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Risultati Inter: quote e scommesse

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16 dicembre 2024
Lazio - Inter 0 - 6

L'Inter asfalta la formazione biancoceleste proprio sul campo del suo Olimpico, chiudendo il match con un netto 6 a 0. Nei primi trentacinque minuti, la squadra nerazzurra appare in difficoltà: disorganizzata, distratta e poco reattiva. Al contrario, la Lazio si dimostra più veloce, aggressiva e con una maggiore connessione tra i reparti. I biancocelesti pressano alti e riescono sempre ad arrivare prima sulle seconde palle, anche se sprechano una grande occasione con Noslin, titolare al posto dello squalificato Castellanos e con Dia in panchina. La squadra di Baroni ha il pieno controllo del gioco, ma la partita cambia quando Gila è costretto ad uscire a causa di giramenti di testa dopo un contrasto con Lautaro. Il tecnico Baroni manda in campo Gigot, e proprio il difensore francese diventa protagonista nell’invertire l'inerzia della partita. L'azione che sblocca il match si sviluppa nell'area di Provedel a seguito di un angolo battuto da Calhanoglu. Dumfries colpisce di testa, ma il portiere avversario respinge. Gigot tenta di spazzare via la palla, ma subisce fallo, annullando così la rete di De Vrij, ben posizionato a pochi passi dalla porta. Tuttavia, il Var richiama l’arbitro Chiffi, che al monitor rileva un tocco di braccio di Gigot sulla palla durante il colpo di testa dell’olandese. Un rigore assegnato grazie alla tecnologia, che, pur discutibile, rientra nelle norme previste. Calhanoglu realizza dal dischetto e la Lazio perde completamente il controllo del match. L’Inter, sfruttando la sua esperienza e determinazione, in quattro minuti segna un altro gol grazie a una tipica azione di gioco: Lautaro arretra, serve Calhanoglu, che a sua volta lancia Dumfries; il suo cross trova Dimarco pronto a segnare al volo. Un silenzio gelido cala sull’Olimpico. Nel secondo tempo, l’Inter non si ferma e trasforma la vittoria in una vera e propria goleada. Il terzo gol di Barella è un eurogol, mentre il quarto di Dumfries segna il completo disorientamento della Lazio. Carlos Augusto, subentrato dalla panchina, segna il quinto gol, mentre Thuram sigla il sesto proprio al 90'. Una vittoria schiacciante, la più larga della stagione. Con questa affermazione, l’Inter, pur avendo una partita in meno, scavalca la Lazio di tre punti e si avvicina al Napoli, che ha un solo punto in più, e all’Atalanta, che è a tre punti. La Lazio, dopo tre vittorie consecutive, perde nuovamente, segnando un passo indietro in questo campionato.

6 dicembre 2024
Inter - Parma 3 - 1

L'Inter torna a vincere e riprende la sua corsa verso il Napoli, superando il Parma con un 3-1 nella 15ª giornata di Serie A. Dopo il rinvio della partita contro la Fiorentina per il malore di Bove, la squadra di Inzaghi conquista tre punti importanti e sale a quota 31. L'Inter si dimostra ordinata nel palleggio, costruendo il gioco con qualità dalla difesa e attaccando in ampiezza con molti uomini. In fase di non possesso, i nerazzurri si ritirano rapidamente, mentre il Parma di Pecchia cerca di chiudere gli spazi con densità difensiva e colpire in contropiede. Gli uomini di casa provano a rendersi pericolosi con diverse occasioni: Keita evita un rigore su Lautaro, mentre Calhanoglu e Thuram sfiorano il gol con tiri che escono di poco. Dumfries colpisce addirittura la traversa con un potente destro. Nonostante il dominio nel possesso, i nerazzurri trovano comunque il vantaggio al termine di un primo tempo molto equilibrato. Al 45', Dimarco sblocca il punteggio con una giocata da manuale: riceve palla in area, si libera con un tacco e insacca di destro, portando i nerazzurri in vantaggio al riposo. Nel secondo tempo, l'Inter mantiene il controllo e, dopo un’occasione di Dumfries di testa, trova il raddoppio al 53': Mkhitaryan serve Barella con un gran passaggio, il centrocampista salta Valeri e batte Suzuki da distanza ravvicinata. Il doppio vantaggio assicura la tranquillità alla squadra di Inzaghi, che continua a spingere. Lautaro sfiora il gol, ma è Suzuki a salvare su una sua incornata. Poco dopo, Thuram segna il terzo gol deviando in rete un colpo di testa di Bisseck sugli sviluppi di un angolo, consolidando la superiorità dei padroni di casa. La gara si avvia verso la fine con i nerazzurri sempre padroni del gioco. Nel finale, dopo un errore di Lautaro e i cambi operati da Inzaghi (entrano Buchanan, Correa, Asllani e Darmian), è proprio Darmian a segnare il 3-1, anticipando Man in area e infilando la palla alle spalle di Sommer. Nel recupero, il VAR interviene annullando un rigore assegnato ai casalinghi per un presunto fallo su Lautaro, e la partita termina senza ulteriori emozioni. L'Inter, dunque, vince meritatamente e riprende la sua rincorsa al Napoli.

23 novembre 2024
Verona - Inter 0 - 5

L'Inter "in versione riserva" travolge il Verona con un netto 5-0 nella 13ª giornata di Serie A, nonostante le numerose assenze. La squadra di Inzaghi sale temporaneamente in vetta alla classifica, a quota 28 punti. Le due squadre partono a specchio, lottando sulle seconde palle e cercando la superiorità sugli esterni, ma la fase di studio dura poco. Al 5' Daniliuc prova a impensierire Sommer con un tiro che lo costringe alla parata, e subito dopo Tengstedt, in buona posizione, colpisce la traversa dopo una grande incursione di Tchatchoua. L'Inter risponde con Correa, il cui colpo di testa finisce anch'esso sulla traversa, mentre Carlos Augusto spreca una buona occasione con un sinistro che termina fuori. Le due squadre alzano il ritmo e il match si accende. Al 15', l’Inter perde Acerbi per infortunio, ma Inzaghi reagisce con l'ingresso di De Vrij. E proprio il difensore olandese è protagonista nell'azione che porta al vantaggio: servito da Thuram con un gran velo, Correa si inserisce perfettamente in area e con un tocco sotto supera Montipò, siglando l'1-0. È il lampo che cambia le sorti della partita, mettendo subito i nerazzurri in controllo. Da quel momento in poi, la squadra ospite gestisce il gioco con grande qualità. Non passa neanche un quarto d'ora e l'Inter raddoppia grazie a Thuram, quindi allunga ulteriormente con De Vrij, che sfrutta un'imbucata di Correa. Un altro assist perfetto, stavolta di Bastoni, porta al 4-0 con un gol di Bisseck, che approfitta di una palla in area. La formazione lombarda va così negli spogliatoi con un incredibile vantaggio di cinque gol, un forcing devastante che ha tagliato le gambe al Verona. Nel secondo tempo, l'Inter continua a dominare il gioco, mantenendo il possesso e orchestrando le sue manovre con calma, tenendo sempre lontano l'Hellas dalla porta di Sommer. Il risultato ormai in cassaforte rende la ripresa una formalità. La partita scivola via senza altre emozioni significative, tra qualche errore del Verona e giocate a ritmo basso da parte dei nerazzurri, che gestiscono il vantaggio fino al triplice fischio finale.

10 novembre 2024
Inter - Napoli 1 - 1

Durante la dodicesima giornata di campionato, va in scena il big match tanto atteso tra le capoliste: Inter e Napoli. Al Meazza, il primo tempo è ricco di emozioni: il Napoli si porta in vantaggio al 23', grazie a un colpo ravvicinato di McTominay, che sfrutta un corner di Kvaratskhelia prolungato da Rrahmani. L'Inter reagisce negli ultimi minuti della frazione e pareggia al 43' con un tiro da lontano di Calhanoglu. Meret riesce a toccarlo, ma non abbastanza per evitarne l'ingresso in rete. Nella ripresa, Calhanoglu si mostra ancora protagonista: dopo un tiro di Dimarco che colpisce il palo esterno, il turco sbaglia il primo rigore della sua carriera in Serie A, colpendo anche lui il legno. Nel finale la formazione partenopea spreca una grande occasione per vincere: Simeone, su un perfetto assist di Ngonge, gira al volo, ma manda il pallone troppo alto, fissando così il risultato sull'1-1 finale. Con questo risultato, i nerazzurri non riescono nell'operazione di sorpasso, ma anzi si allontanano dalla Juventus, sesta a 24 punti.

3 novembre 2024
Inter - Venezia 1 - 0

La partita, valida per l'11ª giornata di Serie A, vede i nerazzurri dominare dal primo all'ultimo minuto, ma i veneti riescono a difendersi con ordine e a mantenere il punteggio in parità fino alla metà del secondo tempo. Nel primo tempo, l'Inter è aggressiva e crea diverse occasioni. Lautaro Martínez sfiora il gol con un potente tiro, ma Stankovic risponde presente con un paio di parate importanti. La squadra di Inzaghi fa gioco, ma la difesa arancioneroverde riesce a contenere gli attacchi avversari. I lagunari, pur senza creare grandi pericoli, provano qualche ripartenza con Oristanio che va vicino al gol, ma Sommer è attento e sventa la minaccia. Il secondo tempo si apre con la solita pressione dell'Inter, che però non riesce a concretizzare le occasioni. Finalmente, al 65°, arriva il gol che sblocca il risultato: Dimarco mette un pallone perfetto sul secondo palo per Lautaro, che di testa batte Stankovic e porta i nerazzurri in vantaggio. Nonostante il tentativo di reazione degli ospiti, la squadra di Di Francesco non riesce a impensierire Sommer, mentre i nerazzurri continuano a cercare il raddoppio. Nel recupero, il Venezia ha una grande occasione per pareggiare: Šverko segna su un cross di Haps, ma il VAR annulla la rete per un tocco di mano del difensore. La partita si conclude con la vittoria dell'Inter, che ottiene i tre punti ma non senza qualche difficoltà.

30 ottobre 2024
Empoli - Inter 0 - 3

L'Inter conquista una vittoria convincente contro l'Empoli al Castellani, ma la partita non è stata affatto facile per i nerazzurri, che hanno dovuto fare i conti con una difesa ben organizzata dei toscani e una serie di difficoltà nel primo tempo. La formazione toscana si difende con ordine e cerca di ripartire, mettendo in difficoltà l'Inter in alcune occasioni. La migliore opportunità per i nerazzurri arriva da un quasi autogol di Ismajli, ma il portiere Vasquez compie un intervento straordinario e salva il risultato. L'episodio che cambia l'andamento del match arriva al 30': Goglichidze interviene brutalmente su Thuram con il piede a martello. L'arbitro inizialmente lo ammonisce, ma dopo la revisione del Var, il cartellino diventa rosso, costringendo i padroni di casa a giocare tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. Nella ripresa, la squadra ospite prende il controllo della partita. Al 50', Bastoni crossa sul secondo palo, Darmian fa da sponda e Frattesi, con il mancino, colpisce l'incrocio dei pali dopo una deviazione, portando i nerazzurri in vantaggio. Poco più tardi, al 67', i nerazzurri raddoppiano: Barella serve Lautaro in area, che con una sponda intelligente trova Frattesi pronto a infilare il 2-0 con un piattone preciso sul secondo palo, firmando la sua doppietta. Al 79', Barella chiude definitivamente i conti: un errore di impostazione dei toscani permette al capitano nerazzurro di rubare palla, servire Lautaro, che con un diagonale preciso batte Vasquez e sigla il 3-0. Con l'Empoli incapace di reagire in dieci uomini, l'Inter si porta a casa la vittoria, centrando il suo terzo successo esterno consecutivo in campionato.

27 ottobre 2024
Inter - Juventus 4 - 4

A San Siro va in scena il big match tra Inter e Juventus, programmato per l'ottava giornata di campionato. Una partita straordinaria che ha emozionato i tifosi delle due squadre e non solo. A un quarto d'ora dal fischio iniziale, i padroni di casa ottengono un calcio di rigore per un fallo di Danilo su Thuram, che viene trasformato da Zielinski nel primo vantaggio della gara. Cinque minuti dopo, i bianconeri azzerano le distanze grazie al servizio di McKennie per Vlahovic, pronto ad insaccare in rete a due passi dalla porta. La Juve ribalta il risultato al 26', quando Conceicao si fa strada in area, dribbla la difesa e consegna il pallone a Weah che non trova difficoltà nel superare l'estremo difensore. Le emozioni del primo tempo non finiscono qui, perché al 35' e 37' i campioni in carica si riportano avanti, prima con il sinistro di Mkhitaryan e poi con il diagonale a fil di palo di Zielinski. La ripresa comincia con il poker nerazzuro firmato da Dumfries al 53', bravo a stoppare e chiudere in rete un angolo battuto e respinto inizialmente da Danilo. La formazione ospite, ora sotto di 2 gol, completa una rimonta clamorosa dopo l'entrata di Yildiz, protagonista di due azioni incredibili. Al 71', il numero 10 approfitta di un contropiede per farsi avanti sul sinistro e incrociare tra i pali di Sommer. Undici minuti dopo, la punta bianconera sfrutta un cross chirurgico di Conceicao per sganciare un tiro potente sul secondo palo della porta casalinga. L'esito finale quindi si ferma sul 4-4, concedendo un punto per parte ma regalando uno spettacolo entusiasmante a tutti gli spettatori del match.

20 ottobre 2024
Roma - Inter 0 - 1

L'Inter conquista tre punti fondamentali all'Olimpico grazie a un potente tiro di Lautaro Martinez al 60', che sorprende Svilar. Dopo un primo tempo vivace, in cui entrambe le squadre creano diverse occasioni, il match diventa progressivamente più tattico. L'Inter parte subito forte con Thuram e Mkhitaryan che vanno vicini al gol, ma anche la Roma fa tremare i nerazzurri quando un pallone scivolato dalle mani di Sommer colpisce il palo. Le emozioni si affievoliscono con il passare dei minuti, ma Sommer si riscatta con un intervento decisivo su un tiro insidioso di Pellegrini. La ripresa si apre in equilibrio, ma Inzaghi deve fare i conti con le difficoltà legate ai cambi, avendo già perso Calhanoglu e Acerbi per problemi muscolari nel primo tempo. Il momento decisivo arriva al 60', quando due errori della Roma, prima di Zalewski e poi di Celik, favoriscono la ripartenza di Lautaro Martinez, che, anche in una giornata non brillante, riesce a trovare la rete con la freddezza dei campioni. La squadra giallorossa, ben organizzata da Juric, non si arrende e continua a cercare il pareggio, ma gli ospiti riescono a tenere duro. Proprio nei minuti finali, Sommer si supera ancora una volta, respingendo un tiro pericoloso di Soulé e salvando il risultato. L'Inter esce così vittorioso, portandosi a 17 punti in classifica, rimanendo a due lunghezze dal Napoli capolista.

5 ottobre 2024
Inter - Torino 3 - 2

L'Inter espugna anche i granata di Vanoli nel suo Meazza, concludendo il match valido per la settima giornata con un 3-2 molto sudato ma meritato. Il primo episodio da registrare si verifica dopo venti minuti di gioco, quando Maripan riceve un cartellino rosso diretto per aver eseguito un gioco scorretto su Thuram. Gli ospiti si ritrovano già in inferiorità numerica a metà primo tempo. Dopo cinque minuti, al 25', i padroni di casa ne approfittano e passano in vantaggio grazie al gol di testa firmato da Thuram, indubbiamente il protagonista di questa partita. Dieci minuti più tardi, infatti, il numero 9 neroazzurro sigla il doppio sorpasso casalingo con un'altra testata vincente che beffa Milinkovic-Savic tra i pali. I meriti vanno senza ombra di dubbio anche ad Acerbi per il cross chirurgico servito dalla sinistra. Il Torino non si fa abbattere e, nel minuto seguente, accorcia le distanze grazie a Zapata: dopo un contrasto tra Ginetis e Bisseck al limite dell'area, Zapata si appropria del pallone e sconfigge Sommer a due passi dalla sua porta. La prima frazione di gara si conclude con il risultato parziale di 2-1, che esprime già perfettamente la competitività tra queste due formazioni in campo. Il secondo tempo non è da meno a livello di emozioni; al sessantesimo, il francese casalingo torna a far esplodere gli spalti del Meazza con il gol valido per il 3-1: cross di Bastoni che rimbalza sulla testa di Lautaro Martinez, viene respinto da Milinkovic e poi ribattuto in rete da Thuram. A tre minuti dalla fine del tempo regolamentare, gli ospiti tornano in avanti e diminuiscono di nuovo il distacco grazie al tiro angolato di Vlasic che Sommer sfiora ma non riesce a bloccare. Nonostante la tenacia della formazione granata, l'Inter chiude in vantaggio per 3-2 e si assicura altri 3 punti nel suo bottino.

28 settembre 2024
Udinese - Inter 2 - 3

Nella sesta giornata di Serie A, l'Inter si impone 3-2 sull'Udinese, conquistando una vittoria fondamentale per rilanciarsi in classifica a 11 punti. Dopo il pareggio con il Monza e la sconfitta nel derby, la squadra di Inzaghi mostra finalmente un approccio determinato e aggressivo sin dai primi minuti. La partita inizia in modo esplosivo: dopo solo 43 secondi, Frattesi viene servito da Darmian e sorprende la difesa friulana, sbloccando il punteggio con un destro preciso. Questo avvio energico carica i nerazzurri che controllano il gioco con fluidità e precisione, cercando senza sosta di allargare il campo in loro favore. L'Udinese però resiste, grazie anche a Okoye che neutralizza un'incornata debole di Bastoni. Intorno alla metà del primo tempo, i padroni di casa iniziano a guadagnare metri e dopo una grande parata di Okoye su un tiro di Thuram pareggiano con Kabasele, che realizza una girata di testa su un ottimo cross di Zemura. Nel finale del primo tempo, Lautaro trova il modo di riportare i suoi in vantaggio, deviando un tiro di Bijol e mandando i compagni negli spogliatoi sul 2-1. La ripresa si apre con la formazione ospite che parte forte e Lautaro che, dopo un errore di Bijol, firma il tris con un tiro dal limite. Con questo gol, i campioni in carica controllano il possesso e cercano di allargare il gioco, ma l'Udinese non si arrende e alza la pressione, trovando il gol con Lucca, bravo a sfruttare un errore dei nerazzurri. La partita si chiude con l'Inter che grazie a questa vittoria ritrova la fiducia e rialza la testa.

22 settembre 2024
Inter - Milan 1 - 2

Derby da cardiopalma quello tra Inter e Milan al San Siro, valido per la quinta giornata di massima serie. Una partita a dir poco combattuta, che ha visto entrambe le squadre lottare testa a testa per raggiungere la vittoria. Il primo squillo è della formazione ospite con un pallone accolto da Morata in area, che tenta di sinistro ma trova solo un intervento efficace di Sommer. È al decimo minuto che il Diavolo passa in vantaggio, grazie ad un'azione clamorosa di Pulisic che si insinua nella difesa avversaria e dopo una serpentina deposita il pallone in porta. L'Inter non si fa prendere dal panico e, al 27', trova il pareggio con Dimarco: splendido spunto di Lautaro che gestisce bene la palla sulla trequarti e serve il compagno al limite, pronto a battere Maignan con un tiro di potenza. Il primo tempo si chiude con un risultato parziale di 1-1, che esprime perfettamente l'equilibrio presente in campo. Nella ripresa continuano ad essere numerose le occasioni pericolose create da tutte e due le parti. Prima ci prova Leao con un'ottima palla servita da Reijnders, ma prontamente parata da Sommers che si tuffa e chiude in angolo. Anche l'Inter si fa vedere con Lautaro che davanti alla porta si gira e sgancia un tiro rapido, che Maignan riesce a bloccare senza troppi problemi. Al minuto 89, il punteggio si scongela con la rete di Gabbia, realizzata dopo un errore di Frattesi che nega alla squadra nerazzurra il pareggio finale.

15 settembre 2024
Monza - Inter 1 - 1

Nella quarta giornata di Serie A, Monza e Inter non vanno oltre l’1-1 in una partita piuttosto deludente e priva di grandi emozioni. Le occasioni da gol sono scarse da entrambe le parti. Il primo a provarci è Dimarco, che sfrutta un errore in disimpegno di Maldini per tentare un tiro dalla distanza, ma il pallone finisce fuori. Poco dopo, Maldini tenta una conclusione da fuori area, parata senza problemi da Sommer. Al 26', Frattesi sfiora il gol con un tiro al volo su assist di Dimarco, ma il pallone si stampa sul palo destro. Il primo tempo si conclude con il risultato di 0-0, azzeccato visto l’andamento della partita, con entrambe le squadre che cercano di sbloccare il punteggio ma senza successo. Nel secondo tempo, è il Monza a sorprendere per primo: all’81’, Mota approfitta di un cross di Izzo dalla destra, supera Pavard con un colpo di testa che Sommer non riesce a raggiungere. Questo vantaggio brianzolo però dura solo pochi minuti: all’88’, Dumfries pareggia per l’Inter con un tap-in su cross di Carlos Augusto. Nel finale, la formazione neroazzura cerca il gol del sorpasso, ma il Monza tiene bene in difesa e porta a casa un pareggio. Per Nesta, questa è un'altra delusione nella sua ricerca dei primi tre punti in Serie A, mentre Inzaghi può tirare un sospiro di sollievo grazie al gol di Dumfries, che gli consente di iniziare una settimana difficile con un pareggio.

30 agosto 2024
Inter - Atalanta 4 - 0

L'Inter travolge l'Atalanta con un netto 4-0 nel secondo anticipo della terza giornata di Serie A, salendo momentaneamente in testa alla classifica con 7 punti, affiancando il Torino. I padroni di casa partono con grande slancio e aggressività, e sbloccano il risultato dopo soli 3 minuti: una bella combinazione tra Pavard e Mkhitaryan libera Thuram sulla destra, il cui cross viene sfortunatamente deviato in rete da Djimsiti. Pochi minuti dopo, l'Inter va vicino al raddoppio con un potente tiro di Calhanoglu su punizione, ma Carnesecchi riesce a respingere. L'Atalanta è in difficoltà e non riesce a uscire dalla propria metà campo. Al 10', Barella segna un magnifico sinistro al volo da fuori area, facendo esplodere il pubblico di San Siro. La Dea si risveglia al quarto d'ora con un bel tiro di Zappacosta, parato da Sommer, ma Retegui non riesce a sfruttare la respinta. Anche se il match sembra riequilibrarsi per un momento, al 27' i neroazzurri sfiorano di nuovo il gol con Thuram, il cui tiro si stampa sul palo. I bergamaschi cercano di chiudere il primo tempo in crescendo, ma la formazione di casa si difende bene e non corre rischi fino al 45'. All'inizio della ripresa, il copione si ripete: l'Inter sfiora subito il 3-0 con Mkhitaryan, che segna poi al terzo minuto. Nel finale, Thuram approfitta di una clamorosa disattenzione della difesa atalantina su una rimessa lunga di Bastoni, allungando la gamba per toccare in rete.

24 agosto 2024
Inter - Lecce 2 - 0

L'Inter conquista la sua prima vittoria stagionale in campionato, battendo il Lecce 2-0 dopo il pareggio contro il Genoa. Fin dall'inizio, i nerazzurri mostrano un buon ritmo e dominano il possesso, gestendo il gioco con precisione e pressando al momento giusto. Dopo soli cinque minuti, l'Inter trova il vantaggio: un cross di Dimarco permette a Taremi di colpire di testa, e Darmian capitalizza con un'incornata precisa che supera Falcone. Il gol rompe l'equilibrio e permette alle due squadre di allungarsi, accendendo la partita. Con più spazi a disposizione, l'Inter attacca con diversi uomini e si fa pericolosa, mentre il Lecce cerca di rispondere con sovrapposizioni sugli esterni e tentativi di innescare Krstovic. Taremi manca il bersaglio su una verticalizzazione di Barella, e Falcone, insieme a Baschirotto, riesce a risolvere una situazione complicata. Nel secondo tempo, l'Inter aumenta la pressione, ma Thuram spreca un'opportunità calciando fuori di sinistro dopo un passaggio di Barella e non trova la porta a causa di una chiusura di Gaspar. La partita si chiude al 73' con un rigore di Calhanoglu, concesso per un fallo di Gaspar su Thuram.

17 agosto 2024
Genoa - Inter 2 - 2

È stata una partita intensa e carica di tensione a Marassi, con il match tra Genoa e Inter che si è concluso con un combattuto pareggio per 2-2. Il Genoa, determinato e grintoso, è riuscito a portarsi in vantaggio al 20' minuto grazie a Vogliacco, che, dopo essersi spinto in avanti dalla difesa, ha finalizzato una carambola sulla traversa che ha lasciato Sommer senza possibilità di intervento. Dieci minuti più tardi, l'Inter ha risposto con un colpo di testa di Thuram, che ha siglato l'1-1. Pochi minuti dopo, al 36', l'arbitro ha inizialmente assegnato un rigore ai nerazzurri per un contatto tra Badelj e Thuram, ma dopo aver consultato il VAR, la decisione è stata revocata. Nel secondo tempo, al 50', Badelj ha avuto una buona occasione, ma il suo tiro è finito alto, mandando la palla verso la curva Nord. Poco dopo, al 52', Dimarco ha segnato, ma il suo gol è stato annullato per fuorigioco. Verso la fine del match, all'82', Thuram è andato ancora a segno, con un gol che è stato prima annullato ma successivamente convalidato dal VAR, portando l'Inter sul 2-1. Nei minuti finali, con sei minuti di recupero concessi, il Genoa ha avuto una chance di pareggiare al 92', quando il pubblico ha chiesto a gran voce un rigore per un presunto tocco di mano di Bisseck. L'arbitro, dopo un'ulteriore revisione al VAR, ha accordato il rigore. Messias si è presentato sul dischetto e, nonostante Sommer abbia parato il primo tentativo, lo stesso Messias è riuscito a ribadire in rete, fissando il risultato sul 2-2 al 95', un punteggio che non cambierà più fino al fischio finale.

26 maggio 2024
Verona - Inter 2 - 2

L'Inter conclude questo straordinario campionato con un pareggio di 2-2 contro il Verona. L'Hellas parte con più determinazione e pressa molto bene i neroazzurri nella loro metà campo. Sono gli ospiti, però, a passare in vantaggio alla loro prima occasione: Cabal manca l'intervento, Arnautovic vince il duello fisico con Coppola e batte Perilli con un destro secco al 10'. Poco dopo, al 16', Suslov serve con un assist no-look Noslin, che supera con facilità Audero. La formazione di Inzaghi risponde con Thuram, ma la sua conclusione viene deviata da Cabal e Perilli, che deviano in angolo. Al 32', gli ormai campioni d'Italia costruiscono una bella azione terminata con un tuffo di testa di Frattesi, ma il portiere casalingo respinge con reattività. I gialloblu ribaltano poi il risultato con gli stessi protagonisti della prima rete, ma a ruoli invertiti: Serdar ruba palla a Barella e serve Noslin, che restituisce l'assist a Suslov per battere nuovamente Audero. Nel primo minuto di recupero, l'Inter trova il pareggio: lancio lungo di Barella, sponda di petto di Frattesi per Arnautovic che segna con un destro. Nella ripresa, mancano i gol ma non le emozioni. I protagonisti sono i due portieri, Perilli e Di Gennaro. Il vice-Montipò salva quattro chiare occasioni da gol (Sanchez, due volte Frattesi e Calhanoglu), e quando non riesce a intervenire, la traversa lo aiuta. Il terzo portiere dell'Inter, invece, si distingue su tiri di Serdar e Tavsan. Si conclude così una stagione memorabile per entrambe le squadre: l'Inter celebra la conquista della seconda stella, mentre l'Hellas Verona ottiene una salvezza che a dicembre sembrava impossibile.

19 maggio 2024
Inter - Lazio 1 - 1

L'ultima partita stagionale dell'Inter di Inzaghi a San Siro vede i neroazzurri festeggiare la conquista dello Scudetto con la premiazione e la consegna della Coppa al termine del match. L'Inter può ancora puntare al proprio record di punti in Serie A: con due vittorie, la squadra di Inzaghi potrebbe raggiungere quota 98 punti, superando i 97 ottenuti nella stagione 2006/2007 sotto la guida di Mancini. Il primo tempo si gioca a ritmi sostenuti, con i biancocelesti che chiudono in vantaggio di 0-1: al 32', Rovella effettua un'incursione centrale e serve Kamada al limite dell'area, poi il centrocampista giapponese calcia di sinistro, infilando il pallone nell'angolino basso del portiere avversario. All'inizio della gara, un gol di Castellanos viene annullato per fuorigioco e Provedel compie alcune parate fondamentali per mantenere in vantaggio la sua formazione. Questi tre punti si dimostrano cruciali per la Lazio nella sua corsa alla qualificazione per la prossima Europa League. Nella ripresa, la formazione di Tudor cerca di proteggere il vantaggio, ma i padroni di casa trovano il pareggio al minuto 87, grazie ad un colpo di testa di Dumfries su punizione battuta da Sanchez. Con questo risultato, l'Inter sale a 93 punti mentre la Lazio si porta a quota 60, momentaneamente a pari merito con la Roma di De Rossi.

10 maggio 2024
Frosinone - Inter 0 - 5

Il Benito Stirpe accoglie Frosinone e Inter nel match di ritorno valido per la 36esima giornata di campionato. Il primo tempo si mostra molto intenso ma abbastanza equilibrato, con i neroazzurri che trovano il vantaggio iniziale al minuto 19: recupero palla e pressing offensivo con Dimarco che serve il pallone a Thuram all'interno dell'area piccola, il quale crossa per Frattesi che deve solo spingere la sfera in rete. Dall'altra parte, i ciociari provano a costruire delle occasioni tramite passaggi corti e rapidi, tentando con Cheddira che nel finale colpisce l'incrocio dei pali con un tiro potente. Nel secondo tempo, il gioco viene interamente dominato dalla formazione di Inzaghi. Al 60' la rete di Arnautovic raddoppia il risultato, grazie ad un passaggio rasoterra di Frattesi che si trasforma in un cross perfetto. Al 77', è Buchanan a firmare il tris ospite con un tiro a giro destro che si insacca nell'angolino basso del portiere casalingo. Passano solo tre minuti e ci pensa Lautaro Martinez a siglare il poker netto: cross in profondità di Cuadraro, respinto in malo modo da Zortea fino a fermarsi sui piedi del numero 10, al quale basta girarsi per battere Cerofolini di mancino. All'84', Soule tenta di superare Lautaro con un dribbling sulla trequarti, poi vinto dal neroazzurro che prende velocità e serve Thuram in area di rigore. L'attaccante neroazzurro sconfigge il portiere casalingo con un missile mancino, che sembrava essere imprendibile per la sua velocità e potenza. L'esito finale è quindi di 0-5 in favore dei campioni dello Scudetto, che continuano a confermare la loro supremazia di questa stagione.

4 maggio 2024
Sassuolo - Inter 1 - 0

L'ormai vincitore dello Scudetto di questa stagione viene affossato dal Sassuolo nel match valido per il 35esimo turno di massima serie. Sicuramente la fame dei neroverdi di accumulare gli ultimi punti rimasti per evitare la retrocessione, unita alla tranquillità che l'Inter può meritatamente godersi, hanno portato al successo inaspettato della formazione casalinga. È al ventesimo minuto in campo che i padroni di casa riescono a portarsi in vantaggio: Doig ruba il pallone a Dumfries e lo posiziona al centro dell'area, dove arriva Lauriente pronto a cogliere l'opportunità e a depositare la sfera nella rete neroazzurra. Pochi minuti dopo, gli ospiti tentano un recupero con Dumfries servito da Asllani, ma Consigli impedisce all'olandese di inquadrare lo specchio della porta. A pochi secondi dalla fine del primo tempo, gli uomini di Inzaghi trovano il pareggio grazie ad una rete di Laurato Martinez, subito dopo annullata per posizione offside dell'argentino. Nella ripresa sono poche le occasioni interessanti da segnalare, vista la chiusura difensiva del Sassuolo diretta a mantenere vivo il piccolo vantaggio sugli avversari. Ed è proprio con questo esito di 1-0 che si conclude il match al Mapei: i neroverdi conquistano 3 punti importantissimi per le loro speranze di salvezza, mentre i neroazzurri rimangono a secco ma consapevoli di essere già campioni di Serie A.

28 aprile 2024
Inter - Torino 2 - 0

Dopo la vittoria anticipata dello Scudetto, l'Inter accoglie i granata del Toro al Meazza per il lunch match della 34esima giornata di Serie A. Durante i primi 20 minuti di gioco, gli ospiti si mostrano più propositivi con due occasioni pericolosissime tra il 15' e il 18': prima ci prova Ilic in verticale per Zapata ma Sommer respinge con i pugni, e poi Bellanova tenta una testata che si trasforma in un legno sulla traversa. La seconda frazione riprende con l'espulsione di Tameze per il secondo giallo della partita, questa volta dopo un fallo su Mkhitaryan diretto verso la rete. Il risultato si sblocca finalmente al minuto 56, per mano del centrocampista neroazzurro: Barella prende possesso della sfera da Lazaro, poi Lautaro appoggia in area su Calhanoglu che si fa trovare pronto per sganciare un missile sinistro nella porta di Milinkovic-Savic. Solo quattro minuti più tardi, il numero 20 casalingo firma la sua doppietta personale dell'incontro trasformando un penalty dal dischetto, ottenuto dopo l'intervento in ritardo di Lovato du Thuram. I granata tentano un recupero dell'ultimo minuto con la girandola di cambi che, però, non dà i frutti sperati. La partita si conclude quindi con l'esito finale di 2 a 0 per l'Inter che ormai ha già il titolo di campione tra le mani, mentre il Toro scende di poco nella classifica di Serie A.

22 aprile 2024
Milan - Inter 1 - 2

Nella 33esima giornata di campionato si gioca l'attesissimo derby lombardo tra Milan e Inter: match ancora più importante perché, in caso di successo neroazzurro, l'Inter si aggiudicherebbe la vittoria matematica dello Scudetto. La rete che apre la partita arriva al minuto 18, con l'incornata di Acerbi sotto porta che sconfigge Maignan sul suo palo destro. Venti minuti dopo, Thuram va vicinissimo al raddoppio, partendo da un cross chirurgico di Barella in area ma, una volta calciato di prima intenzione, finisce per colpire il legno della porta casalinga. I primi 45 minuti terminano quindi con il punteggio parziale di 1-0 per gli ospiti, con entrambe le squadre che hanno regalato molte emozioni in campo. Dopo soli 5 minuti dalla ripresa, Thuram trova il secondo vantaggio che prima gli era sfuggito: un destro rasoterra nell'angolino di Maignan, dopo un aggancio perfetto di un lancio lungo di Bastoni. Il Diavolo riesce a rispondere solo a metà della seconda frazione, quando un cross di Chuckwueze si dirige verso Leao sul secondo palo, viene intercettato da Tomori che con un tap in lo deposita in rete. Verso gli ultimi minuti di recupero finali, c'è molto movimento sul campo con ben 3 cartellini rossi assegnati per comportamenti antisportivi. Al triplice fischio del direttore di gara, l'esito di 1-2 dichiara l'Inter Campione d'Italia con 5 giornate di anticipo.

