Il Lecce e la Juventus sono due storici club italiani, caratterizzati da un percorso senza dubbio diverso e da un livello di prestigio, a livello nazionale e internazionale, difficilmente paragonabile. Se la blasonata squadra piemontese, infatti, è a pieno titolo la società detentrice del più ricco palmarès del panorama calcistico italiano, la compagine dei lupi salentini centra per la prima volta l'obiettivo della partecipazione alla massima serie solo nella stagione 1985/86, alternando negli anni successivi retrocessioni e nuove promozioni in Serie A, senza tuttavia raggiungere mai risultati migliori della nona posizione.
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Quote scommesse Lecce – Juventus
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Come sono andate le ultime sfide di Serie A tra Juventus e Lecce? Andiamolo a vedere con i resoconti di SNAI.it.
Risultato e riepilogo Lecce - Juventus 01/12/2024
Nella 14esima giornata di Serie A, Juventus e Lecce non vanno oltre l’1-1. In avvio di gara, la Juventus prende in mano le redini del match, Yildiz si inventa un bel cross, ma la deviazione a botta sicura di Thuram centra in pieno il palo. Subito dopo legno di Conceicao dopo un errore di Baschirotto. Dopo diversi tentativi, Weah trova il gol, ma l’arbitro annulla per fuorigioco di Locatelli. La Juve costruisce, ma fatica a trovare spazio in profondità. Verso la fine della frazione, i bianconeri aumentano i giri, ma il Lecce difende con precisione e gioca di rimessa. 0-0 all’intervallo. In avvio di secondo tempo Kalulu ci prova ma viene murato dalla difesa giallorossa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La squadra di Motta attacca con tanti uomini, poi è Perin a salvare i bianconeri in un paio di occasioni su Krstovic, Dorgu e Morente. Il Lecce è dinamico, mentre la Juventus va in affanno e fatica a costruire. Da un lato Gatti impegna Falcone, dall'altro Krstovic non inquadra la porta da buona posizione. Girandola di cambi, poi il match si sblocca: al 23’ del secondo tempo, Cambiaso prende palla e Gaspar devia alle spalle di Falcone. Quest’ultimo neutralizza in due tempi un sinistro di Koopmeiners, poi Kalulu devia in angolo una conclusione di Krstovic. I salentini attaccano a testa bassa in cerca del pari, poi Locatelli si immola su un tentativo di Krstovic. Sull’ultima azione del match arriva il pari beffa del Lecce: Perin vola su una testata, poi Rebic sfrutta l'ultima ripartenza e fa l’1-1.
Formazioni Lecce - Juventus
Lecce: Falcone, Guibert, Baschirotto, Gaspar, Gallo, Coulibaly, Ramadani, Rafia, Dorgu, Krstovic, Morente.
Juventus: Perin, Danilo, Gatti, Kalulu, Cambiaso, Locatelli, Thuram, Conceicao, Koopmeiners, Yildiz, Weah.
Risultato e riepilogo Lecce - Juventus 21/01/2024
La Juventus vince contro il Lecce e sale momentaneamente in cima alla classifica di Serie A, in attesa che l'Inter recuperi la sfida con l'Atalanta rimandata a causa della Supercoppa. Per gli uomini di Allegri è la quinta vittoria consecutiva, che vale il raggiungimento di quota 52 punti in classifica. La squadra di D'Aversa, invece, al quarto ko nelle ultime cinque partite, rimane bloccata a quota 21 a solo +4 sulla zona retrocessione. Il primo tempo è molto combattuto, tanti i duelli in diverse zone del campo, ma le occasioni da gol vere e proprie scarseggiano. L'unica vera chance è di marca bianconera all'undicesimo minuto, quando McKennie svetta su un corner di Miretti e Krstovic salva il pallone quasi sulla linea di porta. A inizio ripresa, però, i ritmi cambiano. Subito i bianconeri costruiscono una buona palla gol al 52': cross di Kostic, Vlahovic si tuffa e da centro area incorna, il pallone esce di poco. L'insistenza della Juve viene premiata al 59', Vlahovic si coordina su un cross di Cambiaso e con un mancino al volo mette fuori gioco il portiere. Vlahovic è inarrestabile e al 68' sforna la doppietta personale: traversone di Kostic, McKennie impatta di testa, il serbo appoggia in rete a porta vuota. A cinque minuti dalla fine Bremer svetta su tutti sul calcio piazzato di Iling Junior e con un'inzuccata vincente arrotonda il punteggio bianconero. Nel recupero c'è spazio per un tentativo di Sansone, Szczesny è reattivo e difende il risultato. Finisce così, i bianconeri festeggiano il primato in classifica.
