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Scommesse Roma - Lazio

Le partite che ogni anno vedono fronteggiarsi l'A.S. Roma e la S.S. Lazio sono tra gli appuntamenti imperdibili del calcio italiano. Il Derby di Roma non è solo la partita più sentita dal tifo giallorosso e biancoceleste, ma anche uno degli eventi calcistici con il maggior seguito a livello mondiale. Il derby viene infatti trasmesso in circa 170 paesi!

Roma - Lazio è un match che non smette mai di regalare forti emozioni, basti pensare che si tratta della stracittadina che ha visto più cartellini rossi in Serie A.

Tifosi, amanti del calcio e appassionati di scommesse, la sfida tra le due squadre rappresentative di Roma non manca di essere oggetto di scommesse da parte degli appassionati. Su SNAI.it puoi consultare le schede relative allo stato di salute delle due squadre, informarti sui precedenti tra Roma e Lazio e consultare il calendario degli eventi.

La rivalità tra Roma e Lazio ha origini antiche e risale all'anno di fondazione della Roma (1927), quando la squadra biancoceleste rifiuta di aderire alla nuova società che va costituendosi sotto le insegne della Lupa. Mentre Fortitudo, Roman e Alba creano l'A.s. Roma, la Lazio sceglie di restare autonoma e di mantenere la sua identità.

In seguito, la contrapposizione tra Roma e Lazio assume anche una connotazione di classe: se la Roma ha la sua base e il suo stadio nel popolare quartiere di Testaccio, la Lazio lega il suo nome alla zona più signorile attorno a Piazza della Libertà (futuro quartiere Prati) e sceglie come campo di gioco lo Stadio della Rondinella nel quartiere Flaminio.

Oggi le cose sono molto diverse rispetto ad allora: le rispettive tifoserie si sono estete ben oltre i confini della città di Roma ed entrambe le squadre usano l'Olimpico come campo di gioco, ma tifare per i giallorossi o per i biancocelesti è ancora un forte elemento identitario per i cittadini della Capitale.

Sono decine e decine gli incontri disputati finora da Lazio e Roma. Soltanto dal 1993 al 2016, i match sono stati 50. Oltre alle stracittadine svoltesi nell'ambito del Campionato di Serie A, si contano diverse sfide di Coppa Italia e la partecipazione a numerosi altri tornei come la Coppa Zenobi, la Coppa dell'Amicizia e la Coppa Fornari. Diverse anche le amichevoli che hanno visto scendere in campo i biancocelesti e i giallorossi.

Per quanto riguarda i giocatori che hanno infilato più palloni nella porta avversaria, ricordiamo Dino Da Costa, Silvio Piola e ovviamente il calciatore della Roma Francesco Totti, che è anche recordman di presenze alla stracittadina romana insieme ai biancolesti Giuseppe Wilson e Giuseppe Favalli.

Scopri data, risultato esatto e commento tecnico delle partite in Serie A tra giallorossi e biancocelesti.

