Quote e scommesse Frosinone – Spezia

Di seguito i riepiloghi e i resoconti degli ultimi incroci di Serie B tra ciociari e liguri.

Risultato e riepilogo Spezia - Frosinone 24/08/2024

Lo Spezia supera il Frosinone in rimonta nella seconda giornata del campionato di Serie B 2024/25. Si parte subito forte con i padroni di casa in avanti, sponda di Falcinelli, inserimento di Bandinelli che tocca di prima ma Cerofolini difende la porta alla perfezione. Il Frosinone risponde al 16', Anthony Oyono si coordina e tenta la conclusione al volo da posizione defilata, Sarr risponde presente. Al 34' Marchizza batte una punizione che viene deviata da Esposito, è quasi autogol perchè la palla impatta sulla traversa. Una manciata di minuti più tardi i ciociari passano in vantaggio: ottimo recupero a metà campo, Cuni viene servito da Darboe e fulmina Sarr. Il primo tempo finisce 0-0, nonostante i ritmi elevati. A inizio ripresa ci prova subito Ambrosino con un tiro da fuori, il pallone esce di poco. Subito dopo Esposito prova la mezza rovesciata sul cross di Nagy e per pochissimo non trova la porta avversaria. Gli ospiti sfiorano il 2-0 al 62', dopo un rimpallo in area il pallone arriva a Darboe, che scarica un tiro violentissimo che insinua il pallone all'incrocio dei pali. Lo Spezia ha l'occasione di recuperare al 72', quando gli viene assegnato un calcio di rigore che Esposito trasforma alla perfezione, 1-1. In pieno recupero, al 92', la squadra di casa completa l'opera: calcio d'angolo, mischia in area, dopo una deviazione sulla traversa Aurelio deposita in fondo al sacco e fa esplodere lo stadio.

Risultato e riepilogo Frosinone - Spezia 03/07/2020

Dopo una lunga fase di appannamento il Frosinone ha assoluto bisogno di ritrovarsi per restare nel vivo della zona playoff. Di fronte c’è il grande scoglio dello Spezia che precede in classifica i ciociari, ma viene anch’esso da una sconfitta contro il Pisa. I canarini cominciano con il piglio giusto: Rohden al 14’ mette un bel filtrante al centro dell’area sul quale si avventa Salvi che scarica in porta. Poco dopo proprio Rohden potrebbe raddoppiare, ma a tu per tu con il portiere spara sopra la traversa. È assedio Frosinone, ma i ciociari sono troppo imprecisi. Nel secondo tempo questi errori si fanno sentire: atterramento in area e rigore per lo Spezia realizzato da Galabinov al 50’. All’82’ però i ciociari capitalizzano una partita che oggettivamente hanno meritato di vincere: cross di Salvi per Paganini che insacca di testa. Il Frosinone torna a 4 punti dal secondo posto, e sorpassa nuovamente lo Spezia su cui ha un punto di vantaggio.

Delle due società, quella con le origini più antiche è lo Spezia, che viene fondata nel lontano 1906. Se nel primo decennio della loro storia gli aquilotti spezzini partecipano solo a tornei amichevoli, a partire dalla stagione 1920/21 militano nella Prima Categoria e, l'annata seguente, nel campionato di Prima Divisione. Nella stagione 1929/30 giunge il debutto in cadetteria e, da quel momento, per lo Spezia ha inizio una lunga fase caratterizzata dall'alternarsi di retrocessioni e promozioni, che vedono la società oscillare continuamente tra la Serie B e la C. Nella stagione 1958/59 arriva la prima partecipazione alla Coppa Italia, mentre, molti anni più tardi, gli aquilotti riescono a sollevare la Coppa Italia di Serie C, battendo proprio il Frosinone nell'accesa finale della stagione 2004/05.

Il trend di vittorie dello Spezia prosegue l'anno seguente, quando il club conquista nuovamente la partecipazione alla Serie B, dalla quale mancava dal 2008, ma anche la Coppa Italia di Lega Pro e Supercoppa di Lega di Prima Divisione.

Anche le origini del Frosinone risalgono ai primi del secolo scorso e, più precisamente, al 1912.

I leoni giallazzurri trascorrono buona parte della loro storia militando nei campionati regionali e, successivamente, nella Serie D e nella C. Nella stagione 2005/06 arriva il primo grande successo per i ciociari: il Frosinone si classifica secondo nel girone B della Serie C1 e affronta il Grosseto ai play-off, battendolo. Così, i canarini conquistano la promozione in Serie B per la prima volta nella loro storia. Dopo diverse annate in cadetteria, il Frosinone viene retrocesso. Al termine della stagione 2013/14 il club torna in B: quell'anno i leoni giallazzurri chiudono il campionato con la seconda posizione in classifica, aggiudicandosi così il tanto ambito passaggio alla Serie A.

