Le regole del poker cambiano a seconda della variante e del luogo in cui si gioca. Le regole del gioco del poker infatti non variano solo in base al tipo di gioco, ma anche in funzione della zona geografica in cui ci si trova (e spesso anche da tavolo a tavolo, per questo è sempre buona norma informarsi prima di sedersi). Proprio come molti altri giochi di carte tradizionali e skill games (anche online), esistono numerose varianti con piccole e grandi differenze nel regolamento: il poker non fa eccezione.
Sport
Regole del Poker
A prescindere dalle varianti, l’obiettivo del gioco è sempre quello di ottenere la combinazione migliore allo scopo di vincere e di ottenere l'intero montepremi presente nel “piatto”, ovvero l'intero ammontare delle puntate in denaro o in fiches. Vince chi ottiene la combinazione di maggiore valore o chi riesce a indurre tutti gli altri giocatori ad abbandonare la partita.
Le combinazioni vincenti del poker europeo, elencate in ordine decrescente sono:
- Scala Reale
- Scala Colore
- Poker
- Full
- Colore
- Scala
- Tris
- Doppia Coppia
- Coppia
- La carta più alta
La scala reale
La scala reale del poker è composta da 5 carte dello stesso seme poste in sequenza. Esistono tre tipi di scala reale:
- Scala reale massima: include Dieci, Jack, Donna, Re e Asso. Si tratta della combinazione più elevata che si può ottenere (la scala massima è quella di Cuori);
- Scala reale minima: si definisce minima la scala che parte dalla carta più bassa del mazzo (la scala minima è quella di Quadri);
- Scala reale media: si definisce media qualsiasi scala reale intermedia tra quella massima e la minima.
Tra due scale reali vince quella con i valori più alti. Nella variante del poker all'italiana, però, la scala reale minima vince su quella massima. In caso di parità, giocando all’italiana, si prende di riferimento l’ordine di presa del seme. Cuori, Quadri, Fiori, Picche (Come Quando Fuori Piove). Il primo batte il secondo e così via.
Il poker
"Fare poker" si riferisce a una situazione in cui un giocatore ha in mano quattro carte dello stesso valore. Ad esempio, se un giocatore ha quattro assi (A-A-A-A) o quattro dieci (10-10-10-10), si dice che ha "fatto poker". Il poker è una combinazione di carte di grande valore e rappresenta una mano molto forte nel poker. La forza di un poker può variare a seconda della gerarchia delle mani nel gioco specifico che si sta giocando. In molti giochi di poker, un poker è superiore a molte altre combinazioni, ad eccezione di mani più rare come scala reale e scala di colore.
Il full
Il full nel poker è costituito da un tris e una coppia, consente di ottenere una mano piena, come dice la parola stessa, con le carte che concorrono a formare la combinazione. La forza di un full dipende dalla classifica del tris. Ad esempio, un full di re e otto (K-K-K-8-8) è più forte di un full di cinque e quattro (5-5-5-4-4).
Il colore nelle regole del poker
Il colore consiste nel possedere cinque carte dello stesso seme (non in sequenza altrimenti si tratterebbe di una scala reale). Tra due colori vince quello con la carta più alta di maggior valore. Nella variante del poker all’italiana, tra due colori si fa riferimento all’ordine di presa del seme: Cuori, Quadri, Fiori, Picche ("Come Quando Fuori Piove").
Regole del poker con la scala
Secondo le regole del poker, una "scala" (o "straight" in inglese) è una mano composta da cinque carte consecutive di seme diverso. Ad esempio, un 7-8-9-10-J di semi diversi forma una scala. È importante notare che l'asso può essere utilizzato sia come la carta più bassa (come parte di una scala come A-2-3-4-5) sia come la carta più alta (come parte di una scala come 10-J-Q-K-A).
Il tris
Il termine "tris" nel poker si riferisce a una mano composta da tre carte dello stesso valore, insieme a due carte di valore diverso. Ad esempio, se un giocatore ha tre assi (A-A-A) e altre due carte non accoppiate, si dice che ha un tris di assi. Il tris è una mano di media forza nel poker e può vincere contro mani più deboli come le due coppie, la coppia e l'alta carta.
La doppia coppia
La doppia coppia si compone di due coppie distinte e la quinta carta diversa. Tra due doppie coppie vince quella con la coppia più alta di maggior valore. In caso di parità si fa riferimento alla seconda coppia, poi eventualmente si fa riferimento alla carta non accoppiata.
La coppia
La coppia è composta da due carte dello stesso valore e le altre di valori diversi. La coppia di maggior valore vince sulle altre di minor valore. In caso di parità si confrontano le altre carte di valore diverso, dalla più forte alla più debole.
