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    Scommesse Milan - Sampdoria

    Il Milan e la Sampdoria sono due club calcistici ricchi di storia, forti di una lunga tradizione sportiva e in grado di vantare un palmarès di tutto rispetto.

    La società meneghina, tra le più titolate non solo a livello nazionale ma anche internazionale, è senza dubbio una delle più blasonate realtà del calcio italiano. Dal canto suo, tuttavia, anche il club genovese ha raggiunto numerosi brillanti risultati nel corso della sua storia, attestandosi come una formazione capace di sorprendere e regalare performance entusiasmanti sul campo da gioco.

    Non a caso, le sfide tra le due formazioni non mancano di regalare emozioni sia ai tifosi sia agli amanti delle scommesse calcistiche. Se vuoi seguire i prossimi appuntamenti tra Milan e Sampdoria e provare a realizzare una giocata, SNAI ti permette di consultare le apposite sezioni del sito dedicate alle quote, allo stato di salute delle squadre e tante altre informazioni utili per realizzare la tua scommessa.

    Vuoi sapere come sono andate le ultime sfide tra doriani e rossoneri? Allora segui i resoconti redatti da SNAI.it su tutti i risultati di Serie A.

    Risultato e riepilogo Milan - Sampdoria 20/05/2023

    Nella terzultima giornata di Serie A 2022/23, il Milan apre le porte di San Siro per ospitare la Sampdoria. I padroni di casa sono a caccia di tre punti fondamentali in vista della qualificazione in Champions League, dal momento che occupano momentaneamente il quinto posto con 61 punti, a pari merito con l'Atalanta che proprio oggi ha vinto contro il Verona. La Sampdoria, invece, approda in Lombardia senza obiettivi essendo già retrocessa, ma intende comunque chiudere con orgoglio la stagione. Ad avere la meglio è il club rossonero, che regala ben cinque gol ai propri tifosi, i doriani rispondono con uno soltanto. Al Milan bastano nove minuti per passare in vantaggio a seguito di un'azione in velocità: Brahim Diaz serve a Leao un filtrante perfetto sul quale il portoghese si lancia per piazzare la sfera alle spalle del portiere. Ma al minuto 20 tutto torna in equilibrio perchè gli ospiti pareggiano i conti sugli sviluppi di una ripartenza finalizzata dal piatto destro di Quagliarella. È un botta e risposta, perchè tre minuti più tardi è ancora gol Milan con uno schema dalla bandierina: Leao batte corto per Brahim Diaz, che mette dentro un traversone per Giroud che in torsione fulmina Ravaglia. Al 27' viene assegnato un calcio di rigore al Milan per il fallo di Gunter su Leao, sul punto di battuta si presenta Giroud che non sbaglia e fa gioire ancora San Siro. Al 33' serve un intervento decisivo di Ravaglia su Giroud per evitare la tripletta del francese. Si riparte nel secondo tempo e al 63' arriva il quarto gol rossonero, ci pensa Brahim Diaz a battere Ravaglia con un forte piazzato su assist di Tonali. E ancora, al 68' Giroud segna la sua prima tripletta in Serie A dopo aver ricevuto il lancio di Leao, resistito al contrasto con Nuytinck per poi appoggiare in rete con la complicità di un rimpallo. Di fatto la partita si chiude qui, San Siro festeggia una vittoria cruciale in ottica Champions.

    Formazioni Milan - Sampdoria

    Milan: Schierati: Maignan; Calabria-Thiaw-Tomori-Hernandez; Krunic-Tonali; Messias-Diaz-Leao; Giroud.

    Sampdoria: Ravaglia; Zanoli-Gunter-Nuytinck; Leris-Winks-Rincon-Augello; Djuricic; Gabbiadini-Quagliarella.

