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Poker Texas Hold'em

Il poker Texas Hold'em, anche detto poker texano, è la variante più diffusa nel mondo del poker online e rientra nella categoria del “community card poker”, ovvero di quelle varianti del gioco che permettono di utilizzare ulteriori carte, collocate scoperte al centro del tavolo, con cui i giocatori possono realizzare il proprio punteggio in ciascuna mano. Nei tavoli singoli si può giocare da due a dieci giocatori con un mazzo di cinquantadue carte francesi, escludendo i quattro jolly. Nei tornei si possono raggiungere numeri elevatissimi di giocatori, anche di centinaia e migliaia di persone, che si sfidano, però, sempre su tavoli da 10 posti ciascuno.

Il mazziere distribuisce, a ciascun giocatore, due carte coperte (a differenza del poker tradizionale in cui le carte coperte distribuite sono cinque). Durante le varie fasi del gioco vengono poste sul tavolo altre cinque carte scoperte (community card): le prime tre (flop), la quarta carta (turn) e infine l'ultima (river).

Il poker texano, a sua volta, prevede delle varianti in base alle puntate massime effettuabili a ogni mano:

  • No limit: la preferita nei tornei, compreso il WSOP (World Series of Poker) dove si decreta, ogni anno, il campione del mondo di poker.
  • Pot limit: variante utilizzata in Europa per porre un limite alle puntate del pre-flop che consiste nel puntare al massimo un importo pari al totale presente nel piatto (Pot).
  • Fixed limit: molto diffuso nei casinò, prevede un tetto massimo e un limite alle puntate (generalmente di tre puntate).
  • Mixed: si alternano le modalità no limit e pot limit.

Lo scopo del gioco è ottenere, con le proprie carte, la combinazione di maggior valore oppure indurre gli altri giocatori ad abbandonare il tavolo. Le combinazioni hanno lo stesso valore del poker tradizionale americano in cui, a differenza del poker tradizionale europeo, il Full vince sul Colore e i semi hanno tutti lo stesso valore.

Il giocatore alla sinistra del mazziere paga lo small blind, il secondo paga il big blind. Il big blind è la puntata minima per giocare e, di norma, è il doppio dello small blind. Nei tornei, talvolta, è previsto che tutti i giocatori versino obbligatoriamente un ante (l'equivalente di un quinto dello small blind). A questo punto, il mazziere distribuisce due carte coperte a tutti i giocatori in senso orario e iniziano le puntate a partire dal giocatore alla sinistra di colui che ha versato il big blind (pre-flop). Una volta terminate le puntate, il mazziere toglie la prima carta del mazzo (burn) e inizia a porre le community card (quelle a cui possono attingere tutti i giocatori) sul tavolo.

Girate le prime tre carte (flop), si comincia con le puntate dal giocatore alla sinistra del mazziere. Il mazziere toglie un'ulteriore carta dal mazzo (burn) che ripone coperta sul tavolo e scopre una delle community card (turn); a questo punto, i giocatori sono pronti per un altro giro di puntate. Il mazziere elimina nuovamente una carta (burn), scopre l'ultima community card (river) e i giocatori effettuano l'ultimo giro di puntate. Al centro del tavolo sono presenti e visibili le cinque carte comuni che, insieme alle due carte coperte di ogni giocatore, vengono utilizzate per creare le combinazioni.

Ogni giocatore sceglie tre carte, tra le cinque disponibili, cercando di ottenere la migliore combinazione e le unisce alle proprie due. L'ultimo giocatore ad aver rilanciato o il primo giocatore ad aver effettuato una puntata mostra le proprie carte (showdown). Dopo aver visto le carte dell'avversario, gli altri giocatori possono scegliere di mostrare le loro. Il giocatore che, scoprendo le carte mostra la combinazione di maggior valore, vince l'intero piatto. In caso di parità, il giocatore che ha la carta o le carte più alte esterne al punto (kicker), vince il piatto. Se la parità persiste, si divide il piatto in parti uguali (split pot). Una volta finito il turno, il big blind si sposta a sinistra, portandosi dietro il blind e il button.

Visto il crescente successo del poker texas holdem, vengono organizzati tornei di poker sempre più prestigiosi e frequenti inerenti a questa formula di poker.

