Logo
 

Sport

Quote scommesse Lazio – Juventus

Una sfida che ha sempre il sapore del grande evento, una rivalità scritta tra le pagine di una storia fatta da centinaia di partite e nei colpi di immensi campioni che hanno calcato i campi da gioco italiani con le casacche di Lazio e Juventus. Ora con SNAI potrai decidere chi tra le due contendenti avrà la meglio nel prossimo match, per farlo di mettiamo a disposizione le nostre statistiche complete e, soprattutto, le nostre quote!

Andiamo a vedere quali sono stati i risultati più recenti degli incroci tra biancocelesti e bianconeri in massima serie.

Risultato e commento Juventus - Lazio 19/10/2024

L'ottava giornata di Serie A sorride alla Juventus, che vince 1-0 contro la Lazio in una gara difficile. La Lazio parte forte, con Dia e Castellanos che duellano con Gatti e Kalulu. Le occasioni, tuttavia, sono scarse, poi Guendouzi ci prova, ma calcia addosso a Di Gregorio. Al 24’, Kalulu fugge palla al piede e Romagnoli lo stende: rosso al Var. La migliore chance per la Juve è di Gatti, ma niente da fare. Si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa, i bianconeri si gettano all'assalto, sfiorando due volte il gol, ma Vlahovic centra la traversa e Douglas Luiz spreca l'1-0 di testa. I bianconeri alzano il baricentro e sfiorano il gol con Vlahovic, ma il vantaggio juventino arriva al minuto 85 in modo del tutto inaspettato: cross di Cabal, Gila fa un pasticcio e anticipa Provedel depositando goffamente in rete. La Juventus sfiora anche il raddoppio, ma Provedel devia in angolo il tiro di Adzic. Douglas Luiz rischia il rosso, ma la Juve porta a casa tre punti preziosi che valgono quota 16 punti in classifica.

Formazioni Juventus - Lazio

Juventus: Di Gregorio, Savona, Gatti, Kalulu, Cabal, Thuram, Locatelli, Cambiaso, Douglas Luiz, Yildiz, Vlahovic.

Lazio: Provedel, Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares, Guendouzi, Rovella, Isaksen, Dia, Zaccagni, Castellanos.

Risultato e riepilogo Lazio - Juventus 30/03/2024

Nella 30esima giornata di Serie A, la Lazio ottiene un successo pesante ai danni della Juventus, un ottimo debutto per Igor Tudor sulla panchina biancoceleste. Una vittoria sentita, soprattutto perchè arriva in pieno recupero, al 93'. Il primo tempo è sostanzialmente equilibrato, le squadre si studiano reciprocamente e iniziano ad aumentare i giri del motore intorno al decimo minuto. I primi a farsi vedere in avanti sono i bianconeri, Chiesa batte una punizione sul secondo palo dove c'è Bremer pronto a staccare di testa, ma la palla scivola fuori. La Lazio risponde al 17' con un pressing nell'area avversaria, Rugani nel tentativo di allontanare il pallone serve involontariamente Castellanos, che calcia di prima e spedisce di poco a lato. Szczesny commette un errore potenzialmente fatale servendo involontariamente Pedro, ma la difesa bianconera è ben disposta e sventa il pericolo, poi l'estremo difensore si oppone al tiro al volo di Felipe Anderson. Prima dell'intervallo Chiesa riceve centralmente da Rabiot e calcia rasoterra verso l'angolino, Mandas si allunga e devia in corner. Il primo tempo, gestito soprattutto dalla Lazio, termina 0-0. Nella ripresa la Lazio continua a pressare, ma si difende anche bene, come al 52' quando Iling Jr crossa verso il secondo palo per il tiro al volo di Cambiaso, respinto da Mandas; il pallone finisce poi al limite dell'area dove la conclusione di Locatelli viene respinta da un difensore biancoceleste. Al 73' Immobile viene servito in profondità, appoggia per Marusic che calcia a botta sicura, Bremer respinge in calcio d'angolo. La Juve prova a reagire, ma non riesce a mordere in attacco e al 93' viene punita: dopo un gol divorato da Luis Alberto, la Lazio trova il gol vittoria con il gol di testa di Marusic sul cross di Guendouzi.

