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    Scommesse Sampdoria - Juventus

    Sampdoria e Juventus sono due compagini di rilievo all'interno del panorama del calcio italiano, dal momento che hanno disputato la gran parte dei campionati in Serie A. La differenza tra le due formazioni è dovuta principalmente al numero di titoli vinti in campo nazionale e internazionale, che vede la squadra bianconera in netto vantaggio. Le sfide tra la Samp e la Juve possono apparire come gare dall'esito quasi scontato, ma in realtà, come dimostrano le stagioni più recenti del campionato e come gli appassionati di scommesse calcistiche sanno bene, sono tanti i fattori che entrano in gioco quando si tratta di pronosticare un big match di questo livello.

    Il club doriano nasce nel 1946 e viene immediatamente inserito tra le partecipanti al torneo della massima serie. Sin dai primi anni di storia la squadra blucerchiata disputa buone annate, ottenendo piazzamenti dignitosi e scendendo raramente nel campionato cadetto. I primi risultati prestigiosi in Serie A sono quelli della stagione 1958/59, quando arriva al quinto posto, e dell'annata 1960/61, quando si piazza al quarto posto: quella formazione presenta giocatori come Azeglio Vicini, in seguito commissario tecnico della nazionale italiana che prende parte ai Mondiali di Italia '90, e Benito Sarti, che negli anni successivi diventa una delle colonne difensive della Juventus anni '60.

    Tuttavia la squadra ligure raccoglie i migliori risultati nel decennio che va dal 1984 al 1994, quando trionfa per ben tre volte in Coppa Italia, conquista la Coppa delle Coppe nel 1990, vince il campionato di Serie A nel 1991 e per poco non batte in finale il Barcellona nella Coppa dei Campioni del 1992. Quella formazione propone talenti di altissimo livello, a partire dal tandem offensivo formato da Gianluca Vialli e Roberto Mancini, per arrivare all'attaccante olandese Ruud Gullit e al centrocampista serbo Vladimir Jugovic; la difesa rocciosa è costituita da calciatori come Pietro Vierchowod, Luca Pellegrini e Moreno Mannini.

    Il club bianconero viene fondato nel lontano 1897 e già dai primi tempi inizia ad assumere un ruolo da protagonista, vincendo il massimo campionato nella stagione 1904/05 e 1925/26; ma la prima vera Juventus da ricordare è quella che conquista cinque scudetti consecutivi nei primi anni Trenta, con una formazione che ancora oggi viene rievocata: il portiere Gianpiero Combi, i difensori Umberto Caligaris e Virginio Rosetta (il capitano di quella squadra), i centrocampisti Luigi Bertolini e Luis Monti, e i numerosi e fortissimi attaccanti, tra i quali Federico Munerati, Raimundo Orsi e Renato Cesarini.

    Le vittorie dei piemontesi non si fermano solo agli anni '30: la tradizione della Vecchia Signora continua anche nel Dopoguerra fino ai giorni nostri. Tra le formazioni storiche della Juventus possiamo inserire quella a cavallo degli anni '50 e 60', con il trio delle meraviglie Charles-Sivori-Boniperti, che conquista diversi scudetti; in seguito la squadra bianconera trionfa nel massimo campionato in molte occasioni tra la fine degli anni '70 e la prima metà degli anni '80, con la guida del tecnico Giovanni Trapattoni e le figure indimenticabili prima di Roberto Bettega e poi di Michel Platini, simboli di due squadre ugualmente vincenti.

    Non si possono neanche tralasciare i grandi successi delle formazioni allenate da Marcello Lippi e Antonio Conte, la prima tra gli anni '90 e '2000 e la seconda dal 2012 in avanti, che portano nella bacheca juventina un numero cospicuo di trofei nazionali e anche internazionali, come la Champions League del 1996. I campioni che formano quelle squadre sono di livello assoluto: Zinedine Zidane, Alessandro Del Piero, Pavel Nedved, Lilian Thuram, Andrea Pirlo, Gianluigi Buffon e tanti altri ancora.

    Partite come quella tra Sampdoria e Juventus accendono l'entusiasmo dei tifosi e degli amanti delle scommesse sportive, che sono invogliati a dare il proprio giudizio su una sfida tradizionale sempre pronta a regalare forti emozioni e grande spettacolo. Su SNAI.it trovi il calendario dei prossimi appuntamenti con i match tra Juventus e Sampdoria, completi di quote scommessa aggiornate, ma anche statistiche sui precedenti tra le due squadre e informazioni sull'andamento delle squadre in campionato, così da poter mettere a punto pronostici sempre più precisi.