Formazioni Lecce - Juventus
Lecce: Falcone - Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo - Kaba, Ramadani, Gonzalez - Oudin, Krstovic, Almqvist.
Juventus: Szczesny - Gatti, Bremer, Danilo - Cambiaso, McKennie, Locatelli, Miretti, Kostic - Vlahovic, Yildiz.
Risultato e riepilogo Juventus - Lecce 26/09/2023
Nella sesta giornata di Serie A la Juventus è chiamata ad affrontare la vera rivelazione di questa stagione, il Lecce guidato da D'Aversa, che attualmente si trova in terza posizione. All'Allianz Stadium, però, questa volta trionfano i padroni di casa, che possono così posizionarsi almeno momentaneamente al secondo posto, sorpassando proprio il Lecce e il Milan. Il primo tempo è gestito quasi interamente dai salentini, che pur amministrando il possesso del pallone faticano a trovare la chiave per sbloccare il match. Il primo brivido è al 13' sugli sviluppi di una rimessa veloce battuta dai bianconeri, Fagioli serve Chiesa tutto solo sulla trequarti, che ha il tempo di prendere la mira e scaricare una rasoiata verso il palo di sinistra, palla larga. Il Lecce rischia di nuovo al 26', McKennie mette al centro un cross teso, Falcone devia addosso a Pongracic e lo stesso difensore spazza via. Un minuto dopo Chiesa mette i brividi, si trova a tu per tu con Falcone dopo un assist al bacio di Danilo, ma con il mancino accarezza il palo di destra. Al termine dei primi 45 minuti il risultato è fermo sullo 0-0, senza che ci siano state occasioni da gol degne di nota. Nella ripresa entrambe le squadre aumentano i giri del motore, proponendosi di più sulle ripartenze rapide. I bianconeri faticano a costruire, ma al 57' riescono comunque a sbloccare il match: cross di McKennie per Rabiot, che di testa fa sponda verso il palo opposto dove c'è Milik, che deve solo depositare in rete a due passi dalla linea di porta. Dopo il gol la squadra di Allegri gioca con maggiore spensieratezza, dall'altra parte D'Aversa prova a dare vigore al reparto offensivo con l'inserimento di Piccoli nel finale, ma non ottiene i risultati sperati. Durante il recupero gli ospiti restano anche in dieci a causa della seconda ammonizione di Kaba, che gli costa il cartellino rosso. Passa la Juventus, che sale al secondo posto a quota 13 punti (-2 dall'Inter), il Lecce resta invece fermo a 11.
Formazioni Juventus - Lecce
Juventus: Szczesny - Danilo, Bremer, Rugani - McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Cambiaso - Milik, Chiesa.
Lecce: Falcone - Venuti, Baschirotto, Pongracic, Dorgu - Oudin, Ramadani, Blin - Almqvist, Krstovic, Strefezza.
Risultato e riepilogo Juventus - Lecce 03/05/2023
All'Allianz Stadium la squadra di Allegri va a caccia di una vittoria che manca da quattro turni. Nonostante la striscia negativa delle ultime giornate, la Juve si trova comunque in terza posizione con tre punti di vantaggio sulle quarte. Dall'altra parte, i salentini non vincono in trasferta dal 19 febbraio, avendo incassato sette sconfitte e un pareggio negli otto turni successivi, motivo per il quale al momento attuale i giallorossi sono in piena lotta salvezza. La squadra favorita è senza dubbio la Juventus, eppure è il Lecce a causare il primo brivido della partita dopo soli tre minuti di gioco: Oudin scappa sulla destra, salta due avversari e crossa sul secondo palo per Ceesay, che in scivolata deposita il pallone in rete. Il centravanti giallorosso si trova però in posizione di fuorigioco e Fourneau annulla tutto. Scossi dal pericolo, i bianconeri si attivano per cercare il gol, che trovano al minuto 15 con un gran calcio di punizione di Leandro Paredes, non può nulla Falcone. Al 27' viene annullato un gol anche ai padroni di casa. Fagioli serve un cioccolatino a Miretti, che si inserisce, colpisce al volo e spedisce il pallone sotto la traversa, gol annullato per fuorigioco del numero 20. Al minuto 36 un contrasto aereo tra Gonzalez e Danilo vede un tocco di mano del difensore bianconero in area di rigore, Fourneau assegna il penalty agli ospiti. Sul dischetto si posiziona Assan Ceesay, che non sbaglia e scarica il pallone alle spalle di Szczesny. La reazione dei padroni di casa è immediata, Vlahovic si fa trovare sul cross di Kostic leggermente deviato da Hjulmand e di prima sconfigge Falcone sul secondo palo. Nel secondo tempo si registra qualche altra buona occasione da parte della Juventus, come il gol divorato da Miretti a due passi dalla porta all'inizio della ripresa. Al 63' Danilo colpisce il palo, al 79' Szczesny si rende protagonista di una doppia parata provvidenziale su Ceesay e Baschirotto. Nulla da fare per il Lecce, vince la Juve per 2-1 e scavalca momentaneamente la Lazio, piazzandosi al secondo posto.
