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    Scommesse Spal – Brescia

    Nella storia recente ci sono stati solo due incontri tra Spal e Brescia ovvero nella doppia sfida di andata e ritorno nel campionato 2016/17 di serie B. Questo perché la Spal ha messo in atto una rapidissima risalita dalla C alla A passando per quel singolo campionato di B che ha portato a casa con un buon vantaggio su tutte le altre inseguitrici.

    Inutile dire che si tratta di uno scontro diretto in piena regola, entrambe le squadre sanno di dover portare a casa il risultato quindi cercheranno di lanciare il cuore oltre l’ostacolo. Difficile dire in anticipo chi sarà a spuntarla, per aiutare le tue intuizioni abbiamo messo a disposizione un nutrito numero di statistiche, consultabili nella stessa pagina delle quote di SNAI.it, così da avere ancora più sicurezza nel piazzare le tue scommesse!

    Tutti i risultati delle recenti sfide sui campi di A e B tra Brescia e Spal con il commento tecnico.

    Risultato e riepilogo Brescia – Spal 01/05/2021

    La Spal prende tre gol dal Brescia e ripete la sconfitta dell’andata contro le Rondinelle, di fine dicembre. Ora l’ingresso nei playoff è a forte rischio, con Reggina e Brescia che hanno a loro favore i confronti diretti. La Spal soffre sulle fasce, mentre al centro non riesce a vincere una sfida. Alla mezz’ora, Bjarnason la sblocca sugli sviluppi di un corner, poi la Spal tenta di reagire ma spreca delle buone chance con Segre, Murgia e Strefezza. Nella ripresa, gli spallini cercano di recuperare, ma si scoprono e concedono troppo spazio agli avversari, con Berisha che si vede costretto a intervenire su due ripartenze del Brescia. Al 63’, il raddoppio per le Rondinelle lo firma Aye, poi, due minuti dopo, con la Spal in assetto offensivo con due punti davanti, Strefezza accorcia con un gran gol di sinistro che riporta in gara la Spal. Al 79’, mentre i ferraresi tentano di riportarsi in parità, il neoentrato Jagiello cala il tris penetrando la difesa estense con estrema semplicità, fissando il risultato dul definitivo 3-1. La Spal rimane al settimo posto, ma deve guardarsi dalla Reggina a -2 e dal Brescia a -3, a tre giornate dal termine del campionato.

    Risultato e riepilogo Spal – Brescia 30/12/2020

    Spal e Brescia si ritrovano alla sedicesima giornata di Serie B 2020/21 dopo essere entrambe retrocesse al termine della passata stagione di A. Ovviamente come si conviene alle formazioni che hanno trascorso l’ultima stagione in massima categoria entrambe hanno cominciato il campionato con l’ambizione di poter essere subito dominanti, ma solo a tratti è stato così. La Spal ha alternato momenti di brillantezza ad altri meno performanti, il Brescia da par suo non ha trovato ancora la giusta quadra. Quindi tutto sommato questa sfida di A si è presentata con un pronostico equilibrato in cui forse i padroni di casa avrebbero dovuto avere qualche vantaggio in più. Pronti, via e la Spal si è portata rapidamente in vantaggio: sul cross di Dickmann la capocciata di Valoti porta i suoi in vantaggio al settimo minuto. Sembra che si possa avverare il pronostico pre-gara, ma in realtà il Brescia è tutt’altro che domo. Nel secondo tempo Torregrossa dimostra ancora una volta di essere un buon rifinitore oltre che un grande attaccante e manda in porta Jagiello che al 56’ non può sbagliare. Ma la gioia del gol dura poco visto che al 57’ l’ispiratissimo Valoti stoppa un pallone che si impenna e, seppur molto distante, riesce a indirizzarlo in porta con violenza, segnando così il nuovo vantaggio. A questo punto però il Brescia non si scompone, un quarto d’ora dopo infatti arriva il rigore per le rondinelle di cui si incarica Donnarumma che al 70’ porta i suoi in pari. E allora è proprio la Spal a sciogliersi e a farsi infilare dall’offensiva bresciana. Il gol del 3 a 2 in verità nasce da una carambola fortunosa e un’uscita avventata del portiere Ngagne che lascia la porta sguarnita e consente a Bjarnason di regalare i tre punti ai suoi e ribaltare pronostico e risultato.