    Le sfide tra la Sampdoria e la Juve possono apparire come gare dall'esito quasi scontato, ma in realtà, come dimostrano le stagioni più recenti del campionato e come gli appassionati di scommesse calcistiche sanno bene, sono tanti i fattori che entrano in gioco quando si tratta di pronosticare un big match di questo livello.

    SNAI mette a disposizione una sezione dedicata interamente ai risultati delle ultime sfide di Serie A tra blucerchiati e bianconeri con il commento tecnico della cronaca del match.

    Risultato e riepilogo Juventus - Sampdoria 12/03/2023

    Gara tra due squadre con obiettivi e posizioni molto diversi in classifica. Da una parte la Juventus di Allegri, dall'altra la Sampdoria. I blucerchiati hanno un disperato bisogno di punti per uscire dalla zona retrocessione, la Juventus invece vuole assicurarsi un posto in zona coppe europee e portarsi avanti in vista di possibili penalizzazioni promesse dalla federazione. I bianconeri vincono di misura contro la squadra ligure, sempre più rassegnata alla retrocessione in Serie B. All'Allianz Stadium di Torino finisce sul 4 a 2 a favore dei bianconeri. La prima rete è di Gleison Bremer al minuto 11: calcio d'angolo battuto da Kostic seguito dall'incornata del brasiliano che batte Turk con un gran colpo di testa. Il buon momento della Juventus si palesa anche con Adrien Rabiot al minuto 26: cross di Miretti che serve il francese, bravo a staccare di testa per raddoppiare subito il vantaggio. La Sampdoria riesce a ridurre il vantaggio con il gol di Tommaso Augello al minuto 31: Leris calcia in area, dopo una serie di deviazioni la palla arriva ad Augello che calcia di prima e porta lo score sul 2 a 1. Prima della fine del primo tempo i bluecerchiati trovano perfino il pareggio con Filip Duricic al minuto 32: Zanoli si infila sulla destra, prende il fondo e serve il numero 7 che calcia battendo Perin. Le squadre tornano negli spogliatoi sul 2 a 2. Nel corso della seconda frazione di gioco viene deciso tutto in via definitiva. La Juventus vince meritatamente andando in gol altre due volte: la prima al minuto 64 con Rabiot, Fagioli lo serve, il francese controlla e calcia di controbalzo sotto la traversa, la seconda al minuto 90'+4' con la rete di Matìas Soulé, Kostic crossa per Vlahovic che colpisce di testa trovando la respinta del portiere avversario, Soulé si fa trovare pronto sul tap-in e chiude la sfida sul 4 a 2. Tre punti importanti per la Juventus che sale in classifica, la Sampdoria resta in fondo al ranking ad un passo dalla retrocessione.

    Risultato e riepilogo Sampdoria - Juventus 22/08/2022

    Di nuovo un posticipo per la Juventus nella seconda giornata di Serie A. Lunedì 22 agosto i bianconeri si scontrano con la Sampdoria. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0 a 0. La Sampdoria però è incalzante e si rende pericolosa per la Juve, in particolare durante un’azione di Leris che colpisce la traversa in risposta ad una parata di Perin. In più, i bianconeri, stavano per siglare il vantaggio avversario quando Vlahovic colpisce il palo della sua stessa porta. Il match riparte con il secondo tempo. Al 65’, la Juventus vede annullarsi il gol che avrebbe potuto essere quello della vittoria. Segna Rabiot ma poi l’arbitro annuncia il fuorigioco. È ancora 0 a 0 per le due squadre. Sul finale anche la Samp si avvicina al vantaggio con Quagliarelli ma poi non trova la conclusione per la vittoria. La Juve è dal primo tempo che fa fatica a creare delle buone dinamiche di gioco. Al fischio di fine partita, il punteggio di Sampdoria – Juventus è di 0 a 0. La Juve ha ottenuto finora 4 punti in classifica mentre per la Samp è il primo.

