Il Perugia e il Bari sono due storiche compagini calcistiche italiane, protagoniste di appassionanti sfide in Serie A ed in Serie B già a partire dagli anni '30 del secolo scorso. Il club umbro e quello pugliese, sin dai primi anni della loro storia, si attestano tra le formazioni più competitive delle rispettive regioni. Delle due squadre, che condividono i medesimi colori societari, è il Bari ad aver collezionato il maggior numero di presenze in Serie A e a vantare la tradizione sportiva più importante: nel palmarès dei galletti figura la vittoria di campionati di Serie B e di Serie C, a cui si aggiunge la conquista della Coppa Mitropa. D'altra parte, anche i grifoni vantano tanti importanti successi: i biancorossi umbri trascorrono buona parte della loro storia oscillando tra il terzo e il secondo livello del campionato; tuttavia, nel corso degli anni, la formazione umbra si aggiudica premi prestigiosi come la Coppa Intertoto e la Coppa Piano Karl Rappan, a cui si aggiungono, in tempi più recenti, una Supercoppa di Lega Pro Prima Divisione e una Supercoppa di Lega Pro Seconda Divisione. Storicamente, nei match disputati tra le due compagini, si è spesso evidenziata la superiorità dei biancorossi pugliesi. Ciononostante, di stagione in stagione, Perugia - Bari continua a rivelarsi una sfida ricca di sorprese ed un match dall'esito tutto fuorché scontato, attirando l'attenzione di tutti gli appassionati di scommesse sportive e, ovviamente, del grande calcio. Nonostante la lunga serie di precedenti condivisi dalle due formazioni, i rapporti tra i tifosi dei galletti e quelli dei grifoni non risultano essere particolarmente tesi.
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Scommesse Perugia - Bari
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Andiamo a vedere l'esito delle ultime sfide che hanno coinvolto Perugia e Bari.
Risultato e commento Bari - Perugia 28/01/2023
Un match che si decide tutto durante la seconda frazione di gioco quello tra Bari e Perugia. Il primo tempo invece si gioca in maniera piuttosto equilibrata. Ottimo il tentativo di Rosi per gli umbri al 12’: il giocatore effettua un ottimo tiro ma il portiere avversario si fa trovare pronto e respinge la palla. A parte però qualche occasione che poteva rendere le due squadre pericolose l’una per l’altra. I pugliesi rispondono al 26’ con Botta che serve Bellomo ma Gori è pronto ad intercettare la palla che quindi non entra. Il resto del primo tempo si gioca in maniera piuttosto equilibrata senza troppe evoluzioni. Il risultato quindi rimane ancora bloccato sullo 0 a 0. Le squadre tornano in campo per la ripresa. Gli umbri sono da subito più incisivi ed effettuano già dopo i primi minuti dall’inizio del secondo tempo, parecchie azioni per arrivare al gol. Arriva poi la prima rete della giornata proprio per i Grifoni al 75’. Di Serio riesce ad arrivare in porta e batte il portiere dei pugliesi in un uno contro uno. Sull’onda dell’entusiasmo poi gli umbri vanno subito di nuovo a segno. All’81’ è di nuovo Di Serio a mettere dentro la palla realizzando così la doppietta della giornata. Il giocatore si porta avanti superando la difesa avversaria e poi anche il portiere. Difficile per il Bari recuperare con così poco tempo rimanente. Il match termina infatti con la vittoria per i pugliesi di 2 a 0.
Formazioni Bari – Perugia
Bari: Caprile, Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzotta, Bellomo, Maiello, Benedetti, Folorunsho, Botta, Antenucci.
Perugia: Gori, Rosi, Curado, Dell'Orco, Casasola, Iannoni, Santoro, Paz, Kouan, Olivieri, Di Carmine.
Risultato e commento Perugia - Bari 28/08/2022
Tris del Bari a Perugia, che vince meritatamente una partita in cui hanno inciso molto anche diversi errori degli avversari. L'incontro è aperto da un'occasione clamorosa per il Bari, Cheddira si ritrova faccia a faccia con Gori e calcia, il portiere respinge e si oppone anche alla ribattuta dell'attaccante. Sul ribaltamento di fronte che ne consegue nasce il calcio di rigore per il Perugia a causa di un fallo di Maiello, Olivieri calcia centralmente e Caprile respinge di piede. Il Bari passa avanti al decimo minuto a seguito di una grande azione corale che si conclude con una bella diagonale di Folorunsho sulla quale Gori non può nulla. Un super Caprile esegue un salvataggio eccezionale al 34', sventando un colpo di testa a botta sicura di Angella, aiutato dalla traversa. Nella ripresa il Bari dilaga e dopo nove minuti raddoppia, Cheddira anticipa Gori approfittando dell'incertezza di Angella e scarica in rete a porta vuota. Poco dopo il Perugia accorcia le distanze con un colpo di testa vincente di Strizzolo, gli umbri prendono coraggio e trovano il palo con l'incornata di Casasola sugli sviluppi di un calcio da fermo. Due espulsioni tra il 63' e il 66', Sgarbi e Ricci per somma di ammonizioni. Al 63' il Bari allunga nuovamente con il destro preciso di Antenucci su suggerimento di D'Errico. I pugliesi hanno persino l'occasione di calare il 4-1 negli ultimi minuti, ma Gori si oppone a una bella conclusione di Cheddira, l'esito finale rimane 3-1.
