si rende protagonista di diverse parate decisive, mantenendo inviolata la porta. Da segnalare una grande parata al 75' su un colpo di testa ravvicinato di Djuric e un intervento provvidenziale su Birindelli al 51'. Gli ultimi minuti di gioco sono segnati da episodi controversi. Al 90', Alessio Zerbin del Monza è espulso per doppia ammonizione, mentre al 90'+2' Miretti colpisce il terzo legno della serata per la Juventus, ma l'arbitro annulla l'azione per un fallo su Izzo. Al 90'+4', il VAR effettua un controllo per un intervento sospetto di Weah su Mota nell'area della Juventus, ma alla fine assegna un calcio di punizione ai bianconeri per un fallo di mano di Pessina. La gara termina con una bella vittoria che consegna i tre punti alla squadra guidata da Montero.

20 maggio 2024
Bologna - Juventus 3 - 3

Juventus e Bologna si affrontano per la 37a giornata di Serie A, due squadre che hanno già la qualificazione in Champions League in pugno, ma che vanno alla ricerca di misure per piazzarsi in terza posizione. I rossoblu partono subito forte con la rete di Calafiori al minuto 2: Castro batte da calcio d'angolo mettendo la sfera al centro, la difesa avversaria allontana e Calafiori dal dischetto insacca sotto la traversa. Poco dopo arriva la rete del raddoppio, questa volta con Castro: Ndoye dalla sinistra per Castro e Urbanski arrivano insieme, ma l'ultimo tocco è quello dell'argentino che batte ancora l'estremo difensore bianconero. All'inizio del secondo tempo Calafiori va ancora in rete: il centrale rossoblu ruba palla a Vlahovic e si lanci in attacco, Castro lo serve ancora una volta per spingere in rete alle spalle di Szczesny. Nel finale di gara ha inizio la rimonta juventina con il gol di Chiesa al minuto 76: Lucumì sbaglia il passaggio, l'attaccante bianconero ne approfitta rubando palla e spingendo in rete di sinistro. Al minuto 83 si riduce ancora il divario con la rete di Milik: bella punizione del centravanti juventino che batte Skorupski. In conclusione, arriva il pareggio della Juventus con Yildiz, rimonta completata sul disimpegno dei rossoblu su cui si fa trovare pronto il turco: il giocatore ruba palla e si invola verso la porta di Skorupski per un destro che fissa lo score finale sul pareggio. Un punto per parte che porta la Juventus a quota 68 a pari merito con lo stesso Bologna.

12 maggio 2024
Juventus - Salernitana 1 - 1

La Juventus non riesce ad andare oltre il pareggio nemmeno con la Salernitana, nel match valido per la 36esima giornata di Serie A. I bianconeri ora devono sperare che la Roma esca vincitrice dalla gara con la Dea, così da assicurarsi la qualificazione per la prossima Champions. I primi 45 minuti non presentano ritmi troppo alti, con i granata che per primi vanno in vantaggio: al 27' Sambia sgancia un corner dalla destra, su cui Pierozzi stacca bene da dentro l'area e realizza un'incornata verso il palo destro della rete, dove Szczesny non riesce ad intervenire. Altre due occasioni del primo tempo sono arrivate con la traversa di Vlahovic nei primi minuti in campo, e poi un palo di Cambiaso a pochi istanti dal fischio finale, entrambi conclusi fuori dalla rete. La situazione si aggrava per i padroni di casa, che nella ripresa tentano di tutto per recuperare terreno. Al sessantesimo, i bianconeri sfiorano il pareggio con un contropiede di Chiesa che manda Vlahovic in avanti tramite un rasoterra, però il numero 9 non riesce ad inquadrare lo specchio una volta davanti a Fiorillo. È solo al primo minuto di recupero finale che la Juve azzera le distanze, grazie all'esterno mancino di Rabiot, su spizzata di tacco da parte di Locatelli. Un risultato che per la maggior parte del tempo sembrava premiare i campani della Salernitana, poi riequilibrato all'ultimo dai padroni di casa.

5 maggio 2024
Roma - Juventus 1 - 1

Quarto pareggio consecutivo per i bianconeri nel big match con la Roma, previsto per il 35esimo turno di campionato. Si tratta di una gara molto importante per la formazione di Allegri, intenta a continuare la sua corsa alla prossima Champions League. Stesso discorso per i giallorossi di De Rossi, a sole tre lunghezze di distanza dagli avversari. La partita si apre subito con tanto movimento in campo: prima un tentativo di Vlahovic che termina di poco a lato, poi una traversa presa in pieno da Kristensen, e alla fine il tentativo di Lukaku che finisce sopra il legno centrale della porta. È al quindicesimo minuto che si sblocca il risultato, per mano di una rete "fortunata" eseguita da Lukaku, su passaggio involontario di Gatti nel tentativo di spizzare la palla via. Al 31', i bianconeri rispondono con un cross di Chiesa dalla destra, accolto alla perfezione da Bremer che stacca di testa e incorna in rete. Le squadre vanno in spogliatoio per la pausa con il risultato parziale fisso sull'1-1. La ripresa si apre allo stesso modo del primo tempo, con un palo colpito da Chiesa nel tentativo di angolare il pallone. Poi ci prova Pellegrini al 67' con una conclusione di prima intenzione, ma Bremer intercetta la palla e la spedisce in corner. Dopo un altro paio di occasioni pericolose della Roma, non sfruttate al meglio, il triplice fischio mette fine ad un match emozionante terminato con il pareggio 1-1.

27 aprile 2024
Juventus - Milan 0 - 0

L'Allianz Stadium ospita i rossoneri del Milan per lo scontro valido per la 34esima giornata di massima serie. La prima frazione di gioco non mostra molte occasioni pericolose e i ritmi si presentano abbastanza bassi. L'unico tentativo interessante arriva al secondo minuto di recupero prima dell'intervallo: sugli sviluppi di una punizione calciata da Vlahovic, la punta offensiva bianconera tenta una deviazione in porta ma Sportiello si fa trovare reattivo a respingere sul palo di sua competenza. La ripresa vede una seconda occasione preziosa per i padroni di casa, con la conclusione di Kostic da posizione defilata, ma anche qui Sportiello risponde subito con un muro sul tap-in di Danilo. Venti minuti più tardi, la formazione casalinga continua a spingere in avanti, con Chiesa che supera Musah e fa partire un cross verso il centro dell'area piccola. Milik colpisce la sfera di testa ma il portiere rossonero non trova difficoltà nel fermare il tentativo con le sue mani. Il Diavolo non sembra molto presente nella metà campo casalinga, ma reagisce bene dal punto di vista difensivo, neutralizzando anche l'incornata di Mckennie su cross di Chiesa. La gara termina così a reti inviolate, concedendo un punto a testa alle squadre.

19 aprile 2024
Cagliari - Juventus 2 - 2

I bianconeri di Allegri vanno in trasferta a Cagliari per scontrarsi con i sardi, nel match di ritorno valido per la 33esima giornata di massima serie. La Juventus è a caccia di punti fondamentali per blindare la terza posizione, sotto Inter e Milan, conquistando così una qualificazione sicura alla prossima edizione di Champions League. Il Cagliari, invece, è alla disperata ricerca di punti per uscire dalla zona retrocessione, che ormai sembra inevitabile. Passano per primi in vantaggio i padroni di casa al 30', con un penalty concesso per tocco di braccio di Bremer e trasformato da Gaetano nella rete dell'1-0. Passano sei minuti e Mina raddoppia per gli isolani: un secondo rigore, sta volta per un fallo di Szcsesny su Luvumbo in area. Nella ripresa, la Juventus si sveglia e esce dalla sua metà campo. Al 61esimo, Vlahovic accorcia le distanze con i padroni di casa: punizione calciata perfettamente dal serbo, che supera la barriera e si infila direttamente nella porta di Scuffet. A pochi minuti dalla fine, più precisamente all'87', è l'autogol di Dossena a regalare il prezioso pareggio alla Juventus: una deviazione sfortunata del difensore rossoblu, realizzata nel tentativo di respingere la conclusione di Milik. Il punteggio finale si fissa sul 2-2, l'ennesimo pareggio per la formazione ospite che raccoglie solo un punto da questo scontro.

13 aprile 2024
Torino - Juventus 0 - 0

Poche occasioni e ritmi bassi nel derby piemontese di Torino, tra Toro e Juventus durante la 32esima giornata di Serie A. I granata si trovano a 3 punti dall'ottavo posto occupato dai partenopei del Napoli, mentre la squadra di Allegri è quarta in classifica con +5 dal Bologna. Le chance più significative arrivano dal sinistro di Dusan Vlahovic, che al 7' colpisce il palo su un cross di Chiesa e al 31' viene fermato da una grande parata di Milinkovic-Savic, che gli nega la rete chiudendo bene lo specchio della porta. Nel secondo tempo, Zapata segna un gol annullato per un fallo di Bellanova su Kostic, mentre il Torino è di nuovo pericoloso al 60' con un colpo di testa di Sanabria parato da Szczesny. L'ultima occasione degna di nota arriva al 76' con Yildiz, subentrato di recente, il cui tiro da fuori viene deviato in corner da Milinkovic-Savic. Niente da fare per granata e bianconeri, che concludono il derby piemontese a reti inviolate e con un punto a testa.

7 aprile 2024
Juventus - Fiorentina 1 - 0

La 31esima giornata di campionato vede Juventus e Fiorentina sfidarsi nel loro match di ritorno, entrambe alla ricerca di una vittoria che manca da cinque giornate. I padroni di casa conquistano il primo vantaggio dopo venti minuti dal fischio iniziale: sugli sviluppi di un corner, Bremer si smarca in area, incorna il pallone verso il palo e Gatti all'ultimo lo devia in rete. Dieci minuti dopo, i bianconeri tornano a segnare con una sponda di Mckennie per Vlahovic che insacca a pochi passi, ma la posizione offside dell'americano obbliga l'arbitro ad annullare il 2-0. Il primo tempo termina, quindi, con un risultato parziale di 1-0 che premia la formazione di Allegri, mentre la Viola ha bisogno di alzare i ritmi nella ripresa. Al 56' Kostic si fa pericoloso con uno stop di petto e tiro, ma viene spento subito da Milenkovic. La Fiorentina si fa pericolosa all'85' quando Lopez serve dal fondo fino ad arrivare a Beltran, che calcia di prima intenzione ma colpisce solo il suo compagno Nzola. La gara termina con il successo degli uomini di Allegri, che ora salgono a 62 punti a quattro lunghezze in più rispetto al Bologna. Dall'altra parte, la Fiorentina di Italiano rimane ferma al decimo posto a quota 43.

30 marzo 2024
Lazio - Juventus 1 - 0

I bianconeri aggiungono un'altra sconfitta al loro palmarès stagionale, continuando la striscia negativa che da giornate si porta dietro. Sono stati i biancocelesti della Lazio ad avere la meglio, nel match all'Olimpico valido per il 30esimo turno di massima serie. Una partita molto chiusa per la maggior parte del tempo sul campo, con poche emozioni e tanta strategia difensiva. Al 17esimo ci prova Castellanos: Rugani prova ad allontanare il pallone dalla propria area ma erroneamente serve El Taty, pronto a calciare di destro in rete ma senza inquadrare lo specchio. Situazione simile al 22', quando Szczesny invece che spizzare il pallone, serve Pedro a pochi metri di distanza, ma per loro fortuna i capitolini non trovano nemmeno qui la via del gol. Primo tempo concluso a reti inviolate e con una marca per lo più biancoceleste. Nella ripresa assistiamo ad un duplice tentativo della Juventus, con Illing Junior che effettua un cross dalla sinistra verso Cambiaso, ma ci pensa la respinta di Mandas ad evitare un sorpasso. Dopo le occasioni sfumate di Marusic e una di Felipe Anderson, è al terzo minuto di recupero che si sblocca il risultato: all'ultimo secondo di gioco, Guendouzi serve un pallone al centro dell'area, accolto di testa da Marusic che coglie di sorpresa Szczesny e sfonda la rete bianconera. Questo 1-0 concede 3 punti preziosi alla Lazio e fa tornare la Juventus a casa con l'amaro in bocca.

17 marzo 2024
Juventus - Genoa 0 - 0

Secondo pareggio consecutivo per la formazione di Allegri, che non riesce a sfondare la porta ligure del Genoa per ben 96' sul campo del suo Allianz. Parte subito il Genoa con una trama offensiva interessante di Vazquez, che arriva al limite dell'area casalinga e tenta di infilare un destro nella porta di Szczesny, che però finisce troppo a lato. In questi primi minuti, la Juventus fatica molto a creare spunti pericolosi e a mantenere un buon possesso palla. Ci prova Chiesa accelerando sulla destra e servendo Cambiaso, il cui cross non riesce a raggiungere Vlahovic davanti alla porta. I primi 45 minuti si concludono con poche emozioni in campo, con i padroni di casa poco incisivi nei contropiedi e i liguri che, invece, tengono meglio le redini del gioco. Bella imbucata di Kostic nella ripresa, che spedisce il pallone verso Chiesa nell'area piccola, ma trova solo Badelj pronto a deviare in corner. Nella seconda metà di gara, assistiamo a due grandissime occasioni, entrambe terminate con una legnata sulla porta. Il primo palo è firmato da Iling Yunior, complice anche la deviazione di Martinez, e il secondo beccato da Kean che con un destro secco rasoterra non riesce ad inquadrare bene la rete. La partita termina a reti inviolate, con un punto per ciascuna squadra.

10 marzo 2024
Juventus - Atalanta 2 - 2

Una partita a ritmi altissimi, quella tra Juventus e Atalanta durante la 28esima giornata di campionato. Gli spettatori dell'Allianz Stadium hanno assistito ad un vero e proprio botta e risposta tra queste due formazioni, posizionate sempre nella colonna sinistra della classifica. Il primo vantaggio arriva al 35' con la rete di Koopmeiners: un mancino di prima intenzione realizzato su servizio di Pasalic, che va a finire nell'incrocio destro dove Szczesny non riesce ad arrivare. La prima frazione termina con questo risultato parziale, ma nella ripresa sono previste grandi emozioni. Al 66', infatti, Cambiaso firma il prezioso pareggio bianconero con un'insaccata di punta, dopo l'anticipo su Carnesecchi, facendo passare la sfera sotto le gambe del portiere e poi dritta in porta. Passano quattro minuti e i padroni di casa raddoppiano, passando momentaneamente in vantaggio: cross sinistro verso Mckennie che stoppa di petto e serve Milik in area, pronto a calciare un rigore in movimento nella porta ospite. La Dea si fa forza per recuperare e azzera le distanze al 75', grazie alla conclusione rasoterra di Koopmeiners che non dà scampo a Szczesny. L'esito finale di 2-2 mostra quanto questo incontro sia equilibrato e assegna un punto a testa alle formazioni.

3 marzo 2024
Napoli - Juventus 2 - 1

Per la 27esima giornata di Serie A, Napoli e Juventus si incontrano al Maradona nel loro match di ritorno. I partenopei arrivano dopo la vittoria maturata contro il Sassuolo e ancora in corsa per la zona Europa. Dall'altra parte, i bianconeri si presentano vittoriosi dopo il successo con il Frosinone, ma solo 5 punti conquistati nelle ultime 5 gare. Il risultato viene sbloccato a pochi minuti dalla pausa, grazie alla rete di Kvaratskhelia su cross di Di Lorenzo, che porta i padroni di casa in vantaggio. I ritmi continuano ad essere alti e movimentati anche nella ripresa. Per i bianconeri, colui che crea spunti più interessanti è Vlahovic con almeno 3 occasioni pericolose, ma tutte respinte da Meret. Nella ripresa, la squadra di Allegri trova il pareggio con il destro potente di Chiesa, che si infila nell'angolino basso della porta azzurra. Quando sembrava che la partita si concludesse con questo punteggio, Raspadori ha messo a segno il gol valevole per la vittoria casalinga: una respinta di Szczesny su rigore di Osimhen, permette a Raspadori di arrivare sulla ribattuta e insaccare a porta vuota. Il Maradona esplode nei festeggiamenti per il successo contro una delle squadre in vetta, e per i 3 punti preziosi da aggiungere in classifica.

26 febbraio 2024
Juventus - Frosinone 3 - 2

La prima metà della partita è stata contrassegnata dalla doppietta di un Vlahovic incontenibile, ma anche dalle evidenti lacune difensive della Juventus. Mentre la forma straordinaria del bomber serbo è innegabile, altrettanto evidente è la vulnerabilità difensiva attuale dei bianconeri, che hanno subito due gol in soli 13 minuti. Il Frosinone, tuttavia, non sfigura affatto in questa situazione di parità, anzi. Finora, le scelte di formazione dei giallazzurri si sono rivelate molto azzeccate. Mentre Di Francesco può essere soddisfatto della performance della sua squadra, Allegri è rimasto notevolmente insoddisfatto e non è fuori discussione immaginare dei cambi durante l'intervallo. In particolare, Chiesa potrebbe essere il titolare coinvolto, soprattutto perché il fenomenale giocatore azzurro è stato poco visibile nel primo tempo.

Il pubblico bianconero celebra con entusiasmo una vittoria conquistata all'ultimo minuto, dopo una partita estremamente complicata. Vlahovic è il protagonista con una doppietta e anche un assist, ma il trionfo è "oscurato" da due infortuni significativi: Rabiot per un problema al piede destro e McKennie rallentato da una probabile lussazione alla spalla sinistra. La Juventus sale a 57 punti, interrompendo una serie di quattro turni senza vittoria in campionato. Nel prossimo match, la Juventus affronterà il Napoli in un big match in programma domenica 3 marzo alle 20:45, mentre il Frosinone giocherà in casa contro il Lecce nello stesso giorno ma alle 15:00, presso lo Stirpe con il sostegno del pubblico amico.

17 febbraio 2024
Verona - Juventus 2 - 2

La Juventus subisce un brusco risveglio all'inizio della partita, colpita da un potente tiro al volo di Folorunsho. Il Verona dimostra una solida organizzazione in campo, mentre la squadra bianconera fatica a creare opportunità in avanti. Tuttavia, trovano il pareggio grazie al rigore trasformato da Vlahovic. La partita al Bentegodi è intensa, con momenti elettrici.A mettere a segno la rete per il Verona è Folorunsho, questo è il terzo gol della stagione, dopo quelli contro Monza e Roma. La sua rete meravigliosa ha aperto le marcature dando il via ad un appuntamento ricco di emozioni.

La partita al Bentegodi si conclude con una parità dopo un incontro avvincente. Il Verona prende il comando all'inizio con il magnifico tiro al volo di Folorunsho, ma prima della mezz'ora Vlahovic, dal dischetto, pareggia i conti portando il punteggio a 1-1. Nella seconda metà del gioco, il Verona riconquista il vantaggio grazie all'ingresso decisivo di Noslin, che segna il suo primo gol in Serie A. Tuttavia, dopo appena due minuti, Rabiot, con un assist di Locatelli, riporta l'equilibrio con il 2-2. Nel finale, entrambe le squadre cercano di ottenere la vittoria, ma dopo sei minuti di recupero, l'arbitro Di Bello fischia la fine del match e manda le squadre negli spogliatoi. Il Verona guadagna un risultato significativo nella lotta per la salvezza, mentre la Juventus continua a mostrare una prestazione sottotono.

4 febbraio 2024
Juventus - Udinese 0 - 1

Durante la 24esima giornata di massima serie, la Juventus colleziona la sua seconda sconfitta consecutiva questa volta con l'Udinese. Con questo risultato negativo, la formazione di Allegri rimane a sette lunghezze di distanza dall'Inter capolista, ma con il Milan alle spalle con un punto in meno. Se per i piemontesi questa partita ha complicato la loro situazione, dall'altra parte ha rappresentato la prima vittoria dell'Udinese nel 2024, portandola al 15esimo posto con +3 dalla zona rossa. È la rete di Giannetti al 25' a decidere le sorti del match: sugli sviluppi di una punizione battuta da Samardzic e respinta da Alex Sandro, il pallone cade sul difensore argentino che esegue un tap in ad opera d'arte. I padroni di casa reagiscono e sfiorano il pareggio in due occasioni con Milik, che non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Nella seconda frazione, è proprio il polacco ad ottenere il pareggio al 59', ma la rete viene annullata perché il pallone era uscito fuori dal campo durante l'azione. L'ultimo tentativo di recupero casalingo arriva con Yildiz nel finale, ma finisce solo per colpire il palo.

4 febbraio 2024
Inter - Juventus 1 - 0

Partita non ricca di gol e decisa da pochi eventi che si sono succeduti nell'arco dei novanta minuti di gioco. I bianconeri si mangiano le mani per un errore fatale in fase difensiva. Alla fine del primo tempo, l'Inter si trova in vantaggio. La partita è equilibrata e ricca di intensità, con poche occasioni di tiro verso la porta. La svolta arriva al minuto 37, quando Gatti, con un colpo di petto, devia il pallone in rete dopo un'acrobazia di Pavard.

L'Inter supera la Juventus con un punteggio di 1-0, estendendo così il proprio vantaggio in classifica. La svolta avviene al minuto 37 con un'autorete di Gatti. La seconda metà della partita è ricca di emozioni, con un palo colpito da Calhanoglu al 57'. Szczesny si distingue evitando il raddoppio con due parate cruciali su Barella e Arnautovic. Nonostante gli sforzi, i bianconeri cercano di reagire con le conclusioni di Kostic e Vlahovic. Con questa vittoria, i ragazzi di Inzaghi riescono a confermarsi in prima posizione ipotecando la vittoria dello scudetto, il percorso è ancora lungo, ma il peggio è passato a questo punto della stagione per i lombardi. Alla Juventus non resta che sperare in un errore di percorso della squadra capolista.

27 gennaio 2024
Juventus - Empoli 1 - 1

La sfida della 22a giornata tra Juventus ed Empoli del 27 gennaio si gioca all'Allianz Stadium e termina con un sorprendente pareggio che assegna un solo punto per parte frenando la corsa dei bianconeri. La gara si mette subito male per i ragazzi di Allegri, arriva il rosso al minuto 18 con Milik: entrata in scivolata molto dura su Cerri, il polacco viene espulso da Marinelli dopo un check. Già ad inizio primo tempo la Juventus si ritrova a giocare in inferiorità numerica, nonostante ciò riesce a chiudere il primo tempo sullo 0 a 0 senza lasciare grandi occasioni da rete ai toscani. Ogni decisione sulla gara deve essere presa nel corso della seconda frazione di gioco.

Ad inizio secondo tempo la partita viene sbloccata da un gol di Vlahovic, la Juventus si porta avanti nonostante l'inferiorità numerica: siamo al minuto 50, calcio d'angolo per la Juventus, Gatti intercetta di testa la sfera che rimbalza sulla schiena di Ismajli servendo il serbo, la punta calcia sotto porta e trafigge Caprile. La gara a questo punto sembra essere in discesa per i bianconeri, ma la situazione dura solo fino al minuto 70: Luperto serve Baldanzi, il quale controlla e calcia rasoterra battendo Szczesny sulla sinistra. La rete del pareggio consente ai toscani di portare a casa un ottimo pareggio che gli consente di tenere in movimento la propria classifica. Al termine della gara la Juventus sale a quota 53 punti in seconda posizione, l'Empoli sale a 17 punti ma resta in zona retrocessione in penultima posizione. Una frenata inaspettata per gli uomini di Allegri che ora devono sperare in un errore dell'Inter per recuperare il terreno perduto.

21 gennaio 2024
Lecce - Juventus 0 - 3

Gara dominata dalla Juventus di Allegri quella che va in scena il 21 gennaio 2024 tra pugliesi e piemontesi. I bianconeri portano a casa la vittoria e i tre punti con una vittoria pesantissima per 0 a 3. Al minuto 11 la Juventus sfiora il vantaggio con il corner battuto da Miretti, stacca di testa McKennie, ma sulla linea di porta salva Krstovic che allontana la sfera. Nulla da fare per la restante parte della prima frazione di gioco, le due squadre non riescono a sbloccare la partita rimandando tutto al secondo tempo. Una gara molto indecisa in cui la Juventus crea senza raccogliere alcun frutto e in cui il Lecce non riesce nemmeno a trovare gli spazi per infilarsi nell'area di rigore avversaria.

Nella seconda metà di gara la Juventus crea nuove occasioni al minuto 52 con Kostic e Vlahovic, ma per assistere alla prima rete della partita bisogna attendere il minuto 59 con la rete di Vlahovic: tiro centrale di Yildiz respinto da Falcone, cross di Cambiaso, Vlahovic insacca al volo di sinitro e porta lo score sullo 0 a 1. Lo stesso attaccante serbo riesce a raddoppiare il vantaggio al minuto 68: traversone di Kostic, McKennie colpisce di testa, Vlahovic deposita in rete a porta vuota mettendo totalmente in discesa la gara. Un'ottima prestazione del bomber in questa seconda metà di gara che segna il destino della partita. Arrivati a questo punto il Lecce è costretto a lanciarsi in fase offensiva per provare a riaprire la gara, i bianconeri ne approfittano per andare nuovamente in profondità e mettere in ghiaccio il risultato una volta per tutte: al minuto 85 Bremer si fa trovare pronto per lo stacco di testa sul calcio piazzato di Iling Junior, una rete molto importante che consente alla Juventus di portare a casa la vittoria e i tre punti. Questo successo le permette di portarsi momentaneamente in prima posizione, in attesa della partita dell'Inter, con un totale di 52 punti raccolti. Il Lecce invece resta fermo a 21 punti in quattordicesima posizione.

16 gennaio 2024
Juventus - Sassuolo 3 - 0

Gara a senso unico quella che si gioca per la 20a giornata di campionato tra Juventus e Sassuolo. I bianconeri riescono a portarsi subito in vantaggio dopo soli 15 minuti di gioco con Dusan Vlahovic: i neroverdi perdono la palla in difesa, Rugani raccoglie e serve Locatelli che lancia sulla fascia per Miretti, il centrocampista serve il serbe che calcia forte sotto la traversa battendo Consigli. Al minuto 37 arriva il raddoppio bianconero con l'ottimo calcio di punizione battuto dal numero 9, la sfera supera la barriera, colpisce la traversa e termina in rete. Il primo tempo si chiude sullo score di 2 a 0 e mette la sfida in discesa per la squadra di casa.

Nel secondo tempo la gara si fa più difensiva per i piemontesi, vogliono difendere il vantaggio ottenuto per portare a casa la vittoria. Per buona parte della frazione di gioco non si affacciano occasioni di gioco degne di nota. Tuttavia, proprio nel finale di partita, al minuto 89, arriva la rete di Chiesa: errore in uscita del Sassuolo con Locatelli che si inserisce in area di rigore, serve Chiesa che tira di destro trovando una deviazione che gli consente di beffare nuovamente Consigli. La partita termina quindi per 3 a 0 per i bianconeri. Una vittoria importante che gli consente di tenere il fiato sul collo all'Inter capolista. Con questo successo la Juventus sale a quota 49 punti, il Sassuolo resta fermo a 19 in quattordicesima posizione.

7 gennaio 2024
Salernitana - Juventus 1 - 2

Nel corso del primo tempo della sfida tra Salernitana e Juventus, la sfida impiega molto tempo per entrare nel vivo. Nonostante ciò, la partita regala diversi gol e occasioni da rete interessanti. La gara si sblocca al minuto 39 con Giulio Maggiore: sovrapposizione splendida di Sambia che serve Tchaouna, l'ala serve Maggiore che di prima intenzione lascia partire una conclusione splendida di sinistro che termina alle spalle di Szczesny. Il primo tempo termina così con il vantaggio della Salernitana che, contro ogni aspettativa, mette in difficoltà il club guidato da Allegri. Le formazioni tornano negli spogliatoi sull'1 a 0, tutto da rifare nel secondo tempo per i bianconeri.

La Juventus rientra in campo nel secondo tempo con uno spirito completamente diverso e un atteggiamento concentrato sulla fase offensiva: al minuto 65 arriva il gol di Iling Junior, crossa dalla destra per Vlahovic che sbaglia l'intervento, la palla schizza verso Iling che conclude di mancino alle spalle di Costil. Sul risultato di 1 a 1 torna tutto in discussione, la Juventus alla fine riesce a spuntarla con il gol di Vlahovic al minuto 90'+1': rete del serbo che si fa trovare pronto sul cross messo in mezzo da Danilo per il colpo di testa che regala i tre punti ai bianconeri. Con questo risultato finale la Juventus continua l'inseguimento all'Inter portandosi a 46 punti in seconda posizione, la Salernitana invece resta ferma a 12 punti in ultima posizione.

30 dicembre 2023
Juventus - Roma 1 - 0

Gara molto equilibrata e povera di azioni concrete sotto porta da parte di entrambe le squadre. Juventus e Roma puntano almeno alla qualificazione in Champions League, ma per confermarsi hanno bisogno di un successo. Nessuna rete è stata segnata nei primi 45 minuti della partita tra Juventus e Roma, tuttavia ci sono stati momenti emozionanti. Al 4', Cristante colpisce il palo, mentre Vlahovic cerca la rete al 19', ma si scontra con l'opposizione di Mancini. Dybala sfiora la rete dell'ex al 31', e al 43', Ndicka salva su un tiro a botta sicura di Kostic. Le squadre tornano quindi negli spogliatoi consapevoli di dover decidere tutto nel corso della seconda metà di gara.

Al rientro dagli spogliatoi, la Juventus riesce a portarsi in vantaggio con il gol della partita al minuto 47: contrasto tra Kostic e Kristensen, assist di Vlahovic e Rabiot in area di sinistro batte Rui Patricio portando la propria squadra in vantaggio. A questo punto, ai ragazzi di Allegri basta solo difendere il risultato fino allo scadere dei 90 minuti di gioco, la specialità della squadra piemontese. La Juventus batte la Roma con un punteggio di 1-0 e si avvicina a soli -2 punti dalla vetta della classifica. Nel primo tempo, ci sono state numerose opportunità per segnare, con un palo colpito da Cristante e un salvataggio di Ndicka su Kostic. La svolta arriva al 47', quando Rabiot sfrutta un elegante assist di tacco da parte di Vlahovic e supera Rui Patricio. McKennie va vicino al raddoppio, ma spreca sul più bello. La Roma resta ferma a quota 28 e perde posizioni in classifica.

23 dicembre 2023
Frosinone - Juventus 1 - 2

Giornata molto produttiva per la Juventus di Allegri, arriva ancora una volta una vittoria. La partita entra nel vivo dopo pochissimi minuti di gioco con la grande conclusione a rete di Yildiz: Turati sbaglia il rinvio sulla pressione di Mili, i bianconeri recuperano alto con Kostic, il giovane talento salta due uomini sul lato corto dell'area avversaria e batte il portiere avversario con un destro basso sul primo palo. Si tratta del suo primo gol in Serie A. Il primo tempo termina con il risultato di vantaggio per la formazione bianconera che si ritrova a difendere per più di metà partita. Il Frosinone non riesce mai a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria, le formazioni tornano nello spogliatoio consapevoli che tutto è ancora da definire nella parte restante della sfida.

