Logo
 

Sport

Scommesse Parma – Roma

Parma e Roma sono due squadre e società calcistiche italiane militanti nell’ambito del calcio professionistico.

Il Parma Football Club, anche detto Parma, è una società calcistica italiana con sede a Parma, una città universitaria dell’Emilia-Romagna. Il Parma Foot Ball Club fu fondato nel 1913 dai membri del Verdi Foot Ball Club, incorporato nel neonato club.

La prima storica comparsa del Parma in Serie A risale al 1922. La permanenza è però molto breve e il club emiliano è costretto a retrocedere in cadetteria l’anno successivo.

Nella stagione 1969-70, la dirigenza del club, affidata ad un gruppo di imprenditori parmensi, decide di rinunciare all'iscrizione della squadra ai campionati di calcio per mancanza di fondi.

A rilanciare il calcio nella città di Parma è l'Associazione Calcio Parmense, che sfiora per 4 volte la promozione in Serie D. La Parmense diviene così la squadra rappresentativa di Parma, che nel 1970 prende la denominazione di Parma Associazione Calcio e comincia ad utilizzare i colori e il simbolo del vecchio club. I colori sociali del club parmense sono quelli della città, ovvero il giallo e il blu, disposti a quarti sulla divisa.

L'Associazione Sportiva Roma S.p.a. o Roma, è una società calcistica per azioni risalente al 1927, è quotata in borsa, insieme alla Lazio e alla Juventus ed ha la sua sede nell’omonima città Capitale d’Italia.

Il club giallorosso è uno dei membri dell'European Club Association, ovvero l'associazione composta dai club calcistici europei di spicco e finalizzata alla tutela dei diritti sportivi e legali.

Le origini della Roma risalgono al 1901, anno in cui viene fondato il Foot Ball club di Roma, noto successivamente come Roman Football Club, che partecipa ai primi tornei calcistici della capitale insieme a Lazio, Virtus e Juventus Roma.

Per impressionare i club calcistici del nord Italia, nasce l’idea di fondare un'unica squadra capitolina all'altezza dei campionati nazionali. Nel giugno del 1927 viene fondata la squadra capitolina attraverso la fusione delle tre società calcistiche della Capitale: l'Alba Audace, la Fortitudo Pro Roma e il Roman.

I colori scelti per rappresentare la squadra capitolina sono il giallo oro e il rosso porpora, colori già presenti nella bandiera della città di Roma (giallo come il becco delle oche che avvisarono i romani dell'imminente arrivo dei Galli e rosso come il sangue degli animali che venivano sacrificati sul Campidoglio).

I rapporti calcistici tra le due compagini non sono caratterizzati da gemellaggi, né da particolari attriti sportivi.

Nel corso delle numerose sfide di Serie A che vedono la Roma e il Parma fronteggiarsi sul campo da gioco a partire dagli anni '90, è spesso emersa la superiorità tecnica del club capitolino, al quale vanno la maggior parte delle vittorie in campionato e anche il maggior numero di reti messe a segno. Ciononostante, di annata in annata, non mancano certo i colpi di scena ed i finali di gara rocamboleschi, che vedono i crociati imporsi con vittorie di misura e, in alcuni casi, nette. Ancora oggi, le sfide Roma - Parma rappresentano un appuntamento assolutamente da non perdere per le due tifoserie e per gli appassionati di scommesse sportive: pronosticare con esattezza l'esito di queste gare può rivelarsi meno scontato del previsto. In questa sezione di SNAI.it, hai accesso alle quote aggiornate di tutte le prossime sfide tra i giallorossi e i gialloblu: così, sei libero di confrontare le varie modalità di giocata disponibili, mettere a punto i tuoi pronostici e realizzare le tue scommesse in modo facile, veloce e sicuro.

Tieniti aggiornato sui risultati delle gare di Serie A 2020/2021 tra capitolini e ducali.