    Risultato e riepilogo Sampdoria - Juventus 12/03/2022

    Continua la striscia di risultati positivi della Juventus, che questa volta fa il blitz al Luigi Ferraris e punisce la Sampdoria. I blucerchiati, reduci da due sconfitte consecutive, rimediano la terza e guardano con preoccupazione alla classifica: adesso sono solo 4 i punti di vantaggio sul Venezia terzultimo, tra l'altro avendo giocato due partite in più rispetto ai lagunari. La Sampdoria ha una prima grande occasione al 22' con Candreva, che pur essendo lontano crea qualche problema a Szczesny che deve recuperare la posizione e respingere la palla. Un minuto dopo, la Juventus passa in vantaggio grazie a un'ingenuità di Maya Yoshida: ripartenza bianconera, apertura per Cuadrado, il colombiano crossa basso e Yoshida, nel tentativo di anticipare Kean, devia la palla nella propria porta. Poco dopo la mezz'ora la Juventus si porta ancora avanti con un calcio di rigore, assegnato dall'arbitro per un intervento irregolare di Colley su Kean. Sul dischetto si posiziona Morata, che incrocia il tiro e mette fuori gioco Falcone. Un primo tempo di alto livello da parte della Juve, dall'altro canto la Samp ha provato a impensierire la retroguardia bianconera, ma ha peccato di imprecisione. Nella ripresa tutto rischia di essere messo in discussione al 73', quando l'arbitro assegna un penalty anche ai blucerchiati per un tocco di mano di Rabiot in area piccola. Ma un super Szczesny para il rigore di Candreva e custodisce il doppio vantaggio: è un duro colpo al morale della Samp, che abbassa il ritmo. Ma il gol che accorcia le distanze arriva comunque: all'84' Sabiri mette a segno un calcio di punizione, la cui traiettoria è deviata da Morata e inganna Szczesny. Ma dopo neanche tre minuti la Juventus ribadisce la propria superiorità con Morata, che con un colpo di testa su cross di Locatelli mette il sigillo alla partita.

    Risultato e riepilogo Juventus – Sampdoria 26/09/2021

    La Juve vince contro la Sampdoria ma lo fa soffrendo: un 3-2 che fa soffrire tanto i padroni di casa. La Juve di Allegri ritrova la vittoria ma rischia tanto. La partita vede la sfida tra le due coppie offensive Dybala-Morata e Quagliarella-Caputo. La Juventus prova a gestire il gioco, poi, dopo qualche passaggio di troppo, al decimo minuto Dybala segna e porta avanti i suoi con un calcio da fuori area che beffa Audero. Chiesa e Morata hanno subito una chance a testa per raddoppiare, il primo calcia fuori, il secondo viene murato dal portiere della Samp. Dall’altra parte, Caputo prova la conclusione dalla distanza, ma non centra il bersaglio. Al 22’ si infortuna Dybala, che è costretto a lasciare il campo per Kulusevski. L’intensità del gioco aumenta, Thorsby si becca il cartellino giallo per un intervento falloso su Chiesa, poi, al 41’, Murru ferma la palla in area con la mano su un tiro di Chiesa, ammonizione e calcio di rigore per la Juve. Bonucci trasforma dagli 11 metri per il 2-0. I blucerchiati reagiscono prima con Quagliarella che impegna Perin, poi con Yoshida che, di testa, accorcia le distanze su cross di Candreva (44’). Si va all’intervallo con un giallo di Ekdal per fallo su una ripartenza di Morata. La ripresa inizia sotto una pioggia battente, poi Bentacur trattiene Colley e si becca un giallo. Al 57’, Locatelli sfonda la difesa ospite su assist di Kulusevski e segna il suo primo gol in bianconero con Audero fuori dai pali. La Juve sfiora il poker al 74’ con Bentacur che viene respinto da Audero, poi il colpo di scena: quando i padroni di casa sembrano in pieno controllo, Candreva recupera la palla in area e lo scarica nella porta bianconera per il 3-2. Il nervosismo porta all’ammonizione di Bonucci e Kean. Tanta sofferenza per la Juventus nei minuti finali, ma alla fine conquista tre punti importanti per muovere la classifica.