Nel corso del secondo tempo, il Frosinone riesce a trovare il gol del pareggio al minuto 51 con la rete di Baez: bella verticalizzazione di Monterisi per il giocatore che brucia Kostic e batte Szczesny con un tiro di piatto rasoterra, la fiammata del Frosinone vale il pareggio. Il risultato di parità dura fino al minuto 81, quando il solito Vlahovic mette a segno la rete del vantaggio bianconero: McKennie crossa in area dalla destra, dove il serbo stacca di testa a centro area e mette la palla alle spalle di Turati. Questa rete vale la vittoria della squadra di Allegri che chiude il secondo tempo in vantaggio portando a casa i tre punti. Con questo successo i bianconeri salgono a quota 40 punti rimanendo in seconda posizione all'inseguimento dell'Inter capolista, il Frosinone resta fermo a 19 punti in quattordicesima posizione.

15 dicembre 2023
Genoa - Juventus 1 - 1

La sfida tra Genoa e Juventus apre la 16a giornata di campionato di Serie A 2023/24. La partita inizialmente appare scontata, ma i bianconeri fanno molta più fatica del previsto, non riescono a portare a casa la vittoria dovendosi accontentare di un pareggio contro i rossoblu. Un risultato storico che non arrivava da anni per i liguri. Nel corso del primo tempo, a sbloccare il risultato è Chiesa al minuto 28: calcio di rigore assegnato dall'arbitro per un fallo subito dallo stesso attaccante in area di rigore, il numero 7 calcia forte rasoterra verso sinistra, Martinez si tuffa sul lato opposto. Così facendo il primo tempo termina sul risultato di 0 a 1 per la squadra piemontese.

Nel secondo tempo continuano a palesarsi i problemi in fase di creazione per i giocatori della Juventus. Il Genoa ne approfitta per pareggiare i conti. Arriva il gol di Gudmundsson al minuto 48: tocca Frendrup che serve al centro per Ekuban, il giocatore stoppa la palla e serve Gudmundsson che in spaccata anticipa l'estremo difensore juventino e sigla il pareggio. Nella restante parte di gara è il Genoa a trovare conclusioni a rete più convincenti, ma nessuna delle due riesce a concretizzare il terzo gol della partita. Termina tutto così per 1 a 1, un pareggio che assegna un solo punto per parte. Con questo risultato il Genoa sale a 16 punti in quattordicesima posizione, la Juventus sale a 37 in seconda posizione.

8 dicembre 2023
Juventus - Napoli 1 - 0

Gara molto importante quella che va in scena tra Juventus e Napoli per la quindicesima giornata di campionato. Le due squadre vanno a caccia della vittoria per controllare la zona Champions League e, nel caso della Juventus, inseguire il sogno scudetto. Il primo tempo risulta molto equilibrato e povero di occasioni da gol per tutti i primi 45 minuti di gioco. La situazione non premia le iniziative dei partenopei che si divorano delle enormi occasioni da gol, prima con Kvaratskhelia, poi con Di Lorenzo al minuto 39 su cui Szczesny si esibisce in una parata spettacolare. Il primo tempo termina per 0 a 0 e rimanda ogni decisione al secondo tempo. Le due squadre sono molto attente a non lasciare spazi alla formazione avversaria.

Nel corso del secondo tempo la Juventus riesce subito a portarsi in vantaggio dopo appena sei minuti di gioco da inizio ripresa. L'autore della rete è Gatti, difensore centrale che si spinge in fase offensiva per regalare, anche in questa giornata, il vantaggio alla squadra di Allegri: tutto nasce da Cambiaso che controlla la palla messa da McKennie, la palla va sul sinistro, un ottimo cross consente di spedire la palla sul difensore centrale che di testa spinge alle spalle di Meret. Nulla da fare per Rrahmani che osserve impotente. Oltre al danno, il Napoli deve anche vedersela con la beffa del minuto 70: viene annullato un gol ad Osimhen che, su assist di Politano, aveva battuto Szcsesny superandolo, il motivo è la posizione di gioco individuata tramite l'ausilio del VAR.

1 dicembre 2023
Monza - Juventus 1 - 2

Gara che premia la qualità della rosa della Juventus. I bianconeri vanno alla ricerca della vittoria contro una formazione che sta facendo molto bene a metà classifica, il Monza di Palladino. La partita entra nel vivo dopo soli 12 minuti di gioco con la rete di Rabiot: il francese si fa trovare pronto sul corner battuto da Nicolussi Caviglia, Di Gregorio non raggiunge la sfera e consegna subito il vantaggio alla formazione di Allegri. Il primo tempo vede chiudere in vantaggio gli ospiti che vanno negli spogliatoi con un ottimo spirito. Ora devono solo riuscire a mantenere stabile la situazione per portare a casa il risultato mettendo in difficoltà l'Inter Capolista.

La seconda frazione di gioco regala altri due gol, uno per parte. Entrambi vengono messi a segno nel corso dei minuti di recupero, proprio quando tutto sembrava destinato a terminare con una vittoria della Juventus per 0 a 1. Al minuto 90'+1' il Monza pareggia i conti con Valentin Carboni: cross dalla trequarti che non viene deviato da nessuno, la palla si infila in rete sorprendendo Szczesny, squadra bianconera ghiacciata, tutto da rifare in pochi minuti per Allegri. La risposta arriva al minuto 90'+4' con Gatti: incredibile controsorpasso dell'ultimo minuto, Rabiot vince un contrasto sulla sinistra e mette in mezzo per Gatti che sbaglia la conclusione e poi scaraventa il pallone alle spalle di Di Gregorio.

26 novembre 2023
Juventus - Inter 1 - 1

Gara decisiva per le sorti della prima della classifica. Inter e Juventus si affrontano per la 13a giornata di campionato in casa dei bianconeri, la partita, come da pronostici, si rivela molto equilibrata. Nel primo tempo vanno in rete entrambe le squadre, a sbloccare la sfida è Dusan Vlahovic al minuto 27: Vlahovic mette in rete la palla servita da Chiesa con un bel tiro di piatto ad infilare Sommer. Al minuto 33 Lautaro Martinez non lascia respirare i tifosi bianconeri andando a pareggiare i conti: azione frenetica dell'Inter che, con diverse verticalizzazioni, serve Thuram sulla fascia, il francese crossa basso per l'argentino che anticipando Gatti brucia l'uscita del portiere bianconero per l'1 a 1. Con questa rete viene ristabilito l'equilibrio in vista del secondo tempo. Le squadre vanno a riposo negli spogliatoi consapevoli che è tutto da rifare nel secondo tempo.

Al rientro dalla pausa, le due squadre si dimostrano molto più preoccupate rispetto al primo tempo, adottano una strategia difensiva che non lascia spazi agli avversari. Questo atteggiamento non porta altri gol per tutto il secondo tempo, la gara termina quindi in pareggio assegnando un solo punto per parte. Questo risultato non cambia le gerarchie, ma consente ad entrambe di fare un passo in avanti: l'Inter sale a 32 punti rimanendo prima in classifica, la Juventus sale a 30 punti rimanendo seconda.

11 novembre 2023
Juventus - Cagliari 2 - 1

Per la 12a giornata di campionato, la Juventus ospita all'Allianz Stadium di Torino il Cagliari di Claudio Ranieri. Gara più equilibrata del previsto, i bianconeri fanno fatica a trovare gli spazi per andare in rete per tutto il primo tempo: le due squadre si focalizzano sulla fase difensiva, non vogliono lasciare spazi per le giocate avversarie. Nel primo tempo spiccano esclusivamente le iniziative di Chiesa al minuto 18 e Dossena al minuto 25, ma nessuno dei due riesce a cambiare lo score di 0 a 0.

Nel secondo tempo la sfida cambia completamente volto con la rete di Bremer al minuto 60: bel calcio di punizione di Kostic che mette la palla al centro da sinistra, il difensore brasiliano stacca di testa e spinge la palla alle spalle dell'estremo difensore avversario per l'1 a 0. A raddoppiare il vantaggio per la squadra di Allegri è un altro difensore, Rugani al minuto 70 si fa trovare pronto ancora una volta sull'assist servito da Kostic e chiude definitivamente la partita. Nei minuti finali il Cagliari prova a rientrare in gara sfruttando il calo di concentrazione dei ragazzi di Allegri, riesce a ridurre le distanze al minuto 75 con Dossena: corner battuto da Jankto che serve una palla con il contagiri per il compagno, un colpo di testa fissa il risultato sul 2 a 1, il portiere bianconero non può nulla. La gara termina quindi sullo score favorevole alla Juventus, si porta momentaneamente in prima posizione con 29 punti in attesa della partita dell'Inter. Il Cagliari resta invece fermo a 9 punti in diciottesima posizione.

5 novembre 2023
Fiorentina - Juventus 0 - 1

Le sfide tra Fiorentina e Juventus sono una colonna portante della tradizione calcistica italiana, due squadre da sempre rivali che tornano ad affrontarsi per i tre punti. Da una parte la Fiorentina, formazione che ha un disperato bisogno di punti per entrare in zona coppe europee, dall'altra la Juventus, squadra in zona Champions League che vuole rendersi protagonista per la lotta scudetto. I bianconeri riescono subito a portarsi in vantaggio con Miretti: Kostic dalla fascia sinistra piazza un'ottima palla in area, Martinez Quarta sbaglia l'intervento e si fa anticipare dal centrocampista che batte Terracciano chiudendo il primo tempo sullo 0 a 1. Inutili le occasioni create dalla Fiorentina con Nico Gonzalez, il primo tempo ormai è della Juventus.

Nella seconda frazione di gioco è ancora la Juventus a trovare le occasioni più interessanti. Spicca su tutte l'occasione di Chiesa per Kean che ha il tempo e lo spazio per trovare la conclusione a rete, ma viene murato da Ranieri. Nel corso del secondo tempo nessuna delle due formazioni riesce a trovare il gol, il risultato resta lo stesso visto alla fine della prima frazione di gioco. Con questa vittoria la Juventus sale a 26 punti in seconda posizione, la Fiorentina invece resta ferma a 17 punti scivolando in ottava posizione. Una occasione persa per i ragazzi di Italiano di rimanere in zona coppe europee.

28 ottobre 2023
Juventus - Verona 1 - 0

La partita dell'Allianz Stadium per la 10a giornata di campionato tra Juventus e Verona entra subito nel vivo con diverse occasioni create da Kean e da Vlahovic. Sono loro due i protagonisti del primo tempo, sfiorano il vantaggio in più azioni in fase offensiva. Le risposte del Verona arrivano principalmente da Bonazzoli, delle timide reazioni sul finale della frazione di gioco che lasciano sperare i tifosi ospiti. Tuttavia, le squadre non riescono a sbloccare lo score, le formazioni tornano a riposo sul risultato di 0 a 0, tutto da rifare nel secondo tempo.

La partita continua su ritmi molto altri, Kean si vede annullare ben due gol, il primo per fuorigioco e il secondo per un sospetto fallo ai danni della retroguardia veronese. Per assistere al gol bisogna aspettare il minuto 90'+6' con Cambiaso: bello stacco di Milik che colpisce il palo, una mischia in area favorisce l'arrivo di Cambiaso che abbatte il muro gialloblu proprio quando la partita sembrava destinata a finire in parità. L'impresa del Verona viene azzerata proprio sul più bello. I bianconeri riescono a portare a casa la vittoria e i tre punti. Con questo risultato il Verona resta fermo in classifica in sedicesima posizione con 8 punti, la Juventus sale a quota 23 punti in seconda posizione confermandosi nel ruolo della principale antagonista dell'Inter per la lotta al titolo.

2 ottobre 2023
Milan - Juventus 0 - 1

Vittoria importante per la Juventus di Allegri che si infila sempre più in zona Champions League e recupera la distanza con Inter e Milan dirette concorrenti per la lotta scudetto. Il Milan parte meglio, trova subito spunti interessanti con Giroud ad inizio gara: al minuto 14, dopo una incredibile discesa di Leao, si fa trovare pronto sul cross del portoghese, stoppa e gira in porta, ma Szczesny è bravo a salvare la porta mettendo in angolo. Nel corso del primo tempo, la Juventus risponde con Kostic: la punizione di Milik si stampa sulla barriera, l'esterno calcia spedendo di poco al lato. Al minuto 40 l'evento che cambia il volto della gara: Thiaw viene espulso per aver interrotto con un fallo una chiara occasione da rete dei rossoneri. I primi 45 minuti di gioco terminano con uno 0 a 0 che rimanda ogni decisione al secondo tempo.

Nel corso del secondo tempo la Juventus approfitta della superiorità numerica per andare in rete con Manuel Locatelli al minuto 63: conclusione dalla distanza del mediano che con una deviazione beffa Mirante, il portiere rossonero non può nulla. La gara continua con una Juventus maggiormente lanciata in fase offensiva, ci prova anche Vlahovic al minuto 85: mancino potente della punta, Mirante con un riflesso alza la sfera sopra la traversa. La gara termina quindi sul risultato di 0 a 1, tre punti importanti per i bianconeri che salgono a quota 20 punti in terza posizione, il Milan resta fermo a 21 punti scendendo in seconda posizione. Una giornata da dimenticare per gli uomini di Pioli.

7 ottobre 2023
Juventus - Torino 2 - 0

Derby torinese molto interessante, la Juventus riesce a portarsi a casa la vittoria , un risultato importante che assicura agli uomini di Allegri un margine di vantaggio interessante per rimanere in zona Champions League. Il primo tempo della partita non regala soddisfazioni, nessuna delle due squadre riesce a mettere a segno un gol e faticano anche solo a creare azioni da gol. I bianconeri fanno fatica a trovare gli spazi giusti per infilarsi nell'area avversaria, i granata invece fanno fatica a creare gioco per la fitta maglia difensiva utilizzata dalla Juventus per neutralizzare il gioco avversario. Le squadre tornano negli spogliatoi sul risultato di 0 a 0, si decide tutto nella seconda frazione di gioco.

Nel secondo tempo la partita viene subito sbloccata da Federico Gatti al minuto 47: azione nata dagli sviluppi di un calcio d'angolo, un tentativo di Kean in rovesciata che viene poi spinto in rete dal difensore italiano. In un primo momento viene annullato il gol, ma il VAR conferma la posizione regolare assegnando il vantaggio ai bianconeri. Al minuto 62 arriva il raddoppio di Milik: colpo di testa nato sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il polacco chiude virtualmente la gara. A questo punto dell'incontro la Juventus si accontenta di amministrare la partita per portare a casa i tre punti. Ci riesce perfettamente, senza concedere grosse occasioni al Torino riportarsi in gara. I tre punti portano la Juventus a quota 17 in terza posizione, il Torino invece resta fermo a 9 punti in quattordicesima posizione.

1 ottobre 2023
Atalanta - Juventus 0 - 0

Gara molto equilibrata, forse anche troppo, quella tra Atalanta e Juventus. Le due squadre si incrociano per la 7a giornata di campionato andando a caccia dei tre punti che sarebbero sufficienti per lanciarsi verso la zona Champions League. Nel primo tempo la maggior parte delle occasioni da rete sono dell'Atalanta che si lancia in buoni tentativi, come quello di Zappacosta al minuto 14: bella azione avvolgente dei nerazzurri che partono con Ruggeri, un bel cross dalla fascia sinistra verso Zappacosta che colpisce Danilo tirando, poi si avventa nuovamente sul pallone, ma spedisce clamorosamente fuori risparmiando la porta avversaria. Nel primo tempo la Juventus risponde con il tentativo di Fagioli: corner battuto da Chiesa che taglia l'intera area e arriva al giovane centrocampista che prova il destro a giro trovando la parata di Musso. Il primo tempo termina sullo 0 a 0.

Nel secondo tempo la faccenda non cambia di molto: l'Atalanta appare ancora la squadra maggiormente concentrata sulla costruzione di gioco. La Dea bussa alla porta di Szczesny in più di un'occasione, quella più interessante è di Muriel: il giocatore calcia una punizione formidabile sotto l'incrocio dei pali raggiunta da Szczesny che devia sulla traversa e allontana con un colpo fortunoso di schiena. I ragazzi di Gasperini rischiano di andare in vantaggio anche al minuto 90'+2': Gatti si fa sorprendere da Bakker, gli sguscia la palla e, dal dischetto del rigore, Koopmeiners ha il tempo di controllare e concludere in porta di mancino sparando alto sopra la traversa.

26 settembre 2023
Juventus - Lecce 1 - 0

All'Allianz Stadium di Torino la Juventus ospita il Lecce per una gara tra due delle principali protagoniste in zona Champions League. I bianconeri affrontano i giallorossi per i tre punti, devono continuare a vincere per riprendere terreno sulla capolista. Nel corso del primo tempo le due squadre vivono un momento di equilibrio assoluto che le porta a definire la prima frazione di gioco sullo 0 a 0. L'occasione più importante è di Chiesa al minuto 27: Danilo porta palla sulla trequarti e serve l'attaccante in area di rigore, il tiro di mancino accarezza il palo di destra ed esce di poco fuori, occasione enorme a tu per tu con il portiere avversario che si conclude con un nulla di fatto. Tutto viene rimandato al secondo tempo.

Nella seconda metà di gara la partita si sblocca al minuto 57 con la rete di Milik. L'attaccante ex-Napoli si fa trovare pronto sull'azione costruita da McKennie e Rabiot: una bella sponda di testa all'altezza del palo di sinistra dove Milik deve solo spingere in porta a pochi passi dalla riga. La rete mette la gara in discesa per gli uomini di Allegri, ma ora devono difendere il vantaggio fino a fine partita. Nei minuti finali di gara il Lecce prova a sbilanciarsi per provare a strappare il pareggio, il modulo cambia in un 4-2-4, ma non basta per trovare il gol. La sfida termina quindi con la vittoria dei padroni di casa per 1 a 0, tre punti importantissimi che portano la Juventus a 13 punti in terza posizione, ora la vetta della classifica non è più un miraggio.

23 settembre 2023
Sassuolo - Juventus 4 - 2

Per la 5a giornata di campionato il Sassuolo ospita la Juventus in casa andando alla ricerca di un punto utile a migliorare il proprio piazzamento in classifica. I neroverdi in realtà ottengono molto di più chiudendo con un pesante 4 a 2. Rabiot si rende pericoloso già nei primi minuti di gioco, ma manca di poco la porta sprecando una occasione importante. Bravo il Sassuolo ad approfittarsene per portarsi subito in vantaggio: al minuto 12 Laurienté mette a segno la sua prima rete con un tiro improvviso dal vertice dell'area, la palla prende un giro strano che inganna Szczesny, brutta uscita che regala il vantaggio agli avversari. Al minuto 21 Vina realizza un autogol che riapre la sfida: Chiesa crossa sul secondo palo, l'ex-Roma anticipa McKennie a insacca nella sua porta. I neroverdi si riportano in vantaggio al minuto 31 con Berardi: sinistro irraggiungibile dell'attaccante della nazionale italiana dalla lunetta, battuto Szczesny con un tiro all'angolino basso dopo una lunga corsa di Matheus Henrique.

Nel secondo tempo la Juventus ha ancora le forze di reagire, trova il pareggio al minuto 78 con Federico Chiesa: bel tiro di prima del giocatore sull'appoggio pensato da Fagioli, ultimi minuti di fuoco al MAPEI. Il Sassuolo non molla la presa e si riporta avanti al minuto 82 con Pinamonti: Laurienté calcia da fuori, la palla viene respinta da Szczesny e Pinamonti di testa firma il 3 a 2. A chiudere definitivamente la partita c'è l'autogol di Gatti al minuto 90'+2': retropassaggio folle di Gatti su Szczesny che, colto di sorpresa, fa sfilare la palla in porta regalando la vittoria al Sassuolo. Il risultato finale di 4 a 2 assegna i tre punti ai neroverdi, ora sono a 6 punti in dodicesima posizione, la Juventus resta invece a quota 10 in quarta posizione.

16 settembre 2023
Juventus - Lazio 3 - 1

Big match di giornata che accende l'alta classifica della Serie A. Quello tra Juventus e Lazio è un testa a testa destinato ad avere importanti risvolti sulle gerarchie del ranking. Parte subito bene la squadra di Allegri che riesce a portarsi in vantaggio al minuto 10 con Dusan Vlahovic: bel traversone di Locatelli, Vlahovic in area di destro batte Provedel portando in vantaggio i bianconeri. La partita ora è tutta in discesa per i piemontesi. I padroni di casa riescono a raddoppiare il vantaggio al minuto 26 con Chiesa: bella incursione dell'attaccante della nazionale italiana che batte Provedel con un tiro sul primo palo: l'azione parte da Miretti, McKennie partecipa, Chiesa infila la sfera in porta.

Nel secondo tempo la Lazio ha l'impressione di poter recuperare la partita con il gol di Luis Alberto al minuto 64: Kamada vince un contrasto con Cambiaso, lo spagnolo dal limite dell'area libera un bel destro a giro che batte Szczesny. Nonostante ciò, a chiudere la partita è Dusan Vlahovic al minuto 67: lancio di McKennie che trova il serbo, bravo il bomber a controllare e calciare in porta battendo ancora una volta Provedel. La partita termina per 3 a 1 e consegna i tre punti alla squadra di Allegri, brutta giornata per gli uomini di Sarri che perdono quota in classifica. Con questo risultato la Juventus sale a 10 punti in seconda posizione, la Lazio resta ferma a 3 punti in quindicesima posizione.

27 agosto 2023
Juventus - Bologna 1 - 1

La partita tra Empoli e Juventus del 3 settembre al Carlo Castellani decreta la netta vittoria della Juventus, i bianconeri hanno ricominciato ad accumulare punti, una prestazione convincente che accende le speranze dei tifosi. La gara ha inizio con una Juventus da subito più creativa in fase offensiva, gli uomini di Allegri si vedono annullare un gol al minuto 11: Gatti colpisce la sfera di testa, il pallone balza in area e Berisha, sul corner di Kostic, serve un assist per Danilo che spinge in porta di testa. Ayroldi non convalida per un fallo di Danilo sul portiere dell'Empoli. Tuttavia, il primo gol della Juventus arriva al minuto 24 con Danilo: sul corner di Kostic il pallone resta in area, il brasiliano è veloce a spingere in rete con un tiro di interno che supera Berisha. Alla fine del primo tempo il risultato è di 1 a 0 e consente ai bianconeri di giocare la seconda frazione di gioco con un spirito più rilassato.

Durante il secondo tempo è ancora la Juventus a condurre la gara. Vanno vicino al raddoppio al minuto 59 con Chiesa, al minuto 66 l'esterno di attacco mette la palla in mezzo per Vlahovic, la punta di petto fa da sponda per Pogba che calcia al volo battendo Berisha per la seconda volta. Una rete meravigliosa che fa esplodere per la seconda volta i tifosi juventini presenti, ma l'arbitro interrompe tutto per il fuorigioco di Ayroldi. La vera rete del 2 a 0 è messa a segno da Chiesa al minuto 82, il numero 7 scarica per Milik che si lancia nello spazio e riceve la sfera, Chiesa salta il portiere e spinge in rete a porta vuota per il definito 2 a 0 che assegna i tre punti alla Juventus. La squadra di Allegri ora è a 7 punti.

27 agosto 2023
Juventus - Bologna 1 - 1

La partita della seconda giornata di campionato tra Juventus e Bologna risulta più equilibrata del previsto. I rossoblu vanno alla ricerca di punti per rimanere in Serie A, la partita non sembra essere delle più semplici, ma i ragazzi di Thiago Motta riescono a mettere in difficoltà i bianconeri portandosi in vantaggio per primi. I bolognesi vanno in gol al minuto 24 con Lewis Ferguson: lo scozzese serve Zirkzee, bravo il giocatore ad eludere Bremer e Alex Sandro per poi restituire la palla a Ferguson. Il centrocampista del Bologna controlla la sfera e incrocia dall'interno dell'area battendo Perin. La Juventus è sotto shock, non riesce a reagire per tutto il primo tempo, il Bologna ha il pallino del gioco in mano.

I primi tentativi dei bianconeri si fanno vedere nel secondo tempo, quando al minuto 54 hanno l'impressione di aver pareggiato i conti: Alex Sandro scava un bel pallone per Bremer che fa la sponda per Vlahovic, il giocatore colpisce in acrobazia a pochi metri dalla porta battendo Skorupski. A seguito dell'intervento del VAR, l'azione viene annullata per il fuorigioco di Rabiot che ha disturbato la visuale di Skorupski. Il pareggio della Juventus arriva solo a fine partita, al minuto 80, con il grande gol di Dusan Vlahovic: Iling-Junior riceve la sfera sulla sinistra e crossa sul secondo palo dove il serve sorprende tutti di testa trovando un pareggio importantissimo. Nei minuti finali i ragazzi di Allegri vanno anche a caccia del gol della vittoria, ma alla fine non la spunta nessuno. La sfida termina con un pareggio per 1 a 1 che assegna un solo punto per parte. Le classifiche di Bologna e Juventus si muovono di poco consentendo ad entrambe di sperare un in proseguimento positivo di stagione.

20 agosto 2023
Udinese - Juventus 0 - 3

Il campionato di Serie A 2023/24 per Juventus e Udinese si riapre proprio come si era chiuso, con uno scontro tra le due squadre bianconere e con una vittoria dei piemontesi. La squadra di Allegri questa volta sforna una prestazione ancora più convincente di quella che era stata sufficiente per ottenere i tre punti nel corso dello scorso anno. In questa stagione hanno intenzione di svolgere un percorso molto più convincente e provare a tornare in cima alla classifica. La Juventus mette subito le cose in chiaro al secondo minuto di gioco con il gol di Chiesa: i bianconeri con una grande conclusione dell'italiano, servito da Vlahovic, trova l'angolino dove Silvestri non può arrivare e porta subito in vantaggio i suoi compagni. Il serbo si rende protagonista di una prestazione sontuosa, premiata dal primo gol stagionale al minuto 20: Vlahovic spinge la palla alla destra di Silvestri con un grande tiro all'angolo, già 2 a 0 dopo un quarto di gara. Prima della fine del primo tempo la partita viene messa in ghiaccio dai bianconeri che vanno in rete con Rabiot: Chiesa accelera sulla sinistre e Cambiaso crossa in mezzo, Silvestri sbaglia l'uscita e lascia spazio al francese a cui non resta che spingere in rete di testa.

Dopo un primo tempo terminato sullo 0 a 3 a favore della Juventus, ai bianconeri non resta che amministrare il risultato nel corso del secondo tempo. L'Udinese prova a rendersi pericolosa in diverse occasioni, ma la retroguardia juventina riesce a neutralizzare tutti i tentativi dei friulani preservando il vantaggio fino alla fine della partita. Allegri porta a casa i suoi primi 3 punti stagionali con un pesante 0 a 3 che fa ben sperare i tifosi. Resta ferma in classifica l'Udinese, una partenza da incubo per i ragazzi di Sottil.

4 giugno 2023
Udinese - Juventus 0 - 1

La partita tra Udinese e Juventus è un appuntamento cruciale per la stagione dei piemontesi: in caso di vittoria o pareggio possono ancora sperare nella qualificazione in Europa League salvando la faccia dopo una stagione deludente. L'Udinese, da parte sua, è una squadra poco motivata per via della salvezza raggiunta con diversi turni di anticipo di campionato. Il primo tempo è molto lento e non regala grandi spunti offensivi da entrambe le parti. Le squadre si studiano e non lasciano spazio all'entusiasmo dei tifosi. La partita si decide solo nel secondo tempo, quando subentra la stanchezza e a fare la differenza è la qualità dei singoli giocatori schierati in campo.

Durante la seconda frazione di gioco, la Juventus gioca un calcio molto più offensivo di quello offerto nel primo tempo, hanno bisogno di vincere per tornare ad alti livelli in Europa. La prima occasione importante è quella di Rabiot che raccoglie la giocata di Milik per provare a calciare in porta senza trovare il vantaggio. L'azione che sblocca definitivamente la gara è quella di Federico Chiesa al minuto 68: l'esterno della nazionale italiana controlla la sfera ed entra in area di rigore, si sposta la sfera sul piede destro e calcia liberando un tiro a giro che non lascia scampo a Silvestri. La palla si insacca e consente alla Juventus di difendere il risultato fino a fine partita. Negli ultimi minuti di gioco l'Udinese prova a pareggiare con Nestorovsky, ma la partita termina con la vittoria dei ragazzi di Allegri. A partita conclusa arriva la notizia della vittoria della Roma, svanisce la speranza di qualificarsi in Europa League, stagione deludente per la squadra di Torino.

28 maggio 2023
Juventus - Milan 0 - 1

Per la 37a giornata di Serie A si rinnova uno dei grandi classici del calcio italiano: la Juventus di Allegri affronta il Milan di Pioli in una partita che avrà esiti importanti sulle gerarchie del campionato. La sfida mette in evidenza la maggiore abilità del Milan nel creare e gestire il vantaggio acquisito. Già nel primo tempo si intuisce quanto i rossoneri siano più lanciati nella fase di costruzione del gioco. Infatti, al minuto 40, sono proprio loro a segnare il primo e unico gol con Giroud: Calabria crossa dalla destra all'interno dell'area di rigore, il francese si libera di Gatti e stacca di testa per mettere la palla in rete. Lo 0-1 mette in discesa la partita per la squadra di Milano, che nel secondo tempo deve solo difendere il risultato per ottenere i tre punti decisivi per la qualificazione matematica in Champions League.

Durante il secondo tempo, il punteggio rimane invariato. La squadra di Allegri continua ad avere problemi nella fase di costruzione del gioco, non riuscendo a far fluire la palla, e questo consente al Milan di rimanere pericoloso. L'occasione più importante del secondo tempo arriva da Saelemaekers, che riesce a sfruttare un passaggio laterale di Giroud, ma non riesce a segnare a causa di una grande parata del portiere avversario. L'unica altra occasione degna di nota arriva nei minuti di recupero, quando Danilo calcia un corner che viene deviato in porta ma viene bloccato dalla difesa avversaria sulla linea. La partita finisce 0-1, il che garantisce al Milan la qualificazione matematica per la Champions League. La Juventus, invece, deve ora concentrarsi sull'ultima partita del campionato e cercare di vincere per poter almeno qualificarsi in Europa League.

22 maggio 2023
Empoli - Juventus 4 - 1

Gara da incubo per i bianconeri di Allegri. Dopo l'eliminazione in semifinale di Europa League e la penalizzazione di 10 punti ufficializzata, una vittoria sarebbe stata di grande aiuto per risollevare il morale della squadra. L'Empoli riesce a battere l'armata bianconera per 4 a 1 in casa. La prima rete della sfida arriva nel primo tempo al minuto 18 con il calcio di rigore trasformato da Caputo: l'arbitro lo assegna per l'entrata in ritardo di Milik su Cambiaghi. Pochi minuti più tardi gli azzurri riescono a raddoppiare con la rete di Luperto al minuto 21: Fazzini batte il calcio d'angolo, Caputo gira verso Akpa-Akpro che calcia trovando la risposta di Szczesny, Luperto spedisce in rete con un tap-in. Il primo tempo termina per 2 a 0.

Nel secondo tempo l'Empoli continua a fare la partita trovando il terzo gol con Caputo: percussione di Akpa-Akpro, Caputo con un tocco morbido beffa Szczesny per la terza volta mettendo in ghiaccio la sfida. La Juventus prova a recuperare la situazione con il gol di Chiesa al minuto 85: Rabiot mette la palla al centro dalla sinistra, Chiesa controlla di petto e con un rasoterra batte Vicario per il 3 a 1. Quando tutto sembra finito, l'Empoli riesce ad andare un'altra volta in gol con la rete di Piccoli nei minuti di recupero: siamo al 90'+3', Kean sbaglia il rinvio, la palla finisce ad Haas che serve il compagno, bravo a battere Szczesny nell'uno contro uno. La sfida termina per 4 a 1, un risultato storico destinato a rimanere impresso nella memoria dei tifosi toscani per molto tempo.

