Dici Pescara, dici Trapani e pensi subito al mare, sponda adriatica o tirrenica poco importa, il profumo di salsedine è lo stesso. Il Mediterraneo però non è l’unica cosa in comune che hanno queste grandi città, oltre al mare infatti c’è la grande passione per le rispettive squadre cittadine che quest’anno torneranno a incrociarsi nella stagione di serie B. C’è tanta cadetteria nella storie di queste due compagini, storie che però si distinguono tra loro per una non sottile differenza: il Pescara ha anche disputato 7 stagioni nella massima serie, invece il Trapani non è ancora riuscito ad arrivare così in alto.
Il conto in sospeso tra le due è di quelli che tormenteranno le tifoserie per ancora molti anni. Nella stagione 2015/16 entrambe le squadre, militanti in serie B, si profusero in un campionato di grande spessore al termine del quale i siciliani giunsero terzi e gli abruzzesi quarti. Quella che passa agli annali però è la squadra promossa in A, in quella stagione fu il turno del Pescara che vinse la finale dei playoff con un risultato aggregato di 3 a 1. Da quella sfida in poi le due formazioni non si sono più incontrare, c’è da scommettere che il rinnovo delle ostilità porterà di nuovo grande agonismo e, soprattutto, grande calcio.