14 aprile 2024
Inter - Cagliari 2 - 2

Partita intensa e giocata a ritmi altissimi, quella tra Inter e Cagliari valida per la 32esima giornata di Serie A. I padroni di casa passano in vantaggio dopo solo 12 minuti di gioco, grazie al tocco sottomisura di Thuram, su assist lungo linea di Darmian. Passano 15 minuti e l'Inter torna a segnare, ma questa volta il gol viene annullato dal direttore di gara per una posizione offside di Barella. Si conclude così il primo tempo, con una distanza minima facilmente recuperabile dai sardi. Al 64', infatti, ci pensa il rasoterra violento di Shomurodov ad azzerare le distanze con i casalinghi del Meazza. La capolista però non ha intenzione di farsi sovrastare dalla formazione del Cagliari e, al 74', conquista un nuovo sorpasso grazie al tiro di Calhanoglu dagli 11 metri, che sorprende Scuffet in mezzo ai pali. Dopo la girandola di sostituzioni, gli ospiti mettono a segno il secondo pareggio, questa volta firmato da Viola che sfrutta un rimpallo su Lapadula per sfondare la rete casalinga. Durante i minuti finali sono gli isolani a tentare una vittoria finale, con un paio di occasioni pericolose, ma la difesa neroazzura glielo nega. Il 2-2 conclusivo concede un punto a testa alle squadre, che non aiuta troppo il Cagliari ad agganciare la zona salva.

8 aprile 2024
Udinese - Inter 1 - 2

L'Inter continua a collezionare vittorie su vittorie, affermando sempre di più la sua supremazia di questa stagione. Sta volta l'amara sconfitta è toccata all'Udinese, che invece è in cerca di punti extra per allontanarsi dalla zona pericolante della classifica. La prima occasione interessante arriva dalla formazione ospite al 21', con un tiro angolato di Calhanoglu che però viene deviato in corner da Okoye sempre reattivo. Inaspettatamente, il risultato viene sbloccato prima dai padroni di casa al 40': azione in contropiede partita da Kamara dopo un recupero, che serve un cross a Samardzic, pronto a deviarlo in rete. La seconda frazione si apre con la risposta neroazzurra firmata da Chalhanoglu al 55': un rigore concesso per un'uscita in ritardo di Okoye su Thuram, e trasformato dal turco nel pareggio. Il punteggio di 1-1 si porta avanti fino agli ultimi minuti di recupero, quando Frattesi decide le sorti del match insaccando un missile nella porta casalinga. Con l'esito di 1-2, gli uomini di Inzaghi abbandonano il campo del Bluenergy Stadium con 3 punti in più, mentre l'Udinese rimane ferma nei pressi della zona rossa.

1 aprile 2024
Inter - Empoli 2 - 0

Dopo un pareggio sofferto contro il Napoli, i neroazzurri dell'Inter tornano alla vittoria nella gara al Meazza con l'Empoli durante la 30esima giornata. È bastato un gol per tempo per dichiarare la vittoria casalinga della capolista, che con questi 3 punti si avvicina ancora di più alla conquista anticipata dello Scudetto. Il primo vantaggio arriva dopo soli cinque minuti di gioco, quando un cross dalla sinistra di Bastoni viene accolto al volo da Dimarco e trasformato nella prima rete della partita. In questa prima frazione, i toscani dell'Empoli non si sono fatti vedere molto sul prato verde, se non nella zona difensiva dove hanno dimostrato grande tenacia nel respingere alcuni spunti pericolosi di Lautaro. La ripresa si apre con un tentativo interessante di Barella che aggancia una palla proveniente da Dimarco dal fondo, e calcia rasoterra sfiorando il palo destro di Caprile. Al minuto 81, i padroni di casa raddoppiano il vantaggio, questa volta grazie al rigore in movimento di Sanchez su passaggio filtrante di Dumfries. Gli ospiti azzurri cercano un recupero che, però, non arriva mai.

17 marzo 2024
Inter - Napoli 1 - 1

Big match a San Siro per la 29esima giornata, che vede il papabile vincitore di questo campionato scontrarsi con l'attuale campione in carica dello Scudetto. Queste due squadre sono così forti a livello tecnico, che le loro partire regalano sempre grandi emozioni e l'equilibrio in campo è evidente. Il primo squillo è per i padroni di casa al 13', quando due conclusioni di Lautaro Martinez e Barella, costringono Meret ad effettuare due interventi consecutivi. Al 43' i neroazzurri riescono a sbloccare il punteggio in loro favore, grazie ad un missile di Darmian su assist di Bastoni, che Meret non può parare. Nella seconda frazione continuano a spingere Lautaro e Barella, ma l'estremo difensore azzurro si fa trovare preparato in entrambi i casi. A venti minuti dal triplice fischio, i partenopei riescono finalmente a trovare il pareggio, con la testata di Juan Jesus a pochi passi dalla porta di Sommer. Il match termina con un pareggio 1-1 sudato ma anche meritato, visto l'equilibrio sul prato verde. Le squadre ricevono, quindi, un punto a testa da aggiungere in classifica.

9 marzo 2024
Bologna - Inter 0 - 1

Decimo successo consecutivo per la squadra di Inzaghi che, durante il 28esimo turno di campionato, ha affrontato e sconfitto il Bologna al Dall'Ara. La capolista ormai è avviata verso la vittoria dello Scudetto, mentre il Bologna conserva ambizioni sempre più alte di conquistare una posizione europea. Il primo tempo è di marca neroazzurra, vista la pressione offensiva dei padroni di casa nella metà campo ospite. Dopo degli spunti interessanti di Barella e Ferguson, ci pensa Bisseck a sbloccare il risultato: al minuto 37, Bastoni fa partire un cross dalla sinistra che Saelemaekers non riesce a bloccare, permettendo a Bisseck di sganciare una testata perfetta. La ripresa si apre con un tentativo del Bologna, ma la diagonale potente di Saelemaekers sfiora di poco il palo. Tenta una conclusione anche Zirzkee qualche minuto dopo, ma il pallone termina sul fondo. L'Inter fa sua la partita ma, vista la scoperta che gli emiliani rappresentano in questa stagione, la formazione neroazzurra si chiude in difesa per evitare pareggi dell'ultimo minuto. L'esito, infatti, è di 0-1 con i 3 punti che accrescono la distanza dell'Inter dalle altre in classifica.

4 marzo 2024
Inter - Genoa 2 - 1

Il Meazza accoglie i liguri del Genoa nello scontro di ritorno con l'Inter, valido per la 27esima giornata di massima serie. Il punteggio viene sbloccato alla mezz'ora, con una rete di Asllani che porta i padroni di casa in vantaggio: Barella appoggia per Sanchez in diagonale, che serve Asllani a due passi da Martinez, il quale senza problemi deposita la sfera sotto la traversa. Otto minuti dopo, i neroazzurri raddoppiano il sorpasso grazie ad un potente destro di Sanchez, che spiazza il portiere in mezzo ai pali. Il Genoa ha tenuto duro per i primi 30 minuti, ma poi si è dovuto arrendere alla pressione offensiva degli avversari. Nella ripresa, la formazione rossoblu si fa vedere in avanti, riducendo le distanze con i casalinghi: respinta iniziale di De Vrij verso fuori area, raggiunta da Vazquez che sgancia un tiro al volo mancino imprendibile per Sommer. Al 66' viene annullato un gol di Vitinha per posizione offside dell'attaccante portoghese: una rete che sarebbe stata preziosa per il pareggio. Altri tentativi dei liguri caratterizzano gli ultimi minuti di gioco, ma il muro difensivo neroazzurro non fa passare niente. La partita si conclude con l'esito di 2-1 che premia l'Inter con 3 punti in più, mentre il Genoa rimane a secco.

25 febbraio 2024
Lecce - Inter 0 - 4

Nella 26a giornata di campionato, l'Inter ha dominato la partita contro il Lecce, chiudendo la prima parte di gara con un vantaggio di 1-0 grazie alla rete di Lautaro Martinez nel primo quarto d'ora di gioco. La partita si è mantenuta equilibrata, ma i nerazzurri sono risultati molto cinici, spegnendo con abilità ogni tentativo di ripartenza del Lecce. Una ottima partenza dei nerazzurri.

La vittoria finale dell'Inter è stata netta, con un risultato di 4-0. Dopo il vantaggio iniziale di Martinez, nella ripresa il Lecce è crollato sotto la pressione degli attacchi nerazzurri. In soli due minuti, Frattesi e ancora Lautaro Martinez hanno chiuso la pratica, portando l'Inter a una posizione di totale controllo. Il quarto gol è stato realizzato da De Vrij con un colpo di testa, arrotondando il risultato. L'Inter continua la sua straordinaria stagione, fungendo da rullo compressore e macinando gol e punti. Con questa vittoria, si porta a 66 punti, con una partita da recuperare contro l'Atalanta. La squadra si trova ora a +9 dalla Juventus. Dall'altro lato, il Lecce, dopo un primo tempo promettente, crolla nella ripresa e rimane a 24 punti, con un margine di +4 dalla zona retrocessione.

16 febbraio 2024
Inter - Salernitana 4 - 0

Gara a senso unico quella che va in scena per la 25a giornata di Serie A tra Inter e Salernitana allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano. Il periodo di gioco è stato privo di eventi significativi, con la partita che si è svolta prevalentemente verso un'unica porta. I giocatori nerazzurri avrebbero avuto l'opportunità di concludere con un punteggio tennistico: Thuram ha sprecato una facile occasione colpendo il palo inizialmente, Barella ha colpito la traversa, e poi Thuram e Lautaro hanno contribuito a portare il punteggio sul 2-0 in soli 86 secondi, con doppio assist di Carlos Augusto. Dumfries ha completato il risultato nei momenti finali. La squadra Granata è stata sopraffatta in tutti i reparti, con Boateng costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio.

Un primo tempo eccezionale per i giocatori nerazzurri è sufficiente per risolvere la sfida contro il team Granata e confermare la loro leadership in classifica. Thuram, Lautaro, Dumfries e Arnautovic, che ha ritrovato la gioia del gol, hanno contribuito a consolidare la vittoria. Per Liverani, l'esordio è stato da dimenticare, con il suo team campano limitato a un solo tiro, finito a lato, durante l'intera partita, confermandosi ancorato all'ultimo posto in classifica. Con questo risultato finale, l'Inter riesce a difendere la prima posizione portandosi a quota 63 punti, la Salernitana resta ferma in fondo alla classifica con 13 punti.

10 febbraio 2024
Roma - Inter 2 - 4

L'Olimpico ha assistito a una prima metà di gioco intensa, che si è chiusa dopo 3 minuti di recupero con un parziale favorevole momentaneamente alla Roma. I primi 45 minuti sono stati un vero spettacolo, con continui ribaltamenti di fronte e ben tre reti. Nonostante un prolungato possesso, la Roma non è riuscita a trovare subito il gol, lasciando invece all'Inter l'onore di sbloccare il punteggio al 17º minuto con una precisa torre di Acerbi che ha superato Rui Patricio. La squadra giallorossa ha prontamente reagito allo svantaggio, pareggiando al 28º minuto grazie al colpo di testa decisivo di Gianluca Mancini su calcio piazzato di Pellegrini. La pressione della squadra di casa ha continuato a farsi sentire e, al 44º minuto, El Shaarawy ha ribaltato il risultato, segnando il 2-1 sfruttando sia l'assist di Pellegrini sia il doppio legno della porta difesa da Sommer. La prima parte di questa partita intensa e coinvolgente si è conclusa al 48º minuto.

Il sipario sull'Olimpico è stato calato nel corso del secondo tempo. Un autentico scontro, contraddistinto da numerosi gol, si è chiuso con una vittoria in trasferta dell'Inter. Nonostante i primi 45 minuti abbiano fatto presagire una supremazia romanista, nella seconda metà la squadra nerazzurra ha accelerato il ritmo, ribaltando la situazione a suo favore. Acerbi ha aperto le danze al 17º minuto, beffando Rui Patricio con una torre precisa. La Roma ha risposto prontamente, pareggiando al 28º minuto con un deciso colpo di testa di Mancini. A chiudere la prima frazione è stata la rete di El Shaarawy, che ha sfruttato il doppio legno per portare la squadra in vantaggio dopo un primo tempo di spessore. Nella ripresa, l'Inter ha impresso la propria impronta sulla partita. Al 49º minuto, Marcus Thuram ha intercettato Mancini e ha firmato il 2-2 con un assist di Darmian. L'Inter non si è accontentata e, nonostante le numerose occasioni giallorosse, al 56º minuto Mkhitaryan ha fornito un velenoso cross sul primo palo per Thuram. Angelino, nel tentativo di eliminare la minaccia, ha involontariamente insaccato la palla nella propria porta. La Roma non ha mollato e al 70º minuto ha avuto un'occasione colossale con Lukaku, che, in uno scontro diretto con Sommer, ha optato per il dribbling, rivelatosi poi non vincente.

4 febbraio 2024
Inter - Juventus 1 - 0

La sfida si è caratterizzata per la scarsità di reti, dipendendo da pochi episodi che si sono verificati nel corso dei novanta minuti di gioco. La Juventus si rimprovera per un grave errore difensivo. Al termine del primo tempo, l'Inter si ritrova in vantaggio. Il confronto è stato equilibrato e carico di intensità, con scarse opportunità di tiro verso la porta. Il momento decisivo si verifica al minuto 37, quando Gatti, con una manovra di petto, devia il pallone in rete dopo un'acrobazia di Pavard.

L'Inter prevale sulla Juventus con un risultato di 1-0, ampliando così il proprio margine in classifica. La svolta avviene al minuto 37 con un'autorete di Gatti. La seconda metà della partita è intrisa di emozioni, con un palo colpito da Calhanoglu al 57'. Szczesny si fa notare evitando un secondo gol con due interventi cruciali su Barella e Arnautovic. Nonostante gli sforzi, la Juventus cerca di reagire con i tentativi di Kostic e Vlahovic. Con questa vittoria, la squadra di Inzaghi consolida la sua leadership, avvicinandosi sempre di più alla conquista dello scudetto. Il cammino è ancora lungo, ma a questo punto della stagione i lombardi sembrano aver superato la fase più critica. La Juventus, d'altro canto, spera in un'inversione di tendenza da parte della capolista.

28 gennaio 2024
Fiorentina - Inter 0 - 1

Gara povera di gol, ma sufficiente per soddisfare gli scopi dell'Inter. Arriva una nuova vittoria per la squadra nerazzurra guidata da Inzaghi, la sfida fuori casa contro la Fiorentina li premia con altri tre punti messi a bilancio dopo novanta minuti di gioco terminato sullo 0 a 1. La gara si sblocca dopo soli 14 minuti di gioco, arriva la rete di Lautaro Martinez: corner di Asslani sul primo palo e stacco di testa dell'argentino che batte Terracciano. La gara si mette subito in discesa per la formazione ospite, ma mente sul possibile sviluppo di gioco. Non arrivano altri gol per tutto il resto della partita. I portieri si esibiscono in dei veri e propri miracoli consentendo al risultato di rimanere fermo.

Anche nel corso del secondo tempo, nonostante l'atteggiamento offensivo mostrato da entrambe le formazioni, non arrivano reti in grado di cambiare ulteriormente lo score. L'occasione più clamorosa ce l'ha la Fiorentina con il penalty assegnato al minuto 75: Aureliano va al VAR, possibile rigore per i toscani, controllato il contatto tra Sommer e Nzola in area di rigore, l'arbitro decide di concedere l'occasione ai viole, ma Sommer è bravo a parare il calcio di rigore, grande parata del portiere svizzero che salva il risultato. Al minuto 90'+5' cala il sipario al Franchi, vittoria importante e sofferta per l'Inter. La gara termina per 0 a 1 e assegna i tre punti ai nerazzurri che salgono a quota 54 in prima posizione, la Fiorentina resta ferma a 34 in quinta posizione.

28 febbraio 2024
Inter - Atalanta 4 - 0

Il primo tempo a San Siro si conclude dopo 3 minuti di recupero, con un parziale favorevole ai padroni di casa. L'inizio della partita vede una manovra nerazzurra lenta che costringe gli ospiti ad attendere con pazienza. Il momento chiave arriva al 10° minuto, quando De Ketelaere segna il gol del vantaggio per l'Atalanta, ma il VAR annulla successivamente il gol a causa di un tocco di mano di Miranchuk. Gli Interisti reagiscono, e al 26° minuto, Darmian, con un potente tiro destro, batte Carnesecchi. La partita continua con numerosi cambiamenti di fronte, ma poco prima della fine del primo tempo, una magia di Lautaro Martinez consente all'Inter di aumentare il proprio vantaggio. Al termine dei primi 45 minuti, l'Inter conduce 2-0 sull'Atalanta.

Il sipario cala sullo Stadio San Siro di Milano! Colombo firma la conclusione di una partita totalmente dominata dai padroni di casa, che si chiude con una netta vittoria per 4-0. Il primo a segnare è Matteo Darmian al 26', sfruttando il respinto di Carnesecchi e portando l'Inter in vantaggio per 1-0. Il raddoppio arriva al 46' con un tocco di classe di Lautaro Martinez, che batte Carnesecchi con precisione. Nella seconda metà, l'Inter non mostra segni di rallentamento, e al 53' il VAR concede un rigore a favore dei nerazzurri: Lautaro Martinez calcia, Carnesecchi respinge, ma Dimarco sfrutta il rimbalzo con un tap-in diagonale per il 3-0. Le sorprese non finiscono qui: al 71', Sanchez batte un calcio di punizione, trova efficacemente Frattesi e il subentrato segna il quarto gol dei ragazzi di Inzaghi. La partita termina al minuto 95' dopo 5 minuti di recupero, confermando la vittoria dell'Inter, che mantiene la leadership con 69 punti. Con questa vittoria, l'Inter si proietta in avanti, mentre l'Atalanta rimane nella stessa posizione.

13 gennaio 2024
Monza - Inter 1 - 5

Sfida lombarda che conferma la qualità e la continuità dell'Inter di Inzaghi, una vittoria roboante che gli consegna altri tre punti per difendere la cima della classifica. La gara termina per 1 a 5 contro il Monza. A sbloccare la sfida è il rigore di Calhanoglu che spiazza sorrentino sfruttando al meglio il penalty assegnato per il tocco di mano in area di Gagliardini. A raddoppiare il risultato è Lautaro Martinez che va in rete con l'assist di Dimarco, un cross basso che gli richiede solo di tirare la zampata finale. Dopo un gol annullato al Monza al minuto 29, il primo tempo si conclude sullo score di 0 a 2, una gara totalmente in discesa per la squadra ospite.

Nel secondo tempo la faccenda si fa ancora più spinosa per il Monza che non riesce a contenere le iniziative dell’Inter. Al minuto 60 Calhanoglu mette a segno una doppietta con una ripartenza perfetta dei nerazzurri, Mkhitaryan serve Thuram per il turco, un tiro di piatto che spiazza ancora Sorrentino e fissa il risultato sullo 0 a 3. A questo punto i biancorossi si spingono in attacco e riescono a ridurre lo svantaggio andando in gol con Pessina: Sommer da una parte, palla dall'altra, Pessina trasforma il calcio di rigore guadagnato da Dany Mota per un fallo di Darmian. La partita non finisce qua, Lautaro mette a segno la sua doppietta al minuto 84 con un destro potente che batte Sorrentino per l'1 a 4. A chiudere il match è il gol di Thuram al minuto 88: ripartenza di Mkhitaryan, Thuram mette a sedere Caldirola e con un bel sinistro preciso batte Sorrentino sul primo palo.

6 gennaio 2024
Inter - Verona 2 - 1

Gara molto importante per l'Inter di Inzaghi in questa 19a giornata di campionato. I nerazzurri affrontano i mastini del Verona in casa per la conquista di tre punti decisivi in ottica scudetto. In caso di vittoria, l'Inter chiuderebbe campione d'inverno al termine di questa prima frazione di campionato, un giorno importante per consolidare il proprio percorso fatto fino ad ora. La partita si sblocca al minuto 13 con la rete di Lautaro Martinez: costruzione magnifica dell'Inter che parte da Thuram e Mkhitaryan per trovare l'inserimento dell'argentino: l'attaccante stoppa e tira stendendo Montipò. La prima frazione di gioco si chiude sul risultato di vantaggio per l'Inter di Inzaghi che riesce a mettere in discesa la partita.

La faccenda continua su binari molto simili anche nel secondo tempo, quando Henry pareggia per il Verona appena entrato. Il giocatore recupera la sfera per la formazione gialloblu, con un assist di Duda per Henry tocca la palla con il ginocchio e sorprende l'estremo difensore nerazzurro riportando tutto in equilibrio. Proprio quando tutto sembra destinato a concludersi con un pareggio, arriva la vittoria dell'Inter con il gol al minuto 90'+3' di Davide Frattesi: ribattuta di Montipò dopo una serie di tentativi dei nerazzurri, il più veloce è Davide Frattesi che con una bella zampata infila in porta. La partita termina sul 2 a 1 e consegna i tre punti all'Inter. Brutta tegola per il Verona che deve fare anche i conti con l'espulsione di Lazovic al minuto 90'+5'. Con questa vittoria l'Inter chiude il girone di andata in prima posizione con 48 punti, il Verona resta fermo a quota 14 in diciottesima posizione.

29 dicembre 2023
Genoa - Inter 1 - 1

Nel corso del primo tempo la partita si fa subito molto interessante con una bella occasione per la squadra di casa al minuto 33: traversone di Strootman deviato di testa da Acerbi, Bani è in ritardo, la palla finisce di poco fuori facendo tremare i tifosi nerazzurri. A sbloccare la sfida è il gol di Arnautović al minuto 42: azione nata da rimessa laterale, tiro di Barella deviato sul palo da Martinez, Arnautović insacca a porta vuota e porta in vantaggio la formazione di Inzaghi. Poco prima dello scadere del tempo arriva la rete del pareggio di Dragusin al minuto 45'+7': corner di Gudmundsson, colpo di testa del difensore rossoblu, Sommer sfiora la sfera ma non riesce a salvare la propria porta. La prima frazione di gioco termina quindi sullo score di 1 a 1, tutto da rifare nel secondo tempo.

Nonostante i numerosi tentativi di entrambe le squadre, nessuno riesce a trovare la rete del vantaggio per tutti i 45 minuti di gioco. La partita termina quindi con un pareggio che rallenta la corsa dei nerazzurri in cima alla classifica. La striscia di quattro vittorie consecutive dell'Inter si interrompe, poiché il Genoa riesce a strappare un pareggio. Arnautovic apre il risultato al 42', ma i padroni di casa pareggiano grazie alla rete di Dragusin. Nella seconda metà del gioco, si registrano poche emozioni, con un salvataggio di Martinez su Acerbi al 68'. Nel primo tempo, la partita viene interrotta per circa otto minuti a causa dell'accensione di fumogeni sugli spalti.

23 dicembre 2023
Inter - Lecce 2 - 0

Una delle partite più importanti tra Inter e Lecce si gioca alla 17a giornata di campionato, due formazioni impegnate in aree completamente diverse di classifica che si ritrovano a contendersi i tre punti. L'Inter ha bisogno di continuare a vincere per difendere la prima posizione in classifica, il Lecce deve accumulare punti per allontanarsi dalla zona retrocessione. La prima parte della frazione di gioco non regala molte azioni salienti, ma proprio nei minuti finali vede l'Inter passare in vantaggio con il gol di Yann Bisseck al minuto 43: punizione perfetta di Calhanoglu, colpo di nuca del difensore che trova il secondo palo e batte Falcone. Un gol importante per indirizzare la partita dalla propria parte. Il Lecce protesta per il calcio di punizione che precede il gol per un tocco di mano dubbio di Gonzalez. Le squadre tornano nello spogliatoi sullo score di 1 a 0.

Durante il secondo tempo il Lecce prova a spingersi in attacco con Banda, ma Sommer sigla una prestazione magistrale impedendo qualsiasi tipo di iniziativa ai giallorossi. La firma che chiude la partita è messa a segno da Nicolò Barella al minuto 78: Arnautović a centro area serve con un colpo di tacco la mezzala che, davanti al portiere avversario, lo fa sedere e spinge in rete. Il gol del 2 a 0 consente ai nerazzurri di mettere la gara in discesa, a questo punto devono solo difendere il risultato creato. Come se non bastasse, al minuto 83 arriva l'espulsione di Lameck Banda: rosso diretto per proteste per il giocatore del Lecce. La gara termina per 2 a 0 e assegna i tre punti all'Inter di Inzaghi. Con questa vittoria i nerazzurri difendono il primato con 44 punti, il Lecce resta fermo a 20 in decima posizione.

17 dicembre 2023
Lazio - Inter 0 - 2

Uno dei big match di giornata, indubbiamente la partita più attesa di questo 16esimo turno di Serie A. La Lazio ospita in casa l'Inter in una gara fondamentale per provare a sbloccare la propria classifica. I biancocelesti vanno a caccia di misure per scalare la classifica, ma l'Inter è probabilmente la squadra più ostica da gestire per i capitolini. Nei primi minuti di gioco le due squadre si studiano alla ricerca di un spazio nell'area di rigore avversaria. La partita si sblocca solo nei minuti finali del primo tempo con Lautaro Martìnez: retropassaggio errato verso Provedel da parte di Marusic, il giocatore non si accorge della presenza di Lautaro e serve involontariamente l'argentino che dribbla il portiere avversario e spinge in rete senza troppi problemi. Con questo grave errore della retroguardia laziale, l'Inter riesce a chiudere il primo tempo in vantaggio per 0 a 1.

Nel secondo tempo i nerazzurri riescono anche a raddoppiare il proprio vantaggio dimostrando piena presa sul ranking. Al minuto 66 arriva la rete di Marcus Thuram: Barella cerca di imbucare Lautaro, ma la palla viene intercettata da Gila, il pallone torna al centrocampista che aspetta l'arrivo di Thuram per servirlo, l'attaccante controlla e di sinistro tira ad incrociare raddoppiando il proprio vantaggio. Oltre al risultato di svantaggio, la Lazio deve fare anche i conti con l'espulsione di Lazzari al minuto 86: vola una parola di troppo nei confronti del direttore di gara. La Lazio resta in dieci uomini a pochi minuti dalla fine. La partita termina quindi con un'altra sconfitta della Lazio che sembra fare sempre più fatica a trovare il proprio equilibrio. La gara termina sullo 0 a 2, la Lazio sale a 21 punti in undicesima posizione, l'Inter sale a 41 punti in prima posizione.

9 dicembre 2023
Inter - Udinese 4 - 0

Vittoria che convince tutti, l'Inter porta a casa i tre punti dominando in casa contro l'Udinese, squadra che sta trovando sempre più difficoltà nel trovare il proprio spazio in questa stagione. La prestazione dell'Inter consente di assistere ad un match a senso unico. La prima rete delle gara è di Hakan Calhanoglu al minuto 37: un calcio di rigore trasformato dal turco, fondamentale il contatto in area di rigore tra Perez e Lautaro Martinez per spingere Di Bello ad assegnare il penalty dopo aver verificato al VAR. Poco prima della fine del primo tempo arriva la seconda rete della sfida con Federico Dimarco: raddoppio nerazzurro nato da Calhanoglu che serve il compagno, bravo a liberare un tiro che si infila alle spalle di Silvestri. In chiusura, i nerazzurri calano il tris con Marcus Thuram: la squadra di Inzaghi chiude la sfida, palla morbida di Mkhitaryan sul secondo palo per l'attaccante francese che deve solo spingere la palla in porta per chiudere la frazione di gioco sul 3 a 0.

Nel corso del secondo tempo la musica non cambia, l'Inter continua a fare la partita nonostante i tentativi dell'Udinese di rimettere in piedi la gara. Lo score non cambia per quasi tutto il secondo tempo, ma alla fine Lautaro Martinez mette la sua firma sulla partita chiudendo sul 4 a 0: la punta strappa la sfera a centrocampo, si lancia verso la porta e libera un grande tiro che sorprende ancora una volta Silvestri, è l'argentino il capocannoniere incontrastato della Serie A. La sfida assegna i tre punti agli uomini di Inzaghi che continuano la loro corsa in cima alla classifica. L'Inter sale a 38 punti rimanendo in prima posizione, l'Udinese resta esposta al rischio retrocessione con i suoi 12 punti che le valgono la sedicesima posizione e un solo punto di distanza dalla zona retrocessione.

3 dicembre 2023
Napoli - Inter 0 - 3

La sfida tra Napoli e Inter rappresenta una occasione unica per entrambe le squadre. L'Inter ha bisogno di vincere per difendere la prima posizione, il Napoli invece gioca per tornare in piena lotta scudetto rallentando una diretta contendente. A guadagnarsi i tre punti a fine gara è l'Inter che vince con un secco 0 a 3. Dopo una partenza quasi perfetta del Napoli che colpisce una traversa con Elmas e una con Politano, è l'Inter a gestire la partita. La prima rete è di Hakan Calhanoglu e arriva al minuto 44: bel cross di Dimarco, sponda di Dumfries per Barella che libera per il turco: bella conclusione dal limite dell'area che batte Meret. Il primo tempo finisce quindi per 0 a 1, mettendo in chiaro la situazione, un Inter che, nonostante le difficoltà iniziali, riesce a tenere sotto controllo la partita e portare a casa il risultato in pieno stile Inzaghi.

Nel secondo tempo continua il dominio interista che riesce prima a raddoppiare il vantaggio con Barella al minuto 61: cross basso di Lautaro Martinez per l'ex Cagliari che, con un controllo di prima, supera due avversari e, davanti a Meret, insacca di sinistro. A pochi minuti dalla fine della partita arriva anche il terzo tombale gol dell'Inter: siamo al minuto 85, Cuadrado controlla la palla in area e crossa al centro, Thuram si ritaglia uno spazio per insaccare a pochi passi dalla porta, Meret non può nulla. L'Inter vince di misura tornando al comando della classifica con 35 punti, il Napoli resta fermo a 24 punti e viene recuperato dalla Roma. I capitolini prende il loro piazzamento in quarta posizione, i partenopei scendono in quinta.

26 novembre 2023
Juventus - Inter 1 - 1

Big match di giornata tra Juventus e Inter che accende il 13esimo turno di Serie A 2023/24. I bianconeri affrontano in casa l'Inter per una sfida che potenzialmente potrebbe spostare molto nelle gerarchie delle prime posizioni, ma che di fatto lascia tutto invariato con un pareggio per 1 a 1. Nel primo tempo parte meglio la Juventus che va in rete con il solito Dusan Vlahovic al minuto 27: il numero 9 da inizio all'azione lanciando Chiesa in campo aperto, l'esterno rientra e serve il serbo che di piatto infila Sommer realizzando l'1 a 0 che risolve momentaneamente la situazione. Prima della fine del primo tempo arriva anche il gol del pareggio con Lautaro Martinez al minuto 33: azione dei nerazzurri che lanciano Thuram sulla destra, il francese crossa basso al centro e l'argentino spinge in rete anticipando Gatti, bel tiro ad incrociare verso il palo lontano. Le squadre finiscono negli spogliatoi per 1 a 1.

Nel secondo tempo la partita non regala altre reti, le due formazioni sono preoccupate dal lasciare spazi agli avversari lasciando tutto invariato. Con questo pareggio entrambe fanno un piccolo passo avanti, ma non cambia nulla nelle gerarchie di classifica. La Juventus sale a quota 30 punti rimanendo in seconda posizione, l'Inter sale a 32 punti difendendo la prima posizione.

12 novembre 2023
Inter - Frosinone 2 - 0

L'Inter per la 12a giornata di campionato ospita in casa il Frosinone, una gara che deve vincere per non consentire alla Juventus di chiudere in prima posizione e difendere il proprio primato. La gara va proprio secondo le aspettative di Inzaghi, la partita termina per 2 a 0 assegnando la vittoria alla formazione nerazzurra: la prima rete del match arriva al minuto 43 con il gol di Dimarco, bella prodezza del terzino che di sinistro va a scavalcare Turati, il portiere è fuori dai pali, un gol meraviglioso che porta in vantaggio la formazione di casa. Il primo tempo termina così sullo score di 1 a 0 per l'Inter, un vantaggio importante che consente alla squadra di andare a riposo con il giusto spirito.

Nel secondo tempo la musica non cambia, l'Inter riesce subito a raddoppiare il vantaggio al minuto 48 con Calhanoglu: calcio di rigore trasformato dal turco che spiazza Turati, l'arbitro decide di concedere il rigore per il contatto in area tra Thuram e Monterisi. Il Frosinone prova a rientrare in partita con delle belle occasioni nate da Ibrahimovic e Marchizza, ma la retroguardia dell'Inter riesce a neutralizzare ogni tentativo difendendo il 2 a 0 fino a fine partita. La gara la vincono i nerazzurri che portano a casa i tre punti salendo a quota 31, difendono la prima posizione. Il Frosinone resta fermo a 15 punti in dodicesima posizione.

4 novembre 2023
Atalanta - Inter 1 - 2

Big match di giornata tra due formazioni nella parte alta della classifica. L'Atalanta ospita in casa l'Inter capolista con l'intenzione di strappare punti al club più in forma del campionato. L'inizio di gara sembra essere molto equilibrato, per grossa parte del primo tempo le due formazioni si studiano alla ricerca del varco giusto per infilarsi nell'area di rigore avversaria. La prima rete è messa a segno da Calhanoglu, il turco va in gol al minuto 40 trasformando il calcio di rigore assegnato dall'arbitro. Il fallo che ha scaturito il penalty è l'entrata di Musso su Darmian, Sozza non ha dubbi e lascia calciare dagli undici metri. Il primo tempo termina quindi sullo score di 0 a 1, un punteggio che consente all'Inter di rifiatare in vista di un secondo tempo in discesa.

Al rientro in campo delle formazioni, l'Inter dimostra subito di poter continuare a fare male. I nerazzurri vanno in gol con Lautaro Martinez al minuto 57: ottimo recupero di Mkhitaryan che apre per il bomber, bravo l'argentino a scaricare un tiro a giro che spinge la palla sul secondo palo, Musso non può nulla. L'Atalanta non si perde d'animo e riesce subito a riaprire la sfida con il gol di Scamacca al minuto 61: recupero di Lookman che ruba palla a Dimarco, passa la palla al bomber italiano che batte Sommer. Nei minuti finali l'Atalanta tenta il tutto per tutto con delle buone occasioni di Lookman e Scamacca, ma non arriva il gol del pareggio. L'Inter porta a casa la vittoria salendo a quota 28 in prima posizione, l'Atalanta resta ferma in quinta posizione con un totale di 19 punti all'attivo.