    Risultato e riepilogo Sampdoria – Milan 10/09/22

    La formazione blucerchiata tornare a sfidare sul campo da gioco quella rossonera nel corso del 6o turno della Serie A 2022/23, per il match del girone di andata. Gli uomini di Stefano Pioli stabiliscono subito il tono della gara partendo in contropiede alla ricerca della porta avversaria; dopo un avvio molto intenso al 6' arriva subito il punto del vantaggio per gli ospiti, con Leao che si porta nell’area blucerchiata superando la difesa; dopo una serie di scambi precisi la palla torna a Leao che serve Messias, preciso nel trovare la porta anche favorito da un errore di Audero. Nonostante lo svantaggio, la Samp non si dà per vinta e tenta di reagire: Augello dà vita ad una bella azione che si conclude con un destro a giro potente di Djuricic che si infrange contro la traversa rossonera. Passano pochi minuti e per gli ospiti arriva anche il punto del raddoppio: a dire la sua questa volta è De Ketelaere, abile nell’anticipare Audero in uscita con un tocco sulla palla morbida servita da Leao dalla sinistra, dopo la respinta di Ferrari. Dopo una lunga pausa per il controllo Var, tuttavia, la rete viene annullata per posizione irregolare di Giroud. L’intenso primo tempo si chiude così con la formazione meneghina avanti per 0 a 1. Nei primi minuti della ripresa arriva il colpo di scena: Leao è autore di una rovesciata pericolosa con la quale finisce per colpire in pieno volto Ferrari, guadagnandosi il secondo cartellino giallo del giorno e dunque l’espulsione. Costretto a proseguire la partita in 10 il Milan appare momentaneamente disorientato e i padroni di casa non tardano ad approfittarne: con un balzo Djuricic intercetta il filtrante alto di Augello, scaraventando la sfera alle spalle di Maignan. A scrivere la parola fine, giunti al 67', ci pensa Giroud: dopo il fallo di mano in area di Villar, che costa al giocatore anche una ammonizione, la punta rossonera batte il tiro dal dischetto, sorprendendo Audero e riportando i suoi in vantaggio. Nel finale, il gioco si fa sempre più intenso e fisico, portando ad una raffica di ammonizioni e persino all’espulsione del commissario tecnico Giampaolo. Il match si conclude con la vittoria del Milan per 1 a 2.

    Risultato e riepilogo Milan – Sampdoria 13/02/2022

    Basta un gol e i rossoneri possono prendere il comando della classifica, sorpassando i cugini nerazzurri (battuti anche nel derby) e piazzandosi in vetta. Che il Milan voglia a tutti i costi questi tre punti è chiaro fin dall'inizio: Pioli schiera un offensivo 4-2-3-1 e alza il ritmo da subito. Dopo 8 minuti Maignan sforna un assist perfetto da 60 metri, raccoglie Leao che entra in area e batte Falcone: esplode San Siro, è 1-0 Milan. I rossoneri abbassano un po' i toni della gara e si preoccupano di amministrare il gioco con ordine, per evitare di lasciarsi sorprendere dalle ripartenze degli avversari, e per andare in avanti si affidano soprattutto ai lanci lunghi. Escludendo il gol, l'occasione più significativa è quella di Messias nel finale di tempo, che si avventa su una palla vagante e prova a sorprendere Falcone, che d'istinto respinge con l'avambraccio. Da parte sua, la Sampdoria fa molta fatica a costruire e chiude il tempo senza aver creato nemmeno un'occasione da gol. Nella ripresa il Milan continua a essere compatto e a non lasciare spazi agli avversari, l'obiettivo principale di Pioli è custodire questi preziosissimi tre punti e di conseguenza la squadra sacrifica il bel gioco con una difesa scrupolosa. Ne risulta una partita in cui c'è poco spettacolo, ma il Milan ha fatto quanto doveva e ora sogna lo scudetto. La Samp, invece, continua ad annaspare nei bassi fondi della classifica, a un passo dalla zona rossa.