    Risultato e riepilogo Brescia – Spal 19/07/2020

    La Spal retrocede con quattro giornate di anticipo dopo la sconfitta contro il Brescia per 2-1. Il Brescia vince in rimonta, ma, in avvio di gara, con Cerri e Petagna, la Spal impensierisce la formazione di Lopez. Le rondinelle tirano fuori la testa al 34', quando Sabelli calcia alto sopra la traversa. Al 42', la Spal acciuffa il vantaggio: triangolo Dabo-Missiroli-Dabo, quest'ultimo sorprende Joronen e porta avanti gli undici di Di Biagio. Occasione per il raddoppio nel primo minuto del recupero, ma Tunjov spara fuori. Si riprende con Mateju che ha una chance preziosa, ma il suo piattone da buona posizione non conclude in rete. Al 9', il Brescia potrebbe pareggiare, ma il diagonale di Donnarumma è largo. Con il pareggio del Lecce sul Genoa, il Brescia dovrebbe rianimarsi: la gara si infuoca al 22', quando Petagna divora prima Mateju e poi il gol del raddoppio calciando troppo largo. Due minuti dopo, Zmrhal ottiene il pareggio per i bresciani: cross di Martella, Donnarumma serve il ceco che di sinistro insacca. Al 26', Donnarumma segna di testa il sorpasso, ma il Var annulla per fuorigioco di Martella, autore del cross. Le news da Genova confermano la retrocessione della squadra di Ferrara in Serie B, il pareggio di Brescia anche. Al 43', Torregrossa costruisce una bella azione, ma Donnarumma non ci arriva. Cinque minuti dopo, Zmrhal firma la sua doppietta e condanna gli spallini alla cadetteria.

    Nel 1911 Franco Apollonio fuse le tre società sportivi di cui era alla guida (Gimnasium, Unione Sportiva Brescia e Victoria) per fondare assieme agli amici Manlio Schreiber, Antonio Masperi e Pietro Gabriott il Foot Ball Club Brescia, quello che oggi conosciamo come Brescia Calcio. Un forte entusiasmo iniziale avvolse la città e la neonata società, il Brescia dei primi anni rivaleggiava con le grandi squadre del nord Italia e non sfigurava affatto, ma era un altro calcio. Quando fu introdotta la serie A a girone unico, era la stagione 1929/30, le cose cambiarono repentinamente: il Brescia resistette un anno poi discese in serie B nel 30/31, la stagione della prima retrocessione.

    Il Brescia è risalito più volte in A ma è anche la squadra che ha messo a referto più punti in B, campionato che inoltre ha conquistato per ben 4 volte. In realtà i veri e unici anni d’oro del Brescia sono quelli che comprendono le stagioni dal 2000 al 2004, gli in cui in rosa passava gente del calibro di Andrea Pirlo e Pep Guardiola, anni in cui il Brescia in campo veniva guidato da un certo Roberto Baggio che andò a chiudere la carriera proprio lì tra le rondinelle, regalando sprazzi della sua infinità classe, la permanenza in A più lunga di sempre per la società e il miglior piazzamento della storia: l’8° posto della stagione 2000/01.

    Una piccola piazza di una provincia italiana, una grande storia d’amore tra i tifosi e la propria squadra, la Spal. La lunga vita di questa società ha inizio nel 1907, anno della sua fondazione, anche se bisognerà aspettare gli anni ‘50 per vedere gli estensi proporsi sui palcoscenici del grande calcio italiano. La società calcistica salì alla ribalta appena ne prese possesso lo storico presidente Paolo Mazza, tra l’altro vecchio allenatore dei biancoazzurri. Un uomo che conosceva bene l’ambiente e le sue dinamiche, a Ferrara portò giovani di prospettiva e realizzò un’incredibile serie di plusvalenze inaugurando così un nuovo modo di essere per le società di calcio, soprattutto le più piccole e con meno disponibilità economica, un modo di stare nel calcio che ancora oggi accomuna tante realtà, compresa la moderna Spal. Nel ‘62 arriverà la soddisfazione di una prima finale di Coppa Italia, ma la fortuna si esaurirà con la fine dell’era Mazza, nell’infausto ‘77, con la squadra in cadetteria destinata a rivedere la massima serie sono nel 2016.

    L’ultima volta che Brescia e Spal si sono incontrate è stato in serie B durante la stagione 16/17. Sia nella gara di andata che in quella di ritorno la Spal ha realizzato 3 reti vincendo prima 3 a 2 e poi 3 a 1. Alla fine del campionato sarebbe stata promossa in A da prima in classifica con due punti di vantaggio sull’Hellas Verona.