Risultato e commento Roma - Lazio 06/04/2024

La Roma fa festa nel derby valido per la 31esima giornata di Serie A. Un successo che consente alla squadra di De ROssi di recuperare due punti sul Bologna, salendo a quota 55 e avvicinando così la qualificazione in Champions League. La formazione di Tudor è invece bloccata a quota 46 in ottava posizione e vede allontanarsi le speranze europee. Il primo brivido è al settimo minuto, Marusic intercetta un pallone della difesa avversaria e scarica per Immobile, che calcia con il destro ma manda il pallone sull'esterno della rete. Sul ribaltamento di fronte punizione per i giallorossi, torre di Cristante, Llorente conclude e poi ci riprova sulla ribattuta, ma senza successo. Pellegrini si propone da fuori area con un bolide, Mandas si fa trovare in posizione ma non trattiene il pallone, Romagnoli allontana. Al 37' Kamada si inserisce in area a chiamare Isaksen, Llorente in scivolata allontana il pericolo. Al 42' ecco il vantaggio giallorosso: calcio d'angolo battuto da Dybala, Mancini spizza di testa e spedisce la sfera all'angolino, portando avanti i suoi. Nella ripresa gli uomini di Tudor si presentano in campo con tre sostituzioni: escono Isaksen, Romagnoli e Immobile, al loro posto Pedro, Castellanos e Patric. Al 54' Lukaku scappa e serve in area El Shaarawy, il cui tiro da posizione defilata si schianta in pieno sul palo. Quattro minuti più tardi Cristante prova il rasoterra per servire Lukaku davanti alla porta, ma il belga in scivolata non arriva sulla palla. Poco dopo Kamada segna solo davanti al portiere, ma l'arbitro annulla tutto per fuorigioco. Al 78' Abraham rientra in campo dopo oltre 300 giorni di infortunio a sostituire Dybala. Nulla da fare per la Roma, passano i laziali col punteggio di 1-0.

Formazioni Roma - Lazio

Roma: Svilar - Celik, Mancini, Llorente, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy.

Lazio: Mandas - Casale, Romagnoli, Gila - Marusic, Guendouzi, Vecino, Felipe Anderson - Kamada, Isaksen - Immobile.

Risultato e commento Lazio – Roma 12/11/2023

Derby numero 181 della capitale, è probabilmente la partita più attesa di questa 12esima giornata di Serie A. Si risolve senza vincitori nè vinti, non si va oltre lo 0-0 che assegna un punto a ciascuna squadra. Nonostante si tratti di un match molto sentito, il gioco impiega un po' di tempo ad accendersi. In avvio Immobile riceve una palla in verticale ma Mancini copre bene per favorire l'uscita di Rui Patricio, l'attaccante chiedeva il rigore ma per l'arbitro è tutto regolare. Dall'altra parte, un colpo di testa di Lukaku termina alto sopra la traversa. La Roma fa qualcosa di più in fase di costruzione, meno ordinata la Lazio che si affida per lo più agli inserimenti di Lazzari e Felipe Anderson. Karsdorp ha due buone occasioni: prima calcia di prima intenzione su una ribattuta corta di Patric e manda alto, poi ci prova sul cross di Spinazzola e per poco non trova il gol. Al 25' Luis Alberto conclude dal limite e centra in pieno la traversa, tre minuti dopo sulla punizione di Luis Alberto Romagnoli colpisce di testa e Rui Patricio si oppone con un grandissimo riflesso. Si riparte nel secondo tempo senza cambi e il gioco prosegue in maniera frammentata. Llorente si oppone a un destro di Guendouzi, poi Dybala si propone con un colpo di testa che termina alto. Nel finale la Roma si mostra più aggressiva: Dybala parte palla al piede per poi essere steso da Luis Alberto, Vecino ci prova dalla distanza e Rui Patricio blocca in tuffo. A nulla serve la girandola di cambi nel finale, Lazio e Roma si bloccano reciprocamente e si dividono la posta in palio.

Formazioni Lazio - Roma

Lazio: Sepe, Mandas, Hysaj, Casale, Gila, Pellegrini, Vecino, Rovella, Kamada, Isaksen, Castellanos, Sana Fernandes.

Roma: Rui Patricio - Mancini, Llorente, Ndicka - Karsdorp, Cristante, Paredes, Bove, Spinazzola - Dybala, Lukaku.