La carta più alta
Se le carte hanno valori e colori diversi e non sono in scala, si fa riferimento a quella più alta per valutare chi vince.
Ogni partita di poker si sviluppa in turni ben definiti, ognuno dei quali offre l'opportunità di prendere decisioni strategiche come puntare, passare, vedere o rilanciare. Un turno inizia con la distribuzione delle carte e prosegue con il giro di puntate. Nel poker Texas Hold'em e Omaha, si parte con due carte coperte per ciascun giocatore, seguite dalla distribuzione delle carte comuni sul tavolo. I turni si suddividono generalmente in fase di pre-flop, flop, turn e river, a seconda della variante. Durante ogni turno, i giocatori possono scegliere di incrementare il piatto puntando, oppure di proteggere la propria mano facendo check. La gestione dei turni di gioco è fondamentale per costruire una strategia vincente e per ottenere il controllo della partita.
Le carte vengono distribuite coperte o scoperte a seconda della variante del poker a cui si sta giocando, da un numero minimo di due a un massimo di cinque carte per ciascun giocatore. È necessario possedere cinque carte per ottenere una combinazione.
Nelle cosiddette varianti del community card poker, le carte distribuite coperte non possono essere più di quattro (come nel poker Omaha) e sono generalmente due (poker Texas Hold'em). Per ottenere una combinazione, tutti i giocatori attingono dalle carte comuni posizionate scoperte al centro del tavolo.
Le fasi del gioco si alternano tra la distribuzione delle carte e, talvolta, come nel poker tradizionale, la sostituzione di una o più carte, nonché le puntate (le scommesse fatte attraverso le fiches o con soldi veri, nel caso del cash game).
Le regole delle varianti del poker
Per conoscere nel dettaglio le regole delle diverse varianti del poker, potete consultare le nostre pagine dedicate:
Il Poker è uno di quei giochi in cui la fortuna vuole la sua parte, ma non è tutto, anzi: si potrebbe dire che questa abbia un ruolo marginale. Il Poker si basa tantissimo su strategia e psicologia, bisogna essere pronti a rischiare e a cercare di leggere i segnali da parte dell'avversario. Le casistiche possibili sono tantissime, ma di fatto una mano a Poker si vince in due modi: avendo la mano migliore o facendo sì che l'avversario passi la mano migliore. In quest'ultimo caso, si mette in gioco il bluff, un'arte affascinante che si affina giocando. Per bluffare a Poker serve innanzitutto un acuto spirito di osservazione, per entrare nella mente dell'avversario e comprenderne la strategia di gioco. Occorre poi avere sangue freddo: la regola d'oro è essere credibili e mostrarsi sicuri di sè. Infine, non bisogna mai andare di fretta ma effettuare il bluff dopo un'attenta strategia di pianificazione, dopo aver valutato tutti i possibili scenari.
Poker face: cos'è e cosa significa
Si parla di poker face quando si ha di fronte un viso neutrale, che non tradisce emozioni e che non lascia trapelare assolutamente... nulla! QUesto volto così imperscrutabile è di grande aiuto quando si gioca a poker! Per quale motivo? Perché nei giochi di carte, e nel poker in particolare, la propria strategia non deve essere rivelata agli avversari. Come un valido avversario è in grado di leggere la nostra espressione facciale e comprendere cosa abbiamo in mente da tutti i movimenti impercettibili sul nostro volto, così un abile giocatore di poker riuscirà a celare incertezze, timori, ma anche la soddisfazione di avere in mano le carte giuste. Saper nascondere le emozioni, nel poker, è una skill importante. Ed è per questo che il significato di "poker face" si è ormai esteso anche al linguaggio comune, in cui sottintende appunto la facoltà di mascherare i propri pensieri ed escluderli dalla mimica facciale.
Cosa dicono le regole del poker con occhiali da sole e altri accessori?
Dissimulare le emozioni è ua capacità difficile da acquisire, basti pensare a quanto a lungo devono studiare gli aspiranti attori per riuscirci in maniera efficace! Sarà quindi per questo motivo che molti giocatori di poker, anche campioni ormai navigati, risolvono il problema indossando occhiali da sole, anche se possibilmente non a specchio, a meno che non si voglia rivelare all'avversario la propria mano di carte!
Nel poker la maggior parte dei regolamenti non vieta di indossare occhiali da sole e altri accessori al tavolo. Indossare o meno delle lenti scure nel poker è perciò una scelta del singolo gamer, e ognuno potrà decidere se lasciare scoperti gli occhi, che sono lo specchio dell'anima per antonomasia, o se nascondersi dagli sguardi indagatori degli avversari grazie a un buon paio di lenti scure.