    Risultato e riepilogo: Sampdoria – Milan 23/08/2021

    Nel posticipo della prima giornata di Serie A al Ferraris, il Milan si impone per 1 a 0 e porta a casa i primi tre punti della stagione. D’Aversa e Pioli mettono in campo due difese granitiche e attacchi collaudati. Il Milan parte subito in avanti, con Leao che impegna Audero, poi la sfida si sblocca al 9’: Diaz riceve palla da Calabria e trova il gol del vantaggio per gli ospiti. La Samp prova a reagire con Quagliarella, ma senza successo, poi Gabbiadini ci prova con un calcio piazzato, ma il tentativo si spegne sul fondo dopo aver toccato la traversa. Ekdal ci prova dalla distanza, ma Krunic salva i suoi. Dall’altra parte si rende pericoloso Diaz, ma Colley gli nega lo specchio in un paio di occasioni. Nella ripresa subito chance per i padroni di casa, ma la conclusione di Daamsgard trova la barriera. Gabbiadini ci prova al 54’ su una imprecisione difensiva di Theo Hernandez, ma Maignan ci mette il piede. Kjaer ci prova da calcio piazzato, ma il tiro termina a lato. Ancora Diaz ci prova con una splendida conclusione a giro, ma Audero blocca la sfera a terra. Sostituzioni da entrambe le parti, poi Quagliarella non trova la conclusione vincente all’87’. L’ultima azione della partita vede la coppia Candreva-Verre tentare la conclusione, ma con poca fortuna.

    Risultato e riepilogo: Milan – Sampdoria 03/04/2021

    Rispetto alla gara di andata il Milan non è più la capolista, ma gli uomini di Pioli lottano ancora per restare in scia all’Inter e non perdere, sarebbe intollerabile, il posto in Champions League. La Sampadoria invece è al decimo posto, in una posizione tranquilla e senza grandi ambizioni se non quella di finire nella parte sinistra della classifica. Messa così la partita sarebbe dovuta essere chiaramente appannaggio del Milan, invece le due squadre si sono annullate sull’1 a 1. Un pareggio che sta stretto soprattutto al Milan rispetto agli obiettivi di classifica, conquistato però in una partita fortemente a favore della Sampdoria. Fin dalle prime battute infatti gli uomini di Pioli sembrano essere scesi in campo con maggior convinzione. Il primo tentativo doriano arriva al 6’, quando Gabbiadini indirizza in porta un bel tiro a giro che però Donnarumma riesce ad alzare sopra la traversa. Al 22’ arriva il turno di Augello che scambia bene con un compagno e riesce ad andare al tiro, ma calcia debolmente e senza angolare la sfera. L’intervento di Super Gigio Donnarumma si rende necessario anche tre minuti dopo, quando Morten Thorsby indirizza di testa un buon cross ricevuto da calcio di punizione, testando i riflessi prontissimi del portiere rossonero. Il primo tempo viene quindi dominato dalla Samp, che però non riesce a passare in vantaggio. La seconda frazione però si apre proprio con una rete dei blucerchiati: nel disimpegno Theo Hernandez sbaglia un facile appoggio per Kessie e regala il pallone a Quagliarella, l’attaccante campano calcia al volo verso la porta e segna un gol facile per i suoi standard con Donnarumma che era molto al di fuori dei pali. Con la Samp davanti il Milan è costretto a destarsi. Il compito della rimonta viene facilitato dall’ingenuità di Adrien Silva che rimedia il rosso al 59’ per doppia ammonizione. A questo punto comincia il forcing del Milan che prova a pareggiare. Prima ci prova Calhanoglu al 76’ con un buon tiro dal limite che però viene deviato in angolo dalla difesa ben schierata. Poi all’84’ Rebic batte Audero ma trova un difensore a bloccare il suo tiro prima della linea di porta. Infine il gol del pareggio che arriva all’87’ con Jens Hauge, la giovane promessa norvegese riceve da Kessie, controlla, rientra e mette in porta con un delizioso destro a giro. Il Milan spara le cartucce finali prima del triplice fischio. Il migliore tra gli ultimi tentativi è quello di Kessie il cui tiro si ferma sul palo. Deluso il Milan che credeva di poter ultimare la rimonta e non perdere ulteriore terreno in classifica dalla capolista Inter, tuttavia sarebbe stato un risultato ingiusto nei confronti di una Samp che ha giocato meglio per lunghi tratti della gara.