Un giro di puntate si conclude quando tutti i giocatori pareggiano la puntata più alta o quando tutti tranne uno hanno abbandonato la mano. In un giro di puntate, il giocatore sceglie in genere tra quattro opzioni:

  • check: il giocatore passa l'iniziativa al compagno successivo senza puntare;
  • call: si mette sul piatto il numero di fiche necessarie a coprire la maggior puntata effettuata;
  • raise: si effettua una puntata superiore rispetto a quella più alta eseguita fino a quel momento;
  • fold: si abbandona la mano e si rinuncia al piatto e dunque a quanto eventualmente puntato in precedenza.

Andiamo ora a vedere le diverse fasi di gioco.

Preflop

Il mazziere serve in senso orario le due carte coperte a ciascun giocatore, quindi si procede al primo turno di puntate. Il giocatore alla sinistra del grande buio parla per primo, decidendo se buttare via le proprie carte (fold), accettare la puntata minima pari al grande buio (call) oppure alzare la puntata rilanciando (raise). Ogni giocatore dovrà decidere per il fold, il call o il raise.

Flop

Quando i giocatori hanno accettato l’ammontare di una puntata, il mazziere serve le prime tre carte comunitarie (flop), posizionandole scoperte al centro del tavolo. Il primo giocatore alla sinistra del mazziere ha l’obbligo di parlare per primo, decidendo di aspettare le mosse degli altri giocatori (check) oppure di puntare (bet). L’ammontare della puntata consentita dipende dal tipo di partita che si sta giocando.

Turn

Quando due o più giocatori sono ancora in gioco dopo avere accettato l’ultima puntata o rilancio sul flop, il mazziere serve la quarta carta comunitaria, anch’essa scoperta, ovvero il turn. Inizia quindi il terzo turno di puntate, partendo sempre dal primo giocatore alla sinistra del mazziere, ripetendo lo scenario dei turni precedenti.

River

Quando due o più giocatori sono ancora in gioco dopo avere accettato l’ultima puntata o rilancio al turn, il mazziere serve la quinta e ultima carta comunitaria, sempre scoperta, ossia il river. Inizia così il quarto e ultimo turno di puntate, partendo dal primo giocatore alla sinistra del mazziere, ripetendo lo scenario dei turni precedenti.

Nel Poker Texas Hold'em, i punteggi sono determinati dalla combinazione di cinque carte migliori che ogni giocatore può formare utilizzando le proprie due carte coperte e le cinque carte comuni distribuite sul tavolo. Le combinazioni vengono classificate in ordine crescente di valore, dal più basso al più alto. La mano più forte è la scala reale, seguita dalla scala colore, poker, full, colore, scala, tris, doppia coppia, coppia e infine la carta più alta quando nessuna combinazione di valore maggiore è possibile.

Le WSOP, World Series of Poker, richiamano ogni anno, tra giugno e luglio, tutti i pokeristi del mondo. In palio per ogni torneo, oltre al “piatto”, è l'ambitissimo braccialetto d'oro WSOP. Phil Hellmuth è il pokerista che ha collezionato più braccialetti. Con la diffusione del poker online è aumentato esponenzialmente il numero dei giocatori ed è stato necessario istituire la versione europea dei WSOP che si sono tenuti a Londra e a Cannes.

Il WPT, World Poker Tour, è un torneo itinerante che si svolge nei maggiori casinò internazionali. La tappa finale, il WPT World Championship, si gioca presso il prestigioso Bellagio situato nella città di Las Vegas.

L'EPT, European Poker Tour, ha una struttura simile a quella degli altri tornei e del WPT, ma si pratica esclusivamente presso i casinò europei. Le sedi che accolgono le fasi del torneo e il numero delle tappe da cui è costituito variano di anno in anno, a seconda del numero dei partecipanti e delle esigenze. La grande finale del torneo europeo si gioca invece in una tappa fissa, ossia a Montecarlo.

L'ISOP, Italian Series of Poker, si gioca con cadenza annuale nelle ultime due settimane di maggio. Questa serie italiana di tornei è ufficialmente riconosciuta come i Campionati Italiani di Poker, svolti sotto la modalità di torneo sportivo. La particolarità di questi eventi è la forte enfasi posta nella preservazione della natura sportiva del poker. Il torneo più prestigioso in questa serie è il Main Event, in cui si gioca la variante senza limiti del poker Texas hold 'em. Il vincitore di questo torneo riceve il titolo di campione italiano e, oltre a un premio in denaro, viene consegnato un bracciale delle ISOP in riconoscimento della sua vittoria.