Nei seguenti paragrafi andiamo a vedere quali sono stati i risultati recenti delle sfide tra piceni e lagunari.
Risultato e commento Ascoli – Venezia 07/04/2024
L’ultimo match che si gioca in 32esima giornata è quello tra Ascoli e Venezia. I ritmi a inizio match non sono così alti. Il primo tentativo di andare al gol è dei liguri che provano a mettere dentro la palla al 30’ con Gytkjaer ma Bellusci blocca la palla. Prima della conclusione del primo tempo non ci saranno altre azioni potenzialmente pericolose. Il risultato parziale quindi rimane bloccato sullo 0 a 0. Al rientro in campo però le dinamiche non cambiano di molto. Le due formazioni oggi non stanno giocando uno dei loro match migliori ma comunque gli allenatori non smettono di sperarci e provano ad effettuare dei cambi tattici per provare a smuovere gli equilibri in campo. Il gioco però si fa più agitato e i lagunari ottengono un cartellino giallo al 59’ per Idzes e poi ancora un altro all’85’ per Ellertsson. Per l’Ascoli invece viene ammonito Di Tacchio sul finale di partita e poi espulso Bellusci al 90’+8’. Le due formazioni quindi non riescono a muoversi dallo 0 a 0 ma di sicuro proveranno a rifarsi durante le prossime giornate.
Formazioni Ascoli – Venezia
Ascoli: Vasquez, Quaranta, Bellusci, Mantovani, Falzerano, Masini, Di Tacchio, Giovane, Zedadka, Duris, Rodriguez.
Venezia: Joronen, Idzes, Svoboda, Sverko, Candela, Busio, Tessmann, Andersen, Zampano, Olivieri, Gytkjaer.
Risultato e riepilogo Venezia – Ascoli 02/12/2023
Si incontrano in 15esima giornata Venezia e Ascoli. Gli arancioneroverdi riescono a creare da subito delle azioni utili per andare al gol. La prima rete della giornata infatti non tarda ad arrivare. A mettere dentro la palla è Gytkjaer al 26’ che realizza un tiro preciso che finisce dritto in porta. Il Venezia poi non lascia passare molto prima di consolidare il risultato. Al 30’ infatti Altare sorpassa il portiere avversario e manda la palla a rete. I lagunari quindi nel giro di pochi minuti si portano in vantaggio per 2 a 0. L’Ascoli non riesce a riprendere in mano il risultato e quindi il primo tempo si chiude con un risultato parziale di 2 a 0 per il Venezia. Si torna in campo per affrontare la ripresa. Dopo soli due minuti da rientro in campo ecco che l’Ascoli trova il giusto impeto per recuperare. Al 47’ infatti è Masini a mettere dentro la palla in scivolata. L’acrobazia del giocatore vale all’Ascoli il recupero di una rete. Il risultato è ora di 2 a 1 ancora per il Venezia. Dopo alcune sostituzioni arrivate da entrambe le parti e altre azioni utili per andare al gol sia per il Venezia che per l’Ascoli, ad andare ancora a segno sono i lagunari. È di nuovo Gytkjaer a segnare all’89’. Stavolta il giocatore sfrutta il cross di Adjapong per mandare la palla in porta. Non c’è più tempo per i marchigiani di recuperare. L’incontro se lo aggiudica il Venezia per 3 a 1.
Formazioni Venezia – Ascoli
Venezia: Bertinato, Candela, Altare, Modolo, Zampano, Busio, Tessmann, Ellertsson, Pierini, Gytkjaer, Johnsen.
Ascoli: Viviano, Adjapong, Botteghin, Quaranta, Bayeye, Masini, Di Tacchio, Gnahore, Falasco, Rodriguez, Mendes.
Risultato e riepilogo Ascoli - Venezia 18/03/2023
Ascoli e Venezia si affrontano al Del Duca nella partita valida per la 30esima giornata di Serie B. I bianconeri vengono da due sconfitte di fila e devono dare il meglio contro gli arancioneroverdi, che sono alla disperata ricerca di punti salvezza. Si comincia a ritmi alti, subito Caligara ci prova dalla distanza ma il suo sinistro si spegne sopra la traversa, poi Falzerano si divora un gol a due passi ma c'era comunque fuorigioco di Gondo. Al 20' l'Ascoli ha una palla gol, Donati scarica il destro violento dai 25 metri ma Joronen alza la sfera sopra la traversa. Alla mezz'ora il Venezia si fa avanti ma non per suo merito, è infatti Buchel a compiere un tocco maldestro sul quale Leali è reattivo per evitare l'autogol. Il primo tempo si conclude a reti inviolate, il gioco è equilibrato ma le occasioni da rete sono poche; le due squadre hanno bisogno di trovare maggiori spunti in fase offensiva. E in effetti la ripresa si apre con un palo colpito dal Venezia, Pohjanpalo in girata viene fermato dal legno. Verso la fine della partita l'Ascoli ha la stessa occasione: Caligara riceve al limite e scarica un rasoterra insidioso che scheggia il legno. Il gol che decide la partita arriva nel recupero, serve un episodio: calcio di punizione battuto da Cheryshev, Carboni va al piattone al volo e batte Leali, segnando la sua prima rete in carriera.