Grazie a quel successo, il Frosinone diventa ufficialmente la terza squadra più blasonata del Lazio, subito dopo le due squadre della capitale.

Sul fronte dei titoli e dei trofei conquistati nel corso della loro storia, la società di maggior successo è quella ligure: gli aquilotti vantano un palmarès di tutto rispetto che, oltre alla vetta di molti campionati delle leghe minori, comprende Coppe Italia di Serie C e di Lega Pro, nonché Supercoppe di Lega di Prima Divisione.

Il Frosinone annovera tra le sue vittorie vari titoli, tra cui figurano anche campionati di Serie D e di Serie C2.

Il Frosinone e lo Spezia si incontrano per la prima volta nell'ambito del campionato di Serie B il 23 settembre 2006. Entrambi i club, infatti, conquistano la promozione dalla serie C1 proprio nell'annata precedente.

Il match, disputato nella quarta giornata di campionato, si tiene nella cornice dello Stadio Comunale di Frosinone: nel primo tempo, le due formazioni sembrano equivalersi in campo e al fischio dell'arbitro il punteggio è ancora fermo sullo 0 a 0; nella ripresa, tuttavia, la partita entra nel vivo e i leoni giallazzurri si portano in vantaggio grazie ad una rete di Lodi al 53'. Il risultato viene riportato sul pareggio pochi minuti più tardi, quando Saverino segna su calcio di rigore per gli aquilotti.

Il Frosinone non tarda a contrattaccare e al 60' Ischia supera la difesa del portiere spezzino Santoni siglando il gol del 2 a 1. A pochi minuti dalla fine del match, lo Spezia riesce ancora una volta a recuperare con la rete di Gorzegno, chiudendo così quel primo incontro in Serie B sul 2 a 2.

Tra le vittorie più nette dello Spezia sul Frosinone c'è quella della partita del 25 settembre 2007, che, giocata presso lo Stadio Alberto Picco di La Spezia, vede i padroni di casa sopraffare gli avversari per 3 reti a 0. A siglare le marcature sono Zaninelli, Saverino e Guidetti.

La rivincita dei ciociari arriva con la partita di ritorno di quello stesso campionato. Nella gara del 23 febbraio 2008, i leoni giallazzurri si portano rapidamente in vantaggio, totalizzando ben 4 gol nei primi 22 minuti del match. Firmano le reti Amerini, Eder e Lodi, che mette a segno una doppietta. A nulla valgono gli sforzi dello Spezia di tentare la rimonta. Nonostante i gol di Bianchi e di Eliakwu, la sfida termina sul 4 a 2 per il Frosinone.

Tra le gare più importanti che vedono le due formazioni protagoniste, ci sono il match di andata e di ritorno validi per la conquista della Coppa Italia di Serie C 2004/05.

La partita di andata si gioca il 28 aprile 2005 nello Stadio Comunale Matusa di Frosinone. Ad aggiudicarsi il match sono gli Aquilotti che, quando mancano pochi minuti al triplice fischio dell'arbitro, segnano con Matteassi.

L'incontro di ritorno, disputato il successivo 5 maggio, nella cornice dello Stadio Alberto Picco, sembra inizialmente volgere a favore dei ciociari, che segnano al 30' con Aquino. All'80', però, gli spezzini ritrovano la parità e, con il punteggio complessivo di 2 a 1, si aggiudicano la finale e il trofeo della Coppa Italia di Serie C.

Nella stagione calcistica 2018/19, il Frosinone disputa il campionato di Serie A dopo due stagioni di assenza. Al termine di un torneo altalenante, in cui si alternano alla guida della squadra diversi allenatori, il club ciociaro retrocede in cadetteria, dove ritroverà l’incrocio con lo Spezia, che invece termina il torneo cadetto al sesto posto, dopo essere uscito sconfitto dal turno preliminare dei play-off.

Lo Spezia e il Frosinone hanno condiviso in più occasioni il talento degli stessi giocatori.

Tra i nomi che hanno vestito sia la maglia degli aquilotti che quella dei leoni giallazzurri ci sono: Nicola Beati, Gianluca Musacci, Paolo Sammarco, Mattia Biso, Simone Basso, Alessandro Frara, Raffaele Schiavi, Giuseppe Anaclerio, Ciro De Cesare e Gennaro Scarlato.