Logo
Sport calcio

Sport

Prova l'App Sport senza scaricare

Prova ora
Scegli la manifestazione
indietro
serie b
    serie b
    Pescara
    Pisa

    Scommesse Pescara – Pisa

    Questa sfida ci riporta agli anni a cavallo tra gli ‘80 e i ‘90, quando Pescara – Pisa era una sfida che si ripeteva annualmente nella massima serie o in cadetteria. Era un calcio totalmente diverso, a tinte sbiadite rispetto a quello odierno, eppure in quegli anni si è andata cementificando la tradizione calcistica di Pescara e Pisa. Escludendo la sfida della passata stagione, l’ultimo incontro tra le due risale al campionato di serie B stagione 1993/94. Alla fine di quel campionato il Pisa fallì e dovette ripartire dall’Eccellenza, il Pescara invece proseguì il suo peregrinare tra la C, la B e qualche sporadica annata tra i grandi della serie A. Le due compagini tornano a incontrarsi in serie B nel 2019, complice la risalita del Pisa. Anche se i fasti di un tempo sono lontani, il divertimento non manca mai quando le due formazioni si incontrano in campo.

    Il Pisa è tornato in B nel 2019 dopo aver superato con piglio garibaldino i playoff della stagione precedente. I toscani infatti sono arrivati terzi in regular season e hanno poi dovuto affrontare Carrarese, Arezzo e Triestina in finale. Una risalita difficile, poi la gioia della promozione e, infine, il momento di dimostrare che si è all’altezza della situazione. Nello stesso periodo, il Pescara tentava la scalata alla serie A giungendo prima al quarto posto in campionato e poi uscendo dai playoff a causa della sconfitta subita in semifinale contro il Verona. Gli abruzzesi hanno una rosa certamente più all’altezza della categoria e in grado di alimentare le giuste ambizioni della tifoseria.

    Certo è che nella serie cadetta non esistono partite semplici o esiti scontati, l’insidia è sempre dietro l’angolo e non é raro vedere una squadra potenzialmente superiore soccombere contro una meno quotata. Sarà questo il caso? Scopri le quote offerte dal bookmaker SNAI e scegli chi sarà secondo te la squadra che riuscirà ad affermarsi.

    Vuoi conoscere i risultati delle ultime gare di Serie B tra Pescara e Pisa? SNAI mette a tua disposizione il resoconto delle gare tra le due compagini con il commento tecnico e i risultati.

    Risultato e riepilogo Pescara – Pisa 02/04/2021

    Il Pescara torna a respirare dopo aver battuto il Pisa per 3-1 nel match valido per la 31esima giornata del campionato cadetto. All’Adriatico, la squadra di casa conquista tre punti fondamentali per la corsa salvezza, regalando anche un finale pirotecnico in cui si registrano ben tre gol in pieno recupero. Nella prima frazione della partita, le emozioni scarseggiano così come le azioni. Le due formazioni si studiano, la posta in palio è altissima e c’è timore da entrambe le parti. Al 41’, quando la chiusura del primo tempo sembrava destinata allo 0-0, arriva il primo guizzo ad opera di Galano che porta avanti i padroni di casa con un piattone vincente su assist di Odgaard. Nella ripresa, D’Angelo prova a scuotere il Pisa attuando dei cambi, ma senza produrre i risultati sperati, anzi, è il Pescara a tentare la conclusione sempre con Galano al 69’, poi con Capone al 73’, ma Gori ci arriva con la punta delle dita. Si arriva quindi al finale pirotecnico, in cui, durante i 6 minuti di recupero concessi, succede di tutto: Machin raddoppia al 91’ con un destro che si infila sotto la traversa, poi Marconi la riapre con un tocco vincente nella mischia. La risolve Busellato che chiude i conti al 97’ realizzando la rete del definitivo 3-1. I biancoazzurri di Grassadonia meritano la vittoria grazie a una prestazione grintosa, che ha lasciato poco spazio ai toscani.

    Risultato e riepilogo Pisa – Pescara 15/12/2020

    Nella sfida valida per la dodicesima giornata della Serie B 2020-21, Pisa e Pescara chiudono l'incontro a reti inviolate. Clean sheet per entrambi i portieri. Gli uomini di Luca D'Angelo ci hanno provato con più grinta rispetto agli avversari, ma senza finalizzare. Poche le azioni da entrambe le parti, con la squadra di casa che ha dimostrato la supremazia territoriale con un possesso palla maggiore e con più azioni insidiose, ma senza modificare lo 0-0 iniziale. Il Pisa crea occasioni nel primo tempo con Marconi, Mazzitelli e Vido, e ne costruisce altrettante nella ripresa con Gucher, Caracciolo e Mazzitelli. Fiorillo si supera in più occasioni, mentre i nerazzurri mancano l'obiettivo. Il pari a reti bianche sembra il risultato più equilibrato tra le due peggiori difese di questa stagione.