Formazioni Lazio - Juventus

Lazio: Mandas – Gila, Romagnoli, Casale – Felipe Anderson, Kamada, Cataldi, Marusic – Pedro, Zaccagni – Castellanos.

Juventus: -3-3: Szczesny – Danilo, Bremer, Rugani, De Sciglio – Miretti, Locatelli, Rabiot – Cambiaso, Kean, Chiesa.

Risultato e riepilogo Juventus – Lazio 16/09/2023

La Juventus sconfigge la Lazio nell'anticipo valido per la quarta giornata di Serie A e sale momentanemente al primo posto in classifica, in attesa del derby fra Inter e Milan. I bianconeri partono forte e dopo dieci minuti trovano il vantaggio: cross di Locatelli a pescare Vlahovic in area, che con un destro di prima intenzione infila Provedel per l'1-0. Il pressing della Juve non si arresta e al minuto 14 tenta il sinistro dal limite, ma Provedel è reattivo e alza il pallone sopra la traversa. La Lazio sfiora il pari al 25', quando a seguito di una combinazione tra Luis Alberto e Felipe Anderson la sfera arriva a Kamada, ma Szczesny devia in angolo. Un minuto dopo la Vecchia Signora raddoppia: Miretti avvia l'azione e trova l'incursione di McKennie, che pesca Chiesa in area pronto a trafiggere Provedel con un tiro sul primo palo. Pochi minuti più tardi la Juve ha anche la chance del tris, con il destro a giro di Miretti dal limite che si spegne di poco a lato. Anche il secondo tempo inizia tingendosi di bianconero. Al 48' un calcio piazzato di Chiesa pesca Rabiot, che colpisce di testa incontrando la risposta di Provedel in allungo, palla in angolo. Sul corner che segue, Rabiot schiaccia di testa da pochi passi ma il portiere d'istinto gli nega il gol. La Lazio cerca di rientrare in partita e al minuto 51 si fa vedere Immobile su un'iniziativa di Kamada, ma Gatti neutralizza la conclusione dell'attaccante in scivolata. Il gol degli ospiti però arriva poco dopo: minuto 64, Kamada vince un contrasto con Cambiaso e serve Luis Alberto che dal limite batte Szczesny con un gran destro a giro. La Juve rimette subito le cose in chiaro al 67', siglando il tris con Vlahovic su assist di McKennie. Nel finale i bianconeri controllano e sfiorano anche il poker con Weah, che da posizione ravvicinata manca la porta. La Juve vince e sale a quota 10 punti, godendosi il momentaneo primato.

Formazioni Juventus - Lazio

Juventus: Szczesny - Gatti, Bremer, Danilo - McKennie, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic - Chiesa, Vlahovic.

Lazio: Provedel - Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj - Kamada, Cataldi, Luis Alberto - Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.

Risultato e riepilogo Lazio - Juventus 08/04/2023

Nel posticipo che chiude la 29esima giornata di Serie A, la Lazio sconfigge per 2-1 la Juventus e consolida il secondo posto, portandosi a quota 58 punti. All'Olimpico va in scena una gara ad alta tensione ricca di agonismo. Padrona del possesso palla, la squadra di casa assume il controllo del gioco e prova a comprimere la Juve nella propria metà campo, ma i bianconeri rispondono aggredendo i portatori di palla e puntando sulle ripartenze. Il primo avvertimento è un tiro dalla distanza di Luis Alberto, poi i biancocelesti passano in vantaggio al minuto 38 con un sinistro di Milinkovic-Savic da posizione ravvicinata, l'assist è di Zaccagni. Ma la reazione degli ospiti arriva dopo soli quattro minuti: calcio d'angolo di Di Maria, Provedel si immola sul colpo di testa di Bremer, poi però deve arrendersi alla seconda inzuccata di Rabiot. Nella ripresa la Lazio trova il 2-1 al minuto 53: cross rasoterra di Felipe Anderson, tacco di Luis Alberto, Zaccagni infila Szczesny con un destro a giro preciso. Prosegue la battaglia, Alex Sandro è chiamato a murare un piattone di Milinkovic-Savic, dall'altra parte la difesa biancoceleste sventa un tentativo di Rabiot. Il finale è un batti e ribatti, Fagioli ha una buona chance per il pareggio ma il suo mancino termina alto. La Lazio si chiude, blinda il risultato e con esso il secondo posto.