29 ottobre 2023
Inter - Roma 1 - 0

L'Inter torna ancora una volta alla vittoria confermandosi la squadra da battere in questo big match contro la Roma di Mourinho. I nerazzurri riescono ad imporsi per 1 a 0 dopo una gara complessivamente molto equilibrata. Nel primo tempo, la prima grande occasione da gol è di Calhanoglu che colpisce la traversa con un tiro dalla distanza, la palla impatta il legno ed esce facendo tremare i tifosi giallorossi. Altre occasioni interessanti arrivano tutte dall'Inter con Pavard e Barella, ma la porta sembra essere stregata. Viene tutto rimandato al secondo tempo.

Nel corso del secondo tempo arriva la prima occasione importante della Roma con la conclusione a rete di testa di Cristante: il centrocampista si fa trovare pronto su un cross dalla fascia per colpire verso l'angolino basso a sinistra. La palla viene presa da Sommer che si lancia in un grande intervento che salva il risultato. Nonostante le diverse iniziative romaniste, la prima ed unica rete della sfida è messa a segno dall'Inter con Thuram: siamo al minuto 81, la rete sigla il vantaggio nerazzurro, la firma è di Marcus Thuram che realizza un grande diagonale sul primo palo eludendo la marcatura di Llorente e trasformando l'invitante rasoiata di Dimarco. Un tap-in secco per il francese con assist realizzato da Dimarco. Nei minuti finali l'Inter prova ad allungare il proprio vantaggio con la conclusione di Carlos Augusto al minuto 90, ma la palla si stampa ancora una volta sulla traversa. Vince l'Inter per 1 a 0, tre punti facili che portano i nerazzurri a quota 25 in cima alla classifica, la Roma resta ferma a 14 in ottava posizione.

21 ottobre 2023
Torino - Inter 0 - 3

Gara a senso unico quella andata in scena per la nona giornata di campionato tra Torino e Inter. I nerazzurri dominano la scena vincendo con un secco 0 a 3 allo Stadio Olimpico Grande Torino. Nonostante la grande prestazione degli uomini di Inzaghi, la situazione si sblocca solo nel secondo tempo, nel corso del primo tempo nessuna delle due formazioni va in rete, riescono a mantenere il risultato in equilibrio per tutta la prima frazione di gioco. La migliore occasione del primo tempo arriva dal Torino: Seck entra in area e colpisce a giro di sinistro, fondamentale la parata di Sommer che devia in corner. Le squadre vanno negli spogliatoi sullo score di 0 a 0.

La partita cambia completamente volto nel secondo tempo con il gol di Thuram al minuto 59: Denzel Dumfries entra e si rende subito decisivo, l'olandese punta Rodriguez e serve il compagno che batte Milinkovic con un bel destro che finisce all'angolino. Il risultato di 0 a 1 non basta ai nerazzurri che trovano subito il raddoppio al minuto 67 con il sempre presente Lautaro Martinez: Calhanoglu batte il corner, la palla finisce ad acerbi che devia di testa per l'attaccante bravo ad insaccare. L?ultima rete della sfida la mette a segno Calhanoglu al minuto 90'+5': freddo il giocatore dal dischetto che trasforma il penalty con un bel destro ad incrociare, Milinkovic non ci arriva. La partita termina quindi per 0 a 3 e consegna i tre punti ai milanesi che salgono a quota 22 punti staccando il Milan di una misura.

7 ottobre 2023
Inter - Bologna 2 - 2

Il Bologna riesce a sfruttare la difficoltà dell'Inter per strappare un punto preziosissimo in trasferta al Meazza di Milano. I nerazzurri riescono a portarsi in vantaggio per primi al minuto 11 con la rete di Francesco Acerbi: corner sul primo palo di Calhanoglu, il difensore prende bene il tempo a Freuler e di testa batte uno Skorupski immobile. Il risultato di 1 a 0 da morale alla squadra di Inzaghi che continua a rendersi pericolosa anche nella restante parte di gara. Non a caso, al minuto 13 arriva anche il raddoppio con Lautaro Martinez: conclusione potente del Toro che spinge la palla verso il secondo palo dove il portiere avversario non può nulla. Nonostante la partenza eccezionale dell'Inter, il Bologna riesce a raccogliere le idee per lanciarsi ancora una volta in fase offensiva, riduce il gap al minuto 19 con Riccardo orsolini: l'esterno punta sul palo, Sommer capisce la direzione della sfera ma non la raggiungerla, 2 a 1 che riapre la partita. Le squadre tornano negli spogliatoi sul vantaggio dell'Inter.

Nel secondo tempo il Bologna riesce a pareggiare i conti al minuto 52 con Joshua Zirkzee: grande stop al limite della punta che si gira e calcia sul primo palo, battuto ancora una volta Sommer che non può fare altro, un gol importante che consente ai rossoblu di difendere il risultato fino a fine gara. Ci riescono perfettamente, la gara termina in pareggio nonostante i tentativi dei nerazzurri di portarsi in vantaggio nei minuti di finali di gioco. Con questo risultato l'Inter sale a 19 punti e scende in seconda posizione, il Bologna sale a 11 punti in undicesima posizione. Ottima prestazione della squadra di Motta che continua a dimostrare un'ottima capacità di gioco e costruzione contro qualsiasi avversaria.

27 settembre 2023
Inter - Sassuolo 1 - 2

Il testa a testa tra Salernitana e Inter conferma le aspettative, i nerazzurri portano a casa la vittoria con molta facilità chiudendo la sfida sullo 0 a 4. Allo Stadio Arechi di Salerno i nerazzurri riescono ad imporsi, ma nel primo tempo non sono poche le difficoltà provate per portarsi in vantaggio. Al minuto 6 Ochoa si esibisce in una grande parata: Thuram impatta con la spalla sulla punizione battuta da Calhanoglu, si supera alzando la palla sopra la traversa. Il primo tempo non regala altre azioni degne di nota, le due formazioni tornano negli spogliatoi sullo 0 a 0, si decide tutto nella seconda frazione.

Ad inizio secondo tempo l'Inter torna in campo con uno spirito tutto nuovo, al minuto 62 Lautaro Martinez sblocca lo score dopo essere entrato ad inizio frazione: ripartenza dei nerazzurri, un cross basso di Thuram per l'argentino gli consente di toccare in rete battendo Ochoa. L'argentino si fa trovare pronto al minuto 77 per il raddoppio: altro grande gol, si fa trovare pronto sul cross di Barella, un destro al volo che piega le mani di Ochoa. Il protagonista di giornata è senza dubbio il Toro, cala sia tris che poker. Il terzo gol viene messo a segno al minuto 85: tripletta per il 10, un calcio di rigore trasformato magnificamente, tutto nasce dal fallo di Lovato su Thuram in area di rigore e dall'inevitabile penalty assegnato dall'arbitro. L'ultimo gol di Martinez arriva al minuto 89: bravo a farsi trovare pronto sul cross di Carlos Augusto, spinge la palla in rete e chiude definitivamente la partita. Con questo successo i nerazzurri salgono a 18 punti mantenendo la prima posizione, la Salernitana invece resta ferma a quota 3 in terzultima posizione.

27 settembre 2023
Inter - Sassuolo 1 - 2

La partita tra Inter e Sassuolo va in scena allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano per l'appuntamento del 27 settembre alle ore 20:45, un match serale che regala tanto divertimento e tanti colpi di sorpresa. Contro ogni aspettativa, a portare a casa la vittoria sono i neroverdi che riescono ad imporsi in casa dei nerazzurri per 1 a 2. La partita si sblocca alla fine del primo tempo, proprio quando tutto sembrava destinato a terminare in parità: Denzel Dumfries viene servito da Thuram, l'olandese sfida Viti all'interno dell'area di rigore, rientra sul sinistro e calcia sul secondo palo infilando la sfera nella porta di Consigli. Il primo gol della giornata fissa il risultato sul tabellone sull'1 a 0.

Nel secondo tempo, la reazione del Sassuolo non si lascia attendere, arriva il pareggio al minuto 54 con Nedim Bajrami: Berardi finta di calciare e imbuca per il compagno che calcia di prima e sfrutta l'errore di Sommer per fissare lo score sull'1 a 1. Al minuto 63 Berardi riesce a raddoppiare il risultato con un gol che gli consente di ribaltare il risultato iniziale: rete straordinaria del capitano del Sassuolo, supera Mkhitaryan, rientra sul sinistro e calcia dai 25 metri spedendo la sfera all'angolino dove il portiere avversario non può arrivare. La gara termina per 1 a 2 e consente al Sassuolo di salire a 9 punti in ottava posizione, l'Inter invece resta fermo a 15 punti.

24 settembre 2023
Empoli - Inter 0 - 1

Quella tra Empoli e Inter sarebbe dovuta essere una sfida a senso unico secondo i pronostici di inizio giornata. In realtà, la gara si dimostra più equilibrata del previsto, con un Inter che riesce a malapena a portare a casa la vittoria nei 90 minuti di gioco. Durante il primo tempo, la squadra che si fa avanti per prima in fase offensiva è quella lombarda, con Darmian che devia di testa l'assist di Dimarco, la palla viene salvata sulla riga da Ismajli. Durante la prima frazione di gioco nessuno riesce a trovare il gol del sorpasso, la faccenda si fa intrigante solo nel secondo tempo quando finalmente si sblocca il risultato dopo una partita molto incerta.

Nel secondo tempo, la gara entra nel vivo con la rete di Dimarco al minuto 51: bel calcio d'angolo dell'Inter, la palla viene spazzata dalla difesa toscana al limite dell'area, Dimarco con un bel tiro di collo spedisce la palla direttamente sotto la traversa. Thuram poco dopo cerca e sfiora il raddoppio con una finta seguita dal tiro, ma la palla viene deviata in angolo. L'Empoli si rende pericoloso con una bella punizione dai 25 metri, Ranocchia parte, la palla finisce sotto la traversa, ma Sommer è veloce a reagire con le giuste tempistiche e salvare la propria porta. La gara continua su binari pericolosi per entrambe le parti, ma alla fine dei 90 minuti il risultato resta invariato sull'1 a 0. L'Inter vince e convince i propri tifosi portandosi ancora più in prima posizione. Ora gli uomini di Inzaghi sono a 15 punti in cima alla classifica, punteggio pieno da inizio campionato, solo vittorie per loro. L'Empoli invece resta a quota 0 in fondo alla classifica, inizia a farsi concreto il rischio retrocessione per i toscani.

16 settembre 2023
Inter - Milan 5 - 1

Derby di Milano destinato a spostare molto in classifica. Questa 4a giornata di Serie A raggiunge il suo apice con lo scontro tra Inter e Milan, una sfida a senso unico che vede dominare gli uomini di Inzaghi per tutti i 90 minuti di gioco. I nerazzurri vanno in vantaggio dopo soli 5 minuti di gioco: Mkhitaryan trova la rete del vantaggio al minuto 5: Thuram di potenza va su Thiaw, cross basso e teso, un sinistro dell'armeno batte Maignan e porta in vantaggio l'Inter. La partita prende una brutta piega per il Milan che si espone al destro di Thuram: Lautaro fa scattare Dumfries che serve il francese, bravo a rientrare sul destro per calciare sotto l'incrocio dei pali più lontano, il portiere avversario non può nulla. Il primo tempo termina sul 2 a 0 dell'Inter.

Nel secondo tempo la situazione sembra riprendersi per il Milan con il gol di Leao al minuto 57: il portoghese si dimostra freddo davanti alla porta avversaria e batte il portiere per il momentaneo 2 a 1. Risultato che mente ai tifosi rossoneri, la sfida si trasforma in una vera e propria goleada. Al minuto 69 Mkhitaryan mette a segno la sua doppietta: Darmian corre sulla fascia, Lautaro controlla e serve il compagno che di destro batte nuovamente Maignan. Continua il dominio dell'Inter con il gol di Calhanoglu: conclusione centrale del turco che spiazza Maignan su calcio di rigore, fondamentale il fallo di Hernandez su Lautaro Martinez in area di rigore. A chiudere il match c'è la rete di Frattesi, il centrocampista italiano continua a dimostrare il suo valore sul campo con la rete del 5 a 1 al minuto 90'+30: Mkhitaryan ruba palla a Chukwueze e serve Frattesi che in scivolata batte Maignan. La partita termina quindi con una grande vittoria dell'Inter che difende la sua prima posizione, ora è a 12 punti in solitaria. Il Milan invece resta a quota 9 punti in terza posizione.

3 settembre 2023
Inter - Fiorentina 4 - 0

Gara importante per l'Inter, i nerazzurri hanno l'occasione per allungare in cima alla classifica dopo la sconfitta del Napoli contro la Lazio. I nerazzurri giocano una buona partita vincendo con un pesantissimo 4 a 0 in casa davanti ai propri tifosi. L'entusiasmo è alle stelle, la Fiorentina non sembra riuscire a reagire rimanendo in balia del gioco di Inzaghi. La sfida si sblocca al minuto 23 con il gol di Thuram, l'attaccante francese riesce a farsi trovare pronto sul cross messo in mezzo da Dimarco e spinge la sfera alle spalle del portiere avversario. Nulla da fare per i toscani, non riescono a placare le iniziative della squadra di casa. Le squadre tornano negli spogliatoi sul vantaggio dell'Inter per 1 a 0.

A fare la differenza è la seconda metà della partita, quando l'Inter riesce a raddoppiare il vantaggio con il gol di Lautaro Martìnez al minuto 53: bella ripartenza dei nerazzurri che con Thuram riescono a mettere l'argentino da solo davanti alla porta, l'attaccante non sbaglia e calcia verso il palo di destra concretizzando il 2 a 0. Al minuto 58 Calhanoglu riesce a portarsi il risultato sul 3 a 0 mettendo in ghiaccio i tre punti: il turco la piazza sul palo alla destra di Christensen, niente da fare per il portiere viola, la sfera è irraggiungibile. Nonostante la grande quantità di gol realizzati, ne manca ancora uno all'appello: Lautaro Martìnez cala il poker al minuto 73 spingendo in rete la palla servita con un cross da Cuadrado. Il 4 a 0 gli consente di tirare i remi in barca, la partita finisce così. L'Inter sale a quota 9 punti in prima posizione, resta dietro la Fiorentina con 4 punti in ottava posizione.

28 agosto 2023
Cagliari - Inter 0 - 2

Gara molto importante ai fini dell'alta classifica di Serie A. L'Inter deve continuare a vincere per mantenere i ritmi delle prime della classe. La sfida per il Cagliari non inizia subito bene, i sardi restano chiusi in fase difensiva con i nerazzurri che si rendono pericolosi sin dai primi minuti di gioco: al minuto 14 Lautaro Martinez si rende pericoloso: calcia al volo un pallone messo in area, la sfera colpisce il legno alle spalle di Radunovic e finisce fuori. Tuttavia, la prima rete dell'Inter arriva poco dopo, al minuto 21 Denzel Dumfries mette a segno la seconda rete di giornata: una gran palla di Thuram per la sovrapposizione interna del suo esterno: destro che va sul secondo palo, Radunovic non può nulla. Il gol del Toro Lautaro Martinez arriva al minuto 30: Thuram lancia Dimarco, la palla va dentro per Lautaro che stoppa con un bel destro battendo Radunovic sul suo palo.

Nel corso del secondo tempo l'Inter è bravo a mantenere il controllo della situazione azzerando ogni speranza o tentativo del Cagliari in fase offensiva. La squadra di Inzaghi riesce a difendere il risultato senza lasciare grandi occasioni agli uomini di Ranieri. Una partenza poco convincente dei sardi che vanno alla ricerca dei punti necessari per lanciarsi in zona salvezza quanto prima possibile. L'Inter si dimostra più determinata nel raggiungere l'obiettivo. Il risultato finale di 0 a 2 pone i nerazzurri a 6 punti in terza posizione.

19 agosto 2023
Inter - Monza 2 - 0

Torna il grande calcio italiano anche in questa stagione 2023/24 di Serie A. Con lei si riaffacciano i grandi club come l'Inter: la società nerazzurra ospita in casa il Monza per un appuntamento importantissimo, vogliono mettere il campionato in discesa già dalla prima giornata. I biancorossi intendono provare a ripetere la stagione dello scorso anno, magari lanciandosi oltre, guardano anche alla zona Conference League. Nonostante le buone intenzioni del Monza, la gara prende una direzione chiara già al minuto 8: il gol di Lautaro Martinez porta in vantaggio l'Inter, azione parte da Barella, Dumfries serve l'assist e Martinez a pochi metri dalla porta batte Di Gregorio per l'1 a 0. Nella restante parte del primo tempo l'Inter gestisce la palla e il tempo, vogliono calibrare le energie spese, non hanno bisogno di spingersi eccessivamente in avanti grazie al vantaggio ottenuto.

Nel secondo tempo la musica è la stessa sentita nel primo. Ancora una volta a dirigere l'orchestra è l'Inter con il suo migliore giocatore, il solista Lautaro Martinez che realizza il raddoppio al minuto 76: bel cross rasoterra di Arnautović che serve l'argentino, la punta si lancia in scivolata alla ricerca di una deviazione, la trova e mette a segno il 2 a 0 che chiude definitivamente i conti. Il Monza prova a riaprire la gara nel corso dei minuti di recupero con Caprari che arriva sul fondo, Sommer allontana e Carbani non trova la porta. Ormai è troppo tardi, la partita termina per 2 a 0 e assegna la vittoria ai nerazzurri. Gli uomini di Inzaghi salgono in classifica e si impongono da subito come una realtà importante per le sorti del campionato. Il Monza, al contrario, dovrà rimandare la festa alle prossime giornate.

3 giugno 2023
Torino - Inter 0 - 1

L'Inter conquista la sua ultima vittoria in campionato in questa giornata numero 38 di Serie A, mette in cassaforte il terzo posto e chiude con 72 punti in classifica. Per il Torino, invece, sfuma l'occasione di agganciare l'ottavo posto e si ferma a quota 52 punti, mentre si attende l'esito del match contro la Lazio. La gara è molto accesa fin dai primi minuti ed è l'Inter a raccogliere la prima occasione da gol, con Lukaku a innescare Lautaro che davanti al portiere sbaglia il pallonetto, calciando alto. Al minuto 13 Ricci sfiora il gol con un tiro dal limite dell'area che non trova la porta per questione di centimetri. I nerazzurri hanno una grande chance al minuto 22, Dumfries cerca la porta sul corner di Calhanoglu, la palla viene deviata da Rodriguez e rischia di spiazzare il portiere, che comunque blocca. Poco dopo la mezz'ora Lukaku si inventa un'azione personale e cerca il gol in girata, deviazione di Schuurs e palla in corner. Il gol arriva poco prima dell'intervallo: Brozovic riceve da Lukaku al limite dell'area, controlla e cerca il tiro a incrociare, il portiere la tocca ma non riesce a opporsi. Nel secondo tempo l'Inter continua ad attaccare e va vicina al raddoppio con il tiro incrociato di Dzeko dal limite, fuori di pochissimo. Per il Toro ci prova Karamoh al 60', conclusione respinta da Handanovic. Grandissima parata di Cordaz su Sanabria al 71'. A dieci minuti dalla fine l'Inter prende il palo con Dzeko sugli sviluppi di una ripartenza. Nel finale sono ancora i nerazzurri ad avere le migliori occasioni, ma non arrivano altri gol. Ora l'Inter deve pensare solo alla finale di Istanbul.

27 maggio 2023
Inter - Atalanta 3 - 2

Per l'Inter questa partita ha una valenza fondamentale perchè porta con sè la possibilità di qualificarsi matematicamente per la prossima Champions League. Anche l'Atalanta è ancora in corsa, ma è costretta a vincere per non dire addio al sogno. A fine gara sono i nerazzurri a festeggiare la vittoria con il punteggio di 3-2. L'inizio della sfida è traumatico per la Dea, che dopo tre minuti è già sotto di due gol. Palla in verticale di Bastoni, Lautaro e Lukaku scambiano in maniera vincente, quest'ultimo si libera di Djimsiti e tutto solo avanza verso la porta per segnare l'1-0. Due minuti dopo Sportiello è autore di un doppio salvataggio su Dimarco, ma poi non può nulla sul tap-in vincente di Barella. Una doccia fredda per l'Atalanta, che ora fatica a trovare spazi nella compatta difesa avversaria. Calhanoglu segna il terzo gol su un'incursione di Acerbi, ma l'arbitro Orsato annulla per posizione di offside. L'Atalanta accorcia le distanze al 36' con il gol di Pasalic su azione da angolo. Nel secondo tempo l'Inter vuole chiuderla e spinge per trovare il terzo gol, sfiorato prima da Lautaro in girata e poi da Calhanoglu, infine concretizzato da Lautaro su assist di Brozovic. Durante il recupero gli ospiti segnano di nuovo grazie all'autorete di Onana sulla conclusione di Muriel dal limite, ma il disperato forcing finale non porta a nulla e l'esito finale rimane 3-2.

21 maggio 2023
Napoli - Inter 3 - 1

Napoli vs Inter rappresenta il big match di giornata. La sfida prende vita allo Stadio Diego Armando Maradona e mette in rilievo lo strepitoso periodo di forma degli azzurri. La squadra campione d'Italia riesce a portarsi a casa i tre punti con un ottimo 3 a 1 che non lascia dubbi sull'andamento della partita. I ragazzi di Spalletti giocano in fase offensiva in modo eccellente trovando l'1 a 0 al minuto 67 con Anguissa: bella azione partita con Zielinski che serve il compagno, non deve fare altro che spingere in rete al volo, Onana non può nulla. L'Inter riesce a pareggiare i conti con il gol di Romelu Lukaku che raccoglie la sfera al minuto 82: Dimarco lo serve per la conclusione facile a rete. Nei minuti finali della partita, il Napoli riesce a riportarsi in vantaggio al minuto 85 con il gol di Di Lorenzo dai 20 metri, una bella rete che vale i tre punti per gli azzurri. Come se non bastasse, il Napoli trova il gol definitivo del 3 a 1 al minuto 90'+4' con Gianluca Gaetano: bella transizione dei padroni di casa, il Cholito serve il compagno che deve solo spingere in rete. Questo successo non ha un peso enorme per il Napoli, ma gli consente di chiudere la stagione con la ciliegina sulla torta, il modo migliore per ripartire il prossimo anno con la giusta mentalità. L'Inter non va oltre ai 66 punti accumulati fino a questo momento, ora è esposto al rischio di uscire dalla zona Champions League.

13 maggio 2023
Inter - Sassuolo 4 - 2

Anche se la prestazione non è stata delle migliori, l'Inter riece comunque nel suo intento di portare a casa i tre punti contro il Sassuolo e agganciare la Juventus al secondo posto. Complici le sconfitte di Atalanta e Milan, i nerazzurri possono blindare la qualificazione in Champions. Ma non è stato facile: l'Inter è passata da un tranquillo 3-0 a un 3-2 con cui si sono riaperti i giochi, per poi trovare l'allungo decisivo nel finale. Il match inizia con un gol annullato al Sassuolo, Berardi devia sottoporta il passaggio di Lauriente ma tutto viene annullato per la posizione irregolare del francese. Pochi minuti più tardi anche i nerazzurri si vedono annullare un gol, Correa esulta ma c'era un fuorigioco di Dimarco in precedenza. Al minuto 19 Berardi pesca Henrique nell'area piccola, il giocatore impatta di testa ma manda il pallone a lato. Per l'Inter ci prova al 36' Correa, che stacca in area sul traversone di Dimarco ma la palla sfiora l'incrocio senza trovare la rete. Il punteggio si sblocca al 41' grazie al sinistro vincente da fuori area di Lukaku, la sfera si insinua all'incrocio ed è 1-0 Inter. Nel secondo tempo i padroni di casa siglano il raddoppio al 55' grazie all'autogol di Tressoldi, che svirgola malamente un pallone in area sugli sviluppi di un corner. Dopo qualche minuto è lo stesso Tressoldi a deviare il mancino dai 20 metri di Lautaro che regala il 3-0 all'Inter. Sembrerebbe la fine della partita, ma il Sassuolo non si perde d'animo e avvia la rimonta: si comincia al 62' con il colpo di testa di Henrique su assist di Berardi, per poi proseguire con il gol di Frattesi su assist di Rogerio, sempre di testa. Bajrami si divora il pareggio al 78', non riuscendo a deviare in rete il pallone dopo un'uscita sbagliata di Handanovic. L'Inter cala il poker al minuto 89, Lukaku raccoglie il lancio in profondità di Brozovic, entra in area e infila Consigli con un sinistro preciso.

6 maggio 2023
Roma - Inter 0 - 2

L'Inter sa di dover rispondere alla vittoria dei cugini rossoneri e così avviene: Inzaghi conquista un successo prezioso contro la Roma e difende il quarto posto, mantenendo due punti di vantaggio sul Milan. Nel primo tempo all'Olimpico la partita vede ritmi piuttosto bassi, e in generale si svolge molto sul piano fisico. La Roma tiene il possesso palla, ma fatica a trovare spazi vista la solidità della retroguardia avversaria. E in realtà è l'Inter la prima squadra a tentare l'offensiva, con un tentativo di Brozovic deviato in corner. La Roma si vede invece al 18' con un recupero di Bove a servire Pellegrini, che controlla e conclude verso la porta, il primo tiro viene respinto mentre il secondo vede le deviazioni decisive di Bastoni prima e Onana poi. L'Inter riesce a rompere gli equilibri poco dopo la mezz'ora, Dumfries viene pescato da Brozovic, crossa sul secondo palo per Dimarco che con un gran sinistro sigla l'1-0, inutile il tentativo di muro di Cristante sulla linea di porta. La Roma protesta per una presunta posizione di offside, ma il Var conferma la regolarità dell'azione. Nel secondo tempo la Roma scende in campo con grande determinazione, ma l'Inter si difende molto bene, chiudendosi a riccio. Correa ha subito due buone chance nel giro di un minuto, prima la sua conclusione dal limite finisce sul fondo, poi fallisce clamorosamente l'assist a Lukaku da posizione favorevole. Al 74' l'Inter conquista il secondo gol grazie a Lukaku, che sfrutta al meglio il suggerimento di Lautaro Martinez e con il mancino mette a sedere Rui Patricio. Nel finale si propone Lautaro con un destro a giro, la palla centra la traversa. 0-2 l'esito finale, l'Inter sale a quota 63 punti raggiungendo momentaneamente la Juventus.

3 marzo 2023
Verona - Inter 0 - 6

I nerazzurri in questa 33a giornata di campionato vanno alla ricerca di misure per la conquista di un piazzamento in Champions League. Devono vincere se vogliono superare le dirette rivali: Roma, Atalanta e Milan. La partita si mette subito in discesa per la squadra di Inzaghi, riescono ad andare in rete con Gaich al minuto 31: autorete del giocatore del Verona che spinge la palla nella propria porta con un colpo di testa. Il raddoppio dell'Inter arriva poco dopo al minuto 36 con Calhanoglu, una prodezza del turco che calcia dalla lunga distanza battendo la squadra avversaria. Dzeko chiude il primo tempo con lo 0 a 3 che mette in ghiaccio i tre punti sfruttando l'ottimo assists di Lautaro Martinez.

Nel secondo tempo lo stesso attaccante argentino riesce a firmare il poker facendosi trovare pronto sull'assist di Brozovic, una cavalcata molto interessate che termina con un colpo sotto difficilmente raggiungibile. Non è finita, Dzeko riesce a siglare lo 0 a 5 al minuto 61 raccogliendo la palla servita da Acerbi e calciando di sinistro in porta, battuto Montipò per la quinta volta. L'ultima rete arriva quando tutto sembra ormai finito, siamo al minuto 90'+2', Lautaro Martinez raccoglie un pallone vagante in area e insacca un tiro deviato da Coppola. La sfida termina sullo 0 a 6 e consegna i tre punti all'Inter, la squadra sale a 60 punti in quarta posizione.

30 aprile 2023
Inter - Lazio 3 - 1

La squadra di Inzaghi riesce a conquistare un'altra vittoria e raggiunge Milan e Roma, a quota 57 punti. Ad inizio partita, l'Inter mantiene il possesso passa, scambiandosi il pallone con continui passaggi. Stanno aspettando il momento per infilarsi nella difesa avversaria e segnare un gol. Al 22' arriva un buon pallone per Mkhitaryan dalla profondità che senza esitare spara una cannonata dalla distanza, ma Provedei la respinge con un grande intervento. Al 26' Joaquin Correa trova Mkhitaryan al centro dell'area e insacca un bel pallone nell'angolo basso di sinistra, superando Provedei. Si fermano i festeggiamenti per attendere il responso del VAR, causa dubbio fuorigioco. Niente da fare per i neroazzurri, il gol viene annullato. Arriva un'altra batosta per l'Inter: Anderson non esita a sferrare un tiro glaciale, che centra perfettamente la parte sinistra della rete e porta la Lazio in vantaggio di 0-1. Al 40' Barella calcia un pallone volante dal limite che spaventa Provedei, ma incontra il palo sinistro. Grande intervento di Onana al 45+1', che riesce a respingere un tentativo ben mirato di Immobile. Durante la ripresa, la Lazio tenta un rapido raddoppio con Luis Alberto: accoglie un passaggio preciso e spara un missile sulla destra, ma l'intervento del portiere fa sfumare le sue speranze. Grande occasione per Dimarco al sessantaseiesimo minuto, che cerca una conclusione mirando l'angolino destro della porta, ma anche qui Provedei non si lascia sorprendere e riesce a salvare la squadra dal pareggio. Negli ultimi 30 minuti, il match subisce un totale cambio di rotta, con un'Inter molto più agguerrita e pericolosa. Al 78' Martinez accoglie in corsa un passaggio da Lukaku, smarca l'avversario e sgancia un potente tiro in porta. Finalmente arriva il pareggio tanto cercato. Dopo soli 5 minuti, all'83', Lukaku serve palla a Gosens che insacca un altro fantastico gol in rete: siamo 2-1 per l'Inter. Al novantesimo i giocatori non mollano la presa e Martinez riesce a sfruttare un rimpallo fortunato per portare la sua squadra ad un risultato di 3-1, fondamentale arrivati a questo punto della gara.

23 aprile 2023
Empoli - Inter 0 - 3

Finalmente un vittoria per l'Inter, che ha battuto l'Empoli nella 31a giornata di Serie A. Con questo risultato di 0-3 la squadra di Simone Inzaghi raggiunge i 54 punti, riducendo il distacco dalla Lazio. Dall'altra parte l'Empoli rimane fermo a 32, superato dalla Salernitana che ha trionfato con un 3-0 contro il Sassuolo. Al tredicesimo minuto i toscani hanno l'occasione con un lancio lungo di Bandinelli per Caputo, ma Handanovic riesce a chiudergli lo specchio dalla porta. Al 19' Parisi accellera sulla sinistra e tenta un azione, ma la difesa neroazzurra lo ferma; Baldanzi prova il tiro ma il portiere dell'Inter riesce a parare facilmente. Gli ospiti ricevono una punizione poco distante dalla linea laterale di destra, ma il tentativo di Lukaku di colpire la palla di testa e di spalla non è stato preciso. Termina il primo tempo con 0-0 e dopo un inizio lento l'Inter aumenta la pressione, dominando sull'Empoli nella metà campo avversaria. Al 48' Brozovic prepara il terreno per Lukaku che piazza un bel tiro, bucando l'angolo sinistro della porta. Il risultato porta la squadra neroazzurra a 0-1. Al 64' Bandinelli colpisce la palla dopo un rimbalzo ma il suo tentativo si conclude per un soffio sopra la traversa. Pochi minuti dopo, ritorna un Lukaku aggressivo che si lascia gli avversari alle spalle e calcia un missile nel lato destro della porta, portando l'Inter in vantaggio di 0-2 sull'Empoli. Non finisce qui, perché al minuto 88 Martinez riesce a controllare perfettamente un passaggio sul limite e infila il pallone in rete. Il punteggio si trasforma velocemente in 0-3 per l'Inter. Non c'è più scampo per i toscani, che aumentano il loro rischio di retrocedere in Serie B.

15 aprile 2023
Inter - Monza 0 - 1

Niente da fare per l'Inter, che colleziona la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite disputate. Il San Siro, infatti, assiste alla vittoria del Monza in questo derby lombardo. I neroazzurri partono bene e al quinto minuto sfiorano un vantaggio immediato: Barella mette un cross in area, Lukaku colpisce di testa, ma il pallone termina per un soffio fuori dal campo. L'Inter continua a premere e a costruire azioni di gioco. Un minuto dopo è il turno di Caldirola, che su cross di Darmian colpisce il pallone, ma incontra una difesa pronta a chiudere in corner. Al 19' i padroni di casa hanno un'altra occasione per sbloccare il risultato: Gosens va in scivolata su un pallone in area, ma il tiro esce di poco a causa di una deviazione che l'arbitro non fischia. Venti minuti dopo, il Monza cerca di sfruttare un altro tentativo con un cross di Caprari al centro dell'area, ma si scontra con una difesa pronta a terminare in corner.

Nel secondo tempo incontriamo un Monza decisamente più pericoloso: cross di Ciurria bloccato immediatamente da Onana che esce dai due pali. Lukaku colpisce di testa intento a segnare, ma un miracolo di Onana glielo impedisce. Dopo una serie di sostituzioni, finalmente la partita viene smossa: Caldirola colpisce la palla di testa e la infila nel sette di sinistra degli avversari. Il punteggio si trasforma in 0-1 per il Monza. L'Inter si trova in svantaggio e inizia ad assediare gli avversari, ma Brozovic commette fallo in attacco. Nel finale del match, i neroazzurri cercano disperatamente di limitare i danni per raggiungere un pareggio, ma nemmeno l'ultimo tentativo di Dzeko e Laurato trova fortuna. L'incontro si conclude con la vittoria degli ospiti che tornano a sorridere a quota 38, mentre i ragazzi di Inzaghi passano dal secondo al quinto posto in classifica.