Risultato e commento Roma - Lazio 19/03/2023

Dopo il successo nel derby di andata tra Roma e Lazio, in questa 27a giornata i giallorossi hanno un disperato bisogno di vincere per tornare competitivi in zona Champions League. L'appuntamento è molto complicato, ma ci si aspetta molto equilibrio. La partita ha inizio con ritmi bassi, entrambe le squadre si studiano nel tentativo di non lasciare spazi utili alla formazione avversaria. La gara si fa subito nervosa, nella prima frazione di gioco Ibanez riceve un giallo per un fallo su Felipe Anderson a dimostrazione della fisicità messa in campo dalle due parti. La Lazio dimostra di avere qualcosa in più in fase offensiva rispetto ai giallorossi, qualche occasione interessante che non ha però buon fine. Le due formazioni tornano negli spogliatoi sul risultato di 0 a 0, equilibrio assoluto proprio come da pronostici. La partita riprende con il secondo tempo, quando Zaccagni va in rete al minuto 65: Felipe Anderson tocca in profondità, Zalewski va in profondità sbagliando il tempo e lasciando spazio, Zaccagni entra in area e tocca la palla spedendola all'angolo basso. La Lazio si porta in vantaggio sull'1 a 0, ora non gli resta che difendere quanto ottenuto. La Roma ha l'impressione di aver recuperato il risultato poco dopo, al minuto 67 gli viene annullato un gol: Pellegrini batte un calcio di punizione, Provedel respinge, Mancini colpisce di testa, Smalling devia verso la porta e Casale non riesce a respingere correttamente infilando la palla in rete. Dopo un momento di euforia per tutti i tifosi della Roma, l'arbitro annulla tutto per posizione di fuorigioco. La partita finisce così sullo score di 1 a 0 per i biancocelesti, una vittoria importante che li lancia sempre più in zona Champions League.

Risultato e commento Roma - Lazio 06/11/2022

Partita importante, il derby della capitale è da sempre uno dei match più attesi della Serie A. Questa volta lo è ancora di più per via della lotta Champions League che segna il percorso di entrambe le squadre, due dirette rivali che si giocano anche la stagione, non solo l'onore. La partita si rivela più equilibrata del previsto con una Roma che non riesce a trovare il gol per tutti i 90 minuti di gioco. Nel primo tempo le occasioni sono rarissime, pochi tiri realizzati dalla Roma che sfiora il palo in un paio di occasioni con Pellegrini, il gol arriva invece con Felipe Anderson che sfrutta un errore difensivo di Ibanez per rubare palla in area di rigore e superare Rui Patricio nell'uno contro uno, fondamentale il pressing di Pedro. Nessun altro gol nel corso del primo tempo, le squadre tornano negli spogliatoi sullo score di 0 a 1. Nel secondo tempo la Roma inserisce più attaccanti in modo da poter cercare il gol del pareggio, la scelta di Mourinho si rivela completamente inutile, nessun gol per i giallorossi. La sfida continua con una Roma che colpisce una traversa con Zaniolo, nulla più. La Lazio riesce a cavarsela nonostante il gioco poco producente per tutto il secondo tempo, vincono i biancocelesti superando i giallorossi in classifica, ora sono a quota 27 punti a pari merito con l'Atalanta. La Roma resta ferma a 25 punti e scende dalla quarta alla sesta posizione a pari merito con la Juventus.

Risultato e commento Roma - Lazio 20/03/2022

Il derby di Roma è sempre un appuntamento speciale, questo appuntamento però ha un valore in più, le due squadre lottano per un posto in zona Conference League ed Europa League. La Roma si trova a 48 punti, la Lazio è invece poco sopra a 49 punti, chi vince guadagna terreno sulla diretta avversaria e si mette sui binari giusti per l'Europa. Una doccia fredda per i biancocelesti che subiscono il primo gol in meno di un minuto di gioco: Pellegrini batte il calcio d'angolo e colpisce la traversa, la palla finisce su Abraham che devia in porta e porta subito la propria squadra in vantaggio. I ragazzi di Sarri entrano nel panico e si assentano dalla partita per tutto il primo tempo, brava la Roma ad approfittare della conclusione e al minuto 22 riesce a infilare il secondo gol del match: Karsdorp inventa un cross tagliato al centro dell'area che viene spinto in porta da Abraham a porta vuota. Sul risultato di 2 a 0, la Lazio si vede inferire colpi da tutti i lati, al minuto 40 Pellegrini però rifila il colpo letale con un calcio di punizione pennellato sotto l'incrocio dei pali, Strakosha non può nulla. Le due squadre vanno negli spogliatoi sul 3 a 0. Nel secondo tempo la gara è molto più equilibrata, nessuna occasione realmente pericolosa per le due parti, solo Abraham ha l'occasione di rifilare il poker al minuto 67 quando si trova faccia a faccia con il portiere avversario ma calcia fuori. La partita finisce sul 3 a 0 e porta la Roma a quota 51, Mourinho supera Sarri che resta fermo a 49, non si prevede un buon finale di stagione per i biancocelesti.