Formazioni Juventus - Lecce
Juventus: Szczesny; Bremer, Bonucci, Danilo; De Sciglio, Fagioli, Paredes, Miretti, Kostic; Di Maria; Vlahovic.
Lecce: Falcone; Baschirotto, Romagnoli, Umtiti, Pezzella; Gonzalez, Hjulmand, Maleh; Banda, Ceesay, Oudin.
Risultato e riepilogo Lecce - Juventus 29/10/2022
Nella stagione 2022/23, Lecce e Juventus tornano ad affrontarsi sul prestigioso palcoscenico della Serie A. I bianconeri non avviano al meglio questa stagione, collezionando risultati poco convincenti proprio contro le squadre più piccole. Per questo motivo l'esito di questa partita non era affatto scontato: alla Juve era già successo di cadere contro una neopromossa (il Monza). Ma questa volta la Vecchia Signora non sbaglia e supera di misura gli avversari salentini, che fatta eccezione per un palo nel finale non sono quasi mai riusciti a impensierire i bianconeri. Tanti gli indisponibili per la Juve, Allegri deve così puntare tutto sui giovani e si rivelerà una mossa vincente. I bianconeri entrano in campo con maggiore aggressività ma i giallorossi sono bravi ad addormentare la partita intercettando le difficoltà dell'avversario. La prima vera occasione dell'incontro si verifica al 42': calcio d'angolo, Rabiot svetta ma Falcone si allunga il pallone oltre il palo. Il primo tempo finisce senza grandi sussulti da entrambe le parti. Nella ripresa la Juve ha una buona occasione al 53' con un colpo di tacco strategico di Milik a pescare Cuadrado, Falcone salva tutto in uscita bassa. Al 64' Milik si inventa un rasoterra pericoloso dai 20 metri, Falcone si allunga in respinta e Baschirotto neutralizza il tentativo di tap-in di Kean. Ora è un'altra partita, la Juve spinge ed è solo questione di tempo prima che arrivi il gol. La rete della vittoria viene firmata dal giovane Fagioli che piazza un perfetto destro a giro dal limite, palo-gol ed è 1-0. I bianconeri difendono il risultato, dall'altra parte il Lecce si lancia in attacco e sugli sviluppi di un corner centra un palo pieno con Hjulmand. Vince la Juve, il Lecce rimanda ancora la prima vittoria stagionale.
Risultato e riepilogo Juventus vs Lecce 26/06/2020
Tra Juventus e Lecce, in pratica, non c’è mai stata partita. La squadra di Sarri ha fatto vedere fin da subito i muscoli e fatto proprio il match con la fermezza delle grandi squadre. In pratica i salentini hanno resistito per un tempo che, tutto sommato, rappresenta quasi un traguardo. La salvezza di questa squadra passa direttamente dalla capacità di incassare meno gol, infatti è proprio quello il problema principale della compagine pugliese. La partita contro la Juventus non fa eccezione. Al 32’ Lucioni ha perso palla in favore di Bentancur, scaltro e veloce, e quindi è costretto a fare fallo: è ultimo uomo e quindi espulsione. Da questo punto in poi la gara si mette in discesa per la Juve che comincia il suo assedio. Il fortino del Lecce durerà poco più di un tempo.
Al 53’ ci pensa Dybala a sbloccarla con un colpo dei suoi: sinistro a giro sotto la traversa, il suo piede mancino sta diventando una sentenza. La chiude virtualmente Ronaldo al 62’, su calcio di rigore. Il portoghese, in buona forma, all’83’ taglia la difesa salentina e serve al bacio Higuain che non sbaglia. Chiude i giochi de Ligt colpendo di testa da distanza molto ravvicinata. L’ultimo squillo di una partita chiusa già al 32’.