7 aprile 2023
Salernitana - Inter 1 - 1

La squadra neroazzurra non riesce a trovare vittoria contro la Salernitana, che invece tiene stretto un prezioso pareggio contro l'Inter, grazie al gol di Candreva a fine partita. Nel primo tempo i neroazzurri hanno indubbiamente dominato il match, con un Gosens particolarmente pericoloso sulla fascia sinistra. Al sesto minuto l'attaccante di Inzaghi si fa spazio in area e con un tiro glaciale infila la palla nell'incrocio di sinistra, inarrivabile per il portiere. Si dichiara così il vantaggio dei neroazzurri con 1-0. Al 23' Lukaku tenta un raddoppio calciando il pallone verso l'angolo destro della rete, ma incontra subito le mani di Guglielmo Ochoa che con la punta delle dita riesce a deviare il tiro. Al minuto 32, Correa ci riprova: supera la difesa e colpisce di testa verso il centro dei pali, ma la palla viene parata da un altro clamoroso intervento di Ochoa. Nel secondo tempo vediamo una ripresa della Salernitana che diventa più decisa: al 58' Bradaric lancia un cross morbido dando speranza alla squadra, ma la difesa neroazzurra non ha intenzione di far passare gli avversari. Quattro minuti dopo, Boulaye Dia effettua un tiro molto potente ma con scarsa precisione, che si disperde oltre il palo destro. Al 71' ritroviamo Dia tentare un pareggio, ma questa volta colpisce la traversa. Nel momento cruciale, al minuto 90, la squadra di casa riesce a trovare la salvezza del pareggio: Candreva si fionda sul pallone e sgancia una fucilata dalla distanza, terminando l'azione con un tiro che buca la porta nel sette di sinistra. Il risultato finale del match si trasforma in 1-1, con l'Inter che finisce al terzo posto a quota 51 e la Salernitana al quindicesimo con 29 di punteggio.

1 aprile 2023
Inter - Fiorentina 0 - 1

Terza sconfitta consecutiva per l'Inter di Inzaghi, che questa volta ha dovuto affrontare i viola della Fiorentina al Meazza. Un andamento un po' fiacco per i neroazzurri, ha permesso alla squadra di Italiano una scalata a quota 40 in classifica. Al 14' Castrovilli cerca di sfruttare a suo vantaggio un'occasione: tira dalla media distanza ma il pallone arriva dritto nelle mani di Onana, sempre pronto a parare con un grande intervento. Al 21' tocca all'Inter: Mkhitaryan si fionda in area smarcando i due difensori, calcia quello che sembrerebbe quasi un rigore, ma incontra la prontezza del portiere che respinge il tentativo. Nove minuti dopo, Lukaku riceve un buon passaggio e senza esitare prova un tiro verso la porta, ma la difesa viola intercetta il pallone. Il primo tempo si conclude contando solo occasioni sprecate da parte di entrambe le squadre.

È nella seconda frazione del match che vediamo un azione vincente: al 53' Bonaventura blocca un rimbalzo con la testa e spedisce il pallone nella rete avversaria, portando la sua squadra in vantaggio di 0-1. Un palo sinistro di Barella al 59' non aiuta di certo l'Inter, che ora deve dare il massimo per riprendere in mano la partita. Al 74' Bellanova cerca di nuovo il pareggio con un calcio indirizzato in porta, ma viene immediatamente parato da Terracciano. L'incontro si conclude con il vantaggio della Fiorentina di un gol sull'Inter e un Inzaghi reduce dalla partita con l'amaro in bocca.

19 marzo 2023
Inter - Juventus 0 -1

In questa 27a giornata di Serie A l'Inter è uscita perdente, con un risultato di 0-1 per la Juventus. Per gran parte del match, i bianconeri non hanno offerto spettacolo o emozioni, ma hanno dimostrato abilità nel gestire il vantaggio raggiunto al 23' grazie a Kostic. Verso la fine dell'incontro, invece, l'intensità è aumentata con continui ribaltamenti e tentativi dell'Inter di trovare un pareggio mai ottenuto. I bianconeri hanno difeso con le unghie la propria porta, guadagnando i tre punti fondamentali arrivati a questo punto della competizione. Ma vediamo nel dettaglio alcuni highlights: Al 13' Rabiot effettua un cross nell'area dell'Inter, ma Vlahovic carica il portiere e l'arbitro fischia un fallo. Cinque minuti dopo, bella combinazione tra Lukaku e Barella, che porta il centrocampista faccia a faccia con il portiere. Il suo potente tiro viene prontamente respinto da Szczesny. Al 23' la Juve realizza un contropiede eccezionale: un lancio lungo di De Sciglio trova Rabiot, effettua un passaggio con Vlahovic e serve Kostic sulla sinistra, che calcia un tiro preciso verso la porta. L'arbitro richiede subito un consulto del VAR per verificare un possibile tocco di mano di Rabiot o di Vlahovic, ma alla fine convalida il gol portando il punteggio a 0-1 in favore della Juventus.

Nel secondo tempo, al 49' l'Inter ha avuto una grande opportunità: Dimarco calcia a porta ma il tiro viene deviato da De Sciglio e la palla arriva a Brozovic, che spreca un'occasione calciando sopra la traversa. Al 79' Locatelli sottrae il pallone a Mkhitaryan che fa arrivare il passaggio a Chiesa, mette in mezzo un cross per Locatelli, ma Onana devia il tiro. Al minuto 85 vediamo un'azione pericolosa in campo da parte di Bellanova, ma il suo cross viene afferrato da Szczesny con un bell'intervento. Al 97' scoppia una lite tra Paredes e D'Ambrosio, entrambi espulsi immediatamente dall'arbitro. Termina così l'incontro tra Inter e Juventus, con i neroazzurri a mani vuote e i bianconeri a quota 41 in classifica.

10 marzo 2023
Spezia - Inter 2 - 1

L'Alberto Picco è il luogo d'incontro tra Spezia e Inter per questa 26a giornata di campionato. Una partita dominata interamente dai neroazzurri, stando alle statistiche di possesso palla e tiri in porta. L'esito, però, è tutt'altro che favorevole per la squadra di Inzaghi. L'arbitro fischia l'inizio del match e al sesto minuto Martinez cerca di sfruttare una buona occasione, si fa spazio e tenta un tiro fortunato. Dragowski non lo permette ed effettua una parata straordinaria. Al minuto 10 il gioco viene fermato per un consulto del VAR, in seguito a una richiesta di rigore da parte dei neroazzurri. Marinelli conferma il dubbio e concede un rigore all'Inter, che si conclude negativamente per un intervento sensazionale di Dragowski. Lo Spezia ha la fortuna di avere un portiere che poche squadre possono vantare. Al 21' Martinez tenta di rifarsi con un missile calciato dalla minima distanza: un rasoterra che non riesce a sorclassare il portiere aquilotto. Al 32' la squadra di Semplici cerca di contrattaccare ma Agudelo trova solo la traversa avversaria, sprecando un'occasione d'oro per passare in vantaggio.

È nel secondo tempo che gli sforzi impiegati iniziano a dare dei risultati: Maldini aggancia un passaggio in area e conclude la sua azione con il pallone in rete, portando lo Spezia ad 1-0. L'Inter sembra essersi calmata, forse sta accusando più stanchezza in questa seconda frazione di partita. Al minuto 83, un'entrata troppo irruenta di Ferrer permette ai neroazzurri di tentare il pareggio con un rigore. Ed è proprio quello che succede: Lukaku sferra un tiro glaciale che impedisce a Dragowski di interventire. Ma soli 4 minuti dopo lo Spezia ritorna in vantaggio con un gol di Nzola, imparabile per Handanovic. Viene fischiata la fine di questo incontro, con un risultato di 2-1 per lo Spezia. Una vittoria inspiegabile se vediamo il totale di tiri: 26 dell'Inter contro i 2 degli aquilotti.

5 marzo 2023
Inter - Lecce 2 - 0

I nerazzurri, per la 25esima giornata di campionato ospitano in casa i pugliesi del Lecce. Un appuntamento non impossibile da gestire per i ragazzi di Inzaghi. La partita si mette in discesa già nel corso del primo tempo con la rete dell'1 a 0. Per il gol bisogna attendere il minuto 29: Gosens serve Barella che rientra sul sinistro e appoggia per Henrikh Mkhitaryan, al giocatore non resta altro che girare di destro e spingere la sfera sotto l'incrocio dei pali. Il primo tempo termina sullo score di 1 a 0 per l'Inter. Il Lecce non sembra essere mai entrato in gara per tutta la prima frazione di gioco, squadra decisamente sottotono, l'Inter riesce a fare quello che vuole in campo.

Nel corso del secondo tempo, la partita continua sullo stesso ritmo visto nel primo. L'Inter è in pieno controllo del match, riesce anche a raddoppiare il vantaggio a soli 8 minuti dal rientro in campo: siamo al minuto 53 quando Dumfries trova lo spazio per spingersi sulla destra e mettere la palla in mezzo, l'argentino colpisce la sfera e spinge la sfera alle spalle di Falcone sul primo palo. Lo score di 2 a 0 non lascia molte speranze ai pugliesi. La gara termina con una vittoria importante dei milanesi che salgono a quota 50 punti rimanendo in seconda posizione, riducono le distanze dal Napoli, squadra uscita sconfitta contro la Lazio. Il Lecce resta fermo a 27 punti in quindicesima posizione.

26 febbraio 2023
Bologna - Inter 1 - 0

Giornata decisamente no per l'Inter, che vede sfumare, forse definitivamente, la speranza di raggiungere il Napoli capolista. Se infatti il club partenopeo non vuole saperne di porre fine alla striscia di vittorie, questa volta i nerazzurri frenano e raccolgono zero punti: si allarga il distacco dal Napoli, che ora ammonta a 18 punti. In avvio di gara il gioco si indirizza a favore del Bologna, che è molto più compatto e ben disposto in campo, mentre a sorpresa l'Inter arranca. L'episodio che potrebbe sbloccare il match arriva intorno al quarto d'ora: Ferguson cerca la porta ma la sfera carambola sul braccio di Darmian, non si ferma il gioco e Barrow sigla il gol dell'1-0. L'arbitro è chiamato al Var per rivedere l'azione, non assegna il penalty e annulla la rete per posizione di offside di Dominguez. Poco dopo l'Inter rischia ancora: conclusione potente dal limite di Cambiaso, respinta di Onana, Soriano si avventa sul pallone per ribadire in rete e trova l'incrocio dei pali. Passata la mezz'ora, l'Inter comincia a ingranare e a costruire qualche buona chance per andare a segno, ad esempio il colpo di testa di Lautaro al 40' sul cross di Bastoni che esce fuori per questione di centimetri. Nel secondo tempo l'Inter fa qualcosa di più in fase di pressing, ma paga cara un'ingenuità difensiva al 75', lasciando la difesa scoperta: Orsolini ha abbastanza spazio per involarsi verso l'area di rigore e battere Onana con una bellissima conclusione, è il gol che decide la partita.

18 febbraio 2023
Inter - Udinese 3 - 1

Anche se il Napoli appare sempre più irraggiungibile, l'Inter non rinuncia a tenersi stretto il secondo posto. In questa giornata numero 23 di Serie A, i nerazzurri battono l'Udinese e salgono così a 47 punti in classifica, mantenendo le distanze con i cugini del Milan. Inzaghi riesce nel proprio intento nonostante abbia optato per il turnover a causa dell'impegno in Champions, rimangono infatti sugli spalti Onana, Skriniar, Calhanoglu e Lautaro. Il match si sblocca al quarto minuto, Walace entra duro su Dumfries per ostacolarlo nel tiro, l'arbitro rivede l'azione al Var e assegna il calcio di rigore all'Inter. Silvestri riesce a respingere il penalty battuto da Lukaku, ma si deve ripetere per via dell'ingresso anticipato in area di Masina. Questa volta Lukaku non si lascia ipnotizzare e porta avanti i suoi. Tuttavia, l'Udinese non si fa abbattere e poco prima dell'intervallo pareggia i conti su una ripartenza: errore difensivo della difesa nerazzurra che lascia spazio a Lovric sulla sinistra, che entra in area, si accentra e infila Handanovic con il destro. Nella ripresa l'Inter sa di dover alzare il proprio baricentro se vuole vincere, ma non è facile penetrare la difesa avversaria. Nerazzurri pericolosi al 65' con il mancino di Mkhitaryan respinto da Silvestri, poi ancora al 72' con Dzeko che a tu per tu con Silvestri si vede chiudere lo specchio. È proprio Mkhitaryan a riportare avanti i suoi con un gran destro al volo sul cross di Dimarco; poi l'Inter chiude i conti nel finale con un destro fulmineo di Lautaro.

13 febbraio 2023
Sampdoria - Inter 0 - 0

Lo scontro tra Sampdoria e Inter mette con le spalle al muro i nerazzurri, non riescono a portare punti dalla propria parte per tenere gli stessi ritmi del Napoli capolista. La partita termina con un pareggio che non lascia molto spazio alle interpretazioni, entrambe le squadre hanno avuto molte difficoltà nel trovare la porta. Nel corso del primo tempo le uniche occasioni create sono quelle di Lautaro Martinez al minuto 19 e di Darmian. L'argentino divora una occasione da gol incredibile, Darmian cerca di rimediare calciando la sfera dal limite dell'area, ma l'occasione si traduce in un nulla di fatto. Durante la seconda frazione di gioco la Sampdoria prova a creare azioni interessanti, la più pericolosa arriva con Gabbiadini che si fa trovare pronto allo stacco di testa sul corner battuto al minuto 51, ma la sfera termina di poco fuori. Nulla da fare, le due porte sembrano stregate, la sfida termina con uno 0 a 0 che non regala spettacolo per i tifosi paganti. La classifica della 22a giornata si chiude con una Sampdoria in penultima posizione con 11 punti e un Inter a 44 punti in seconda posizione.

5 febbraio 2023
Inter - Milan 1 - 0

La partita tra Inter e Milan, oltre ad essere un derby, è anche una sfida importantissima per il proseguio in campionato delle due squadre. Al termine del match, l'Inter riesce a portarsi a casa tre punti importanti battendo un buon Milan. La vittoria dei ragazzi di Inzaghi è molto cinica, si accontenta di un singolo gol nei 90 minuti di gioco pur di strappare i tre punti. La prima occasione interessante è quella di Lautaro Martinez al minuto 6: l'attaccante supera Kjae palla al piede e calcia in porta, fondamentale la parata di Tatarusanu che allontana la sfera salvando la propria porta. L'argentino riesce a portare avanti l'Inter al minuto 34: Calhanoglu batte il calcio d'angolo servendo Lautaro, il giocatore stacca di testa e infila la palla in rete, Tatarusanu questa volta non può nulla. Nel secondo tempo la situazione non cambia nonostante le buone occasioni del Milan. I rossoneri sfiorano il pareggio con Leao che supera un avversario e serve Giroud: il francese non controlla bene la sfera sprecando una palla interessantissima nel faccia a faccia con il portiere. Al minuto 89 l'Inter prova a raddoppiare il vantaggio per chiudere la partita: Lautaro trova lo spazio per infilarsi alle spalle della difesa avversaria e calcia in porta realizzando quello che sembra il 2 a 0. L'arbitro decide però di annullare la rete per fuorigioco. La gara termina sull'1 a 0 e permette all'Inter di salire a 43 punti in seconda posizione. Il Milan resta fermo a 38 punti scivolando in sesta posizione, molto lontano dalla zona valida per la lotta al titolo.

28 gennaio 2023
Cremonese - Inter 1 - 2

L'Inter rialza subito la testa dopo il passo falso contro l'Empoli e vince in trasferta contro la Cremonese in questa prima giornata di ritorno di Serie A. Eppure inizialmente le cose non sembrano girare benissimo per la formazione di Inzaghi, che nonostante il pressing serrato va in svantaggio al primo affondo degli avversari, merito di una prodezza di Okereke che indovina una conclusione a giro perfetta. Tuttavia, il copione della sfida non cambia, con l'Inter che pur con il peso dello svantaggio continua il suo forcing. I nerazzurri si rendono pericolosi soprattutto sui calci piazzati, tant'è vero che si contano moltissimi calci d'angolo a loro favore. Proprio da un corner ha origine la rete che vale il pareggio: piattone al volo di Dzeko, Carnesecchi respinge ma poi deve arrendersi al tap-in di Lautaro. La parità è ripristinata e ora entrambe le squadre cercano il colpo vincente. La Cremonese non rimane ferma a subìre, ma si propone in più di una circostanza, ad esempio con un gran colpo di tacco di Benassi che però fallisce il tentativo. Nel finale di tempo l'Inter sfiora la rete del vantaggio con una conclusione in girata di Lautaro sotto porta, serve un prodigioso intervento difensivo di Carnesecchi per sventare il pericolo. Nella ripresa sono subito brividi con il palo colpito da Dimarco; l'Inter trova il gol del vantaggio proprio nel momento in cui i padroni di casa sembrano prendere fiducia: perfetto l'assist di Dzeko per Lautaro, che deve solo appoggiare in rete. Nel recupero c'è spazio anche per una traversa degli ospiti. Il match termina 1-2, l'Inter arriva a 40 punti e supera momentaneamente il Milan.

23 gennaio 2023
Inter - Empoli 0 - 1

L'Inter ospita a Milano l'Empoli, club alla ricerca di punti per chiudere il discorso salvezza quanto prima possibile. La partita ha inizio con un Inter più in forma, Dimarco al minuto 20 riceve la palla sul secondo palo e calcia al volo verso la porta, ma Vicario salva allontanando con le mani. Al minuto 32 Lautaro Martinez si fa trovare pronto per calciare a rete al volo sul cross mezzo in mezzo da Dimarco, la palla sfila di poco fuori e da l'impressione del gol. Niente da fare per i ragazzi di Inzaghi, la porta sembra essere stregata. Le due squadre tornano negli spogliatoi sullo score di 0 a 0, non una buona partenza per i nerazzurri.

Nel secondo tempo la situazione si mette in salita per i padroni di casa quando i toscani vanno in gol con Tommaso Baldanzi al minuto 66: bel contropiede degli azzurri con Bajrami che fraseggia con una serie di passaggi con il compagno prima di liberarlo servendolo davanti alla porta. A questo punto il numero 35 non deve fare altro che calciare forte, la palla finisce al centro della porta, ma Onana non riesce a gestire il pallone. L'Empoli riesce a difendere il vantaggio per tutta la parte restante del secondo tempo, nonostante le ottime occasioni dell'Inter con Dzeko che sfiora il pareggio. L'Inter trova lo spazio per una buona transizione: Calhanoglu crossa sul secondo palo e il bosniaco tira al valo, la palla termina sul fondo. Notevole anche la traversa colpita dai ragazzi di Inzaghi al minuto 77: Asllani trova lo spazio per un cross, Luperto colpisce di testa, il legno salva i toscani. La sfortuna ferma i nerazzurri che subiscono una pesante sconfitta.

14 gennaio 2023
Inter - Verona 1 - 0

L'Inter ha un preciso obiettivo per questo turno, in virtù di quanto accaduto sugli altri campi da gioco: il Milan ha pareggiato, la Juventus ha perso e così i nerazzurri hanno il compito di vincere per raggiungere i bianconeri al terzo posto. Ci riesce, anche se con qualche sofferenza, grazie al successo di misura contro il Verona. Il gol che decide la partita arriva dopo soli tre minuti di gioco: Gagliardini respinge una prima conclusione di Lautaro ma non può nulla sul tap-in, è 1-0. Ma il gol repentino non è il preludio di una partita particolarmente avvincente, al contrario la gara si spegne e i ritmi di gioco si abbassano, le due squadre sembrano più concentrate a ostacolare l'avversario sul piano fisico che a costruire. Nel finale del primo tempo i giocatori interisti protestano per un presunto fallo da rigore di Hein, ma per l'arbitro è tutto regolare dopo aver rivisto le immagini al Var. Nella ripresa l'Inter continua a difendere il risultato senza mostrare grande fantasia in fase finalizzativa, la prima reale occasione da gol arriva al minuto 63: Lautaro va a segno con un pallonetto vincente, ma l'arbitro annulla il gol per le braccia larghe dell'argentino su Dawidowicz. Dall'altra parte, il Verona fa ben poco per impensierire gli avversari, una buona chance è per Sulemana che si vede murare da Onana, troppo debole la reazione gialloblù. Vince l'Inter che conquista tre punti preziosi in ottica classifica.

07 gennaio 2023
Monza - Inter 2 - 2

È la 17esima giornata a vedere protagoniste Monza e Inter. Un match avvincente che vede la maggior parte dei gol della giornata al primo tempo. A passare per primi in vantaggio sono i nerazzurri al 10’ grazie alla rete di Darmian che prende la palla al volo di rimbalzo sulla porta e la mette dentro da posizione ravvicinata. Il Monza però risponde subito, con il tiro preciso di Ciurria. Non passa molto però che l’Inter si riprende il vantaggio. Al 22’ Martinez prende palla da Marì e la piazza a rete. Neanche mezz’ora di gioco e le due formazioni si sono già fatte valere sostenendo dei ritmi di gioco piuttosto alti. Più tranquilli invece i minuti prima della fine della prima frazione di gioco: le due squadre chiudono con un vantaggio per l’Inter di 2 a 1. Le due formazioni si fanno avanti anche durante la ripresa. I nerazzurri ci provano con Lautaro al 50’ ma la palla va alta. Il Monza invece risponde con il tiro di testa di Marì al 72’ ma la palla non entra. C’è poi un altro gol per l’Inter da parte di Acerbi all’81’ ma l’arbitro annulla la rete per fallo di Gagliardini. Il risultato finale del match però cambia grazie all’autorete di Dumfries al 90’+3’ che regala il pareggio al Monza. L’Inter non riesce a rimediare all’errore prima della fine della partita e quindi vede il match contro il Monza terminare con il pareggio di 2 a 2.

5 gennaio 2023
Inter - Napoli 1 - 0

La partita più importante di oggi vede l'Inter affrontare il Napoli, entrambe le squadre sono alla ricerca di punti per avvicinarsi alla vetta della classifica. I nerazzurri ospitano i partenopei per un incontro decisivo. L'Inter inizia bene con Lukaku che serve Dimarco, ma il terzino sbaglia un gol già fatto. Tuttavia, l'Inter sembra essere più in partita. L'unica occasione per il Napoli nei primi 45 minuti è quella di Kvaratskhelia, che costringe Skriniar a un intervento per salvare il risultato sullo 0 a 0. Nel secondo tempo, però, Edin Dzeko riesce a segnare con un colpo di testa, Dimarco serve il pallone al centro per il bosniaco che sorprende il portiere del Napoli portando in vantaggio l'Inter. Il Napoli non riesce a trovare lo spazio per concludere a rete, prova un'ultima volta con Raspadori al minuto 89, ma anche in questo caso il risultato rimane invariato, consegnando tre punti alla squadra di casa. L'Inter vince e sale in quarta posizione a quota 33 punti, ora dista 8 punti dal Napoli al primo posto. I partenopei, invece, restano fermi a 41 punti e vengono superati dal Milan, che fino a questo momento sembrava non dare troppi problemi alla squadra campana. Un campionato che regala continue sorprese e che sembra poter rovesciare le gerarchie in qualsiasi momento. Riuscirà l'Inter e ritrovare il giusto livello di forma per tornare a competere per lo scudetto?

14 novembre 2022
Atalanta - Inter 2 - 3

Ottima prova dell'Inter al Gewiss Stadium, il club di Inzaghi vince uno scontro diretto importante in occasione della 15esima giornata di Serie A, l'ultima prima della pausa dovuta ai Mondiali in Qatar. L'Inter infligge la terza sconfitta consecutiva a un'Atalanta colta in un momento decisamente no. Eppure inizialmente è la squadra di Gasperini a spingere in attacco, anche se serve un episodio per sbloccare la partita: al 25' l'arbitro assegna un calcio di rigore alla Dea per un fallo di De Vrij su Zapata, sul dischetto si posiziona Lookman che non si lascia ipnotizzare e mette il pallone sotto l'incrocio. Ma arriva tempestiva la reazione dell'Inter, che trova il pareggio pochi minuti prima dell'intervallo: scarico di Calhanoglu per Lautaro al limite dell'area, l'argentino allunga il pallone di testa servendo un assist a Dzeko, che con una bella acrobazia deposita il pallone nella porta di Musso. Nella ripresa la prima occasione è dell'Inter, Dumfries recupera palla sulla trequarti e carica il destro che però termina fuori. L'Inter mette la freccia e va al sorpasso al minuto 56, a seguito di una partenza Dimarco crossa, Dzeko vince il rimpallo con Maehle e con il ginocchio appoggia in rete. Al 61' l'Inter allunga ancora grazie all'autogol di Palomino, che devia nella propria porta un pallone nato da calcio d'angolo. L'Atalanta accorcia le distanze al 77' sugli sviluppi di un corner, Palomino si riscatta dall'autorete e batte Onana tuffandosi di testa. Brividi per l'Inter all'87', Hojlund spizza di testa sulla punizione di Koopmeiners ma il pallone si spegne sul fondo. Finisce 2-3 al Gewiss Stadium, l'Inter si riporta a -11 dal Napoli.

09 novembre 2022
Inter - Bologna 6 - 1

Gara totalmente in discesa per i ragazzi di Inzaghi in questa 14a giornata di Serie A 2022/23. L'Inter, nonostante la falsa partenza, riesce a dominare per l'intera gara. Il Bologna sembra avere il giusto piglio ad inizio match trovando la rete con Charalampos Lykogiannis al minuto 22: Orsolini combina al volo al limite dell'area con Medel e calcia al volo di sinistro trovando la deviazione del greco, la sfera inganna Onana e termina in rete. Da questo momento in poi la sfida cambia radicalmente con un Inter aggressiva per tutta la parte restante del match. Il gol del pareggio arriva solo tre minuti più tardi con la firma di Dzeko: Drumfries crossa dalla destra, Lykogiannis devia, la sfera finisce al bosniaco che calcia al volo e trova il gol del pareggio. Ai nerazzurri riesce il sorpasso al minuto 36 con Dimarco: bella punizione del 32 che sorprende Skorupski con un tiro che termina sul palo interno e entra in porta. Prima della fine del primo tempo arriva il 3 a 1 firmato da Lautaro Martìnez: Calhanoglu batte un bel corner sul primo palo, l'argentino anticipa tutto e infila la palla in rete. Nel secondo tempo l'incubo del Bologna si fa sempre più brutto con Dimarco: Barella verticalizza per il numero 32 che rientra dalla fascia e calcia a giro sorprendendo ancora una volta la retroguardia avversaria. Non è finita! Al 59' Calhanoglu mette a segno il 5 a 1 con una bella conclusione a spiazzare Skorupski. L'incubo rossoblu termina solo al 76 con Gosens che spinge in porta una palla vagante mal gestita da Soumaoro.

06 novembre 2022
Juventus - Inter 2 - 0

Brutta giornata per l'Inter, squadra che ha bisogno di vincere per tornare a competere ad alti livelli in campionato. I nerazzurri giocano contro la Juventus per il derby d'Italia, tutt'altro che una partita semplice da giocare. La sfida ha inizio in modo molto equilibrato, pochi spunti offensivi da entrambe le parti, ma tutti molto interessanti. Per l'Inter, nel corso del primo tempo, si fa avanti principalmente Lautaro Martinez, per la Juventus il nome caldo è invece quello di Kostic. Nessuno riesce a mettere a segno la prima rete della sfida. Le due squadre tornano negli spogliatoi sul risultato di 0 a 0, sfida troppo equilibrata per far si che accada qualcosa di importante. Cambia tutto nel corso del secondo tempo con il gol del vantaggio bianconero messo a segno da Adrien Rabiot: un bel destro al volo sul cross rasoterra messo in mezzo da Kostic che non lascia scampo al portiere avversario. La gara continua in modo favorevole alla Juventus, i bianconeri riescono a trovare il gol del raddoppio con Nicolò Fagioli, il giocatore riceve palla da Kostic e insacca il gol del raddoppio con permette di avere un ampio margine di sicurezza per i bianconeri. La sfida termina infatti sullo score di 2 a 0 che assicura i tre punti alla squadra di Allegri. In questo modo, la Juventus raggiunge quota 25 punti in quinta posizione a pari merito con la Roma, l'Inter resta invece poco sotto a 24 punti in settima posizione.

29 ottobre 2022
Inter - Sampdoria 3 - 0

L'Inter conquista la quarta vittoria consecutiva e vola in classifica. A San Siro viene ospitata la Sampdoria, guidata da Stankovic che fa ritorno in un ambiente familiare da cui viene accolto al meglio. Sono i nerazzurri a tenere il pallino del gioco fin dall'inizio, i blucerchiati aspettano e cercano di rendersi pericolosi sulle ripartenze. Il primo brivido è all'ottavo minuto con un mancino insidioso di Dzeko dall'interno dell'area, ma Audero risponde presente e blocca il pallone in tuffo. L'Inter trova il vantaggio dopo venti minuti sugli sviluppi di un corner battuto da Calhanoglu, il pallone arriva sulla testa di De Vrij che schiaccia in rete. Un minuto prima dell'intervallo ecco la rete del 2-0, con Barella che scatta in accelerazione sul lancio di Bastoni, controlla il pallone, si inserisce in area e mette a sedere Audero. L'Inter va vicino al 3-0 al minuto 50, Audero si oppone alla conclusione ravvicinata di Dzeko. Ma il tris non tarda ad arrivare, siamo al 73' quando Correa gonfia la rete con un tiro dal limite a seguito di una bella azione personale. Nel finale è ancora la squadra di casa a spingersi in avanti, dall'altra parte la Sampdoria chiama alla parata il portiere nerazzurro all'87' su una conclusione di Pussetto. Il match si chiude con il meritato successo dell'Inter.

22 ottobre 2022
Fiorentina - Inter 3 - 4

Al Franchi va in scena una partita per cuori forti, con continui ribaltamenti di fronte a tenere in bilico il risultato fino all'ultimo. Dopo il momento no, l'Inter sembra aver recuperato il passo nelle ultime giornate e non fallisce in questo undicesimo turno, ottenendo una vittoria preziosa contro la Fiorentina. I nerazzurri colpiscono a freddo gli avversari e vanno a segno dopo soli due minuti di gioco, Lautaro viene pescato da Barella e non si fa ipnotizzare da Terracciano, deposita in rete ed è gol. Il raddoppio arriva attorno al quarto d'ora: Lautaro recupera un pallone a centrocampo, si libera di Martinez Quarta e dal limite dell'area punta l'angolino della porta, impietrito Terracciano. Alla mezz'ora Bonaventura manca l'impatto con un pallone servitogli da Biraghi da ottima posizione, ma l'arbitro rivede l'azione al Var e sanziona un fallo di Dimarco su Bonaventura: è calcio di rigore per la Fiorentina. Si posiziona Cabral, che non sbaglia e fulmina Onana. Poco dopo un intervento miracoloso di Terracciano su Dimarco sventa un pericolo insidiosissimo per la Fiorentina. Il portiere si ripete a inizio ripresa con una parata prodigiosa sul colpo di testa di Lautaro. Al 60' arriva il pari con un bel tiro a giro di Ikonè, al 72' anche l'Inter conquista un calcio di rigore per un fallo di Terracciano su Lautaro e lo stesso argentino mette la firma sul gol dagli undici metri. I viola non si perdono d'animo e allo scoccare del 90' ritrovano il pari con la splendida conclusione acrobatica di Jovic sugli sviluppi di un corner. Ma proprio quando la partita sembra destinata a concludersi con un 3-3, al quinto minuto di recupero l'Inter torna avanti a seguito di una carambola in area, Venuti calcia addosso a Mkhitaryan nel tentativo di allontanare il pallone e questo scivola in rete. Terzo successo consecutivo dell'Inter, che torna in zona europea.

16 ottobre 2022
Inter - Salernitana 2 - 0

Successo casalingo dell'Inter che batte la Salernitana e sale a quota 18 punti, a -6 dall'Atalanta capolista. Un risultato preannunciato dai pronostici, fin dai primi minuti di gioco è evidente che la partita è in mano all'Inter ed è solo questione di tempo prima che arrivi il gol. Dopo un paio di tentativi imprecisi, i nerazzurri passano infatti in vantaggio con Lautaro Martinez poco prima del quarto d'ora: azione sulla destra dell'Inter, Dumfries serve Barella che a sua volta appoggia per Lautaro, che controlla e spara il destro dai 25 metri, non può nulla Sepe. Al 20' i granata si rendono pericolosi e sfiorano l'1-1, Kastanos coglie tutti alla sprovvista calciando una palla potentissima che si spegne sul fondo per pochi centimetri. Nel finale di tempo l'Inter ha l'occasione per raddoppiare, Candreva invece di rinviare lungo mette un pallone a campanile sul quale si avventa Lautaro di testa, il portiere difende il risultato. Nel secondo tempo la rete del raddoppio arriva al 58', Barella sfrutta un buon pallone di Calhanoglu e scarica in porta con il mancino. L'Inter amministra il vantaggio senza troppi problemi fino al triplice fischio che sigilla il successo nerazzurro.

8 ottobre 2022
Sassuolo - Inter 1 - 2

L'Inter deve necessariamente rimettersi in carreggiata dopo gli ultimi risultati poco convincenti. Ci riesce in questa nona giornata di Serie A, quando arriva in trasferta in casa del Sassuolo e conquista i tre punti dopo due sconfitte consecutive. Si comincia dopo cinque minuti con la prima fiammata di Frattesi, un destro potente che Onana respinge, poi Lauriente scarica verso la porta dal limite ma il viso di Barella gli ostacola la traiettoria. Dopo una prima fase in cui l'Inter con sorpresa deve difendersi, si alzano i ritmi anche da parte del club di Inzaghi e al 14' Lautaro ha una buona occasione su un cross di Dumfries, ma spedisce fuori. L'Inter trova il gol dell'1-0 poco prima dell'intervallo sugli sviluppi di un corner, Dzeko raccoglie la spizzata di Dzeko e insacca in porta. Nel secondo tempo Ferrari ha un'occasione d'oro al 56' su un pallone di Lauriente, colpisce di testa ma la sfera termina fuori. Il gol dell'1-1 si deve all'inserimento vincente di Frattesi sul cross di Rogerio, riaperti i giochi. Al 74' Consigli compie un intervento miracoloso su Lautaro, opponendosi d'istinto al suo colpo di testa. Subito dopo l'Inter passa avanti con il colpo di testa di Dzeko sul cross di Mkhitaryan, i nerazzurri difendono il vantaggio fino alla fine e portano a casa la vittoria.

1 ottobre 2022
Inter - Roma 1 - 2

È crisi nera per l'Inter di Inzaghi, che in questa ottava giornata rimedia la seconda sconfitta consecutiva nonché la terza nelle ultime quattro partite. A San Siro arriva la Roma, che mostra un gioco di qualità e porta a casa un risultato tutto sommato meritato, anche se l'Inter non si è risparmiata nel collezionare occasioni. Dopo una rete annullata a Dzeko per fuorigioco e una conclusione dalla distanza fallita da Calhanoglu, i padroni di casa trovano il vantaggio con Dimarco, che sfrutta al meglio il passaggio filtrante di Barella. I giallorossi non ci stanno e prima Handanovic è chiamato a mettere una pezza sulla doppia occasione per Spinazzola e Dybala, poi proprio Dybala mette la firma sul pareggio con un sinistro al volo su assist di Spinazzola. Nel secondo tempo i giallorossi mostrano grande convinzione e prendono il controllo della partita, anche se non creano grandissime occasioni da gol. L'Inter sfiora la rete con un calcio di punizione quasi perfetto di Calhanoglu, ma il pallone si stampa sulla traversa; poco dopo Asllani conclude a un soffio dal palo. La Roma vuole ribaltare la partita e ci riesce: il sorpasso arriva al 75', Smalling svetta sulla punizione di Pellegrini e di testa sigla il 2-1. Nel finale si contano diverse occasioni da entrambe le parti, all'89' Abraham sbaglia il tiro da ottima posizione dopo una bella azione personale su contropiede, al 91' il calcio di punizione di Camara spedisce la palla alta di poco. La partita termina con il punteggio di 2-1 a favore dei giallorossi, zero punti anche in questo turno per l'Inter che rimane a quota 12 lunghezze.

