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Quote scommesse Udinese - Atalanta

L'Udinese e l'Atalanta sono due storici club calcistici italiani, protagonisti di molte stagioni del campionato di Serie A e di tante avvincenti sfide sul terreno di gioco.

A partire dalla metà degli anni '80, fatta eccezione per quelle stagioni in cui l'una o l'altra formazione retrocedono nella cadetteria, i match tra i bianconeri friulani e i neroblu diventano una costante della massima serie, regalando tante emozionanti performance alle rispettive tifoserie. Udinese - Atalanta si rivela anche una sfida molto interessante per gli amanti delle scommesse calcistiche, dal momento che, in molte occasioni, le due formazioni scendono in campo ad armi pari, lottando per la vittoria fino all'ultimo minuto. In effetti, analizzando lo storico dei match disputati tra le due squadre emerge un sostanziale equilibrio per quanto riguarda vittorie, pareggi e sconfitte, un dato che rende i pronostici e le scommesse sulle gare tra Udinese ed Atalanta pane per i denti dei giocatori più esperti.

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Andiamo a vedere quali sono stati i risultati degli ultimi incontri di Serie A tra lombardi e friuliani.

Risultato e riepilogo Udinese - Atalanta 11/01/2025

L’Atalanta e l’Udinese cominciano il girone di ritorno con un pareggio. Nella 20esima giornata di Serie A, finisce 0-0 al Bluenergy Stadium. In avvio di gara le due squadre si studiano, la Dea è in possesso, ma si espone alle ripartenze dei friulani. Thauvin non centra la porta e Carnesecchi smanaccia un tiro calciato in porta da calcio d’angolo. Scalvini e Kolasinac respingono due conclusioni insidiose, Sava mura una rovesciata di Pasalic, poi, nel finale di frazione, la Dea trema: Carnesecchi fa miracoli su una testata da vicino di Bijol, Sanchez colpisce in pieno palo e traversa, poi Lovric non riesce a inquadrare il bersaglio di testa sulla respinta. Nella ripresa, Carnesecchi esce su Payero e salva, l’Udinese ci prova, ma non trova il guizzo per sbloccare la partita. Girandola di cambi per Gasperini e Runjaic, la Dea prova a reagire e pressa, ma senza riuscire ad attaccare in profondità in maniera pericolosa. Kossounou ci prova di testa, ma la conclusione termina a lato, poi, nel finale, un grandioso intervento di Sava su un sinistro di Smardzic chiude il match sullo 0-0.

Formazioni Udinese - Atalanta

Udinese: Sava , Kristensen, Bijol, Solet, Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Payero, Kamara, Thauvin, Sanchez.

Atalanta: Carnesecchi, Scalvini, Djimsiti, Kolasinac, Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta, Pasalic, Lookman, De Ketelaere.

Risultato e commento Atalanta - Udinese 10/11/2024

L'Atalanta batte 2-1 in rimonta l'Udinese al Gewiss Stadium. Nel primo tempo, al Gewiss i ritmi sono subito elevati, le formazioni si affrontano apertamente e senza timore, Retegui va a segno, ma Lookman è in posizione di fuorigioco. Al 18’, Payero scalda i guantoni di Carnesecchi con un gran destro, poi Davis batte il portiere bergamasco al 26’ ma l'arbitro annulla per una spallata di De Roon. Nel finale del primo tempo, Okoye e Davis salvano sulla linea di porta, poi Kamara sblocca la gara nel terzo minuto di recupero. L’Atalanta perde Djimsiti, costretto a uscire al 26’ per una distorsione alla caviglia destra. Al suo posto entra Ederson, entra anche Bellanova e proprio lui propizia il pari servendo a Pasalic l’assist dell’1-1, poi costringe Touré all'autorete. Girandola di cambi, con Zemura e Lucca che entrano da una parte, Brescianini e Zaniolo fanno il loro ingresso dall'altra. L'Atalanta gestisce, poi deve fare i conti con un altro infortunio, stavolta di Zaniolo che viene sostituito da Cuadrado. Vince l’Atalanta mentre l’Udinese è al terzo ko di fila.