I bianconeri e i giallorossi si confrontano in numerosi match disputati nell'ambito della massima serie e, nell'unica stagione che vede la Juventus impegnata nella cadetteria (quella 2006/07), anche in due incontri di Serie B. Analizzando vittorie e sconfitte riportate dalle due formazioni, appare chiaro che gli equilibri di forza siano orientati a favore del club torinese. Ciononostante, in più di un'occasione i salentini si rivelano avversari tenaci, capaci di dar vita a match combattuti e, a sorpresa, di conquistare anche qualche brillante vittoria.
Al termine della stagione 2018/19, il Lecce, reduce da quasi una decade di assenza dalla massima serie (iniziata con la retrocessione in Lega Pro Prima Divisione per illecito sportivo, al termine dell'annata 2011/12), riesce a centrare l'obiettivo della promozione in Serie A, grazie alla conquista della seconda posizione in classifica nella cadetteria. Così, in occasione del campionato 2019/20, giallorossi e bianconeri tornano ancora una volta ad incontrarsi sul campo da gioco.
La prima sfida nella massima serie tra la Juventus ed il Lecce viene disputata il 22 dicembre 1985, nel corso della quindicesima giornata della stagione che vede il debutto dei giallorossi salentini in Serie A. La sfida si tiene nella prestigiosa cornice dello stadio Comunale di Torino: sulla panchina dei padroni di casa siede Giovanni Trapattoni, mentre su quella del Lecce c'è Eugenio Fascetti, il tecnico artefice dei grandi successi ottenuti dalla squadra nell'annata precedente. A dominare la partita è la formazione bianconera, che si impone già nel primo tempo con una doppietta di Serena, al 22' e poi al 43', per tornare poi a travolgere gli avversari nella ripresa, con le due reti firmate da Platini al 51' e al 57'. Il primo incontro ufficiale tra le Juve ed il Lecce termina così con una vittoria della Vecchia Signora per 4 a 0.
La prima vittoria dei salentini sulla blasonata compagine bianconera arriva solamente diversi anni più tardi, il 9 aprile 1989. Le due squadre tornano ad incontrarsi presso lo stadio Via del Mare di Lecce: alla guida dei giallorossi ora c'è Carlo Mazzone, mentre sulla panchina dei bianconeri siede Dino Zoff. Dopo un primo tempo nel quale le due formazioni si studiano, senza dar vita ad azioni decisive, nella ripresa i padroni di casa, a sorpresa, trovano il gol del vantaggio con Moriero al 54', che supera abilmente la difesa del portiere bianconero Tacconi. Poi, al 65', per i salentini arriva l'occasione del raddoppio, grazie al calcio di rigore assegnato alla squadra: a battere è Pasculli, che segna, consegnando così ai suoi la prima, storica vittoria sulla corazzata torinese, per 2 a 0.
La storia del Lecce e della Juventus non si intreccia solo sul campo da gioco, ma anche quando si considerano i tanti nomi che, nel corso della loro carriera, vestono sia la maglia giallorossa del club pugliese che quella bianconera della società piemontese. Tra i nomi più celebri, impossibile non citare quello di Antonio Conte: l'ex centrocampista, originario proprio della città di Lecce, inizia la sua carriera militando nelle formazioni giovanili del club dal 1982 al 1985, per poi passare alla rosa della prima squadra fino al 1991; a partire dalla stagione successiva, Conte si trasferisce a Torino, dove trascorrerà tutta la restante parte della sua carriera da giocatore, vestendo la maglia bianconera fino al 2004 e scendendo in campo con la formazione juventina per ben 295 match ufficiali. Dopo diverse esperienze sulla panchina di squadre quali Siena, Arezzo, Bari ed Atalanta, dal 2011 al 2014 Conte assume l'incarico di commissario tecnico dei bianconeri, dando il via ad uno dei massimi periodi di splendore della squadra, con la conquista di 3 Scudetti consecutivi e di una Supercoppa italiana.
Tra gli altri nomi che scendono in campo, nel corso della loro carriera, vestendo entrambe le maglie, è possibile citare: Mirko Vucinic, Fabrizio Miccoli, Pablo Osvaldo, Massimo Paci, Manuele Blasi, Antonio Chimenti, Vittorio Ferrero, Massimo Giandonato e Christian Pasquato.