14 maggio 2023
Juventus - Cremonese 2 - 0

La partita tra Juventus e Cremonese, giocata allo Juventus Stadium per la 35esima giornata di campionato, ha visto i bianconeri cercare di conquistare i tre punti per chiudere definitivamente il discorso qualificazione in Champions League. La Cremonese, invece, ha pochissime chance di ribaltare la sua posizione in zona retrocessione e cercava di fare risultato contro una squadra molto forte come la Juventus. La gara è iniziata in modo sfortunato per i piemontesi, con l'infortunio di Pogba che ha lasciato il campo in lacrime e con chiari problemi nell'articolazione dei movimenti. Tuttavia, la Juventus è riuscita a sfiorare il vantaggio al minuto 45'+1' con un tentativo di Milik, bravo il portiere della Cremonese Carnesecchi a salvare la sua porta.

Nel secondo tempo, la Juventus ha trovato il gol del vantaggio al minuto 55 con Fagioli, che ha sfruttato un assist di Chiesa. Bremer ha raddoppiato lo score al minuto 79, deviando in rete un calcio d'angolo battuto da Paredes. La Cremonese non è riuscita a rendersi pericolosa durante tutta la partita e la Juventus ha gestito bene il vantaggio fino alla fine. La partita si è conclusa con la vittoria della Juventus per 2-0, che ha conquistato i tre punti e si è avvicinata sempre di più alla qualificazione in Champions League. La Cremonese, invece, ha continuato la sua difficile lotta per la salvezza.

In conclusione, la partita tra Juventus e Cremonese si è rivelata una partita molto importante per entrambe le squadre. La Juventus ha dimostrato di avere una grande determinazione e di essere una squadra molto forte, conquistando i tre punti e avvicinandosi sempre di più alla qualificazione matematica in Champions League. La Cremonese ha fatto il possibile per cercare di fare risultato contro una squadra molto forte, ma non è riuscita a rendersi pericolosa in attacco. La Juventus ha dimostrato di avere una rosa molto ampia e di saper gestire bene le difficoltà, nonostante l'infortunio di Pogba. La Cremonese, invece, dovrà continuare a lottare per la salvezza nelle ultime tre giornate di campionato.

7 maggio 2023
Atalanta - Juventus 0 - 2

La Juventus si presenta al Gewiss Stadium con l'obiettivo di vincere per sorpassare la Lazio al secondo posto in classifica e archiviare la qualificazione in Champions League. Ci riesce, Allgri passa con il punteggio di 2-0 e può guardare con ottimismo al prossimo impegno in semifinale di Europa League contro il Siviglia. Nel primo tempo a Bergamo la gara è piuttosto bilanciata, anche se intensa soprattutto per quanto riguarda duelli e contrasti. Il primo brivido è al minuto 22, Koopmeiners commette un'ingenuità e consente a Di Maria di caricare il tiro a giro, la sfera rotola a lato di poco. Tre minuti più tardi i nerazzurri si propongono con il colpo di testa di Scalvini sugli sviluppi di un corner, il pallone si schianta sul palo. Il primo tempo si conclude con un tentativo da centro aerea di Pasalic, il pallone vola altissimo. Nella ripresa la Juventus passa avanti al 56' con il primo gol in bianconero di Iling-Junior, che dopo aver servito Rabiot, il cui cross viene respinto da Maehle, si avventa sulla ribattuta per siglare il tap-in vincente. La principale risposta dell'Atalanta consiste nella punizione di Koopmeiners respinta in tuffo da Szczesny. Al minuto 89 la Juve ha una ghiotta chance per il raddoppio, ma Vlahovic si lascia ipnotizzare dal portiere e per poco Zappacosta non segna sul ribaltamento di fronte, il palo grazia i bianconeri. In pieno recupero, tuttavia, Vlahovic si riscatta capitalizzando un contropiede con un tiro preciso sul primo palo, che regala alla Juve la vittoria.

3 maggio 2023
Juventus - Lecce 2 - 1

La Juventus si presenta a questo incontro con il Lecce con l'obiettivo di ritornare alla vittoria che manca da quattro giornate. A dispetto della serie negativa degli ultimi turni, però, la Vecchia Signora si trova comunque al terzo posto in classifica con tre punti di vantaggio sulle quarte. Il Lecce si trova invece in piena corsa per la salvezza e non vince una partita in trasferta dal 19 febbraio. La spunta, come da pronostico, la Juventus. Eppure sono i giallorossi a causare il primo sussulto della gara dopo tre minuti di gioco: Oudin si lancia sulla destra, supera due avversari e crossa sul secondo palo per Ceesay, che in scivolata devia la sfera in rete. Il gol viene però annullato per la posizione irregolare del centravanti giallorosso. Scossi dal pericolo sventato, i padroni di casa vanno alla ricerca del gol che arriva al minuto 15 grazie al calcio di punizione vincente di Paredes; inoltre al 27' la Juve va di nuovo a segno con Miretti ma si vede anch'essa annullare la rete per fuorigioco. Al minuto 36 Danilo tocca con la mano un pallone in area e Fourneau assegna il calcio di rigore al Lecce. Dagli undici metri tira e segna Assan Ceesay, Szczesny intuisce ma non ci arriva. La reazione della Juve non tarda ad arrivare, Vlahovic si fa trovare sul cross di Kostic, e batte Falcone sul primo palo. A inizio ripresa Miretti spreca un'occasione d'oro davanti alla porta. Al 63' la Juve colpisce un palo con Danilo, al 79' ci provano con un doppio tentativo Ceesay e Baschirotto ma Szczesny risponde presente. La Juventus vince per 2-1 e sorpassa almeno per il momento la Lazio, agganciando il secondo posto.

30 aprile 2023
Bologna - Juventus 1 - 1

Termina in pareggio lo scontro tra Bologna e Juventus al Dall'Ara, durante il quale entrambe le squadre ci hanno regalato molte emozioni ma anche delle delusioni, dovute ad opportunità mal gestite. Nel complesso si può definire un match equilibrato con un primo tempo ricco di strategia d'attacco dei bianconeri, e una seconda parte con i padroni di casa che si mostrano più agguerriti. Un inizio molto movimentato con un rigore assegnato al Bologna, a soli 10 minuti dal fischio iniziale, dopo un fallo in area su Orsolini. Un tiro ben angolato riesce a sfuggire dalle mani di Szcsesny, dichiarando l'1-0 per il Bologna. Al 25' c'è un primo tentativo di rimonta dei bianconeri: Milik effettua un tiro dalla media distanza diretto verso il centro della porta, ma Skorupski blocca l'azione con un grande intervento. Due minuti dopo, Fagioli indirizza un tiro preciso verso l'angolo basso destro della rete, ma viene prontamente parato dal portiere. L'arbitro interrompe il gioco per fischiare un fallo che, dopo una conferma ricevuta dal VAR, assegna alla Juventus un rigore. Grandissima occasione persa per i bianconeri dopo l'errore di Milik, che calcia un tiro basso centrale molto facile per Skorupski. Al 44' Cuadraro spreca un'altra possibilità di pareggio, spedendo la palla fuori dal campo. Nella ripresa, la Juventus trova finalmente il pareggio: Chiesa viene respinto subito, ma Milinkovic riesce a sferrare una cannonata sul rimpallo e manda il pallone in rete; punteggio attuale di 1-1. Al minuto 75, Zirkzee tenta una conclusione in porta, ma il tentativo viene facilmente bloccato da Szcsesny. Varie sostituzioni di entrambe le squadre caratterizzano questi ultimi minuti di match. Ultima occasione per la Juventus al 90+6' con ha la possibilità di segnare con un corner, ma uno dei difensori riesce a sventare l'azione. L'arbitro segna la fine della partita con il suo triplice fischio, lasciando la Juve con 60 punti e il Bologna a quota 45.

23 aprile 2023
Juventus - Napoli 0 -1

Ulteriore sconfitta per i bianconeri, questa volta tra le porte di casa, contro un Napoli che ha nettamente dominato il match. Entrambe le squadre hanno avuto molte occasioni per ribaltare la partita a loro favore, ma si sono concluse tutte senza festeggiamenti. È stato il Napoli ad aggiudicarsi la vittoria proprio negli ultimi minuti di recupero dell'incontro. Al quarto minuto Locatelli sfrutta malissimo un'opportunità di gol, con un tiro indirizzato totalmente fuori sulla sinistra. Il minuto seguente, Osimhen viene servito da un compagno azzurro ma non riceve una buona palla e la difesa avversaria sventa il pericolo. All'undicesimo minuto, Cuadraro sferra un missile centrale ma viene prontamente parato da Meret. Al 16' Milinkovic prova a bucare la rete calciando centralmente, ma anche qui Meret dimostra i suoi ottimi riflessi. Pochi minuti dopo, Ndombele si fa strada nel campo ma viene chiuso da uno dei difensori bianconeri.

Nella seconda frazione di partita vediamo altri tentativi sfortunati da parte di entrambi i club. Kvaratskhelia si prepara al tiro dal centro dell'area, calcia rasoterra ma Szcsesny respinge il pallone con facilità. Al 63' Di Maria tenta un cross verso un compagno ma la difesa azzura riesce ad interventire e prende possesso del pallone. Sette minuti dopo, un'altra grande occasione persa per il Napoli con Osimhen che calcia il pallone ma incontra solo il palo destro. Al 74' Osimhen lascia partire un altro missile verso la rete, ma finisce sopra la traversa. Chiesa tenta un'azione prendendo il possesso della palla con un intervento in scivolata, ma l'arbitro ferma il gioco e fischia fallo. Al minuto 83, finalmente vediamo dei festeggiamenti che però hanno breve durata: Di Maria riesce a segnare in rete azzurra ma una consultazione del VAR conferma la presenza di un fallo nell'azione vincente, e dichiara nullo il gol per i bianconeri. Al 90+3' gli azzurri sfruttano perfettamente la situazione e riescono a raggiungere la vittoria con 0-1: Raspadori aggancia un cross di Elmas, calcia rapidamente un rasoterra che confonde il portiere e fa finire il pallone dritto in rete. La partita termina con molto dispiacere per la Juventus che rimane terza in classifica a quota 59, mentre il Napoli si avvicina sempre di più allo scudetto con 79 punti in classifica.

16 aprile 2023
Sassuolo - Juventus 1 - 0

La trasferta bianconera a Sassuolo si è conclusa con la seconda sconfitta consecutiva della Juventus. Anche gli emiliani partecipano al match reduci da una sconfitta, ma finiscono per aggiudicarsi i tre punti tanto attesi. Nei primi minuti dell'incontro la Juventus rallenta i ritmi di gioco con passaggi brevi, rendendo difficile per gli avversari intercettare la palla. Al ventesimo minuto, vediamo un primo tentativo per i neroverdi: Bajrami accoglie un passaggio perfetto in area e trova spazio per un tiro, ma la sua mira non gli permette di segnare il gol del vantaggio. Due minuti dopo ci prova Vlahovic con un pallone filtrante, ma il tiro è troppo forte e Consigli riesce a recuperare possesso. Al 36' grande occasione sprecata per i bianconeri: Bremer colpisce il pallone di testa con tutta la porta vuota, ma esce sorprendentemente sulla sinistra fuori dai pali. Al 51' Danilo lotta in area per colpire il cross di testa, ma anche lui spedisce la palla fuori per un pelo. Bellissima parata di Perin su una cannonata di Defrel verso l'incrocio sinistro. Al 64' finalmente abbiamo una svolta nel match: Defrel raccoglie un rimbalzo in area e riesce a sfondare la porta con un tiro nell'angolo basso di destra, portando il Sassuolo in vantaggio di 1-0. Gatti tenta il pareggio con un colpo di testa mirato all'angolo sinistro della porta neroverde, ma il pallone incontra le mani del portiere. Al minuto 86 Harroui si avvicina alla porta con un fantastico controllo palla, va al tiro ma il pallone viene deviato e finisce larghissimo. Ultima occasione per i bianconeri al 90+1' con Rabiot che tenta il tiro decisivo, ma il pallone anche questa volta termina alto sopra la traversa. Non c'è niente da fare per i ragazzi di Allegri che tornano a casa sconfitti, allontanando il sogno europeo.

8 aprile 2023
Lazio - Juventus 2 - 1

L'Olimpico è il campo di battaglia per lo scontro tra Lazio e Juventus, che caratterizza questa 29a giornata di campionato. I biancocelesti si aggiudicano la loro settima vittioria consecutiva, e vedono la zona Champions sempre più vicina. I bianconeri invece si fanno sfuggire quello che poteva essere il loro sesto successo consecutivo. Ad inizio partita la Juventus predilige passaggi rapidi e netti, in attesa che la difesa avversaria si apra così da poterli colpire. Al settimo minuto, Vlahovic crossa su Rabiot ma il suo colpo di testa non risulta per niente preciso e si allarga sulla destra. All'undicesimo minuto Immobile tenta un'azione, facendosi spazio tra i difensori in area, ma fa finire il pallone sopra la traversa. È il turno di Zaccagni: cerca di crossare per un compagno ma la difesa bianconera glielo impedisce, corner assegnato alla Lazio. Adesso sono gli aquilotti a puntare su scambi rapidi, per trovare dei punti deboli nella difesa avversaria. Al 33' Immobile prova un tiro dal limite, ma viene subito intercettato da Szcsesny. La partita assume un altra faccia: Milinkovic aggancia un passaggio lungo e riesce a conquistare un vantaggio sulla Lazio, spedendo il pallone nel lato destro della porta. L'esultazione della squadra viene interrotta da un consulto con il VAR per presunto fallo durante l'azione vincente. Il verdetto dell'arbitro è a favore dei biancocelesti e conferma l'1-0. Pochi minuti dopo arriva il pareggio della la Juve: Rabiot si impadronisce del pallone dentro l'area e sconfigge il portiere con un tiro glaciale. Il secondo tempo si mostra ancora più movimentato: al 53' Zaccagni riceve un ottimo passaggio da Luis Alberto, che senza pensarci troppo sferra una cannonata nell'angolo destro della porta, riconquistando il vantaggio con 2-1. Al 72' la Juve cerca di nuovo il pareggio con un tiro di Rabiot, prontamente deviato da Casale. All'84' un'altra occasione per gli ospiti si conclude con un tiro troppo alto di Fagioli. Il match termina con la vittoria della Lazio per 2-1, che consolida il suo secondo posto con 58 punti, mentre la Juventus di Allegri rimane a quota 44.

1 aprile 2023
Juventus - Verona 1 - 0

Un'altra partita di campionato tra le mura dell'Allianz Stadium vede Juventus e Verona lottare per conquistare la vittoria. Un match molto importante per i bianconeri e per la loro corsa alla Champions. Il Verona parte in attacco con Duda, che sfrutta il caos in area per appropiarsi del pallone e sferra un tiro mirato al centro dei pali. Buona occasione per l'Hellas Verona, ma sventata dal portiere bianconero. Al 15' altro tentativo degli ospiti con un cross di Depaoli su Lasagna, che sbaglia mira e fa finire il pallone oltre il palo destro. Tocca ai bianconeri cercare una conclusione fortunata: Cuadraro non riesce a sfruttare una grande occasione e spedisce il pallone sopra la traversa. Al 37' Danilo batte una punizione e prova a conquistare un gol, ma trova solo il palo sinistro. Al 43' Gaich si fa spazio per tentare un tiro rasoterra centrale, ma Szcsesny effettua una parata degna di nota. Nella seconda parte del match la partita prende una nuova piega: al 55' Locatelli mette palla per Kean che sferra un sorprendente tiro rasoterra, portando la sua squadra in vantaggio di 0-1. Al 71' il gioco viene interrotto per un infortunio di Di Maria, prontamente soccorso dallo staff medico. Due minuti dopo Gaich smarca gli avversari, ma il suo tiro non è abbastanza preciso e finisce oltre il palo sinistro. Due minuti dopo ci prova Di Maria con un tiro appena fuori dall'area, ma uno dei difensori blocca il pallone con il corpo. Al minuto 83 Terracciano tenta un rasoterra verso il palo destro, ma il portiere lo respinge con un ottimo tuffo. Ultimo tentativo in campo: Bremer accoglie un passaggio di Gatti e tenta un tiro da dentro l'area, ma si conclude fuori dal campo sopra la traversa. Il risultato finale dell'incontro si ferma a 0-1 per la Juventus di Allegri, che raggiunge quota 44 punti. L'Hellas Verona invece rimane al terz'ultimo posto con 19.

19 marzo 2023
Inter - Juventus 0 -1

I bianconeri conquistano la vittoria in casa dell'Inter dopo una partita molto equilibrata. La Juventus per gran parte del match non regalano molte emozioni, ma riescono a conservare in modo strategico il vantaggio ottenuto al 23', grazie ad una conclusione di Kostic. Inizia la partita e Barella tenta di sfruttare una buona occasione facendosi spazio in area con un tiro verso il lato sinistro della porta. Il tentativo non è affatto male, ma Szcsesny riesce a bloccarlo con una grande parata. Al 19' di nuovo Barella che parte in contropiede verso la porta avversaria e prova un tiro dalla distanza ravvicinata, ma il portiere bianconero anche questa volta riesce a capire le sue intenzioni e impedisce al pallone di entrare. Al 23' la Juventus riesce a conquistare il vantaggio di 0-1: Kostic sorpassa la difesa e raccoglie un buon passaggio, sorprende il portiere e buca la rete nell'angolo basso di destra. L'arbitro Chiffi interrompe i festeggiamenti per verificare un ipotetico tocco di mano con il VAR. Gol confermato subito dopo la consultazione. Al 39' Kostic mette un pallone al centro dell'area ma non trova nessuno dei suoi compagni. Nella seconda frazione di partita l'Inter cerca il pareggio: Dimarco effettua un cross in area ma non indirizza bene la palla verso i suoi compagni. Al 77' Cuadrado batte un corner e sfrutta l'occasione per servire un bel cross in area, ma il pallone incontra un difensore neroazzurro. Entrambe le squadre sembrano aver perso l'intesa tra i giocatori. Al 86' un altro tentativo di Cuadraro viene sventato, questa volta da un intervento di Onana. Il match si conclude con due espulsioni al 90+7', di D'Ambrosio e Paredes per condotte antisportive e con un esito di 0-1 per i bianconeri. La Juventus di Allegri si posiziona settima in classifica con 41 punti, mentre i neroazzurri vengono sorpassati dalla Lazio in seconda posizione.

12 marzo 2023
Juventus - Sampdoria 4 - 2

L'Allianz Stadium è pronto ad ospitare lo scontro tra Juventus e Sampdoria, una partita per niente semplice, contro l'ultima classificata insieme alla Salernitana. Nel primo tempo la Juventus ha dominato il campo, mentre negli ultimi 45' abbiamo visto un maggiore bilanciamento tra le squadre. Il fischio dà inizio al match e solo undici minuti dopo i bianconeri si portano subito in vantaggio: corner eseguito alla perfezione, Bremer che si fionda sul pallone e con un colpo di testa spedisce il pallone a sinistra della rete. Siamo 1-0 per i padroni di casa, ma c'è ancora tanto tempo da giocare. La squadra di Allegri non aspetta altro tempo e raddoppia immediatamente il suo vantaggio: al 26' Miretti esegue un cross molto preciso su Rabiot, che a due passi dalla porta infila la palla nel sette di destra, dichiarando il 2-0. La Sampdoria inizia a contrattaccare con un primo tentativo sfortunato di Djuricic, respinto da Danilo, ma subito dopo è Augello con il suo destro a mettere in rete il pallone. Nel minuto seguente la Samp riesce a raggiungere il pareggio: scambio in area tra Zanoli e Djuricic, che sferra un tiro glaciale nell'incrocio sinistro dei bianconeri. Non siamo ancora a metà partita ma le squadre ci stanno già regalando un grandissimo spettacolo; l'esito ora è di 2-2.

Nel secondo tempo i bianconeri non si lasciano intimorire e al 64' tornano in vantaggio: una serie di passaggi corti tra Rabiot e Fagioli confondono la difesa dei blucerchiati, permettendo a Rabiot di sganciare un potente sinistro che vale il 3-2. I festeggiamenti vengono momentaneamente interrotti per un consulto con il VAR circa la regolarità del gol, ma l'azione risulta valida e il punteggio rimane 3-2 per i bianconeri. Al 68' Prontera fischia fallo per un'entrata irregolare di Augello e assegna rigore alla Juventus: Vlahovic calcia di sinistro, sconfigge Turk ma colpisce il palo. Una grandissima occasione persa per la squadra di Allegri. Negli ultimi minuti di recupero del match, Soulé accoglie prontamente un rimbalzo nello specchio e porta a casa il gol. La partita si conclude con 4-2 per la Juventus, che scavalca Torino e Bologna in classifica con 38 punti.

5 marzo 2023
Roma - Juventus 1 - 0

Alla 25esima giornata di campionato la Juventus vola in trasferta a Roma per affrontare i giallorossi di Mourinho. La gara è molto ostica, specialmente considerando il cattivo momento di forma dei bianconeri. La gara risulta equilibrata nel primo tempo, nessuna delle due squadre riesce a trovare lo spunto giusto per portarsi avanti al termine del primo tempo. La Roma trova delle buone occasioni con Spinazzola, il terzino trova spunti interessanti dalla fascia sinistra. In particolare, si trova a tu per tu con il portiere avversario al minuto 20, ma sbaglia clamorosamente la conclusione. La Juventus ha un atteggiamento fortemente difensivo nella prima frazione di gioco. La prima parte di gara termina sullo 0 a 0.

Nel secondo tempo la sfida cambia al minuto 53, a soli 8 minuti dal rientro in campo dei giocatori. A cambiare le sorti della partita è Gianluca Mancini, il difensore centrale inventa un eurogol inaspettato che regala la vittoria ai padroni di casa: dal limite dell'area raccoglie l'assist di Cristante e calcia un tiro ad incrociare in porta infilando la palla nell'angolino in basso a sinistra. Una rete che permette alla Roma di salire a quota 47 punti in quarta posizione, ora sono di nuovo in zona Champions League. Inutili le occasioni della Juventus con Cuadrado e Di Maria, il primo colpisce il palo su calcio di punizione, il secondo trova la risposta di Rui Patricio su una conclusione da fuori area.

28 febbraio 2023
Juventus - Torino 4 - 2

Gara spettacolare quella regalata dal derby di Torino in occasione della 24a giornata di campionato. I bianconeri inizialmente trovano molta difficoltà a difendere la propria porta: i granata vanno in rete per primi dopo solo due minuti di gioco con Karamoh. Il giocatore stacca di testa sul calcio d'angolo e spinge in rete portando il risultato sullo 0 a 1. La gioia dei granata dura meno di 15 minuti, la Juventus riesce a pareggiare al minuto 16 con Cuadrado: cross di Kostic, il colombiano calcia di prima al volo, trova la deviazione di Rodriguez e sorprende il portiere avversario. Tuttavia, i granata riescono a riportarsi in vantaggio al minuto 43 con Sanabria: assist di Ilic che serve l'attaccante, bella zampata per spingere in rete alle spalle di Szczesny. Nei minuti di recupero del primo tempo la Juventus trova nuovamente il pareggio con l'incornata di testa di Danilo sul calcio d'angolo battuto da Di Maria. La frazione di gioco si chiude sul 2 a 2. Al minuto 71 Bremer ribalta l'andamento della partita con il gol del vantaggio bianconero: Chiesa crossa e Bremer stacca di testa battendo Milinkovic-Savic. Al minuto 80 Rabiot chiude definitivamente la sfida con la rete del 4 a 2: Kostic lancia lungo e il francese raccoglie la sfera alle spalle della difesa avversaria. Con questa vittoria la Juventus sale a 35 punti in settima posizione.

19 febbraio 2023
Spezia - Juventus 0 - 2

La Juventus va in trasferta per affrontare lo Spezia in vista della 23a giornata di campionato. L'appuntamento non è sicuramente dei più semplici da gestire, ma la vittoria è tutto ciò che conta per i ragazzi di Allegri: vogliono scongiurare la retrocessione in caso di ulteriori penalizzazioni e sperare nel ritorno in zona coppe europee. La sfida parte subito bene per i bianconeri, sfiorano il vantaggio ad inizio gara con Vlahovic, la punta batte Dragowski e porta in vantaggio il club, ma l'arbitro annulla per posizione irregolare dell'attaccante. Per la prima rete bisogna attendere il minuto 32 con Kean: cross messo in mezzo da Kostic, il giocatore della nazionale colpisce di prima intenzione e batte Marchetti firmando lo 0 a 1. Le squadre tornano negli spogliatoi sul vantaggio dei torinesi. Nel secondo tempo il ritmo di gara resta invariato, la Juventus riesce a raddoppiare il vantaggio con Di Maria: ottimo appoggio di Danilo, Di Maria calcia in diagonale con un gran tiro mancino e batte Marchetti. Nulla da fare per lo Spezia, la Juventus fa pesare la maggiore qualità tecnica. La gara termina quindi sullo 0 a 2 e consegna i tre punti alla Vecchia Signora che ora è a quota 32 in settima posizione, sogna il ritorno in zona coppe europee. Lo Spezia invece resta fermo a 19 punti in quartultima posizione.

12 febbraio 2023
Juventus - Fiorentina 1 - 0

Grande appuntamento per i tifosi bianconeri. Si trovano ad affrontare una storica rivale del campionato italiano, la Fiorentina. Durante questa 22a giornata di Serie A 2022/23, non c'è partita: la Juventus costruisce molto, mentre la Fiorentina si muove a piccoli passi, cercando di non esporsi troppo. I bianconeri trovano il gol del vantaggio dopo soli 34 minuti di gioco: Di Maria inventa un lancio lungo in avanti, Rabiot raccoglie la sfera inserendosi alle spalle dei difensori avversari e spingendo in rete di testa sorprendendo Terracciano. Nulla da fare per la retroguardia toscana, il primo tempo termina con il vantaggio dei padroni di casa per 1 a 0.

Nel secondo tempo la situazione non cambia di molto, la squadra di Torino è più aggressiva e crea più occasioni. Le viene anche annullato un gol al minuto 59: Kostic lancia in profondità Vlahovic che supera Terracciano, l'arbitro annulla la rete per una posizione irregolare che consente alla Fiorentina di rimanere in vita. I viola hanno anche l'impressione di aver recuperato il risultato al minuto 90, quando Castrovilli spinge la palla in rete: l'arbitro però è costretto ad annullare il gol per un fuorigioco di Ranieri sulla stessa azione.

7 febbraio 2023
Salernitana - Juventus 0 - 3

Occasione interessante per la Juventus per tornare alla vittoria dopo un periodo oscuro della propria storia. I bianconeri affrontano la Salernitana andando alla ricerca di punti per staccare la zona retrocessione e scongiurare di chiudere la stagione in zona rossa in caso di ulteriori penalizzazioni. Per questa 21a giornata di campionato la Juventus riesce a strappare la vittoria con un pesante 0 a 3 che non lascia spazio a molte interpretazioni. La prima rete arriva al minuto 26 con Vlahovic che trasforma il penalty con un palo-gol clamoroso. Importante il contatto in area tra Miretti e Caviglia per spingere il direttore di gara ad assegnare il rigore. Prima della fine del primo tempo i bianconeri riescono anche a raddoppiare il vantaggio con Kostic: un brutto tiro di Vlahovic diventa un assist per il compagno serbo che spinge in rete. Le squadre tornano negli spogliatoi sullo 0 a 2. Al rientro dalla pausa, la Juventus chiude definitivamente la partita con il gol di Vlahovic al minuto 47: Fagioli recupera palla e serve il bomber bianconero che supera con freddezza Ochoa. La sfida termina sullo 0 a 3 e consente alla Juventus di salire a 26 punti a +12 dalla zona retrocessione.

29 gennaio 2023
Juventus - Monza 0 - 2

Gara importante per la Juventus, si ritrova ad affrontare una squadra totalmente gestibile, una occasione per ripartire dopo la brutta notizia della penalizzazione inflitta dalla giustizia sportiva. Il Monza, dal canto suo, lotta con le unghie e con i denti per strappare gli ultimi punti necessari in ottica salvezza. La gara inizia malissimo per i bianconeri, subiscono il primo gol dopo solo 18 minuti di gioco: Ciurria riesce a sbloccare la gara spedendo in rete la palla messa dentro da Machin, bravo il giocatore a battere Szczesny nell'uno contro uno e a portare in vantaggio la propria squadra. Il risultato è già di 0 a 1. La formazione ospite vola sulle ali dell'entusiasmo e raddoppia il vantaggio al minuto 39 con il gol di Dany Mota: Di Maria perde palla a centrocampo, Carlos Augusto si invola verso la porta avversaria attraversando tutto il campo per servire Dany Mota davanti alla porta, il giocatore supera Szczesny e spinge in rete chiudendo virtualmente il match. Le due squadre tornano negli spogliatoi sullo score di 0 a 2. Nel secondo tempo la situazione non cambia di molto, la Juventus non riesce a trovare lo spazio per rimettere in piedi la gara. Tutto termina con l'ennesima frenata della squadra di Allegri che scivola pericolosamente verso la zona rossa della classifica. Ora sono a 23 punti in tredicesima posizione. Il Monza sale a 25 punti in undicesima posizione.

22 gennaio 2023
Juventus - Atalanta 3 - 3

Con la sfida della 19a giornata di Serie A tra Juventus e Atalanta si apre un nuovo mondo per la Serie A 2022/23: i bianconeri arrivano da una penalizzazione di 15 punti che ha fatto crollare gli equilibri del ranking, possono sperare di ritornare in zona Champions League solo con un risultato positivo. L'Atalanta ha però altri piani, riesce a portarsi subito in vantaggio al minuto 4 Ademola Lookman: bella conclusione dal limite dell'area che consente ai nerazzurri di passare avanti ad inizio gara, pessima partenza per i ragazzi di Allegri. La Juventus riesce a pareggiare i conti grazie al penalty trasformato da Di Maria: l'occasione arriva dal fallo subito da Fagioli in area di rigore. Prima della fine del primo tempo, i bianconeri riescono a portarsi avanti al minuto 34 con il gol di Arkadiusz Milik. Nel secondo tempo la sfida si riprende con un miglioramento netto delle prestazioni dell'Atalanta che torna al gol con Maehle al minuto 46: tanto basta ai nerazzurri per agguantare il pareggio per 2 a 2, la Dea trova il pareggio, Scalvini recupera su Danilo, la palla finisce a Lookman che calcia a supera nuovamente Szczesny. Nel secondo tempo, Lookman trova di nuovo la rete del vantaggio portandosi sul 2 a 3: il cross di Boga viene raccolto dall'attaccante che prontamente spedisce in rete e ottiene nuovamente il vantaggio. Proprio quando la partita sembra destinata a finire nelle tasche dell'Atalanta, la Juventus aggancia per l'ultima volta la parità con Danilo che calcia rasoterra e spedisce la palla alle spalle di Musso grazie all'eccellente assist di Di Maria. La partita termina così in parità e assegna un punto per parte.