Risultato e commento Lazio – Roma 26/09/2021

Sarri si aggiudica il primo derby della capitale battendo Mourinho per 3-2 in una sfida emozionante e ricca di agonismo. La Lazio si porta a casa il derby numero 155 e conquista tre punti preziosi per rilanciarsi dopo un periodo segnato da due pareggi e una sconfitta. Per la Roma è il secondo insuccesso dopo il ko di Verona, sempre per 3-2. I primi minuti del match sono incandescenti, la Lazio amministra e prova a verticalizzare, ma la difesa della Roma regge bene. Al 10’, con un grande colpo di testa, Milinkovic-Savic segna l’1-0 su assist di Felipe Anderson, al termine di uno scontro pesante con Rui Patricio. I giallorossi provano a reagire con Karsdorp e un colpo di testa a giro di Cristante. Il raddoppio biancoceleste arriva al 19’, quando, dopo un contatto tra Zaniolo e Hysaj ritenuto regolare dall’arbitro, la Lazio riparte in contropiede, con Immobile che pesca Pedro al limite dell’area: il bolide rasoterra dell’ex è imprendibile per Rui Patricio. La Roma si scuote e si fa vedere al 26’ con una sassata di Veretout dal limite che viene deviata in corner da Reina. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Zaniolo di testa supera Hysaj ma centra il palo. La Roma è in sofferenza, Felipe Anderson mette in difficoltà El Shaarawy e Vina. Al 37’, un errore di Mkhitaryan a centrocampo permette alla Lazio di ripartire: Felipe Anderson pesca Immobile che calcia a lato da buona posizione. Nel finale di frazione, la Roma spinge e accorcia le distanze grazie al colpo di testa di Ibanez sugli sviluppi di un corner. Intervallo, derby apertissimo. La ripresa vede subito una chance da gol per Immobile, che però sbaglia mira. Risponde di testa Ibanez, palla fuori di un soffio. I ritmi si abbassano, Immobile spreca dal limite, poi, al 62’, è sempre Immobile a partire in contropiede, entrare in area avversaria e servire Felipe Anderson per il più facile dei gol: 3-1. La sfida rimane intensa, Zaniolo si procura un calcio di rigore per u contatto con Akpa Akpro. Dal dischetto Veretout non sbaglia e riporta i giallorossi in gara. Il finale è al cardiopalma, con Mkhitaryan e Zaniolo che assediano la porta avversaria, mettono paura, ma Reina si supera e salva tutto il salvabile. La Lazio prova a disinnescare l’assalto della Roma con il palleggio, Shomurodov impegna ancora Reina, poi Immobile si fa pericoloso sfiorando il poker in girata. Finisce 3-2 per la Lazio la sfida all’Olimpico.