    Risultato e riepilogo Sampdoria – Juventus 30/01/2021

    La Juventus vince a Marassi grazie a un gol di Chiesa e al sigillo nel recupero di Ramsey. Quarta sfida senza subire gol per la squadra di Pioli, mentre quella di Ranieri affonda dopo due vittorie consecutive. La Sampdoria cerca il colpaccio, ma Chiesa rovina i piani di Ranieri realizzando l'1-0 al primo tiro in porta dei bianconeri su assist di Morata. La Juve la chiude al 91' quando Cristiano Ronaldo lancia Cuadrado: il colombiano arriva davanti al portiere e regala a Ramsey il gol che chiude i giochi. La Sampdoria alza il baricentro ma non riesce a impensierire la difesa ospite. Al contrario, la Juve controlla e sfiora il raddoppio un paio di volte prima della fine del tempo. Nella ripresa la Juventus rallenta, Quagliarella ci prova con il sinistro, ma Chiellini devia in corner, poi è la volta di Keita su calcio d'angolo, ma il tentativo termina oltre l'incrocio. I bianconeri amministrano, mantengono la lucidità, poi chiudono i giochi con gli innesti giusti di Pirlo. Il colpo del ko arriva in pieno recupero, al 91': lancio di Ronaldo, Cuadrado si invola in contropiede poi smarca Ramsey a centro area e scaglia in rete. Una vittoria meritata della Juventus, che domina la Samp sia sul piano tattico, sia su quello fisico. I blucerchiati provano ad accorciare, ma trovano la respinta del reparto difensivo dei campioni d'Italia.

    Risultato e riepilogo Juventus – Sampdoria 26/07/20

    In occasione della 36esima giornata del campionato di Serie A 2019/2020, la Juve ospita la Sampdoria all'Allianz Stadium in una sfida decisiva a due turni dal termine del torneo. I padroni di casa battono i blucerchiati per 2-0 conquistando il loro nono scudetto consecutivo, il primo di Sarri, il decimo per Gigi Buffon.

    La vittoria della Juve contro la Samp è stata tutt'altro che semplice, i bluerchiati hanno blindato tutti i passaggi degli juventini, rendendogli difficile ogni azione offensiva. La gara si sblocca nei minuti di recupero del primo tempo, quando Rabiot ottiene una punizione dal limite, poi Pjanic serve Ronaldo che insacca il suo trentunesimo gol in campionato. Nella ripresa, la Samp reagisce e va molto vicina al pareggio, ma il tocco di Leris sfiora il palo. Insiste la Sampdoria che impegna Szczesny prima con una punizione di Ramirez, poi con Tonelli che tenta un tiro di testa su calcio d'angolo. Al 67', i padroni di casa chiudono la sfida con un gol di Bernardeschi che va a segno su una respinta di Audero. Il risultato non cambia, ma le emozioni non si esauriscono qui: Szczesny si oppone su un colpo di testa di Quagliarella, poi De Ligt respinge in scivolata un tiro di Gabbiadini. I blucerchiati rimangono in dieci per via dell'espulsione di Thorsby per doppia ammonizione, poi un fallo in area di Depaoli su Alex Sandro regala un penalty ai padroni di casa, ma Cristiano Ronaldo calcia sulla traversa divorando il tris. Durante il recupero finale, Audero sventa un colpo di testa di Rabiot, poi Yoshida salva sulla linea un colpo di Bonucci. Niente tris, ma la festa a Torino è garantita.

    La prima gara tra le due compagini ha luogo a Torino il 5 gennaio 1947, nel corso della prima stagione della formazione blucerchiata nella massima serie. La vittoria va alla Juventus, che batte 2-1 i liguri, grazie alle reti di Cestmir Vikpalek e Pietro Magni, che ribaltano il gol iniziale del doriano Giuseppe Baldini. Il 22 febbraio 1948 arriva la prima vittoria della squadra ligure, peraltro piuttosto eclatante: al Marassi la Sampdoria sconfigge la formazione piemontese per 5-2, con le doppiette di Adriano Bassetto e Mario Silvestrelli e un'autorete dello juventino Carlo Parola; per i bianconeri segnano il giovane Giampiero Boniperti e Ermes Muccinelli.

    Un altro precedente importante per il numero dei gol segnati è quello di Torino della stagione 1950/51, con i padroni di casa che infliggono una clamorosa sconfitta ai blucerchiati con il risultato di 7-2: la tripletta di Karl Hansen, la doppietta di John Hansen e le reti di Muccinelli e Praest regalano il largo successo alla Juventus; per la Sampdoria sono Aristide Coscia e Mario Sabbatella a siglare i due gol che accorciano le distanze.