13 gennaio 2023
Napoli - Juventus 5 - 1

Giornata nera per la Juventus, che dopo otto vittorie consecutive scivola rovinosamente sul campo del Diego Armando Maradona. Era una sfida chiave in ottica scudetto, dal momento che la Juve era riuscita a risollevarsi dall'avvio di campionato negativo raggiungendo il secondo posto, ma l'esito del match fornisce una risposta secca: il Napoli appare ancora la squadra favorita per la vittoria del titolo. Nel primo tempo la sfida appare ancora aperta, il Napoli passa avanti al minuto 14 con il gol di testa di Osimhen a ribattere il tiro respinto da Kvaratskhelia. Ma la Juve c'è e ha una buona chance poco dopo con Di Maria, la cui conclusione si stampa sulla traversa. Il raddoppio azzurro arriva al 39', Osimhen scarica in orizzontale per Kvaratskhelia che conclude con il piattone di prima intenzione. Tre minuti più tardi, però, Di Maria rimette in gioco i suoi con una conclusione a giro che deposita il pallone in fondo al sacco. Nel recupero della prima frazione Rrahmani rischia l'autogol ma Meret è reattivo e salva tutto. Nel secondo tempo i padroni di casa dilagano e affondano un colpo dopo l'altro. Al 55' è tris Napoli sugli sviluppi di un corner battuto da Kvaratskhelia, Rrahmani raccoglie e scarica in rete. Osimhen trova la doppietta personale colpendo di testa un pallone da buona posizione su assist di Kvaratskhelia. Chiude le danze Elmas al 72' con una conclusione deviata da Alex Sandro a beffare Szczesny. La Juventus lascia lo stadio con la coda tra le gambe, è festa al Maradona.

07 gennaio 2023
Juventus - Udinese 1 - 0

Juventus e Udinese si affrontano in 17esima giornata di Serie A. Il primo tempo vede le due squadre tenersi testa. Entrambe le formazioni infatti creano delle buone occasioni per conquistare la porta avversaria. Ottimo il tentativo di Kean al 38’ che con un tiro ben piazzato cerca la rete ma la palla non entra. Alla fine della prima frazione di gioco il risultato parziale tra le due squadre è ancora di 0 a 0. Durante il secondo tempo invece è l’Udinese a rendersi pericolosa. È Becao infatti a provarci per i friulani ma la palla viene deviata dal portiere avversario. Niente da fare anche per il tiro di Pereyra all’80’ che non entra. La Juventus nel frattempo si difende ma trova il modo anche per farsi avanti. All’86’ infatti arriva il gol di Danilo che va a segno da posizione ravvicinata. Il giocatore determina il risultato finale del match. La partita infatti termina con un punteggio di 1 a 0 per la Juventus.

04 gennaio 2023
Cremonese - Juventus 0 - 1

La Cremonese non si fa intimidire nel match contro la Juventus che si tiene in 16esima giornata. Il primo gol arriva infatti proprio per i Violini grazie a Valeri al 15’ ma l’arbitro annulla la rete per posizione irregolare. La Juventus invece inizialmente gioca un po’ in sordina. Durante il primo tempo c’è solo un’azione potenzialmente buona per andare al gol da parte di Kostic al 38’ ma il tentativo non va a buon fine. Il primo tempo quindi si conclude con il risultato bloccato ancora sullo 0 a 0. Le due squadre decideranno il match durante il secondo tempo. La Juventus ci prova a prendersi la vittoria e al 59’ è Gatti a tentare ma il giocatore prende il palo. Altro tentativo da parte dei bianconeri è al 79’ ma i Violini non lasciano passare gli avversari. A tirare è Kean ma Carnesecchi intercetta. Alla fine i bianconeri ce la fanno però e segnano sul finale di partita con Milik che mette dentro la palla al 90’+1’. La Cremonese si è fatta valere ma non rimane più tempo per recuperare. Il match quindi termina con la vittoria della Juventus per 1 a 0.

13 novembre 2022
Juventus - Lazio 3 - 0

Gara fondamentale per la Juventus per chiudere nel migliore dei modi questo avvio di stagione prima della pausa dei mondiali. La sfida si fa intrigante già dal primo tempo, quando i bianconeri riescono a sbloccare il match al minuto 43 con Moise Kean: Rabiot ruba palla a Milinkovic Savic e lancia il compagno di squadra che non sbaglia nell'uno contro uno realizzando un ottimo pallonetto su Provedel. Il primo tempo termina quindi sul risultato di 1 a 0 a favore dei bianconeri. Nel secondo tempo la situazione si mette ancora più in discesa per i bianconeri, tante azioni create, la Lazio è completamente in balia degli avversari. Al minuto 54 Moise Kean riesce anche a raddoppiare il vantaggio spedendo in porta con un tap-in la palla calcia da Kostic e respinta da Provedel. La punta della nazionale italiana si rende protagonista della sfida. Non è finita, la Juventus cala il tris con la rete di Milik al minuto 89, proprio quando tutto sembrava ormai essersi calmato: tutto nasce da un cross basso messo in mezzo da Federico Chiesa, il polacco è reattivo e riesce a spingere in rete la sfera siglando il 3 a 0 definitivo. Inutili i tentativi di reazione da parte della Lazio, le occasioni create da Felipe Anderson e Vecino nel finale di gara non trovano conclusione positiva, la gara si chiude con un successo meritato della Juventus. I bianconeri portano a casa la vittoria ed i tre punti che gli permettono di salire a 31 punti complessivi in terza posizione, la Lazio invece non va oltre i 30 punti scendendo in quarta posizione.

10 novembre 2022
Verona - Juventus 0 - 1

La Juventus va fuori casa per affrontare il Verona, squadra in zona retrocessione che non sembra poter essere un grosso ostacolo all'avanzata dei bianconeri. La formazione di Allegri arriva dalla vittoria contro l'Inter nel corso della 13a giornata di campionato e non ha intenzione di arrestare la rincorsa alla zona Champions League. Il primo tempo vede la Juventus molto più propositiva in fase offensiva, con un Fagioli al centro dell'attenzione per la creazione di gioco. Le occasioni più interessanti arrivano con Rabiot, il giocatore trova diverse occasioni dal limite dell'area, ma nessuno riesce a trovare il gol per sbloccare la partita nel corso del primo tempo. La situazione cambia solo nel secondo tempo, quando Moise Kean trova lo spunto giusto per portare in vantaggio la vecchia signora. Tutto inizia da una bella palla di Rabiot che lancia il compagno nell'area di rigore avversaria, l'attaccante della nazionale salta Ceccherini e non sbaglia nell'uno contro uno con Montipò. Il risultato di 0 a 1 permette ad Allegri di inserire giocatori difensivi per difendere lo score, la scelta dell'allenatore si rivela giusta: portano a casa i tre punti difendendo il vantaggio. La Juventus sale a quota 28 punti in quarta posizione tornando finalmente in zona Champions League.

6 novembre 2022
Juventus - Inter 2 - 0

Giornata importante per la Juventus che ha l'occasione per superare una diretta rivale e rendersi pericolosa in ottica qualificazione in Champions League. I bianconeri giocano contro i nerazzurri di Inzaghi, uno scontro diretto importantissimo per determinare l'andamento in campionato delle due squadre. Nel primo tempo la sfida è molto equilibrata e vede delle occasioni interessanti da entrambe le parti, l'Inter sembra più determinata con delle conclusioni a rete di Dzeko. Nessuna delle due trova la rete del vantaggio, le due società tornano negli spogliatoi sullo 0 a 0. Cambia tutto nel secondo tempo, al minuto 52 con il gol di Adrien Rabiot: bel cross basso di Kostic che serve il francese con un cross basso dalla sinistra, bravo il centrocampista a calciare al volo all'angolino basso destro della porta. La Juventus ottiene il vantaggio avvicinando i tre punti. La storia si fa interessante pochi minuti più tardi quando Danilo raccoglie un cross nel mezzo e calcia in porta, la palla finisce in rete ma l'arbitro annulla il gol per un tocco di mano del brasiliano, il risultato resta quindi quello di 1 a 0. La partita raggiunge il suo culmine al minuto 84 con Nicolò Fagioli, il giocatore riceve palla da Kostic e insacca la sfera del raddoppio con un gran tiro deviato in porta dalla retroguardia interista. La partita termina così sul 2 a 0 e mette la vittoria nelle mani dei padroni di casa. I bianconeri vincono e salgono a 25 punti ottenendo il piazzamento in zona Europa League, sono in agguato per la zona Champions League.

29 ottobre 2022
Lecce - Juventus 0 - 1

La Juventus sembra finalmente essersi rimessa in carreggiata dopo il momento no: arriva la terza vittoria consecutiva in campionato, dall'inizio della stagione non era mai successo. È pur vero che la partita non è stata brillante da parte dei bianconeri, che hanno strappato all'avversario un solo gol e nel finale hanno anche rischiato qualcosa. Allegri si trova in una situazione che non è delle migliori, tanti i giocatori indisponibili per via di infortuni e così in campo è necessario dare spazio ai giovani. I bianconeri impostano il gioco con maggiore aggressività, dall'altra parte il Lecce si difende e cerca di addormentare la partita. Tanto il possesso palla della Juve, poche le occasioni da gol. Bisogna attendere il 42' per assistere al primo brivido: calcio d'angolo per la Juve, Rabiot salta su tutti ma Falcone tocca il pallone e compie la deviazione provvidenziale per evitare l'ingresso in porta. Nel secondo tempo Cuadrado viene pescato da un elegante tacco di Milik, ottimo l'intervento di Falcone in uscita bassa. Ancora Falcone risponde presente al 64' su un tiro dalla distanza di Milik, poi Baschirotto si oppone al tentativo di Kean di ribadire in rete. La Juve insiste e va alla ricerca del gol, che viene messo a segno da Fagioli, una bellissima rete a giro dal limite. Il Lecce mette i brividi nel finale con un palo di Hjulmand, ma al triplice fischio la vittoria va alla Juve.

21 ottobre 2022
Juventus - Empoli 4 - 0

Alla Juventus non basta la boccata d'aria fresca data dalla vittoria nel derby contro il Torino: per risollevarsi da un inizio di stagione al di sotto delle aspettative serve continuità di risultati. La Vecchia Signora non fallisce e dà un segnale importante, vincendo contro l'Empoli con ben quattro gol di scarto. Inoltre, quest'anno è la prima volta che la Juve centra due successi consecutivi, e questo dà un bell'impulso al morale. Dopo otto minuti di gioco i padroni di casa passano in vantaggio con Kean, che sfrutta al meglio l'ottimo cross di Kostic, va in anticipo su tutti e con il piatto destro trafigge Vicario. Poco dopo ci riprova il bianconero, che in girata sul cross di McKennie conclude verso la porta ma si vede respingere il pallone da De Winter. Il primo approccio dell'Empoli nella metà campo avversaria è al 18', tuttavia la conclusione dalla distanza di Marin non crea particolari problemi a Szczesny. Al 32' si fa vedere ancora Kean con una spizzata di testa all'altezza del dischetto, il pallone termina fuori per pochi centimetri. Finisce 1-0 un primo tempo tutto sommato combattuto, nonostante il vantaggio dei bianconeri. La Juve sa di dover andare a segno per non rischiare e al 55' raddoppia sugli sviluppi di un corner, l'incornata di McKennie deposita in rete il pallone. Dopo una rete annullata alla Juve per un fuorigioco di Kean, i bianconeri insistono e sfiorano il gol con una conclusione di Cuadrado a seguito di un'azione personale, gran salvataggio di Vicario. All'82' è 3-0: corner di Cuadrado, Vicario salva sul colpo di testa di Rabiot ma il Var decreta che la sfera ha superato la linea di porta, è gol. Chiude in bellezza il gol facile di Rabiot a due passi dalla porta al 94'. La Juventus festeggia i tre punti e si porta momentaneamente a -3 dalla quarta posizione occupata dalla Roma.

15 ottobre 2022
Torino - Juventus 0 - 1

La Juventus ha assolutamente bisogno di una vittoria per risollversi da questo periodo di profonda crisi. La trova nel derby della Mole, un appuntamento importante del calcio torinese. D'altronde, anche il Torino è reduce da alcuni risultati poco convincenti e in questo decimo turno di campionato si arrende ai cugini bianconeri. Il match non regala grande spettacolo nella prima frazione di gioco, nella quale le due squadre si preoccupano principalmente di studiarsi a vicenda. Il primo guizzo è intorno al quarto d'ora, Radonjic tenta il cross dopo essere sfuggito a Cuadrado ma trova l'uscita di Szczesny, poi ancora l'estremo difensore bianconero difende la propria porta sulla conclusione di Miranchuck sul primo palo. Al 34' Radonjic sfrutta uno spazio nello schieramento difensivo avversario per andare al tiro dal limite, fuori di poco. Al 36' Milinkovic-Savic si rende protagonista di tre grandi salvataggi di fila su Vlahovic, Locatelli e Rabiot. Nella ripresa si scatena ancora Milinkovic-Savic, provvidenziale il suo intervento su Locatelli. Anche Szczesny non è da meno, nell'arco di due minuti neutralizza le conclusioni di Vlasic e Lazaro. Al 64' Kean manca l'appuntamento con il gol dell'1-0 sbagliando incredibilmente il tap-in a porta praticamente vuota sulla conclusione di Kostic. Al 74' arriva il vantaggio bianconero: calcio d'angolo, Danilo spizza di testa e Vlahovic scarica in porta. Finisce 0-1 a favore della Vecchia Signora, che festeggia la quarta vittoria in campionato.

8 ottobre 2022
Milan - Juventus 2 - 0

Se non dovesse invertire la rotta, la Juventus potrebbe trovarsi in una situazione davvero difficile quest'anno e fallire tutti gli obiettivi stagionali. La Vecchia Signora non ha ancora mai vinto in trasferta e anche in questo nono turno di campionato cade in casa del Milan. La Juve si vede soltanto nel primo quarto d'ora, poi si spegne e di fatto subisce il dominio dell'avversario. I bianconeri protestano per un fallo su Cuadrado dal quale nasce l'azione che porta all'1-0 rossonero, ma l'alibi è debole: già prima il Milan aveva avuto diverse occasioni per passare avanti. Nel corso della prima frazione, infatti, Leao colpisce ben due pali, e Vlahovic devia sul legno una conclusione dello stesso Leao. La partita si sblocca sugli sviluppi di un calcio d'angolo, stop di Tomori che in girata scarica in porta. Nella ripresa dalla Juve ci si attende una reazione che non arriva, è il club di Pioli che continua a tenere il pallino del gioco. E anche l'azione del 2-0 ha origine da una disattenzione degli ospiti, con Vlahovic che perde il pallone, Diaz che lo raccoglie e va al destro che batte Szcsesny, senza che nessuno della retroguardia bianconera riesca ad ostacolarlo. Il match termina 2-0, situazione nera per la Juventus.

2 ottobre 2022
Juventus - Bologna 3 - 0

La Juventus riesce finalmente a rimettersi in piedi dopo il pessimo avvio di campionato. La squadra di Allegri torna a vincere e lo fa in modo convincente contro il Bologna. La sfida termina 3 a 0 per i bianconeri che riescono a portarsi avanti già nel primo tempo con il gol di Kostic al minuto 24: Kostic raccoglie il passaggio di Vlahovic e mette dentro con il mancino. Nel primo tempo nessuna delle due parti riesce a mettere a segno il secondo gol del match, la prima metà di partita termina quindi sull' 1 a 0 per i padroni di casa. Nel secondo tempo la squadra di Torino riesce a dilagare andando in rete con altri giocatori. Il raddoppio arriva al minuto 59 con il solito Dusan Vlahovic: il serbo stacca di testa in modo perfetto sull'eccellente cross di McKennie e porta i tre punti dalla sua parte. Ancora non è finita, al minuto 62 Arkadiusz Milik riesce a chiudere definitivamente la partita siglando il decisivo 3 a 0: il polacco segna al volo con il sinistro dopo l'assist estemporaneo di Cuadrado che lo serve con una palla perfetta. La gara termina quindi sul 3 a 0 e regala i tre punti alla Juventus. I bianconeri ora sono a 13 punti in settima posizione, si rifanno sotto nei pressi della zona coppe europee. Il Bologna frena e resta a 6 punti lontano dalla zona che lo aveva visto a metà classifica fino alla scorsa stagione, attualmente sono quartultimi poco sopra la zona rossa del ranking.

18 settembre 2022
Monza - Juventus 1 - 0

Giornata nera per la Juventus di Allegri, i ragazzi si perdono ancora una volta in un bicchiere d'acqua contro uno degli avversari più abbordabili del campionato. Nel primo tempo i bianconeri non riescono a trovare la rete del vantaggio, devono anche fare i conti con l'espulsione di Angel Di Maria al minuto 40, l'episodio è clamoroso: l'argentino reagisce malamente ad un fallo di Izzo, lo colpisce con una gomitata al petto, Maresca estrae il rosso e lo invia dirattemente negli spogliatoi. Nel secondo tempo, minuto 74, il Monza riesce a trovare l'occasione per sfruttare la superiorità numerica, lo fa con Gytkjaer che silura di destro la porta difesa da Perin e fissa lo score sull'1 a 0. Nessuno riesce a cambiare ulteriormente il risultato, vince il Monza che porta a casa i suoi primi tre punti del campionato. Allegri ora rischia seriamente di essere esonerato in anticipi, una Juventus che ancora deve trovare la sua dimensione in questo campionato 2022/23.

11 settembre 2022
Juventus Salernitana 2 - 2

Altra giornata e altra partita per la Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri ospitano la Salernitana per un match che, sulla carta, sembra già scritto ma che in realtà regala molte sorprese dall'inizio alla fine della partita. Nel primo tempo partono troppo lenti i padroni di casa, ne approfittano i granata che vanno in rete al minuto 18 con Candreva: il giocatore ex nazionale italiana raccoglie il traversone teso di Mazzocchi e spinge in porta a pochi metri. Al minuto 39 i bianconeri hanno l'impressione del pareggio al minuto 39 con il bel inserimento di Vlahovic, l'arbitro però segnala il fuorigioco e annulla. Proprio quando la prima frazione di gioco sembra essere scaduta, Piatek al 45'+5' riesce a trasformare il penalty freddando Perin. Le squadre vanno quindi nello spogliatoio sullo 0 a 2.

Nel secondo tempo cambia tutto, la Juventus entra in campo decisa e riesce subito a ridurre lo svantaggio con un gol di Bremer al minuto 51, il giocatore colpisce di testa sul cross di Kostic e porta lo score sull'1 a 2. Ottima la difesa della Salernitana che riesce a resistere alle incursioni avversarie per quasi tutta la partita, fino al minuto 90'+3' quando Bonucci azzera il distacco portando il risultato sul 2 a 2. La partita termina così in pareggio, un punto ciascuno che lascia insoddisfatta la Juventus, la squadra di Allegri sperava di uscire con i tre punti da questo incontro.

3 settembre 2022
Fiorentina - Juventus 1 - 1

La Juventus non convince in questa quinta giornata di Serie A, collezionare punti nella prima fase del campionato è fondamentale per stare al passo con le altre big ma l'avvio di stagione della Vecchia Signora ha deluso qualche aspettativa. La partita contro la Fiorentina è stata lo specchio di una delle maggiori pecche dei bianconeri, ovvero l'incapacità di chiudere i match. Ancora una volta, infatti, la Juve segna per prima, poi si adagia e lascia modo all'avversario di riorganizzarsi e trovare il pareggio. Al Franchi gli ospiti passano avanti dopo nove minuti: Cuadrado pescato da Locatelli crossa per Kostic, che mette in mezzo per Milik che con la pancia firma la rete dell'1-0. Dopo un paio di occasioni mancate dai viola con Maleh e Dodò, neutralizzate dagli interventi di Bremer prima e Perin poi, i viola trovano il pari con la complicità della disattenzione della difesa avversaria. Sottil supera di Maria e verticalizza per l'avanzata di Kouamè, che batte Perin con un tiro sul primo palo. Al 43' è calcio di rigore per la Fiorentina per via di un tocco di braccio di Paredes in area, ma la provvidenziale parata di Perin grazia la Juve e mantiene il pareggio. Nella ripresa la Fiorentina merita di più per la determinazione con cui cerca il gol vittoria, dall'altra parte i bianconeri appaiono piuttosto scarichi e più occupati di resistere che costruire. I viola ci provano con una spizzata di Jovic su suggerimento di Biraghi ma il pallone esce fuori di poco, nel finale si propone Amrabat ma Perin è bravo a deviare in tuffo. L'esito finale un 1-1 che muove la classifica delle due squadre.

31 agosto 2022
Juventus – Spezia 2 - 0

La Juventus aveva bisogno di conferme dopo gli ultimi due pareggi e le trova nella sfida valida per la quarta giornata di Serie A. La Vecchia Signora accoglie e batte lo Spezia tra le mura amiche dell'Allianz Stadium. Protagonista dell'incontro è Vlahovic, che dopo la bellissima rete su punizione contro la Roma ne inventa un'altra pressoché identica, grazie alla quale si va sull'1-0: nulla da fare per Dragowski, che può solo restare a guardare la traiettoria presa dal pallone. I bianconeri mancano il raddoppio intorno alla mezz'ora con Vlahovic che si libera della marcatura e calcia in porta, Kiwior si oppone e manda in angolo. Lo Spezia si fa vedere invece al 41' con un'azione avviata da un tacco di Bourabia, Holm passa al centro per Nzola ma c'è Bremer a salvare la situazione. Nella ripresa la Juve tiene il pallino del gioco ma sa di doverla chiudere per scongiurare qualsiasi rischio. I padroni di casa sfiorano il raddoppio al 66' con un colpo di testa di Vlahovic, attento Dragowski a contrastarlo con un ottimo intervento difensivo. Poi Danilo si propone in avanti dopo il lancio in profondità di Di Maria, ma spara alto. Proprio quando la partita è sul punto di chiudersi, al minuto 92, una girata vincente di Milik su suggerimento di Miretti regala ai bianconeri il gol del 2-0 definitivo.

27 agosto 2022
Juventus – Roma 1 - 1

A Torino finisce 1-1 la sfida tra Allegri e Mourinho: Juventus avanti nel primo parziale grazie a una punizione spettacolare di Vlahovic alla quale risponde Abraham nella ripresa. Prima dell’inizio dell’incontro, grande ovazione per l’ex della sfida, ovvero Paulo Dybala, che riceve applausi. I padroni di casa gestiscono il pallino del gioco per buona parte della gara, ma senza chiuderla dopo il primo gol di Vlahovic, realizzato su punizione dopo due minuti di gioco. Cuadrado ci prova da buona posizione, ma Rui Patricio è attento e non si fa sorprendere nemmeno sul successivo tentativo, sempre di Cuadrado, sul palo. Occasioni anche per Rabiot e Locatelli, quest’ultimo va a segno, ma il Var annulla tutto per tocco di mano di Vlahovic. La Roma si fa vedere poco dalle parti di Szczesny. Nella ripresa, la Vecchia Signora cala il ritmo, la Roma ne approfitta con l’asse Dybala-Abraham sugli sviluppi di un calcio d’angolo: 1-1, gli ospiti portano a casa un punto fondamentale.

22 agosto 2022
Sampdoria – Juventus 0 - 0

Una Juventus lenta nelle dinamiche di gioco quella che scende in campo contro la Sampdoria durante la seconda giornata di campionato. Nessuna delle due squadre riesce ad imporsi sull’altra e il match finisce con il pareggio di 0 a 0. La Samp poteva passare in vantaggio con il tiro di Leris che però colpisce la traversa e in più Vlahovic rischia l’autorete ma poi colpisce il palo. Anche la Juve vede cadere la vittoria però: al 65’ il gol di Rabiot viene annullato per fuorigioco. Stessa sorte per la Sampdoria che invece finisce le speranze quando durante gli ultimi minuti del match Quagliarella non conclude durante un’azione potenzialmente buona per il gol. La gara però non si sblocca e si rimane sullo 0 a 0.

15 agosto 2022
Juventus – Sassuolo 3 - 0

Il posticipo di prima giornata in casa dei bianconeri vede la Juve scontrarsi con il Sassuolo. Dopo poco meno di 30 minuti, al 26’, la Vecchia Signora passa in vantaggio con una rete di Ángel Di María. Consigli non riesce ad intercettare il tiro del giocatore juventino che conquista il primo punto della giornata per i bianconeri. Un’altra occasione d’oro per la Juventus arriva al 40’: Ferrari trattiene a terra Vlahovic e l’arbitro decide per un calcio di rigore a favore della Juve. Vlahovic quindi al 43’ trasforma il tiro realizzando la seconda rete del match. Il Sassuolo prova a raggiungere l’avversaria ma le occasioni per andare a segno sono poche. Finisce quindi sul 2 a 0 per la Juventus il primo tempo. La seconda parte della partita conferma però il vantaggio dei primi 45 minuti. Dopo una manciata di minuti, al 51’ è di nuovo Vlahovic a segnare. I neroverdi reagiscono ma è difficile insinuarsi tra la difesa della Juventus. Non basteranno i 4 minuti di recupero assegnati dall’arbitro a fine partita per il Sassuolo. La squadra non riesce ad avvicinarsi all’avversaria e viene sconfitta per 3 a 0.

21 maggio 2022
Fiorentina - Juventus 2 - 0

La Juventus chiude male una stagione che, in generale, non è stata certamente all'altezza delle aspettative dei tifosi. I bianconeri hanno ottenuto un quarto posto e la qualificazione in Champions, e in quest'ultima giornata di campionato non avevano più nulla a cui ambire. I loro avversari, invece, sì: per la Fiorentina i conti non erano ancora chiusi, bisognava vincere per mettere la firma sul ritorno in Europa dopo sei anni. I padroni di casa entrano bene in partita e fin dall'inizio sono loro a gestire il gioco, impegnandosi a chiudere ogni varco agli avversari. La prima occasione è dopo circa venti minuti, con Bonaventura a tentare la conclusione dal limite dopo aver ricevuto la sponda di Nico Gonzalez, ma il pallone viene deviato in corner. Poco prima dell'intervallo il punteggio premia i padroni di casa: mischia in area, la palla arriva tra i piedi di Duncan che con il sinistro spedisce il pallone alle spalle del portiere. Nel secondo tempo la Fiorentina si preoccupa prevalentemente di gestire il gioco senza correre rischi, del resto non è un'operazione troppo difficile perché da parte sua la Juventus ha poca fantasia. Si registra un doppio intervento di Pinsoglio che difende la Juve dal doppio svantaggio, il portiere salva prima sul colpo di testa di Piatek e poi sulla conclusione di Bonaventura che tenta la ribattuta. La partita sembra destinata a concludersi così, ma nel finale i padroni di casa arrotondano il punteggio grazie a un calcio di rigore: Nico Gonzalez non sbaglia davanti a Pinsoglio, mette a segno il gol del 2-0 e fa esplodere in festa il Franchi. La Juventus chiude la stagione 2021/2022 con 70 punti.

16 maggio 2022
Juventus - Lazio 2 - 2

La Juventus ha ormai concluso la sua stagione, ha in tasca la Champions League, non può più lottare per scudetto o Coppa Italia, vuole però chiudere bene una stagione non troppo convincente. Per farlo deve prima vedersela con la Lazio di Sarri in questa 37a giornata di Serie A. La gara non è certamente delle più semplici, ma rappresenta indubbiamente una buona occasione per riscattarsi. I biancocelesti dalla loro però sono molto motivati dalla necessità di guadagnare misure in chiave qualificazione in Europa League, anche un solo punto sarebbe sufficiente per raggiungere il proprio obiettivo. La gara sembra partire bene per i biancoazzurri: dopo solo 5 minuti di gioco il bel fraseggio tra Zaccagni e Cataldi porta ad una buona conclusione del centrocampista laziale che fa tremare la retroguardia bianconera. Nonostante l'avvio shock, sono gli juventini a trovare la prima rete della partita, arriva con Vlahovic al minuto 10: il serbo spinge in porta una palla messa su secondo palo da Morata con un buon cross. Nei minuti successivi i padroni di casa riescono anche a raddoppiare il vantaggio con lo stesso Morata che trova lo spazio per la conclusione violenta, Strakosha non può nulla sul gran tiro dello spagnolo. Le due squadre vanno nello spogliatoio sul 2 a 0.

Nella ripresa la Lazio sembra rinascere e, facilitata dall'autorete di Alex Sandro al minuto 51, riesce a rimettere in piedi la partita: Patric colpisce di testa la palla calciata dal corner e colpisce il difensore avversario che erroneamente regala il 2 a 1. Nei minuti successivi ci sono solo i biancocelesti in campo. Per loro il pareggio arriva nel corso dei minuti di recupero, proprio quando tutto sembrava dover finire Milinkovic-Savic riesce a spingere in rete la respinta di Perin sul gran tiro di Basic dalla distanza ottenendo un punto proprio. La Lazio conquista in questo modo il suo posto in Europa League, non le resta altro che difendere la quinta posizione dalle incursioni della Roma.

6 maggio 2022
Genoa - Juventus 2 - 1

Brutto passo falso della Juventus, che commette l'errore di rilassarsi dopo la qualificazione aritmetica in Champions e perde in trasferta con il Genoa. Dall'altra parte c'è una squadra che, al contrario, è ancora in piena corsa per raggiungere il proprio obiettivo stagionale, ovvero la salvezza. Il primo tempo non regala grandi emozioni, poca l'inventiva da entrambe le parti, mancano le azioni manovrate in maniera ragionata e la partita si svolge principalmente sulle palle inattive. La musica cambia nel secondo tempo, quando le due squadre si sono studiate a sufficienza e sono pronte ad affondare i colpi. Apre le marcature Dybala, che raccoglie il suggerimento di Kean e scarica nell'angolo sinistro della porta un destro velenoso. Il Genoa replica con un tiro dal limite dell'area di Frendrup, Szczesny blocca senza troppi problemi; poi Dybala cerca la doppietta ma è sfortunato e trova il palo a negargli la gioia del gol. All'82' è rigore per la Juve, ma l'arbitro rivede l'azione al Var e ritira la propria decisione: Guðmundsson è intervenuto sulla palla e non sul giocatore, pertanto è tutto regolare. Ed è proprio Guðmundsson a siglare la rete del pareggio, sfruttando al meglio l'assist di Amiri. Clamoroso il gol sbagliato da Amiri all'altezza della lunetta del rigore, anche la Juve si divora un gol con Kean che sbaglia a porta vuota. Al 96', quando il recupero sta per terminare, la gara si ribalta: fallo in area di De Sciglio su Yeboah, per l'arbitro è rigore. Criscito non può sbagliare, e segna: passa il Genoa in extremis, la Juventus rimane quarta con 69 punti.

