L'ATP Tour è uno dei circuiti professionistici tra i più attesi e rilevanti dagli appassionati di questo sport e delle scommesse live sul tennis. Uno dei tennisti che negli ultimi hanno ha scalato notevolmente il ranking mondiale e conquistato i trofei più ambiti, è senza dubbio Yannik Sinner. Durante i vari Slam e Challenger, infatti, l'altolesino si è rilevato tra i giocatori in gara più quotati nelle scommesse tennis live: le quote live vedono l'azzurro come uno dei favoriti alla vittoria di numerosi tornei, grazie al palmarès collezionato nella stagione 2024. Vediamo di seguito il suo percorso in questa edizione dell'ATP Tour, tra successi e momenti di stop.
Stagione iniziale su campi di cemento
Dopo quasi mezzo secolo, l’Italia è tornata alla vittoria di un torneo del grande slam grazie al tennista Jannik Sinner, altoatesino di 22 anni, che ha vinto l’Australian Open ed è entrato di diritto nella storia del tennis mondiale. Il giovane tennista giunge in semifinale senza perdere un set. In semifinale, batte di misura in quattro set il pluricampione in carica Novak Djokovic, conquistando la prima vittoria di un italiano contro un numero 1 al mondo in un torneo dello Slam. Nella finale del 28 gennaio 2024, Sinner si impone in cinque partite su Daniil Medvedev, ottenendo il primo titolo Slam per il tennis maschile italiano su una superficie differente dalla terra rossa, riuscendo laddove erano arrivati solamente Nicola Pietrangeli nel 1959 e 1960 e Adriano Panatta nel 1976. Il successo agli Australian Open vale al tennista altoatesino la vittoria di ben 11 titoli ATP in carriera e il sorpasso ad Adriano Panatta, diventando così il tennista italiano più vittorioso nell'era Open.
Il brillante cammino di Jannik Sinner lo vede tornare a imporsi dopo la prestigiosa vittoria negli Australian Open con il successo nel torneo di Rotterdam, che segna il terzo ATP consecutivo conquistato per il giovane campione altoatesino. La cavalcata di Sinner subisce una battuta di arresto nel corso del Masters 1000 di Indian Wells, dove arriva la prima sconfitta – dopo ben 19 sfide ATP conclusesi in vittoria – contro Carlos Alcaraz, numero 2 nella classifica mondiale ATP autore di una grande rimonta nel corso della semifinale. Devono però trascorrere solamente poche settimane perché il talentuoso tennista azzurro torni a primeggiare: nel corso dell’appuntamento con le gare di Miami raggiunge la finale senza cedere quasi alcun set (eccezion fatta solo nel caso di Tallon Griekspoor) per poi imporsi nella finale battendo Grigor Dimitrov.
La straordinaria carriera di Jannik Sinner raggiunge una nuova, meritatissima pietra miliare a inizio aprile, quando l’atleta conquista ufficialmente il secondo posto nel ranking mondiale ATP, diventando il primo italiano a raggiungere un così importante traguardo.
Stagione su campi di terra rossa
L’intensa stagione, segnata da tante soddisfazioni ma anche da un ragguardevole impegno fisico, subisce una nuova fase di arresto nel corso del successivo appuntamento con il Masters 1000 di Monte Carlo: qui Sinner regala senza dubbio pane per i loro denti agli amanti delle scommesse live sul tennis, finendo per arrendersi a Stefanos Tsitsipas nel corso della semifinale. Le settimane successive si rivelano particolarmente stressanti e segnate da scelte difficili per l’altoatesino, che è costretto ad abbandonare i Masters 1000 di Madrid ai quarti di finale per via di un problema all’anca destra. La stessa precaria situazione medica lo porta poco più tardi a dover annunciare anche il suo ritiro dagli Internazionali d’Italia in programma a Roma dal 6 al 19 maggio 2024.
Stagione su campi di erba
All’Halle Open del 2024, Sinner inizia un nuovo capitolo di successi e conquista il pubblico con un percorso esemplare. Dopo aver sconfitto Tallon Griekspoor, Fábián Marozsán, Jan-Lennard Struff, Zhang Zhizhen e, infine, Hubert Hurkacz, l’azzurro si aggiudica il titolo del torneo al suo debutto da numero 1 del mondo. Questo importante successo lo rende uno degli otto giocatori maschili a vincere il primo torneo da numero 1, portando il suo record stagionale a 38 vittorie e 3 sconfitte.
I riflettori si riaccendono sul tennista altolesino anche ai Campionati di Wimbledon del 2024, dove per la prima volta scende in campo come testa di serie in uno Slam. Il suo cammino, iniziato con una vittoria su Yannik Hanfmann, si interrompe però ai quarti di finale contro Daniil Medvedev, complice un malessere fisico che costringe l'azzurro a un timeout medico nel corso del terzo set, lasciando la vittoria al russo.
Stagione estiva sui campi in cemento
Durante l’estate, Sinner si trova a fronteggiare una decisione difficile: una tonsillite lo costringe a rinunciare alle Olimpiadi estive del 2024, sottraendolo ai riflettori olimpici per preservare la sua salute. Nonostante questo imprevisto, il giocatore ritorna in grande stile poco dopo, imponendosi al Cincinnati Open con una brillante vittoria su Frances Tiafoe in finale, senza cedere un set. Sul cammino verso questo trionfo, la giovane superstar supera Alex Michelsen, Andrey Rublev e Alexander Zverev, assicurandosi così il secondo titolo Masters 1000 della stagione e il quinto titolo complessivo.
Qualche settimana dopo, Sinner si ritrova al centro di una controversia: l’ITIA annulla i suoi punti e il premio ottenuto a Indian Wells in seguito a un test positivo per il Clostebol. La sostanza, entrata nel suo corpo in modo del tutto accidentale durante un trattamento con uno spray usato dal suo fisioterapista, viene dichiarata non intenzionale dall’agenzia, escludendo così ulteriori sanzioni e scagionandolo da qualsiasi responsabilità diretta.
A chiudere l’estate, Yannik Sinner aggiunge un altro memorabile capitolo alla sua carriera con la vittoria agli US Open del 2024. Dopo una lunga serie di emozionanti vittorie, tra cui quella contro Daniil Medvedev nei quarti di finale, Jack Draper in semifinale e Taylor Fritz in una combattuta finale, il giovane di origini tedesche conquista il suo secondo Slam. Il campione dedica il trofeo alla zia, riconoscendo quanto il supporto della sua squadra e degli affetti più cari sia stato determinante in un’annata così intensa e sfidante.
Con la sua straordinaria impresa, Sinner diventa il giocatore più giovane a trionfare nei due Slam su cemento nello stesso anno, accompagnato nel successo da Aryna Sabalenka in campo femminile, segnando così un 2024 che entrerà nella storia del tennis moderno.