Risultato e riepilogo Lazio - Juventus 13/11/2022

Il faccia a faccia tra Lazio e Juventus in questa quindicesima giornata di campionato mette in contrapposizione due squadre impegnate nella parte alta di classifica. Chi porterà a casa i tre punti si inserirà in via definitiva per la rincorsa al titolo. Non si preannuncia sicuramente una sfida facile da prevedere, ma nelle ultime giornate i bianconeri hanno dimostrato di essere entrati in condizione per dare il meglio. Contro ogni aspettativa la sfida viene dominata dai bianconeri che sbloccano la partita con il gol di Moise Kean al minuto 43: Rabiot strappa la palla a Milinkovic Savic e lancia il giocatore della nazionale italiana che supera il portiere con un pallonetto irraggiungibile. Kean si rende protagonista della sfida mettendo a segno un'altra rete nel corso del secondo tempo. Al minuto 54 il giocatore si fa trovare pronto al tap-in sul tiro di Kostic respinto da Provedel. Sul risultato di 2 a 0 la gara è in discesa per Allegri, arriva il terzo ed ultimo gol del match con Arkadiusz Milik che mette a segno il terzo gol del match al minuto 89: i bianconeri chiudono la sfida con un cross basso di Chiesa a servire Milik che spinge in rete chiudendo al meglio i novanta minuti di gioco. La Lazio prova a tornare in partita con delle belle occasioni di Felipe Anderson e Vecino, ma nessuno riesce a trovare il gol per riportare in gara i biancocelesti. L'appuntamento si chiude sullo 3 a 0, la Juventus porta a casa i tre punti salendo a quota 31 in terza posizione. La Lazio resta ferma a 30 punti in quarta posizione.

Risultato e riepilogo Lazio - Juventus 16/05/2022

Lazio vs Juventus non è una gara come le altre, si tratta di un classico del calcio italiano che si ripete ancora una volta in questa 37a giornata di Serie A. In questa occasione i bianconeri non hanno più nulla da chiedere alla stagione, non possono ottenere la terza posizione o rischiare l'uscita dalla zona Champions League, ma vogliono fare bella figura chiudendo nel migliore dei modi la stagione. Lo devono fare specialmente per il loro 10, si tratta dell'ultima di Paulo Dybala all'Allianz Stadium. Dall'altra parte del campo c'è però un'ottima Lazio in corsa per la zona Europa League, ottenere almeno un punto significherebbe avere la certezza matematica di poter finire in Europa. I biancocelesti iniziano bene, subito una traversa pericolosissima di Cataldi al minuto 5: Zaccagni scambia con il centrocampista romano e colpisce la parte alta del palo. A sbloccare la partita sono però i bianconeri che vanno in rete al minuto 10 con Dusan Vlahovic, sempre presente il servo: bel cross di Morata sul secondo palo, la punta anticipa tutti e spinge in rete portando in vantaggio i bianconeri. Al minuto 36 Alvaro Morata, dopo l'assist, riesce anche a siglare il raddoppio portandosi la palla sul destro e calciando di potenza, Strakosha non può nulla.

Nel secondo tempo si riaprono le speranze della squadra di Sarri che accorcia le distanze con l'autogol di Alex Sandro: Cataldi calcia da corner e Patric di testa trova la porta grazie alla deviazione del terzino brasiliano. La gara sembra essere tornata in gara, i tentativi sono molti ma non si concretizzano. Il pareggio per loro arriva solo a fine gara con il solito Sergej Milinkovic-Savic: Basic trova lo spazio per concludere di potenza, Perin non riesce a trattenere e la mezzala mette sotto l'incrocio. La partita termina quindi con un pareggio dell'ultimo minuto, tanto basta a Sarri per guadagnarsi lo spazio in Europa League.

