Scommesse Pescara – Venezia

Come sono andate le ultime sfide in Serie B tra Pescara e Venezia? Andiamolo a scoprire con i resoconti di SNAI.it.

Risultato e highlights Pescara – Venezia 13/02/2021

Piove sempre sul bagnato, verrebbe da dire, ma sul campionato del Pescara nevica sia letteralmente che metaforicamente. Sul pesante campo degli abruzzesi infatti, inzuppato dal nevischio, vanno in scena 90 minuti di dominio da parte della squadra ospite, il Venezia, che riesce a imporsi con il risultato di due a zero. Il primo gol arriva dopo appena 15 minuti, la squadra di Breda subisce la pressione veneta e, troppo schiacciata, si rifugia in calcio d’angolo. Dagli sviluppi del calcio piazzato il Venezia mette un pallone teso in area e Sorensen, nel tentativo di ribattere il pallone, finisce per mettere dentro la propria porta. La partita procede a strappi, il Venezia è nettamente più in forma e continua a produrre occasioni, solo l’egoismo di Bocalon impedisce il raddoppio già nel primo tempo. Questo arriva comunque al 74’, quando Modolo si fa trovare pronto a colpire di testa il cross di Dezi. Il Pescara ci prova e conquista un calcio di rigore grazie all’imponente fisicità di Ceter Valencia. Proprio il bomber pescarese si presenta dal dischetto ma sbaglia in malo modo sprecando l’occasione più limpida nella gara degli abruzzesi. Finisce così due a zero per il Venezia che ora è secondo in classifica a pari merito con Chievo e Monza. Il Pescara invece resta ultimo in classifica, nella totale assenza di segnali incoraggianti.

Risultato e commento Venezia – Pescara 20/10/2020

Nella gara di andata della stagione 2020/2021 della Serie B tra il Venezia e il Pescara, disputata nel corso della 4a giornata di campionato, gli arancioneroverdi di Paolo Zanetti travolgono i delfini al Pierluigi Penzo, conquistando la vittoria del match con uno schiacciante 4 a 0. Nel primo tempo, i lagunari creano buone occasioni, senza tuttavia riuscire a superare la difesa biancazzurra. È nella ripresa che i padroni di casa si scatenano, non lasciando scampo a Fiorillo: in rapida sequenza, segnano Aramu, con un tiro di destro su assist di Johnsen, e Forte, con un potente sinistro su palla servita da Maleh. Negli ultimi 10 minuti di gioco, quindi, i leoni alati tornano a dire la loro, con Maleh e infine con Karlsson. Il club veneto conquista così altri 3 preziosi punti classifica, mentre il Pescara resta fermo in ultima posizione, con un solo punto a 4 turni dall’inizio del campionato. La formazione di Massimo Oddo, inoltre, conclude la sfida in 10, dopo l’espulsione Nzita, ufficialmente squalificato per la successiva giornata della Serie B.

Risultato e resoconto Venezia - Pescara 13/07/2020

Partita importante per lagunari e abruzzesi che si giocano 3 punti fondamentali per uscire dalla zona playout. Già nei primi minuti per il Venezia va in rete Montalto, ma il gol viene giustamente annullato per sospetta posizione di fuori gioco. Più avanti l’intervento che cambia le sorti del match: proprio Montalto tocca Galano con un calcetto dopo che il pescarese ha subito fallo, Galano reagisce con una spinta, l’arbitro però decide di punirlo con un espulsione di ammonire Montalto. Con il Pescara in 10 il Venezia comprende che è ora di incrementare la pressione, così a inizio ripresa un cross dalla tre quarti di Lakicevic trova la testa di Firenze che mette dentro al 48’. Un’altra espulsione però sconvolge il corso del match. Stavolta è Caligara che al 67’ va a fare la doccia in anticipo. Così il match si riporta in equilibro anche nel risultato: al 76’ Zappa riceve da Clemenza e trafigge Lezzerini. Va segnalato però che la posizione dell’attaccante era in fuori gioco. Un punto per parte che non accontenta nessuna delle due, ma che tiene Venezia e Pescara fuori dalla zona playout.

Fondato nel 1936, il Pescara vanta una delle maggiori tradizioni sportive tra le squadre che hanno militato in massima serie, ed è l'unica squadra della regione Abruzzo ad aver raggiunto la Serie A. I colori sociali della squadra abruzzese sono il bianco e l'azzurro.

Il Venezia è stato fondato nel lontano 1907, poi è stato ricostituito più volte nel corso della storia. Il Venezia Football Club S.r.l. vanta una spiccata tradizione sportiva ed occupa il 37° posto nella classifica perpetua della massima serie. I colori sociali del Venezia sono l'arancio, il nero e il verde, da cui il singolare soprannome dei giocatori in arancioneroverdi.

Tra gli incontri che hanno visto Pescara e Venezia sfidarsi a colpi di tacchetti ricordiamo il campionato di Serie B 1991-92: il 29 settembre 1991, veneti ed abruzzesi si incontrano sul campo dello Stadio Adriatico di Pescara per disputare il match valevole per la quinta giornata di campionato.