Risultato e commento Roma – Lazio 15/05/2021

La stracittadina tra Roma e Lazio valida per la penultima giornata di Serie A va a Trigoria. Vince la Roma per 2-0 e ottiene un succresso importante in chiave settimo posto, utile per l’Europa. La Lazio di Inzaghi saluta invece le speranze di un posto in Champions League. La prima occasione del match arriva alla mezz’ora, con Luis Alberto che calcia a botta sicura, ma trova la provvidenziale deviazione in angolo di Fuzato. La risposta della Roma è con un colpo di testa di Dzeko che termina a lato. Seguono due tentativi di Milinkovic-Savic, che prima calcia alto, poi viene bloccato da Fuzato a terra. Al 42’, Mkhitaryan raccoglie un passaggio all'indietro di Dzeko e batte Reina per l’1-0 poco prima dell’intervallo. La ripresa si apre con una chance per Cristante, che calcia sopra la traversa dagli 11 metri. Dopo una lunga girandola di sostituzioni, una perla di tacco di Immobile viene deviata in angolo da Fuzato, che si supera anche nell’azione successiva vincendo il duello sempre tra i due. Il raddoppio della Roma arriva in uno dei momenti migliori della Lazio: al 78’, il neo-entrato Pedro raddoppia con un sinistro potente dal limite sul quale Reina non può nulla. Nel finale, Dzeko prova la conclusione, ma il tentativo termina a lato di poco, poi la Lazio rimane in dieci per il secondo giallo di Acerbi. Nei minuti di recupero non accade nulla, Fonseca conquista il suo primo e ultimo derby.

Risultato e commento Lazio – Roma 15/01/2021

La Lazio conquista il derby della Capitale numero 153 imponendosi per 3-0 sulla Roma. Vittoria importante per la formazione di Inzaghi che si porta a -3 dai giallorossi in classifica. Due gol realizzati nei primi 23 minuti di gioco da Immobile e Luis Alberto hanno stordito la Roma, poi, a metà ripresa, una prodezza di Luis Alberto decide il 3-0 definitivo. Prestazione strepitosa dei laziali nel derby capitolino, mentre la Roma non riesce più a entrare in partita contro un'avversaria determinata come la Lazio. Immobile impegna subito Pau Lopez, costringendolo a una parata dopo appena 7 minuti. Brividi per la Lazio: dopo un destro di Mancini deviato in corner, Reina controlla una palla pericoloso di Dzeko nella mischia. Al quarto d'ora, la Lazio passa: Lazzari serve Immobile, che anticipa Smalling e spiazza Pau Lopez. Al 23', Lazzari sfugge a Ibanez, l'esterno vacilla, si rialza e lancia Luis Alberto che non sbaglia e raddoppia. La Roma accusa e fatica a trovare la via del gol, i giallorossi alzano il baricentro, poi Acerbi si sbraccia per fermare Dzeko e viene ammonito. Nella ripresa ancora Lazzari per Immobile che non riesce a inquadrare la porta, poi Pau Lopez si supera prima su Immobile, poi su Milinkovic. Al 67', la Lazio fa il terzo gol: assist di Akpa Akpro su intuizione di Lazzari, destro da fuori di Luis Alberto che si infila nell'angolo. Fonseca cerca un assetto più offensivo inserendo Bruno Peres e Mayoral per Mancini e Spinazzola, mentre, per la Lazio, Hoedt e Muriqi danno il cambio a Radu e Immobile. Reina fa scudo su un colpo ravvicinato di Dzeko, poi si oppone a una bella giocata di Pedro. Luis Alberto cerca la tripletta, la Lazio amministra fino all'ultimo minuto di recupero, poi è il trionfo biancoceleste.

Il primo derby di Roma viene disputato l'8 dicembre 1929 nello stadio della Rondinella, un impianto sportivo situato vicino all'attuale Stadio Flaminio e rimasto in uso fino all'incendio del 1957. Già nel 1929, il derby rischia di essere rimandato per questioni di ordine pubblico legate a tifoserie piuttosto “accese”.

La partita viene disputata e si conclude con la vittoria dei giallorossi grazie alla rete al 73' dell'attaccante Rodolfo Volk. La partita di ritorno si disputa nel campo di Testaccio e vede la Roma trionfare nuovamente con il risultato di 3 a 1. Nonostante l'animo “da derby” che caratterizza le due tifoserie, a fine campionato giallorossi e biancocelesti festeggiano insieme la vittoria della Roma sul Padova, che mette in salvo la Lazio dal rischio retrocessione.