18 settembre 2022
Udinese - Inter 3 - 1

Duro ko per l'Inter di Inzaghi, che perde in trasferta alla Dacia Arena facendosi rimontare nel finale dall'Udinese. I bianconeri hanno portato a casa un meritato successo, non a caso stanno giocando un ottimo inizio di stagione che li vede terzi in classifica dopo sette giornate. L'Inter entra in campo con il piede giusto e trova il gol del vantaggio dopo soli cinque minuti di gioco, ci pensa Barella con un bellissimo tiro a giro su calcio di punizione, è 1-0. Ma l'Udinese reagisce con grande personalità e subito si riversa in avanti alla ricerca del gol del pareggio, che arriva al minuto 22: calcio di punizione di Pereyra, disattenzione di Skriniar che suo malgrado devia il pallone nella porta di Handanovic. Bella parata di Silvestri alla mezz'ora, il portiere è attento sul mancino al volo di Bastoni su assist di Dzeko.

Il secondo tempo prosegue a ritmi elevati, al 55' Dzeko supera Silvestri e scarica in rete, ma è in posizione di fuorigioco e il gol non è valido. L'Udinese ha una buona occasione al 57', Beto supera Acerbi dopo un rimpallo in area ma non c'è nessuno a depositare in rete. Handanovic effettua un'ottima parata al 63', deviando in corner una conclusione velenosa di Lovric. Palo di Deulofeu al 73', non indovinano il tap-in nè Samardzic nè Ehizibue. L'Udinese passa avanti all'84' con un calcio d'angolo battuto da Deulofeu, Bijol in girata scarica in rete. Infine, al 93' un colpo di testa di Arslan mette la firma sul 3-1 che archivia la partita a favore dei bianconeri.

10 settembre 2022
Inter – Torino 1 - 0

Appuntamento al Giuseppe Meazza per i padroni di casa dell’Inter, impegnati contro la formazione granata di Ivan Juric nel match dell’anticipo della giornata numero 6 del campionato di Serie A 2022/23. Sfida segnata da un gioco dai ritmi non troppo intensi nel corso del primo tempo e da un sorprendente equilibrio tra le due squadre, con un Toro particolarmente agguerrito e lanciato alla ricerca del punto del vantaggio già dai primissimi minuti di gara. La prima frazione si conclude con il punteggio ancora stabile sulla parità a porte bianche e la situazione non sembra destinata a cambiare nel corso della ripresa, che pure scorre senza particolari scossoni. Giunti all’89', però, arriva il momento della svolta: Barella piazza al centro per Brozovic, che non si fa cogliere impreparato e dopo aver intercettato la palla calci di prima intenzione, bucando la difesa di Milinkovic-Savic. Al triplice fischio Inter – Torino del girone di andata si conclude con la vittoria dei meneghini per 1 a 0 e con la conquista di 3 importanti punti classifica.

3 settembre 2022
Milan - Inter 3 - 2

In questa quinta giornata di campionato tutti i riflettori erano puntati sul Meazza per l'attesissimo derby di Milano. Inter e Milan si incontrano all'altezza del quinto turno quando c'è un solo punto a separarle in classifica, anche se siamo ancora all'inizio del campionato la partita ha il sapore di uno spartiacque. Il primo squillo è intorno al ventesimo minuto: Lautaro avvia l'azione, assist di Correa per l'inserimento di Brozovic che a tu per tu con Maignan infila l'1-0. La reazione degli avversari non si fa attendere, al 28' il Milan pareggia i conti con Leao che sfrutta al meglio il suggerimento di Tonali e batte Handanovic con un sinistro angolato. Ora è assedio Milan, che colleziona palle gol come ad esempio la conclusione velenosa di Hernandez che termina alta sopra la traversa per pochi centimetri. Nel secondo tempo la musica non cambia e il Milan trova il raddoppio dopo pochi minuti sugli sviluppi di una rimessa laterale. Disattenzione della difesa nerazzurra, cross di Leao e Giroud calcia in porta in girata mentre gli avversari restano a guardare. Intorno al quarto d'ora ecco il tris, sponda di Giroud, Leao si libera di due avversari e scarica il tiro nell'angolino. Ma la partita è tutt'altro che chiusa, Inzaghi azzecca i cambi facendo entrare Dzeko al posto di Correa e il bosniaco mette la firma sull'incontro tre minuti dopo il suo ingresso, segnando il palo-gol su assist di Darmian. Nel finale è l'Inter a dominare alla ricerca del gol che pareggerebbe i conti, a salvare il Milan ci sono almeno due parate straordinarie di Maignan. I rossoneri soffrono ma al triplice fischio festeggiano la vittoria.

30 agosto 2022
Inter - Cremonese 3 - 1

Tutto facile per l'Inter, che in occasione della quarta giornata del torneo accoglie e sconfigge la Cremonese tra le mura amiche del Meazza. Un riscatto necessario dopo il ko della scorsa settimana all'Olimpico, mastica amaro la Cremonese ancora ferma a quota zero punti in classifica. Dopo soltanto tre minuti di gioco Dimarco batte una punizione pericolosa, il pallone oltrepassa la barriera e si spegne a un soffio dalla porta. È solo questione di tempo prima che arrivi il gol. Siamo al minuto 12 quando un calcio d'angolo battuto male dalla Cremonese si trasforma in un'occasione ghiotta per il club di Inzaghi, Barella si invola palla al piede e appoggia per Dzeko che calcia in porta, Radu respinge ma l'accorrente Correa ribadisce in rete a porta sguarnita. Ci pensa Barella a siglare il 2-0 al 38', una bellissima rete al volo su assist di Chalanoglu. Nel secondo tempo prosegue il dominio nerazzurro e, dopo una triplice palla gol in cui sono coinvolti in ordine Dzeko, Dumfries, e Lautaro, si concretizza il 3-0 grazie a un bel sinistro incrociato dal limite dell'area di Lautaro Martinez lanciato in profondità da Barella. La Cremonese riesce soltanto a mettere a segno il gol della bandiera allo scoccare del 90', un bel gesto tecnico di Okereke a spiazzare Handanovic, ma non è sufficiente per rimediare punti.

26 agosto 2022
Lazio - Inter 3 - 1

Il secondo anticipo della terza giornata del torneo di Serie A 2022/23 tra Lazio e Inter termina 3-1 per i biancocelesti. La sfida all’Olimpico si mostra equilibrata e a ritmi sostenuti, i ragazzi di Inzaghi sfiorano il 70% di possesso palla, senza trovare la giusta manovra per finalizzare in rete. I padroni di casa sfiorano il vantaggio al 35’ con Immobile, ma Handanovic respinge. Al 40’, Milinkovic pesca Felipe Anderson al centro dell’area, il brasiliano sorprende tutti e beffa Handanovic segnando l’1-0. Poco prima, Lukaku aveva la chance del gol sulla testa, ma il tiro debole era terminato tra le mani del portiere. In avvio di ripresa, l’Inter rischia subito di subire il 2-0 in contropiede, ma Handanovic respinge la sassata di Immobile. I nerazzurri pressano e, dopo sei minuti, vengono premiati: calcio di punizione, Lautaro anticipa la difesa biancoceleste e infila l’1-1. Dumfries potrebbe rovesciare le sorti del match poco dopo, ma Provedel devia in angolo la testata del giocatore olandese. Sarri inserisce Luis Alberto e Pedro, Inzaghi risponde con Gosens, Darmian e Dzeko. Verso la mezzora, i due spagnoli laziali confezionano il 2-1, con Pedro che appoggia al limite e Luis Alberto che la insacca di potenza all’incrocio dei pali. Al minuto 86, l’ex Barcellona cala il tris con un destro a giro sul secondo palo.

20 agosto 2022
Inter - Spezia 3 - 0

Esordio al Meazza per l'Inter, che anche in questa seconda giornata trova il successo e vanta il punteggio pieno dopo due turni di campionato. L'avversario di oggi non era particolarmente ostico, e infatti lo Spezia non è stato in grado di tenere testa all'avversario, favorito anche dal calore del pubblico di casa. La prima occasione per i padroni di casa nasce dopo nove minuti da un calcio da fermo di Calhanoglu, Dumfries salta su tutti e prova a centrare la porta di testa, ma Dragowski interviene in tuffo. Intorno alla mezz'ora Lautaro va vicino al gol sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma calcia sull'esterno della rete e il gol è solo un'illusione ottica. Ma poco dopo la rete che lo stadio attendeva arriva, ed è la prima stagionale di Lautaro Martinez, che angola il tiro vincente su assist di Lukaku. I nerazzurri accelerano nel finale di tempo, al 43' Lukaku impatta la traversa con un colpo di testa, subito dopo Lautaro prova a sfruttare il suggerimento di Dumfries per firmare la doppietta personale ma non ha successo. Si torna in campo senza cambi nella ripresa, l'Inter ha bisogno del secondo gol per mettere in ghiaccio la partita e lo trova al 52', Dragowski viene battuto da Calhanoglu bravo a sfruttare un pallone vagante in area. L'Inter è in pieno controllo, manca solo la terza rete per coronare l'incontro e i nerazzurri la trovano all'82': scatto di Dzeko in avanti, passaggio a Correa, l'argentino ha la porta spalancata e non può sbagliare.

13 agosto 2022
Lecce - Inter 1 - 2

Un inizio di campionato positivo per l’Inter che prevale sul Lecce per 2 a 1 allo stadio Via Del Mare, casa dei salentini. I nerazzurri fanno subito capire le loro intenzioni per il campionato: segnano già al minuto 2 con Lukaku. Dimarco crossa, Darmian fa da sponda e Lukaku coglie l’occasione per un gol di testa vicinissimo alla porta. Anche se il fischio di inizio è arrivato solo da pochi minuti, l’Inter sta già facendo grandi cose in attacco e dimostra di avere da subito una padronanza del possesso palla. Ci prova Strefezza ad insinuarsi tra i nerazzurri ma senza successo. Il primo tempo quindi termina sull’1 a 0 per l’Inter che per ora conduce la partita con un possesso palla del 70%. Si riparte con la seconda parte della partita. Il Lecce ha deciso che vuole provarci fino in fondo ad arrivare al pareggio. Il momento propizio arriva al 48’. È Ceesay a segnare: l’attaccante del Lecce tira un sinistro incalzante che Handanovic non riesce a bloccare. I salentini mettono sotto assedio il vantaggio dei nerazzurri che però si difendono alla grande e anzi riprendono subito in mano la partita. Il Lecce riesce però a tenere testa alla squadra avversaria, in alcuni momenti si rende anche pericoloso soprattutto sul finale di partita. L’Inter però non è da meno. Entrambe le squadre però arrivano al 90’ senza aver conquistato il vantaggio. L’arbitro però assegna 5 minuti di recupero. Quale migliore occasione per le due squadre di realizzare il gol della vittoria. È proprio al 5’ di recupero che l’Inter va a segno con un gol di Dumfries. L’Inter vince così la prima del campionato 2022/23 con un risultato di 2 a 1 sul Lecce.

22 maggio 2022
Inter - Sampdoria 3 - 0

Sfida finale per l'Inter di Inzaghi che si ritrova a dover battere la Sampdoria per sperare nella frenata finale del Milan che lascerebbe spazio ad un sorpasso dell'ultimo momento in cima alla classifica. Difficile realizzare il sogno, il Milan dovrebbe perdere contro un Sassuolo non in forma proprio all'ultima partita. La gara per l'Inter non parte benissimo, interessanti le occasioni create da Calhanoglu ad inizio gara e quelle a seguire di Lautaro Martinez e Barella. Nel primo tempo però nessuna delle due formazioni riesce a trovare il gol. I liguri provano a portarsi in avanti con Candreva ma il suo tiro dalla distanza trova la risposta di Handanovic. I giocatori tornano negli spogliatoi sullo score di 0 a 0. A fine primo tempo arriva una brutta notizia per gli interisti, il Milan sta dominando la gara per 0 a 3, non molte le speranze rimaste alla squadra di Inzaghi.

Nella seconda frazione di gioco i nerazzurri sbloccano la gara quasi subito, al minuto 49 Perisic si fa trovare pronto sull'assist di Barella e calcia prontamente in rete, importante la deviazione sul tiro di Yoshida che taglia fuori l'intervento del portiere. Sei minuti più tardi Correa raddoppia e mette in ghiaccio la partita raccogliendo la palla servita da Calhanoglu e spedendo in rete con un buon tiro di piatto. Lo stesso argentino chiude definitivamente con il 3 a 0 della vittoria sfruttando ancora una volta l'ottimo fraseggio con il turco. La partita termina così 3 a 0, una vittoria che lascia l'amaro in bocca, i rossoneri sono campioni d'Italia grazie al successo netto contro il Sassuolo. Tanti i rimorsi per la squadra di Inzaghi che si è fatta sfuggire punti importanti in partite che sembravano essere particolarmente semplici.

15 maggio 2022
Cagliari - Inter 1 - 3

L'Inter di Inzaghi non può sbagliare, dopo la vittoria del Milan contro l'Atalanta a San Siro i nerazzurri sono costretti a vincere per non darla vinta ai cugini rossoneri. Non si tratta però di un'impresa facile, i nerazzurri che dovranno espugnare l'Unipol Domus di Cagliari per tenere il passo. Il Cagliari, inoltre, dalla sua sarà anche molto motivato visto il sempre più concreto rischio retrocessione. I sardi sono a 2 punti dalla salvezza ma hanno bisogno di vincere se vogliono saltare mettersi al sicuro. La gara inizia con un Inter molto più preparata, ad inizio partita viene subito annullato un gol a Skriniar che tocca di mano la sfera prima di spedirla in rete. Nonostante questo i nerazzurri riescono comunque a sbloccare la gara al minuto 25 con il gol di Darmian che schiaccia in rete di testa sull'ottimo cross di Perisic. L'Inter chiude il primo tempo in vantaggio per 0 a 1.

Nel secondo tempo la sfida si fa ancora più intrattenente con altri tre gol complessivi. Il primo è di Lautaro Martinez che si fa trovare pronto sul lancio lungo di Barella e insacca sotto le gambe di Cragno con un ottimo tiro teso. Al minuto 54 il Cagliari ha uno scatto di orgoglio che gli consente momentaneamente di ridurre lo svantaggio con Lykogiannis che scarica un tiro violentissimo a sorprendere Handanovic. Sul risultato di 1 a 2 la gara sembra nuovamente aperta, a metterci il sigillo finale è il solito Lautaro Martinez che sfrutta un ottimo contropiede e raccogliendo l'assist di Gargliardini per superare Cragno nel faccia a faccia. La gara si conclude così sull'1 a 3, vittoria schiacciante che porta i ragazzi di Inzaghi nuovamente a due punti dalla vetta. Tutto si deciderà all'ultima gara di campionato.

6 maggio 2022
Inter - Empoli 4 - 2

A San Siro finisce 4-2 il match fra Inter ed Empoli valido per la 36esima giornata di Serie A. Un appuntamento importante per la squadra di Inzaghi, che riesce così a superare, almeno momentaneamente, il Milan. Non è stato affatto semplice, anzi, inizialmente la gara si è messa in salita per i nerazzurri. L'Empoli entra bene in partita e sembra trovare la soluzione per contenere le spinte offensive avversarie e al tempo stesso guadagnare campo per colpire al momento giusto. Bastano cinque minuti e Zurkowski serve l'assist dell'1-0 a Pinamonti, che devia in rete in scivolata sul primo palo. Ne passano altri cinque e Zurkowski insacca il gol del 2-0, ma la rete è annullata per il fuorigioco della punta. Al 23' è calcio di rigore per l'Inter, Parisi interviene in area su Barella, ma poi l'arbitro va al Var e cambia la sua decisione. Il rischio corso accende l'Empoli che va a caccia del raddoppio, agguantandolo al minuto 28: un lancio lungo di Fiamozzi si trasforma in un assist per Asllani, che scarica in porta alle spalle di Handanovic. L'Inter non si perde d'animo e al 40' accorcia le distanze, complice un'ingenuità difensiva dell'avversario: Romagnoli, nel tentativo di contrastare un tiro verso la porta, beffa il proprio portiere spingendo il pallone in rete. I nerazzurri si scatenano e al 45' affondano il colpo su una ripartenza, Lautaro riceve da Calhanoglu e piega il portiere avversario con un tiro vincente. Straordinaria la parata di Vicario nel finale di primo tempo, molto reattivo sulla rasoiata di Perisic. Nella seconda frazione l'Empoli fatica a ritrovare la freschezza e la lucidità mostrate in avvio di gara, l'Inter ne approfitta e riesce a mettere la testa in avanti. Ci pensa prima Lautaro con un tap-in vincente sul tiro di Barella ribattuto da Fiamozzi, poi Sanchez mette il sigillo alla gara al 92'schiacciando il pallone in rete servitogli da Dzeko. A San Siro finisce 4-2, i nerazzurri possono godersi il primato.

1 maggio 2022
Udinese - Inter 1 - 2

Giornata decisiva per l'Inter per poter continuare ad inseguire il sogno scudetto. La squadra di Inzaghi dopo la brutta frenata con il Bologna deve ripartire con una vittoria se vuole tenere testa all'ottimo andazzo dei cugini del Milan in testa alla classifica. I nerazzurri si ritrovano ad affrontare però un'ottima Udinese che viene da diversi risultati utili consecutivi, non molto motivati però i friulani che hanno già chiuso il discorso salvezza e che non hanno la possibilità di accedere alla zona coppe europee. La gara inizia nel migliore dei modi per l'Inter che, come da aspettative conduce la partita per tutti i primi 45 minuti di gioco. Per loro il gol arriva solo dopo 12 minuti con il colpo di testa di Perisic sul calcio d'angolo battuto da Dimarco, la rete del vantaggio sblocca il risultato ma non abbatte l'Udinese che risponde subito con un bel tiro dalla distanza di Walace parato in due tempi di Handanovic. I ragazzi di Inzaghi si fanno sotto con le azioni di Dzeko e Lautaro Martinez, proprio la punta argentina riesce a mettere in ghiaccio la partita spedendo in porta il rigore assegnato dall'arbitro: in un primo momento la palla impatta sul palo, ma una deviazione di Silvestri avvantaggia Martinez che di testa firma lo 0 a 2. Il primo tempo si conclude così con buon vantaggio della squadra ospite.

Nel secondo tempo la gara prosegue sugli stessi binari, l'Inter divora un'occasione d'oro con Dzeko, il bosniaco sbaglia nel faccia a faccia con Silvestri. I friulani riescono a riaprire la gara al minuto 72 andando in rete con Pussetto: il giocatore spinge in porta una palla facile piazzata da Udogie. La gara prosegue con un Inter che torna in possesso della partita e che ha anche l'impressione dell'1 a 3: Vidal raccoglie l'assist di Correa e scaglia la palla in porta, l'arbitro decide però di annullare per fuorigioco. La sfida si conclude così con un buon 1 a 2 che permette ad Inzaghi di salire a 75 punti e di tenere il fiato sul collo della squadra di Pioli attualmente a +2.

27 aprile 2022
Bologna – Inter 2 - 1

Partono bene i ragazzi di Inzaghi che puntano a conquistare la prima posizione in classifica per poter superare di un punto il Milan. Dovrà però prevalere su un Bologna che di sicuro non ha intenzione di regalargli la vittoria. L’Inter manda un primo segnale alla squadra avversaria già al 3’ con un gol di Ivan Perišić. Il nero-azzurro spiazza il portiere avversario con un tiro da fuori area che va a segno. Il Bologna è ora in svantaggio ma al 28’ recupera grazie alla rete di testa di Marko Arnautović. La squadra rosso-blu però, non è soddisfa e cerca a tutti i costi di raggiungere la vittoria. In realtà è l’Inter ad offrirgli un’occasione d’oro. Radu all’81’ lascia per un momento la porta vuota e Sansone ne approfitta per andare in direzione della porta avversaria e segnare. Un errore decisivo per l’Inter che non riesce più a recuperare e vede la partita chiudersi con il 2 a 1 per il Bologna.

23 aprile 2022
Inter - Roma 3 - 1

Gran giornata per l'Inter di Inzaghi, che in questo finale di stagione infuocato sta lottando duramente per restare agganciata al sogno scudetto. La partita prevista in questo turno non era certo facile: la Roma è una squadra ostica che, a questa altezza del campionato, è in corsa per guadagnarsi un posto nell'Europa che conta. Ma l'Inter ha dimostrato, oltre che maggiore compattezza sul piano tattico, una grande forza di volontà che le ha assicurato la vittoria. In avvio di gara si assiste a una fase di studio da parte delle due squadre, che alzano il proprio baricentro solo gradualmente. Una prima grande occasione per sbloccare il match arriva poco dopo il quarto d'ora, con un tiro dalla distanza di Calhanoglu sul quale però si fa trovare pronto Rui Patricio. Sull'altro fronte, la Roma replica con un colpo di testa di Mancini sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Pellegrini, la traiettoria è imprecisa anche se di poco. Ma è l'Inter a essere premiata: Dumfries apre le marcature con una gran conclusione che non lascia scampo a Rui Patricio. Poco dopo, Brozovic segue il compagno e firma la rete del 2-0 con un tiro sotto l'incrocio che vale il doppio vantaggio e una sicurezza in più per il secondo tempo. Nella seconda frazione l'Inter cala il tris al minuto 52, è un corner battuto da Calhanoglu a essere propizio: Lautaro stacca e con un'incornata vincente gonfia la porta di Rui Patricio per la terza volta. Con tre gol di svantaggio, per la Roma la rimonta si trasforma in un'impresa difficilissima, e di fatto riesce solo ad accorciare le distanze con un gol di Mkhitaryan, che spedisce la palla all'incrocio dei pali. Il match termina quindi 3-1, si festeggia a San Siro: l'Inter è, almeno momentaneamente, prima in classifica.

15 aprile 2022
Spezia - Inter 1 - 3

Terza vittoria consecutiva per l'Inter, che continua a inseguire il sogno scudetto. Difficile dire chi riuscirà a spuntarla, le due maggiori candidate sono senza dubbio Inter e Milan e i nerazzurri stanno macinando punti per mantenersi alle calcagna dei cugini rossoneri. L'Inter affronta la trasferta contro lo Spezia con l'unico obiettivo di vincere, e fin dai primi minuti si intuisce che la gara non potrà che volgere a favore dei nerazzurri. Il primo gol arriva poco dopo la mezz'ora, l'autore è Brozovic che con un tiro di prima intenzione sorprende Provedel sul primo palo. Correa va vicinissimo al gol al 39' con una doppia conclusione: in entrambi i casi, però, trova l'opposizione di un ottimo Erlic. Nel secondo tempo l'Inter non cala il ritmo e colleziona diverse palle gol, clamorosa quella di Perisic che da buona posizione spara alto il pallone. Ma al 73' arriva la meritata rete del raddoppio: cross dalla sinistra di Perisic, c'è Lautaro Martinez pronto a deviare in porta nell'angolino irraggiungibile per Provedel. Lo Spezia comunque reagisce, all'88' Maggiore pone le basi per riaprirla con un bel tiro a giro che mette la palla alle spalle di Handanovic: è 1-2. Troppo tardi, però, è l'Inter ad arrotondare il vantaggio in pieno recupero con Sanchez. Finisce 1-3, lo Spezia rimane quindicesimo con 33 punti, mantenendo comunque una distanza di sicurezza dalla zona retrocessione.

9 aprile 2022
Inter - Verona 2 - 0

Nel 2022 l'Inter non era ancora riuscita a vincere due partite consecutive, fino ad oggi. Dopo il successo contro la Juventus, i nerazzurri si ripetono e strappano al Verona tre punti preziosi per proseguire la propria corsa verso la vetta. Protagonista dell'incontro è Perisic, che si fa vedere al 18' con una conclusione parata da Montipò, poi serve l'assist per l'1-0: ci pensa Barella a raccoglierlo di controbalzo e a depositare la sfera in rete. Al 29' Perisic consegna un altro gioiellino a Dzeko, al quale basta un tocco per siglare il 2-0 senza difficoltà. Grande primo tempo dell'Inter, che mostra un gioco bello e fluido. Dall'altra parte, il Verona mette qualche brivido al 35' con una conclusione velenosa di Simeone, Handanovic è costretto a scomodarsi per deviare il pallone in corner.

Nella seconda frazione l'Inter, forte del doppio vantaggio, prende fiato e aspetta gli avversari. Il Verona prova ad alzare il ritmo, ma di fatto sono pochi i varchi lasciati liberi dalla retroguardia nerazzurra. I padroni di casa si rendono comunque pericolosi sulle ripartenze, e non riescono a finalizzare più di una buona occasione che si apre soprattutto grazie agli spazi concessi a destra dagli scaligeri. La partita finisce con un meritato 2-0 con cui il club nerazzurro può lanciarsi all'inseguimento del Milan e continuare a sognare il titolo.

3 aprile 2022
Juventus - Inter 0 - 1

Partita fondamentale per le sorti del campionato di Serie A. Ad affrontarsi ci sono due delle squadre in lotta per la zona scudetto, Juventus ed Inter. I nerazzurri in caso di vittoria potrebbero continuare a seguire la scia di Napoli e Milan, i bianconeri avrebbero invece la possibilità di recuperare punti ad una diretta concorrente e di infilarsi nel discorso scudetto. La squadra di Allegri fa la partita per tutti i 90 minuti. Nel primo tempo sono particolarmente interessanti le incursioni di Dybala e Cuadrado che mettono in diffocoltà Handanovic, tuttavia, la prima formazioni a sbloccare il risultato è l'Inter di Inzaghi: Morata e Alex Sandro mettono a terra Dumfries in area di rigore e conquistano un penalty importante, dal dischetto Calhanoglu sbaglia il primo tentativo ma l'arbitro Irrati decide di consegnare una seconda chance per una situazione ambigua in area di rigore, questa volte il turco non sbaglia. Il primo tempo si chiude così sullo score di 0 a 1.

Nel secondo tempo continua il dominio bianconero con delle buone occasioni create da Rabiot. Anche in questo caso però nessuno riesce a spingere la palla in rete che possa cambiare le sorti del match. Tanti dubbi e tanti malumori nel post-gara. Ad ogni modo, la sfida termina sullo 0 a 1, successo fondamentale per i nerazzurri che raggiungono così quota 63 con una partita da recuperare rispetto al Milan e al Napoli. Resta invece ferma e fuori dal discorso titolo la Juventus.

19 marzo 2022
Inter - Fiorentina 1 - 1

Momento no per l'Inter, che anche in questa 30esima giornata di campionato non va oltre il pareggio e perde terreno sulle dirette rivali nella lotta scudetto. A San Siro si è svolta una lotta senza esclusione di colpi, in cui Inter e Fiorentina hanno dato tutto per i tre punti. Anche i viola, infatti, avevano bisogno di un successo per rilanciare le proprie ambizioni in ottica Europa. Nel primo tempo gli ospiti partono alla ricerca del gol e ci provano con due conclusioni di Nico Gonzalez e Saponara, entrambe respinte da un reattivo Handanovic. L'Inter sbuca nella seconda metà della prima frazione, Dzeko mette i bridi al 37' con una conclusione sulla quale interviene prontamente Terracciano in uscita bassa. Gol annullato ai nerazzurri al 40', Martinez mette a segno il gol dell'1-0 a porta vuota, ma l'arbitro fischia la posizione di fuorigioco.

I ritmi non si abbassano nel secondo tempo, che si apre con una doppia occasione per l'Inter: il tiro di Vidal viene respinto da Terracciano, la palla arriva a Barella il cui tiro risulta leggermente alto. Al 50' la partita si sblocca, ed è la Fiorentina a mettere la testa in avanti grazie alla rete di Torreira, che anticipa tutti e supera Handanovic. L'Inter risponde al colpo dopo cinque minuti con il gol di testa di Dumfries su suggerimento di Perisic. Le due squadre spingono tantissimo nel finale di gara, all'89' Sanchez ha un'occasione clamorosa per raddoppiare, ma il suo tiro a botta sicura viene deviato in corner da Milenkovic. Si rimane con il fiato sospeso fino al 94', quando su un contropiede Ikone salta Calhanoglu, entra in area e si ritrova davanti ad Handanovic, che in uscita bassa gli ruba il pallone. Il match termina quindi 1-1, un risultato che non soddisfa pienamente nessuna delle due squadre.

13 marzo 2022
Torino - Inter 1 - 1

Partita piena di imprevisti e molto ricca di occasioni quella tra Torino e Inter. L'Inter si porta in fase offensiva sin da subito sfiorando il gol con Dzeko nei primi 10 minuti di gara. Il primo gol però arriva al 12', quando Bremer raccoglie la palla servita da Pobega e calcia di destro beffando Handanovic. Ad inizio primo tempo il Torino è già in vantaggio. L'Inter cerca subito di rimettere la gara in equilibrio con Calhanoglu, il primo tempo però non arrivano altri gol. Il Torino chiude la prima frazione in vantaggio per 1 a 0.

Nel secondo tempo la musica cambia e l'Inter continua a cercare il pareggio con insistenza prima con Dzeko, poi con Di Marco. Il Torino invece abbassa le proprie frequenze di gioco tentando di addormentare la partita. Le loro uniche occasioni sono di Brekalo e Pobega. Particolarmente interessante l'occasione di Pobega che sfrutta il cross servito da Brekalo su contropiede per schiacciare verso la porta, la palla finisce di poco sopra la traversa. Proprio quando la partita sembrava finita, l'Inter riesce a trovare il pareggio con un gol dell'ultimo minuto di Sanchez: al minuto 93' Dzeko devia un pallone morbido verso il cileno che calcia di prima e buca la porta di Berisha. La partita termina quindi per 1 a 1, un pareggio che vede i granata raggiungere i 35 punti in undicesima posizione.

4 marzo 2022
Inter - Salernitana 5 - 0

Giornata da incorniciare per Lautaro e Dzeko, che mettono a segno rispettivamente tripletta e doppietta e schiantano la Salernitana per 5-0. Lo stesso risultato della gara di andata, anche stavolta non ha potuto nulla il club granata. Si comincia al minuto 4, quando a sorpresa la prima chance è della Salernitana: sugli sviluppi di un contropiede, Djuric serve Verdi ma quest'ultimo spara altissimo e perde l'occasione di portare i suoi in vantaggio. I nerazzurri non possono correre rischi e alzano il ritmo, il primo squillo è al 19' con la traversa di Lautaro. Pochi minuti dopo, Lautaro si riscatta e firma la rete dell'1-0: sfugge a Fazio incrocia il destro e sconfigge Sepe. Dominio assoluto dell'Inter, che dà vita a una manovra avvolgente che non lascia respirare i granata. Prima dell'intervallo arriva anche il secondo gol, ancora una volta parte tutto da Barella, che gioca una grandissima gara. A concretizzare il gol è di nuovo Lautaro, che si coordina e dal limite dell'area scarica il mancino in rete. Nel secondo tempo non si assiste a una reazione d'orgoglio da parte della Salernitana, che dopo un avvio di partita coraggioso non si affaccia più nella metà campo avversaria. E allora Lautaro ha campo libero per realizzare la tripletta personale con un gol in girata su cross basso di Dzeko. Dopo è il turno proprio di Dzeko, che mette a segno due gol rispettivamente su assist di Gosens e Dumfries. Nel finale Lautaro si divora il poker, spedendo alto il pallone su una respinta di Sepe. Ma poco importa: l'Inter vince e agguanta tre punti fondamentali per la classifica.

25 febbraio 2022
Genoa - Inter 0 - 0

L'anticipo della 27esima giornata di Serie A si trasforma in un'altra cocente delusione per l'Inter di Inzaghi. Dopo il ko della scorsa settimana contro il Sassuolo, i nerazzurri non vanno oltre lo 0-0 contro il Genoa penultimo in classifica. Una battuta d'arresto pericolosa, che dà speranza alle inseguitrici. Di certo l'Inter ha gestito la gara amministrando il gioco per la maggior parte del tempo, ma il suo gioco non è stato abbastanza incisivo e il Genoa ha saputo difendersi con ordine e coraggio. Eppure, la partita parte con l'acceleratore per i nerazzurri, che nei primi minuti si impongono in avanti e costruiscono un paio di occasioni pericolose. Ci prova per primo Perisic, ma Sirigu salva tutto in tuffo, poi Calhanoglu va alla conclusione da una buona posizione e la palla termina fuori di poco. Ma i padroni di casa non si lasciano intimorire e rispondono, pericolosa la sponda di Yeboah per Gudmundsson, che si inserisce in area ma poi non indovina la traiettoria da dare al pallone. La musica non cambia nel secondo tempo, con l'Inter che avanza e si affida soprattutto alle giocate di Dzeko. L'attaccante impensierisce in più di una occasione la retroguardia avversaria, costringendo Sirigu a intervenire per preservare il risultato. Ma in nessun caso i palloni sfondano l'una o l'altra porta: finisce 0-0, con un punto per entrambe le formazioni. Una delusione non da poco per l'Inter, che il giorno dopo verrà agganciata in classifica dal Napoli.

20 febbraio 2022
Inter - Sassuolo 0 - 2

La sfida tra Inter e Sassuolo è tutta da scoprire, nonostante la distanza in campionato tra le due formazioni la sfida è molto più equilibrata dal previsto. Anzi, ad avere la meglio è proprio il Sassuolo. L'Inter ha bisogno di vincere per riportarsi in cima alla classifica, i neroverdi non gli concedono questa gioia. La gara per i ragazzi di Inzaghi si mette subito in salita con il gol di Raspadori al minuto 8: ripartenza del Sassuolo con Berardi che ruba palla a Chalhanoglu, serve Raspadori in area che batte Handanovic. I neroverdi sono bravi ad approfittare del momento negativo dell'Inter con Scamacca: al minuto 26 Traore si spinge nei pressi dell'area di rigore e serve la punta sul secondo palo, Scamacca stacca e buca Handanovic per la seconda volta.

Nel secondo tempo la gara si fa più equilibrata con azioni da entrambe le parti. Per il Sassuolo si fa avanti Kyriakopoulos, per l'Inter invece si rende pericoloso in più di una occasione Dzeko, il gol però non arriva per i nerazzurri. Interessanti anche gli spunti di Perisic, la partita però termina sullo stesso risultato del primo tempo. Lo 0 a 2 permette ai neroverdi di rifarsi sotto in zona coppa europee con i suoi 33 punti, i nerazzurri invece restano fermi a 54 punti in seconda posizione. Non approfittano quindi del pareggio del Milan e rischiano di vedersi passare avanti anche il Napoli di Spalletti.