Risultato e riepilogo Roma – Parma 22/12/2024

Dopo la dura sconfitta subita a Como, la Roma di Ranieri si rifà all'Olimpico chiudendo il match contro il Parma con un esito di 5 a 0. Si tratta della quarta vittoria casalinga consecutiva per i giallorossi, un ottimo risultato che però non si verifica nelle partite in trasferta. A sbloccare il punteggio è Dybala dopo soli otto minuti di gioco, trasformando un rigore ottenuto per una sgambetta di Balogh sullo stesso argentino. Al minuto 13, i capitolini raddoppiano il vantaggio grazie al cross morbido di Angelino in area, che pesca Saelemaekers pronto a bucare la rete di Suzuki con un destro al volo. Il Parma si risveglia al 19' e tenta una conclusione da lunghissima distanza, con Hernani che impegna Svilar sul suo incrocio, ma il portiere casalingo devia la sfera sopra la traversa. Il primo tempo si chiude, quindi, con il risultato parziale di 2-0 e un'altra ghiotta occasione per gli uomini di Ranieri, realizzata da El Shaarawy ma bloccata dal giapponese in mezzo ai pali. Si riprende il gioco e, al 51', l'argentino giallorosso sigla la sua doppietta personale: cross di Saelemaekers in area che rimbalza sulla schiena di Dovbyk, poi viene agguantato da Dybala e depositato in rete a porta vuota. L'incontro prosegue con la Roma proiettata in avanti, cercando di sfruttare le debolezze difensive dei crociati. Al 67', gli ospiti si fanno vedere nella metà campo giallorossa con un destro dalla distanza di Camara, che però si stampa sulla traversa di Svilar. Al 74', un intervento falloso di Mihaila su Saelemaekers concede alla Roma un secondo rigore, questa volta calciato e trasformato da Paredes nel poker capitolino. A chiudere la partita e siglare la goleada, è Dovbyk al minuto 83', dopo un servizio perfetto di Koné che permette all'attaccante di spingere il pallone con un tocco di ginocchio. Con questi 3 punti, la squadra di Ranieri sale in undicesima posizione, ma deve fare i conti con il big match in casa del Diavolo programmato per la prossima giornata.

Risultato e riepilogo Parma – Roma 14/03/2021

Il Parma torna a vincere in campionato dopo tre mesi e mezzo a secco di vittorie. Batosta a sirpresa per la Roma, che subisce uno stop pericoloso in chiave Champions. Finisce 2-0 il match al Tardini, in cui decidono le reti di Mihaila nel primo tempo e di Hernani su penalty nel secondo. Nella Roma torna Dzeko, in campo dal primo minuto, mentre il Parma fa i conti con assenze importanti come quelle di Kucka e Gervinho. In avvio di gara fa meglio la Roma, con Pellegrini che tenta dopo 5 giri di orologio, ma il tiro è alto. Al nono minuto, la risposta del Parma è con Mihaila, che fa 1-0. La Roma ci prova fino all'intervallo, realizzando ben 11 tiri nella porta avversaria, ma senza impensierire Sepe. Nella ripresa, la conclusione di Man viene respinta da Pau Lopez, poi è la volta di El Shaarawy: palla persa dal Parma, ripartenza e destro fuori di un soffio. Mancini e Ibanez confezionano la disfatta: il brasiliano cerca di recuperare palla in area, ma frana su Pellè ed è calcio di rigore che Hernani trasforma (55'). Fonseca cambia tutto, Pellegrini ci riprova su punizione ma trova la barriera, mentre il mancino di Carles Perez viene murato da un Sepe in stato di grazia. Al 79', la Roma tenta il tutto per tutto, dentro Diawara per Villar e Borja Mayoral per Pellegrini, ma i minuti finali vedono solamente Dzeko sprecare una palla a tempo quasi scaduto. Tre punti preziosi per D'Aversa in chiave salvezza, la Roma rimane invece al quinto posto della graduatoria.

Risultato e riepilogo Roma – Parma 22/11/2020

La Roma gioca una grande partita all'Olimpico nonostante le tante assenze nella rosa di Fonseca e si impone sul Parma per 3-0. Un tris di gol meritatissimo per i padroni di casa, che demoliscono il Parma dimostrando una grande crescita. La squadra di casa guadagna campo sin dai primi minuti di gioco, fino al gol del vantaggio alla mezz'ora, firmato da Borja Mayoral che, servito da Spinazzola, supera i centrali del Parma e sorprende Sepe. Gli undici di Liverani, ancora storditi, subiscono il raddoppio giallorosso dopo 4 minuti dal primo gol, grazie alla conclusione di Mkhitaryan da fuori area (32'). Otto minuti dopo arriva il tris a opera dell'attaccante armeno che, su tiro-cross di Karsdorp, infila la palla in rete sul secondo palo per il 3-0. Nella ripresa, la reazione del Parma non arriva, la Roma continua ad attaccare, due volte con Pedro e una con Veretout, sfiorando il 4-0, poi Mkhitaryan va vicino alla tripletta. Il Parma si fa vedere al 66' con il tentativo di Karamoh nella porta di Mirante, il quale non ha problemi a respingere. Negli ultimi 10 minuti del match c'è tempo per una traversa di Spinazzola, poi è festa per il trionfo della Roma che conquista ancora tre punti e sale a quota 17 mentre il Parma rimane fermo a 6 punti.

