Il palmarès della Roma comprende titoli di Campione d'Italia, Coppe Italia, Supercoppe italiane e diversi trofei internazionali, mentre quello del Verona non può vantare una altrettanto lunga serie di successi. Tuttavia, nei tanti match di Serie A, Serie B e Coppa Italia che vedono protagoniste le due formazioni, Verona - Roma si rivela sempre una gara emozionante e ricca di sorprese, sia per i tifosi, che per gli amanti delle scommesse sportive e, più in generale, del grande calcio.
La vicinanza tra i tifosi del Verona e quelli della Lazio, storica antagonista della Roma, fa sì che i rapporti con i supporter giallorossi siano piuttosto tesi.Sport
Quote scommesse Verona – Roma
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Di seguito puoi consultare le date, i risultati e i momenti più importanti degli ultimi incroci tra scaligeri e capitolini.
Risultati e commenti Verona - Roma 03/11/2024
Nel match valido per l’undicesimo turno di Serie A, il Verona ha battuto la Roma 3-2. Tanti gol e altrettanti errori al Bentegodi, specialmente la papera di Zalewski al 13’, che, dopo essersi visto annullare un gol per fuorigioco, ha sbagliato un passaggio orizzontale a centrocampo e ha servito al petto Tengstedt che ha sbloccato facendo l’1-0. La Roma ha reagito, Soulé ha calciato altissimo da buona posizione, poi si è rifatto e ha segnato sfruttando l'assist di Zalewski, ma, di fatto, il Verona è di nuovo tornato in vantaggio con Magnani sfruttando un’azione da corner. Nella ripresa, i giallorossi hanno provato a prendere in mano le redini del gioco chiudendo l’Hellas nella sua metà campo, ma si è esposta alle ripartenze gialloblu. Il 2-2 lo ha realizzato Dovbyk sfondando la difesa del Verona dalla trequarti. A due minuti dalla fine, Livramento si libera di Ndicka, serve Harroui che fa il 3-2 definitivo. I gialloblu tornano al successo dopo tre ko consecutivi.
Formazioni Verona - Roma
Verona: Montipò, Daniliuc, Magnani, Coppola, Bradaric, Serdar, Duda, Kastanos, Suslov, Lazovic, Tengstedt.
Roma: Svilar, Mancini, Ndicka, Angelino, Celik, Kone, Le Fée, Zalewski, Soulé, Pellegrini, Dovbyk.
Risultato e riepilogo Roma - Verona 20/01/2024
Nel primo anticipo della 21esima giornata di Serie A, la Roma batte il Verona per 2-1 e si rialza dopo il derby perso in Coppa Italia, salendo a 32 punti in classifica, mentre i gialloblù restano terzultimi a quota 17. La prima palla gol è all'ottavo minuto, quando Bove pesca Karsdorp che fa da sponda per Lukaku, la conclusione del belga viene murata dalla difesa. Il vantaggio dei capitolini si concretizza al minuto 19: tocco di Pellegrini per El Shaarawy, che entra in area e scarica al centro per Lukaku, bravo a sorprendere Montipò di prima intenzione. Il raddoppio è quasi immediato, al 25' è già 2-0: l'azione parte da Lukaku sulla destra, cross in mezzo dove El Shaarawy tocca il pallone per Pellegrini, che da ottima posizione spedisce il pallone sotto la traversa. Alla mezz'ora i giallorossi sfiorano anche il tris con Huijsen, che dopo una serie di rimpalli in area prova a incrociare e manda di poco a lato. Nel secondo tempo il Verona ha l'occasione di recuperare al 64', quando l'arbitro assegna un calcio di rigore per un tocco di braccio di Llorente in area. Sul dischetto va Djuric, che però sbaglia tutto e calcia di violenza sopra la traversa. Ciò nonostante, gli scaligeri non si perdono d'animo e al 76' accorciano le distanze: Folorunsho si appropria di una palla a metà campo e lascia partire un tiro potente dalla distanza, Rui Patricio viene beffato dalla traiettoria e deve arrendersi. Ora il Verona ci crede e spinge nel finale, trovando una grande palla gol allo scoccare del 90', Cruz si inventa una bella giocata per Serdar che tutto solo davanti al portiere gli calcia addosso. Tanta sofferenza per i giallorossi, ma alla fine possono festeggiare l'esordio vincente per De Rossi e agganciare il Bologna in classifica.