    Risultato e riepilogo Pescara – Pisa 26/06/2020

    Una partita che ha regalato tantissime emozioni, soprattutto nei minuti finali, quella tra Pescara e Pisa del 26 giugno 2020, in occasione della trentesima giornata di Serie B 2019-20.

    Nei primi minuti di gara, le due formazioni studiano il gioco avversario, poi la partita si concentra al centrocampo. Le due fazioni provano a rendersi offensive ma in modo debole, senza neanche impensierire gli estremi difensori. Al 12', su punizione di Memushaj, Scognamiglio si inserisce in area, colpisce la sfera di testa ma la scaglia lateralmente, seppure di poco. I toscani allungano le distanze due minuti dopo, con un cross in area biancazzurra che Belli conclude di testa in rete battendo Fiorillo.

    Al 17', Gucher ci prova su azione personale, ma niente di pericoloso per Fiorillo. Al 26', dopo un contrasto con Lisi, il biancazzurro Bettella ottiene un cartellino giallo, poi anche Crecco viene ammonito. La formazione ospite mantiene il gioco ma senza rendersi particolarmente offensiva nell'area avversaria.

    Nei primi 60 secondi della ripresa, il Pisa trova un'occasione: Lisi calcia da fuori, ma Fiorillo devia in angolo. Poco dopo, Caracciolo rischia un'autorete su traversone di Galano, in corner va Scognamiglio che, di testa, manda fuori.

    Masucci tenta il colpo di testa al 58', ma la palla è alta, poi, un minuto dopo, il delfino va in inferiorità numerica con Bettella che viene espulso per un brutto fallo. Il Pescara prova a rendersi offensivo, ma la difesa del Pisa è attenta e non concede nulla. Al 79', Marconi sfiora il raddoppio su corner, ma il portiere e capitano biancazzurro blocca abilmente. Dopo diversi cambi e un'altra ammonizione, questa volta per Belli del Pisa, all'89' arriva la grande rete di Clemenza, con un tiro a giro dal limite che fredda il portiere e porta il risultato sull'1-1. A tempo esaurito, l'ex Soddimo beffa gli ospiti con un un cross che regala la vittoria per 2-1 ai padroni di casa.

    Il club toscano, fondato nel 1909, gioca la gran parte delle sue annate in Serie B, ma anche diverse stagioni nella massima serie, soprattutto nel corso degli anni '80. La prima gara dei nerazzurri in Serie A ha luogo nella stagione 1968/69 contro il Torino e termina con la vittoria dei piemontesi. È proprio in quegli anni che il Pisa sale alla ribalta con risultati degni di nota come la vittoria della Coppa Mitropa sia nel 1986 che nel 1988. Partite suggestive che hanno portato allori europei sotto la torre pendente, tra l’altro caso vuole che alla Mitropa del’86 avesse preso parte anche il Pescara. D’altronde c’è poco da stupirsi considerato che tra gli anni 80' e gli anni '90, la formazione di Pisa accoglie nella sua rosa talenti incredibili del calibro di Dunga, Simeone e Vieri, e attaccanti di ottimo livello come Muzzi e Padovano.

    Il Delfino Pescara 1936 è il più importante club calcistico della regione abruzzese, anche l'unico a essere mai stato nella massima serie, evento che nella storia del Pescara si è ripetuto per 7 volte. La storia degli abruzzesi però appartiene di buon diritto alle categorie inferiori del calcio italiano considerato che la maggior parte delle stagioni pescaresi è trascorsa tra la cadetteria e la serie C con qualche sortita anche nel dilettantismo. I biancoazzurri infatti hanno militato anche nella Prima Divisione Abruzzese. Nella stagione 1937/38 arriva alla prima partecipazione in Serie C mentre l’anno dopo arrivò anche il debutto in Coppa Italia, seppur avvenuto tramite le partite di qualificazione. Al termine della stagione 1973/74 arriva la prima promozione in Serie B, mentre in quella 1977/78 i delfini debuttano in Serie A. Il Pescara è attualmente tra le prime 60 squadre nella classifica perpetua della massima serie, va però detto che solo una volta i delfini sono riusciti a resistere più di un anno in serie A. Certamente oggi la società si pone come obiettivo primario la riconquista della massima serie attraverso un progetto solido che consenta di mantenere più a lungo la propria posizione tra le prime 20 squadre del calcio italiano.