Risultato e riepilogo Venezia - Ascoli 29/10/2022
Si gioca in undicesima giornata il match di andata tra Venezia e Ascoli. I Lagunari passano in vantaggio dal 6’ minuto grazie al gol messo a segno da Falzerano. La palla però tocca il braccio di Ullmann e quindi il VAR annulla la rete. Si torna sullo 0 a 0 quindi. Ottima occasione per l’Ascoli per non perdere terreno sull’avversaria. Tuttavia la prima frazione di gioco rimane bloccata sullo 0 a 0. Le squadre infatti non riescono a creare delle buone occasioni per andare a segno e anzi fanno fatica a farsi avanti. Si torna in campo per affrontare il secondo tempo. I due allenatori decidono di effettuare alcuni cambi ma il momento di interesse arriva al 67’ quando l’Ascoli va a segno con Dionisi. Il giocatore accoglie il lancio lungo di Simic e mette dentro la palla alle spalle del portiere avversario. Venezia in svantaggio di un gol. Gli arancioneroverdi non riescono a farsi valere con i marchigiani. L’Ascoli invece ne approfitta per consolidare il suo vantaggio e infatti all’86’ Collocolo porta la squadra sul 2 a 0 con un rasoterra che prende il palo e poi entra. Il Venezia non ce la fa a recuperare. Il rimpianto per quel gol annullato è inevitabile. Il match si chiude con un risultato di 2 a 0 per l’Ascoli.
Risultato e riepilogo Ascoli - Venezia 13/03/2021
Una vera e propria occasione persa per il Venezia, e in modo piuttosto rocambolesco. Contro l’Ascoli infatti sarebbe potuta arrivare una vittoria niente affatto scontata, ma quando ormai era molto vicina questa si è volatilizzata a causa della disattenzione della squadra veneta. La squadra di Zanetti ha approcciato bene al match avvicinando più volte il vantaggio nel primo tempo, ma trovando sempre la salda opposizione di Leali. Nonostante la prima frazione di gioco sia stata dominata dai lagunari questa si è conclusa sullo zero a zero. Tutta questa costruzione però è stata il preludio per il vantaggio veneziano, infatti al 47’ Ceccaroni si inventa un passaggio morbido per Fiordilino che dal vertice dell’area stoppa bene, si avvicina alla porta e batte Leali in diagonale. Un bel gol ma soprattutto un sontuoso controllo di palla, anche se nell’occasione la difesa marchigiani ha diverse colpe sulla mancata marcatura a Fiordilino. Dieci minuti dopo lo sblocco del risultato la situazione per il Picchio si fa estremamente complicata, infatti al 58’ il centrale Brosco viene espulso per doppia ammonizione e i bianconeri si ritrovano in 10 uomini. Nella mezz’ora che resta però il Venezia non riesce ad alzare il ritmo e trovare il raddoppio, anzi lascia campo all’avversario che alla fine trova il modo di pungere. All’86’ infatti un’azione molto pericolosa con palla che viaggia dall’esterno al centro dell’area si trasforma in preda per Bajic che ribadisce in rete con grande senso della posizione e del gol. Quindi il Picchio, anche se con un uomo in meno, riesce a pareggiare proprio nel finale dimostrando che è ancora tra le squadre più agguerrite per la lotta alla salvezza. Il Venezia invece vive un momento di appannamento che potrebbe costargli caro nella corsa ai playoff.
