La Cremonese e il Crotone sono due club calcistici attivi sin dai primi decenni del secolo scorso, ma caratterizzati da una storia e da un percorso in campionato profondamente diverso. Nonostante entrambe le squadre si trovino a militare a lungo nel terzo livello della piramide calcistica, tra gli anni Sessanta e Settanta, i grigiorossi e i rossoblu non si incontrano mai sul campo da gioco, perché sistematicamente iscritti in gironi differenti.
Le prime sfide ufficiali tra la formazione dei violini e quella dei pitagorici si giocano solamente nella stagione 2005/06, quando entrambe prendono parte alla serie cadetta. Nella sfida di debutto tra la Cremonese e il Crotone in Serie B, giocata il 10 dicembre 2010, le tigri di Gianni Dellacasa si impongono con relativa facilità sugli squali di Gian Piero Gasperini: dopo un primo tempo nel corso del quale le due compagini si studiano a vicenda, nella ripresa i grigiorossi passano all'attacco, portandosi in vantaggio al 47' con Marchesetti e trovando la rete del 2 a 0 poco più tardi, al 52', su tiro di Carparelli. Nel match di ritorno, tuttavia, il Crotone si prende la sua rivincita: la sfida del 13 maggio 2006, ospitata presso lo stadio Ezio Scida, vede i padroni di casa aggiudicarsi una brillante vittoria per 3 a 1, con marcature di Pellé, autore di una doppietta (31' e 41') e di Jeda. Al termine della stagione 2005/06, la Cremonese, ferma in fondo alla classifica, retrocede in Serie C1.
Come accennato, il numero particolarmente ridotto di precedenti tra il club lombardo e quello calabrese si spiega tenendo conto della storia, a tratti diametralmente opposta, delle due squadre.
La Cremonese, ufficialmente fondata nel 1903, milita sin dagli esordi al vertice del panorama calcistico italiano dell'epoca: già nella stagione 1914/15, la formazione grigiorossa figura tra quelle protagoniste della Prima Categoria, l'allora massima serie del campionato. Se negli anni Venti il club dei violini è tra i protagonisti fissi della Prima Divisione Nord e poi della Divisione Nazionale, nella stagione 1929/30, ovvero quella della nascita della Serie A, la Cremonese è tra le big ammesse al nuovo campionato. Nei decenni a seguire, il club lombardo conosce una lenta fase discendente, che lo vede crollare dalla Serie B fino al terzo e al quarto livello del calcio tricolore. La rinascita ha inizio solo verso la fine degli anni Settanta, quando la squadra centra nuovamente la promozione nella serie cadetta a cui poi, nell'annata 1984/85, fa seguito il ritorno in Serie A. Negli anni a seguire, la Cremonese conosce alterne fortune: agli anni trascorsi nella massima serie, fa da contraltare la nuova, lunga parentesi spesa tra Serie C1, Serie C2 e Lega Pro inaugurata alla fine degli anni Novanta.
Il Crotone, club nato nel 1910, segue un cammino per certi versi più lineare nel corso della sua storia: la squadra muove i primi passi nei campionati regionali calabresi, approdando per la prima volta in Serie C nell'annata 1945/46. I pitagorici militano con costanza tra il terzo e il quarto livello del campionato dalla fine degli anni Quaranta ai primi anni Novanta, quando la società, dopo aver affrontato un fallimento, riprende il suo percorso a partire dalla Promozione Calabria. Tra i momenti più gloriosi della storia rossoblu, spicca il debutto nella serie cadetta, che si colloca nella stagione 1999/00 e, poi, quello in Serie A, che arriva solo al termine dell'edizione 2015/16 del campionato, in cui gli squali si aggiudicano il secondo gradino del podio della cadetteria.
Finalmente, a partire dalla stagione 2018/19, a più di 10 anni di distanza dall'ultimo precedente, il Crotone e la Cremonese tornano ad incontrarsi in Serie B.