Entrambe le squadre hanno preso parte all’edizione 2019/20 della Champions League. Cominciamo col dire che per entrambe il sorteggio è stato piuttosto duro. Nel girone A il PSG ha dovuto vedersela con Real Madrid, Galatasaray e Club Brugge. Al Napoli invece, nel girone E, sono toccate Liverpool, Salisburgo e Genk.
I transalpini hanno letteralmente sbaragliato le avversarie dimostrandosi ampiamente sopra tutte. Compreso il Real Madrid, gli iberici infatti sono prima stati sconfitti al Parco dei Principi per 3 a 0, e fermati sul 2 a 2 al Bernabeu. Alla fine il Paris Saint Germain si è qualificato al primo posto del girone con ben 5 punti di vantaggio proprio sugli iberici. Nonostante la buona sensazione che possa essere un anno vincente per il PSG, agli ottavi è arrivato uno scoglio subito difficile da superare: il Borussia Dortmund. I gialloneri infatti hanno sconfitto i francesi in Germania per due a uno, salvo farsi rimontare per due a zero nella gara di ritorno. All’andata per i tedeschi segnò una doppietta il giovanissimo Haaland, un nome che ritroveremo anche nella narrazione del percorso europeo del Napoli.
Agli azzurri infatti è toccato giocarsela proprio con il temibile norvegese che durante i gironi giocava ancora nel Salisburgo (è passato nel mercato invernale al Dortmund). Nonostante la forza straripante dell’attaccante il Napoli ha comunque fatto valere la sua superiorità di squadra, qualificandosi al secondo posto alle spalle del Liverpool. Agli ottavi però i partenopei se la devono vedere con il Barcellona, un’altra corazzata di questa edizione della Champions. All’andata, giocata al San Paolo, è finita 1 a 1. Per strappare il passaggio del turno in terra catalana servirà una partita perfetta.