12 febbraio 2022
Napoli - Inter 1 - 1

Momento no per l'Inter di Inzaghi: dopo la dolorosa sconfitta nel derby contro il Milan, i nerazzurri raccimolano un solo punto nell'importante gara contro il Napoli, e cedono il comando della classifica proprio ai cugini rossoneri, vittoriosi contro la Sampdoria in questa 25esima giornata. Una partita anomala da parte dell'Inter, che almeno nella prima frazione di gioco non mostra l'aggressività e il bel gioco ai quali ha abituato i propri tifosi in questa stagione. Al contrario: si può dire che la prima parte del match si è svolta a senso unico, con il Napoli in attacco e l'Inter schierato in difesa e lento sulle ripartenze. La squadra di Spalletti, del resto, passa in vantaggio già al settimo minuto su calcio di rigore: De Vrij stende Osimhen in area, Doveri inizialmente non se ne accorge, ma una volta chiamato al Var assegna il penalty ai padroni di casa. La sfida è Insigne contro Handanovic, vince il primo: il portiere indovina la direzione, ma non ci arriva. Dopo pochi minuti un palo di Zielinski nega il raddoppio al Napoli, per i nerazzurri si coglie solo qualche debole segnale da parte di Dzeko, ma nulla che possa impensierire troppo la retroguardia azzurra. Nella ripresa, però, l'Inter acquista coraggio e aggancia gli avversari: Dzeko colpisce male di testa, il pallone rimbalza su Di Lorenzo e torna proprio al bosniaco, che a pochi passi da Ospina sigla la rete dell'1-1. Nel finale di gara il gioco è senza dubbio più interessante e bilanciato, ma nessuna delle due squadre riesce a spuntarla per rimediare i tre punti: termina 1-1, un punto a testa che decreta la salita del Napoli a quota 53 punti, dell'Inter a 54.

5 febbraio 2022
Inter - Milan 1 - 2

Grandi emozioni nel big match fra Inter e Milan, valido per la 24esima giornata di Serie A, ma il bilancio della giornata è negativo per i nerazzurri: il derby di Milano va ai rossoneri, che alla fine trionfano per 2-1 dopo aver recuperato lo svantaggio iniziale. Si comincia con grande intensità e nel primo tempo tutto sembra far presagire la vittoria dell'Inter: sono i nerazzurri a dominare e al 10' arriva anche il gol dell'1-0 firmato da Dumfries, ma l'arbitro annulla subito per una posizione di fuorigioco di Perisic. L'Inter va all'attacco e più volte sfiora il gol con Brozovic, Barella e ancora Dumfries, mentre il Milan si fa vedere meno in avanti. Prima dell'intervallo è vantaggio Inter: sugli sviluppi di un corner Perisic viene dimenticato dalla difesa rossonera e può colpire a botta sicura, non può nulla Maignan. Ma nella ripresa Pioli effettua qualche cambio e il Milan cambia volto e atteggiamento, e infatti arriva il gol del pareggio a opera di Giroud, che dopo aver rubato palla a Sanchez sfonda la porta di Handanovic. Il francese si ripete tre minuti dopo con una girata vincente sul suggerimento di Calabria, ed è 1-2. Chiude la gara il rosso a Hernandez per un brutto intervento su Dumfries, a San Siro passa il Milan che avvicina i cugini e riapre la lotta scudetto.

22 gennaio 2022
Inter - Venezia 2 - 1

Passa l'Inter a San Siro, ma con molta più fatica del previsto: il Venezia ha saputo contenere i padroni di casa e fino all'ultimo si rischiava un pareggio, che si è trasformato in vantaggio nerazzurro solo al 90'. Finisce 2-1 il match tra Inter e Venezia valido per la 23esima giornata di Serie A, una partita singolare, considerando che a trovare il vantaggio per primi sono stati gli arancioneroverdi. Minuto 19, Ampadu crossa dalla destra, Henry si inserisce in area e sconfigge Handanovic: 1-0 Venezia. Gli arancioneroverdi viaggiano sulle ali dell'entusiasmo ma l'Inter non ci sta, dopo un tentativo in rovesciata di Lautaro ci pensa Barella a pareggiare i conti: cross di Darmian, Perisic prova a sorprendere Lezzerini con il mancino potente ma il portiere respinge, sulla ribattuta si avventa Barella e il tap-in vincente non lascia scampo a Lezzerini. Nel secondo tempo le due squadre continuano a bloccarsi reciprocamente, l'Inter avanza ma gli ospiti si difendono con ordine e in qualche circostanza si fanno vedere nella metà campo avversaria. Dzeko spreca una grande occasione a due passi dalla porta, Okereke mette i brividi con un gran tiro parato da Handanovic: sembrerebbe che la gara sia destinata a concludersi sull'1-1, ma allo scoccare del 90esimo minuto Dzeko schiaccia in rete con la testa su un cross di Dumfries ed è 2-1 Inter. Con questa vittoria i nerazzurri salgono a quota 53 punti, il Venezia rimane a 18 ma ha comunque due lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione.

16 gennaio 2022
Atalanta - Inter 0 - 0

In questa 22a giornata di campionato l'Inter di Inzaghi si trova ad affrontare l'ottima Atalanta di Gasperini. Gli schieramenti scelti dagli allenatori per l'occasione sono:
Atalanta: Sportiello, Rossi, Cittadini, Scalvini, Zappacosta, Zuccon, Miranchuk, Piccoli, Panada.
Inter: Radu, Kolarov, Ranocchia, Dimarco, De Vrij, Dumfries, Vidal, Vecino, Gagliardini, Sensi, Correa, Lautaro Martinez.

La partita si rivela molto tesa, con molti scontri di gioco a centrocampo. Nel primo tempo riesce a fare meglio l'Inter che sfiora il vantaggio con Dzeko e Sanchez. Il bosniaco trova lo spazio per un colpo di testa che finisce di poco fuori, Sanchez invece si ritrova un buon pallone tra i piedi all'interno dell'area di rigore, è bravo il portiere avversario a deviare lontano dalla porta. I bergamaschi riescono a farsi avanti nel secondo tempo, mettono in difficolta i campioni d'Italia con le occasioni di Pasalic e Muriel, nessuno dei due riesce però a sbloccare il match, la gara finisce quindi 0 a 0. Un punto ciascuno che non va bene a nessuno, le due squadre vengono rallentate nella loro corsa in cima alla classifica.

9 gennaio 2022
Inter - Lazio 2 - 1

Prima partita del 2022 per l'Inter, che non è scesa in campo per disputare il match contro il Bologna valido per la 20esima giornata di Serie A, il motivo è un focolaio Covid tra i rossoblù. E così il club di Inzaghi inaugura il 2022 ospitando la Lazio a San Siro: l'esito è un 2-1 che consegna la vittoria ai padroni di casa, per l'ottava volta consecutiva. Svaniscono le speranze del Milan di rimanere alla guida della classifica, i nerazzurri rispondono presente e tornano al primo posto a quota 49 punti, e con una gara in meno. La prima palla gol è al 15', con Perisic che spreca l'assist pennellato di Barella e spedisce alto di poco. Due minuti dopo l'Inter trova il vantaggio con Lautaro che va all'uno contro uno contro il portiere e insacca il gol dell'1-0, tuttavia interviene il Var per segnalare il fuorigioco del giocatore argentino: il risultato resta piantato sullo 0-0. Invece è valida la rete del trentesimo minuto, l'autore è Bastoni che esplode un sinistro potentissimo sul quale non può nulla Strakosha. Ma la Lazio c'è e al 35' sfrutta un'ingenuità della difesa nerazzurra per spingere Immobile in avanti, che sfugge a tutti superando anche Handanovic e infilando la sfera in rete a porta vuota.

Ritmi alti anche nel secondo tempo, con l'Inter che al 64' spreca una doppia palla gol: prima Strakosha difende in uscita su Dumfries, poi Perisic raccoglie una palla vagante e Luiz Felipe salva tutto. Ma la Lazio non riesce a impedire il gol nerazzurro, che si concretizza al 67': cross di Bastoni dalla tre quarti, Skriniar colpisce di testa, è traversa e poi gol. Nel finale l'Inter soffre ma regge l'urto, la Lazio è a corto di idee e il triplice fischio dell'arbitro decreta il successo casalingo di Inzaghi, che si guadagna una grande vittoria da ex.

22 dicembre 2021
Inter - Torino 1 - 0

L'Inter scende in campo e si prende quello di cui ha bisogno, niente di più, niente di meno. I nerazzurri si mettono in tasca i tre punti con un cinico 1 a 0, risultato che regala poco spettacolo, quel che basta per mantenere la testa della classifica in tutta tranquillità. Le due squadre si studiano per tutto il primo quarto di gara, la prima azione interessante è del Torino: un tiro da fuori area di Pjaca che sorprende Handanovic, la palla finisce però di poco oltre il legno. L'Inter entra in partita pochi minuti dopo con una buona occasione creata da Dzeko per Bastoni, il difensore calcia di poco fuori, niente da fare. Per il gol bisogna aspettare il minuto 30, Dumfries si ritrova tra i piedi una palla bollente in un faccia a faccia con Milinkovic-Savic, il terzino olandese non sbaglia ed insacca alle spalle del portiere, ottimo lo spazio ritagliato dall'attaccante bosniaco per il suo compagno.

Nel secondo tempo i ragazzi di Inzaghi optano per addormentare la gara, ci riescono perfettamente. Solo una occasione per il Torino: Lukic sfrutta un calcio di punizione per inventarsi un'ottima parabola verso la porta, il portierone nerazzurro questa volta non si lascia sorprendere, si allunga e devia la palla lontano dai pali. La gara termina così sul risultato di 1 a 0, l'Inter ora è a quota 46, mantiene i suoi quattro punti di vantaggio sul Milan e approfitta della caduta del Napoli contro lo Spezia per staccarsi ulteriormente.

17 dicembre 2021
Salernitana - Inter 0 - 5

Altro successo per l'Inter di Inzaghi, ancora tanti i gol messi a segno. In questo anticipo di Serie A i nerazzurri si presentano a Salerno e confermano il trend positivo delle ultime gare di campionato, conquistando una vittoria facile contro la Salernitana fanalino di coda della classifica. L'esito del match è un netto 5-0 a favore dell'Inter, un risultato che oltre ai tre punti consegna qualche bella soddisfazione al club nerazzurro: in questa 18esima giornata del campionato 2021/22 l'Inter arriva a quota 103 gol nel 2021, superando il precedente primato del 1950. Si comincia al minuto 11 sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Calhanoglu, Perisic svetta di testa e mette a segno il gol che sblocca il match. La Salernitana ci prova al 30' con Obi, ma Handanovic salva in uscita. Il raddoppio nerazzurro si concretizza al 33', a partire da un passaggio filtrante di Brozovic che avvia un'azione trasformata in gol da Dumfries. Ottimo lavoro di squadra in occasione della terza rete, nata da un'azione corale dell'Inter che termina nel gol firmato da Sanchez. Nel finale di gara c'è spazio per altri due gol: il primo è a opera di Lautaro, il secondo di Gagliardini, Fiorillo non ha scampo. Finisce 0-5 all'Arechi, ammutolito lo stadio che ha assistito alla disfatta dei padroni di casa, sempre più in difficoltà nella zona pericolosa della classifica.

12 dicembre 2021
Inter - Cagliari 4 - 0

Questa 17a giornata di Serie A è da favola per i nerazzurri. Gli uomini di Inzaghi riescono in un colpo solo a superare Milan e Napoli vincendo contro il Cagliari con un pesante 4 a 0. Ad aprire le danze è il Toro Lautaro Martinez al minuto 29 con un bello stacco di testa su cross di Calhanoglu, Cragno non può nulla, l'Inter è già in vantaggio per 1 a 0. Prima della fine della frazione di gioco c'è anche tempo per un calcio di rigore: Cragno abbatte Dumfries in area, Marchetti lo ammonisce e assegna il penalty. Sul dischetto si presenta ancora un volta Martinez, l'attaccante trova però la pronta reazione del portiere cagliaritano. Il primo tempo termina quindi con l'1 a 0 per l'Inter.

Nel secondo tempo l'Inter trova spazio per dilagare, già al minuto 50 Sanchez si inventa un gran tiro al volo su cross di Barella scaricando un conclusione potentissima che buca la prta avversaria, 2 a 0. I campioni d'Italia continuano a fare male con Calhanoglu al 66', il turco si accentra, supera Marin e trova la botta dalla distanza, la sfera finisce sotto la traversa e vale il 3 a 0 nerazzurro, Cragno non può arrivarci. In conclusione, dopo solo altri 2 minuti di gioco, i padroni di casa riescono anche a calare il poker con il solito Martinez che si fa trovare pronto sull'assist di Barella per stoppare di petto e calciare al volo. La gara termina così sul risultato di 4 a 0 e consegna la testa della classifica ad Inzaghi, ora devono solo difendere il titolo guadagnato nella scorsa stagione.

4 dicembre 2021
Roma - Inter 0 - 3

Una delle migliori partite della stagione per l'Inter di Inzaghi, forse la migliore in assoluto. I nerazzurri sono stati ospitati all'Olimpico in occasione della 16esima giornata di Serie A e hanno dato un'amara lezione a Mourinho in soli 45 minuti. È infatti sufficiente una sola frazione di gioco per abbattere la Roma e mettere in cassaforte i tre punti che permettono di restare a -1 dai cugini rossoneri, primi in classifica dopo la vittoria con la Salernitana. C'è silenzio all'Olimpico per le giocate nerazzurre che mettono a segno un gol dopo l'altro, a partire dal minuto 15: Çalhanoğlu beffa Rui Patricio battendo un calcio d'angolo dal quale il pallone prende una traiettoria curiosa e si insinua sotto le gambe del portiere. L'Inter non risparmia il gol dell'ex, al 24' Dzeko servito da Çalhanoğlu fulmina Rui Patricio con un sinistro di potenza, non esulta il bosniaco per rispetto degli ex tifosi. A chiudere i giochi ci pensa Dumfries al 39', con un colpo di testa su assist di Bastoni: è tris nerazzurro, ammutolita la panchina giallorossa. Anche nella ripresa la Roma fa poco per prendere il controllo del gioco, lasciando la gestione della palla principalmente agli avversari. La partita è un monologo a tinte nerazzurre, l'unica occasione in cui la Roma mette i brividi è firmata da Zaniolo, che calcia in porta ma colpisce la rete esterna dando l'illusione ottica di un gol che, comunque, sarebbe stato inutile. L'incontro termina 0-3, si festeggia in casa Inter per tre punti fondamentali.

1 dicembre 2021
Inter - Spezia 2 - 0

Terza vittoria consecutiva per l'Inter di Simone Inzaghi, che punisce lo Spezia nel turno infrasettimanale valido per la 15esima giornata di Serie A. Sembra inarrestabile il club nerazzurro, che ancora una volta regola la pratica con grande scioltezza, complice il momento no della squadra di Thiago Motta. La partita parte in quarta, la palla gira velocemente ma è l'Inter a dirigere il gioco: nei primi minuti ci provano Correa e Brozovic, poi lo Spezia prende coraggio e alza il proprio baricentro, costringendo gli avversari nella propria metà campo. Ma dura poco, perchè in breve tempo i nerazzurri riprendono in mano la gestione della palla e dal 25' esibiscono una serie di giocate pericolose, fin quando una di queste non sfocia in gol: minuto 36, Lautaro Martinez con un elegante colpo di tacco favorisce l'inserimento centrale di Gagliardini, che spinge in rete. Poco prima dell'intervallo ci prova anche lo Spezia, con un colpo di testa di Amian respinto da un grande Handanovic. Nel secondo tempo si prosegue secondo lo stesso schema, l'Inter fa la partita ma non può adagiarsi, e l'occasione per il raddoppio arriva al 58': Kiwior allarga il braccio in area di rigore, Ghersini indica il dischetto e Lautaro Martinez non sbaglia dagli undici metri. La squadra di Inzaghi chiude ogni varco agli avversari e sul finale si avvicina più volte al 3-0. La gara termina con un 2-0 che sancisce la settima vittoria nerazzurra nelle ultime otto partite, per Thiago Motta è invece un'altra delusione, che avvalora i timori legati alla lotta per la salvezza.

27 novembre 2021
Venezia - Inter 0 - 2

Dopo l'emozionante vittoria contro il Napoli della settimana precedente, l'Inter replica il risultato grazie a una partita meno ricca di emozioni ma che, ad ogni modo, le consente di portare a casa i tre punti con cui accorciare ancora sulla vetta della classifica. Venezia e Inter scendono in campo al Pier Luigi Penzo e offrono un bello spettacolo ai tifosi, con la squadra di Zanetti che resiste con dignità alla pressione avversaria e cerca di trovare un varco. In avvio tanti tiri nerazzurri, bisogna però aspettare il minuto 34 perchè il tabellone scriva 1-0, grazie al grande gol di potenza da parte di Calhanoglu. Occasione ghiotta per gli arancioneroverdi pochi minuti dopo, quando si sfiora il pareggio: Aramu inventa un tiro preciso dalla distanza, ci pensa una grande parata di Handanovic a salvare la situazione. Nella ripresa l'Inter cerca il raddoppio più volte, soprattutto in azioni a opera di Skriniar, Dzeko e Dimarco, ma scocca il 90' e il risultato è ancora fermo sullo 0-0. La seconda rete arriva al 90'+6, in seguito a un fallo di mano in area di rigore di Haps, che riceve l'ammonizione: per l'arbitro non c'è dubbio, è calcio di rigore per l'Inter. Sul dischetto va Lautaro Martinez, entrato a gara in corso, che spiazza Romero e sigla il 2-0 per i nerazzurri. Tre punti preziosi per Inzaghi, che si è detto soddisfatto dei suoi che hanno giocato una partita di grandissima personalità.

21 novembre 2021
Inter - Napoli 3 - 2

Partita meravigliosa quella che prende vita al Giuseppe Meazza di Milano tra Inter e Napoli. Le due squadre lottano per l'alta classifica con il Napoli che vuole sfruttare la caduta del Milan contro la Fiorentina e l'Inter che può invece accorciare le distanze recuperando tre punti sia ai rossoneri che agli stessi uomini di Spalletti. A rendersi pericolosa per prima è subito l'Inter al minuto 7 con Lautaro che colpisce un bel pallone piazzato su cross da Perisic, la palla finisce però alta sopra la traversa. Il primo gol della gara lo firma Zielinski che brucia Handanovic con un tiro dal limite dell'area di rigore al minuto 17, i napoletani si portano avanti per 0 a 1. Soli otto minuti sono necessari agli uomini di Inzaghi per trovare il pareggio: grande tiro del turco Calhanoglu che insacca un penalty regalato dal tocco di mano di Koulibaly in area di rigore. Poca prima della fine della frazione di gioco i nerazzurri mettono la freccia e sorpassano il Napoli con il gol di Perisic: minuto 44, il croato anticipa tutti di testa sul calcio d'angolo battuto da Calhanoglu. I primi 45 minuti si chiudono quindi sul 2 a 1.

Molti gol anche nel corso del secondo tempo, trova spazio infatti anche Lautaro Martinez che mette a segno il quarto gol del match: Correa lo libera con un passeggio e l'argentino mette la palla alle spalle di Ospina dall'interno dell'area di rigore. Nel finale di gara c'è spazio anche per il tentativo di recupero da parte dei partenopei che firmano il 3 a 2 accorciano le distanze con Mertens: il belga si inventa un tiro clamoroso da fuori area che si incastra sotto la traversa, un gol meraviglioso. Nonostante il finale di gara scoppiettante con le buone occasioni create da Di Lorenzo e Mertens, il risultato rimane fermo sul 3 a 2. Inzaghi si mette in tasca tre punti che gli permettono di allargare la lotta scudetto a più partecipanti: ora sono solo a quattro punti dalla vetta.

7 novembre 2021
Milan - Inter 1 - 1

Il derby di Milano regala sempre grandi emozioni. Anche questa da volta, come da copione, Milan ed Inter si scontrano per la testa della classifica. La partita si infuoca subito al minuto 8 con un calcio di rigore: Kessié recupera un pallone al limite dell'area ma perde il possesso sulla pressione di Calhanoglu, l'ivoriano secondo l'arbitro Doveri lo ferma però con un fallo, a trasformare il penalty è lo stesso turco che porta i campioni d'Italia sul risultato di vantaggio, 0 a 1 Inter. I rossoneri non si lasciano però intimidire dalla partenza degli avversari e rispondono solo sei minuti dopo con il pareggio: su calcio di punizione di Tonali stacca Tomori che indirizza verso la porta, De Vrij tenta di proteggere la porta, ma devia la palla in rete realizzando l'autogol del pareggio, siamo sull'1 a 1. La prima frazione di gioco si fa sempre più incandescente quando Doveri assegna il secondo calcio di rigore per i nerazzurri: Ballo-Touré stende Darmian in area, questa volta si presenta sul dischetto Lautaro Martinez, Tatarusanu intuisce e para. Il primo tempo termina così sull'1 a 1.

Il secondo tempo vede le due squadre insistere con un calcio propositivo. I ragazzi di Pioli si fanno vedere con delle buone azioni di Ibrahimovic, Bennacer, Saelemaekers e Kessié. Gli uomini di Inzaghi si rendono invece pericolosi con Calhanoglu, Dzeko e Martinez. Nessuna delle milanesi riesce però a trovare il gol del vantaggio, la partita termina quindi in pareggio. Una partita frizzante che lascia molto spazio a discussioni considerando il doppio rigore assegnato all'Inter.

31 ottobre 2021
Inter – Udinese 2 - 0

L’11a giornata della Serie A 2021/22 vede l’Inter impegnata in casa contro la formazione dei friulani. Nel primo tempo gli uomini di Simone Inzaghi e quelli di Luca Gotti danno vita ad un primo tempo relativamente equilibrato: i padroni di casa si rendono pericolosi a più riprese, con Barella autore di ben 7 tiri in porta, ma anche con un colpo di testa di Ranocchia, mentre i bianconeri provano a dire la loro con Stryger Larsen. Nonostante l’avvio vivace, però, alla fine del primo tempo il risultato è ancora fermo sul pareggio a reti inviolate. A sbloccare la situazione, al 60', ci pensa Correa, che dopo aver superato Nuytinck piazza la palla servita da Bastoni alle spalle di Silvestri con un destro potente. A stretto giro, quindi, è ancora una volta Correa a dire la sua, questa volta sorprendendo il portiere bianconero con un tiro sotto la traversa su cross arretrato di Dumfries. Nei minuti finali dell’incontro l’Udinese ci prova con Deulofeu, che impegna Handanovic con un tiro da dentro l’area, e poi con Nuytinck, che viene però murato in area. Al triplice fischio i padroni di casa si aggiudicano una vittoria netta per 2 a 0, che permette alla squadra di proseguire nella rincorsa al secondo posto del Milan portandosi a quota 24 punti.

27 ottobre 2021
Empoli - Inter 0 – 2

L’inter inquadra finalmente una vittoria dopo due partite non troppo convincenti. Lo fa nei migliori dei modi, dando spettacolo e realizzando ben due reti. La partita inizia con un bel piglio dei padroni di casa che si propongono in fase offensiva con Stojanovic, una bella conclusione dalla distanza, il connazionale Handanovic mettere però fuori. Al minuto 19 Luperto si rende pericoloso nell’area dell’Inter, su cross di Bajrami tenta la conclusione, D’Ambrosio si fa però trovare pronto e devia in angolo. Nei minuti successivi sarà l’Inter a prendere confidenza trovando subito il gol D’Ambrosio al 34’. Il difensore intercetta una bella palla al limite dell’area dialoga con Sanchez che gli resituisce un ottimo pallone davanti al portiere, non può far altro che metterla in rete. Sul finale del primo tempo l’Inter si rende pericoloso per due volte. Splendida l’azione di Sanchez che salta Vicario, non riesce però a concludere in porta, perde l’equilibrio proprio durante la finalizzazione. Al 46’ Martinez fa tremare i toscani con un grande colpo di testa, Vicario è attento e para. Il secondo tempo ricomincia con l’ondata Inter e con l’espulsione di Samuele Ricci per un brutto fallo su Barella. L’inter ha il vento in poppa e può finalmente trovare il gol del raddoppio. Molte le azioni create dagli uomini di Inzaghi: un palo di Gagliardini ed un gol annullato a Sanchez per fuorigioco in questa fetta di gara. I nerazzurri riescono però a trovare il gol del raddoppio al minuto 66 con Di Marco: un cross di Lautaro Martinez permette al terzino di inserirsi sul secondo palo e segnare il gol della vittoria. C’è ancora tempo per altre azioni importanti. Gagliardini riesce a segnare spizzando una palla proveniente da calcio d’angolo, Chiffi fischia però per un fallo di mano, niente da fare per il centrocampista. Durante i minuti di recupero la partita regala un altro sussulto con il gol di Sensi, il centrocampista supera Parisi e la infila in porta, anche in questo caso però viene segnalato un fuorigioco. Terzo gol annullato all’Inter nei novanta minuti. La partita termina così sul risultato di 0 a 2, l’Inter ottiene tre punti meritati e si porta a quota 21 punti in classifica.

24 ottobre 2021
Inter – Juventus 1 - 1

L’atteso big match del Derby d’Italia tra Inter e Juventus, in scena al Giuseppe Meazza nella serata di domenica 24 ottobre 2021, chiude la giornata numero 9 della Serie A 2021/22. Sfida tesa e ricca di occasioni da ambo le parti: dopo un avvio che vede le due formazioni alle prese con una prima fase di studio, i bianconeri si rendono subito pericolosi con una conclusione centrale di Morata, prontamente respinta da Handanovic. Trascorrono pochi minuti e, al 17', Dzeko sigla la rete dell’1 a 0 per i padroni di casa, ribattendo in rete la palla respinta dal palo dopo il tiro in porta di Calhanoglu. Nel primo tempo, gli ospiti tornano a cercare il pareggio con un calcio piazzato di Cuadrado, senza tuttavia riuscire a smuovere il risultato. L’infortunio di Bernardeschi, in più, costringe mister Allegri alla sostituzione del giocatore con Bentancur. Il match prosegue con un intenso secondo tempo: i nerazzurri si rendono pericolosi con Perisic al 63' e pochi secondi più tardi i bianconeri rispondono con Morata. Nonostante gli sforzi della formazione ospite, il risultato si mantiene stabile fino agli ultimi minuti di gioco: all’87', arriva il colpo di scena, con un contatto al limite dell’area di rigore tra Alex Sandro e Dumfries, che dopo il controllo VAR si traduce in un calcio di rigore per la Juve. A pochi minuti dalla conclusione del match, Dybala batte e trasforma spiazzando Handanovic, trovando così la rete del pareggio per i suoi. L’intenso match si conclude così sull’1 a 1, consegnando ad entrambi i club un singolo punto classifica.

16 ottobre 2021
Lazio – Inter 3 - 1

Match davvero denso di emozioni e di spettacolo all’Olimpico, dove i ragazzi di Simone Inzaghi scendono in campo contro la formazione biancoceleste, ora guidata da Maurizio Sarri, per una sfida dell’anticipo attesissima che, esattamente come da pronostici, si rivela davvero tesa. Il frizzante avvio di partita vede il direttore di gara fischiare un calcio di rigore per l’Inter dopo appena 10 minuti di gioco, in seguito al contatto in area tra Barella e Hysaj. Perisic batte e trasforma superando Reina, trovando così il punto del vantaggio per i suoi. Le aquile non demordono e si rendono subito pericolose con Basic e, poi, con Felipe Anderson, che però non riescono a spostare il risultato. La situazione cambia solamente nella ripresa: il tocco di mano di Bastoni in area consegna ai biancocelesti un tiro dal dischetto; Immobile batte e con gelida precisione spiazza Handanovic, pareggiando così i conti. La sfida prosegue con un ritmo intenso e in crescendo: all’81', arriva il colpo di scena, con Felipe Anderson protagonista del gol in tap-in che porta i suoi in vantaggio. Gli animi in campo iniziano a scalarsi e le ammonizioni fioccano da ambo le parti nei minuti a seguire; in pieno recupero, quindi, i padroni di casa cementano la loro vittoria con Milinkovic-Savic, autore del gol del 3 a 1 con un colpo di testa su cross di Luis Alberto. A pochi secondi dal triplice fischio, quindi, arriva anche il cartellino rosso per Luis Alberto, punito a causa dei suoi eccessivi festeggiamenti. A fine giornata, l’Inter torna così a casa subendo una pesante sconfitta per mano della Lazio.

2 ottobre 2021
Sassuolo – Inter 1 - 2

Ancora un successo in trasferta per i nerazzurri di Simone Inzaghi, che, dopo una partenza incerta nella sfida della 7a giornata di campionato al Mapei Stadium contro la formazione neroverde, riescono a ribaltare completamente il risultato e a portare a casa una vittoria per 1 a 2. Nella prima frazione di gioco gli ospiti si rendono autori di diverse azioni interessanti nella metà campo del Sassuolo, senza tuttavia riuscire a concretizzare e a superare la difesa di Consigli in alcuna occasione. Al 22', il fallo in area subito da Boga consegna ai padroni di casa un prezioso calcio di rigore: a battere il tiro dal dischetto è Berardi, che non spreca il colpo, superando Handanovic e portando i suoi in vantaggio. Se il primo tempo si chiude con i ragazzi di Alessio Dionisi avanti per 1 a 0, nella ripresa i nerazzurri riescono finalmente a dire la loro con Dzeko, che sigla la rete dell’1 a 1 al 58' trafiggendo Consigli con un colpo di testa preciso su cross di Perisic. Al 78', quindi, il direttore di gara fischia il secondo rigore del giorno, questa volta per i meneghini: a battere dagli 11 metri è Lautaro, che con la consueta precisione batte il portiere neroverde, portando l’Inter in vantaggio. A fine match, gli ospiti festeggiano la nuova vittoria e la conquista di ulteriori 3 punti classifica, restando stabili sul terzo gradino del podio.

25 settembre 2021
Inter – Atalanta 2 - 2

Big match in scena al Giuseppe Meazza nel pomeriggio di sabato 25 settembre 2021: le due formazioni nerazzurre si affrontano nella sfida diretta del girone di andata, per una gara che vede i padroni di casa dell’Inter partire in vantaggio. I ragazzi di Simone Inzaghi, infatti, aprono le danze dopo neanche 5 minuti dal fischio d’inizio, trovando subito il gol del vantaggio con una grande azione di Barella, autore dell’assist trasformato in rete dell’1 a 0 da Lautaro. Gli orobici tentano di recuperare dando vita ad un gioco molto fisico – come testimoniato dalle ammonizioni di Malinovskiy, Zapata e Palomino – e al 30' riescono a pareggiare i conti con un sinistro velenoso dello stesso Malinovskiy. A pochi minuti dalla conclusione del primo tempo arriva il colpo di scena: gli ospiti completano il sorpasso con Toloi, che con un potente colpo mancino beffa Handanovic, portando i suoi in vantaggio per a 1 a 2. Nella ripresa, l’intenso testa a testa tra le due formazioni riprende: al 71', i padroni di casa riportano il risultato sulla parità imponendosi con la rete siglata da Dzeko; l’ultima emozioni della gara arriva però con il calcio di rigore assegnato all’Inter all’86', una preziosa occasione che tuttavia viene sprecata da Dimarco. Al triplice fischio, Inter – Atalanta si conclude sulla parità per 1 a 1, consegnando a ciascuna squadra 1 punto classifica. Secondo pareggio per i meneghini, che a fine giornata scivolano in terza posizione.

21 settembre 2021
Fiorentina – Inter 1 - 3

Ancora un brillante successo per l’Inter di Simone Inzaghi, che nel corso della 5a giornata della Serie A 2021/22 espugna l’Artemio Franchi ribaltando l’iniziale svantaggio e superando i padroni di casa della Fiorentina per 1 a 3. In avvio di gara, i padroni di casa mostrano tutta la loro determinazione rendendosi subito pericolosi con un tiro in porta di Gonzalez, bloccato dal provvidenziale intervento di Handanovic. I viola tornano a rendersi pericolosi a più riprese, sfiorando nuovamente il punto del vantaggio con Vlahovic all’11'. Al 23', quindi, i ragazzi di Vincenzo Italiano festeggiano il gol dell’1 a 0: a siglare il punto è Sottil, che insacca sfruttando a dovere il cross preciso di Gonzalez. Se il primo tempo si conclude con il risultato a favore dei padroni di casa, nei primi minuti della ripresa i nerazzurri trovano la rete del pareggio, con Darmian autore di un tiro diagonale su palla servito da Barella che non lascia scampo a Dragowski. Trascorrono solamente 3 minuti e, ancora una volta, l’Inter torna a dire la sua: con un colpo di testa potente a intercettare il corner di Calhanoglu, Dzeko insacca, portando gli ospiti in vantaggio. Nonostante gli strenui tentativi della Fiorentina di pareggiare i conti, all’87' i nerazzurri scrivono la parola fine con Perisic, che servito da Gagliardini trova il gol dell’1 a 3 che consegna definitivamente la vittoria del match all’Inter. Grazie ai punti conquistati con la vittoria sui viola, il club meneghino si porta a quota 13, guadagnando momentaneamente la vetta della classifica della Serie A.

18 settembre 2021
Inter – Bologna 6 - 1

Successo netto per i nerazzurri di Simone Inzaghi, che dopo la performance deludente del match infrasettimanale di Champions League e il pareggio contro la Samp del precedente turno di campionato torna alla vittoria e lo fa travolgendo il Bologna. La partita si apre subito con il punto del vantaggio per i padroni di casa, che Lautaro autore di un destro potente su assist di Dumfries. Nel corso del primo tempo, i ragazzi di Sinisa Mihajlovic tentano la reazione, senza però riuscire a impensierire la difesa avversaria. Tra il 30' e il 34', i nerazzurri tornano a dire la loro: prima Skriniar buca la difesa di Skorupski con un colpo di testa ad intercettare la palla di Dimarco, quindi, Barella sigla il gol del 3 a 0 con un missile rasoterra. Nella ripresa la situazione non cambia: i ragazzi di Simone Inzaghi fanno loro la partita tornando ad imporsi con Vecino e, poi, con la doppietta siglata a stretto giro da Dzeko. L’unico guizzo degli ospiti arriva al 68', con Theate che insacca di testa su corner di Barrow. Però, è ormai troppo tardi per sperare di riaprire la partita: l’Inter trionfa per 6 a 1 e grazie ai punti conquistati e alla differenza reti totalizzata si porta in testa alla classifica della Serie A.

