Queste due formazioni dal grande blasone e dalla storica fondazione sono state spesso tra le protagoniste delle serie minori, in particolare la cadetteria. Ma la grande differenza storica tra le due società è che la Reggiana è riuscita a mettere insieme oltre 5 partecipazioni alla massima serie, mentre il Monza non è mai riuscito nell’impresa. Anzi, i lombardi sono la squadra ad aver partecipato al maggior numero di campionati di B senza però mai riuscire ad agganciare la A. Questo lascia ben intendere quale sia la voglia dei lombardi di riuscire in questa impresa e, allo stesso modo, la spinta che accompagna la Reggiana nel tentativo di ritrovare il palcoscenico più importante del calcio italiano.
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In questa sezione del sito SNAI.it sono segnalate le sintesi dei più recenti match tra la formazione lombarda e quella emiliana.
Risultato e highlights Monza - Reggiana 16/03/2021
Troppo Monza per una Reggiana assai modesta, nonostante si tratti di due neopromosse i brianzoli ambiscono ad andare in serie A senza passare dai playoff, gli emiliani invece sono coinvolti nella lotta per non retrocedere. Nonostante il Monza non schieri Balotelli e Boateng, il primo in tribuna e il secondo in panchina, i lombardi possono comunque contare sull’apporto di Dany Mota e Diaw, quest’ultimo ancora alla ricerca del primo sigillo in maglia biancorossa. Già nel primo tempo il Monza mette le cose in chiaro spingendo sull’acceleratore e lasciando giusto le briciole agli avversari. Per il primo gol bisogna attendere il 12’, quando Dany Mota tenta un dribbling sull’esterno, giunto in area si allunga troppo il pallone che però diventa buono per Carlos Augusto che di prima intenzione scaraventa dentro la porta. La Reggiana sta a guardare e poco dopo è Armellino a insidiare il raddoppio con un destro violento da fuori area che si spegne di poco a lato. Nel secondo tempo il copione non cambia, i padroni di casa risultano meno incisivi ma mantengono il controllo del match. Una grande occasione in questa frazione di gioco capita sui piedi di capitan D’Errico che incespica sul pallone e non riesce a coordinarsi per colpire a porta vuota. Per il sigillo sul match bisogna quindi attendere il minuto 84, quando Colpani riceve da D’Errico in posizione defilata, si accentra e scarica in porta un tiro potente sul palo del portiere. Alla Reggiana mancano tempo e forze per prodursi in una reazione, rassegnandosi quindi alla sconfitta per 2 a 0. Il Monza conquista così tre punti molto utili per la causa promozione, rispondendo così alle vittorie di Empoli e Lecce che sono al primo e terzo posto in classifica. Alla Reggiana invece tocca la permanenza in zona playoff e l’allungamento del filotto negativo di sconfitte, giunto a 4 partite perse di fila.
Risultato e highlights Reggiana – Monza 6/12/2020
Per la decima giornata di Serie B 20/21 Reggiana e Monza si sono ritrovate sul rettangolo verde in qualità di neopromosse dalle grandi ambizioni. Davvero grandi quelle del Monza che da quando è stato acquistato da Silvio Berlusconi e Massimo Galliani ha cominciato a fare sogni in grande. Per dire, nella rosa di quest’anno c’è Kevin Prince Boateng e, notizia circolata proprio nel giorno di gara, la dirigenza ha comprato anche Mario Balotelli. Una buona notizia? Dipenderà dalla voglia dell’attaccante, di certo se lo è sarà l’unica della giornata visto che a dispetto del pronostico la Reggiana rifilerà un secco 3 a 0 agli avversari.
Il risultato è un mix di meriti e demeriti da una parte e dall’altra. La Reggiana ha fatto il suo, invitata più volte a pungere non si è tirata indietro e, potendo, ha infierito. Dall’altra il Monza è capitato in una giornata no di quelle che vanno subito cancellate per proseguire bene il campionato. Resta il fatto che dopo una prima frazione di gioco piuttosto equilibrata i lombardi si sono sciolti e hanno dovuto calare il capo di fronte ai colpi di Redrezza al 54’, Kargbo al 70’ e Mazzocchi all’86’. La storia di questa gara è tutta nella totale inconsistenza dei rossi che hanno lasciato campo libero a una Reggiana che sta comunque facendo un buon campionato. Infatti al momento la differenza in classifica tra le due è di soli 3 punti. Considerate le spese estive del Monza questo dato non è da sottovalutare.
Ci sono stati diversi match tra queste due squadre in passato. Ovviamente sono tutti capitati in serie B o in Lega Pro. Senza andare troppo indietro nell’albo dei ricordi vediamo che le due società presero parte per due volte al campionato di B dal 1998 al 1999. In quella stagione la Reggiana retrocederà in B, destino che poi toccherà anche al Monza l’anno dopo. Dopo il primo decennio del nuovo millennio le due squadre torneranno a confrontarsi, stavolta in Lega Pro, a partire dal 2008 e ininterrottamente fino al 2012, salvo rimandare le ostilità a tempi più recenti e nel più alto livello della serie B.
Ci sono stati alcuni nomi in comune tra queste due formazioni, calciatori che sono stati protagonisti negli ultimi anni, ma anche in tempi meno recenti. Fra questi c’è Giuseppe Pallavicini, ex difensore anni ‘70. Cresciuto nel Torino passò al Monza nel 1976 e vi rimase per 5 anni collezionando ben 130 presenza. In quelle stagioni ha ripetutamente sfiorato la serie A, successo però che non è mai arrivato. E pensare che col Torino qualche anno prima aveva vinto l’unico scudetto dei granata dopo i fasti degli anni ‘50. Dopo l’esperienza a Monza è passato alla Reggiana dove ha militato dal 1981 al 1984, sempre in serie B e sempre da titolare.
Più recente è il nome dell’attaccante Mario Beretta, punta dei lombardi nel 1998, poi alla Reggiana nella stagione 1999/00 (27 presenze e 6 gol), più tardi ancora al Monza, 2006-08, dove colleziona 71 presenze e 22 segnature. Infine citiamo la figura di Filippo Antonelli, centrocampista classe 1978. Cresciuto nelle giovanili del Monza, esordirà in prima squadra salvo poi cominciare un lungo pellegrinaggio tra le squadre di B (conseguirà una promozione in massima serie con l’Ascoli nel 2005. Andrà a chiudere la carriera in Lega Pro con la Reggiana (2012-14), poi è diventato direttore sportivo del Monza nel 2015, quando la squadra militava in Serie D.