Formazioni Atalanta - Udinese

Atalanta: Carnesecchi, Kossonou, Hien, Djimsiti, Zappacosta, De Roon, Pasalic, Ruggeri, Samardzic, Lookman, Retegui.

Udinese: Okoye, Giannetti, Bijol, Touré, Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Payero, Kamara, Thauvin, Davis.

Risultato e commento Atalanta - Udinese 27/01/2024

L'Atalanta vince contro l'Udinese e si porta momentaneamente al quarto posto in classifica con 36 punti, 2 in più della Fiorentina e 3 in più della Lazio. La Dea riesce a fare del suo meglio nonostante le assenze di Lookman e Koopmeiners. Il primo brivido è al minuto 12: De Ketelaere recupera un pallone e scarica per Miranchuk, che serve al limite dell'area Scamacca, il cui destro di prima intenzione sfiora il secondo palo. Al minuto 19 si propone anche Scalvini, che si inserisce al meglio sulla sponda di Scamacca, colpisce di prima intenzione ma si vede neutralizzare il tentativo da Okoye. Al 33' ecco il gol: dialogo fra De Ketelaere e Ruggeri, la palla arriva a Miranchuk che con un tiro non troppo pulito riesce comunque a spedire il pallone all'angolino, dove Okoye non può arrivare. Subito dopo Ebosele tenta un tiro a incrociare dall'interno dell'area, ma trova Carnesecchi in buona posizione. Nel recupero della prima frazione arriva il raddoppio nerazzurro: rimessa laterale di Holm che pesca De Ketelaere, che con la coscia scarica per Scamacca, la cui conclusione incrociata vale il 2-0. Si riparte, al 56' Holm è sul punto di segnare un gol meraviglioso in semirovesciata ma si vede respingere il tentativo da un reattivo Okoye. Da questo momento in poi, la partita si risolve in un sereno controllo da parte dei nerazzurri, che trascinano la gara fino alla fine e portano a casa un risultato importante. Mastica amaro l'Udinese, alla sua terza sconfitta nelle ultime quattro partite, solo uno il punto di vantaggio sulla zona retrocessione.

Formazioni Atalanta - Udinese

Atalanta: Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Holm, De Roon, Ederson, Ruggeri; Miranchuk; Scamacca, De Ketelaere.

Udinese: Okoye; Ferreira, Perez, Kristensen; Ebosele, Lovric, Walace, Samardzic, Kamara; Thauvin; Lucca.

Risultato e commento Udinese - Atalanta 12/11/2023

1-1 fra Udinese e Atalanta in questa 12esima giornata di Serie A, un pareggio più soddisfacente per la Dea, che dopo aver giocato una brutta partita strappa un gol in extremis. Fin dai primi minuti l'Udinese si mostra più offensivo, mentre l'Atalanta gioca principalmente in orizzontale e appare priva di idee. Al 20' Ebosele si lancia in avanti con un grande scatto, ma al momento del tiro perde l'equilibrio, reclama un fallo di Djimsiti ma per l'arbitro è tutto regolare. Dieci minuti più tardi arriva l'episodio che potrebbe essere decisivo, Carnesecchi entra in ritardo su Ferreira, che cade a terra in area, l'arbitro assegna il penalty. Success si incarica della battuta, ma colpisce il palo, si riparte dallo 0-0. L'Udinese riparte all'attacco e si propone con Samardzic, che al 39' conclude centralmente e al 44' effettua un bel tiro a giro che centra in pieno la traversa, l'azione continua e Walace scarica in porta, trovando il gol grazie alla deviazione decisiva di Djimsiti. Nel secondo tempo si ricomincia dall'1-0 e subito Carnesecchi è chiamato a un grande intervento sul tiro di Zemura da posizione ravvicinata. Al 62' di nuovo Carnesecchi compie un miracolo sul tiro a giro di Pereyra dal limite, con un colpo di reni l'estremo difensore allontana in corner. L'Atalanta va all'assedio e al 79' ci prova Scamacca, la cui conclusione potente termina alta. Il forcing dei nerazzurri dà i suoi frutti in pieno recupero, quando arriva il gol che porta il risultato sul definitivo 1-1. Zappacosta orchestra l'azione e serve un cross morbido al centro dell'area, sul quale si fa trovare pronto Ederson, che batte Silvestri. Il match termina dopo 5 minuti addizionali, le due squadre lasciano il campo con un punto in più.

