Il Cittadella e la Salernitana si incontrano per la prima volta in un match ufficiale in occasione del campionato di Serie B 2000/01. La prima gara tra i granata veneti e quelli campani si tiene nella cornice dello Stadio Euganeo di Padova, il 23 dicembre 2000. La squadra dell'ippocampo, che in quella stagione è guidata dal tecnico Nedo Sonetti, passa in vantaggio dopo solo 10 minuti di gioco con Di Michele. Al 68', tuttavia, il direttore di gara fischia un calcio di rigore per il Citta: Caverzan batte e segna, riportando il risultato sulla parità. L'inedito match Cittadella - Salernitana termina così con un pareggio per 1 a 1.
Il ritorno si gioca il 26 maggio 2001, nella terzultima giornata di campionato. Ad ospitare l'incontro è lo Stadio Arechi di Salerno e sulla panchina dei padroni di casa siede ora Francesco Oddo. La squadra dell'ippocampo domina il match: al 12', arriva la rete di Di Michele; poi, nella ripresa, Bolic mette a segno una doppietta, centrando lo specchio della porta avversaria al 61' e all'83'. L'incontro termina così con la vittoria della Salernitana, con un netto 3 a 0. A fine stagione, i granata campani e quelli veneti si qualificano, rispettivamente, in quindicesima e in quattordicesima posizione nella classifica di fine campionato, ottenendo entrambi la salvezza.
Nella stagione 2001/02, le due squadre tornano ad incontrarsi nella cadetteria. La gara di andata, in particolare, si rivela densa di emozioni e combattutissima fino all'ultimo minuto di gioco. Il 2 settembre 2001, il Citta e la Salernitana scendono in campo ancora una volta a Padova. A guidare la compagine veneta è Ezio Gleran, mentre sulla panchina dei campani siede Zdenek Zeman. Nel primo tempo, le due formazioni danno vita ad un esaltante inseguimento: Ferrarese apre le danze al 15' insaccando il primo gol del Cittadella, ma in rapida successione, al 18' e al 20', arrivano il gol del pareggio e quello del vantaggio della Salernitana, firmati da Arcadio e Vignaroli.
Al 25', il direttore di gara fischia un calcio di rigore per i granata veneti, che Ghirardello trasforma nella rete del 2 a 2. L'attaccante torna a segnare anche quattro minuti più tardi, chiudendo il primo tempo sul 3 a 2 per i padroni di casa. Nella ripresa, l'ippocampo riesce a ripetere il copione dei primi 45 minuti di gara: al 54' trova il pareggio con il calcio di rigore battuto da Arcadio, mentre, al 72', Tedesco supera la difesa del portiere del Cit. Il vantaggio della Salernitana dura pochissimo: due minuti più tardi Sturba realizza il quarto gol del Cittadella e, alla fine, l'appassionante match si conclude sul 4 a 4.
Il ritorno del 20 gennaio 2002 continua a regalare momenti davvero adrenalinici ai tifosi: la squadra dell'ippocampo sembra imporsi con facilità, passando in vantaggio di tre gol nei primi cinquanta minuti di gara, con le marcature di Vignaroli, Campedelli e Tedesco. Negli ultimi due minuti di gioco, tuttavia, i granata veneti riescono a sfruttare la stanchezza degli avversari e a realizzare con Amore all'88' e con Baicu al 90'. L'incontro si conclude con la vittoria della Salernitana per 3 a 2. A fine campionato, il Cittadella si trova in fondo alla classifica e viene retrocesso in Serie C1.
Le due compagini tornano ad incontrarsi nella stagione 2005/06, quando entrambe giocano nel girone A della Serie C1. Poi, in occasione del campionato di Serie B 2008/09, i granata campani e quelli veneti si sfidano ancora una volta nella serie cadetta. L'andata del 7 settembre 2008 termina con un pareggio a reti inviolate, mentre il ritorno del 31 gennaio 2009 vede il Cittadella riuscire ad imporsi in casa della Salernitana. Il match è caratterizzato dal nervosismo della compagine campana, tra le cui fila si contano ben 2 espulsioni. La vittoria del Cit arriva proprio grazie ai due calci di rigore assegnati dall'arbitro, entrambi battuti da Iori.
Anche l'anno seguente vede i due club militare nella serie cadetta. Nella stagione 2009/10, il Cittadella batte la Salernitana sia all'andata che al ritorno. Al termine del campionato, la squadra dell'ippocampo, giunta solo ventiduesima, retrocede in Lega Pro Prima Divisione. Il Citta, invece, sfiora la promozione in Seria A, perdendo nelle semifinali dei play-off contro il Brescia.
Il Cittadella e la Salernitana tornano ad incontrarsi sul campo da gioco anche nel corso della recente stagione 2018/19, che ancora una volta vede entrambi i club militare nella serie cadetta. L'accesa sfida di andata viene disputata il primo dicembre 2018, nella cornice dello stadio Piercesare Tombolato di Cittadella. Dopo un inizio di gara caratterizzato da un sostanziale equilibrio tra le due squadre, intente a studiarsi a vicenda, al 34' i padroni di casa si portano in vantaggio, grazie ad una bella rete su colpo di testa messa a segno da Strizzolo. Se il primo tempo si conclude con il risultato parziale a favore del Citta per 1 a 0, a pochi minuti dall'inizio della ripresa la Salernitana riesce a riportare il punteggio sulla parità, sorprendendo il portiere Paleari con un tiro di sinistro di Rosina. I ritmi della partita si fanno improvvisamente concitati: l'attacco del Citta incalza gli avversari, realizzando con Schenetti al 53' e, poi, ancora una volta con Strizzolo, che al 61' consegna ai suoi il gol del 3 a 1, grazie ad un provvidenziale assist del compagno di squadra Panico. L'incontro di andata prosegue senza ulteriori colpi di scena, concludendosi con una netta vittoria dei padroni di casa.
L'incontro del girone di ritorno del 13 aprile 2019 si rivela altrettanto ricco di emozioni. Ad aprire le danze è la Salernitana, che trova il gol del vantaggio già al 6', con il colpo di testa che supera la difesa del portiere Paleari del Cit. La risposta dei granata di Roberto Venturato non si fa attendere: al 13' Moncini segna di testa su assist di Branca, poi, al 19', Iori buca la rete avversaria con un destro potente, portando così il club veneto in vantaggio per 2 a 1. Nella ripresa, la Salernitana, protagonista fino a questo momento di una stagione priva di veri exploit, da vita ad una rimonta impressionante: al 59', è ancora una volta Duric ad imporsi sugli avversari, sempre con uno dei suoi imparabili colpi di testa. L'attacco della compagine di Angelo Gregucci non lascia tregua alla formazione avversaria e, 3 minuti più tardi, è Minala a concludere consegnando un ulteriore punto ai suoi. Il trionfo della Salernitana viene completato al 72': l'attaccante bosniaco Duric firma il gol della tripletta, portando il risultato sul 4 a 2, ovvero il punteggio sul quale allo scadere del 90' la partita si conclude.