La partita con il maggiore scarto di gol è ancora oggi quella del Campionato 1933-34, con una Roma che riesce ad infilare nella porta biancoceleste ben 5 palloni.

Si ricorda invece la stagione 1979-80 come una delle più tese nei rapporti tra le due squadre e le rispettive tifoserie. La situazione degenera presto nella violenza e un razzo nautico sparato dalla curva sud verso la curva nord colpisce il tifoso laziale Vincenzo Paparelli, morto durante la corsa in ospedale. L'episodio resta ancora oggi uno dei più tristi e vergognosi della storia del tifo sportivo italiano.

La stagione 1979-80 termina peraltro con la retrocessione della Lazio in serie B a causa di uno scandalo legato al calcioscommesse.

Con la Lazio in B, il derby è sospeso per alcuni anni. Nel 1983-84, la Lazio ottiene nuovamente la promozione e si svolge il “derby amico”, così chiamato proprio per festeggiare un incontro-scontro che mancava ormai da tre anni. La partita di andata, che si svolse in un'atmosfera gioiosa, venne vinta dai giallorossi per 2 a 0, mentre il ritorno si concluse in pareggio, ma la partita pesò come una sconfitta per la Roma perché aumentava le distanze dalla Juventus prima in classifica.

L'anno successivo i derby non si caratterizzarono per il bel gioco ma per la mancanza di fair play in campo, con un episodio di rissa nella partita di ritorno. La Lazio retrocede nuovamente alla fine della stagione, tornando nella massima serie solo nel 1988, quando grazie alla rete del giovane Di Canio ottiene la prima vittoria al derby dopo dieci anni.

Il ritorno viene ricordato soprattutto perché è il primo di Lionello Manfredonia, ex biancoceleste passato alla panchina giallorossa.

Nella stagione successiva, durante un campionato non esaltante per nessuna delle due squadre, è la Roma a trovare la vittoria dopo ben sette anni, mentre dal 1990 al 1994 i derby sembrano destinati ad una lunga scia di pareggi.

Negli anni Novanta si assiste però ad una rinascita delle due società sportive. Sia la Roma che la Lazio vivono un rinnovato periodo di splendore tornando ai vertici del campionato di massima serie. Di conseguenza, il derby vede crescere il suo prestigio diventando ben presto un evento sportivo tra i più seguiti in assoluto.

Nel 1994, Francesco Totti scende per la prima volta in campo contro la Lazio. Anche se la partita viene vinta dai biancocelesti, Totti si dimostrerà ben presto uno dei giocatori più prolifici nei derby capitolini.

Una delle partite più emozionanti è quella del 29 novembre 1998, rimasta agli annali come un momento di grande spettacolo calcistico per il susseguirsi di colpi di scena. La Roma, affamata di vittoria a causa delle 4 sconfitte contro la Lazio l'anno prima, si porta subito in vantaggio con Delvecchio al 25o.

Poco prima della fine del primo tempo, Roberto Mancini ottiene il pareggio, mentre alla ripresa segna il 2 a 1. Su rigore, Salas segna il terzo gol biancoceleste della giornata, mentre nella Roma restano in dieci a causa dell'espulsione di Petruzzi. Ma ogni previsione viene rovesciata a quindici minuti dal fischio finale, prima con il gol di Di Francesco e poi con la prima rete del derby di Totti, che porta la sua squadra al pareggio. Poco dopo, un quarto gol viene annullato per fuori gioco, ma il pareggio suona ugualmente come una vittoria per il popolo giallorosso. Anche il ritorno fa parte delle memoires giallorosse, con la doppietta di Delvecchio e il gol di Totti seguito dalla famosa maglia “vi ho purgato ancora”.