Formazioni Udinese - Atalanta

Udinese: Silvestri; Perez-Bijol-Ferreira; Zemura-Payero-Walace-Samardzic-Ebosele; Pereyra; Success.

Atalanta: Carnesecchi; De Roon-Djimsiti-Kolasinac; Hateboer-Ederson-Koopmeiners-Bakker; Miranchuk; Muriel-Pasalic.

Risultato e commento Atalanta - Udinese 04/03/2023

Il match fra Atalanta e Udinese, valido per la 25esima giornata di Serie A, si conclude a porte inviolate. Un risultato che va stretto soprattutto ai nerazzurri, che in più di una circostanza sono andati vicini al vantaggio. Ma la Dea non sta vivendo un momento brillante e lo conferma anche questa volta, in avvio di gara si scontra infatti con l'aggressività di un avversario molto ben disposto in campo e anche piuttosto propositivo. E infatti sono degli ospiti le due buone occasioni fra il 17' e il 27': prima Lovric calcia verso la porta trovando il fondo, poi Musso è chiamato a un'uscita bassa per rimediare al retropassaggio pericolosamente corto di Djimsiti che quasi consegna il pallone a Beto. Nel secondo tempo l'Atalanta torna in campo con spirito battagliero, è necessaria una svolta per continuare a sognare l'Europa. E così il volto della partita cambia e le occasioni si sprecano. Silvestri viene impegnato da Ederson con una sassata da fuori, deviata in corner, poi è il turno di Lookman che si propone nel giro di due minuti: prima Silvestri respinge con il piede, poi il giocatore salta Becao in area ma non trova la porta con il sinistro. Al 62' esce Boga per Pasalic e subito il centrocampista croato si dirige verso la porta, Becao in scivolata neutralizza la sua conclusione. Le varie sostituzioni, però, non cambiano il finale. L'Atalanta si sforza di più, l'Udinese si accontenta e viene graziato al 90' da Silvestri, che su un preciso tiro a giro di Toloi sugli sviluppi di un corner si allunga ed evita il gol.

Formazioni Atalanta - Udinese

Atalanta: Musso - Toloi, Demiral, Djimsiti - Ruggeri, De Roon, Koopmeiners, Maehle - Lookman, Hojlund, Boga.

Udinese: Silvestri - Becao, Bijol, Perez - Ebosele, Arslan, Walace, Lovric, Udogie - Beto, Success.