Formazioni Roma – Verona
Roma: Rui Patricio - Karsdorp, Huijsen, Llorente, Spinazzola - Bove, Paredes, Pellegrini - Dybala, Lukaku, El Shaarawy.
Verona: Montipò - Tchatchoue, Magnani, Dawidowicz, Cabal - Folorunsho, Serdar - Mboula, Suslov, Saponara - Djuric.
Risultato e riepilogo Verona - Roma 26/08/2023
Il Verona chiude al meglio l'esordio casalingo: l'esito del match valido per la seconda giornata di Serie A è un 2-1 a favore degli scaligeri, chiamati ad affrontare un avversario non facile quale è la Roma. La partita si mette subito in discesa per i padroni di casa, che passano avanti dopo soli quattro minuti di gioco: Rui Patricio prova a bloccare un pallone ma questo gli sfugge di mano, Duda si trova lì e deve solo deviare sottoporta, 1-0 Verona. Il gol dà fiducia al club gialloblù, ma qualche minuto dopo è la Roma a sfiorare il gol con l'inzuccata di testa di Cristante da calcio d'angolo, il pallone centra in pieno la traversa. Al 16' Pellegrini stoppa la sfera in area, sfugge a Hein e calcia sul primo palo, mandando fuori di un soffio. Al 41' arriva l'episodio che potrebbe cambiare il corso del gioco, l'arbitro assegna un calcio di rigore alla Roma per un tocco di mano di Hongla, ma dopo aver rivisto le immagini al Var cambia idea, c'è solo fuorigioco e Hongla aveva toccato con il petto. Nel recupero del primo tempo il Verona trova il secondo gol su un contropiede orchestrato alla perfezione da Duda, che ruba palla a centrocampo e innesca Ngonge sulla fascia destra, che entra in area, supera Smalling e mette a sedere Rui Patricio. Nella ripresa Montipò si rende protagonista di due ottimi interventi ravvicinati. Prima con un gran riflesso smanaccia un tiro a botta sicura di El Sharaawy, poi si oppone al colpo di testa angolato di Mancini a seguito di un corner. Al 56' ecco che i capitolini riescono ad accorciare le distanze: tiro dal limite di Pellegrini, il pallone deviato giunge a Belotti che anticipa Montipò e senza volerlo serve Aouar, che deve solo appoggiare in rete. All'84' il Verona resta in 10 per un fallo di Hien su Belotti lanciato a rete. Sulla punizione che segue, Pellegrini colpisce la traversa dai 20 metri. La Roma tenta l'assedio negli ultimi minuti, compreso il recupero che dura ben 14 minuti, ma non riesce a riagganciare l'avversario e deve rassegnarsi alla sconfitta.
Formazioni Verona - Roma
Verona: Montipò - Magnani, Hien, Dawidowicz - Terracciano, Hongla, Duda, Doig - Folorunsho - Ngonge, Djuric.
Roma: Rui Patricio - Mancini, Smalling, Llorente - Kristensen, Pellegrini, Paredes, Cristante, Zalewski - Belotti, Dybala.