Il Bari e il Perugia si incontrano per la prima volta per disputare un match ufficiale in occasione del campionato di Serie B 1933/34. Al termine della stagione precedente, infatti, la formazione pugliese retrocede dalla Serie A alla cadetteria, mentre la compagine umbra conquista per la prima volta la promozione aggiudicandosi la vittoria della Prima Divisione. Il 10 settembre 1933, nel corso della prima giornata di campionato, i galletti e i grifoni si incontrano a Bari: ad avere la meglio sono i padroni di casa, che si impongono con un netto 2 a 0. Nell'incontro di ritorno, disputato il successivo 17 dicembre, le due squadre danno vita ad un match molto equilibrato che si conclude sull'1 a 1. Il Perugia e il Bari si classificano, rispettivamente, primo e terzo nella classifica del girone B e accedono quindi al girone finale, dove tornano a sfidarsi. Le due sfide di andata e di ritorno si giocano il 15 aprile e il 13 maggio 1934. I galletti si aggiudicano la vittoria di entrambe le partite, sempre per 2 gol 1. Nonostante i punti guadagnati grazie alla sconfitta del Perugia, il club pugliese giunge solo secondo, alle spalle della Sampierdarenese. L'anno seguente, le due compagini prendono ancora una volta parte al campionato di Serie B: l'andata del 6 gennaio 1935 vede i biancorossi pugliesi imporsi per 2 a 0, mentre il ritorno del 5 maggio 1935 si chiude con un pareggio a porte inviolate. A fine stagione, il Perugia retrocede in Serie C. Nell'annata seguente, tuttavia, il club rinuncia all'iscrizione nel terzo livello del campionato e ricomincia così dal basso, militando nella Prima Divisione. Devono trascorrere molti anni prima che i galletti e i grifoni tornino ad incontrarsi: i decenni successivi vedono infatti il Bari oscillare tra la Serie B e la Serie A, mentre il Perugia rimane stabilmente confinato in Serie C. Finalmente, dopo 32 anni, le due squadre si sfidano ancora una volta in occasione del campionato di Serie B 1967/68. Il 28 gennaio 1968, il Bari di Lauro Toneatto sfida in casa il Perugia di Guido Mazzetti, nella cornice dello Stadio della Vittoria. Dopo un primo tempo che vede le due formazioni studiarsi senza riuscire a realizzare alcun punto, nella ripresa, i biancorossi pugliesi si portano in vantaggio con Volpato al 55'. Nel giro di soli sei minuti, l'attaccante dei galletti torna a segnare altre due volte, portando il risultato sul 3 a 0. All'84', poi, l'arbitro fischia un calcio di rigore per il Bari: Muiesan tira e segna la quarta rete dei biancorossi pugliesi. A distanza di pochi secondi, i grifoni riescono a rifilare agli avversari il loro primo gol. Ciononostante, l'incontro termina comunque con lo schiacciante risultato di 4 a 1. Per la prima partita nella massima serie, i due club devono attendere la stagione 1998/99. A partire da quella all'annata, e per le due successive, Bari - Perugia diventa un combattuto match di Serie A. Tra gli incontri più avvincenti disputati tra galletti e grifoni si ricordano la partita di andata e quella di ritorno del campionato 2000/01. Il 16 dicembre 2000, lo stadio Renato Curi di Perugia è testimone del trionfo dei grifoni, che travolgono gli avversari per 4 a 1, con doppietta di Tedesco e reti di Saudati e Tatti. La gara di ritorno del 29 aprile 2001 si rivela uno dei match Bari - Perugia caratterizzato dal maggior numero di reti complessive messe a segno: la combattuta gara si conclude con la vittoria del Perugia, che si impone per 4 gol a 3, dopo essersi reso protagonista di una straordinaria rimonta. A firmare le marcature dei grifoni sono Ahn, Materazzi (su calcio di rigore) e Robbiati, autore di una doppietta.
La formazione del Perugia e quella del Bari sono accomunate da una lunga serie di nomi che, nel corso della loro carriera, giocano sia nelle fila del club umbro che in quelle della società pugliese. Roberto Goretti intraprende la sua carriera nel calcio professionistico giocando nelle giovanili del Perugia. Nella stagione 1995/96 debutta nella serie cadetta con i grifoni, che, a fine campionato, conquistano la promozione in Serie A. L'attaccante continua a vestire la maglia del Perugia fino al 1997. Dopo una parentesi con il Napoli, nella stagione 2000/01 torna a giocare con il club umbro. Dal 2004 al 2006, Goretti è a Bari, dove scende in campo in occasione di 52 match. A fine carriera, il giocatore torna a militare nella formazione dei suoi natali, spendendo un'altra annata con i grifoni. Tra gli altri talenti che vestono entrambe le maglie biancorosse, si possono citare: Cesare Butti, Giampiero Dalle Vedove, Gianfranco Casarsa, Sandro Tovalieri, Roberto Ripa, Carmine Gautieri, Massimiliano Fusani, Antonio Floro Flores, Davide Lanzafame e Nicola Belmonte. Diversi anche i commissari tecnici che, in annate diverse, allenano sia i grifoni che i galletti. Tra i nomi più celebri, figurano: Attilio Perotti, Andrea Camplone e Stefano Colantuono.