12 settembre 2021
Sampdoria – Inter 2 - 2

Primo passo falso di questa stagione 2021/22 per i ragazzi di Simone Inzaghi, bloccati al Luigi Ferraris da una Samp agguerrita e capace di rispondere colpo su colpo alle manovre della formazione nerazzurra. Nel primo tempo, gli ospiti sono protagonisti di una buona partenza, con Dimarco che porta i suoi in vantaggio al 18' su calcio di punizione, piazzando la palla sotto all’incrocio dei pali. Se al 31' l’Inter sfiora il punto del raddoppio con Lautaro, di lì a poco arriva la risposta dei blucerchiati, con Yoshida che batte Handanovic da centro area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I meneghini tornano a provarci con il colpo di testa di Skriniar al 41', ma la palla vola alta oltre la traversa. A pochi minuti dall’intervallo, quindi, è Lautaro a dire la sua: grazie alla palla servita da Barella, che smarca due avversari e piazza la palla al centro, l’attaccante nerazzurro realizza la seconda rete del giorno per i nerazzurri. Il vivace testa a testa tra le due formazioni riprende nel secondo, che a sorpresa si apre con una buona grande prova dei padroni di casa: Augello trafigge il portiere avversario con un sinistro potente su cross di Bereszynski, riportando il risultato sulla parità. Nella restante parte del match le occasioni si rincorrono da ambo le parti, con l’Inter vicina al gol del nuovo sorpasso a più riprese, ma mai capace di trasformare. Così, Sampdoria – Inter si conclude con un sorprendente pareggio per 2 a 2 che consegna ad entrambe le squadre 1 punto classifica.

27 agosto 2021
Verona – Inter 1 - 3

Secondo turno del campionato di Serie A 2021/22 e secondo successo per i nerazzurri Campioni d’Italia, che si confermano tra le formazioni più competitive di questa stagione centrando una nuova vittoria, questa volta per 1 a 3 in casa del Verona. I padroni di casa sono protagonisti di una buona partenza, con Ilic abile nello sfruttare l’errore di Brozovic (che perde palla proprio al limite dell’area) e nel battere Handanovic con un pallonetto. I ragazzi di Simone Inzaghi provano a rimediare a questo passo falso, ma nel primo tempo faticano a creare occasioni davvero pericolose dalle parti di Montipò: al 39', Perisic segna con un colpo di testa; ma l’arbitro annulla il punto dei nerazzurri per fallo di Lautaro ai danni del portiere gialloblu. Se a sorpresa il primo tempo si chiude con gli scaligeri avanti per 1 a 0, nei primissimi minuti della ripresa gli ospiti dicono la loro proprio con Lautaro, che insacca con un colpo di testa preciso sul secondo toro sfruttando l’assist involontario di Hongla. Il match si riapre e il testa a testa tra le due squadre riprende senza esclusioni di colpi: giunti nell’ultima, concitata fase di gara, i nerazzurri tornano da imporsi con Correa, che all’83' porta in vantaggio i suoi con un colpo di testa che spedisce il cross di Darmian sotto all’incrocio dei pali. Ed è sempre l’argentino, in pieno recupero, a siglare anche il punto dell’1 a 3, questa volta con un tiro diagonale rasoterra a intercettare l’assist di Barella. Al termine di una sfida dal ritmo vivace e dai numerosi colpi di scena, il club meneghino può dunque festeggiare la sua seconda vittoria stagionale.

21 agosto 2021
Inter – Genoa 4 - 0

Partenza col botto per l’Inter che vince 4 a 0 contro il Genoa e fa il carico di entusiasmo per affrontare le prossime sfide di campionato. L’avversario era insidioso ma più di tutto destava preoccupazione il nuovo assetto della squadra. I nerazzurri infatti sono stati protagonisti di un’estate ricca di addii a cominciare dal tecnico Conte, poi Hakimi e infine Lukaku. Al loro posto sono arrivati Simone Inzaghi, Chalhanoglu e Dzeko. L’esordio non poteva essere dei migliori per tutti questi protagonisti. In mostra soprattutto l’ex Milan che nel primo tempo ha dispensato bel gioco. In primis l’assist su calcio d’angolo per Skriniar che con gran scelta di tempo ha messo dentro di testa l’1 a 0 al 6’. Il secondo gol invece nasce da un gran destro del turco che ha fulminato Sirigu dalla distanza. L’inter controlla e gioca con autorevolezza, il mismatch tra i campioni d’Italia e il grifone appare evidente. Al 74’ una bella azione corale porta al gol di Vidal che chiude virtualmente la gara. C’è ancora spazio però per il poker che mette dentro Dzeko di testa su perfetto cross del cileno. Sicuramente la squadra di Inzaghi dovrà misurarsi con ben altre avversarie per potersi dire ancora principale candidata allo scudetto. Di certo però la prestazione dei nerazzurri è stata la più brillante di tutte le big, pertanto è pacifico sostenere che non potesse esserci miglior inizio per il nuovo corso della squadra nerazzurra.

23 maggio 2021
Inter – Udinese 5 - 1

Exploit Inter nell’ultima giornata della stagione 2020/21 della Serie A, che vede il club vincitore dello Scudetto protagonista di un match conclusivo contro l’Udinese. La sfida sa di festa anticipata per i nerazzurri, pronti a celebrare l’ennesimo successo e la conquista del titolo di campioni con la tifoseria accorsa fuori dal Giuseppe Meazza. Il match vede i padroni di casa dominare per tutta la durata dell’incontro: dopo appena 8 minuti dal fischio d’inizio, i ragazzi di Antonio Conte sono già in vantaggio con Young. Il risultato si mantiene stabile per buona parte del primo tempo, ma poi al 44' arriva anche il punto del raddoppio, con un grande gol su calcio di punizione siglato da Eriksen. Nei primi minuti della ripresa, quindi, Lautaro trova il terzo punto del giorno per l’Inter trasformando senza esitazioni il tiro dal dischetto concesso dal direttore di gara. A dire la loro, rispettivamente al 64' e al 71', sono dunque anche Perisic e Lukaku, che portano il punteggio sul 5 a 0. A poco vale il calcio di rigore battuto e trasformato da Pereyra al 79' per i friulani: Inter – Udinese si conclude con un successo netto dei nerazzurri per 5 a 1. L’Inter chiude così l’annata con una meritata prima posizione in classifica e ben 91 punti, risultato delle 28 vittorie e dei 7 pareggi (cui si aggiungono appena 3 sconfitte).

15 maggio 2021
Juventus – Inter 3 - 2

L’Inter perde la sfida contro la Juventus valida per la penultima giornata di Serie A dopo aver rimontato due volte il punteggio. Allo Stadium, i bianconeri partono forte, ottenendo un rigore per una trattenuta di Darmian su Chiellini: dal dischetto, Ronaldo prima si fa ipnotizzare da Handanovic, poi la mette dentro sulla ribattuta (24’). Alla mezz’ora, l’Inter cambia atteggiamento e pareggia grazie a un calcio di rigore concesso per un fallo di De Ligt su Lautaro e trasformato con freddezza da Lukaku (35’). Nel recupero del primo tempo, Cuadrado segna il 2-1 su un’uscita di Eriksen, complice della deviazione in porta. Nella ripresa, Lautaro sfiora il pari, poi Lukaku costringe Bentancur al fallo e l’uruguaiano viene espulso per doppia ammonizione. Eriksen sfiora il pari, poi Szczesny salva sul tentativo di testa di Vecino. All’83’, il 2 a 2 è il risultato di una deviazione nella propria porta di Chiellini. È il Var a confermare il gol inizialmente annullato dall’arbitro. Dopo tre giri di orologio, il contatto in area tra Perisic e Cuadrado porta al calcio di rigore che lo stesso colombiano trasforma per il 3-1 finale. Nel recupero viene espulso Brozovic per fallo su Cuadrado.

12 maggio 2021
Inter – Roma 3 - 1

Ancora in successo molto importante per l’Inter campione d’Italia, prossima a chiudere uno straordinario girone di ritorno della Serie A 2020/21 stabilendo un record di vittorie per la squadra. Nella sfida della giornata numero 36 contro la Roma, disputata al Giuseppe Meazza, i ragazzi di Antonio Conte tornano ancora una volta a dar prova della propria determinazione e delle proprie innegabili doti tecniche, superando i giallorossi con il risultato finale di 3 a 1. I padroni di casa si portano in vantaggio a soli 11 minuti di distanza dal fischio d’inizio, trovando la rete dell’1 a 0 con un abile Brozovic, impeccabile nell’intercettare il servizio di Darmian e nell’infilare il pallone alle spalle di Fuzato. Al 20', quindi, è la volta di Vecino, che il gol del raddoppio per i nerazzurri battendo il portiere giallorosso con un tiro di destro di prima intenzione su assist di Lukaku. Mkhitaryan riapre la partita al 31', mettendo a segno il primo gol del giorno per la Roma, anche grazie all’ottimo gioco con il compagno di squadra Dzeko. Se la restante parte del match vede i minuti scorrere senza ulteriori scossoni, in pieno recupero della ripresa arriva anche la marcatura di Lukaku, che con un sinistro preciso su passaggio di Hakimi archivia la pratica trovando il punto del 3 a 1 per i suoi. Gli ulteriori 3 punti classifica conquistati dai meneghini portano il club a quota 88, ovvero a ben 13 lunghezze di distanza sull’Atalanta seconda classificata.

8 maggio 2021
Inter – Sampdoria 5 - 1

Prova brillante per i campioni in carica dell’Inter nella sfida di ritorno contro la Sampdoria del 35o turno di campionato: all’indomani della conquista matematica dello Scudetto 2020/21, i nerazzurri tornano a festeggiare un successo importante imponendosi sulla formazione biancoblucerchiata con il risultato finale di 5 a 1. Ad aprire le danze, ad appena 4 minuti di distanza dal fischio d’inizio è Gagliardini, che con un destro preciso su assist di Young porta i suoi in vantaggio; al 26', quindi, è Sanchez a trovare il raddoppio, tornando a bucare la difesa di Audero. Al 35', arriva la risposta degli ospiti, bravi a sfruttare la giusta occasione e a trovare il gol con Baldé. A cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa, però, i nerazzurri travolgono nuovamente la Samp, con le marcature messe a segno da Sanchez e, poi, da Pinamonti. A chiudere definitivamente i giochi, al 70', è Lautaro, che batte e trasforma il tiro dal dischetto assegnato dal direttore di gara dopo il fallo in area di Silva, chiudendo il match sul 5 a 1 per i padroni di casa. L’Inter sale così a quota 85 punti, per un totale di 26 successi, 7 pareggi e solamente 2 sconfitte dall’inizio del campionato.

1 maggio 2021
Crotone – Inter 0 - 2

Match decisivo per la stagione della formazione nerazzurra: ad un passo dalla conquista matematica dello Scudetto 2020/21, l’Inter scende in campo contro la formazione dei pitagorici, ultima classificata, in cerca di 3 punti classifica quasi scontati. In caso di parallelo insuccesso oppure pareggio dell’Atalanta nella gara contro il Sassuolo, i ragazzi di Antonio Conte potrebbero ufficialmente festeggiare la vittoria di questo campionato. La gara si apre con l’ottima occasione creata da Brozovic e da Sensi, ad un passo dal gol del vantaggio dopo pochi minuti dal fischio d’inizio; nel corso del primo tempo, caratterizzato da un ritmo di gioco mai troppo elevato, gli ospiti tornano a sfiorare la rete in diverse occasioni, con Lukaku e Lautaro autori di tiri in porta che si concludono contro il legno. Negli ultimi secondi prima dell’intervallo, è nuovamente Sensi a cercare il gol, incontrando però in questa occasione la pronta reazione di Cordaz. A sbloccare il risultato di un match ancora fermo sullo 0 a 0 a metà della ripresa è un ottimo Eriksen, che al 69' si impone con un destro secco grazie alla sapiente triangolazione con Sanchez e Lukaku, siglando il punto del vantaggio. A chiudere definitivamente i giochi, al termine di una partita dominata sin dal fischio d’inizio dalla formazione nerazzurra, è Hakimi: intercettando la palla servita da Barella, in pieno recupero del secondo tempo il giocatore beffa Cordaz con un tiro che passa tra le gambe del portiere, portando il risultato finale sul 2 a 0. A fine turno, l'Inter potrà festeggiare la conquista dello Scudetto 2020/21, il 19o della sua storia, grazie al pareggio per 1 a 1 tra Sassuolo e Atalanta.

25 aprile 2021
Inter – Verona 1 - 0

Sfida importante per i nerazzurri nella giornata numero 33 del campionato di Serie A 2020/21: i capolista scendono in campo al Giuseppe Meazza contro la formazione degli scaligeri, alla ricerca dei punti classifica che potrebbero trasformare la conquista dello Scudetto praticamente in cosa fatta. Nel primo tempo, i padroni di casa sfiorano il vantaggio al 17' con un rasoterra di Hakimi, che tuttavia incontra la pronta difesa di Silvestri. Il Verona risponde al 24', con un sinistro di Bessa parato da Handanovic e con il tiro su ribattuta di Dimarco che finisce fuori dalla porta avversaria solamente di poco. Al termine di un primo tempo segnato da ritmi di gioco intensi, il risultato è ancora fermo sul pareggio a reti inviolate. La ripresa si apre con l’ingresso in campo di Dawidowicz e di Gunter per i mastini; gli equilibri, però, non mutano e al 64' è ancora una volta l’Inter ad andare vicino al punto dell’1 a 0, questa volta con un’azione personale di Lautaro che si conclude però con un tiro respinto da Silvestri. Al 76', Hakimi serve una perfetta palla gol per Darmian, che con un piatto preciso trafigge Silvestri. Niente da fare per gli ospiti, che cercano il pareggio nei minuti finali della gara, senza però riuscire a incidere sul risultato finale. L’Inter centra così una vittoria molto importante, accorciando di molto il cammino verso la conquista ufficiale del 19o Scudetto della storia nerazzurra.

21 aprile 2021
Spezia – Inter 1 - 1

Finale a sorpresa per il match della 32a giornata che vede la formazione nerazzurra impegnata in casa degli spezzini: nonostante i pronostici nettamente sbilanciati a favore dell’Inter, la partita si conclude con un pareggio per 1 a 1, che, almeno per il momento, impedisce al club meneghino di centrare la vittoria matematica del campionato di Serie A 2020/21. Il match si apre a sorpresa con il gol messo a segno al 12' da Farias, che con una conclusione centrale sorprende Handanovic consegnando ai suoi il punto del vantaggio. La sfida prosegue con un ritmo serrato e numerosi cambi di fronte, fino a quando, al 39', l’Inter pareggia i conti con Perisic, impeccabile nel trafiggere Provedel con un tiro da distanza ravvicinata su cross tagliato. Se il primo tempo si chiude con il risultato fermo sull’1 a 1, nella ripresa i nerazzurri tentano con tutte le forze di ribaltare la partita, senza tuttavia riuscire ad avere la meglio sull’ottimo gioco difensivo dei bianconeri, aiutati anche da un’ottima performance di Provedel. All’85', Lukaku realizza su assist di Hakimi, che si trova però in posizione di fuorigioco. Nel giro di pochi minuti l’Inter torna ad imporsi con Lautaro; anche in questo caso però la posizione irregolare del giocatore porta all’annullamento del punto. Così, Spezia – Inter si conclude con un pareggio per 1 a 1, che consegna a ciascuna squadra un singolo punto classifica.

18 aprile 2021
Napoli – Inter 1 - 1

Big match della domenica sera tra Napoli e Inter per la gara di ritorno della giornata numero 31 di questo campionato di Serie A 2020/21. Dopo un avvio non particolarmente dinamico, Hakimi va vicinissimo al gol del vantaggio salvo poi essere bloccato da Insigne. I nerazzurri però non demordano e tornano rapidamente all’attacco con Lukaku, che centra però in pieno la traversa. Al 36', i padroni di casa si portano a sorpresa in vantaggio: Handanovic prima blocca senza problemi il calcio d’angolo battuto da Insigne, ma poi, caricato da De Vrij, lascia cadere la palla alle sue spalle, realizzando un autogol e consegnando agli avversari il punto dell’1 a 0. Pochi minuti più tardi, Lukaku torna a colpire il legno, questa volta deviando una punizione battuta da Eriksen. Nella ripresa, gli ospiti pareggiano i conti con il gol trovato da Eriksen al 55': sulla respinta di Manolas dopo il cross in area di Darmian, il giocatore si avventa sulla palla e segna trovando l’angolino in basso della porta azzurra, con un grande tiro dal limite dell’area. Il testa a testa tra le due formazioni prosegue intenso nella restante parte della gara: il Napoli torna a rendersi pericoloso con Politano, che riesce a piazzare una palla all’incrocio dei pali, mentre Hakimi torna a minacciare la porta di Meret in due occasioni, venendo in entrambi i casi bloccato a pochi passi dalla porta da un intervento di Manolas. Al triplice fischio, il match Napoli – Inter si chiude con il risultato fermo sull’1 a 1.

11 aprile 2021
Inter - Cagliari 1 - 0

I Casteddu lottano per la salvezza, i meneghini devono confermare la posizione in testa alla classifica e ambiscono a mettere quanta più distanza possibile dal Milan. Con due obiettivi così diversi, Inter e Cagliari si incontrano a San Siro per il match di ritorno, trentesimo turno di campionato. All’andata era finita 3 a 1 per la squadra di Antonio Conte. Eppure, quella che sembra una vittoria già scritta vede invece la squadra lombarda soffrire più del previsto contro un Cagliari che gioca con attenzione e concede pochissimo spazio agli avversari, in particolare grazie alle prodezze di Vicario. Quasi all’intervallo, l’Inter rischia persino di passare in svantaggio grazie ad un pericoloso Nainggolan, che quasi allo scadere del primo tempo impegna a terra Handanovicc. All’intervallo il match è bloccato sullo 0 a 0. La ripresa vede Vicario ancora protagonista in porta, aiutato anche dalla sfortuna dell’Inter che con il colpo di testa di De Vrij vede centrare la traversa. Al 77’ la difesa sarda viene finalmente bucata da Matteo Darmian, che mette la sua firma sull’1 a 0 e fa esultare Conte. Verso la fine della partita, i Casteddu provano a pressare gli avversari ma non sbloccano il risultato, che regala 3 punti ai meneghini e blocca in fondo alla classifica un Cagliari sempre più vicino alla possibilità di retrocedere in cadetteria.

3 aprile 2021
Bologna - Inter 0 - 1

Sfida importante per i nerazzurri, che con la gara in casa del Bologna hanno la possibilità di conquistare i punti necessari per prendere il largo e allungare ulteriormente la distanza sul Milan secondo classificato. I ragazzi di Sinisa Mihajlovic sono protagonisti di un ottimo avvio, che li vede rendersi subito pericolosi con Soriano. Al 31', però, i nerazzurri sbloccano il risultato e si portano in vantaggio con Lukaku, che con un colpo di testa su assist di Bastoni prima incontra la difesa di Ravaglia, ma poi torna a colpire in tap-in, consegnando ai suoi la rete dell'1 a 0. La sfida prosegue con un ritmo intenso: nei minuti finali del primo tempo il Bologna torna all'attacco con Soriano, che spreca un'occasione preziosissima mancando lo specchio della porta avversaria da pochi metri di distanza; l'Inter sfiora invece il punto del raddoppio con il palo centrato in pieno da Lautaro nei primissimi minuti del secondo tempo. Nel finale, i felsinei tornano a sfiorare il pareggio con Juwara, che piazza un cross perfetto al centro dell'area nerazzurra, senza tuttavia riuscire a trovare un compagno di squadra pronto ad attenderlo. L'Inter si aggiudica così una vittoria di misura per 1 a 0, al termine di una partita particolarmente sofferta: grazie ai 3 punti ottenuti con il successo al Renato Dall'Ara, i nerazzurri si portano a quota 68 punti, mettendo ben 8 lunghezze di distanza sul Milan secondo classificato e, di fatto, compiendo un importante passo in avanti verso la conquista dello Scudetto 2020/21.

14 marzo 2021
Torino – Inter 1 – 2

L'Inter vince la sfida valida per la 27esima giornata del campionato di Serie A contro un Torino in grado di mantenere lo 0-0 per tutto il primo tempo del match. Il primo guizzo dei nerazzurri è con Lautaro, che nei primi minuti della gara sfiora il gol di testa. Granata blindati nella loro metà campo, poi Sanabria conquista un calcio di punizione, Lyanco ci prova solo in area, la palla supera Handanovic ma sbatte contro il palo interno ed esce. Inter salvo. Al 62', Lukaku la sblocca: Izzo atterra Lautaro in area, calcio di rigore che il belga trasforma. Hakimi cerca il bis, ma trova l'opposizione di Sirigu con il piede. Sanabria accorcia le distanze al 70' approfittando di una situazione di confusione sugli sviluppi di un corner. La partita si accende, l'Inter pressa in modo perentorio per cercare il vantaggio, Sanchez entra in campo e, insieme a Lautaro, confeziona il gol vittoria dell'Inter: cross di Sanchez e incornata di Lautaro che all'85' chiude i giochi. Ottavo successo consecutivo per l'Inter di Conte che vola a quota 65 punti in classifica.

8 marzo 2021
Inter – Atalanta 1 – 0

L’Inter vince di misura il match contro l’Atalanta valido per la 26esima giornata di Serie A. 1-0 per i padroni di casa che acciuffano tre punti importanti in ottica Scudetto. La sfida si rivela ricca di emozioni e agonismo, l’atmosfera che si respira è da finale di Coppa. L’Inter non solo attacca, ma riesce a difendere il vantaggio nonostante la Dea abbia fatto tanto, ma senza riuscire a sfondare il muro eretto da Conte. La sfida è equilibrata, nel primo tempo le occasioni da gol scarseggiano, poi l’Atalanta ha la prima vera chance della partita: il colpo di testa di Zapata viene respinto da un super Handanovic, poi la testata di Djimsiti viene neutralizzata sulla linea da Brozovic. La formazione di Gasperini accelera, ma è la squadra di casa a passare: angolo di Eriksen, la palla finisce tra i piedi di Skriniar e Sportiello è battuto. Entra Muriel tra i bergamaschi, arrembaggio finale, l’Inter si chiude per difendere il vantaggio, poi Zapata spreca prima di lasciare il posto a Muriel, che, appena entrato in campo, tenta ma il capitano dell’Inter si oppone. L'Atalanta si infrange contro il muro interista. Vince l'Inter che allunga sul Milan.

4 marzo 2021
Parma – Inter 1 – 2

L’Inter di Conte si aggiudica la sesta sfida consecutiva, imponendosi sul Parma al Tardini per 2-1. Nel posticipo della 25esima di Serie A, l’Inter vince faticando contro un Parma che domina nel primo tempo: Karamoh non ha fortuna dalla distanza, mentre Handanovic dice di no alla testata di Kurtic da due passi. Insidioso Hakimi che non trova, però, l’assist per Eriksen. Lukaku e Man sfiorano il gol di testa. Intervallo. L’Inter passa in vantaggio al 54’, quando un rimpallo fortunato fa finire la palla tra i piedi di Lukaku: assist per Sanchez che batte Sepe evitando anche il salvataggio sulla linea di Gagliolo. Passano 8 minuti e Sanchez fa il bis su una verticalizzazione del solito incontenibile Lukaku. D’Aversa cambia tutto, il Parma si scuote e accorcia con una rete di Hernani al 71’: il brasiliano si invola sul cross di Pezzella e segna. Nessun pareggio nel finale. L’Inter vince, acciuffa tre punti, il nono risultato utile di fila e si consolida alla vetta della classifica in solitaria.

28 febbraio 2021
Inter – Genoa 3 - 0

L’Inter accoglia il Genoa in casa e deve far attenzione perché la squadra di Ballardini non perde da ben 7 match. Ma i nerazzurri sono a più quattro dal Milan e vogliono navigare verso lo scudetto, sfruttando magari un eventuale passo falso nel match Roma – Milan. Così Lukaku e co mettono subito le cose in chiaro: l’attaccante belga va a segno dopo solo 30 secondi di gioco sfruttando una palla rubata. Il Genoa è totalmente in balia dell’Inter e già nel primo tempo i gol messi a referto potrebbero essere almeno tre. Tuttavia per il raddoppio bisogno aspettare il 69’ e la precisione di Darmian che sfrutta perfettamente l’assist di Lukaku. Entra Sanchez ed è proprio lui a chiudere la partita al 77’ colpendo di testa un pallone vagante. Tutto facile per l’Inter che conferma il primo posto in classifica.

21 febbraio 2021
Milan – Inter 0 – 3

L'Inter si aggiudica il derby della Madonnina numero 174 e vola a +4 sul Milan. Finisce 3-0 la sfida di Milano tra le prime due della classe. L'avvio di gara è di stampo nerazzurro: al quinto minuto, Kjaer salva prima sull'assist di Lukaku, poi il belga va al cross e trova il Toro che, di testa, realizza l'1-0. Il Milan accusa, prova a rendersi pericoloso con Ibrahimovic di tacco, ma l'Inter torna a pressare con Lautaro e Lukaku. Theo Hernandez va vicino al pareggio poco dopo, poi Perisic impegna Donnarumma sul primo palo, mentre Lautaro spreca la chance del raddoppio sulla ribattuta. Il Milan sfiora il gol più volte in avvio di secondo tempo con Ibra di testa, ma Handanovic è attento e fa miracoli anche su Tonali. Proprio quando sembra che i rossoneri stiano per accorciare, i nerazzurri beffano gli avversari e segnano con Lautaro che sigla la sua doppietta (57'). In meno di dieci minuti, Lukaku confeziona il tris entrando sul primo palo dopo aver percorso metà campo. Girandola di cambi nel finale, poi i tentativi rossoneri si esauriscono senza risultati e l'Inter può festeggiare la prima posizione in classifica a +4 dal Milan.

14 febbraio 2021
Inter – Lazio 3 – 1

L'Inter sorpassa il Milan in classifica battendo la Lazio per 3-1 e si prende la vetta. Decisivo Lukaku, man of the match, che trasforma un penalty al 22', poi fa il bis al 46' e chiude i giochi. L'Inter sale così a 50 punti, a +1 su Pioli. La Lazio è stata invece costretta a fermarsi dopo sei vittorie consecutive in Serie A. I primi minuti del match sono di stampo biancoceleste, ma la Lazio non riesce a creare pericoli dalle parti di Handanovic, alla sua 500esima presenza in Serie A. La gara si sblocca al 20', quando Lukaku lancia Lautaro Martinez verso la porta ospite, ma Hoedt atterra l'argentino in scivolata ed è calcio di rigore più ammonizione: Lukaku trasforma per l'1-0. La Lazio fatica, Immobile tenta la conclusione ma trova la respinta del capitano nerazzurro. Al 46', l'Inter raddoppia con Brozovic in spaccata, la palla carambola verso Lazzari e Lukaku, con il destro, realizza la rete numero 300 tra club e nazionale. Al 61', una punizione dal limite di Milinkovic colpisce involontariamente Escalante e si infila nella porta di Handanovic. La rete viene assegnata a Milinkovic. Le speranze biancocelesti durano appena tre minuti, Lukaku semina Parolo e piazza un pallone che Lautaro Martinez deve solamente spingere in rete per il 3-1 conclusivo.

05 febbraio 2021
Fiorentina – Inter 0 – 2

L'Inter vince a Firenze per 2-0 con determinazione e sicurezza. Un match nel quale la squadra di Conte non ha quasi mai rischiato, concedendo spazio alla Fiorentina solo per un quarto d'ora. Per il resto, i nerazzurri hanno costruito molte più azioni da gol, tanto che il 2-0 finale è quasi stretto. L'Inter si è trovato davanti un Dragowski in stato di grazia, in grado di realizzare quattro interventi miracolosi. Al contrario, Handanovic ha dovuto compiere solo un doppio intervento sul tiro di Bonaventura deviato sulla traversa e sul conseguente tap-in di Biraghi, parato di piede. L'Inter domina per quasi tutto il tempo sfruttando le abilità di Sanchez, che innesca i compagni e crea occasioni da gol, come l'assist per il tiro di Barella e, in occasione del 2-0, il corridoio che Hakimi ha poi sfruttato per servire Perisic. Prandelli ha tentato inserendo Kouame nella ripresa, ma senza aumentare l'efficacia dell'attacco viola. Il gioco di squadra ha permesso all'Inter di asfaltare la Fiorentina, con Hakimi protagonista di una corsa che ha toccato i 33,5 km/h. Il bottino è un assist, ma le chance create dal giocatore marocchino non si contano.

30 gennaio 2021
Inter – Benevento 4 – 0

L'Inter batte 4-0 il Benevento a San Siro: Lautaro Martinez e Lukaku tornano a segnare. Terzo clean sheet di fila per Handanovic e ottima prestazione di Eriksen in una partita perfetta per i padroni di casa, che non lasciano spazio alle manovre avversarie e non concedono tiri. Da un calcio di Eriksen da fermo arriva l'autogol di Improta a inizio gara, che regala il vantaggio ai padroni di casa. Nella ripresa ci pensa Lautaro a fare il bis, poi, nell'ultimo quarto di gara, Lukaku si scatena e realizza la sua doppietta personale in dieci minuti: il giocatore belga fa il 3-0 su errore del portiere, poi cala il poker con un destro che gli vale la doppietta. Partita chiusa e Milan più vicino.

23 gennaio 2021
Udinese – Inter 0 – 0

Nella sfida della diciannovesima giornata di Serie A, l'Inter non riesce a sbloccare lo 0-0 contro l'Udinese e perde l'occasione di raggiungere in testa il Milan (battuto dall'Atalanta) e conquistare il platonico titolo d'inverno. A Udine, i nerazzurri non riescono a segnare nemmeno un gol, complice la difesa schierata da Gotti che è riuscita a contenere le punte nerazzurre. In avvio di gara, l'Inter prende possesso del centrocampo, poi Bastoni e Becao sbagliano in difesa e servono gli avversari, nel mezzo viene annullato un gol a Lautaro per fuorigioco. La ripresa appare sottotono, ci prova Pereira, fuori di poco, poi De Paul che calcia a lato, quindi Hakimi che butta via una bella palla. Il pressing alla porta dell'Udinese arriva negli ultimi 10 minuti, con l'ex Sanchez e Perisic. Tuttavia, il gol non arriva e Conte si fa cacciare dall'arbitro per proteste. Rosso per proteste anche per Oriali.

17 gennaio 2021
Inter – Juventus 2 – 0

La 18a giornata del campionato di Serie A 2020/21 vede i nerazzurri impegnati contro la Juve, per un big match della sunday night decisivo per la corsa al primo posto della classifica. La gara si apre con una formazione nerazzurra aggressiva, che cerca subito il gol con Brozovic. A stretto giro, però, i bianconeri sembrano trovare il gol del vantaggio con Ronaldo, che supera Handanovic intercettando il cross di Chiesa. Il controllo VAR, però, evidenzia la posizione irregolare dell’ex giocatore della Fiorentina, portando così all’annullamento del gol. Al 12', a firmare il gol dell’1 a 0 sono i padroni di casa, con Vidal che si impone con una rete su colpo di testa e cross di Barella. Nei minuti a seguire, i nerazzurri tornano a sfiorare il punto del pareggio, ancora una volta con Vidal e, poi, con Lukaku e Lautaro Martinez. Chance di recupero per la Juve nei minuti finali del primo tempo, con Ronaldo che torna a cercare la porta avversaria, bloccato però da un pronto Handanovic. Nella ripresa, i meneghini trovano infine la rete del raddoppio, con un impeccabile Barella che sigla il punto del 2 a 0 con un destro preciso su assist perfetto di Bastoni. Niente da fare per gli ospiti negli ultimi minuti di gioco: i bianconeri tornano a provarci con McKennie e con Chiesa, senza però riuscire a spostare il risultato. La vittoria per 2 a 0 dell’Inter permetta alla squadra di guadagnare 3 preziosi punti classifica, che la portano, almeno momentaneamente, in testa alla classifica della Serie A.

10 gennaio 2021
Roma – Inter 2 – 2

L'Inter sfiora il colpo a Roma, ma la formazione giallorossa si salva nel finale pareggiando i conti. Termina 2-2 il big match all'Olimpico valido per la diciassettesima di Serie A. Reduci dalla disfatta a Marassi, i nerazzurri recuperano nella ripresa il vantaggio iniziale di Pellegrini, poi incassano il pareggio di Mancini nel finale. Fonseca mantiene l'imbattibilità casalinga, mentre Conte non riesce a trovare la svolta. Al 17', la Roma punisce: Veretout porta via palla a Barella, apre per Dzeko, appoggio per Mkhitaryan che ispira il destro di Pellegrini per l'1-0. Handanovic risponde su Veretout, Vidal non trova lo specchio. Prima dell'intervallo viene annullato un gol a Lautaro per evidente fuorigioco. Nella ripresa è l'Inter a pressare, Lukaku manda a lato di testa, poi Lautaro viene nuovamente respinto da un Lopez in grande forma. Al 56', Skriniar trova il gol del pareggio: corner di Brozovic e incornata vincente dello slovacco. Al 63', con uno spettacolare sinistro, Hakimi batte Lopez e conclude la rimonta. La Roma mette sotto assedio la porta di Handanovic: Mkhitaryan manda alto, Karsdorp e Cristante non hanno fortuna, così come Mancini. All'86', è proprio il centrale giallorosso a pareggiare di testa su assist di Villar. 2-2 e grande spettacolo all'Olimpico.

6 gennaio 2021
Sampdoria – Inter 2 – 1

Colpaccio della Samp, che sconfigge l'Inter seconda della classe grazie ai gol di due ex nerazzurri, Candreva e Keita. La squadra di Conte accorcia con De Vrij nella ripresa, ma non è abbastanza per rimontarla. I nerazzurri si fermano dopo nove vittorie di fila e mancano il sorpasso al Milan in classifica. Young sfiora il vantaggio dopo 8 minuti di gioco, ma Audero blocca. Skriniar sfiora il palo sugli sviluppi di un angolo, ma Thorsby sporca l'azione con la mano ed è calcio di rigore: Sanchez si fa parare da Audero, poi il tap-in di Young centra la traversa. Rigore per la Samp al 17', ma il Var corregge il verdetto in calcio di punizione: Candreva dal limite viene respinto. Poco dopo, per un fallo di mano di Barella, il penalty viene concesso e Candreva trasforma. Al 38', su cross di Damsgaard, Keita gira a centro area e segna il raddoppio. Gli undici di Conte sfiorano il gol prima con Sanchez, poi Lautaro di testa. L'inter prova a riaprire i giochi con Sanchez, che calcia largo. Jantko sfiora il tris per i blucerchiati, ma Handanovic respinge. Al 65', De Vrij trova l'1-2 su corner. La Samp fatica a ripartire, Lautaro tenta, ma Audero manda in corner. Nel finale l'Inter fa il pieno di corner, Bastoni prova a cercare il pareggio, ma senza successo: Inter a secco di punti dopo 8 vittorie consecutive.