Risultato e riepilogo Roma - Verona 19/02/2023
Per la 23a giornata di campionato la Roma ospita in casa il Verona, squadra in zona retrocessione che ha assoluto bisogno di guadagnare punti per uscire dalla zona rossa. I giallorossi di Mourinho fanno bene già nel primo tempo, quando El Shaarawy trova spazi interessanti per servire Belotti e tentare la conclusione diretta a rete prima dall'interno e poi dall'esterno dell'area di rigore. Nessuna delle conclusioni trova felice epilogo, tranne una: al minuto 45 del primo tempo Solbakken si fa trovare pronto all'inserimento in area di rigore sul colpo di tacco di El Shaarawy, il norvegese spinge in rete con un diagonale che sorprende il portiere avversario. La Roma è in vantaggio, chiude la frazione di gioco con il sorriso, la partita ora sembra in discesa. Nel secondo tempo la situazione non cambia di molto, la Roma adotta un atteggiamento più difensivo, vuole portare a casa la vittoria e i tre punti per difendere il piazzamento in zona Champions League. La seconda frazione di gioco non regala grosse emozioni, tutte le principali iniziative dei mastini vengono neutralizzate senza troppi problemi. La Roma sfiora il raddoppio al minuto 89: Zalewski batte il calcio d'angolo, Ibanez fa da sponda per Belotti che incorna di testa, ma la palla termina tra le mani di Montipò che si esibisce in un vero e proprio miracolo. La gara termina per 1 a 0, la Roma sale a 44 punti in terza posizione a pari merito con il Milan e a sole tre misure dall'Inter.
Formazioni Roma – Verona
Roma: Rui Patricio - Mancini - Smalling - Ibanez - Karsdorp - Cristante - Bove - Spinazzola - Solbakken - El Shaarawy - Abraham.
Verona: Montipò - Magnani - Hien - Dawidowicz - Depaoli - Duda - Tameze - Doig - Lazovic - Ngonge - Gaich.
Risultato e riepilogo Verona - Roma 31/10/2022
Giornata importante per la Roma, la squadra di Mourinho in questa 12a giornata di Serie A 2022/23 si ritrova ad affrontare una squadra gestibile dal punto di vista agonistico, si tratta del Verona, club attualmente in zona rossa di classifica. Parte bene la formazione di casa che si rende pericolosa dopo solo 8 minuti di gioco con Faraoni, il terzino si incunea in area e crea confusione nella metà campo avversaria, serve Henry che sfiora la palla e non riesce a deviare in porta. I mastini trovano il vantaggio al minuto 26 con Dawidowicz: su calcio d'angolo Faraoni raccoglie la sfera e tenta la conclusione dalla distanza, Dawidowicz devia la palla e mette a segno la rete del vantaggio. La partita inizia male per i giallorossi che non riescono a trovare lo spunto giusto per tornare in parità. Tutto cambia al minuto 36 per un brutto fallo di Dawidowicz su Zaniolo, entrata con piede a martello che non può non portare all'espulsione del giocatore. Con il vantaggio numerico, la Roma riesce a firmare il pareggio poco prima della fine del primo tempo, ad andare in rete è Nicolo Zaniolo al minuto 45'+2': Abraham colpisce il palo e l'attaccante italiano si fa trovare pronto a respingere in porta. Nel secondo tempo è la Roma a fare la partita, arriva il gol del sorpasso al minuto 88 con Volpato: Matic trova lo spazio per servirlo al limite dell'area, l'ex primavera calcia al volo e sigla il vantaggio giallorosso. Come se non bastasse, nel corso dei minuti di recupero, El Shaarawy riesce a mettere a segno il gol dell'1 a 3 con una giocata clamorosa: Volpato lo serve con un filtrante, il Faraone scavalca Montipò con un tocco sotto delizioso e spinge la palla in porta chiudendo il match.