    Risultato e riepilogo: Sampdoria - Milan 06/12/2020

    Gli undici di Pioli conquistano la terza vittoria consecutiva battendo la Samp per 2-1 e portandosi a +5 dall'Inter. La prima occasione della serata è per la Sampdoria, che tenta con un colpo di testa di Tonelli sugli sviluppi di un corner, ma Donnarumma nega il vantaggio ai blucerchiati. Il Milan risponde con Rebic, ma il suo destro è debole. Esce Bereszynski per un problema muscolare, entra Colley in sostituzione. Alla mezz’ora, il Milan cerca di sfruttare un calcio d'angolo, ma Saelemaekers spreca e calcia fuori. Sul fronte opposto ci prova Gabbiadini, ma la sua conclusione non impensierisce il portiere. Poco prima dell'intervallo, Rebic è bravo a superare Tonelli, anticipa di testa l'uscita del portiere, ma la palla si stampa sul palo. Allo scoccare del minuto 45, un tocco di mano di Jankto decreta il rigore che Kessié trasforma. Nella ripresa, la Sampdoria cerca disperatamente il pari, ma i tentativi dei blucerchiati vengono neutralizzati dalla difesa rossonera. Nell'ultima mezz'ora di gioco, Thorsby è bravo a inserirsi sul cross di Candreva, ma il suo colpo di testa finisce di poco oltre la traversa. Pioli punta su Castillejo che, al primo tocco, firma il raddoppio con un mancino incrociato. All'82', la Samp dimostra la sua determinazione e accorcia le distanze con la deviazione vincente di Ekdal su cross di Candreva da corner. Lo svedese sfiora il pareggio a pochi istanti dal termine della gara, ma il tiro di testa si perde sul fondo. Vince il Milan per 2-1.

    Risultato e riepilogo: Sampdoria - Milan 29/07/2020

    Dopo la conferma di Pioli sulla panchina milanista la dirigenza ora pensa all’eventuale rinnovo di Ibrahimovic. Questa partita offre spunti interessanti in tal senso, infatti è proprio lo svedese a portare in vantaggio i suoi dopo solo 4 minuti di gioco: cross di Rebic e inzuccata di testa del bomber. Il primo tempo scorre via con ulteriori occasioni per i colori rossoneri, sulle quali si distingue un buon Falcone. Nella ripresa per il Milan dilaga. Al 52’ Ibra fa da sponda aerea per Calhanoglu che prende il tempo al marcatore e segna l’ennesima rete di questo suo finale di stagione. 6 minuti dopo restituisce il favore al compagno e Ibrahimovic non si fa pregare realizzando la doppietta personale. C’è gloria per tutti, anche per Donnarumma. Al 78’ un fallo di Kjaer porta la Samp sul dischetto, tira Maroni ma il portierone milanista para il quarto rigore di questa sua stagione. Il gol della Sampdoria arriva poi all’87’ con il gran destro da fuori di Askildsen, prima rete in A. Infine chiude i giochi Leao che, servito da Bonaventura, scarica un bel destro da posizione centrale che si insacca nell’angolo. 11esimo risultato utile consecutivo per il Milan che però, complice la vittoria della Roma a Torino, l’anno prossimo dovrà guadagnarsi l’Europa League passando per gli spareggi estivi.

    Le due squadre si incontrano in campionato sin dalla stagione del debutto della Samp nel calcio nazionale, quella 1946/47. Tuttavia, la compagine rossonera e quella blucerchiata sono protagoniste anche di avvincenti match in Serie B, nonché di numerose gare valide per la conquista di prestigiosi premi, come le finali di Coppa Italia, di Supercoppa italiana e persino di Supercoppa UEFA che vedono schierate le due formazioni.

    Le partite Milan - Sampdoria sono tra le classiche del campionato italiano: non si tratta solo di gare spesso determinanti ai fini di classifica, ma anche di appuntamenti da non perdere se si ama il calcio con la “c” maiuscola o le scommesse calcistiche sugli incontri più avvincenti della stagione.

    L'Associazione Calcio Milan, fondata nel lontano 1899, vanta una lunga storia di successi, che ne fanno sin dalle sue origini una delle formazioni più competitive del paese. I rossoneri conquistano il loro primo Scudetto nel 1901, quando viene disputata la quarta edizione ufficiale del Campionato di calcio italiano. Da allora, la squadra continua a collezionare ottimi risultati e brillanti posizionamenti in classifica: nella stagione 1950/51 arriva il primo Scudetto in Serie A e in quella 1966/67, la prima Coppa Italia. A questi titoli se ne aggiungono molti altri nel corso degli anni, tra cui anche numerosi riconoscimenti internazionali: Coppe delle Coppe, Champions League, Coppe dei Campioni, Supercoppe UEFA e Coppe Intercontinentali, solo per citarne alcuni. Fatta eccezione per l'annata 1982/83, in cui la squadra gioca nella serie cadetta, il Milan milita con costanza nella massima serie.