Risultato e commento Udinese - Atalanta 09/10/2022

Nona giornata di campionato, l'Udinese interrompe la striscia di vittorie e si ferma al pareggio, ma a mangiarsi le mani è l'Atalanta che prima passa in vantaggio di due gol e poi si fa rimontare. Il match d'alta classifica non delude, lo spettacolo non è certo mancato, soprattutto nel secondo tempo. Fin dall'inizio le due squadre puntano sull'intensità. Al 10' Muriel è impreciso su una punizione da posizione defilata, poi fallisce l'appoggio su un bel cross di Lookman al 16'. I friuliani rispondono con un doppio tentativo di Lovric al 18' e al 36', entrambe le volte il pallone termina alto. Al 36' la gara si sblocca, Koopmeiners serve Luis Muriel sulla fascia sinistra, il colombiano aggira la difesa e crea un assist sul secondo palo perfetto per Lookman, che deve solo depositare in rete. Il primo tempo avaro di emozioni lascia spazio a una seconda frazione all'insegna dell'agonismo. Al 55' viene assegnato un calcio di rigore all'Atalanta per uno sgambetto di Udogie su Muriel, lo stesso Muriel va al dischetto e incrocia alla sinistra di Silvestri, è 2-0. Ora i bergamaschi devono solo amministrare il vantaggio, ma la gara ha in serbo delle sorprese. Gasperini toglie i due migliori, Muriel e Lookman, per far entrare Hojlund e Malinovsky, non si rivela una mossa saggia. L'Udinese spinge e costringe la Dea a capitolare prima sul calcio di punizione dai 28 metri di Deulofeu, imprendibile per Sportiello, e poi con il gol di Perez che sbuca su un cross di Pereyra sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Trascinata dal calore della Dacia Arena, la squadra di Sottil sfiora anche la vittoria nel finale con il sinistro rasoterra impreciso di Arslan. Questo risultato porta l'Atalanta in testa alla classifica con 21 punti, l'Udinese si piazza invece a quota 20 agganciando Milan e Napoli.

Risultato e commento Udinese - Atalanta 09/01/2022

Nella 21esima giornata di Serie A l'Atalanta arriva a Udine e travolge letteralmente i padroni di casa. Al termine della gara il tabellone scrive 2-6, un risultato che testimonia una partita dinamica e frizzante nella quale i nerazzurri hanno largamente dominato. Ottimo risultato per Gasperini, che sale a quota 41 punti e protegge il quarto posto, meno bene per Cioffi che rimane 14esimo con 20 punti in tasca. L'Atalanta mostra gli artigli fin dai primi minuti e amministra il gioco cercando insistentemente il vantaggio, che si concretizza al 17' con il colpo di teta di Pašalić. Pochi minuti dopo Muriel firma il raddoppio con un'azione personale in contropiede, sfuggendo al controllo della difesa avversaria e concludendo con il mancino: dopo poco più di 20 minuti è 2-0 Atalanta. Poco prima dell'intervallo il vantaggio viene ulteriormente arrotondato da Malinovskyi, che tira di prima su una respinta della difesa bianconera e trova la porta. I friuliani sono in difficoltà e annaspano, la qualità superiore dell'Atalanta è evidente. Tuttavia, al minuto 59, Molina dà speranza ai suoi mettendo a segno il gol dell'1-3, con un tiro dalla distanza deviato in porta di Djimsiti. Ma c'è poco da fare, ci pensa ancora Muriel ad allungare liberandosi sapientemente da De Maio e incrociando sul secondo palo per siglare la doppietta personale. La squadra di Cioffi non riesce a condurre l'assalto nel finale di gara, la Dea ne approfitta e si diverte: all'88' concede a Beto la rete del 2-4, ma tra l'89' e il 92' segna altri due gol con Mæhle e Pessina, per quest'ultimo è il primo gol in campionato. Il match termina con la pesante sconfitta casalinga dell'Udinese, sul quale gravano le numerose assenze causa Covid.