Risultato e riepilogo Lazio - Juventus 20/11/2021

Non è stata una gara dai toni particolarmente accesi quella fra Lazio e Juventus della 13esima giornata di Serie A. A decidere le sorti del match sono due rigori assegnati alla Juve, entrambi messi a segno da Leonardo Bonucci. La squadra di Sarri perde in casa senza mai riuscire a rendersi davvero pericolosa, senza dubbio ha pesato l'assenza di Immobile, che dovrebbe avere dei sostituti più incisivi. La prima occasione arriva al 23esimo: un intervento di Cataldi su Morata dentro l'area di rigore viene giudicato falloso dall'arbitro, che visiona una seconda volta l'azione al Var e concede il rigore ai bianconeri, trasformato in gol senza problemi da Bonucci. Dalla Lazio arrivano pochi tentativi, chi ci prova di più è Milinkovic, che tenta la rete su punizione ma non scomoda più di tanto Szczesny. Nel secondo tempo la Juventus trova il raddoppio, sempre a causa di un fallo in area piccola che decide il rigore per i bianconeri: Reina atterra Chiesa e stavolta l'arbitro non ha dubbi, è tiro dal dischetto per la Juve e anche stavolta Bonucci non sbaglia. Al fischio finale il risultato è Lazio-Juventus 0-2. Confermate le carenze in rosa dei biancocelesti, che devono necessariamente trovare un vice-Immobile, mentre la Juve con questa vittoria raggiunge i 21 punti e agguanta in classifica la Lazio stessa.

Risultato e riepilogo Juventus – Lazio 06/03/2021

Settima vittoria casalinga di fila per la Juve, che batte la Lazio per 3-1 nella 26esima giornata e ottiene il quarto risultato utile. La Lazio gioca meglio nella prima frazione, passa con Correa che sfrutta un errore di Kulusevski. Morata sfiora il pareggio che trova poi Rabiot con la complicità di Reina. Chiesa sfiora il gol, poi Morata si scatena e va a segno per due volte in tre minuti (sinistro e rigore trasformato). In avvio di partita, Fares e Milinkovic mancano il bersaglio, mentre Correa, servito da Kulusevski al quarto d’ora, trova la conclusione vincente dopo aver ipnotizzato Demiral. La Lazio insiste, cerca subito il raddoppio con Milinkovic e Luis Alberto, ma Szczesny non si fa sorprendere. Chiesa protesta per un tocco di mano di Hoedt in area, ma l’arbitro lascia giocare, poi Morata va vicino al pareggio di testa. Poco dopo, è Rabiot a trovare il gol del pari con una grande conclusione sul primo palo che sorprende Reina. 1-1 prima dell’intervallo. La ripresa è scoppiettante, Chiesa impegna subito Reina, poi Milinkovic-Savic si arrende alla traversa con Szczesny battuto. È Alvaro Morata a spezzare l’equilibrio andando a segno due volte in 3 minuti: sinistro vincente su assist di Chiesa, poi calcio di rigore trasformato dopo il contatto tra Ramsey e Milinkovic-Savic. Una volta messo al sicuro il risultato, Pirlo fa ruotare i giocatori, seguono gli ultimi tentativi di Immobile, Correa e Fares ma senza brividi.