3 gennaio 2021
Inter – Crotone 6 – 2

L'Inter di Conte apre l'anno nuovo imponendosi sul Crotone di Stroppa per 6-2, una goleada che vale l'ottava vittoria di fila per i nerazzurri, nella quindicesima giornata di Serie A. Uno scatenato Lautaro Martinez, autore di una tripletta, traina i suoi verso la vittoria. Inter a segno anche con Lukaku e Hakimi, oltre all'autogol di Marrone. Inutile per i pitagorici il provvisorio 2-2 di Golemic su penalty. Al 12', un colpo di testa di Zanellato su cross di Messias porta avanti il Crotone, ma la risposta nerazzurra arriva nell'immediato con Lautaro Martinez che gonfia la rete avversaria su assist di Lukaku. L'Inter raddoppia allo scadere della mezz'ora, con una sfortunata autorete del pitagorico Marrone, propiziata sempre da Martinez. Golemic pareggia i conti al 36' su calcio di rigore accordato per fallo in area di Vidal su Reca. Nella ripresa, i nerazzurri si scatenano e schiantano il Crotone con altre due reti di Lautaro, un gol di Lukaku e un gol di Hakimi che vale il 6-2 finale.

23 dicembre 2020
Verona – Inter 1 – 2

L'Inter conquista la settima vittoria consecutiva, stavolta contro il Verona nel match valido per il quattordicesimo turno del campionato di Serie A, l'ultimo del 2020. 2-1 per i ragazzi di Conte al Bentegodi di Verona, con nuovi record nerazzurri: primato di reti in un anno solare (108, come nel 1961 e nel 2007), 23 delle quali centrate nei secondi tempi. Primo tempo equilibrato, l'Hellas spinge, ma il primo guizzo è nerazzurro con Young che prova, ma la palla esce fuori. Al 26', Handanovic para abilmente il diagonale dell'ex Dimarco. Stesso discorso per Silvestri, che poco dopo salva su Lautaro. È proprio Lautaro a sbloccarla al 52' con una conclusione in volata su cross di Hakimi. Il Verona cerca di accorciare e ci riesce dieci minuti dopo: traversone di Faraoni, Handanovic respinge ma non può nulla sul tap-in vincente di Ilic in ribattuta. Sei minuti dopo, Skriniar riporta i nerazzurri in vantaggio con un colpo di testa su cross di Brozovic. Nel finale ci prova Lukaku, ma il risultato non cambia. L'Inter sorride.

20 dicembre 2020
Inter – Spezia 2 – 1

Pronostici completamente a favore dei padroni di casa nerazzurri per il match casalingo contro lo Spezia della giornata numero 13 della Serie A 2020/21. Nel primo tempo, le due squadre danno in realtà vita ad una gara dai ritmi molto blandi, povera di emozioni e segnata dalla scarsa incisività dell’attacco meneghino, che si rende pericoloso solamente in pochi momenti. Nella ripresa, i padroni di casa danno vita ad un’offensiva con maggiore determinazione e al 52' arriva il gol dell’1 a 0 messo a segno da Hakimi con un destro potente su passaggio di Lautaro. Al 71', poi, Nzola colpisce la palla con il braccio in area e consegna agli avversari un calcio di rigore. Lukaku batte e con freddezza buca la difesa di Provedel, trovando il punto del raddoppio per i suoi. Quando manca ormai davvero una manciata di secondi alla conclusione della partita, infine, lo Spezia riesce a togliersi la soddisfazione del gol realizzato in casa dei meneghini, con Piccoli che sorprende Handanovic con un destro ben piazzato.

16 dicembre 2020
Inter – Napoli 1 – 0

Il big match valido per la dodicesima di campionato tra Inter e Milan si decide a 17 minuti dalla fine con il calcio di rigore trasformato da Lukaku. I nerazzurri infilano la quinta vittoria di fila in campionato e si portano a -1 dai cugini capolisti. La partita si rivela equilibrata sotto tutti i punti di vista, come si può bene immaginare tra i due migliori attacchi del campionato di massima serie. Per battere la difesa partenopea, infatti, alla squadra di Conte è servito l'episodio con cui Darmian ha conquistato il calcio di rigore trasformato da Lukaku al 73', sugli sviluppi del quale gli undici di Gattuso rimangono in inferiorità numerica per via dell'espulsione di Insigne per proteste. Eppure, il pareggio sarebbe stato il risultato più giuso viste le performance delle due compagini. Il Napoli interrompe la scia vincente, mentre l'Inter, reduce da 10 gol subiti in 5 sfide casalinghe, esce da San Siro senza subire reti per la prima volta in campionato.

13 dicembre 2020
Cagliari – Inter 1 – 3

L'Inter espugna la Sardegna Arena nella sfida contro il Cagliari valida per l'undicesimo turno di Serie A. 3-1 il risultato finale. In avvio di gara, l'Inter costruisce tante azioni da gol, ma Cragno è bravo a salvare sui tentativi di Eriksen e Lukaku. Il Cagliari appare in evidente difficoltà, impossibilitato ad alzare il suo baricentro, ma riesce a passare al 42', quando Faragò si accentra e la mette in mezzo, trovando l'opposizione di De Vrij. Sottil recupera palla, ma viene murato da Skriniar, poi il pallone si impenna, Sottil controlla e la infila in rete con un sinistro preciso. Perisic spreca un'ottima chance per pareggiare da solo davanti al portiere, poi Pavoletti sbaglia il tap-in sotto porta e si divora il potenziale raddoppio. La rimonta dell'Inter avviene negli ultimi 15 minuti della gara: angolo si Sensi, para Cragno, poi Barella sigla l'1-1 con un destro volante. Nel finale, il neo entrato D'Ambrosio realizza il 2-1 con un potente tiro di testa, poi Cerri spreca l'occasione per il 2-2. Nel recupero, c'è tempo per il tris firmato Lukaku, che supera Cargno in uscita e segna a porta vuota.

5 dicembre 2020
Inter – Bologna 3 – 1

L'Inter di Conte si impone con un tris di reti sul Bologna nella partita valida per la decima giornata di Serie A. In avvio di gara, i nerazzurri giocano meglio e si rendono pericolosi con De Vrij e Gagliardini, poi è Barrow a mettere in difficoltà Handanovic. Lukaku porta avanti i suoi al 16', con un sinistro preciso dopo aver vinto un duello con Tomiyasu. L'Inter non allenta la presa e va vicino al raddoppio sempre con Lukaku, ma Skorupski non si lascia sorprendere. Al 35', il tentativo di Hakimi è solamente rimandato di dieci minuti: Brozovic ispira, Hakimi la insacca. Nella seconda frazione della gara, Skorupski neutralizza un tentativo di Sanchez, poi Mihajlovic si gioca la carta Vignato, il quale riapre i giochi al 67' servito da Dominguez. Dopo appena tre minuti, Hakimi mette la firma sulla sua doppietta personale. Ultima occasione della serata per Lautaro, ma la sua conclusione è imprecisa.

28 novembre 2020
Sassuolo – Inter 0 – 3

Inter alla ricerca di 3 preziosi punti classifica nella 9a giornata della Serie A 2020/2021: la squadra di Antonio Conte affronta il Sassuolo al Mapei Stadium, consapevole di scendere in campo contro la formazione capace di infliggere il maggior numero di sconfitte ai nerazzurri a partire dal 2015. La vittoria del match, d’altro canto, permetterebbe al club meneghino di recuperare proprio i neroverdi in classifica, portandosi in seconda posizione. La sfida si apre con un Sassuolo agguerrito, che tuttavia deve subito fare i conti con il travolgente attacco del Biscione: dopo appena 4 minuti dal fischio di inizio, l’Inter trova il gol del vantaggio con Sanchez, che segna su assist di Lautaro bucando la difesa di Consigli con un tiro a pochi metri dalla porta. Trascorrono solamente 10 minuti e gli ospiti trovano il punto del raddoppio, questa volta grazie ad un errore di Chiriches, colpito dal calcio d’angolo battuto da Vidal e autore di autogol di rimbalzo. I neroverdi cercano con grande tenacia di recuperare il terreno perduto, rendendosi pericolosi Djuricic, Rogerio, Toljan e Locatelli, ma il primo tempo si chiude con l’Inter in vantaggio per 2 a 0. Nella ripresa, il copione visto nella prima frazione di gioco si ripete: il Sassuolo dà vita ad offensive ben congegnate, ma i nerazzurri resistono rispondendo colpo su colpo. Al 60', poi, arriva anche la rete del 3 a 0, con un grande gol di Gagliardini che segna dal limite dell’area. Il match si conclude con la vittoria dei meneghini, che infliggono la prima sconfitta stagionale al Sassuolo, superando in classifica il club neroverde e portandosi sul secondo gradino del podio.

22 novembre 2020
Inter – Torino 4 – 2

L'Inter torna a vincere nella partita bizzarra contro il Torino valida per l'ottava di Serie A 2020/21. I nerazzurri mettono in atto una rimonta clamorosa, andando prima sotto di due reti, per poi recuperare e calare addirittura il poker. Il Torino si rende protagonista della performance più positiva in stagione, nonostante le assenze di Verdi, Belotti e del Gallo, nonché di mister Giampaolo costretto a casa a causa del Covid. Il Toro conquista spazio con il passare dei minuti, trovando il vantaggio poco prima dell'intervallo con Zaza che la infila su passaggio di tacco di Meitè. Nella seconda frazione della gara, l'Inter alza il baricentro, concede spazio al Torino, Singo entra alle spalle di Young ed è rigore con tanto di convalida al Var: dal dischetto trasforma Ansaldi per il 2-0 degli ospiti. Il raddoppio della formazione granata serve ai nerazzurri per scuotersi e reagire, accorciando le distanze poco dopo, grazie al gol di Sanchez al 64' che è solo il preludio alla goleada nerazzurra che segue. Il 2-2 arriva al 67' con Lukaku, poi, nell'ultima mezz'ora di gioco, l'Inter mette il Torino sotto assedio: Ranocchia spreca di testa, mentre Hakimi si divora un cross decisivo. All'84', l'arbitro assegna un penalty a favore dell'Inter: Hakimi, steso in area da Nkoulou, rientra da fuorigioco. Dopo aver fischiato l'offside, il direttore di gara valuta al Var il tocco di Nkoulou antecedente al fallo: l'esterno è in posizione regolare, dal dischetto Lukaku non sbaglia, poi, sei minuti dopo, l'attaccante belga serve a Martinez la palla del definitivo 4-2 (90').

8 novembre 2020
Atalanta – Inter 1 – 1

La partita tra Inter e Atalanta valida per il settimo turno di campionato di Serie A termina pari con il punteggio di 1-1. Al Gewiss Stadium, le due formazioni acciuffano un punto a testa, una magra consolazione dopo le sconfitte che entrambe hanno incassato in Champions League. Il primo tempo è molto equilibrato, le occasioni scarseggiano. Nel secondo tempo, l'Inter passa grazie al gol di testa di Lautaro Martinez su cross di Young al 58'. Vidal e Barella ci provano, ma i loro tentativi vengono respinti da un attento Sportiello. Il raddoppio della Dea arriva al 79' grazie al mancino di Miranchuk dal limite dell'area. Nei minuti finali, la formazione di casa avrebbe altre occasioni per cambiare l'esito del match con Muriel, ma il risultato non cambia. Finisce 1-1 tra Atalanta e Inter.

31 ottobre 2020
Inter – Parma 2 – 2

Nella sfida disputata a San Siro tra Inter e Parma in occasione della sesta giornata di Serie A, la formazione di casa incontra un avversario molto abile a chiudere gli spazi e a non concedere nulla. Tutto succede nel secondo tempo, quando Hernani favorisce Gervinho con un assist al bacio per la rete dell'1-0 al 46'. I padroni di casa reagiscono subito con Lautaro Martinez, poi si vedono annullare il gol del pareggio per posizione irregolare di Ranocchia, dopo il miracolo di Handanovic sul tentativo di Grassi. Al 62', Gervinho firma la sua doppietta sugli sviluppi di un'azione verticale con Kucka e Inglese. Brozovic accorcia le distanze al 64' con un sinistro potente da fuori area e, da quel momento in poi, l'Inter si rianima e fa fare gli straordinari a Sepe prima con Ranocchia, poi con Kolarov e Hakimi. I nerazzurri pareggiano nei minuti di recupero grazie al colpo di testa di Perisic su punizione di Kolarov (90'+2'). Termina con il punteggio di 2-2 il secondo anticipo del sesto turno della Serie A 2020/2021.

24 ottobre 2020
Genoa – Inter 0 – 2

L’Inter passa a Genova con le reti di Lukaku, ancora lui, e D’Ambrosio, entrambe siglate nella ripresa. Una partita sostanziosa da parte dei nerazzurri contro un avversario non irresistibile, molto rimaneggiato, che si limita a cercare di difendere bene ma risulta piuttosto inoffensivo in attacco. I nerazzurri agiscono in modo compatto e già nel primo tempo vanno più volte vicini al gol, soprattutto con Vidal e Lautaro Martinez. In rete però ci va l’unico attaccante di A che fino a qui a segnato in tutti i match disputati. Ormai non fa più notizia, ma tant’è: Lukaku la sblocca al 64’, tirando da distanza ravvicinata, e cambia inevitabilmente le sorti della gara. Infatti l’Inter, già padrona del campo, aumenta il forcing e dopo un quarto d’ora chiude il match di giustezza: su calcio d’angolo Ranocchia spizza e D’Ambrosio insacca di testa a due passi dalla porta di Perin, incolpevole. Un gol collezionato dalla difesa, ma si sa che il reparto arretrato dell’Inter è piuttosto ricco di colpitori di testa. La classifica vede i nerazzurri a 10 punti, quarto posto solitario. Brucia la sconfitta nel derby, ma la strada per dirsi grandi passa dalla vittoria in queste partite, solo in apparenza, facili.

17 ottobre 2020
Inter – Milan 1 – 2

Contro le grandi l’Inter fa molta fatica, appurare questo dopo il derby perso contro il Milan fa ancora più male. Pronti via, Ibrahimovic viene atterrato in area da Kolarov, l’arbitro fischia rigore. Va lo stesso svedese dal dischetto: sbaglia, ma poi ribatte in porta. Il Milan gioca bene, l’Inter difende male e Leao riesce a servire sotto porta Ibra che non deve far altro che allungare il piede per portare i suoi in vantaggio al 16’. La risposta viene affidata a Lukaku che al 28’ mette dentro un cross di Perisic. Da questo punto in poi è solo l’Inter ad attaccare. Proprio Lukaku ha almeno altre 3 buone occasioni per pareggiare, un’altra ce l’ha Hakimi, a voler contare solo quelle davvero cristalline. Quindi l’impressione è che l’Inter non abbia nulla da invidiare al Milan o alle altre, anzi, ma che sia ancora legata da una specie di auto preconcetto sulla propria capacità di vincere i match. Il Milan invece ha la massima stima di sé e con grande impegno torna a vincere il derby dopo 4 anni e mezzo.

4 ottobre 2020
Lazio – Inter 1 – 1

Big match combattuto, esattamente come da attese, per la sfida Lazio – Inter andata in scena allo Stadio Olimpico. Forte di un percorso fino a questo punto ineccepibile, la squadra di Antonio Conte scende in campo alla ricerca della terza vittoria consecutiva e della conferma di formazione con l’attacco più competitivo in questa stagione 2020/2021. Le aquile si rivelano tuttavia un avversario più ostico del previsto e, per buona parte del primo tempo, le due squadre si fronteggiano ad armi pari, senza conclusioni davvero pericolose, tanto da far presagire un risultato fermo sullo 0 a 0 allo scadere dei primi 45 minuti di gioco. A smuovere la situazione, al 30', ci pensa invece Lautaro Martinez, che trova l’occasione perfetta con la palla servita da Perisic e non la spreca, bucando la difesa di Strakosha. Nella ripresa, i biancocelesti scendono in campo animati da una ritrovata determinazione, che al 55' si traduce nel brillante gol del pareggio, Milinkovic-Savic che segna di testa sfruttando abilmente il cross di Acerbi. L’ultima frazione di gioco vede il match scivolare sempre più nella rissa, con una pioggia di cartellini gialli da entrambe le parti e persino due espulsioni, quella di Immobile per la Lazio e di Sensi per l’Inter, probabilmente non del tutto giustificate. Allo scadere del recupero, l’accesa gara termina così con il risultato fermo sull’1 a 1. Il singolo punto conquista porta i nerazzurri a quota 7, alle spalle di Atalanta e Milan avanti di 2 lunghezze.

30 settembre 2020
Benevento – Inter 2 – 5

Nel recupero della prima giornata di Serie A 2020/21, i nerazzurri rifilano 5 pesanti gol alla squadra di Pippo Inzaghi. Una grande prova quella dell'Inter che affonda il Benevento infliggendogli 5 reti, dopo le 4 segnate ai danni della Fiorentina. La partita si sblocca immediatamente, dopo appena 28 secondi, con un gol incredibile di Lukaku su assist di Hakimi. Il dominio nerazzurro si consolida al 25' con il raddoppio di Gagliardini, poi, dopo 3 minuti, è ancora Lukaku a colpire calando il tris. Caprari prova ad accorciare le distanze sfruttando un errore di Handanovic, ma il match viene indirizzato di netto dal gol di Hakimi che mette la sua firma sul poker di reti nerazzurre. Il quinto gol della serata viene messo a segno dall'argentino Lautaro, da poco entrato in campo, poi di nuovo Caprari, autore di una doppietta, per il 5-2 definitivo. Sfiorano il gol anche Vidal e Eriksen, con una grande traversa nel finale. Ottima prestazione per l'acquisto principale del mercato nerazzurro Achraf Hakimi, autore di un assist e di innumerevoli spinte sulla fascia.

26 settembre 2020
Inter – Fiorentina 4 – 3

Cambiano le dirigenze, gli allenatori, i calciatori ma resta sempre la pazza Inter, come qualcosa di innato nel DNA di questa squadra. Questa partita contro la Fiorentina è l’emblema di questa fama da squadra forte e totalmente squilibrata: sotto di un gol (Kouame 3’), ribaltamento del risultato (Lautaro 47’, autogol di Ceccherini 52’). Poi in un’altra manciata di minuti la partita si piega al volere di Ribery e dei suoi assist: Castrovilli al 57’ e Chiesa al 63’. Ma Conte non si arrende e, praticamente, cambia squadra: fuori Eriksen, Young, Brozovic, Barella e Perisic, dentro Sensi, Hakimi, Vidal, Nainggolan e Sanchez. Alla fine la Fiorentina non resiste alla spinta dei nuovi freschi in campo (ricambi extra lusso). All’87’ Hakimi serve Lukaku per il pareggio. Il gol vittoria lo firma D’Ambrosio di testa su assist di Sanchez all’89’.

1° agosto 2020
Atalanta – Inter 0 – 2

Nell'ultimo turno di campionato, la squadra di Conte e quella di Gasperini si giocano lo spareggio per il secondo posto in classifica. La gara è molto tesa e inizia con il sorpasso di D'Ambrosio su un cross al bacio di Young dopo appena un minuto di gioco. Sportiello subentra al posto dell'infortunato Gollini, poi, al 20', i meneghini raddoppiano con una prodezza a giro di Ashley Young che si insacca nell'angolino. Nella ripresa, l'Inter si mantiene saldo alla guida della partita, poi l'Atalanta si accende con Gomez che tenta di sinistro, ma senza sorpendere Handanovic. Girandola di cambi per Gasperini con Hateboer, Malinovskyi e Muriel al posto di Castagne, Freuler e Pasalic, ma gli equilibri in campo non cambiano. A un quarto d'ora dalla fine del match, l'Inter va vicino al tris, ma Godin sbaglia l'assist per Lukaku e il risultato rimane invariato. L'Inter termina il campionato vantando uno dei reparti difensivi migliori della stagione, conquista il secondo posto in classifica, a -1 dalla Juventus. La Dea chiude sul terzo gradino del podio, vantando il miglior attacco della stagione. Entrambe adesso guardano all'Europa.

28 luglio 2020
Inter – Napoli 2 – 0

Con i gol di D'Ambrosio nel primo tempo e una prodezza di Lautaro, l'Inter batte il Napoli per 2-0 e riacciuffa il secondo posto a +1 sull'Atalanta. I nerazzurri pressano in avvio di gara, conquistando il vantaggio dopo una decina di minuti grazie al mancino di D'Ambrosio che finalizza in rete un'azione che Mario Rui si lascia sfuggire per errore. Il Napoli si rende offensivo, non concede nulla agli avversari e va vicino al pari con Insigne, Zielinski e Politano. Il secondo tempo è più fiacco, complice il caldo anomalo che non consente molte azioni. Biraghi spreca un'occasione mancando il giusto assist per i suoi, poi, a un quarto d'ora dalla fine, Lautaro Martinez raddoppia con un potente destro da fuori area. 2-0 e l'Inter torna al secondo posto in classifica a una giornata dalla fine del torneo.

25 luglio 2020
Genoa – Inter 0 – 3

I nerazzurri scendono in campo al Luigi Ferraris contro il Genoa, alla ricerca dei punti necessari per tornare a scavalcare l'Atalanta in classifica e riportarsi sul secondo gradino del podio. Formazione nerazzurra che torna a vedere in attacco Lukaku e Lautaro, con alle spalle Eriksen, Brozovic a sostituire Barella, fermo per un turno per squalifica, Biraghi e Moses sulle fasce e, in difesa, Ranocchia e Godin assieme a Skriniar. L'Inter scende in campo consapevole di partire avvantaggiata, anche considerando il record di imbattibilità della squadra contro il Genoa nel corso della gestione Conte (con 4 vittorie dei nerazzurri e 3 pareggi). Nella prima parte del match, la formazione meneghina domina in campo, faticando comunque a superare il muro difensivo per organizzato del Grifone. Al 34', gli ospiti si portano in vantaggio, con Lukaku abile nello sfruttare il cross al centro di Biraghi e nell'insaccare con un colpo di testa. A pochi minuti dall'intervallo, i padroni di casa sfiorano la rete del pareggio con il calcio di punizione battuto da Jagiello, che sfiora il palo nerazzurro. Nella ripresa, la superiorità tecnica dei nerazzurri emerge con chiarezza, fino a quando, nel finale, la squadra di Conte chiude i giochi realizzando il gol del raddoppio con Sanchez all'82', che segna su assist di Moses, e poi quello del 3 a 0, ancora una volta con Lukaku, che supera in dribbling i difensori rossoblu fino a portarsi a breve distanza dalla porta e a superare la difesa di Perin con un tiro diagonale potente e preciso. Grazie alla vittoria riportata sul Genoa, l'Inter riconquista la seconda posizione in classifica, raggiungendo quota 76 punti.

22 luglio 2020
Inter – Fiorentina 0 – 0

Nella 35esima giornata di Serie A, Inter e Fiorentina non vanno oltre il pareggio a reti bianche. A San Siro finisce 0-0: nerazzurri sfortunati con i pali di Lukaku e Alexis Sanchez. L'avvio di gara è positivo per i padroni di casa, con Lukako che duella con Terraciano, ma l'estremo difensore gigliato gli nega la gioia del gol più volte. Quando l'attaccante nerazzurro ritenta su cross di Eriksen, superando Terraciano, è il palo a negargli il gol del vantaggio. Prima della fine del primo tempo, dopo l'uscita di De Vrij per fastidi muscolari, Dalbert salva in corner una conclusione di Ashley Young. Nella ripresa, Candreva si fa annullare un gol per fuorigioco, poi i nerazzurri centrano il secondo palo con un tiro rasoterra di Sanchez. Contropiede viola architettato da Ribery per Castrovilli in area, ma il tiro è fiacco. Al 79', grande respinta di Handanovic su un tiro di Lirola. A nulla servono i cinque minuti di recupero decisi da Giacomelli, a San Siro finisce 0-0.

16 luglio 2020
Roma – Inter 2 – 2

Come da tradizione, nel match valido per la 34esima giornata di Serie A tra Roma e Inter, le due formazioni non vanno oltre il pareggio. L'Inter spreca una buona chance per incutere timore alla Juventus e va a quota 72 a una distanza appena dall'Atalanta. Un pareggio che, però, porta i nerazzurri sul secondo gradino del podio e in Champions League.

L'Inter si porta in vantaggio al quindicesimo minuto con un colpo di testa di De Vrij, ma nel recupero del primo tempo i giallorossi pareggiano: Dzeko trova Spinazzola in area per un destro vincente che gela Handanovic. A nulla serve il tentativo sul pallone di De Vrij. Nell'avvio del secondo tempo la Roma sorpassa: Mkhitaryan ruba la palla a Dzeko e sorprende Handanovic con un destro imprendibile. Conte effettua dei cambi inserendo Moses, Eriksen e Lukaku, che non deludono e conquistano il pareggio: Moses ottiene un calcio di rigore per un fallo di Spinazzola che Lukaku trasforma in un 2-2 che scontenta sia la Roma sia l'Inter.

16 luglio 2020
Spal – Inter 0 – 4

Appuntamento al Paolo Mazza di Ferrara per i nerazzurri, che tornano ancora una volta a vincere calando un poker netto contro la formazione estense, letteralmente travolta dall’attacco di Conte nel corso della ripresa. L’Inter vince e convince nella gara contro la Spal, ma la sfida risulta comunque intensa e giocata con determinazione da entrambe le squadre: nei primi minuti di gioco Brozovic sfiora il palo della porta spallina, ma a stretto giro Petagna ricambia centrando la traversa di Handanovic. I due schieramenti danno vita ad un bel testa a testa, ma al 37’ Candreva mette a segno il gol del vantaggio per gli ospiti, sorprendendo Letica con un’azione veloce e precisa. A pochi minuti dal primo tempo, il contatto tra Strefezza e Handanovic accende le proteste della Spal, che chiede con insistenza il calcio di rigore, negato tuttavia dal direttore di gara e dal controllo VAR. Nella ripresa, la qualità tecnica dei nerazzurri emerge con forza e per i padroni di casa non c’è nulla da fare: le reti di Biraghi, Sanchez e Gagliardini si rincorrono, consegnando infine al club meneghino una travolgente vittoria per 4 a 0. Grazie ai punti conquistati, l’Inter vola sul secondo gradino del podio, a soli 6 punti di distanza dalla Juventus capolista.

13 luglio 2020
Inter – Torino 3 – 1

Tornano a sorridere gli uomini di Conte, che vincono a San Siro allontanando le ombre che si erano addensate sul futuro del tecnico. La formazione nerazzurra mette in atto una vera e propria rimonta, vince per 3 a 1 e si porta a quota 68 agganciando il secondo posto accanto alla Lazio. L'inter va in sofferenza nel primo tempo, quando una papera di Handanovic regala a Belotti una palla che si rivela fatale, poi recupera alla grande nel secondo tempo. Nella ripresa, i nerazzurri centra ben 3 gol in tredici minuti, ribaltando il risultato.

I gol sono di Young, Godin e Lautaro Martinez, che torna a segnare dopo cinque turni di digiuno. Grande prova anche per Sanchez, che realizza due assist al bacio. Il Toro si conferma in zona retrocessione, con Belotti che va a segno per la sesta giornata di fila. Per gli undici di Longo ci sarà da tenere duro fino al termine del torneo, mentre per Conte l'obiettivo è di arrivare secondi dietro ai bianconeri, così da poter fare un bilancio positivo della stagione.

9 luglio 2020
Verona – Inter 2 – 2

I nerazzurri scendono in campo al Marcantonio Bentegodi per sfidare il Verona, alla ricerca di un riscatto dopo la dura sconfitta subita in casa per mano dei felsinei. Pronostici a favore per la formazione di Antonio Conte, che non subisce sconfitte nelle sfide contro gli scaligeri dal 1992 e che all’andata si imponeva per 2 a 1. Schierati in campo sin dal primo minuto per il club meneghino Borja Valero e Sanchez, che prendono il posto di Eriksen e di Lautaro, conferma a centro campo per la coppia Brozovic – Gagliardini, mentre in difesa Godin e Skriniar prendono il posto di Bastoni e D’Ambrosio, fermi per squalifica. La gara si apre con un colpo di scena a pochi secondi dal fischio d’inizio, con il Verona che passa subito in vantaggio grazie alla rete di Lazovic che sfrutta sapientemente il lancio di Dimarco. Se nel primo tempo i mastini continuano a creare ottime occasioni, i nerazzurri appaiono incerti e incapaci di dar vita a conclusioni davvero pericolose per gli avversari. Le sorti del match sembrano invertirsi con l’inizio della ripresa: al 49', l’Inter riporta il risultato sul pareggio con il gol di Candreva, poi, 6 minuti più tardi, gli scaligeri compiono un passo falso con Dimarco, che nel tentativo di deviare il cross di Candreva piazza la palla nella sua porta, consegnando alla formazione di Conte la rete del sorpasso. I colpi di scena non sono però finiti qui: quando l’Inter già assapora la vittoria, i padroni di casa trovano la rete del 2 a 2, con Rrahamani che si porta in area, servendo una perfetta palla gol per Veloso, abile nel superare la difesa di Handanovic con un rapido tiro di destro.

5 luglio 2020
Inter – Bologna 1 – 2

Deve fare in fretta l’Inter a riprendersi da questa parte di stagione in cui ogni cosa sembra andare storta. Gli uomini di Conte stanno soffrendo enormemente la sfida contro squadre ben organizzate, e ormai anche il terzo posto è a rischio. L’impatto dei nerazzurri sul match però è piuttosto positivo e mette fin da subito alle strette il Bologna. Al 22’ Lautaro colpisce di testa sul palo e Lukaku mette dentro il tap-in. L’argentino però sembra più deluso che felice per il compagno. Il colpo del ko capita sui suoi piedi, al 62’ è chiamato a tirare un rigore che sbaglia malamente (parata di Skorupski). Nel frattempo al 57’ è stato espulso Soriano, quindi l’Inter ha un uomo in più. Ciò nonostante subisce gol al 74’ realizzato da Juwara, viene espulso per doppia ammonizione Bastoni al 77’ e subisce la rimonta con gran gol di Musa Barrow all’80’. Il Bologna merita i 3 punti, l’Inter invece ha bisogno di una scossa immediata per chiudere dignitosamente la stagione.

1 luglio 2020
Inter – Brescia 6 – 0

I nerazzurri scendono in campo per il match domestico contro i biancazzurri di Diego Lopez, formazione ferma in penultima posizione in classifica con soli 18 punti, per una gara dall’esito pressoché scontato. La formazione dell’Inter vede uno scambio tra le fasce (con inversione di posizione per Moses e Young e l’assenza di Eriksen e Lukaku, con una coppia d’attacco rappresentata da Sanchez e Lautaro e Borja Valero in regia. Nonostante la buona occasione per la Leonessa del terzo minuto, i padroni di casa passano in vantaggio già dopo 5 minuti di gara, con Young che segna su cross di Sanchez. I nerazzurri incalzano gli avversari e, al 20', arrivano l’ammonizione per Mateju, che atterra Moses in area, e il calcio di rigore per l’Inter: Sanchez tira e segna, superando la difesa di Jorones con un imparabile tiro di destro rasoterra. Niente da fare il Brescia: la formazione ospite fatica nel possesso palla e non riesce a costruire vere occasioni, lasciando ampio margine di manovra agli avversari. Al 45', la squadra di Conte torna ad imporsi, con D’Ambrosio che segna con un colpo di testa su cross di Young. Se il primo tempo si conclude con i padroni di casa in vantaggio con un netto 3 a 0, nella ripresa la goleada dell’Inter prosegue: per la Leonessa non c’è storia e, nel secondo tempo, le reti di Gagliardini, Eriksen e Candreva arrivano a suggellare una durissima sconfitta per 6 a 0. I 3 punti conquistati consentono all’Inter di mantenere la distanza dagli orobici e proseguire nella corsa al secondo posto della Lazio.

28 giugno 2020
Parma – Inter 1 – 2

Un’altra partita che dà molto su cui riflettere ad Antonio Conte, che certo non può essere soddisfatto di questa Inter. Se infatti gli attaccanti ducali non avessero sprecato così tanto ci troveremmo a dover raccontare un altro match. La prima occasione è toccata a Gervinho che libero all’altezza del dischetto ha tirato a lato. Poi l’ivoriano si rifà con un bel gol al 15’, destro a incrociare sul secondo palo dopo un perfetto dribbling a rientrare. A questo punto fioccano ulteriori occasioni per il Parma, la palla del raddoppio facile capita almeno due volte sul piede dello sciagurato Cornelius. Ma alla fine è l’Inter a portarsela a casa, e lo fa in modo rocambolesco. All’84’ gol di de Vrij che devia un colpo di testa di Lautaro. Segue l’espulsione di Kucka un minuto dopo. La ribalta il giovane Bastoni che poggia in porta all’87’ un assist al bacio di Moses. Conte ha molto a cui pensare, ma almeno la sua Inter ha avuto la forza di restare in scia al gruppo di testa.

24 giugno 2020
Inter – Sassuolo 3 – 3

Gara ricca di emozioni al Giuseppe Meazza per il match Inter – Sassuolo di ritorno: ripartenza lenta per i nerazzurri che a più riprese si lasciano sorprendere da una formazione neroverde particolarmente agguerrita e decisa e determinata a dare tutto in campo. La squadra di De Zerbi sferra un attacco micidiale già nei primissimi minuti di gioco, realizzando con Caputo al 4', che sorprende Handanovic con un tiro di destro su assist di Duricic. Le due formazioni continuano a darsi battaglia quasi ad armi pari per buona parte del primo tempo; poi, al 41', Lukaku sfrutta a dovere il calcio di rigore fischiato dall’arbitro Massa riportando il risultato sulla parità. A stretto giro i padroni di casa trovano l’occasione e tornano ad imporsi, questa volta con un tiro di sinistro di Biraghi e assist di Sanchez. La ripresa si apre con l’Inter in vantaggio per 2 a 1. Tuttavia, è negli ultimi minuti di gioco che la gara si infiamma: all’81' è Berardi a battere un calcio di rigore per il Sassuolo e a segnare, portando il risultato sul 2 a 2. In un rocambolesco finale, seguono l’ulteriore rete dei nerazzurri, firmata da Valero e, poi quella dei neroverdi, con Magnani. L’emozionante sfida termina così con un inatteso pareggio per 3 a 3.

8 marzo 2020
Juventus – Inter 2 – 0

Nel recupero della 26esima giornata, inizialmente sospesa a causa dell’emergenza Coronavirus in Italia, l’Inter fronteggia la Juventus nell’attesissimo Derby d’Italia del girone di ritorno. Il match si tiene sul campo del Giuseppe Meazza, in un inedito scenario contraddistinto da spalti vuoti e da un silenzio quasi irreale. Per il team nerazzurro guidato da Giuseppe Conte la disfatta è dietro l’angolo: dopo un primo tempo caratterizzato da un sostanziale equilibrio, nella ripresa i padroni di casa si portano in vantaggio al 54’ con Ramsey, per poi trovare la rete del 2 a 0 con Dybala al 67’.