Risultato e commento Atalanta – Udinese 24/10/2021

Nella sfida del nono turno di Serie A contro l’Udinese, l’Atalanta non va oltre l’1-1 al Gewiss Stadium e fallisce l’aggancio temporaneo dell’Inter al terzo posto. L’Atalanta di Gasperini affronta l’Udinese di Gotti in piena emergenza difensiva, ma nonostante questo aspetto parte forte, soffrendo però le ripartenze dell’Udinese. Dopo 8 minuti, Pussetto prova a sorprendere l’ex compagno Musso, che è attento e blocca a terra, poi è Zapata a dover allontanare un cross velenoso di Stryger Larsen. Al 17’, il colpo di testa di Udogie termina lto di poco. La Dea ci prova e insiste, ma sono gli ospiti a sfiorare il gol, quando un contropiede ben fatto permette a Beto di tagliare l’area lombarda su cui si avventa Molina, che sbatte però contro il palo esterno. Dopo un debole tentativo di Malinovskyi, Samir impegna Musso, poi l’Atalanta torna ad attaccare, ci prova Zapata ma Nuytinck gli toglie la palla dai piedi negandogli il tap-in (27’). Al 35’, la conclusione Di Molina dalla distanza esce di un soffio, poi Becao devia in corner la girata in porta di Zapata. Ilicic sfiora il gol prendendo il palo in pieno, poi Pasalic fugge via in dribbling, calcia dall’interno dell’area friulana ma Silvestri non si lascia beffare e salva. Nella ripresa, la Dea va vicino al vantaggio, grazie a una percussione tra Malinovskyi e Zapata che porta al mancino di Ilicic, alto di poco. L’1-0 arriva al 56’, quando Malinovskyi riceve da Pasalic, controlla dal limite e beffa Silvestri con un diagonale chirurgico. Giallo a Pussetto per proteste, poi arriva la girandola di cambi. L’Atalanta si divora il raddoppio al 69’, quando Pasalic sbaglia il controllo a tu per tu con il portiere avversario. Forestieri sostituisce Nuytinck per aumentare le manovre offensive dell’Udinese, mentre Gasperini, troppo nervoso ed espulso subito dopo, mette in campo Scalvini, al suo esordio al posto di Zappacosta. Al 90’, Musso fa miracoli sulla deviazione di Lovato, ma al 94’ arriva la beffa per i padroni di casa, che si fanno rimontare dai friulani: corner di Samardzic e testata di Beto che vale l’1-1 finale.

Risultato e commento Atalanta – Udinese 03/04/2021

Troppa Atalanta per una buona Udinese, dallo scontro tra due delle squadre più in forma del campionato nasce una partita molto interessante, divertente e ricca di gol. Finisce infatti 3 a 2 per i bergamaschi che vincono ma non dominano, questo soprattutto grazie al valore dell’avversario. L’avvio della Dea è fulminante e guidato dall’ispiratissimo Muriel. Il colombiano prima segna al 19’ in diagonale sul secondo palo, servito nello spazio da Pessina, poi raddoppia anche al 43’ quando viene messo a tu per tu col portiere da Malinovsky. L’Udinese però non sta a guardare e due minuti dopo pareggia con Pereyra che calcia al volo il pallone servito da Molina. Nonostante il gol accorci le distanze e dia un senso diverso alla gara, l’Atalanta gioca il secondo tempo con la medesima convinzione e continua a lanciarsi in sortite verso la porta di Musso. Gli uomini di Gasperini sfondano ancora con Zapata al 61’ che incrocia perfettamente sul secondo palo. Ancora una volta l’assist è di Malinovsky che attualmente può fregiarsi di essere uno dei trequartisti più forti del nostro campionato. Al netto della qualità espressa dall’offensiva atalantina l’Udinese non perde la bussola e dopo 10 minuti rientra in gara con Stryger Larsen che deve solo rispondere presente sul pallone servito ottimamente dal solito Molina. Nonostante l’Udinese sia stata la squadra più cinica del match la quantità di occasioni prodotte dall’Atalanta non poteva che portare alla vittoria gli uomini del Gasp. L’ultima importante occasione arriva sul finale: rilancio di Musso, palla che arriva sulla tre quarti friulana, Bonifazi cicca maldestramente la respinta e regala il pallone ad Ilicic che sceglie subito di provare a piazzare, calciando però di poco a lato.