Risultato e riepilogo Roma - Verona 19/02/2022
Tante emozioni e colpi di scena in questo match valido per la 26esima giornata di Serie A, proprio come era avvenuto nella gara di andata. A sopresa, il Verona passa in vantaggio con due gol di scarto nel primo tempo, nella ripresa la Roma si scuote e ripristina la parità. All'Olimpico la partita si sblocca dopo soli cinque minuti, il Verona esulta in seguito a uno schema da calcio piazzato realizzato perfettamente. Faraoni finge di calciare al centro, poi si allontana e Ilic batte corto, pescando Faraoni che mette al centro un tiro-cross: Rui Patricio respinge, ma arriva Barak che scarica il sinistro sotto la traversa. La Roma accusa il colpo e alza il ritmo, ma al 20' è di nuovo il Verona ad arrotondare il vantaggio. Bellissima azione degli scaligeri che eseguono un ottimo contropiede, Caprari sulla linea di fondo scarica in mezzo per Tameze, che con il mancino insacca la palla sotto la traversa. Al 32' Simeone segna la rete dello 0-3, ma l'arbitro annulla per una posizione irregolare confermata dal Var, mentre non c'è nessuna vera occasione per i giallorossi. A fine primo tempo è Roma - Verona 0-2. Nella ripresa Mourinho mantiene invariato l'assetto della squadra, ma il copione del match cambia. Dopo dieci minuti, i giallorossi accorciano grazie a Volpato entrato da pochi minuti: alla sua seconda presenza in Serie A, il giocatore in corsa spedisce in rete la palla sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Adesso la Roma combatte e all'84' si torna in parità: ancora calcio d'angolo, la palla arriva fra i piedi di Bove che colpisce sul primo palo alle spalle del portiere. Al 91' c'è anche spazio per l'espulsione di Mourinho, che fa il "gesto del telefono" all'arbitro Pairetto. Un punto a testa per le due formazioni: la Roma resta momentaneamente al settimo posto con 41 punti, il Verona rimane nono a quota 37.
Risultato e riepilogo Verona – Roma 19/09/2021
Colpi di scena e tanto agonismo nella sfida tra Verona e Roma valida per la quarta giornata di campionato. Finisce 3-2 per i padroni di casa, che grazie al nuovo allenatore Tudor iniziano a fare i primi punti stagionali. Il risultato è opera dalle reti di Pellegrini, Barak, Caprari, l’autogol di Ilic e la rete di Faraoni. Una menzione particolare merita la rete del capitano giallorosso, che segna con un colpo di tacco degno di entrare nella storia dei capolavori di questo tipo. I primi tentativi sono di Simeone e Barak, poi, alla mezzora, su una palla persa da Karsdorp, Lazovic tenta la conclusione che esce di poco, poi Simeone calcia addosso al portiere romanista. La Roma riesce a verticalizzare in fretta, si fa pericolosa e arriva spesso al limite dell’area avversaria, dove conquista punizioni pericolose. Al 16’, da una di queste punizioni, Pellegrini serve Cristante che, di testa, colpisce la traversa. Al 36’, su un cross di Karsdorp, arriva il gol gioiello di Pellegrini, ovvero un incredibile colpo di tacco che vale lo 0-1. Nella ripresa tutto cambia, dopo 4 minuti l’Hellas ritrova la parità con Barak che la mette dentro in tap-in dopo la deviazione di Rui Patricio. La Roma alza il baricentro, ma si scopre sulla sinistra dove il Verona affonda: Caprari si libera di Mancini in area e beffa il portiere giallorosso portando il Verona in vantaggio dopo 9 minuti di ripresa. Nel momento migliore del Verona, un cross di Pellegrini viene deviato nella propria porta da Ilic (58’). Il match è apertissimo, poi, al 63’, Faraoni trova un bellissimo gol all’incrocio dei pali, poi Rui Patricio si supera su Caprari. Mourinho cambia tutto per ben due volte, ma i risultati non arrivano. L’unico a rendersi pericoloso è Perez, che costringe Montipò a parare con i pugni, mentre i tentativi di Mancini, Pellegrini ed El Shaarawy terminano lontano dallo specchio. A fine partita il Verona può esultare al Bentegodi.