Risultato e riepilogo Roma – Parma 08/07/2020

La Roma torna a vincere e a respirare, dopo il match vinto in casa contro il Parma per 2 a 1. Il Parma ci spera e si illude, dopo il temporaneo vantaggio dal dischetto di Kucka, ma la Roma mette in atto un vero e proprio assedio che lascia gli ospiti senza fiato.

La Roma ottiene una preziosa vittoria casalinga, ma non senza soffrire. I padroni di casa hanno giocato bene per 60 minuti, poi il ritmo è calato e hanno rischiato grosso: il Parma protesta infatti per un tocco di braccio di Mancini in area (73') su una punizione di Hernani, che l'abritro non punisce.

Il vantaggio degli ospiti arriva inaspettatamente al 7', quando Cristante tocca Cornelius in area per il penalty iniziale che Kucka trasforma con fredda precisione. I padroni di casa reagiscono rabbiosamente e sfiorano il gol del pareggio con una diagonale destra di Pellegrini che centra il palo. Il Parma si chiude, lascia giocare gli avversari, poi, al 40', arriva il pareggio giallorosso con Mkhitarya che butta la palla in rete imponendosi su Pezzella su rimpallo. I capitolini pressano, ma si mangiano il gol del vantaggio con Ibanez che, su calcio dangolo, non trova la porta.

Nella ripresa, il Parma rimane in 10 per circa un minuto per nfortunio momentaneo di Darmian, che però è sufficiente alla Roma per approfittarne per il raddoppio: Parma in 10, Mkhitaryan serve Veretout che davanti ha tutto lo spazio per raggiungere e battere Sepe con un destro che rasenta il palo da 25 metri.

A Roma sono arrivati 3 punti importanti, non tanto in ottica classifica, quanto per ritrovare il sapore della vittoria dopo le tre sconfitte precedenti.

Parma e Roma si sono incontrate in campo in più di un’occasione, sia nell’ambito dei campionati di Serie A, sia in quelli di Coppa. La prima sfida in assoluto tra le due formazioni risale al 1990-91, quando il Parma disputa la sua prima stagione in massima serie. La sfida ha luogo presso lo stadio Ennio Tardini di Parma, dove vincono i padroni di casa per 2-1. Il ritorno all'Olimpico finisce 1-1.

Nel campionato edizione 1991-92, la formazione giallorossa ottiene la sua prima storica vittoria contro il Parma: Roma-Parma 1-0, con gol di Ruggiero Rizzitelli.

Tra tutti gli incontri tra Roma e Parma, quello che sicuramente verrà ricordato per sempre dai tifosi giallorossi è il 3-1 con il quale si conclude la storica cavalcata della Roma verso il terzo scudetto. Era il 17 giugno 2001 e, grazie ai gol di Totti, Montella e Batistuta, la Roma diventa Campione d’Italia.

In quell’edizione di Serie A, la Roma è guidata da Fabio Capello e staziona ai vertici della classifica per buona parte del torneo tentando di inseguire la Lazio. La società giallorossa è entrata in borsa e ha fatto degli acquisti di un certo livello, portando a Trigoria giocatori di alto livello come Walter Samuel, Emerson e Gabriel Omar Batistuta. Nell’ultima partita del campionato, la Roma ospita il Parma. Inizia il match e Totti porta in vantaggio i padroni di casa dopo 20 minuti di gioco: bravo Candela a mettere in mezzo, ma è il pupone a scaricare in rete il pallone con un destro imprendibile sul quale Buffon non può fare nulla.

I ducali si ritagliano un paio di occasioni da gol ma senza fortuna, mentre la Roma cerca con insistenza il 2 a 0, risultato che arriva al 39’ del primo tempo: Batistuta corre per tutta la metà campo avversaria impegnando Buffon, ma è Montella a centrare la rete sulla ribattuta. É subito aeroplanino e l’Olimpico esplode.

La Roma continua a cercare il 3 a 0 della tranquillità, con Batistuta che tenta più volte di mettere la sua firma sul match, ma Buffon gli nega il sigillo, solo fino al 78’, quando Batigol mette a segno il suo ventesimo gol in campionato facendo esplodere ancora una volta gli spalti dell’Olimpico. 3 a 0 e la Roma annusa lo Scudetto, tanto da non accorgersi del gol della bandiera di Di Vaio per il Parma all’82’.

A pochi minuti dal termine della partita, un migliaio di tifosi invade il campo, costringendo il direttore di gara Braschi a sospendere il match. Dopo una decina di minuti, necessari a ripristinare l’ordine, arriva finalmente il triplice fischio che sancisce la vittoria del campionato e dello scudetto da parte della Roma.