Risultato e commento Udinese - Atalanta 20/01/2021

Alla Dacia Arena si recupera la sfida della decima giornata di serie A tra Udinese e Atalanta, rinviata lo scorso 6 dicembre 2020 a causa di un violento acquazzone che rese impraticabile il terreno di gioco. La Dea cerca punti per centrare l’aggancio al terzo posto che la proietterebbe nel pieno della lotta per la Champions League, l’Udinese invece cerca punti per tenersi lontana il più possibile dalla zona salvezza. L’avvio dei bianconeri è davvero da incorniciare visto che passano in vantaggio in meno di un minuto con uno dei gol più veloci di questo campionato. La difesa gestisce il disimpegno, lancio lungo per Lasagna che in qualche modo riesce a controllare, in mezzo a due trova il varco per servire sulla corsa Pereyra che, seppur defilato, riesce a entrare in area, arrivare davanti a Gollini e infilargli il pallone sotto le gambe per il gol che vale l’1 a 0. Dopo la doccia fredda iniziale gli uomini di Gasperini non si perdono d’animo e cominciano a macinare gol impegnando in almeno 3 occasioni il portiere Musso. Il gol del pareggio arriva prima della conclusione del primo tempo grazie a una percussione di Muriel che al 44’ entra in area, vince un rimpallo e batte Musso prendendolo in controtempo sull’uscita. Un 1 a 1 più che meritato per i bergamaschi. Nel secondo tempo l’inerzia non cambia, l’Atalanta fa valere la propria superiorità costruendo gioco e insidiando più volte la porta friulana. L’offensiva della Dea però manca di precisione e così l’Udinese riesce a conservare il pareggio fino al triplice fischio. Gli uomini di Gotti tornano così a far punti dopo due ko consecutivi, per l’Atalanta invece è il secondo pareggio di fila, ma resta in piena corsa per le prime posizioni.

Risultato e commento Udinese - Atalanta 28/06/2020

Dove può arrivare questa Atalanta? Se i bergamaschi avessero affrontato con questo piglio tutte le partite dall’inizio della stagione probabilmente ora sarebbero a lottare con la Juventus. Questo per dire la straordinarietà del campionato dell’Atalanta, che ora fa davvero paura anche alle squadre che sono rimaste in corsa per la Champions League. Anche contro l’Udinese, che pure ha un gran bisogno di punti salvezza, la Dea non è mai sembrata in difficoltà o fuori dal pieno controllo del match. I nerazzurri hanno aperto le danze al 9’ con un gol da vero attaccante d’aria di Duvan Zapata. A questa rete però ha risposto Kevin Lasagna in contropiede, quello che sembra uno dei punti deboli di questa Atalanta.

Nella ripresa però è salito in cattedra Luis Muriel che ha fornito una vera e propria lezione di balistica applicata al calcio: prima in gol su punizione dal limite, segnata al 71’. Poi ancora dalla lunga distanza con un preciso destro al 79’. C’è ancora tempo per la doppietta dell’indomito Lasagna all’87’. Ma non basta. L’Atalanta si conferma come la squadra più in forma nel campionato, all’Udinese invece tocca ancora conquistare una decina di punti utili per salvarsi.

I bianconeri e i neroblu si sono incontrati sia in occasione di match di Serie A che di Serie B, anche se raramente si sono trovati a lottare direttamente per la conquista di un titolo o di un trofeo. Tra le due società, la più antica è l'Udinese che, d'altra parte, fondata nel 1896, è tra i primi club calcistici nati in Italia. Dopo le prime stagioni trascorse nella Promozione Veneta e poi nella Prima Categoria Veneta, l'Udinese ottiene uno dei primi importanti risultati della sua storia nella stagione 1921/22, quando disputa la finale della prima edizione del torneo di Coppa Italia, perdendo contro il Vado. Alla fine del campionato 1929/30, i bianconeri conquistano il titolo di Campioni nazionali di Prima Divisione, guadagnando la promozione alla Serie B. Nelle stagioni successive, i friulani alternano retrocessioni e nuove promozioni fino a quando, nella stagione 1949/50, grazie alla seconda posizione nella classifica finale della serie cadetta, per la prima volta l'Udinese conquista la partecipazione alla Serie A. Tra gli altri successi dei bianconeri figurano la vittoria di trofei internazionali, come la Coppa Anglo-Italiana, la Coppa Mitropa e la Coppa Intertoto, mentre tra i titoli e i trofei nazionali spiccano anche la vittoria di campionati di Serie B e della Coppa Semiprofessionisti.