    L'Unione Calcio Sampdoria debutta ufficialmente nel 1946, anno della fusione tra i due club liguri della Sampierdarenese e dell'Andrea Doria. I blucerchiati militano a lungo in Serie A e, a cavallo tra gli anni '80 e gli anni '90, arrivano i primi importanti titoli e trofei: ben quattro Coppe Italia e, alla fine del campionato 1990/91, il primo Scudetto della storia della Samp.

    Analizzando i risultati storici dei match Milan - Sampdoria, si scopre che statisticamente sono i rossoneri ad essersi aggiudicati il maggior numero di vittorie. Ciononostante, le gare tra il club meneghino e quello genovese continuano a rappresentare sfide dall'esito tutt'altro che scontato.

    I tifosi rossoneri e quelli blucerchiati sono contrapposti da una rivalità sentita, in alcuni casi sfociata anche in disordini tra le due tifoserie.

    La prima partita ufficiale tra la Sampdoria e il Milan si gioca il 13 ottobre 1946, sul campo dello Stadio Luigi Ferraris di Genova.

    La Samp, al suo debutto ufficiale nel campionato di Serie A, riesce ad imporsi sui blasonati avversari rossoneri. L'incontro si apre infatti con un gol di Gimona, che segna per il Milan al 3' del primo tempo. Già al 28', tuttavia, i blucerchiati riportano il risultato sulla parità con Baldini. È sempre lo storico attaccante della Sampdoria a trovare il gol del 2 a 1 nella ripresa e a consegnare così la vittoria del match ai padroni di casa.

    Nel corso delle tante stagioni che vedono le due squadre militare nella massima serie, il Milan e la Sampdoria tornano ad incontrarsi dando spesso vita a gare ricche di emozioni e di spettacolo.

    Tra le vittorie più schiaccianti della formazione rossonera sulla Samp nelle stagioni più recenti, è possibile ricordare quella del 31 ottobre 2007: in quell'occasione, il Milan di Carlo Ancelotti travolge i blucerchiati di Walter Mazzarri, conquistando la partita con il risultato di 5 gol a 0. I marcatori della giornata sono Kaká, Gilardino (autore di una doppietta), Gourcuff e Seedorf.

    Tra le sconfitte più nette che la Sampdoria riesce ad infliggere ai meneghini spicca invece il 3 a 0 del 5 maggio 1996. I blucerchiati, guidati dal commissario tecnico Sven-Goran Erikkson, si impongono sugli avversari già nei primi 45 minuti di gioco, passando in vantaggio con una doppietta di Chiesa. Al 38', Mancini segna il gol del 3 a 0, il risultato con il quale i genovesi chiudono il match.

    Nella stagione 1984/85, la Sampdoria e il Milan sono protagonisti della finale del torneo di Coppa Italia. L'andata vede i blucerchiati trionfare nello Stadio Giuseppe Meazza di Milano grazie alla rete di Souness.

    Nell'incontro di ritorno, il Sampdoria di Eugenio Bersellini si porta in vantaggio al 41', grazie al gol segnato su calcio di rigore da Mancini. Nella ripresa, la Samp allunga la distanza con la rete firmata da Vialli al 61'. Il Milan di Nils Liedholm tenta la rimonta con Virdis, che centra lo specchio della porta avversaria al 66', ma alla fine la partita si conclude a favore dei blucerchiati.

    La Sampdoria può così sollevare la prima Coppa Italia della sua storia.

    Nel 1988 e nel 1994, i blucerchiati, vincitori della Coppa Italia nella stagione precedente, affrontano i rossoneri, detentori del titolo di Campioni d'Italia, nel match valido per la conquista della Supercoppa italiana.

    La partita del 14 giugno 1989, dopo una gara particolarmente combattuta, termina con la vittoria del Milan per 3 a 1.