Risultato e riepilogo Roma – Verona 31/01/2021
Secondo successo consecutivo per la Roma, che batte 3-1 l'Hellas e si riprende il terzo posto sorpassando la Juventus. I giallorossi si scatenano e vanno a segno tre volte in 9 minuti: Mancini apre di testa, Mkhitaryan fa il bis e Mayoral firma il tris. Inutile il momentaneo guizzo di Colley nel secondo tempo del match. Una Roma indiavolata centra 3 reti in meno di dieci minuti: corner di Pellegrini, Mancini di testa e Roma in vantaggio. Il Verona accusa il colpo e, due minuti più tardi, ecco il destro del raddoppio di Mkhitaryan, servito da Mayoral. Lo stesso giocatore spagnolo ribatte in rete la respinta di Silvestri su Pellegrini al 29'. Veneti al tappeto prima dell'intervallo. Nella ripresa il copione è lo stesso: Mayoral, Veretout e Spinazzola sfiorano il poker, poi Juric stravolge la formazione effettuando ben 4 cambi. E sono proprio i due neoe entrati Bessa e Colley a realizzare l'azione che porta al gol di Colley al 62', ma è tardi per riaddrizzare i giochi. Silvestri si oppone a Veretout, Lasagna spreca l'invito di Dimarco nel finale, poi il tempo scade e la Roma vince, portandosi a -6 dalla vetta.
Risultato e riepilogo Verona – Roma 19/09/20
Si chiude incredibilmente a reti bianche il match di esordio tra Roma e Verona al Bentegodi. La sfida ha regalato non poche emozioni, al contrario di quanto farebbe pensare il risultato finale (0-0). Ritmi anche sostenuti durante la gara, con la prima occasione che si presenta al 28' tra i piedi di Tupta, che calcia in modo timido tra le braccia di Mirante. La chance più clamorosa si verifica verso la fine del primo tempo: Tameze, servito da Faraoni, calcia verso lo specchio della porta avversaria, ma è bravissimo Mirante a respingere sulla traversa. L'Hellas inizia ad aumentare il ritmo durante la seconda frazione di gioco, pressa in modo più deciso e riesce a bloccare i tentativi offensivi della Roma. Faraoni ci prova al 55', ma la posizione defilata non gli è favorevole, mentre dieci minuti dopo è Di Carmine a sprecare di testa una grande chance. Il forcing degli undici di Juric mette in evidenza la carenza di un centravanti giallorosso che sia in grado di far salire e verticalizzare la squadra all'occorrenza. Un palo di Dimarco all'82' salva la porta di Mirante che non riesce ad arrivarci, ma ci pensa il legno. Poco dopo, su un destro di Spinazzola, anche la Roma colleziona il suo palo che stavolta salva la porta di Silvestri. Incombe la stanchezza nei minuti finali, le squadre tentano di acciuffare il vantaggio, ma il risultato non cambia e la sfida si esaurisce sullo 0-0.
Risultato e riepilogo Roma – Verona 15/07/20
La Roma supera in casa il Verona per 2-1, mettendo in fila la seconda vittoria consecutiva. I padroni di casa superano gli scaligeri grazie ai gol firmati da Veretout e Dzeko nel primo tempo della gara. Pessina firma, nella ripresa, il gol della bandiera per l’Hellas, ma serve a poco. Rientro del calciatore armeno Mkhitaryan per i giallorossi, che si rendono subito pericolosi con Dzeko che sul più bello viene anticipato da Gunter, poi Mancini spreca calciando la palla troppo in altro da una buonissima posizione. All’8’, Empereur commette fallo su Pellegrini e l’arbitro assegna il penalty che Veretout non sbaglia. Padroni di casa in vantaggio per 1-0. Il Verona regisce prontamente con Pessina che calcia di lato. I giallorossi colpiscono un palo con Mkhitaryan, poi raddoppiare a pochi istanti dalla fine del primo tempo: su cross di Spinazzola, Dzeko anticipa Amrabat e sorprende Silvestri di testa. Nella ripresa, l’Hellas riapre la gara con Zaccagni che si libera di Mancini e mette al centro un’ottima palla per Pessina che stavolta non sbaglia e accorcia le distanze di tacco. Il gol rianima il Verona, che inizia a guadagnare metri. I giallorossi avrebbero l’occasione di chiudere definitivamente in giochi con Dzeko che però fallisce sprecando un assist di Mkhitaryan a pochi minuti dalla fine. Lo stesso giocatore armeno scaglia la palla di sinistro ma non inquadra la porta. Cinque minuti di recupero all’Olimpico, ma il risultato non cambia: la Roma si impone per 2-1 sul Verona nel match valido per la trentatreesima giornata di Serie A 2019/2020.