Risultato e riepilogo Lazio – Juventus 08/11/2020

La sfida all'Olimpico tra Lazio e Juventus termina 1-1 con Caicedo che riprende la Juventus al 95', in risposta al gol di Ronaldo. Nella Lazio mancano Immobile, Strakosha e Lucas Leiva per via della confusione tamponi. Le occasioni da entrambe le parti non mancano a inizio gara, con la Juve che si porta avanti al quarto d'ora: Bentancur serve Cuadrado, il colombiano dribbla prima Luis Alberto poi Fares e serve Ronaldo in mezzo all'area piccola che segna il settimo gol in campionato. Cinque minuti dopo, chance per il pareggio dei padroni di casa con Radu che serve Milinkovic-Savic che a sua volta cerca Muriqi di testa: l'attaccante kosovaro si allunga in scivolata ma non ci arriva. Gli ospiti sfiorano il raddoppio poco prima dell'intervallo, quando Ronaldo riceve palla da Kulusevski ma colpisce l'incrocio dei pali. La ripresa si apre con una chance per i bianconeri, con Morata che serve Rabiot ma il tiro del francese viene parato da Reina. La Lazio sfiora il pareggio all’81', con Marusic che tenta di testa da vicino ma Szczesny mura in due tempi. Al 95', Caicedo trova il gol del pareggio laziale, regalando ai padroni di casa un incredibile finale. Termina 1 a 1 tra Lazio e Juve, gli undici di Pirlo non agganciano il Sassuolo, mentre la Lazio sorpassa Sampdoria e Cagliari in classifica.

Risultato e riepilogo Juventus – Lazio 20/07/20

Poteva essere uno scontro decisivo per lo scudetto ma si è rivelata solo un’ulteriore affermazione di dominio dei bianconeri sulla massima serie. In realtà ciò è avvenuto più per demerito della Lazio che per merito della Juventus. I capitolini infatti sono risultati tra le squadre più in difficoltà della ripresa post covid e da serie contendente al titolo si sono sciolti sotto il sole di luglio. Con quest’ultimo 2 a 1 messo a referto la Juventus va a più 8 sull’Inter, già dalla prossima la matematica potrebbe sancire il nono titolo consecutivo. In merito al match si può dire che la Lazio potesse anche meritare un pareggio, ma che certamente la Juventus ha avuto le migliori occasioni e, soprattutto, è stata più cinica quando serviva. Così nel primo tempo il palo colto da Alex Sandro fa il paio con quello colto da Immobile. Nella ripresa invece Ronaldo prima segna un rigore (fallo di mano in area di Bastos) poi raddoppia su assist di Dybala, in questo caso la Lazio incassa un contropiede che una squadra con certe ambizioni non può concedere. Il portoghese potrebbe addirittura portare il pallone a casa, ma la traversa lo placa. Si risvegliano le aquile sul finale: gol di Immobile su rigore, procuratosi lui stesso. Punizione velenosa di Milinkovic, Szczesny si supera. Troppo poco per raddrizzarla, di fatto la Juventus vince il suo nono scudetto consecutivo contro quella che è stata la sua più valida rivale della stagione.

Lazio e Juventus sono due delle società più antiche e titolate del panorama calcistico italiano. Da sempre i due club militano ai vertici del calcio professionistico e sono rare le stagioni in cui non stati tra i protagonisti della Serie A: la Juventus è stata retrocessa nella serie cadetta al termine della stagione 2004/05 per la prima e unica volta nella sua storia, a causa del coinvolgimento della società nello scandalo Calciopoli, conquistando però la promozione già al termine dell'annata successiva; la Lazio, invece, trascorre diverse annate lontana dalla massima serie, in particolare a cavallo degli anni '60 e degli anni '80.

Considerando gli incontri disputatati a partire dal 1929, anno di istituzione del campionato di Serie A a girone unico, la Lazio e la Juventus si sono sfidate in oltre un centinaio di gare nella massima serie. A queste si aggiungono diversi emozionanti match di Coppa Italia e di Supercoppa italiana. Analizzando le performance delle due squadre in campo, la superiorità in campo dei torinesi è spesso stata indiscutibile, ciononostante, le partite disputate tra i due club non hanno mai smesso di regalare grandi emozioni ai tifosi bianconeri e a quelli biancocelesti, rivelandosi molte volte determinanti per la classifica di campionato oppure direttamente valide per la conquista di un trofeo.