Il Campionato 1999-2000 vede la Roma vincere all'andata per 4 a 1 e la Lazio vendicarsi al ritorno per 2 a 1. Per la Lazio il 2000 è anche l'anno dello scudetto, vinto con una spettacolare rimonta di 9 punti sulla Juventus. L'anno successivo è la Roma di Fabio Capello a laurearsi campione d'Italia, ma nel derby del ritorno la vera protagonista è la Lazio, che recupera due reti a poco tempo dal fischio finale, ottenendo un pareggio.

I derby della stagione 2001-2002 si ricordano soprattutto per la quaterna di Montella, durante una partita che termina 5 a 1 grazie al poker di Montella e al gol finale di Totti con il suo celebre cucchiaio.

Il 21 marzo 2004, il derby viene sospeso a causa delle proteste dei tifosi in seguito alla diffusione di una falsa voce sull'uccisione di un ragazzo fuori dallo Stadio. La partita viene giocata esattamente un mese dopo, concludendosi 1 a 1.

Il 2006-2007 vede la Lazio trionfare sui cugini per 3 a 0 all'andata, mentre la partita di ritorno si assesta sullo 0 a 0. Un'altra data memorabile per i biancocelesti e per la storia del calcio capitolino in generale è quella del26 maggio 2013, quando allo Stadio Olimpico si gioca per la prima volta un derby valido per la finale di Coppa Italia. Il derby viene vinto dalla Lazio per 0 a 1 grazie alla rete di Lulic.

Nella stagione 2014-2015 si gioca invece il “Derby per la Champions”, così chiamato perché dalla vittoria sarebbe dipeso l'accesso diretto in Champions League. Il derby viene vinto dalla Roma per 2 a 1.

Dopo la stagione 2017, ovvero quella che coincide con l’addio di Francesco Totti alla Roma dopo 25 storiche stagioni sul campo, per ogni romanista il Derby acquisisce una connotazione diversa senza il suo storico capitano, che ormai veste i panni della dirigenza.

Nell’annata 2018-19, le due squadre si sono sfidate per il Derby di Roma numero 171. In quella occasione, è la Roma a fare il suo Derby.

Nell’incontro valido per la settima giornata del campionato di Serie A, gli uomini di Di Francesco battono per 3-1 la Lazio conquistando la seconda vittoria consecutiva.

Una sfida emozionante, come sempre, con i giallorossi che passano al 44' grazie a Pellegrini, subentrato al posto dell'infortunato Pastore. Nella seconda frazione di gioco, la Lazio cerca il gol del pareggio, che arriva al 67' con Immobile che batte Olsen e conquista il gol della bandiera, poi Kolarov su punizione ed è ancora vantaggio giallorosso. All’86' arriva anche la terza rete firmata Fazio e la Roma batte la Lazio 3-1.

Nel match di ritorno, disputato il 2 marzo 2019, la Lazio torna a vincere il Derby dopo 23 mesi. 3 a 0 il risultato finale, con l’apertura di Caicedo nel primo tempo, poi Immobile su rigore e Cataldi nella ripresa. I giallorossi vengono messi al tappeto, mentre i biancocelesti conquistano i tre punti che li portano proprio a tre distanze dai giallorossi. Prima battuta di arresto nel 2019 (in campionato) per la Roma, dopo 8 risultati utili di fila.

In questo caso, il pressing laziale è stato fatale per la Roma. Decisive le prestazioni di Luis Alberto, Correa e Caicedo, mentre Di Francesco paga l'assenza di Manolas e schiera una combinazione tra Cristante e De Rossi che non convince affatto. Dzeko realizza l'unico tiro della prima parte del match, mentre Zaniolo ed El Shaarawy rimangono passivi sui lati.

Per la Roma, provano a finalizzare Zaniolo, Pellegrini e Florenzi, poi Fazio mette a terra Correa e Immobile trasforma il penalty e decide la partita. Nel finale, Cataldi sigla il tris, nel recupero Kolarov si fa espellere entrando senza senso su Immobile. Una Roma atterrata che porta a casa una sconfitta pesante, mentre Inzaghi regala ai tifosi biancocelesti una vittoria casalinga importante, attesa dal novembre 2012.