Il 2019 di Roma e Verona
L’ultima stagione della Roma è stato un vero e proprio annus horribilis in cui si sono alternati brutti risultati a problemi interni alla società, il tutto in una piazza che si è fatta via via più scontenta. A pesare sul bilancio della stagione in questione c’è il mancato piazzamento tra le prime 4 del campionato, quindi il relegamento all’Europa League. In più la Roma è stata malamente eliminata dal Porto negli ottavi di Champions League e nei quarti di Coppa Italia perdendo 7 a 1 contro la Fiorentina.
Il Verona ha rischiato seriamente di vivere un altro anno di purgatorio senza nemmeno passare dalla roulette dei playoff. Le api, infatti, erano fuori dai primi 8 posti a solo una giornata dalla fine, poi un moto d’orgoglio ha rimesso le cose a posto ed è cominciata una rincorsa alla serie A che ha mietuto vittime quali Perugia, Pescara e Cittadella. Gli scaligeri non battono i giallorossi da oltre 20 anni, sarà la stagione di ritorno in A quella buona per rompere il tabù?
La prima partita tra la Roma e il Verona si gioca il 9 ottobre 1927, durante la terza giornata del campionato di Divisione Nazionale 1927/28. Il match si svolge presso il Motovelodromo Appio, a Roma, e vede i mastini sfidare in casa la neonata formazione giallorossa, al suo debutto nel calcio italiano professionistico. Già al 7', i padroni di casa si portano in vantaggio con la rete siglata da Cappa. Al 20', i lupi raddoppiano, questa volta grazie al gol segnato da Bussich e, solamente 7 minuti più tardi, arriva anche il terzo punto per i giallorossi, questa volta ad opera di Fasanelli. Nella ripresa, gli scaligeri tentano in tutti i modi di far fronte agli attacchi degli avversari e di scalfirne la difesa, ma invano. Quando manca ormai pochissimo alla fine della partita, l'arbitro fischia un calcio di rigore per i gialloblu: Porta calcia e guadagna il primo gol della giornata per il Verona.
Quella prima gara si conclude così con la vittoria della Roma, che si impone per 3 a 1. I veronesi non devono attendere molto per ottenere la loro rivincita: l'8 gennaio 1928, le due squadre tornano a sfidarsi, questa volta presso lo Stadio comunale di Piazza Cittadella a Verona. Gli scaligeri passano in vantaggio al 9' con Porta. Il resto del match scorre senza ulteriori reti ed è solo all'87' che i mastini trovano il gol del raddoppio con Froncillo. I gialloblu si aggiudicano così la gara per 2 a 0. Nella stagione 1951/52, i mastini del Verona e i lupi della Roma si incontrano per la prima volta in Serie B. Quell'annata, infatti, vede i giallorossi militare per la prima volta nella cadetteria, dove invece la formazione degli scaligeri staziona già da diversi anni. Nella gara di andata, la Roma si impone per 1 a 0, mentre quella di ritorno termina con un pareggio a reti inviolate. A fine annata, il club capitolino conquista la vittoria del campionato di Serie B e guadagna la promozione nella massima serie. Cinque stagioni più tardi, anche i mastini raggiungono la vetta della cadetteria e, a partire dall'annata seguente, debuttano nella Serie A a girone unico e tornano ad incontrare i giallorossi sul campo da gioco.