1 maggio 2022
Juventus - Venezia 2 - 1

La Juventus passa contro il Venezia e guadagna tre punti preziosi per continuare a mettere pressione al Napoli terzo in classifica. Giornata numero 35 di Serie A, la Vecchia Signora ospita all'Allianz Stadium il Venezia ultimo in classifica, alla disperata ricerca di punti salvezza. Ma la formazione bianconera può contare su una rosa più solida e parte forte fin dall'inizio, avvertendo gli avversari con una traversa di Pellegrini nei primi minuti. Poco dopo, il gol del vantaggio: l'occasione decisiva è un calcio di punizione battuto da Miretti, De Ligt fa da sponda e Bonucci può incornare per spedire il pallone alle spalle di Maenpaa. Dopo l'1-0, i bianconeri calano il ritmo e gli avversari possono riprendere fiato e progettare la risposta. Henry ha la possibilità di accorciare al 23' con un colpo di testa sul traversone di Mateju, ma il suo tentativo fallisce. La Juventus non la chiude e questo è un errore che in passato è costato caro al club bianconero, che anche questa volta rischia: nel secondo tempo, al 71esimo minuto, Aramu si inventa un mancino al volo dai 20 metri e riapre la partita. Ma è ancora una volta una palla inattiva a salvare i padroni di casa: calcio d'angolo, spizzata di Danilo e il pallone arriva a Bonucci, che spinge la sfera in rete e firma la doppietta personale. La Juve vince così una partita che avrebbe potuto prendere una direzione pericolosa: adesso ai bianconeri rimane un solo punto da conquistare per essere certi della qualificazione matematica in Champions League.

25 aprile 2022
Sassuolo - Juventus 1 - 2

La Juventus ha tra le mani una chance clamorosa di poter staccare le squadre in risalita dalla zona Conference ed Europa League e, allo stesso tempo, recuperare terreno importante per raggiungere la terza posizione occupata attualmente dal Napoli. La partita per la squadra di Allegri però non è delle più semplici, il Sassuolo in casa è una vera bestia nera per la maggior parte delle squadre di Serie A. Partono bene i neroverdi che mettono in crisi la retroguardia bianconera con Raspadori, la sua conclusione però finisce di poco fuori dallo specchio. Poco dopo lo stesso attaccante trova la rete del vantaggio per i padroni di casa: siamo al minuto 38, grande azione del Sassuolo che riesce a mettere Raspadori a tu per tu con il portiere con un bel colpo di tacco di Berardi, la rasoiata sul primo palo è imprendibile per Szczesny. La formazione di Allegri non si alscia demoralizzare e poco prima della fine del primo tempo riesce a trovare il vantaggio con un bell'assist di Zakaria a servire Dybala, l'argentino libera un tiro di sinistro irraggiungibile che finisce sotto la traversa.

Nel secondo tempo La partita si fa molto più attendista da parte di entrambe le squadre. Nonostante ciò, il Sassuolo sembra avere in mano il pallino del gioco per gran parte della seconda frazione. Interessanti le occasioni sviluppate da Berardi e Scamacca, non bastano però per affondare la corazzata bianconera. La Juventus, infatti, riesce a portarsi a casa i tre punti con il gol a sorpresa di Kean al minuto 88: lancio lungo raccolto da Alex Sandro che riesce a servire l'attaccante, bravo a girarsi e a infilare la palla sotto le gambe di Consigli. Negli ultimi minuti arriva anche la beffa per il Sassuolo che si vede ridurre l'organico a 10 uomini con l'espulsione di Kiriakopoulos.

19 aprile 2022
Juventus - Bologna 1 - 1

La partita tra Bologna e Juventus è una gara aperta a qualsiasi tipo di risultato. I bianconeri si trovano nelle condizioni di dover vincere per difendere il piazzamento Champions dalle incursioni della Roma, per farlo devono imporsi sulla squadra di Mihajlovic. I giocatori di Allegri partono benissimo trovando subito degli spunti interessanti con Dybala e Vlahovic, il Bologna passa tutto il primo tempo a neutralizzare le occasioni create dalla squadra avversaria. Qualcosa cambia nella seconda frazione, quando Arnautovic cambia la partita con un gol al minuto 52, di colpo la Juventus si trova a dover inseguire dopo una partita in netta supremazia sul match: Soriano trova il lancio in verticale per Arnautovic che scarta il portiere juventino e porta il proprio team in vantaggio. L'espulsione al minuto 84 di Soumaoro per un fallo su Morata riapre il discorso per i padroni di casa che, non a caso, nei minuti di recupero riescono a rimettere in piedi la gara grazie al gol di Vlahovic partito da calcio d'angolo: al minuto 90'+5', il serbo spinge di testa una palla messa da Morata in rovescia e trova l'1 a 1 in extremis. Un punto che consete ai biaconeri di tenere gli stessi ritmi della Roma e di mantenere la stessa distanza dalla zona Europa League.

9 aprile 2022
Cagliari - Juventus 1 - 2

La Juventus rialza la testa dopo l'insuccesso contro l'Inter e ritrova la vittoria, questa volta ai danni del Cagliari. Tre punti preziosi, che sicuramente aiutano il morale della squadra di Allegri, oltre che la classifica. Una squadra, quella bianconera, che gioca una partita fatta di agonismo e tanta fame di vittoria, che però parte con il piede sbagliato. Dopo dieci minuti, infatti, il Cagliari trova il gol alla sua prima occasione offensiva. Parte della colpa è di Dybala, che perde una palla pericolosa a centrocampo, Marin può avanzare e appoggiare per Joao Pedro, che deposita la sfera in rete con un tiro a incrociare. Esplode l'Unipol Domus, mentre per i bianconeri è un duro colpo a freddo difficile da digerire. Nonostante ciò, la Vecchia Signora non si lascia scoraggiare e al 23' trova il gol del pareggio, che però viene annullato per una deviazione di Rabiot con il braccio. Una decisione, questa dell'arbitro, che non mancherà di far discutere nel post-partita. Tuttavia, la Juventus ci crede e un attimo prima dell'intervallo trova il gol del pari firmato da De Ligt, che svetta in area e incorna in rete: il suggerimento proviene da un cross pennellato di Cuadrado. A inizio ripresa capitan Chiellini arrotonda il vantaggio, ma è in posizione di fuorigioco e l'arbitro annulla alla Juve il secondo gol della gara. L'attacco bianconero, composto da Dybala e Vlahovic, si riversa in avanti alla ricerca della rete della rimonta, che infine arriva. Minuto 75, Dybala mette al centro una buona palla per Vlahovic, che con la punta spedisce il pallone alle spalle di Cragno. Troppo deboli i tentativi di recupero da parte del Cagliari, il match termina 1-2.

3 aprile 2022
Juventus - Inter 0 - 1

Sfida fondamentale per le sorti del campionato bianconero e nerazzurro. Oltre ad essere il big match di questa 31esima giornata di campionato, la sfida tra Juventus e Inter preannuncerà quella che sarà la terza sfidante per la lotta al titolo. In caso di vittora l'Inter riuscirebbe a mantenere la scia di Napoli e Milan, nel cadso di vittoria per la Juve invece i bianconeri avrebbero la chance di tentare l'affondo in classifica sulla squadra di Inzaghi e di inserirsi in extremis nella lotta scudetto che vede protagoniste Milan e Napoli. La gara la fanno i bianconeri che riescono a spingersi in avanti in più di un'occasione, dominando di fatto tutto il primo tempo e buona parte del secondo. Nel corso della prima frazione le occasioni più golose del match sono create da Dybala e Cuadrado che metto in seria difficoltà la retroguardia avversaria. Nonostante ciò, come un fulmine a ciel sereno, il primo gol arriva dall'Inter che va in rete con Calhanoglu: l'arbitro vede un fallo in area di rigore da parte di Morata e Alex Sandro su Dumfries, il turco sbaglia il rigore, ma l'arbitro vede una situazione sospetta e decide di far ribattere, sul secondo tentativo il giocatore nerazzurro non sbaglia e porta in vantaggio la propria squadra. Tanti dubbi sulla scelta di Irrati nel post-match.

Nel secondo tempo la gara mantiene lo stesso andazzo del primo, la Juventus domina in lungo ed in largo, con azioni pericolosissime per la porta protetta da Handanovic. Il principale protagonista è Rabiot, il francese sfiora il vantaggio ma alla fine a spuntarla sono proprio i campioni d'Italia in carica. La gara termina così sullo 0 a 1, tre punti importantissimi che consentono all'Inter di raggiungere quota 63 con una partita da recuperare rispetto alle prime della classe. Resta invece ferma a 59 la Juventus, ormai esclusa dai principali giochi di poter in campionato.

20 marzo 2022
Juventus - Salernitana 2 - 0

Sfida importante per la Juventus che può approfittare del pareggio dell'Inter per recuperare misure importanti in ottica podio e titolo. Dall'altra parte c'è la Salernitana, ultima in classifica in lotta per la salvezza. La gara va subito in discesa per i bianconeri che trovano il primo gol in soli cinque minuti. Il gol arriva da Dybala che raccoglie l'assist di Dusan Vlahovic, scarta un avversario e spinge la palla in rete. Il gol obbliga la squadra ospite a spingersi in fase offensiva alla ricerca del pareggio. Questa situazione gli impone di lasciare spazio ad altre incursioni, bravi i padroni di casa ad approfittarne. Questa volta il gol arriva da Vlahovic al minuto 29: il serbo insacca di testa con un cross di De Sciglio che vale il suo gol numero 21 in campionato. Il primo tempo si chiude quindi sul risultato di 2 a 0. Nel secondo tempo la musica non cambia di molto, a fare la partita è principalmente la Juventus che riesce a rendersi pericolosa con Cuadrado e Dybala, il gol per loro però non arriva. Nella seconda frazione arrivano però anche le risposte da parte della Salernitana con Bonazzoli e Verdi, nessuna delle due formazioni si dimostra in grado di mettere a segno il terzo gol della partita. Il match termina quindi con lo stesso score della prima frazione di gioco. Il 2 a 0 permette alla Juventus di portarsi a quota 59 ad un solo punto di distanza dai nerazzurri. I granata invece restano ancorati all'ultima posizione della classifica con i loro 16 punti.

12 marzo 2022
Sampdoria - Juventus 1 - 3

Non c'è dubbio: la Juventus sta recuperando tutto ciò che non ha fatto nella prima parte del campionato. Anche questa 29esima giornata di Serie A si conclude in un successo, Allegri porta a casa i tre punti contro la Sampdoria e sorride alla classifica. Terza sconfitta consecutiva per i blucerchiati, che di certo non si trovano in una posizione comoda della classifica. La partita parte a ritmi non altissimi, al 22' è la Samp a impensierire Szczesny con un tiro da lontano di Candreva. Ma un minuto dopo è vantaggio Juve, su concessione di Maya Yoshida: sugli sviluppi di una ripartenza bianconera, il giocatore si inserisce sul cross di Cuadrado per anticipare Kean e devia la palla nella propria porta. Passata la mezz'ora, la Juventus trova il 2-0 su calcio di rigore: l'arbitro fischia un fallo di Colley su Kean e assegna il penalty ai bianconeri. Sul dischetto si posiziona Morata, che non sbaglia e batte Falcone. Nella ripresa è la Juve che continua a condurre il gioco, ma la partita rischia di riaprirsi al 73', quando un tocco di mano di Rabiot in area di rigore determina il calcio di rigore anche per i blucerchiati. Ma nella sfida tra Candreva e Szczesny vince il portiere, che salva il risultato. Le emozioni però non sono finite, perchè all'84' la Sampdoria accorcia comunque le distanze su calcio di punizione, il pallone calciato da Sabiri assume una traiettoria insolita deviata da Morata e spiazza Szczesny. Ma la Juve non ha intenzione di concedere nulla e dopo pochi minuti segna il gol del 3-1 con Morata, che con un'incornata su cross di Locatelli chiude definitivamente i conti.

06 marzo 2022
Juventus - Spezia 06/03/2022

Gara importante per i bianconeri che hanno la possibilità di ridurre le distanza che le squadre sul podio del campionato di Serie A. La squadra da battere per questo 28o turno di Serie A è lo Spezia, un club che ha bisogno di punti per assicurarsi un posto in zona salvezza. Come da pronostici la gara parte in discesa per i ragazzi di Allegri, dopo pochi minuti sfiorano il gol con un'ottima occasione di Arthur. Il primo gol per loro arriva però con Alvaro Morata che si fa trovare pronto sull'assist di Dusan Vlahovic per spingere la palla in porta e mettere la Juventus in una posizione favorevole. I padroni di casa rischiano anche di raddoppiare poco dopo, precisamente al minuto 33, quando Cuadrado ruba palla e parte in contropiede, dopo un 1-2 con Arthur tenta la conclusione in porta, bravo però Provedel a matterci la mano e a deviare la sfera lontano dalla porta.

Nella seconda frazione di gioco la situazione non cambia molto. La Juventus continua ad avere in mano il pallino del gioco e a trovare chance interessanti con Vlahovic, i bianconeri però decidono di addormentare la gara per portarsi a casa i tre punti, in parte ci riescono, solo una occasione per lo Spezia, ma è molto pericolosa: Kovalenko trova il corridoio per Agudelo che nel faccia a faccia con il portiere avversario tenta la conclusione, ottima uscita di Szcsesny che riesce a deviare lontano e a salvare lo scoro. La Juventus vince e mette in tasca tre punti importantissimi che le consentono di stare a soli 6 punti dalla vetta del campionato.

26 febbraio 2022
Empoli - Juventus 26/02/2022

Ottimo risultato per Allegri, che da questa 27esima giornata porta a casa una vittoria fondamentale per la classifica. Ed è un successo completato dai contestuali passi falsi di Milan e Inter, che consentono alle inseguitrici di farsi largo nella zona superiore della classifica. La Juventus ha meritato la vittoria contro l'Empoli, ma non è stata una partita semplicissima e, di fatto, il risultato è rimasto in bilico fino all'ultimo minuto. Ma i bianconeri volevano vincerla e lo hanno dimostrato già nei primi minuti di gioco, prima con il colpo di testa di Danilo fuori di pochissimo, poi con Zakaria la cui conclusione viene spenta da Vicario. Alla fine il gol arriva, l'autore è Kean che viene lasciato solo dalla retroguardia avversaria e può spingere in rete un buon pallone ricevuto da Rabiot. Pochi minuti dopo l'Empoli trova il pari su un corner battuto da Bajrami, Zurkowski in area di rigore appoggia con la punta e sigla la rete dell'1-1. Ad ogni modo la Juve chiude il primo tempo in vantaggio, perchè un attimo prima del duplice fischio Vlahovic ripristina il vantaggio dopo un'abile finta su Vicario, che gli permette di schiacciare la palla in rete praticamente a porta vuota.

Nella seconda frazione di gioco Vlahovic è ancora protagonista con la sua doppietta personale che consegna alla Juve il gol del 3-1, l'assist è di Morata che serve al serbo la palla vincente in seguito a un grande contropiede. E ancora l'Empoli risponde con La Mantia, dimenticato dalla difesa bianconera, il giocatore batte Szczesny di sinistro e riapre la partita. Ma non c'è nulla da fare per i padroni di casa, la gara termina 2-3. Ora la Juve è a +6 dall'Atalanta, che però ha due partite da giocare.

18 febbraio 2022
Torino - Juventus 1 - 1

All'Olimpico Grande Torino la squadra granata ospita i concittadini della Juventus per disputare il derby della Mole, appuntamento calcistico imperdibile per gli amanti di calcio torinesi e non solo. L'esito finale dell'incontro è un tiepido 1-1 che lascia molti rimpianti soprattutto a bianconeri. Il problema della Juve sembra essere sempre lo stesso ormai da diverso tempo: si porta in vantaggio per prima, poi si adagia, non trova il secondo gol e alla fine si lascia raggiungere dall'avversario. È ciò che è accaduto anche questa volta. All'inizio della gara entrambe le squadre si muovono velocemente, andando alla ricerca del vantaggio. Su un contropiede è pericoloso Rabiot, la cui conclusione dall'interno dell'area finisce a lato per un soffio. Dopo pochi minuti, però, i bianconeri festeggiano il vantaggio: sugli sviluppi di un corner De Ligt svetta in area e con un'incornata infila la palla in rete. La Juve prova a chiuderla e al 23' mette i brividi con un doppio tentativo prima con Dybala e poi, sulla ribattuta, con Morata, ma Milinkovic-Savic risponde presente.

Nella ripresa il Toro prova ad alzare il ritmo e alla fine trova il pareggio con Belotti su cross di Brekalo: è 1-1. A questo punto entrambe le squadre vogliono vincerla e giocano di fisico e di cattiveria, ma il match non vede altri gol. Con questo risultato la Juventus mantiene saldo il quarto posto a quota 47 punti, ma viene raggiunta dall'Atalanta che ha una partita in meno da giocare.

13 febbraio 2022
Atalanta - Juventus 1 - 1

Partita fondamentale per i bianconeri che si trovano a fronteggiare una diretta rivale per un posto in Champions League. L'Atalanta di Gasperini è ad un solo punto di distanza, attualmente la Juventus è quarta con 45 punti, l'Atalanta è invece quinta con 43 punti. La gara la imposta sin dai primi minuti di gioco al Juventus che trova delle buone occasioni con Vlahovic e Dybala, nessuno dei due riesce però a trovare il gol del vantaggio. La risposta dell'Atalanta arriva con due buone occasioni di Muriel, particolarmente importante la seconda, il colombiano raccoglie il lancio di Koopmeiners per calciare in porta, importante l'intervento di Bonucci che va a togliere la sfera dall'angolino della porta.

I gol arrivano nel secondo tempo, il primo a segnare è Malinovskiy al 76' su calcio di punizione, la palla finisce sotto il sette e segna l'1 a 0. I bianconeri si trovano a rincorrere, riescono a pareggiare in extremis grazie alla rete di Danilo: l'esterno devia di testa il cross su calcio d'angolo di Dybala e assicura alla Juventus il posto in Champions League. La partita termina quindi sull'1 a 1, le due formazioni si portano a casa un punto ciascuna che non cambia la loro situazione in classifica e che lascia aperta ogni possibilità nel finale di stagione.

6 febbraio 2022
Juventus - Verona 2 - 0

Partita importante per i bianconeri per guadagnare terreno in vista della qualifica alla Champions League, sia Roma che Atalanta hanno frenato in questa 24a giornata di Serie A. La sfida con il Verona è particolarmente interessante per l'esordio delle due new-entry Vlahovic e Zakaria. Il serbo si mette subito in mostra sfiorando il gol al minuto 7 sfruttando l'assist di Dybala di tacco e calciando a tu per tu con Montipò, la palla termina però fuori. Non deve aspettare molto tempo per festeggiare il suo primo gol in bianconero, al minuto 13 Vlahovic realizza un pallonetto su assist di Dybala e supera il portiere avversario. Grande esordio per l'attaccante ex viola che si dimostra il giocatore più pericoloso della Juventus. Nel secondo tempo i bianconeri riesco a prendere ancora più distanza daglia avversari con un secondo gol, a realizzarlo è l'altro acquisto del mercato bianconero: Morata inventa una grande giocata e lo mette in 1 vs 1 con il portiere, il centrocampista ex Monchengladbach insacca per il 2 a 0. Nel finale di partita il Verona cerca di rimettere inpiedi il risultato con Lazovic, sicuramente il giocatore più pericoloso dei mastini, nessuno dei suoi tentativi arriva però a destinazione. La gara finisce quindi sul 2 a 0 e permette alla Juventus di portarsi in quarta posizione, zona Champions, con 45 punti.

23 gennaio 2022
Milan - Juventus 0 - 0

Partita che può spostare gli equilibri del campionato, qualasiasi sia il risultato, cambierà qualcosa nelle gerarchie della classifica. Milan e Juventus sono due formazioni in corsa per il titolo, attualmente cercano di rimanere nella scia dell'Inter capolista, per continuare a farlo hanno entrambe bisogno di una vittoria. Il match si dimostra molto equilibrato tra le due forze del calcio italiano. Nella prima frazione fa meglio il Milan che sfiora il gol con Leao, l'attaccante trova la combinazione con Ibra al limite dell'area e calcia in porta cercando di sorprednere Szczesny, nulla da fare, il polacco è pronto e salva. L'occasione più interessante dei bianconeri è un tiro a giro di Dybala che cerca di scavalcare Maignan, la palla non ne vuole sapere di entrare e termina di poco sopra la traversa. Nel secondo tempo, nonostante entrambe le formazioni sembrino decise a sbloccare il risultato, il gol non si concretizza. Ci prova prima Morata con un colpo di testa ad uscire di poco oltre il palo poi ci provano Giroud, Leao e Calabria per il Milan. Nessuno riesce a portarsi a casa la vittoria. La gara termina quindi al 90' per 0 a 0, un pareggio che fa storcere il naso ad entrambi i club vista la frenata in classifica alle spalle dell'Inter. Ora sarà molto più difficile per entrambe rimettere in piedi la scalata in classifica.

15 gennaio 2022
Juventus - Udinese 2 - 0

La Juventus sembra aver ritrovato la forma e lo spirito che la contraddistinguono e prosegue la striscia di risultati utili in campionato. In questa 22esima giornata di Serie A ospita a Torino l'Udinese e impone il proprio gioco, lasciando pochi spazi ai friuliani e infine battendoli per 2-0. Il risultato viene sbloccato nel primo tempo da Dybala che non esulta, l'argentino risponde sul campo alle critiche ed esibisce una bellissima giocata che si conclude con il mancino dritto in porta. Dopo il vantaggio la Juve, come spesso è accaduto durante il campionato, abbassa il ritmo e crea meno occasioni, l'Udinese comunque non ne approfitta e Szczesny viene impegnato davvero poco nel corso del match. Nel secondo tempo, dopo una fase in cui il gioco appare ancora piuttosto bloccato, i padroni di casa trovano il raddoppio grazie al gol di testa di McKennie su assist di De Sciglio. Sotto di due gol, gli ospiti non riescono più a uscire dalla propria metà campo e di fatto gettano la spugna. All'Allianz Stadium termina 2-0, ottimo risultato per Allegri che può agganciare, almeno per una giornata, l'Atalanta al quarto posto in classifica.

9 gennaio 2022
Roma - Juventus 3 - 4

È una partita incredibile all'Olimpico, con la Juve sotto per 3-1 che rimonta e alla fine vince 4-3, opponendosi anche a un rigore nel finale parato da Szczesny. Moltissimi gli episodi da commentare nel match tra Roma e Juventus valido per la 21esima giornata di Serie A, una gara che ha offerto uno spettacolo straordinario agli appassionati di calcio. Sembra una serata propizia per la Roma di Mourinho, che al 7' sfiora il gol con Abraham e all'11' va in vantaggio proprio grazie all'inglese, sugli sviluppi di un calcio d'angolo sul quale Abraham svetta indisturbato. I bianconeri non demordono e al 18' pareggiano i conti con Dybala, che raccoglie il suggerimento di Chiesa e dal limite insacca il pallone in rete. In pieno recupero Smalling sfiora il 2-1 con un'incornata sugli sviluppi di un corner, ma Abraham salva involontariamente la Juve intervenendo sul pallone.

Nel secondo tempo i giallorossi partono in quarta e tra il 48' e il 53' segnano due gol: il primo è di Mkhitaryan, agevolato da una deviazione di De Sciglio, il secondo è di Pellegrini che calcia una punizione pennellata. Incredibilmente, però, la Juventus si rianima e firma una rimonta difficilissima. Comincia Locatelli che viene lasciato solo in area dai difensori giallorossi e colpisce di testa su un cross di Morata: è 3-2. Due minuti dopo ci pensa Kulusevski a effettuare l'aggancio: sponda di Cuadrado per Morata, sul tiro murato si avventa lo svedese che spinge la sfera in rete, l'arbitro verifica al Var una possibile posizione di off-side ma è tutto regolare. I giallorossi sono ormai in confusione e dopo altri due minuti la Juve la ribalta con De Sciglio, favorito da una deviazione di Smalling che gli serve la palla perfetta per punire Rui Patricio. L'entusiasmo del club di Allegri rischia di spegnersi quando De Ligt viene espulso per un fallo di mano in area piccola e l'arbitro concede il calcio di rigore: si posiziona Lorenzo Pellegrini, ma Szczesny si tuffa e sventa il pareggio. Il match finisce 3-4: è una vittoria che dà fiducia alla Juve, a -3 dal quarto posto occupato dall'Atalanta (che però ha una gara in meno), delusione per la Roma che resta a quota 32 punti.

6 gennaio 2022
Juventus - Napoli 1 - 1

Sia Juventus che Napoli arrivano al big match allo Stadium decimate dal Covid, e alla fine entrambe racimolano un solo punto. La Juve parte in attacco e al quinto minuto sfiora il gol sugli sviluppi di un corner, svetta indisturbato McKennie ma spreca clamorosamente l'occasione e non trova la porta. Al 16' è pericoloso anche Chiesa con il mancino dal limite, ma al 23' sono gli azzurri ad andare in vantaggio con Mertens su assist di Politano. I bianconeri sembrano perdere fiducia e il gioco si fa meno lucido e preciso, tuttavia dopo l'intervallo è il solito Chiesa a trovare la via del gol: McKennie mette in mezzo, Morata viene anticipato ma arriva il numero 22 a scaricare il mancino, deviato da Lobotka, nell'angolo della porta. Chiesa ci prova ancora qualche minuto più tardi ma Ospina si oppone, mentre Szczesny viene impegnato da Mertens; nel frattempo Allegri cerca di dare freschezza alla squadra e inserisce Dybala. Le due formazioni ci provano fino all'ultimo, Kean mette i brividi al 95' con un colpo di testa alto di poco, ma non c'è nulla da fare: finisce 1-1 tra Juve e Napoli, i partenopei mantengono i bianconeri a -5.

21 dicembre 2021
Juventus - Cagliari 2 - 0

La Juventus prende coraggio dopo il blitz contro il Bologna e punisce anche il Cagliari penultimo in classifica. Allegri chiude al meglio il 2021, ottenendo un bottino di tre punti che significano -4 dall'Atalanta, fermata da uno 0-0 contro il Genoa. I bianconeri si sono anche presi qualche rischio, perchè dopo un primo tempo largamente dominato hanno dovuto difendersi dall'assalto rossoblù, che in più di un'occasione ha quasi riaperto la partita. La Juve scende in campo con grande entusiasmo e nei primi minuti sfiora il vantaggio con Kean: sfortunate due conclusioni dell'attaccante, che prima è vicinissimo alla porta ma incorna alto sopra la traversa e poi centra in pieno il palo con un colpo di testa a botta sicura. Ma al minuto 40 Kean non può sbagliare, il passaggio di Bernardeschi al centro è eccellente e l'attaccante deve solo accompagnare la palla in porta: è 1-0 Juve. Come è accaduto più volte alla squadra di Allegri, dopo il vantaggio si abbassa il ritmo del gioco e la Juve concede di più all'avversario, che entra in campo dopo l'intervallo con rinnovata fiducia. I rossoblù sprecano due grandi opportunità per pareggiare, prima con Dalbert e poi con Joao Pedro, ma all'83' una delle poche occasioni Juve del secondo tempo porta al raddoppio bianconero: Kulusevski avvia una ripartenza fulminea e serve Bernardeschi in area, che calcia di sinistro a incrociare dove Cragno non può metterci il guantone. Finisce 2-0, la Juve sale a quota 34 punti mentre Mazzarri non supera i 10.

18 dicembre 2021
Bologna - Juventus 0 - 2

Torna a vincere la Juve di Allegri dopo il doloroso stop contro il Venezia. I bianconeri si presentano al Dall'Ara e trovano un Bologna che sembra accusare un po' di stanchezza, sebbene abbia creato qualche occasione che ha chiamato in causa la difesa juventina. Si parte al minuto 6, il primo gol dell'incontro ha origine da una ripartenza diretta da Bernardeschi e Morata, dopo un botta e risposta fra i due concretizza lo spagnolo, che calcia sul primo palo e buca la porta di Skorupski. La reazione del Bologna è immediata, la gara prende intensità e la squadra di Mihajlovic si riversa in avanti, ma trova una difesa bianconera compatta e pronta a ostruire le linee di passaggio. Occasione Bologna al 22', con Svanberg che prova l'acrobazia e calcia in rovesciata su una respinta di Bonucci, sbagliando di poco la traiettoria. Anche nella ripresa la Juve si concentra principalmente sulla fase di non possesso, per tentare di affondare l'avversario sulle ripartenze, Allegri toglie Arthur e Pellegrini e mette dentro Locatelli e Alex Sandro per far girare meglio la squadra. Al 69' è raddoppio Juve, con Cuadrado che si spinge in avanti, salta Svanberg e conclude di destro, il pallone trova la deviazione di Hickey e la traiettoria sorprende Skorupski. Il colombiano si avvicina anche alla doppietta all'89', ma un ottimo salvataggio di Skov Olsen devia la palla in corner. Finisce 0-2 al Dall'Ara, Allegri può dirsi soddisfatto della prestazione dei suoi e guadagna tre punti fondamentali in ottica europea.

11 dicembre 2021
Venezia - Juventus 1 - 1

Allegri aveva mostrato preoccupazione in vista del match contro il Venezia e aveva chiesto una prova di forza ai suoi che, però, non è arrivata: la Juventus conquista un solo punto in questo anticipo valido per la 17esima giornata di Serie A, restando bloccata al sesto posto e a -6 dalla zona Champions. Poco dopo l'inizio della gara la Juve è privata di Dybala, costretto ad abbandonare il campo per infortunio e a lasciare il posto a Kaio Jorge. La prima fase della partita è abbastanza equilibrata, la Juve non spinge troppo e il Venezia ne approfitta per prendere le misure all'avversario e provare a costruire. Ma sono comunque i bianconeri a mettere la testa in avanti per primi, al minuto 32: cross di Pellegrini, Morata va in anticipo e buca la porta di Romero. Ma è nella ripresa che la Juve si è dimostrata carente dell'energia necessaria a chiudere i conti e abbattere definitivamente gli avversari, che invece la riaprono: al 55esimo Aramu approfitta della difesa bianconera posizionata male e si fa avanti, calciando dal limite un sinistro vincente che sorprende Szczesny. Nell'ultima mezz'ora la Juventus sembra poco ispirata e imprecisa, non sono moltissime le occasioni in grado di provocare seri problemi al Venezia; si segnala il miracolo di Romero a salvare il gol dell'1-2 sul tiro a botta sicura di Bernardeschi. Al triplice fischio l'esito è 1-1, un risultato che certamente premia gli arancioneroverdi che non hanno rinunciato a proporsi in avanti per mettere in difficoltà la Vecchia Signora.

5 dicembre 2021
Juventus - Genoa 2 - 0

Continua la risalita della Juventus che incasella un'altra bella vittoria contro un Genoa particolarmente difensivista. La convinzione degli uomini di Allegri si fa subito notare con il gol di Cuadrado al minuto 9: il colombiano si fa trovare pronto su calcio d'angolo per coordinarsi e liberare un tiro sull'interno del palo, Sirigu non può nbulla, 1 a 0 Juve. Non un grande avvio per il Genoa che non riesce a rispondere al continuo avanzare dei bianconeri. I piemontesi si rendono pericolosi nel corso del primo tempo anche con delle buone occasioni create da Morata, Locatelli e De Ligt. Da segnalare la grande parata di Sirigu sul colpo di testa dell'olandese, un vero gatto tra i pali. La bravura del portiere sardo non basta però ai rossoblu che non riescono a fermare la corazzata juventina, nel secondo tempo comincia a girare anche Dybala. L'argentino trova il gol del raddoppio al minuto 82, bello il corridoio creato da Bernardeschi, lui ne approfitta e sguiscia in area liberando un tiro sul palo più lontano, il portiere non può arrivarci. Il risultato di 2 a 0 mette al sicuro il risultato per i bianconeri che riescono quindi a portarsi a casa tre punti importanti.