    La gara giocata il 28 agosto 1994 termina in un primo momento con un pareggio per 1 a 1, su reti del blucerchiato Mihajlovic e del rossonero Gullit. L'incontro procede con i tempi supplementari e termina ai calci di rigore, con il Milan che infine riesce a superare gli avversari.

    Quelle due vittorie valgono al club meneghino la conquista, rispettivamente, della sua prima e della sua quarta Supercoppa italiana.

    Nella stagione 1989/90, il Milan si aggiudica la vittoria della Coppa dei Campioni, mentre la Sampdoria quella della Coppa delle Coppe. Le due formazioni italiane si trovano così a competere nella finalissima valida per la conquista della Supercoppa UEFA.

    Nella partita di andata, i blucerchiati di Vujadin Boskov e i rossoneri di Arrigo Sacchi danno vita ad un'intensa gara, che termina con un pareggio per 1 a 1. Nell'incontro di ritorno del 29 novembre 1990, tuttavia, è il club meneghino ad imporsi grazie alle due reti segnate da Gullit e Rijkaard.

    Il Milan si aggiudica così per la seconda volta il prestigioso trofeo della Supercoppa UEFA.

    In campionato, precisamente nella stagione 2018/19, Milan e Samp disputano il posticipo della decima giornata della Serie A. Il match è condito con un pizzico di pazzia, come spesso succede nelle sfide di Serie A.

    I rossoneri vanno in vantaggio dopo 17 minuti di gioco grazie alla rete di Patrick Cutrone, che sfrutta alla perfezione un cross di Suso e buca la porta con un tiro di testa, sorprendendo Audero. Contropiede della Sampdoria con Saponara che smarca Calabria prima, poi batte Donnarumma centrando lo specchio della porta.

    È sempre la coppia Saponara - Quagliarella a bruciare in velocità la difesa avversaria, trovando il gol del vantaggio. Ma il Milan risponde subito con Higuain che trova il pareggio: con un gran sinistro ha la meglio sul suo marcatore e segna il gol del 2-2 con cui l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

    Nella seconda frazione di gioco, Suso decide le sorti della partita: al 62', l’attaccante spagnolo smarca il suo avversario e calcia un sinistro potente dal vertice dell’area di rigore che si infila inesorabilmente nell’angolo. Seguono diverse ammonizioni da entrambe le parti, poi, al fischio finale, gli uomini di Gattuso portano a casa i meritati 3 punti.

    Nel 2018/19, le due formazioni si incontrano in occasione degli ottavi di finale di Coppa Italia. La doppietta di Cutrone nei tempi supplementari permette al Milan di qualificarsi ai quarti di finale di Coppa Italia.

    Nella cornice del Marassi, il Milan batte la Samp nei tempi supplementari, grazie al suo centravanti che trova la svolta al 102' per poi raddoppiare con un pallonetto volante al 108'.

    Il Milan espugna il Marassi e guadagna l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia: ottime prestazioni di Cutrone, autore della doppietta che, dopo 120 minuti di gioco, sblocca la partita, e di Reina, ultimo difensore rossonero che salva il risultato con diverse parate provvidenziali.

    Il Milan e la Sampdoria condividono una lunga serie di nomi che, in stagioni diverse, hanno vestito sia la maglia rossonera che quella blucerchiata.

    Tra i grandi protagonisti del passato è possibile citare giocatori del calibro di Pietro Vierchowod e Ruud Gullit, mentre facendo riferimento ai calciatori in forze nelle due formazioni nelle stagioni più recenti, spiccano: Samuele Dalla Bona, Massimo Donati, Michele Ferri, Antonio Cassano, Marco Borriello, Paolo Sammarco, Marco Donadel, Matias Silvestre, Giampaolo Pazzini, Maxi Lopez, Nicola Pozzi, Romano Perticone, Andrea Poli, Alessio Romagnoli e Andrea Petagna.

    Tra i commissari tecnici che curano la preparazione sia dei rossoneri che dei blucerchiati, è possibile ricordare Lajos Czeizler, Adolfo Baloncieri e, in tempi più recenti, Sinisa Mihajlovic.