La vittoria più rotonda della Roma sul Parma è il 5-1 del dicembre 2004. La partita viene dominata sin dai primi minuti dalla Roma, con il vantaggio guadagnato da Cassano dopo 10 minuti di gioco. Totti, che pochi minuti prima aveva servito Cassano contribuendo al vantaggio giallorosso, ci riprova al 29’ e mette a segno di sinistro la rete numero 107 della sua carriera con la casacca della Roma. Olimpico in visibilio.

Panucci coglie un palo di testa al 35’, mentre il Parma va a segno poco prima dell’intervallo con Bovo, che tenta di riaprire la partita. Ma, nella ripresa, il monologo giallorosso continua. Gli ospiti faticano a replicare, Cassano e Totti siglano la loro doppietta, mentre al 5 a 1 contribuisce anche Montella con un gol al 52’.

Al Tardini ricordiamo invece lo 0-4 nell’edizione 2006-07 grazie ai gol dei capitolini Montella, Perrotta, Rosi e Aquilani.

Nella stagione 2018/19, la Roma ed il Parma tornano a scendere in campo per disputare match di Serie A, dopo un'interruzione durata 3 anni. Nel corso della stagione 2014/15, infatti, il Parma si trova alle prese con una grave crisi societaria, che porta al tracollo del club e al suo fallimento. All'inizio della successiva annata, la squadra, rifondata, intraprende un nuovo cammino nel calcio italiano, ripartendo dalla Serie D. La determinazione dei ducali, tuttavia, ripaga il club, che nel giro di sole 3 stagioni compie una vera e propria scalata alla piramide calcistica del campionato tricolore, conquistando la promozione in Serie A grazie al secondo posto in classifica nella serie cadetta 2017/18.

Per il club emiliano, che nel mese di novembre vede l'arrivo del nuovo presidente Pietro Pizzarotti, la prima parte della stagione è caratterizzata dall'alternarsi di performance più o meno brillanti, con alcune importanti vittorie contro Inter, Cagliari, Genoa, Torino e Fiorentina. La Roma, dal canto suo, si trova a fare i conti con risultati al di sotto delle attese e con alcuni importanti passi falsi, come la sconfitta in casa riportata contro la Spal ad ottobre.

La prima sfida della stagione tra il Parma e la Roma si gioca il 29 dicembre 2018, nella diciannovesima giornata di campionato (e l'ultima del girone di andata). Nel primo tempo, i padroni di casa, guidati da Roberto D'Aversa, tengono testa con abilità alla formazione giallorossa di Eusebio Di Francesco e, così, l'intervallo arriva con il risultato ancora fermo sullo 0 a 0. Nella ripresa, tuttavia, l'attacco del club capitolino sorprende la difesa gialloblu e al 58' arriva il gol di testa di Cristante, che segna su assist di Under. Poi, al 75', è proprio l'attaccante turco a sorprendere il portiere del Parma, siglando la rete del 2 a 0 per la Roma. L'incontro di andata si conclude così con la vittoria della formazione capitolina.

L'incontro di ritorno viene disputato nell'ultima giornata di campionato, il 26 maggio 2019, con una Roma ancora alla ricerca dei punti utili per la qualificazione alla UEFA Champions League (eventualità che tuttavia richiederebbe anche le sconfitte di Atalanta, Inter e Milan). Inoltre, il match contro il Parma rappresenta l'ultima partita con la maglia giallorossa per il capitano Daniele De Rossi, in forze presso la squadra capitolina sin dai suoi esordi all'inizio degli anni Duemila. I capitolini, guidati dal commissario tecnico Claudio Ranieri a partire dalla ventisettesima giornata di campionato, si portano in vantaggio al 35' con il gol di sinistro siglato da Pellegrini. Il risultato si mantiene stabile sull'1 a 0 quasi per l'intera durata della partita; poi, all'86', Gervinho, ex attaccante della Roma (nelle stagioni 2013 - 2016), segna per il Parma su passaggio di Pepin. In un rocambolesco finale di match, i padroni di casa tornano però a segnare con Perotti, che all'89' sorprende il portiere gialloblu Frattali con un colpo di testa. La combattuta gara termina così sul 2 a 1.

Per la Roma, la stagione si chiude con la sesta posizione in classifica e con l'accesso alle qualificazione dell'Europa League 2019/20. Il Parma, invece, festeggia la salvezza grazie ad una meritata quattordicesima posizione.

La storia di Parma e Roma è caratterizzata anche da diversi cambi di casacca. Tra i giocatori che hanno militato nelle fila di entrambi i club ricordiamo il calciatore ivoriano Gervinho, il difensore Luigi Sartor e il difensore Amedeo Mangone.