I ragazzi di Allegri riescono così a raggiungere quota 27 punti, un bel balzo in avanti che li riporta in Europa scavalcando in un colpo solo Bologna e Roma, ora sono in quinta posizione e non hanno intenzione di fermarsi. Male invece il Genoa che rimane fermo a quota 10 punti in diciottesima posizione in classifica. Il rischio retrocessione va sempre più a concretizzarsi, nella prossima giornata di campionato dovranno vedersela nel derby della lanterna contro la Sampdoria di D'Aversa.

30 novembre 2021
Salernitana - Juventus 0 - 2

Torna a respirare la Juventus, che fa bottino pieno all'Arechi contro i campani fanalino di coda della classifica. Dopo la sconfitta con l'Atalanta, la terza nelle ultime cinque partite di campionato, i bianconeri ritrovano la strada e rispondono alla vittoria della Fiorentina, salendo a quota 24 punti. Molte le difficoltà per i ragazzi di Colantuono, che sembrano impantanati nella zona inferiore della classifica. Si scende in campo con un 5-3-2 per la Salernitana, risponde con un 4-2-3-1 la Juve. Tiene alta la guardia la squadra di Allegri, che nelle due gare di Serie A giocate all'Arechi non ha mai vinto, e avvia la gara cercando di dare intensità al gioco. La situazione si sblocca al minuto 21: la Juve batte in rapidità l'avversario e parte con un'accelerazione di Dybala, che trova l'uno-due con Kulusevski e calcia di sinistro dal limite dell'area, fulminando Belec. 1-0 per i bianconeri e si cerca subito il raddoppio, mancato al 31' per l'intervento risolutivo del Var: Chiellini aveva schiacciato in rete un pallone finitogli tra i piedi dopo la punizione di Cuadrado, nel mezzo c'era Kean che aveva toccato la palla per il capitano, ma l'attaccante era partito in posizione irregolare sul calcio di punizione.

Nella ripresa è ancora la Juve a condurre il gioco, con la Salernitana che si affaccia di rado nella metà campo avversaria. Eppure al 58' i campani non siglano il pareggio per un soffio: incredibile l'errore di Ranieri, che da posizione ravvicinata sbaglia il tiro e impatta il palo. Poteva essere la grande occasione per riaprire la partita, invece serve soltanto a far capire ai bianconeri che è necessario chiuderla velocemente, cosa che effettivamente avviene al 70': entra in campo Morata e subito trova il gol, grazie a un pallone di Bernardeschi. Negli ultimi minuti la Juve si avvicina anche al 3-0, all'86' Morata favorisce l'inserimento in area di Dybala, alla cui conclusione si oppone Belec. Al 90'+ 5 i bianconeri si concedono il lusso di sbagliare il rigore del 3-0, limitandosi a lasciare il campo con un utile 2-0.

27 novembre 2021
Juventus - Atalanta 0 - 1

Altro KO per i bianconeri dopo la gara negativa col Chelsea. L'Atalanta sigla una vittoria in casa Juve che mancava da 32 anni e la situazione si fa difficile per la squadra di Allegri, che si allontana a -7 punti dalla zona Champions. Il match fra Juve e Atalanta della 14esima giornata di campionato aveva il sapore di uno spareggio per l'Europa, sfruttato decisamente meglio da Gasperini. In avvio di partita i bianconeri creano qualche buona occasione, da segnalare il vantaggio sfiorato da Chiesa lanciato in avanti da McKennie, ma l'attaccante viene recuperato da Toloi che ne sporca la conclusione finale. Al 28' arriva il gol nerazzurro, che nasce da un errore gratuito dei bianconeri: Morata sbaglia il passaggio e concede a Djimsiti di avviare la verticalizzazione improvvisa, la palla arriva a Zapata tenuto in gioco da De Ligt, tiro sotto la traversa ed è gol per l'Atalanta.

Anche nel secondo tempo non si assiste a un cambio di rotta convincente, i bianconeri lasciano troppo spazio agli avversari e commettono ingenuità che per poco non portano al raddoppio. Occasione al 60' per McKennie servito da Bonucci: comincia la corsa in campo aperto ma Djimsiti salva la situazione, la palla resta in gioco e cerca di approfittarne Dybala, che spara alto. Altro tentativo bianconero al 65', con un tiro di Rabiot dal limite deviato da un ottimo allungamento di Musso. Nel finale di gara la tensione è palpabile, al 90'+1 i bianconeri protestano per un presunto tocco di braccio di Maehle in area, ma per l'arbitro è tutto regolare. Al 90'+5 una traversa di Dybala su punizione dai 22 metri getta definitivamente nello sconforto i giocatori di Allegri, che vedono sfumare ogni speranza e chiudono la gara con un frustrante 0-1.

20 novembre 2021
Lazio - Juventus 0 - 2

Partita dura e con poche occasioni ad adornarla. I bianconeri si trovano ad affrontare la squadra di Sarri per poter ripartire in campionato e provare la scalata verso la vetta. La gara è molto equilibrata e viene decisa da due calci di rigore. Il protagonista è indubbiamente Leonardo Bonucci che trova il gol del vantaggio al minuto 23: l'arbitro Di Bello assegna il penalty per un fallo di Cataldi su Morata, il capitano bianconero lo trasforma prontamente con un destro molto potente intuito da Reina ma irraggiungibile per i suoi guanti. Prima della fine del primo tempo c'è solo un'altra occasione da gol, Morata sfrutta un ottimo pallone piazzato da Cuadrado sul secondo palo per tentare la rovesciata. La palla finisce però alta sopra la testa di Reina.

L'andazzo del secondo tempo sembra emulare quello del primo. Il solito Bonucci sfiora il gol del raddoppio di testa su un buon calcio d'angolo battuto da Locatelli al minuto 49. Il gol arriva però a fine gara: ancora Bonucci insacca il secondo penalty assegnato da Di Bello e spiazza il portiere laziale. Una doppietta che rende particolarmente amara la serata biancoceleste, non poche le critiche all'arbitraggio per i due rigori concessi. In occasione della seconda rete risulta però idiscutibile la decisione del direttore di gara: Kulusevski lancia Chiesa che salta il portiere avversario e Lazzari, i due sono costretti ad atterrarlo e a regalare il tiro dal dischetto. Alla Juventus riesce quindi l'aggancio alla zona europea grazie a questo 0 a 2, si trovano infatti a 21 punti in classifica con i viola di Italiano e la stessa Lazio.

6 novembre 2021
Juventus - Fiorentina 1 - 0

Partita molto stazionaria quella tra i viola ed i bianconeri. Il primo tempo regala solo un'occasione da rete da parte della Fiorentina: Odriozola si libera di due avversari con un dribbling, aggredisce il fondo del campo e scarica per Saponara, il centrocampista colpisce al volo ma spedisce sopra la traversa. Niente da fare nella prima frazione di gioco, il risultato rimane fermo sullo 0 a 0. Se da una parte la Fiorentina sembra gestire bene il pallone, mostrando un gioco più pulito ed organizzato, dall'altra i bianconeri non riescono ad innescare Dybala e Chiesa concretizzando zero occasioni nei 45 minuti.

Il secondo tempo offre sicuramente più spettacolo. Molto meglio la Juve che si rende pericolosa in più di un'occasione. Al minuto 76 Chiesa si invola e colpisce una traversa che fa tremare gli ospiti, bellissima azione quella creata dall'attaccante della nazionale italiana. Al minuto 81 la Juve sfiora il vantaggio con Morata: Cuadrado lo libera con un ottimo passaggio, lo spagnolo la spinge prontamente in rete ed esulta, l'assistente di gara segnala però la posizione di fuorigioco dell'attaccante riportando il risultato sullo 0 a 0. Una Juventus molto più decisa nel finale di gara, i bianconeri riescono a portarsi in vantaggio in extremis con il gol di Cuadrado al 91', il colombiano riceve un'ottima palla sulla fascia, salta Biraghi e insacca la palla nella porta di Terracciano. La partita termina quindi sul risultato di 1 a 0, gli ex campioni d'Italia riescono a portarsi a quota 18 punti sbloccando la propria classifica. Allegri riesce quindi ad agganciare i viola che avranno certamente più di qualche rimpianto considerando la buona prestazione sfornata nel corso del match.

30 ottobre 2021
Verona – Juventus 2 - 1

Nuova pesante disfatta per i bianconeri di Massimiliano Allegri, che nel match dell’11a giornata di campionato collezionano la 4a sconfitta di questa stagione 2021/22 della Serie A, scendendo al 9o posto in classifica con soli 15 punti. Prima tempo da incubo nella gara andata in scena al Marcantonio Bentegodi contro i padroni di casa del Verona: ancora una volta, la punta degli scaligeri Simeone è il grande protagonista dell’incontro; il giocatore trova la rete del vantaggio per i suoi a 11' dal fischio d’inizio, imponendosi con un gol in tap-in dopo la respinta di Szczesny su tiro in porta di Barak; pochi minuti più tardi, quindi, l’attaccante gialloblu torna a dire la sua con un tiro preciso dai 20 metri di distanza, contro il quale il portiere juventino non può nulla. Il primo tempo si chiude così con i mastini di Igor Tudor avanti per 2 a 0 e con una Juventus in forte difficoltà. Nella ripresa, gli ospiti tentano di riaprire l’incontro, ma senza successo. L’unico punto del giorno per i bianconeri arriva all’80': con un destro potente che va ad infilarsi sotto la traversa McKennie trasforma il passaggio di Danilo nel gol del 2 a 1, senza però riuscire a invertire le sorti di un match deciso sin dai primi minuti di gioco. Al triplice fischio il club torinese deve ancora una volta arrendersi alla sconfitta.

27 ottobre 2021
Juventus – Sassuolo 1 – 2

Disfatta per la Juventus in casa contro il Sassuolo. Non un bel periodo per gli uomini di Allegri che subiscono entrambi i gol alla fine delle due frazioni di gioco. I bianconeri si fanno vedere per primi in area di rigore con l’azione di Chiesa nata dal duro pressing di Morata su Ferrari, devia però Consigli e salva il risultato. Tegola in casa Juventus per il brutto infortunio di De Sciglio al minuto 12 di gioco. Il terzino chiede il cambio e indica il ginocchio, si prospetta un lungo periodo di stop per lui, a sostituirlo subentra Alex Sandro. Nel corso del primo tempo è più intraprendente la Juventus che colpisce il palo con Dybala ma è il Sassuolo a trovare il primo gol della partita. Segna Frattesi al minuto 44 di gioco su una buona verticalizzazione di Defrel. All’inizio del secondo tempo Allegri cerca di cambiare le sorti della partita inserendo Cuadrado e Kaio Jorge, ora è una Juventus a trazione offensiva. Il gol per i bianconeri arriva al minuto 76 con McKennie. Lo statunitense si fa trovare pronto sul secondo palo durante la punizione di Dybala e firma così di testa il gol del pareggio. Il secondo tempo è ricco di azioni da entrambe le parti, alla fine però se la porta a casa il Sassuolo con un gol al 95’ di Maxime Lopez. Il contropiede dei neroverdi lascia larghi spazi a Berardi per trovare l’imbucata per il calciatore francese che prontamente scavalca il portiere avversario con un bellissimo pallonetto. Termina così in lacrime la serata della Juventus che deve ancora una volta interrompere la sua corsa al titolo.

24 ottobre 2021
Inter – Juventus 1 - 1

I bianconeri di Massimiliano Allegri scendono in campo al Giuseppe Meazza contro i padroni di casa dell’Inter per l’attesissimo match del Derby d’Italia, incontro che chiude la 9a giornata del campionato di Serie A 2021/22. La sfida, che torna a svolgersi in presenza di un folto numero di tifosi, si apre con una prima fase di studio per i due schieramenti: dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, gli ospiti si rendono subito pericolosi con Morata, che cerca il gol con una conclusione centrale bloccata dalla pronta reazione di Handanovic. Al 17', sono i padroni di casa a dire la loro: Calhanoglu tira in porta centrando il legno, Dzeko si inserisce rapido e intercetta la palla, depositandola nella porta vuota. L’Inter passa così in vantaggio e difende il risultato per tutto il primo tempo, facendo fronte agli attacchi degli avversari, vicini al pareggio solamente con il calcio piazzato di Cuadrado. Nel corso della prima frazione di gioco, lo schieramento bianconero deve rinunciare a Bernardeschi, che si infortuna e viene sostituito da Bentancur. Nella vivace ripresa, il testa a testa tra le due formazioni prosegue: se i padroni di casa vanno vicini al punto del raddoppio con Perisic al 63', gli uomini di Allegri tornano a dire la loro con Morata, senza tuttavia riuscire a spostare il risultato. Quando la vittoria della sfida sembra ormai nelle mani dei nerazzurri, un contatto al limite dell’area di rigore tra Alex Sandro e Dumfries si traduce in un calcio di rigore per la Juventus. A battere il tiro dagli 11 metri all’89' è Dybala, che con fredda precisione sorprende Handanovic, trovando il punto del pareggio per 1 a 1. A fine turno, il club bianconero si porta al 6o posto in classifica, con un totale di 15 punti e staccato di ben 10 lunghezze dal Napoli capolista.

17 ottobre 2021
Juventus – Roma 1 - 0

Big match serale all’Allianz Stadium per l’ultima delle sfide della domenica di questa giornata numero 8 del campionato di Serie A 2021/22. Il match vede gli ospiti aprire le danze con un piglio determinato: nel giro di pochi minuti i giallorossi creano ottime occasioni con Mancini e Pellegrini, rendendosi molto pericolosi dalle parti di Szczesny. Al 16', però, Cuadrado piazza una palla perfetta per Kean sul secondo palo, prontamente scaraventata in porta con un colpo di testa preciso dal giocatore. La Juve passa così in vantaggio, portando il risultato sull’1 a 0. Gli ospiti tentano di reagire con El Shaarawy e Abraham, che tornano ad insidiare la porta bianconera; nei minuti finali del primo tempo, però, arriva un calcio di rigore per la Roma, con Szczesny che atterra Mkhitaryan in area nel corso di una concitata azione. A battere il tiro dal dischetto è Veretout, che tuttavia si lascia ipnotizzare dal portiere avversario fallendo il colpo. L’acceso testa a testa tra le due formazioni prosegue energico anche nella ripresa, con i bianconeri concentrati nel concedere spazi ai giallorossi. La Roma continua a sperarci anche nei concitati minuti finali della partita (segnati da una lunga serie di ammonizioni da ambo le parti), ma al triplice fischio è costretta a capitombolare: la Juventus centra la vittoria di questa importante sfida grazie alla singolare rete messa a segno nel corso del primo tempo. Con la quarta vittoria di questa stagione 2021/22, il club bianconero si porta al 7o posto in classifica.

2 ottobre 2021
Torino – Juventus 0 - 1

Ancora un turno di campionato in chiaroscuro per la Juventus di Massimiliano Allegri: i bianconeri concludono il match del Derby della Mole contro il Torino di questa 7a giornata di campionato centrando una vittoria di misura per 0 a 1, arrivata però solamente in extremis. Nel primo tempo, la due formazioni danno vita ad un match dai ritmi relativamente blandi: nonostante le azioni e le occasioni create da entrambi gli schieramenti, nessuna delle due squadre riesce a sbloccare il risultato, che resta così fermo sul pareggio a reti bianche. La situazione non cambia nella ripresa, nonostante il gioco a tratti molto aggressivo della compagine granata. L’unica vera emozione della partita giunge all’86': Locatelli sblocca finalmente il risultato fulminando Milinkovic-Savic con un destro potente e preciso su assist di Chiesa. Al triplice fischio, i bianconeri festeggiano il terzo successo di questa stagione 2021/22 della Serie A, portandosi a quota 11 punti e raggiungendo così la 7a posizione in classifica.

26 settembre 2021
Juventus – Sampdoria 3 - 2

Seconda vittoria stagione per i bianconeri di Massimiliano Allegri, che chiudono il match all’Allianz Stadium contro la formazione dei blucerchiati della 6a di campionato con un sofferto successo per 3 a 2. Prosegue insomma nel segno dell’incertezza questo avvio di stagione per i bianconeri, ancora lontani dalle performance sperate ma comunque in lento recupero. IN avvio di match, i padroni di casa trovano subito il punto del vantaggio con la coppia d’attacco Locatelli-Dybala, che fulminano Audero al 10'. Il risultato si mantiene stabile sul vantaggio per 1 a 0 per la Juve fino ai minuti finali del primo tempo: poi, il fallo in area di Murru consegna ai bianconeri un prezioso calcio di rigore, che Bonucci trasforma senza esitazioni. A pochi minuti dall’intervallo, arriva il colpo di scena, con Yoshida autore di un grande gol di testa su cross di Candreva che accorcia il vantaggio degli avversari. Nella ripresa, la sfida riprende con la stessa intensità vista nella prima frazione di gioco: la Juve torna ad imporsi con un ottimo Locatelli, abile nell’intercettare l’assist di Kulusevski; all’83', però, la Samp tenta ancora una volta di riaprire la gara con Candreva, che con un sinistro velenoso buca la difesa del portiere bianconero Perin. Nonostante i serrati attacchi degli ospiti, al triplice fischio la Juventus può tirare un sospiro di sollievo e festeggiare un nuovo successo per 3 a 2. I bianconeri si portano così a quota 8 punti in classifica.

22 settembre 2021
Spezia – Juventus 2 - 3

Successo in chiaro scuro per la Juventus di Massimiliano Allegri, che festeggia finalmente la prima vittoria di questa stagione 2021/22 della Serie A, imponendosi per 2 a 3 in casa dello Spezia al termine di una sfida sin troppo sofferta. Già nel corso dei primi minuti del match, gli ospiti danno vita ad occasioni interessanti, incontrando però sempre la pronta reazione della difesa spezzina e del portiere Zoet. Al 28', il risultato si sblocca con il gol trovato da Kean, che porta i suoi in vantaggio piazzando un destro rasoterra su assist di Rabiot che non lascia scampo al portiere avversario. Gli aquilotti però non demordono e pochi minuti più tardi passano al contrattacco con Gyasi, che con un grande tiro sorprende Szczesny piazzando la palla sotto la traversa. Nei primi minuti del secondo tempo, arriva il vero colpo di scena della sfida in scena all’Alberto Picco: Antiste trova la rete del 2 a 1 per lo Spezia, portando i suoi in vantaggio e ribaltando dunque il risultato. La reazione della Juventus non si fa attendere: nei minuti immediatamente successivi Kean e McKennie sferrano i loro attacchi, ma ad avere la meglio su Zoet, al termine di una lunga serie di tiri in porta, è Chiesa, che si impone sfruttando a dovere il servizio di Morata. In una partita segnata da un testa a testa molto più intenso del previsto a scrivere la parola fine è De Ligt, che al 72' trova la rete del 2 a 3 e della vittoria per i suoi, fulminando Zoet sul primo palo dopo il calcio d’angolo battuto da Dybala. Grazie alla vittoria sullo Spezia la Juventus si porta a quota 5 punti abbandonando finalmente le retrovie della classifica.

19 settembre 2021
Juventus – Milan 1 - 1

Non si sblocca la stagione dei bianconeri, pure protagonisti di una performance nel complesso positiva nella sfida contro la formazione rossonera andata in scena nel corso della giornata numero 4 di questo campionato di Serie A 2021/22. Il match si apre nel migliore dei modi per i ragazzi di Massimiliano Allegri: dopo appena 4 minuti dal fischio d’inizio, i padroni di casa sono già in vantaggio con il punto messo a segno da Morata su assist di Dybala. Nel corso del primo tempo, però, il ritmo del gioco a poco a poco cresce e il testa a testa tra le due formazioni si fa più serrato. I rossoneri, come più volte dimostrato nel corso della precedente stagione, dopo la partenza lenta sembrano scaldare i motori e, soprattutto, nel corso della ripresa, gli attacchi del Milan si fanno sempre più serrati e precisi. Al 76', gli ospiti riportano il risultato sulla parità: Tonali batte un calcio d’angolo servendo Rebic che, solo in area, insacca sul secondo palo, rendendo impossibile la parata per Szcsesny. La restante parte della sfida trascorre senza grandi scossoni e, al triplice fischio, Juventus – Milan si conclude con un pareggio per 1 a 1. La Juventus continua così ad essere relegata in fondo alla classifica, con appena 2 punti e ancora del tutto a secco di vittorie dall’inizio di questa stagione.

11 settembre 2021
Napoli – Juventus 2 - 1

Appuntamento molto importante per i bianconeri di Massimiliano Allegri, che al Diego Armando Maradona scendono in campo contro il Napoli, per la sfida di andata del 3o turno di campionato contro i partenopei. Nei primi minuti della sfida, i padroni di casa si rendono subito pericolosi con Politano, alla ricerca del gol a pochi attimi di distanza dal fischio d’inizio. Al 10', però, sono gli ospiti a dire la loro, con Morata che prima ruba palla a Manolas e, poi, batte Ospina con un tiro in porta da posizione defilata. Nel corso del primo tempo, quindi, sono gli azzurri a dominare sul campo da gioco, rendendosi pericolosi in più di un’occasione e andando molto vicini al punto del pareggio con Elmas, senza tuttavia riuscire mai a concretizzare. Al 57', Insigne cerca il gol con un tiro a giro che Szczesny non riesce a trattenere; ad intervenire rapido in tap in è Politano, che insacca portando il risultato sull’1 a 1. Il match prosegue intenso e ricco di emozioni, con continui cambi di fronte e un rapido susseguirsi di azioni. A decidere la partita, però, è Koulibaly, che all’85' sfrutta l’errore di Kean – che poco prima colpisce la palla di testa in direzione della sua porta – intercettando la respinta del portiere bianconero e scaraventando il pallone in rete. Il Napoli conclude così la sua rimonta aggiudicandosi la partita per 2 a 1, mentre la Juventus è ancora una volta costretta a rassegnarsi alla sconfitta.

28 agosto 2021
Juventus – Empoli 0 - 1

Disfatta pesante per i bianconeri di Massimiliano Allegri in questa seconda giornata del campionato di Serie A 2021/22. La formazione torinese continua ad essere protagonista di performance incerte dopo il debutto poco entusiasmante contro l’Udinese e il pareggio del primo turno stagionale. Nel match all’Allianz Stadium contro gli azzurri, i padroni di casa partono con un gioco molto aggressivo: dopo appena 4 minuti dal fischio d’inizio, Chiesa va vicino alla rete del vantaggio recuperando la palla di Alex Sandro sulla tre quarti e cercando la porta avversaria, senza però riuscire a sorprendere Vicario. Al 10', quindi, il giocatore torna a dire la sua con un destro potente a fil di palo, ancora una volta bloccato solo dall’intervento provvidenziale del portiere degli azzurri. A cambiare nettamente le carte in tavolo, al 21', è il gol messo a segno dagli ospiti: a dare il via all’azione decisiva è Bajrami, che serve Bandinelli sulla fascia sinistra; il giocatore calcio al centro per Cutrone, che tira dopo essersi avvitato su se stesso, incrociando, in modo fortuito, Mancuso, autore del punto dello 0 a 1. L’improvviso svantaggio gela la Juventus: nonostante i tentativi dei bianconeri le azioni del comparto offensivo torinese si rivela spente e confusionarie nella ripresa, mentre le risposte degli azzurri si susseguono puntuali ed efficaci. Juventus – Empoli si conclude così con il sorprendente risultato di 0 a 1 a favore della formazione ospite. A fine turno, i bianconeri restano così fermi a quota 1 punto classifica.

22 agosto 2021
Udinese – Juventus 2 – 2

Non capita spesso di dover raccontare di una Juventus che manca la vittoria alla prima di campionato, e che rinuncia ai tre punti a causa di ben due errori da matita rossa del portiere. È stato questo il caso, nel match contro l’Udinese infatti i bianconeri hanno pareggiato due a due e se da un lato la vittoria sarebbe potuta arrivare grazie a una super prestazione di Dybala, dall’altra parte la disastrosa prova del portiere Szczesny ha praticamente regalato due gol agli avversari e vanificato tutto il buono. È terminata così due pari, certo i tifosi della Juventus avrebbero preferito salutare in ben altro modo il ritorno di Allegri sulla panchina della squadra torinese. Il tecnico livornese è tornato al comando facendo subito la voce grossa e facendo accomodare Ronaldo in panchina. Un modo come un altro per dire che alla Juventus è l’allenatore che comanda. Ovviamente questa è stata la notizia del giorno, ma in realtà non così sorprendente: è giusto che Allegri affidi le chiavi della squadra a Dybala che è più giovane e più inserito nei meccanismi della formazione. La Joya ha ripagato andato in gol dopo nemmeno 3 minuti e fornendo l’assist per il raddoppio poco dopo. Una mezz’ora di gioco perfetta in cui l’argentino ha messo in chiaro di poter essere l’uomo in più di questa Juventus. Purtroppo dall’altra parte il portiere Szczesny ha combinato disastri prima regalando un rigore e poi tentando un dribbling mal riuscito. Il risultato sono stati i gol di Pereyra al 51’ e Deulofeu al 83’. Tutto vanificato e almeno nel finale la Juventus è riuscita a mantenere questo risultato. Dovrà far attenzione l’estremo difensore alle prossime partite perché potrebbero anche costargli il posto da titolare.

23 maggio 2021
Bologna – Juventus 1 - 4

I ragazzi di Andrea Pirlo chiudono la stagione mettendo a segno un altro importante risultato al termine della giornata numero 38 del campionato di Serie A 2020/21, ovvero quella che segna la conclusione ufficiale dell’annata. I bianconeri espugnano il Renato Dall’Ara imponendosi sui padroni di casa del Bologna senza troppe difficoltà: ad appena 6 minuti dal fischio d’inizio, è Chieda a mettere a segno il punto del vantaggio per i suoi, con un sinistro preciso che non lascia scampo a Skorupski. Sempre nel primo tempo, la Juve torna a dire la sua prima con Morata, che si impone con un colpo di testa su cross di Dybala, e, poi, con Rabiot, che a pochi secondi dal fischio dell’intervallo sigla il punto del 3 a 0 intercettando l’assist di Kulusevski. Il copione non cambia nella ripresa, che si apre con il gol di sinistro trovato da Morata su rinvio del portiere bianconero. A poco vale la buona prova di Orsolini, che negli ultimi minuti di gara si toglie la soddisfazione di trovare il primo punto del giorno per i suoi: al triplice fischio, la Juventus centra una vittoria netta per 4 a 1. Il parallelo pareggio del Napoli nella sfida domestica contro il Verona permette ai bianconeri di centrare l’obiettivo Champions League, chiudendo la stagione al quarto posto in classifica con un totale di 78 punti (con 23 vittorie, 9 pareggi e 6 sconfitte).

15 maggio 2021
Juventus – Inter 3 - 2

La Juventus vince per 3-2 il match contro l’Inter valido per il 37esimo turno di Serie A, il penultimo. La Juventus parte forte, decisa a rimanere in corsa per la Champions. Kulusevski ha subito una chance, ma Skriniar blocca, poi, al 24’, per una trattenuta in mezzo all'area di Darmian su Chiellini, l’arbitro concede il rigore dopo essere stato chiamato dal Var. Dal dischetto, Cristiano Ronaldo si fa parare da Handanovic, poi ribatte in rete e segna il suo 101esimo gol in bianconero. Al 35’ ancora Var protagonista: De Ligt intervirene maldestramente sulla caviglia di Lautaro in area, l’arbitro non vede, viene richiamato al Var una seconda volta e concede il rigore che Lukaku trasforma. All’ultimo secondo di recupero, la Juve passa con Cuadrado che raccoglie una respinta di de Vrij. A inizio ripresa, per un fallo su Lukaku, Bentancur viene espulso per doppia ammonizione e la Juve si chiude nella propria trequarti in assetto difensivo. L’Inter pareggia all’83’, quando Chiellini devia nella propria porta un cross di Barella. La Juventus ha puntato tutto su Cuadrado, che, all’88’, si procura un rigore che trasforma dagli 11 metri. L'Inter chiude in dieci per l'espulsione di Brozovic (due falli in meno di cinque minuti). Vince la Juve che rimane in corsa per l'Europa.

12 maggio 2021
Sassuolo – Juventus 1 - 3

Torna a centrare un brillante successo la Juventus, dopo il brutto crollo in casa contro il Milan del precedente turno di campionato: nel match del girone di ritorno al Mapei Stadium, i bianconeri sono protagonisti di un bel confronto con la formazione neroverde, che si conclude con una vittoria dei ragazzi di Andrea Pirlo per 3 a 1. Nel primo tempo, i padroni di casa sprecano un’importante occasione con il calcio di rigore battuto da Berdardi, che viene però prontamente parato da un ottimo Buffon. Nei minuti a seguire, quindi, gli ospiti si portano in vantaggio con il gol siglato da Rabiot su palla servita da Chiesa. Quando manca ormai una manciata di secondi al fischio dell’intervallo, Ronaldo trova il punto del raddoppio per i suoi, superando Consigli con un sinistro preciso su assist di Rabiot. Nella ripresa, i neroverdi provano a riaprire i giochi con il punto siglato da Raspadori, ma a scrivere la parola fine, al 66', è Dybala, autore della rete del 3 a 1 per la Juventus. I 3 punto conquistati con la vittoria sul Sassuolo permettono al club bianconero di portarsi a quota 72, continuando così a mantenere aperta la corsa alla Champions League.

9 maggio 2021
Juventus – Milan 0 - 3

A chiudere il 35o turno della Serie A 2020/21 è il big match Juventus – Milan, che va in scena all’Allianz Stadium nella serata del 9 maggio 2021. I bianconeri sono protagonisti di un buon avvio, che vede la squadra sfiorare il punto del vantaggio con un tiro a colpo sicuro di De Ligt, bloccato però dall’intervento di Theo Hernandez. Con il passare dei minuti, la formazione rossonera cresce in campo, trovando infine il punto del pareggio in pieno recupero, con Diaz abile nel trovare l’angolino alto sfruttando la respinta del portiere bianconero dopo il calcio di punizione di Calhanoglu. Nella ripresa, quindi, è il Milan a dominare sul campo da gioco: al 78', Rebic mette a segno il punto del raddoppio rendendosi autore di un gol eccezionale dai 25 metri di distanza. A chiudere definitivamente i conti, pochi minuti più tardi, ci pensa Tomori: con un colpo di testa preciso, il giocatore insacca su punizione di Calhanoglu, consegnando ai suoi una vittoria netta per 3 a 0. I bianconeri vedono così completamente ribaltato il 3 a 1 dell’incontro di andata, trovandosi in svantaggio nello scontro diretto con il club rossonero. A fine turno, la Juventus scende al quinto posto in classifica, tornando ancora una volta fuori dalla zona Champions League.

2 maggio 2021
Udinese – Juventus 1 - 2

Sfida non semplice per la Juventus nella gara di ritorno alla Dacia Arena contro i padroni di casa dell’Udinese: nonostante i pronostici nettamente a favore degli ospiti, la vittoria dei torinesi arriva solamente con un ribaltone negli ultimissimi minuti di gioco e grazie ad un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara, tra le veementi proteste della panchina dei friulani. In apertura di match, i padroni di casa trovano la rete del vantaggio dopo appena 10 minuti dal fischio d’inizio, portandosi in vantaggio con l’ottima prova di Molina, impeccabile nell’insaccare di destro su palla servita da De Paul. I ragazzi di Luca Gotti, quindi, riescono a proteggere il risultato conquistato per tutta la durata del primo e del secondo tempo, facendo fronte agli attacchi della formazione avversaria. Il colpo di scena arriva all’83', quando un fallo di mano in area di De Pual si traduce in un cartellino giallo per il giocatore e in un tiro dal dischetto per la Juventus: a battere è Ronaldo, che con la consueta fredda precisione spiazza Scuffet, trovando finalmente il punto del pareggio. Negli ultimissimi minuti di gioco, quindi, approfittando anche del disorientamento dei padroni di casa, il campione portoghese torna ad imporsi con un colpo di testa su cross di Rabiot, che consegna alla Juventus il punto del 2 a 1 e della vittoria. Il successo centrato in extremis nella sfida contro l’Udinese consegna ai torinesi i 3 punti classifica necessari per portarsi a quota 69, a pari merito con Atalanta e Milan, proseguendo nella corsa alla conquista della qualificazione alla Champions League.