L'Atalanta, dal canto suo, nasce ufficialmente nel 1907 e sin dalle primissime stagioni di attività si afferma come uno dei club più competitivi a livello regionale. Dopo l'istituzione dei campionati a girone unico, debutta in Serie B nella stagione 1929/30. Con la seconda posizione dell'annata 1935/36 conquista la sua prima partecipazione alla massima serie. Nel palmarès degli orobici figura la Coppa Italia vinta nel 1963, superando il Torino nella finalissima, a cui si aggiunge la conquista del campionato di Serie B in diverse stagioni.

I rapporti tra le due tifoserie non risultano essere particolarmente burrascosi: nonostante la rivalità inevitabilmente presente tra i due gruppi di tifosi, negli ultimi anni non sono stati registrati episodi di violenza o disordini particolari.

Storicamente, la prima gara tra l'Udinese e l'Atalanta risale alla stagione 1930/31, quando entrambi i club militano in Serie B. Il match di debutto tra i friulani e gli orobici si tiene nel corso della prima giornata di campionato, il 28 settembre 1930, nella storica cornice dello Stadio Moretti di Udine. La sfida tra le due formazioni si dimostra sin da subito molto combattuta e il match si conclude con un 3 a 2 a favore dei padroni di casa.

L'annata successiva è teatro di un match rimasto nella storia di entrambe le formazioni: la partita del 27 settembre 1931, che si tiene presso l'allora Stadio Mario Brumana (oggi Atleti Azzurri d'Italia) si chiude con un netto 7 a 0, trasformandosi nella vittoria più larga di sempre per l'Atalanta e, viceversa, nella sconfitta più pesante mai subita per l'Udinese. I marcatori della giornata sono Panzeri, Sanero e Barisone, ciascuno con una doppietta a testa e, quindi, Bonello.

La prima partita in Serie A tra bianconeri e neroblu arriva nella stagione 1950/51, quando l'Udinese torna a militare nella massima serie dopo diverse stagioni trascorse in cadetteria. È il 15 ottobre 1950 e i due club tornano ad incontrarsi ad Udine e ad aggiudicarsi l'incontro sono i bianconeri, che superano gli ospiti per 2 a 1 su reti di Perissinotto e Roffi. Per la prima vittoria sui friulani in Serie A, gli orobici devono attendere il 6 aprile 1952: il match si tiene presso lo Stadio Comunale di Bergamo e vede i neroblu battere gli avversari con un netto 3 a 0, su autorete di Zorzi e marcature siglate da Soerensen e Jeppson.

Nella stagione 1994/95, l'Udinese e l'Atalanta tornano ad incontrarsi in Serie B: l'incontro di andata si conclude con un pareggio per 1 a 1, mentre nel match di ritorno sono gli orobici ad avere la meglio e a chiudere l gara sul 2 a 0. A fine stagione, la formazione bianconera e quella neroblu si aggiudicano rispettivamente la seconda e la quarta posizione, guadagnando entrambe la promozione nella massima serie.

Nelle annate più recenti, l'Udinese infligge una pesante sconfitta in casa all'Atalanta, aggiudicandosi la partita del 21 ottobre 2001 per 1 a 5: i bianconeri di Roy Hodgson si portano in vantaggio grazie alla rete di Jorgensen già al 4'; il resto del primo tempo trascorre senza ulteriori gol e, nella ripresa, Doni supera la difesa del portiere bianconero al 57', riportando il risultato sulla parità. Nell'ultima mezz'ora di gara, tuttavia, l'attacco dell'Udinese travolge la formazione neroblu, andando in rete con Jorgensen, Iaquinta e Muzzi, che batte anche il rigore che all'85' sancisce definitivamente la vittoria dei friulani.