Il 13 ottobre 1957, il Verona sfida la Roma in casa, nella cornice dello Stadio Olimpico. Curiosamente, alla fine del primo tempo il risultato è fermo sull'1 a 1 e entrambi i gol, siglati dal giallorosso Giuliano e dal gialloblu Larini, vengono segnati su calcio di rigore. Nella ripresa, l'autogol di Tesconi consegna alla Roma il punto della vittoria e quella prima sfida in Seria A si conclude con il risultato di 2 a 1 per i padroni di casa. Tra le partite più accese disputate tra la formazione capitolina e quella scaligera, spicca il match di Serie A del 9 marzo 1997: le due formazioni tornano ad incontrarsi a Roma, dando vita ad una gara molto accesa e ricca di gol. Ad aprire la partita sono i giallorossi, guidati da Carlos Bianchi, che segnano al 3' con Di Biagio. I mastini, tuttavia, riportano il risultato sulla parità al 31', con la rete di Maniero. Pochi minuti più tardi, il compagno di squadra Caverzan supera la difesa del portiere giallorosso Cervone, portando i mastini in vantaggio. Quando manca solo un minuto alla fine del primo tempo, Candela centra lo specchio della porta avversaria, guadagnando il secondo gol per la Roma. All'inizio della ripresa, il risultato è fermo sul pareggio per 2 a 2. Il club capitolino dà però vita ad una serie di azioni spettacolari, realizzando altre due marcature con Totti (al 48') e con Candela (al 56'). Il gialloblu Orlandini tenta ancora una vola di riaprire la gara con la rete segnata al 61', ma, al triplice fischio dell'arbitro, la partita si chiude con la vittoria dei lupi per 4 a 3.
Nella stagione 1983/84, la Roma e il Verona si sfidano nella finale valida per la vittoria della Coppa Italia. La partita di andata si tiene presso lo Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona il 21 giugno 1984: i giallorossi si portano in vantaggio all'inizio della ripresa con Cerezo, ma, nel giro di pochi minuti, gli scaligeri mettono a segno il gol del pareggio con Storgato. Se l'incontro di andata termina in pareggio, la vittoria del match di ritorno, che si gioca il 26 giugno 1984, va alla Roma, che si avvantaggia dell'autorete segnata dal gialloblu Ferroni. La partita termina sull'1 a 0 e il club capitolino si aggiudica la quinta Coppa Italia della sua storia.
Nel corso della loro lunga storia, la formazione gialloblu e quella giallorossa condividono il talento di molti grandi protagonisti del calcio italiano. Tra i tanti giocatori che militano sia nelle fila del Verona che in quelle della Roma, spicca Angelo Peruzzi: il portiere iniziai la sua carriera giocando con le formazioni giovanili del club capitolino, per poi passare alla prima squadra, dal 1987 al 1989. Nella stagione 1989/90, Peruzzi è in prestito al Verona, con il quale scende in campo in occasione di 29 match, parando 38 tiri in porta. Nell'annata seguente, il giocatore torna a vestire la maglia giallorossa. Fanno parte di entrambe le compagini, in stagioni diverse, tanti grandi talenti di ieri e di oggi. Tra gli altri, è possibile citare: Dino Da Costa, Alberto Batistoni, Dario Bonetti, Giovanni Cervone, Marco Baroni, Luca Toni, Marco Cassetti, Damiano Tommasi, Leandro Greco e Panagiotis Tachtsidis. Diversi anche i commissari tecnici che allenano entrambe le formazioni. Tra i nomi più celebri, spiccano: Ferruccio Valcareggi, Nils Liedholm e Luigi Delneri.