25 aprile 2021
Fiorentina – Juventus 1 - 1

Prova deludente per la formazione bianconera nel 33o turno della Serie A 2020/21: nella sfida contro la Fiorentina disputata all’Artemio Franchi, la Juve spreca l’occasione perfetta per riagganciare Atalanta e Milan nella corsa ai primi posti della classifica, dovendosi accontentare di un semplice pareggio. Nel primo i ragazzi di Andrea Pirlo danno vita ad un gioco apatico e poco propositivo, rischiando a più riprese di vedere i padroni di casa allungare il proprio vantaggio. La Fiorentina parte subito all’attacco, rendendosi pericolosa con il tiro in porta di Milenkovic, bloccato da Szczesny, e con il palo centrato da Pulgar con un tiro dai 25 metri di distanza. I bianconeri tornano a sudare freddo con l’assalto di Ribery e Vlahovic, bloccato solo da un provvidenziale intervento di Chiellini. Al 28', il fallo di mano di Rabiot in area si traduce in un calcio di rigore per i viola: a battere il tiro dagli 11 metri è Vlahovic, che con un cucchiaio eseguito a regola d’arte batte il portiere bianconero, trovando la rete del vantaggio per i suoi. Dopo un primo tempo praticamente dominato dai padroni di casa, nella ripresa, complici i numerosi cambi decisi da Pirlo, il registro della partita cambia: la Juventus pareggia i conti con Morata nei primissimi secondi di gioco, con un grande sinistro a giro che non lascia scampo a Dragowski. Tante le occasioni da ambo le parti nel secondo tempo, con i viola ancora pericolosi con Pulgar e gli ospiti a rispondere con Chiellini e, soprattutto, con Ronaldo, che manca un gol a pochi passi dalla porta. Al triplice fischio, la partita termina con un pareggio per 1 a 1, consegnando un solo punto classifica alla Juventus, abbastanza per raggiungere quota 66 punti e portarsi, solo momentaneamente, sullo stesso punteggio dei rossoneri.

21 aprile 2021
Juventus – Parma 3 - 1

Sfida domestica contro la formazione dei ducali per la Juve nella giornata numero 32 di questa stagione 2020/21 della Serie A. I bianconeri scendono in campo all’indomani delle infuocate polemiche relative all’annuncio della nascita della “Superlega”, cui segue tuttavia l’immediato ritiro della proposta, almeno per il momento, nonché un duro colpo in borsa per la società torinese, tra i grandi club europei al centro dell’operazione. Nella sfida contro il Parma, i padroni di casa danno vita ad un gioco molto aggressivo sin dai primi minuti, cercando subito il gol con Cuadrado e con Ronaldo. Gli ospiti però non si fanno intimidire e, già al 12', si rendono pericolosi con il tiro in porta di Pellé su corner di Brugman. Ed è proprio Burgman, al 25', a sbloccare il risultato, con una punizione impeccabile, che sorprende Buffon infilando la palla a filo palo. I padroni di casa pareggiano i conti al 43', trovando il punto dell’1 a 1 con Alex Sandro, impeccabile nell’intercettare la sponda di De Ligt e nello scagliare la palla dietro Colombi con un sinistro potente. Nei primi minuti della ripresa, è ancora un volta il terzino bianconero a dire la sua, mettendo a segno la sua doppietta personale grazie all’assist preciso di Cuadrado. A chiudere definitivamente i conti, al 68', ci pensa quindi De Ligt: con un colpo di testa sul primo palo, il giocatore olandese intercetta il calcio d’angolo di Cuadrado e insacca, chiudendo la sfida sul 3 a 1.

18 aprile 2021
Atalanta – Juventus 1 - 0

Sfida decisiva ai fini della classifica per il match Atalanta – Juventus della 31a giornata della Serie A 2020/21: la formazione nerazzurra e quella bianconera, infatti, siedono rispettivamente al quarto e al terzo posto in classifica, separate da una differenza di appena 2 punti. Sfida dai pronostici tutto fuorché scontati, soprattutto considerando che l’ultima vittoria dei padroni di casa sulla formazione bianconera risale addirittura al 2001. Il primo tempo trascorre senza che nessuna delle due squadre riesca a dar vita ad occasioni davvero pericolose, nonostante il notevole agonismo respirato in campo. I nerazzurri fanno fronte al pressing aggressivo degli avversari con un ottimo gioco difensivo e vanno molto vicini al punto del vantaggio con il tiro in porta di Pessina. Performance sopra le righe anche per lo scatenatissimo Cuadrado, vera regia dell’attacco bianconero. Nel corso della ripresa, il ritmo del match cresce ed entrambe le formazioni torna a sfiorare il gol con Muriel, Dybala, Zapata e Morata. Nel finale, Malinovskiy si rivela il grande protagonista della partita: all’86', il giocatore tenta il gol dalla distanza, con un tiro precisissimo che raggiunge l’incrocio dei pali, per essere bloccato dalla pronta reazione di Szczesny. Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo, però, Ilicic appoggia al centro per Malinovskiy, che colpisce la palla con un sinistro potente; complice la deviazione di Alex Sandro, il tiro sorprende il portiere bianconero, consegnando così ai padroni di casa il punto dell’1 a 0 e della vittoria. L’importante successo sulla Juventus permette all’Atalanta di portarsi sul terzo gradino del podio nella classifica della Serie A, superando proprio il club bianconero.

11 aprile 2021
Juventus – Genoa 3 - 1

Torna a centrare una vittoria importante per 3 a 1 la Juventus, che come da pronostici domina la sfida all’Allianz Stadium contro la formazione del Grifone, che pure si rivela un avversario tenace. I bianconeri aprono la partita portandosi subito in vantaggio con il gol siglato da Kulusevski, impeccabile nel superare Perin con un sinistro potente su palla servita da Cuadrado. Al 22', quindi, i padroni di casa trovano anche il punto del raddoppio, questa volta con una brillante azione in contropiede dal finale rocambolesco: Chiesa tira in porta, trovando però la pronta difesa di Perin; Ronaldo ribatte, ma centra in pieno il palo, quindi, a concludere è Morata, che insacca realizzando il gol del 2 a 0. La formazione rossoblu non si dà per vinta e, nei primi minuti del secondo tempo, accorcia il vantaggio dei ragazzi di Andrea Pirlo con un bel gol di testa siglato da Scamacca, impeccabile nel trovare i giusti tempi con il corner di Rovella. Trascorrono pochi minuti, e il Genoa torna a rendersi pericoloso con Pjaca, autore di due tiri in porta a distanza di pochi secondi l’uno dall’altro. Nonostante gli sforzi degli ospiti però, ad archiviare la pratica, al 70', ci pensa McKennie, che realizza su assist di Danilo superando con freddezza il portiere rossoblu e consegnando ai suoi la rete del 3 a 1. Risultato importante per la Juventus, che grazie alla vittoria sul Genoa prosegue nella sua corsa al secondo posto del Milan, avanti solo di una lunghezza.

3 aprile 2021
Torino – Juventus 2 - 2

Appuntamento del girone di ritorno con il Derby della Mole: la giornata numero 29 della Serie A 2020/21 vede la formazione bianconera impegnata nella sfida contro il Torino, per un match che, almeno sulla carte, vede la Juventus come grande favorita per la vittoria. I ragazzi di Andrea Pirlo conducono il gioco nella prima parte del primo tempo, portandosi in vantaggio al 13' con Chiesa, che sigla il punto del vantaggio trafiggendo Sirigu con un sinistro su assist di Szczesny. Al 27', però, arriva la reazione del Toro: Sanabria riporta il risultato sulla parità sfruttando la respinta di Szczesny, poco prima messo in difficoltà dal tiro rasoterra di Mandragora, per imporsi con un colpo di testa che non lascia scampo al portiere bianconero. Il colpo di scena arriva dopo pochi secondi dal fischio d’inizio della ripresa: Sanabria torna a dire la sua, questa volta sfruttando in modo impeccabile l’errore del retropassaggio di Kulusevski, che inavvertitamente offre l’occasione perfetta all’avversario; l’attaccante granata torna ad imporsi con un tiro potente che buca letteralmente la difesa di Szczesny, trovando la doppietta personale e completando il sorpasso del Torino. Al 79', però, Ronaldo sigla il punto del pareggio con un colpo di testa su assist di Chiellini, portando così il risultato finale sul 2 a 2. A stretto giro, Bentancur sfiora il gol del 3 a 2 per i suoi centrando in pieno un palo. Il Derby Torino – Juventus si conclude con il risultato fermo sulla parità, consegnando così a ciascuna squadra un singolo punto classifica.

21 marzo 2021
Juventus – Benevento 0 – 1

Colpo esterno del Benevento, che allo Stadium passa di misura battendo i padroni di casa per 1-0 nel match valido per la 28esima giornata di Serie A. Un gol di Gaich affonda i bianconeri, che dicono addio alle speranze di rimonta scudetto. La rete dell'argentino nella ripresa consegna tre punti preziosissimi in chiave salvezza ai sanniti. La Juventus non mette pressione, attacca alla cieca, reclama sullo 0-1 un rigore che forse ci stava (fallo di Foulon su Chiesa), ma nulla giustifica una sconfitta del genere in casa. Decide un gol di Gaich al 69', servito ingenuamente da un disastroso passaggio orizzontale di Arthur, complici anche la leggerezza di Bonucci e Danilo. Eppure, le occasioni per la Juve non sono mancate: ci ha provato subito Ronaldo, poi Morata ha sprecato due volte dopo la mezz'ora, calciando addosso a Montipò e sparando alto da distanza ravvicinata. La Juventus non si scuote neanche dopo l'intervallo, mentre il Benevento ha saputo cogliere l'occasione per pungere. L'assalto finale è stato di nervi, comprese le proteste per un penalty mancato, un rigore che al massimo avrebbe smosso le cose in zona retrocessione. Ora l'obiettivo è quello di difendere un posto in Champions.

14 marzo 2021
Cagliari – Juventus 1 – 3

La 27esima di Serie A tra Cagliari e Juventus si traduce in un monologo bianconero messo in atto da Cristiano Ronaldo, che realizza tre reti in 32 minuti, chiudendo, di fatto, il match nella prima mezz'ora. Il bomber portoghese realizza il suo 23esimo gol in campionato, il 95esimo in bianconero. Il Cagliari non può che arrendersi alla furia della Juventus, che conquista il terzo posto in classifica a quota 55, a -1 dal Milan secondo. Gli ospiti si portano in vantaggio alla prima occasione, quando, sugli sviluppi di un corner conquistato da Ronaldo, il bomber lusitano raccoglie l'assist di Cuadrado dalla bandierina e batte Cragno. Poco dopo, Morata serve Ronaldo in profondità, questo viene fermato fallosamente da Cragno, l'arbitro decide a favore del penalty che lo stesso Ronaldo trasforma. Una sfida a senso unico, che alla mezz'ora si chiude con un sinistro di CR7 su assist di Chiesa che vale il tris. Il primo tempo si esaurisce con Cragno che, in tuffo, evita il poker bianconero. Nella ripresa, il Cagliari trova il gol al 61' con Simeone che batte Szczesny col destro su un cross rasoterra di Zappa. 3-1. Altro tentativo di Ronaldo, questa volta fuori di un soffio, poi la Juve accelera, il Cagliari non crea più pericoli e il risultato non cambia. Dopo l'eliminazione dalla Champions, la Juve trova consolazione nel terzo posto in classifica a dieci lunghezze dall'Inter capolista.

6 marzo 2021
Juventus – Lazio 3 – 1

Nel match tra Juve e Lazio valido per la 26esima giornata di Serie A, i bianconeri ottengono il quarto risultato utile di fila, battendo la Lazio per 3-1. Meglio gli ospiti in avvio, che si portano in vantaggio con Correa che sfrutta un errore di Kulusevski. Rabiot trova il pareggio con la complicità di Reina. Un incontenibile Morata segna due volte (sinistro e rigore trasformato) in tre minuti. I biancocelesti giocano meglio in avvio di gara, con Correa che, a differenza di Fares e Milinkovic, trova il gol, complice un errore in retropassaggio di Kulusevski (14’). Dopo il gol la Lazio insiste con Milinkovic e Luis Alberto, mentre sul fronte opposto è Chiesa a protestare per un fallo di mano di Hoedt in area. Si continua a giocare, Morata sfiora il pari di testa, poi è Rabiot a pareggiare i conti: grande tiro sul primo palo dove Reina non arriva. La ripresa ha ritmi molto elevati, Chiesa impegna subito Reina, poi la traversa nega la gioia a Milinkovic-Savic con Szczesny battuto. Morata turba l’equilibrio andando a segno due volte in tre minuti, prima con un mancino vincente su assist di Chiesa, poi con un rigore trasformato a causa di un contatto in area tra Ramsey e Milinkovic-Savic. La Juve incassa le ultime conclusioni di Immobile, Fares e Correa, ma senza alcun brivido.

2 marzo 2021
Juventus – Spezia 3 – 0

La Juventus vince il match casalingo contro lo Spezia valido per il 25esimo turno di Serie A. una sfida incredibile, in cui l’equilibrio ha fatto da padrone in campo per tutto il primo tempo. Lo Spezia di Italiano si è dimostrato capace di mettere in difficoltà una big come la Vecchia Signora, ma i provvidenziali cambi di Pirlo nella ripresa hanno deciso il risultato a favore della Juve. Gli ospiti partono forte con Marchizza che calcia di poco a lato e Chiesa che risponde per i padroni di casa ma la conclusione è troppo debole. La difesa spezzina regge bene e consente all’attacco di ripartire, ma è Ronaldo a centrare il palo prima dell’intervallo. Nella ripresa, la Juventus non riesce a scardinare la difesa dello Spezia, quindi Pirlo cambia tutto con Morata e Bernardeschi in attacco. È proprio la coppia appena entrata a confezionare il vantaggio juventino: Bernardeschi si allunga, pesca Morata che infila sul primo palo e batte Provedel. Il gol, inizialmente annullato, viene convalidato in un secondo momento dal Var. I padroni di casa ci credono, iniziano a guadagnare spazio, Bernardeschi questa volta per Chiesa che viene, però, respinto da Provedel, che poi non può nulla sulla ribattuta in rete dell’attaccante della Juve per un 2-0 acrobatico. La squadra di Italiano continua ad attaccare, ci crede nonostante il doppio svantaggio, poi Gyasi perde palla, Bentancur raccoglie e serve Ronaldo che, davanti a Provedel, non sbaglia e insacca la rete del tris juventino. Nel recupero, c’è ancora tempo per un calcio di rigore per lo Spezia, calciato da Galabinov e bloccato prontamente da Szczesny.

27 febbraio 2021
Verona – Juventus 1 – 1

La Juventus di Pirlo non riesce ad andare oltre l'1-1 al Bentegodi, rimanendo a -3 dal Milan e a -7 dall'Inter. Alla Juve non basta il solito Cristiano Ronaldo, che va a segno ancora una volta, Barak accorcia per i padroni di casa. I bianconeri partono forte, tentano la conclusione con Ramsey e De Ligt. L'Hellas risponde con Faraoni che sfiora il vantaggio sugli sviluppi di un angolo. La Juve si rende pericolosa con Chiesa e Rabiot, poi, nella ripresa, la Jve passa subito: Ramsey per Chiesa che lancia CR7, il cui destro trova la fortuita deviazione di Silvestri e gonfia la rete. Kulusevski ha la chance del raddoppio, Ramsey ci prova, ma trova il muro difensivo gialloblù. Nel finale, il Verona trova il pari: cross di Lazovic, Barak di testa fa l'1-1. L'Hellas si fomenta e sfiora il bis, mentre a Pirlo mancano le risorse per pungere nel finale. Traversa di Lazovic a cinque minuti dalla fine, poi Barak prova a sfruttare un errore di Bentancur, ma Szczesny blocca. Passo falso per i bianconeri, che rischiano di allontanarsi pericolosamente dalla zona scudetto.

22 febbraio 2021
Juventus – Crotone 3 – 0

La Juventus di Pirlo torna a vincere dopo due ko e si impone sul Crotone di Stroppa con un tris di reti bianconero firmato da Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta, e McKennie. Con questa vittoria, la Juve sorpassa simultaneamente tre squadre e si porta al terzo posto in classifica. Il Crotone è il primo a creare dei pericoli, con Reca che approfitta di uno scivolone di Danilo, ma colpisce con l'esterno senza inquadrare la porta. Prima della mezz'ora arriva la prima occasione per CR7, ma non inquadra lo specchio. È il preludio al gol, che viene preceduto dal tentativo fallito di De Ligt. Al 38', Ronaldo sfugge alla linea difensiva calabrese e fa l'1-0 di testa. Il bis del bomber lusitano arriva nel recupero con un'altra incornata che vale la doppietta. Il Crotone inizia con coraggio anche la ripresa, poi su un corner di Alex Sandro arriva il tris di McKennie, abile nell'intercettare la palla vagante e trafiggere il portiere grazie anche a una deviazione. Terzo gol e partita chiusa, tanto che Pirlo consente il debutto in massima serie ai giovani Fagioli e Di Pardo. CR7 si divora un'altra chance, poi Ramsey testa i riflessi di Cordaz. Il Crotone rimane ultimo in classifica con la zona salvezza sempre più lontana, mentre la Juve conquista il terzo gradino del podio a quota 45 punti.

13 febbraio 2021
Napoli – Juventus 1 – 0

La Juventus di Pirlo si ferma dopo sette turni senza subire sconfitte tra campionato e coppe, complice un Napoli concreto che affonda con il rigore trasformato da Insigne. La ripresa è un monologo bianconero, con la Juve che non riesce però a sfondare la difesa dalla squadra di Gattuso. Alla Juve non basta il secondo tempo per riacciuffare il risultato, neanche con Cristiano Ronaldo che non riesce a pareggiare. Grazie al rigore trasformato da Insigne al 31' (100 esima rete con la maglia azzurra), Gattuso supera per 1-0 Pirlo. La Juve costruisce con Bernardeschi che, però, spreca. Da un'iniziativa di Lozano parte l'azione che termina con il vantaggio del Napoli: Insigne mette in mezzo per Rrahmani, ma il giocatore viene colpito maldestramente al volto da Chiellini. È penalty che Insigne trasforma per l'1-0. Pirlo si gioca i cambi, tenta il tutto per tutto, ma la Juventus spreca con Morata, Ronaldo e Chiesa. Il Napoli non si lascia impensierire e si porta al quarto posto, a -2 dai bianconeri.

06 febbraio 2021
Juventus – Roma 2 – 0

La Juventus batte la Roma per 2-0 e conquista il match in chiave scudetto e Champions all'Allianz Stadium. Sesto successo di fila per gli uomini di Pirlo, che sorpassano la Roma di Fonseca e si piazzano al terzo posto. Solito copione, con Ronaldo che la sblocca dopo 13 minuti indirizzando il match. La partita è molto intensa, la Roma parte bene, ma sono i bianconeri a passare con il sinistro di CR7 dal limite, su assist di Morat. Tanto equilibrio in campo, la Roma va vicino al pareggio con Cristante, poi Ronaldo sfiora il bis poco dopo. Tentativo del bomber lusitano anche nel finale di tempo, ma Pau Lopez blocca. Nel secondo tempo ci provano Villar e Mkhitaryan dal limite, ma la Roma non riesce a impensierire la Juve. Dopo alcuni cambi, Dzeko lancia Perez, ma Szczesny è attento. Al 69', Kulusevski favorisce l'autogol di Ibanez. La Roma cerca di riaprire i giochi, ma Dzeko non arriva sul cross di Peres, poi i capitolini sprecano un altro paio di chance. La Juventus è terza a -5 dall'Inter con una sfida in meno.

24 gennaio 2021
Sampdoria – Juventus 0 – 2

I bianconeri espugnano Marassi con un gol di Chiesa e uno nel recupero di Ramsey. Per Pirlo quarta gara di fila senza subire gol. I blucerchiati provano a fare una gara attenta, ma vengono respinti da una difesa biaconera molto organizzata. La Juventus prende subito iniziativa e va a segno dopo 20 minuti con Chiesa, la Sampdoria regisce alzando il baricentro, ma non riesce a mettere sotto pressione la difesa juventina. La Juve controlla e sfiora il raddoppio, due volte prima dell'intervallo. Nella ripresa i ritmi rallentano, la Juve rischia solamente su un mancino di Quagliarella deviato in corner da Keita. I bianconeri amministrano, mantengono la lucidità e chiudono i giochi su lancio di Ronaldo: Cuadrado scatta in contropiede, smarca a centro area Ramsey che la infila in rete. Per la Juventus una prova di forza.

24 gennaio 2021
Juventus – Bologna 2 – 0

La Juventus torna a vincere in campionato e aggancia l'Atalanta al quarto posto in classifica. I bianconeri passano dopo 15 minuti, con un tiro di Arthur che sbatte su un difensore rossoblù e finisce in porta. Il forcing della Juve si fa più aggressivo, il Bologna al contrario non riesce ad allungarsi per penetrare nella metà campo avversaria. Un'occasione per Soriano termina fuori, poi, nella ripresa, i rossoblù cercano il pari, Barrow ci prova, ma Szczesny mantiene la porta bianconera inviolata. La Juventus ci prova in ripartenza, poi l'estremo difensore bianconero fa miracoli su un paio di conclusioni di Barrow. Sansone ci prova ma non inquadra la porta, poi sul fronte opposto va alla conclusione Cuadrado ma Skorupski si supera. CR7 avrebbe una chance al 63' su punizione, ma il tiro si infrange sulla barriera del Bologna. Morata ha una chance da gol, ma il portiere rossoblù devia in corner. Al 71', McKennie beffa la difesa avversaria con un'incornata che vale il 2-0. Il Bologna è segnato psicologicamente, mentre la Juve va in cerca del tris. Palacio e Olsen provano a riaprirla, ma la Juve non concede. Le ultime chance della gara sono per Sansone, che si perde sul fondo, poi Rabiot e Ronaldo vengono respinti dal portiere rossoblù. 2-0 per la Juventus.

17 gennaio 2021
Inter – Juventus 2 – 0

Cocente sconfitta per i ragazzi di Andrea Pirlo nell’attesissima sfida della 18a giornata di campionato in casa dei nerazzurri: i bianconeri vengono superati con un netto 2 a 0, al termine di un match molto combattuto e capace di regalare grande spettacolo. I padroni di casa aprono la gara con un piglio molto combattivo, cercando immediatamente il punto del vantaggio con il tiro in porta di Brozovic. Nei minuti successivi, però, è Ronaldo a trovare lo specchio della porta avversaria, intercettando al volo il cross di Chiesa: il campione portoghese segna, ma il gol viene annullato dal direttore di gara dopo la verifica VAR, per via della posizione di fuorigioco dell’ex-Fiorentina. Al 12', Vidal sigla la rete dell’1 a 0 per i nerazzurri, con un colpo di testa su cross di Barella che non lascia scampo a Szczesny. Ronaldo torna a provarci negli ultimi minuti del primo tempo, con un tiro in porta bloccato però senza troppe difficoltà da Handanovic. Al 52', quindi, è ancora la volta dell’Inter, che trova anche il raddoppio, grazie ad un bel gol di Barella su assist perfetto di Bastoni. Sotto di 2 reti, la Juve tenta in tutti i modi di recuperare terreno, con McKennie e Chiesa entrambi capaci di sfiorare il gol. Nonostante gli sforzi dei bianconeri, però, ad aggiudicarsi la vittoria del match è il club meneghino. Grazie ai 3 punti guadagnati, l’Inter sale momentaneamente al primo posto in classifica, mentre la Juve scivola di una posizione, superata dal Napoli, reduce dal successo per 6 a 0 contro la Fiorentina.

10 gennaio 2021
Juventus – Sassuolo 3 – 1

Torna a conquistare 3 importanti punti classifica la Juventus, che così, al termine della 17a giornata della Serie A 2020/21, si porta ad una sola lunghezza di distanza dal terzo posto occupato dalla Roma. Nel primo tempo, la formazione bianconera e quella neroverde danno vita ad una partita equilibrata e molto tattica, con un numero non particolarmente elevato di occasioni e nessun gol. A pochi minuti dall’intervallo, Obiang si rende autore di una brutta entrata su Chiesa, che dopo la verifica VAR viene sanzionata con il cartellino rosso e con l’espulsione dal direttore di gara. Nella ripresa, i bianconeri sfruttano subito il loro vantaggio numerico per portarsi in vantaggio con Danilo, che sigla il punto dell’1 a 0 a 5 minuti dall’inizio del secondo tempo. A stretto giro, però, il Sassuolo risponde con Defrel, che con un destro preciso su assist di Traorè supera Szczesny, riportando il risultato sull’1 a 1. I padroni di casa tornano ad imporsi negli ultimi 10 minuti di gioco, prima con Ramsey e, poi, in pieno recupero, con Ronaldo, che sigla la rete del 3 a 1 chiudendo definitivamente il match.

6 gennaio 2021
Milan – Juventus 1 – 3

La Juventus batte il Milan a San Siro e infligge ai rossoneri la prima sconfitta stagionale per 3-1. Il big match della 16esima giornata di Serie A permette alla Juve di tornare in corsa per lo scudetto. Juve a -7 dalla vetta con una gara da recuperare. Le due squadre mettono in atto un pressing costante, la Juve impegna Donnaruma con Dybala e Frabotta, mentre Leao e Castillejo impensieriscono Szczesny. Chiesa centra un palo sugli sviluppi di un corner, poi spiazza Donnarumma con un diagonale (18'). Il Milan mette in difficoltà i bianconeri, Szczesny salva su Leao, Calabria, Calhanuglu e sul tentativo di autogol di Ramsey, ma non può nulla sul destro di Calabria (41'). Il Milan si galvanizza, riparte e cerca di rendersi pericoloso con Dalot, poi la Juve si chiude, difende meglio e trova il gol che dà la svolta alla partita: Dybala serve Chiesa, bravo a eludere Hernandez infilandola nell'angolo più lontano. Al 76', la Juve chiude i conti grazie al neo entrato McKennie e all'intesa con il compagno Kulusevski: lo svedese serve l'assist per il compagno che deve solo girare in rete. La Juventus, distante 7 punti dal Milan, si rilancia ufficialmente in corsa scudetto.

3 gennaio 2021
Juventus – Udinese 4 – 1

Il solito Cristiano Ronaldo si rende protagonista della prima partita del 2021 dei bianconeri contro l'Udinese. Due gol e un assist per Chiesa hanno fatto la prestazione di CR7 per il 4-1 finale. A segno anche Dybala. Il match lo sblocca Ronaldo al 31', con una conclusione imparabile dopo una splendida giocata di Ramsey: palla rubata a De Paul e passaggio per il numero 7 della Juve. I friulani sfiorano il pareggio con De Paul, che segna su cross di Lasagna, ma il tocco di mano del giocatore argentino annulla l'azione. Nella seconda frazione, la Juve la chiude in 5 minuti: Chiesa segna su assist di Ronaldo, poi Ramsey va a segno dopo appena 3 minuti, ma il gol viene annullato per tocco di mano. Al 70', CR7 mette la sua firma sul tris bianconero (capocannoniere in solitaria con 14 reti in campionato). Nei minuti di recupero, Dybala centra il poker con un destro che non lascia scampo a Musso. Zeegelaar segna il gol della bandiera genoana al 90', ma serve a poco.

22 dicembre 2020
Juventus – Fiorentina 0 – 3

La Juventus incassa la prima sconfitta dell'era Pirlo nel match contro la Fiorentina valido per la quattordicesima giornata di Serie A. Da un'iniziativa di Ribery arriva il vantaggio dei viola: al 3', palla per Vlahovic che brucia De Ligt poi sorprende Szczesny in uscita. La Juve perde Cuadrado a causa di un fallo su Castrovilli, la Fiorentina prova a raddoppiare il vantaggio prima della fine del primo tempo, ma Szczesny devia la conclusione di Castrovilli. L'ex Chiesa sfiora il pareggio nella ripresa della gara, poi CR7 si vede annullare un gol per fuorigioco. La situazione per la Juventus non migliora quando, su cross di Biraghi, Alex Sandro devia la sfera nella propria porta in un tentativo di rinvio. Ma la vera beffa deve ancora arrivare, quando l'ex Caceres firma il tris viola all'81'.

19 dicembre 2020
Parma – Juventus 0 – 4

Ottima prova dei ragazzi di Andrea Pirlo, che espugnano lo stadio Ennio Tardini senza lasciare letteralmente prender fiato agli avversari del Parma nella sfida della 13a giornata della Serie A 2020/21. I bianconeri dominano la partita sin dai primissimi minuti di gioco; poi, tra il 23' e il 26', la Juve si rende protagonista di un travolgente 1-2, con Kulusevski e Ronaldo che siglano 2 gol entrambi su assist di Morata. Nella ripresa, l’attaccante portoghese torna a superare Sepe, questa volta sfruttando a dovere l’assist di Ramsey, mentre a chiudere definitivamente i giochi ci pensa Morata, che sorprende il portiere dei ducali con un colpo di testa precisissimo su cross di Bernardeschi all’86'. La Juventus si impone così con relativa semplicità in casa del Parma, portando a casa una vittoria per 4 a 0, nonché i 3 punti classifica necessari per lanciarsi all’inseguimento dell’Inter.

16 dicembre 2020
Juventus – Atalanta 1 – 1

Il big match tra Juve e Atalanta valido per la dodicesima si Serie A termina 1-1 con due reti strepitose, una per parte. I padroni di casa passano per primi con Chiesa, protagonista di un gol incredibile: errore di Palomino, Bentancur per Chiesa che si allarga e calcia un destro imparabile per Gollini da fuori area. Al 57', dopo un contrasto con Bentancur, Freuler raccoglie palla dal limite e calcia un gran destro sul quale Szczesny non può nulla. Le emozioni continuano quando Gollini para un calcio di rigore a Cristiano Ronaldo negandogli il vantaggio. Una partita scandita dalle strepitose performance dei due portieri che, di fatto, decidono il pareggio. La distanza dal Milan capolista rimane invariata.