Udinese ad Atalanta continuano ad incontrarsi regolarmente per i match di andata e di ritorno della massima serie anche nelle ultime stagioni. Il campionato 2018/19, in particolare, si rivela dispensatore di sorti molto diverse per i due club: da un lato, i friulani si trovano a fare i conti con una stagione in salita, con 2 sole vittorie nelle prime 12 giornate; dall'altro gli orobici, nonostante un momento di incertezza nel corso dei mesi invernali, danno vita ad un cammino di costante crescita, ottenendo a fine stagione due successi storici per il club, ovvero la conquista del terzo posto in classifica (alle spalle di Napoli e Juventus) e quella dell'accesso alla UEFA Champions League 2018/19.

La sfida di andata tra i bianconeri e i nerazzurri va in scena il 9 dicembre 2018, nella cornice della Dacia Arena di Udine. Nel match, la travolgente energia della formazione guidata da Gian Piero Gasperini emerge sin dai primissimi minuti di gioco: la Dea, infatti, si porta in vantaggio già al 2' con Zapata, che segna di sinistro su assist di Toloi. L'Udinese però non resta a guardare: al 12' l'attacco bianconero riesce a spingersi fino nell'area degli avversari, quindi, D'Alessandro serve una palla gol a Lasagna che centra lo specchio della porta nerazzurra, riportando il risultato sul pareggio per 1 a 1. Nel secondo tempo, la situazione si mantiene equilibrata fino al 62' di gioco, quando l'attaccante colombiano Zapata torna a segnare per gli orobici. E proprio Zapata è il grande protagonista degli ultimi minuti di gioco, dal momento che il calciatore nerazzurro torna a superare la difesa del portiere bianconero Musso all'80'. L'incontro di andata vede così l'Atalanta imporsi in casa dell'Udinese per 3 a 1.

Il 29 marzo 2019, lo stadio Atleti Azzurri D'Italia ospita la gara del girone di ritorno tra gli orobici ed i friulani. A dispetto dei pronostici, che vedono i padroni di casa vincitori certi, il match si rivela molto più equilibrato del previsto e tutto il primo tempo, così come buona parte del secondo, scorrono con il risultato fermo sulla parità per 0 a 0. La sfida viene decisa negli ultimi 10 minuti di gioco, in un finale davvero al cardiopalma: all'82', De Roon tira il calcio di rigore assegnato ai nerazzurri, centrando lo specchio della porta e portando i suoi in vantaggio per 1 a 0. Nel giro di pochi minuti, all'85', gli orobici tornano a realizzare con Pasalic, che segna con un tiro di sinistro su assist di Zapata spiazzando il portiere avversario e consegnando all'Atalanta il gol della vittoria per 2 a 0.

Sono diversi i giocatori che nel corso della loro carriera hanno vestito sia la maglia bianconera che quella neroblu. Tra i tanti calciatori che hanno militato in entrambe le formazioni è possibile citare Roberto Bruno, Andrea Bruniera, Claudio Cementi, Massimiliano Cappioli, Diego Caverzan, Luigi Sala, Giacomo Banchelli, Giorgio Frezzolini, Manuel Belleri, Thomas Manfredini, Andrea Lazzari, Michele Paolucci, Massimo Gotti, Michele Rinaldi e Christian Tiboni.

Tra la fine degli anni '20 e l'inizio degli anni '30, i due club condividono, in stagioni diverse, lo stesso allenatore: Imre Payer. In anni più recenti, allenano entrambe le squadre anche altri grandi nomi del calcio tricolore: Nedo Sonetti e Stefano Colantuono.