La partita vede i padroni di casa andare in vantaggio al 27' con Pagano. Il risultato si mantiene invariato, i biancazzurri vincono il primo confronto in casa contro i lagunari.

Nella sfida di ritorno, giocata dalle due formazioni il 23 febbraio 1992, è sempre il club abruzzese ad imporsi su quello veneto per 1-2 con gol di Pagano al 33' e Dicara al 43' per il Pescara, e calcio di rigore dell'arancioneroverde A. Poggi al 56'.

Al termine della stagione calcistica, il Pescara ottiene la promozione in massima serie, mentre il Venezia conquista la salvezza diretta dopo il ricorso alla classifica avulsa.

Le due formazioni si incontrano nuovamente sul campo della Serie B, nell'edizione 1993-94: la partita di andata, giocata nel mese di novembre del 1993, termina in parità a reti bianche.

Il match di ritorno viene nettamente conquistato dalla compagine abruzzese, che si impone su quella veneta con un sonoro 3 a 1 che porta la firma di Massara, il quale va a segno dopo soli due minuti di gioco, poi segue il calcio di rigore trasformato da carnevale al 62' e la rete decisiva del biancazzurro Compagno all'86'. L'unica marcatura veneta porta la firma di Carruezzo (86').

Nelle annate successive, le due formazioni continuano a sfidarsi nell'ambito della serie cadetta: nella stagione 1996-97, è il Venezia ad imporsi sul Pescara in entrambe le sfide.

Nel match di andata del campionato cadetto, gli arancioneroverdi vincono in casa per 2-0 grazie all'autorete del biancazzurro Alfieri al 14' del secondo tempo e al rigore di Silenzi al 43' della ripresa.

La sfida di ritorno, disputata il 26 aprile del 1997 presso lo Stadio Adriatico di Pescara, vede i padroni di casa affondare sotto i colpi degli avversari: il gol di apertura porta la firma del lagunaro Silenzi che va a segno dopo 6 minuti. Il primo tempo si conclude 1 a 0 per i veneti che, nella ripresa, raddoppiano il vantaggio con Zironelli che centra la porta abruzzese dopo 4 minuti dal fischio di inizio della ripresa.

Al 17', Bellucci C. firma il tris di reti arancioneroverdi, poi Margiotta realizza il primo ed unico gol per gli abruzzesi, ma la partita si conclude 1-3 per la compagine veneta.

Le due squadre si incontrano anche in occasione della Coppa Italia 1999-00: la sfida di andata, giocata il 13 ottobre 1999 presso l'Adriatico, si conclude a reti inviolate, mentre il match di ritorno, disputato al Pierluigi Penzo di Venezia quello stesso mese, vede il Venezia trionfare sul Pescara per 1-0 grazie al gol di Hiroshi Nanami al 49'.

In quella stessa edizione della manifestazione, il Venezia riesce ad approdare alle semifinali dove viene sconfitta dalla Lazio.

Nella Coppa Italia dell'annata seguente, Pescara e Venezia si ritrovano nello stesso girone: la sfida tra le due squadre, giocata il 13 agosto del 2000 a Pescara, termina in parità per 1-1 con rigore dell'abruzzese Artico al 49' e gol del lagunaro Maniero al 76'.

In tempi più recenti, precisamente nel campionato di Serie B 2018/19, presso lo stadio Adriatico di Pescara, scendono in campo i padroni di casa di Pillon e il Venezia di Zenga.

Entrambe le squadre provengono da una sconfitta, per il Pescara in trasferta contro il Verona, per il Venezia in casa contro il Cosenza.

Gli abruzzesi battono i veneti per 1 a 0, grazie al gol di Brugman. La gara è frizzante: il centrocampista uruguaiano prende in mano le redini del gioco al 73', risolvendo una partita molto combattuta. Il successo casalingo catapulta il Pescara a quota 29 punti, mentre il Venezia di Zenga deve mandare giù il secondo ko di fila.

Pescara e Venezia hanno condiviso diversi talenti del calcio italiano nel corso del tempo. Tra questi vogliamo menzionare Michele Baldi, classe 1972, è stato un centrocampista in forze presso il club abruzzese dal 1994 al 1996, dal 1998 al 2000 e ancora nella stagione 2001-02, con una parentesi nelle fila veneziane nel 1996-97.

Il centrocampista Mauro Zironelli, milita in maglia biancazzurra nel nel 1990-91 e nel 1992-93, per poi vestire la casacca arancioneroverde per 4 anni, dal 1995 al 1999.

L'attaccante Adriano Maschietto, classe 1939, è stato in forze presso il club veneziano dal 1956 al 1960 e ancora nel 1961, poi ha disputato due stagioni con il Pescara (1966-67 e 1968-69).

Fabio Bazzani, di ruolo attaccante, veste la maglia del Venezia nella stagione calcistica 1997-98 e ancora nel 2000-01, per poi approdare nel Pescara nel 2008-09.

Bruno Cicogna, classe 1937, è emerso dal vivaio veneto ed è stato un centrocampista in forze presso il Venezia dal 1955 al 1958 e presso il Pescara dal 1968 al 1971, collezionando ben 80 presenze in maglia biancazzurra.