13 dicembre 2020
Genoa – Juventus 1 – 3

La Juve vince la sfida contro il Genoa che vale l'undicesima giornata di Serie A e aggancia il Napoli al terzo posto in classifica. Dybala trova il primo gol in campionato nel secondo tempo, poi l'ex Sturaro pareggia subito dopo. Tre reti vengono annullate alla Juventus per fallo di mano e fuorigioco, poi a decidere il risultato è la doppietta di rigori di Cristiano Ronaldo (100 partite in bianconero). Tanti ex in campo e tante assenze: al fischio di inizio, la Juve amministra ma non trova il gol. Rabiot la insacca di mano e l'arbitro annulla. Sul fronte opposto, il Genoa chiude bene gli spazi. Nel secondo tempo, la Juve dilaga ma senza rendersi pericolosa, almeno fino al 56', quando McKennie lancia Dybala in area per il primo gol in campionato dell'argentino. Chiesa raddoppia subito dopo, ma Cristiano Ronaldo, autore dell'assist, è in posizione irregolare. Sturaro pareggia sul cross di Pellegrini e Dybala segna nuovamente, ma anche questa rete viene annullata per fuorigioco. I ritmi sono molto elevati, Szczesny nega la gioia a Rovella, poi Perin fa un miracolo su un'incornata da vicino di CR7. La chiude Ronaldo poco dopo, quando Rovella stende Cuadrado in area, poi Perin fa lo stesso su Morata. Due penalty trasformati, doppietta di CR7 e la Juve si porta a -4 dal Milan capolista.

5 dicembre 2020
Juventus – Torino 2 – 1

Una Juventus stranamente in difficoltà nel primo tempo della gara, si riprende nel secondo tempo e vince il derby della Mole contro il Torino valido per la decima di campionato. Il Torino passa al nono minuto grazie a Nkoulou che la insacca in rete sugli sviluppi di un corner di Ansaldi. Al 58', la Juventus accorcia le distanze con Cuadrado, ma il gol viene annullato al Var per fuorigioco di Bonucci. Al 77', McKennie acciuffa il pareggio ispirato da Cuadrado e circa dieci minuti dopo Bonucci completa la rimonta bianconera su altro cross al bacio di Cuadrado. 2-1 finisce il derby all'Allianz Stadium di Torino.

28 novembre 2020
Benevento – Juventus 1 – 1

Prosegue la scalata al vertice della classifica per i bianconeri, reduci dalla vittoria netta contro il Cagliari del precedente turno e dall’ottimo prova contro il Ferencvaros in Champions League. La squadra di Andrea Pirlo scende in campo senza Cristiano Ronaldo, rimasto a Torino per turnover, mentre in attacco viene proposta la coppia Dybala – Morata. Il match contro il Benevento disputato al Ciro Vigorito appare caratterizzato da un buon ritmo di gioco sin dai primi minuti, con i ragazzi di Filippo Inzaghi determinati a vender cara la pelle e capaci di costruire azioni interessanti. Al 21', però, i bianconeri trovano il gol del vantaggio con Morata, che raccoglie la palla servita da Chiesa con un diagonale mancino che buca la difesa di Montipò. Nei minuti a seguire, il ritmo di gioco cala leggermente nelle fila bianconere. Gli stregoni sono abili nell’approfittarne e, durante il terzo minuto di recupero del primo tempo, arriva la rete del pareggio, firmata da Letizia con un preciso destro volante su palla respinta da Arthur. Nel secondo tempo la Juve sfiora il gol del 2 a 1 a più riprese, senza tuttavia riuscire a trovare la conclusione. Nell’ultima frazione di gara, gli animi in campo si accendono e da entrambi le parti fioccano gli interventi fallosi e le ammonizioni. Al settimo minuto del recupero, quando manca ormai una manciata di secondi alla conclusione, Morata viene espulso per eccesso di proteste. Benevento – Juventus termina così con un inaspettato pareggio, che consegna ai bianconeri un singolo punto classifica.

21 novembre 2020
Juventus – Cagliari 2 – 0

La Juventus torna a macinare punti nella sfida casalinga contro il Cagliari in occasione dell'ottava giornata di campionato. Nell'anticipo serale dell'ottavo turno, la squadra di Pirlo conquista il doppio vantaggio nella prima frazione di gioco grazie alla doppietta di CR7, poi amministra anche il secondo tempo del match. I primi 45 minuti di gioco vedono la Juve concretizzare la superiorità grazie alle doti di Cristiano Ronaldo, che porta i suoi avanti di due gol in 4 minuti: destro e conclusione sul palo opposto, poi insaccata sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa, Demiral centra la traversa, poi la Juve ha la chance per calare il tris con Bernardeschi, ma Cragno para abilmente. É la volta di Morata, la cui conclusione termina troppo in alto. Al 67', Klavan centra la porta di testa, ma la rete viene definita irregolare per fuorigioco di Marin. Il Cagliari prova a tornare in partita fino all'ultimo, ma la Juventus controlla senza problemi e porta a casa la vittoria.

8 novembre 2020
Lazio – Juventus 1 – 1

Il match disputato all'Olimpico di Roma tra Lazio e Juventus finisce pari con il punteggio di 1-1. Subito occasioni su entrambi i fronti in avvio di gara, poi la Juventus la sblocca al 15': Bentancur per Cuadrado, il colombiano si libera di Luis Alberto e di Fares, serve Ronaldo che segna il suo settimo gol stagionale in mezzo all'area piccola. I biancazzurri hanno la chance per accorciare cinque minuti dopo, con un'azione che vede Radu servire Milinkovic-Savic per Muriqi, il quale tenta di testa, ma la sua conclusione in scivolata è imprecisa. Poco prima dell'intervallo, la Juve va vicino al raddoppio, ma il tiro di Ronaldo si infrange sull'incrocio dei pali. All'81', la formazione di casa sfiora il pareggio con Marusic di testa ma Szczesny para in due tempi. Caicedo acciuffa il pareggio al 95' e regala alla Lazio un pareggio insperato. La Juve manca l'aggancio al Sassuolo in classifica, mentre la Lazio supera Sampdoria e Cagliari.

1° novembre 2020
Spezia – Juventus 1 – 4

Nella gara valida per la sesta giornata di Serie A, la Juventus affonda lo Spezia con un poker di reti grazie anche al rientro di Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta, fermo per quasi 20 giorni a causa del coronavirus. Prima chance della serata a favore degli ospiti, con Morata che non inquadra lo specchio della porta e scaglia il pallone nella parte esterna della rete. Al quarto d'ora, è sempre Morata ad avere una seconda opportunità e, questa volta, non la spreca: Danilo per McKennie, il centrocampista bianconero appoggia per l'ex Atletico che la insacca a porta vuota. La Juve continua a rendersi pericolosa con Chiesa che calcia laterale, poi i bianconeri di Torino hanno un momento di calo e Bartolomei ne approfitta, serve Pobega che acciuffa il pareggio per lo Spezia e riapre i giochi. A pochi minuti dall'intervallo, Chabot fa un miracolo in scivolata su tiro di McKennie servito da Morata. Nel secondo tempo, i padroni di casa provano ad attaccare con Agudelo in contropiede, poi Pirlo si gioca la carta Cristiano Ronaldo: in tre minuti, il bomber lusitano porta avanti i suoi con un dribbling strepitoso sul portiere. Lo Spezia ci prova con Farias, ma senza successo, poi Buffon è abile a neutralizzare un tentativo di Chabot. Al 67', appena entrato in campo, Rabiot semina la difesa avversaria e spiazza Provedel insaccando il pallone sul primo palo. Lo Spezia allenta il ritmo, si distrae e finisce per regalare il calcio di rigore alla Juve: CR7 trasforma con uno splendido cucchiaio che significa doppietta personale e poker di reti. 4-1 per la Juve che torna a festeggiare la vittoria.

25 ottobre 2020
Juventus – Verona 1 – 1

Dopo la convincente vittoria in Champions League la Juventus prova a raddrizzare anche il proprio avvio di campionato che finora l’ha vista vincere, sul campo, solo una volta. Contro il Verona l’impressione è che i bianconeri siano nettamente avanti, che abbiano un potenziale straripante, ma che manchino tremendamente di concretezza. Si dirà: manca Ronaldo. Questo non può che essere vero, ma certo Alvaro Morata si sta rivelando un terminale fantastico, che non fa rimpiangere nessuno in termini di prolificità. Il problema è che una Juventus a trazione anteriore, con Dybala, di nuovo in forma, e Kulusevski come esterni, coglie 2 traverse e trova sempre pronto Silvestri. L’unico reale errore del match è quello di aver concesso a Favilli di portare in vantaggio i suoi al minuto 60’, dovendo poi attendere la gran giocata di Kulusevski al 78’ per riportarsi in parità. L’impressione è che la squadra di Pirlo strabordi di talento, il ritorno in campo di Ronaldo complicherà non poco la vita al mister che dovrà per forza schierarlo, ma dovrà sacrificare Morata, o forse Kulusevski, e in entrambi i casi sarebbe un grande spreco.

17 ottobre 2020
Crotone – Juventus 1 – 1

Questa prima Juventus di Andrea Pirlo appare ancora molto acerba, lontana dalla versione migliore e dipendente da Ronaldo, che a Crotone non c’è. Di fronte c’è un’avversaria coriacea, che però di certo non può rappresentare un problema. Eppure l’approccio sbagliato di Bonucci porta subito Simy sul dischetto che al 12’ spiazza Buffon. Meno di 10 minuti dopo Chiesa mette sotto porta per Morata, un gol confezionato da due neo acquisti, e tutto pare volgere per il meglio. Ma in realtà la partita resta sul filo del rasoio ed entrambe potrebbero segnare ancora. Al 60’ viene espulso proprio Chiesa per un fallo troppo duro su un avversario. Più avanti, al 76’, viene annullato il gol del 2 a 1 a Morata per un fuori gioco millimetrico. Così, anche con l’aiuto di un arbitraggio attentissimo, il Crotone porta a casa il suo primo punto e la Juventus ne perde due, restando a 8 punti, gli stessi del Napoli che due settimane fa ha battuto a tavolino. Tanti dubbi aleggiano sulla squadra, a mister Pirlo il compito di fare chiarezza.

4 ottobre 2020
Juventus – Napoli 3 – 0 a tavolino

27 settembre 2020
Roma – Juventus 2 – 2

Primo test davvero interessante per la Juventus di Andrea Pirlo che contro la Sampdoria aveva trovato n avversario piuttosto morbido. In questo caso invece la Roma di Fonseca è messa piuttosto bene in campo, crea molto e finalizza davvero poco rispetto a quanto potrebbe. Nonostante i giallorossi facciano di tutto per non centrare il bersaglio grosso alla fine Veretout sblocca il risultato su rigore al 31’. Il penalty è stato assegnato per fallo di mano, stessa ragione per la quale ne guadagna uno anche la Juventus al 43’, trasformato da Ronaldo. Poco prima che scada il primo tempo un contropiede portato da Mkhitaryan trova ancora in Veretout l’abile finalizzatore. Nel secondo tempo Rabiot viene espulso al 62’, la Roma ha una chiarissima occasione di segnare con Dzeko che però incredibilmente centra il palo. A questo punto i nodi vengono al pettine per la squadra di Fonseca, troppi errori hanno concesso alla Juventus di restare in gara e alla fine Su cross di Danilo uno stacco imperioso di Ronaldo porta il pareggio ai bianconeri. Evitata la prima sconfitta da allenatore per Pirlo, ma questa Juve ha ancora parecchio da lavorare.

20 settembre 2020
Juventus – Sampdoria 3 – 0

Una gara dal pronostico piuttosto scontato che si rivela piuttosto semplice per la Juventus. In realtà poteva non essere così visto che si trattava della prima da allenatore di Andrea Pirlo, ma la Samp si è presentata con una squadra remissiva e votata alla difesa, e la Juve l’ha schiacciata. L’organico di Ranieri è piuttosto risicato e il tecnico, alla sua 400esima panchina in A, fa ciò che può con quel che ha. La partita viene sbloccata al 13’ da Kulusevski, Ronaldo si incunea in area ma perde palla, il giovane neo acquisto ne approfitta e con un tiro di biliardo la mette nell’angolino basso. La Sampdoria rinuncia a creare occasione e solo un Cristiano Ronaldo in versione sciupone tieni il risultato sul solo gol di scarto. Sul finale però i bianconeri raddoppiano con Bonucci su tap in (78’) e chiudono il match con Ronaldo all’88’ che all’ennesima occasione non sbaglia. Tutto sommato una gara autorevole per la Juventus che registra la buona prova del nuovo acquisto McKennie e il passo in avanti di Ramsey in qualità di rifinitore.

1° agosto 2020
Juventus – Roma 1 – 3

Nell'utlima di campionato, la Roma sorride e riesce a strappare 3 punti nel match allo Stadium, mentre i campioni d'Italia raccolgono la prima sconfitta casalinga dall'aprile del 2018. un match poco importante per entrambe le squadre, valido solo dal punto di vista della rivalità tra i due club: la Roma blinda il quinto posto, mentre la Juve chiude a +1 dalla seconda. Subito in vantaggio i padroni di casa con Higuain (6'), che brucia Fuzato su assist di Rabiot dopo un corner di Bernardeschi, poi la Rom pareggia al 23' con Kalinic di testa su angolo di Perotti. Calafiori ottiene poi il rigore del 2-1 giallorosso: Danilo lo ostacola e Perotti trasforma dal dischetto. Il secono tempo si apre con una bellissima azione di Zaniolo, che acciuffa la palla, supera Bernardeschi e serve Perotti da solo davanti alla porta (doppietta del numero 8 giallorosso). La Juve prova a reagire con Ramsey, ma il gallese colpisce il palo. Nessuna rimonta bianconera nel finale, la Juventus chiude a 7 sconfitte in Serie A, mentre la Roma conquista 8 risultati utili di fila, in questo bizzarro e caldo finale di stagione. Entrambe adesso si rivolgono verso l'Europa League.

29 luglio 2020
Cagliari – Juventus 2 – 0

Nella penultima giornata di campionato, la Juventus campione d’Italia va ko a Cagliari. 2-0 per gli undici di Zenga, con reti di Gagliano e Simeone. Partono col piede sull’acceleratore i bianconeri, che tentano il sorpasso con Gonzalo Higuain, titolare al posto di Dybala, ma Cragno c’è. I sardi vanno a segno subito dopo, prima con il giovanissimo classe 2000, alla seconda comparsa in massima serie, che trova il guizzo giusto per per bucare la porta bianconera, poi con il Cholito, che si scatena in diagonale e supera Buffon. Ronaldo e Higuain ci provano nel secondo tempo, ma Cragno è attentissimo. Finisce così a Cagliari, con il giovane Gagliano che firma la prima gioia in Serie A.

26 luglio 2020
Juventus – Sampdoria 2 – 0

Con la vittoria casalinga contro la Samp, la Juventus vola a quota 83 punti, portandosi a +7 sui nerazzurri secondi classificati e, di conseguenza, conquistando la vittoria matematica del campionato: per il club torinese, si tratta del 9o Scudetto consecutivo, nonché del 36o complessivamente. Primo titolo nazionale, invece, per Sarri, nel cui palmarès personale spiccava solamente la vittoria dell'Europa League alla guida del Chelsea. Nel primo tempo, la formazione dei blucerchiati si rivela più determinata del previsto, dando vita ad un intenso testa a testa con i padroni di casa: a partire dal 36', si susseguono le conclusioni da ambo i lati, con Quagliarella, Bernardeschi e Ronaldo che sfiorano la rete del vantaggio. A pochi secondi dalla conclusione del recupero del primo tempo, è proprio il campione portoghese a insaccare il gol dell'1 a 0 per i bianconeri, con un tiro potente e preciso su assist di Pjanic. Se nei primi 45 minuti di gioco il match si rivela particolarmente equilibrato, nella ripresa la Juventus guadagna a poco a poco terreno, fino alla rete firmata da Bernardeschi al 67', che realizza su respinta di Audero. Quagliarella torna ad essere pericoloso nell'ultima frazione di gioco, mentre a partire dal 77' la Samp prosegue il match in 10, a causa dell'espulsione di Thorsby. All'88', poi, Depaoli entra in scivolata su Alex Sandro atterrandolo in area e consegnando così alla Juve un calcio di rigore. A battere è Ronaldo che però sbaglia, mandando la palla sulla traversa. La sfida si conclude comunque con la vittoria dei bianconeri per 2 a 0, che possono così festeggiare la conquista dello Scudetto con 2 giornate di anticipo sulla conclusione ufficiale del campionato.

23 luglio 2020
Udinese – Juventus 2 – 1

A nessuno piace rimandare le celebrazioni, meno che mai agli juventini. Eppure è quello che costringe a fare la sconfitta di Udine, campo in cui 18 anni fa la Juventus vinse uno dei suoi numerosi scudetti. La storia non si ripete, come detto, e sono guai per Sarri: al mister è stato chiesto di portare bel gioco, e non è arrivato. Ora viene accusato anche di aver fatto smarrire concentrazione e cinismo ai suoi, vedi la sconfitta in Coppa Italia e le 5 rimonte subite in campionato. La premessa d’obbligo è che l’Udinese abbia giocato una delle sue migliori gare in questa stagione. La Juventus però ha staccato la spina quando ha visto l’Inter pareggiare contro la Fiorentina il giorno prima. Così capita ancora una volta che l’undici di Sarri parta con un certo piglio e riesca a trovare il vantaggio, stavolta con de Ligt che trova una bella diagonale da fuori area al 42’, niente male per un centrale di difesa. Poi i bianconeri di Torino cominciano ad arretrare il baricentro, a subire, l’Udinese così pareggia al 62’ con Nestorovsky che incorna un ottimo cross liftato di Sema. Sembra chiusa lì, la Juve pare quasi accontentarsi. A chi non sta bene invece è il gigante Fofana: riceve palla a centro campo, si libera col fisico di Alex Sandro, tunnel a de Ligt e Szczesny battuto al 92’. La Juventus vincerà lo scudetto, ma Sarri non vivrà un’estate semplicissima.

20 luglio 2020
Juventus – Lazio 2 – 1

Un quasi match point per la Juventus che meglio non poteva sfruttare questa occasione. La vittoria mancava da tre giornate, ma è tornata in casa bianconera nel momento più importante, ovvero nel 2 a 1 con la Lazio. I biancocelesti hanno messo in difficoltà, e battuto, la formazione campione d’Italia più volte nell’arco della stagione. Ma stavolta il discorso è stato completamente diverso: la Lazio veniva da un periodo difficile, è stata tra le squadre più in difficoltà nel periodo post Covid, così è arrivata a questo appuntamento molto distanziata dalla Juventus e senza troppe motivazioni. La partita quindi ha cominciato a girare subito dalla parte juventina, che ha attaccato con convinzione fin dall’inizio. Nel primo tempo un palo per parte, colti da Alex Sandro e Immobile. Poi a inizio ripresa l’episodio che cambia il match: Ronaldo tira da fuori, Bastos a limite dell’area mura il tiro, ma con il braccio. L’arbitro fischia rigore (dopo il passaggio alla var) e CR7 segna il 29esimo centro della stagione. Pochi minuti dopo, quando la Lazio è ancora in bambola, Leiva sbaglia un passaggio molto semplice. Dybala ruba e porta il contropiede, entrato in area serve Ronaldo che, a porta vuota, deve solo allungare il piede e siglare il raddoppio. La Lazio prova a rifarsi sotto, ha un moto d’orgoglio guidato dal suo uomo migliore: Immobile. La punta di avventa su una palla sospesa, approfitta di un’incomprensione tra Bonucci e il Szczesny e subisce fallo da rigore. Segna all’83’. La Juve teme un nuovo ribaltone. Milinkovic-Savic tira una gran punizione sul finale, ma il portiere è attento. Finisce così, con la Juventus vicinissima al suo nono tricolore di fila.

15 luglio 2020
Sassuolo – Juventus 3 – 3

Una partita all’insegna dello spettacolo quella tra Sassuolo e Juventus in questa 33esima giornata di Serie A. Al Mapei Stadium la Juventus spreca un’occasione per chiudere il campionato senza andare oltre il pareggio, ma non senza gol. Finisce 3-3 il match tra bianconeri e neroverdi, la Juve non vince da tre partite e non è sufficiente il doppio vantaggio conquistato a inizio incontro con Danilo e Higuain, perché il dominio è tutto neroverde. Il Sasòl ribalta completamente il risultato a cavallo tra primo e secono tempo con Djuricic al 29', Berardi al 51' e Caputo al 54'. Alex Sandro evita il ko al 64’. Gli ospiti passano in vantaggio dopo appena 5 minuti con Danilo che batte Consigli con un destro dal limite. Dopo 7 minuti arriva il raddoppio con un assist al bacio di Pjanic per Higuain. Al 29' arriva il gol di Djuricic su assist di Caputo. L'ultima azione del primo tempo per la squadra di Sarri parte con Bernardeschi per Ronaldo in piena area, ma il sinistro del campione lusitano viene deviato in corner da Consigli. Nell’avvio di ripresa, Berardi pareggia su calcio di punizione e, dopo 3 minuti, Caputo sigla il sorpasso insaccando in scivolata. Gli ospiti pareggiano al 19’: calcio d'angolo battuto da Bentancur e Alex Sandro la insacca di testa. Le squadre provano a vincere la partita, ma entrambi i portieri respingono aiutati dalle rispettive retroguardie. Al 64’, Alex Sandro evita il ko. Juventus a +7 sull'Atalanta e a +8 sulla Lazio.

11 luglio 2020
Juventus – Atalanta 2 – 2

Grande sfida in casa per i bianconeri, che nella 32a giornata di campionato scendo in campo contro l’Atalanta terza in classifica, a 9 punti di distanza dalla squadra di Sarri, ma anche protagonista di una lunga serie di vittorie consecutive (ben 9), che di fatto ne fanno la formazione più competitiva sul campo da gioco dalla ripresa della Serie A. Per la Juve, reduce dalla pesante sconfitta subita per mano del Milan, è fondamentale evitare nuovi passi falsi e tornare a vincere. D’altra canto, i pronostici sono a favore del club torinese, imbattuto dal lontano 2001 nelle gare contro gli orobici. Sarri torna a disporre di Dybala e De Ligt, assenti nel match contro i rossoneri per squalifica, scegliendo di confermare la presenza di Bernardeschi in attacco e affidando la regia a Bentancur, che sostituisce Pjanic ad inizio partita. Nel primo quarto d’ora di gara, l’Atalanta mostra i denti dominando l’incontro e mantenendo a lungo il possesso palla, fino al momento del gol dell’1 a 0 per gli ospiti, che trovano il punto del vantaggio con Zapata. Il primo tempo si chiude con una formazione bianconera stordita dal gioco aggressivo degli avversari, ma nella ripresa arriva la svolta: un tocco di mano di De Roon in area consegna alla Juve il calcio di rigore, prontamente trasformato da Ronaldo. I padroni di casa tornano a spingere in campo per un secondo tempo segnato da buone occasioni da ambo le parti. All’80', l’Atalanta torna a sognare la vittoria con il gol di Malinovskyi; a pochi minuti dal 90', Muriel si rende colpevole di un tocco di mano in area che consegna ancora una volta alla Juventus un calcio di rigore. Il copione si ripete ancora una volta e Ronaldo torna a segnare con freddezza e precisione: il match si conclude con un pareggio per 2 a 2.

7 luglio 2020
Milan – Juventus 4 – 2

Colpo di scena e risultato ribaltato con un sorprendente poker dai padroni di casa del Milan, che superano la Juve nella 31a giornata del campionato 2019/2020, imponendosi per 4 a 2. I rossoneri di Pioli, scesi in campo con una formazione praticamente invariata rispetto a quella autrice della vittoria in casa della Lazio (fatta eccezione per Rebic e Paqueta in sostituzione di Calhanoglu e Bonaventura) danno fino da torcere sin dai primi minuti di gara alla formazione di Sarri, che deve rinunciare agli squalificati De Ligt e Dybala. Dopo un primo tempo nel quale le due squadre si danno battaglia a centrocampo, senza mai riuscire a creare vere occasioni gol, nella ripresa i ritmi della sfida crescono esponenzialmente: al 47', gli ospiti trovano il gol del vantaggio con una brillante azione solitaria di Rabiot, a cui segue a stretto giro il gol del 2 a 0, con Ronaldo che beffa Donnarumma sfruttando il lancio in profondità di Cuadrado. A segnare il momento di svolta è il cartellino giallo di Bonucci, che tocca con il braccio la palla in area, regalando un calcio di rigore al Milan: a battere è Ibrahimovic, che con freddezza e precisione non lascia scampo a Szczesny. La squadra di Pioli torna a crederci: al 66', Kessie firma il gol del pareggio, sfruttando a dovere la palla servita da Ibrahimovic; poi, appena un minuto più tardi, è il momento di Leao che conclude su assist di Rebic, portando i suoi in vantaggio. Per la Juventus è blackout pressoché totale: la formazione bianconera tenta il recupero, ma invano; poi, all’80', i padroni di casa chiudono in via definitiva la gara realizzando la rete del 4 a 2 con Rebic. La sconfitta al Giuseppe Meazza segna una dura battuta d’arresto per la Juventus, ancora stabilmente in vetta alla classifica di campionato, ma pericolosamente tallonata da Lazio, Inter e Atalanta.

4 luglio 2020
Juventus – Torino 4 – 1

Anche se non ci sono tifosi da rendere felici la Juventus ci tiene comunque a fare bella figura nel derby della Mole, e si vede subito: al terzo minuto Dybala danza sul pallone, si allarga sulla sinistra e tira col suo mancino che è diventato una sentenza. Al 3’ è già 1 a 0. La Juve vuole chiuderla in fretta e così alla mezz’ora Juan Cuadrado finalizza un assist di Ronaldo. A fine primo tempo c’è spazio per un rigore granata, assegnato alla var. Belotti non sbaglia, ma è solo una parentesi. La Juve subisce il rientro del Torino, ma poi si sgancia nuovamente. Al 61’ CR7 tira una punizione a effetto su cui Sirigu può poco. La chiude infine DjiDji che tocca male palla su un traversone e fa gol nella sua porta. La Juventus si aggiudica il derby e ora vede molto vicino il nono scudetto consecutivo.

30 giugno 2020
Genoa – Juventus 1 – 3

Un’altra serata di grazia per la Juventus e i suoi attaccanti. L’avversario, il Genoa, è piuttosto in difficoltà e quindi il pronostico pendeva già a favore dei bianconeri. Ciò nonostante il match fornisce degli spunti interessanti sull’attuale stato di forma della corazzata bianconera. Pronti, via, e Ronaldo scalda i guanti di Perin, poi ancora sul finale del primo tempo da distanza ravvicinata, il portiere genoano è pronto. La sblocca allora, ancora una volta, il sinistro di Paulo Dybala che si conferma l’uomo più in forma di tutta la Juventus. Ronaldo però non vuole essere da meno e così al 56’ scarica in porta un missile terra area calciato dalla lunga distanza. La chiude Douglas Costa al 73’ con un sinistro a giro davvero delizioso. Gol della bandiera per il Genoa con Pinamonti al 76’.

26 giugno 2020
Juventus – Lecce 4 – 0

Troppa Juventus per troppo poco Lecce, questa è l’estrema sintesi. Se poi una delle candidate alla retrocessione deve anche giocare in 10 tre quarti di gara allora il destino è già scritto. La decisione è sacrosanta: il Lecce cincischia in difesa, Lucioni sbaglia il controllo, perde palla e atterra Bentancour che si involava verso la porta. Piccinini estrae il rosso e dal 32’ il Lecce gioca con un uomo in meno. I salentini resistono un tempo, poi la pressione Juve si fa troppo alta. Al 53’ ci pensa Dybala a illuminare con il suo sinistro, l’ennesima meravigliosa rete dell’argentino. L’onda non si arresta e così Ronaldo prima viene atterrato in area al 62’, poi realizza il 2 a 0. Il portoghese è ispirato e i giallorossi gli lasciano troppo spazio: all’83’ taglia verso l’interno e serve Higuain di tacco per il 3 a 0. Chiude le ostilità de Light all’85’ di testa, terza rete in campionato per lui. La Juventus rifila un poker al Lecce e prosegue la sua marcia verso il nono scudetto consecutivo.

22 giugno 2020
Bologna – Juventus 0 – 2

Juventus che torna finalmente a vincere nel match contro il Bologna della 27esima di campionato: dopo le performance sottotono nella semifinale e nella finale di Coppa Italia contro il Napoli, che hanno visto la squadra di Sarri totalizzare 0 gol, i bianconeri chiudono la gara con i felsinei già nel primo tempo, portandosi in vantaggio grazie alle due reti firmate da Ronaldo e da Dybala.

La Juve parte in attacco sin dai primi minuti di gioco, dando vita a diverse buone occasioni ma senza riuscire a trovare la rete del vantaggio. Al 22', la partita si sblocca, con l’arbitro Rocchi che prima fischia un fallo per Rabiot, per poi correggersi, dopo il controllo VAR, assegnando ai bianconeri un calcio di rigore per trattenuta di Denswil su De Ligt. Ronaldo calcia centrale e spizza Skorupski, realizzando così il gol dell’1 a 0.

Al 36' arriva il raddoppio: l’azione parte con De Ligt che consegna la palla a Bernardeschi; con un colpo di tacco, l’attaccante trova Dybala, che calcia di sinistro da fuori area centrando l’incrocio dei pali. I bianconeri allungano così il vantaggio. Nella ripresa, la Juventus continua ad assediare l’area degli avversari alla ricerca del terzo gol della giornata, mentre i felsinei non riescono a sfruttare le poche occasioni create per ridurre la distanza con gli avversari.

Il match termina con la vittoria del club torinese, che cementa la sua prima posizione in classifica portandosi momentaneamente a +4 punti sulla Lazio.

8 marzo 2020
Juventus – Inter 2 – 0

Giornata di campionato difficile, segnata da rinvii e polemiche, nonché destinata a passare alla storia come l’ultima prima della sospensione del campionato di Serie A 2019/20, a causa dell’emergenza Coronavirus: il match in programma per la Juventus, il Derby d’Italia contro l’Inter, si tiene domenica 8 marzo 2020, con diversi giorni di ritardo rispetto al calendario ufficiale. Si tratta di una sfida determinante per le sorti del campionato, sempre più incerte a causa del probabile stop dell’intera Serie A.

L’attesissimo incontro Juve – Inter si svolge a porte chiuse, nella cornice di un inedito Allianz Stadium immerso in un silenzio irreale. I bianconeri di Sarri, determinati nella conquista della vittoria, aprono le danze collezionando diverse buone occasioni già nei primi minuti di gioco: Douglas Costa, De Ligt e Ronaldo si rendono protagonisti di azioni decisive, bloccate però dall’intervento del portiere nerazzurro. Il pressing dell’Inter si fa più deciso nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, con Brozovic che al 36’ sorprende con un tiro su sponda di Lautaro, intercettato da Szczesny.

Nella ripresa, il ritmo del gioco sembra rallentare, con i padroni di casa in apparente affanno e incapaci di incalzare gli avversari. Poi, al 54’, è Ramsey a sbloccare il risultato, trovando la rete dell’1 a 0 per i bianconeri, con un gol da distanza ravvicinata. Le sorti del match mutano rapidamente: Sarri fa entrare Dybala in sostituzione di Douglas Costa e al 67’ l’argentino firma la rete del raddoppio con uno spettacolare gol. La Juventus ora domina il gioco, mentre la formazione nerazzurra è ormai messa all’angolo: negli ultimi minuti di gara, Ronaldo sfiora per ben due volte il gol del 3 a 0, rimanendo però a bocca asciutta. Il Derby d’Italia si conclude con la vittoria degli juventini per 2 a 0.

Grazie al risultato ottenuto contro l’Inter nella ventiseiesima giornata, la Juventus conquista 3 punti portandosi a +1 sulla Lazio, seconda in classifica.