La rivalità tra la tifoseria biancoceleste e quella bianconera è molto sentita e anche di lunga data. Il contrasto tra i due club nasce proprio sul campo da gioco, dato che in più di un'occasione, inevitabilmente, le società si trovano a competere in accesi duelli per la conquista di preziosi punti o direttamente di titoli. In particolare, la stagione 1973/74 e quella 1999/00, che alla fine incoronano Campione d'Italia la Juventus, vedono un duro testa a testa tra le due squadre fino all'ultima giornata di campionato: la vittoria dei biancocelesti arriva per 2 punti di vantaggio in occasione del primo Scudetto e solo per un punto per il secondo. L'antagonismo tra le tifoserie, in parte, deriva anche dal gemellaggio esistente tra la Lazio e l'Inter, storica rivale della Juventus. A tal proposito però va detto che nel 2002 la Lazio incontrò l’Inter capolista proprio sopra la Juventus, i biancocelesti vinsero con un roboante 4 a 2 decretando la fine del sogno scudetto per gli interisti e consegnando alla storia un’incredibile ultima giornata di campionato ironicamente svoltasi in un manzoniano 5 maggio.

Il primo incontro ufficiale tra la Lazio e la Juventus si gioca il 20 gennaio 1929, nell'ambito del Girone B della Divisione Nazionale. La partita si tiene a Roma, presso lo storico Campo Rondinella, nonostante quel giorno il terreno di gioco risulti quasi impraticabile a causa del fango. L'incontro si svolge ugualmente, pur trattandosi di un match tutt'altro che spettacolare e, alla fine, la vittoria va alla Juventus, che si aggiudica quella prima gara per 1 a 2 grazie alle reti di Borgo e Sanero. Nella stagione successiva, quella dell'introduzione del campionato di Serie A con la formula ancora oggi in vigore, la Lazio e la Juventus si incontrano il 16 febbraio 1930, nella diciassettesima giornata del torneo. La vittoria della prima partita disputata dalle due squadre in Serie A va ancora una volta ai torinesi, grazie al gol segnato al 55' da Munerati.

Per la prima vittoria dei biancocelesti si deve attendere il 21 dicembre 1930: cornice del match è ancora una volta lo Stadio Rondinella di Roma, che questa volta però vede una Lazio più decisa in attacco, che al 20' si porta in vantaggio con la rete di Pastore; al 51' il bianconero Ferrari con un potente tiro segna nella porta avversaria riportando il risultato sulla parità ma, infine, al 74', è Cevenini a siglare il gol del 2 a 1 e a consegnare alle aquile il loro primo trionfo sui bianconeri. Nel corso dei numerosi incontri di Serie A disputati dal club di Torino e da quello di Roma, sono diverse le gare che si sono concluse con una notevole differenza reti. La Juventus è riuscita a battere la Lazio per 6 a 1 in diverse occasioni: nella stagione 1934/35, 1936/37, 1958/59 e 1993/94. Nell'ultimo di questi match, giocato il 17 aprile 1994 presso lo Stadio Comunale di Torino, i bianconeri guidati da Giovanni Trapattoni hanno la meglio sulle aquile di Dino Zoff grazie alle reti di Vialli, che segna una tripletta (al 7', al 73' e all'83'), Kholer e Baggio, a cui si aggiunge l'autogol del biancoceleste Bacci.

Tra le vittorie più nette della Lazio negli anni recenti, c'è quella del 18 marzo 2001: si tratta della ventitresima giornata di campionato e i biancocelesti affrontano i bianconeri presso lo Stadio Olimpico di Roma; l'acceso match vede le aquile portarsi in vantaggio nel primo tempo grazie alla rete segnata al 22' da Nedved. Dopo solo un minuto dall'inizio della ripresa, arriva il gol del 2 a 0 su tiro di Crespo; al 59', Del Piero tenta la rimonta superando la difesa del portiere biancoceleste Peruzzi, ma l'offensiva della Lazio di Dino Zoff prosegue e Nedved e Crespo tornano a segnare, rispettivamente al 67' e all'82', chiudendo il match sul 4 a 1 per i padroni di casa. La Lazio e la Juventus gareggiano per la conquista della Coppa Italia in due diverse occasioni.