    A Genova il 22 maggio 1977 si disputa il match che mette di fronte la Sampdoria di Eugenio Bersellini e la Juventus di Giovanni Trapattoni: la gara viene decisa nella ripresa con le segnature dei fortissimi attaccanti juventini Roberto Bettega e Roberto Boninsegna, che consentono alla propria squadra di espugnare il Luigi Ferraris con il punteggio di 0-2.

    Il 21 dicembre 1986 la squadra blucerchiata ospita la formazione piemontese al Marassi ed è una delle prestazioni più convincenti dei liguri negli scontri diretti con la Juventus. I doriani di Vujadin Boskov travolgono per 4-1 i bianconeri di Rino Marchesi, che propongono tra le proprie fila campioni come Michel Platini, Michael Laudrup e Gaetano Scirea: i blucerchiati vincono grazie a una doppietta del bomber Gianluca Vialli, a un rigore di Mancini e a una rete di Hans-Peter Briegel; l'unica rete degli ospiti è del centravanti Aldo Serena.

    Un'altra prestazione memorabile dei doriani è quella del 14 aprile 1996, anno in cui la squadra bianconera trionfa in Champions League e arriva seconda in campionato. Gli ospiti ottengono un netto successo esterno per 0-3 con le reti di Enrico Chiesa, David Balleri e della stella del calcio olandese Clarence Seedorf, che l'anno successivo vince la Champions League con il Real Madrid e in seguito indossa le maglie dell'Inter e soprattutto del Milan, vincendo tutto con il tecnico Carlo Ancelotti.

    Nella stagione 2009/2010, la Juventus guidata dal tecnico Ciro Ferrara ottiene un successo casalingo con un risultato larghissimo, infilando per ben cinque volte il portiere avversario. La gara finisce quindi 5-1, con la doppietta del brasiliano Amauri e le reti di Chiellini, Camoranesi e Trezeguet; per i liguri il gol della bandiera è firmato da Giampaolo Pazzini.

    Il 18 maggio 2013 la formazione bianconera allenata da Antonio Conte subisce una sconfitta di misura a Genova: i doriani di Delio Rossi superano per 3-2 i piemontesi con le reti di Eder, De Silvestri e Icardi, che rispondono al gol in apertura dell'ex Quagliarella; a chiudere la gara ci pensa lo juventino Giaccherini allo scadere.

    Nella stagione 2016/17 la Juventus di Massimiliano Allegri asfalta la formazione blucerchiata guidata da Marco Giampaolo. La squadra di casa mostra la sua superiorità in ogni parte del campo e ottiene una vittoria per 4-1, con la doppietta di Chiellini e le reti di Mandzukic e Pjanic; per la Sampdoria segna il ceco Schick. La gara di ritorno si rivela molto più equilibrata e i bianconeri riescono a passare solamente con un gol del colombiano Cuadrado, ottenendo un'importante vittoria esterna per 0-1.

    Il campionato 2018/19 si rivela pregno di soddisfazioni sia per la tifoseria bianconera che per quella blucerchiata. Da un lato, la Juventus, guidata per l'ultima stagione dal tecnico Massimiliano Allegri, festeggia la conquista del suo trentacinquesimo Scudetto, nonché del sesto consecutivo; dall'altro, la Sampdoria è protagonista di un'annata brillante, caratterizzata da risultati particolarmente positivi nella prima fase del campionato e, poi, purtroppo, oggetto di un calo dei risultati nel corso del girone di ritorno.

    La sfida di andata si gioca il 29 dicembre 2019 presso la Juventus Stadium di Torino: il match vede i padroni di casa portarsi in vantaggio dopo appena 2 minuti dal fischio di inizio, con una rete di Ronaldo messa a segno su assist di Dybala. Al 33', è il capitano blucerchiato Quagliarella a riportare il risultato sulla parità, segnando su calcio di rigore. Il testa a testa tra le due formazioni procede senza esclusioni di colpi nel corso della ripresa; poi, al 65', Ronaldo batte a sua volta un calcio di rigore, sorprendendo il portiere avversario Audero e consegnando ai suoi la vittoria per 2 a 0.

    Il match di ritorno tra le due squadre si tiene il 26 maggio 2019, vale a dire nell'ultima giornata di campionato, quando la vittoria è già matematicamente nelle mani della Juventus da diverse settimane. Sconfessando tutti i pronostici, questa volta ad imporsi è la formazione ligure, che travolge la compagine bianconera aggiudicandosi una brillante vittoria per 2 a 0, su reti di Defrel e Caprari, che segna su calcio di punizione.