Risultato e riepilogo Venezia - Ascoli 28/11/2020
Si sta come d’autunno sulle panchine gli allenatori. Se fosse una poesia la si potrebbe scrivere così, visto che questa nona giornata di campionato è stata fatale per due panchine di serie cadetta. Una è quella di Massimo Oddo a Pescara, l’altra è quella di Valerio Bertotto ad Ascoli che sarà sostituito da Delio Rossi. Decisiva è stata la sconfitta esterna contro il Venezia, squadra che fino a qui ha fatto benissimo. Va detto però che il modo in cui è maturato il risultato prova le difficoltà che ha il picchio nel portare punti a casa. Prima in vantaggio con Pucino che mette dentro su cross di Kragl al 14’, poi una serie di occasioni sprecate, anche se soprattutto dal Venezia con Fiordilino che spara alto un gol praticamente fatto. Nella ripresa però il motore dell’Ascoli perde totalmente i giri e il Venezia comincia a instaurare un solido dominio del campo. I gol che arrivano da qui in avanti sono di ottima fattura: Aramu al 55’ stoppa palla col sinistro e sempre con quel piede la mette dentro di rovesciata. Senza dubbio il gol più bello di questa giornata di campionato. Poi al 68’ Di Mariano mette in mezzo e Fiordilino si fa perdonare spedendo in rete a botta sicura. Da qui in avanti poco o nulla, l’Ascoli non riesce a reagire e il Venezia conduce in porto la sua quinta vittoria. I lagunari non partivano così bene in campionato da diverso tempo, l’Ascoli invece ha avuto uno start davvero lento e deludente e affida a Delio Rossi il compito di traghettare la squadra verso il centro della classifica.
Risultato e riepilogo Venezia - Ascoli 26/06/2020
Venerdì 26 giugno 2020, in occasione del trentesimo turno di campionato di Serie B, Venezia e Ascoli si sono sfidate sul campo dello stadio Penzo. La formazione picena è reduce da una pesante sconfitta contro il Perugia, mentre il Venezia proviene da un pareggio contro il Pordenone.
L'Ascoli scende in campo con la tenuta gialla da trasferta, mentre il Venezia nella tradizionale casacca nera con rifiniture arancioneroverdi. Dopo un minuto di gioco, la partita è già calda: Maleh per Aramu, sinistro in area di rigore e deviazione in angolo di Ranieri. Dopo sei minuti, Aramu porta avanti il Venezia con un prodigioso pallonetto di testa, segnando la sua ottava rete in campionato. L'Ascoli ci prova, ma timidamente: Scamacca dalla lunetta, rasoiata di destro ma Lezzerini non si fa soprendere. Segue il mancino di Cavion al 18', che si piazza alto sopra la traversa, poi Ninkovic scaglia non distante dall'incrocio dei pali. Grande occasione al 23', con Longo che serve Capello, ma quest'ultimo cicca il pallone.
Il Picchio accorcia le distanze trovando il gol del pareggio: cross perfetto di Ninkovic dalla sinistra, Scamacca si infila tra Casale e Ceccaroni e con un destro al volo spiazza Lezzerini. Aramu si infortuna e viene sostituito da Firenze. Al 28', Ninkovic si rende protagonista di un errore clamoroso: dopo un cross rasoterra a dir poco magnifico di Scamacca, l'attaccante serbo calcia sopra la traversa e perde una grande occasione a porta vuota. Al 37', Ranieri sventa il destro potentissimo di Longo, poi Morosini ci prova scagliando la palla rasoterra, ma Lezzerini blocca. Capello si rende insidioso negli ultimi minuti della prima frazione di gioco, ma manca lo specchio della porta. Nel primo minuto di recupero, Sernicola serve Scamacca ma la palla sfiora il legno al centro.
Nella ripresa, il Picchio si fa più pericoloso, Lezzerini respinge male, Brosco si inserisce nella deviazione del portiere veneto, ma è Maleh a respingere. Al 52', giallo per Cavion, che commette fallo in scivolata su Maleh. Sei minuti dopo, calcio d'angolo per Ninkovic, spizza Brosco, la palla si infrange sul palo e Maleh sventa prontamente il tap-in di Ranieri.
Al 64', un tocco di braccio ad opera di Brosco al limite dell'area da il via ad una mischia, ma l'arbitro concedeun calcio di punizione e non il penalty tanto richiesto dalla squadra di casa, che porta alle ammonizioni di Molinaro e Troiano per proteste. Firenze va alla battuta, il destro supera Leali e si inserisce in rete. All'85', Firenze riparte, calcia il pallone in area per Zigoni, ma Troiano devìa in scivolata. Sul calcio d'angolo seguente, Gravillon si inserisce in area, serve Trotta che colpisce male la palla con la testa.
Al 92', un cross di Andreoni supera Lezzerini ma si infrange sul palo e Zigoni allontana. Quattro i minuti di recupero assegnati, nei quali gli arancioneroverdi resistono e l'Ascoli deve arrendersi al sedicesimo insuccesso stagionale (2-1), il dodicesimo in esterna e quarto consecutivo.