La stagione 2003/04 vede i due club impegnati per la prima volta in una finale valida per la conquista del trofeo. I biancocelesti scendono in campo contro i bianconeri il 17 marzo 2004 per la partita di andata e, nel match tenuto presso lo Stadio Olimpico, conquistano la vittoria per 2 a 0 grazie alla doppietta di Fiore. Nel ritorno, giocato il 12 maggio seguente, la Juventus di Marcello Lippi espugna la porta avversaria al 20' e al 46' con i gol di Trezeguet e di Del Piero. Tuttavia, nella ripresa arrivano le reti del pareggio, con i biancocelesti Corradi e Fiore che segnano al 69' e all'86'. La vittoria della Coppa Italia va quindi alla Lazio, che si aggiudica il suo quarto trofeo. I due club tornano a gareggiare in una finale di Coppa Italia il 20 maggio 2015. Già al 4' la Lazio passa in vantaggio con il gol di testa di Radu, su assist di Cataldi. Poco più tardi però, il bianconero Chiellini mette a segno la rete dell'1 a 1. Il risultato si mantiene sulla parità fino al triplice fischio dell'arbitro e, così, il match prosegue con i tempi supplementari. Al 97', con il gol di Matri che segna con un potente destro, la Juventus riesce a portarsi in vantaggio e ad aggiudicarsi la vittoria della gara. I torinesi conquistano così la loro decima Coppa Italia, la prima dopo ben venti anni. Il club bianconero e quello biancoceleste hanno lottato in tre diverse occasioni per la vittoria della Supercoppa italiana.

La prima sfida tra le due squadre valida per la conquista del trofeo si disputa il 29 agosto 1998. In quella stagione, la Juventus accede alla gara in qualità di vincitrice del titolo di Campione d'Italia, mentre la Lazio del trofeo di Coppa Italia. L'incontro si tiene allo Stadio Delle Alpi di Torino e riserva grandi emozioni ai tifosi delle due squadre: in un primo momento, sono i biancocelesti a portarsi in vantaggio, grazie al gol realizzato da Nedved al 37'; dopo aver condotto buona parte della partita, all'87' le aquile perdono il loro vantaggio, quando Del Piero segna su calcio di rigore per la Juventus. In un rocambolesco finale di partita, il laziale Conceicao supera la difesa del portiere Peruzzi: il match si conclude 1 a 2 e la Lazio può sollevare la prima Supercoppa italiana della sua storia. Quell'annata si rivela particolarmente positiva per la squadra capitolina, che a fine stagione conquista anche la Coppa delle Coppe nella finale contro il Maiorca. Negli altri due incontri validi per la vittoria della Supercoppa italiana, quello del 18 agosto 2013 e dell'8 agosto 2015, è la Juventus ad avere la meglio e ad aggiudicarsi il trofeo per la sesta e per la settima volta.

La lista dei giocatori che nel corso della loro carriera hanno militato in entrambe le formazioni è molto lunga e conta diversi nomi illustri. Tra i protagonisti del passato, è giusto citare Silvio Piola, Alfredo Foni e Carlo Parola, che dopo una lunga carriera con la Juventus, squadra con la quale gioca dal 1939 al 1954, trascorre la sua ultima stagione nel calcio professionistico con la Lazio, nell'annata 1955/56. In tempi più recenti, vestono sia la maglia biancoceleste che quella bianconera: Antonio Candreva, Pierluigi Casiraghi, Paolo Di Canio, Marco Di Vaio, Ciro Immobile, Pavel Nedved, Angelo Peruzzi e Christian Vieri.

Tra i commissari tecnici che hanno allenato sia i bianconeri che i biancocelesti spiccano Alberto Zaccheroni, che guida la Lazio nella stagione 2001/02 e la Juventus nel 2010, e Dino Zoff, che è a Torino dal 1988 al 1990 (stagioni nelle quali il club conquista una Coppa Italia e una Coppa UEFA) e a Roma dal 1990 al 1994 e, poi, di nuovo nel 1997 e nel 2001.