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Quote scommesse Juventus - Roma

Juventus e Roma sono due tra la squadre più forti e celebri del calcio italiano. Le sfide tra le due formazioni offrono sempre grande spettacolo dentro e fuori dal campo, vista l'ormai proverbiale rivalità tra le tifoserie. Sono due squadre che hanno fatto la storia della nostra Serie A e rappresentano due città meravigliose: Torino e Roma, l'antica e la nuova capitale d'Italia.

Roma e Juventus hanno sempre fatto scintille dentro il campo, con i grandi calciatori che negli anni hanno contraddistinto l'identità delle due squadre. Negli ultimi vent'anni i condottieri e capitani sono stati Francesco Totti e Alessandro Del Piero, due immensi campioni che, oltre a lottare e sudare per maglie diverse nelle squadre di club, hanno portato insieme la nazionale italiana alla vittoria dei Campionati Mondiali in Germania nel 2006.

La rivalità che caratterizza questa sfida si riflette nella contrapposizione tra due città con storia e tradizioni piuttosto differenti e nel conflitto tra stile di vita settentrionale e meridionale del paese.

Tra le tifoserie di Juventus e Roma è inoltre nata negli anni una polemica infinita e ormai folcloristica relativa agli errori arbitrali negli scontri diretti, che accende e inasprisce sempre di più il contrasto.

Le partite tra la formazione capitolina e quella torinese non suscitano un'attesa spasmodica solo tra i tifosi delle due squadre, ma anche negli spettatori neutrali, che sono ben contenti di assistere ad una sfida così sentita che da sempre vede il tutto esaurito negli stadi che ospitano il match.

Le sfide tra la squadra bianconera e quella giallorossa hanno sempre offerto grandissime emozioni, sin dagli anni Trenta, quando si giocarono i primi scontri diretti tra la formazione di Torino, nata nel 1897, e l'Associazione Sportiva Roma, fondata nel 1927.

All'inizio degli anni Trenta ci furono due risultati piuttosto eclatanti: il 15 marzo del 1931 la Roma travolse la Juventus con il risultato di 5-0; il 6 marzo 1932 fu invece la formazione bianconera a infliggere una sonora sconfitta alla Roma per 7-1.

Un altro scontro spettacolare ebbe luogo negli anni '60 tra la Juventus guidata dal virtuoso campione argentino Omar Sivori e la Roma del fortissimo portiere Fabio Cudicini: la sfida terminò con uno scoppiettante pareggio per 3-3.

La rivalità tra le due compagini si è riaccesa tra la fine degli anni '90 e l'inizio del nuovo millennio. La squadra romana e quella torinese disponevano di giocatori incredibili che hanno risvegliato la passione dei rispettivi tifosi.

Nella sfida al vertice del 1 dicembre 2002 allo Stadio Olimpico di Roma, la partita terminò 2-2, con le reti di Totti e Cassano, stelle della Roma, e di Del Piero e Nedved, fuoriclasse bianconeri. Negli ultimi anni i match si sono rivelati sempre molto avvincenti.

La vittoria dei bianconeri allo Juventus Stadium per 4-0 nell'aprile del 2012, con le reti dei centrocampisti Vidal (due gol), Pirlo e Marchisio, ha aperto la strada per la vittoria del primo scudetto di Antonio Conte, allenatore ed ex capitano della squadra di Torino.

La spettacolare vittoria per 2-0 della Roma del 30 agosto 2015, che segna anche un record negativo per la Juve (due sconfitte nelle prime due giornate di Serie A: non era mai accaduto), porta la firma di Miralem Pjanic e Edin Dzeko e fa esplodere di gioia lo Stadio Olimpico.

Juventus Roma è da sempre un Big Match del calcio professionistico italiano. Per gli appassionati delle scommesse, SNAI mette a disposizione le quote, i pronostici e le statistiche sulle due squadre per poter realizzare al meglio le giocate.

Tutti i risultati con i commenti tecnici di SNAI dei recenti incontri di Serie A tra Juventus e Roma.

Risultato e riepilogo Juventus - Roma 01/09/2024

Nel primo posticipo della terza giornata di Serie A, Juve e Roma si annullano sullo 0-0. Una partita priva di emozioni quella giocata allo Stadium, dove i bianconeri sono apparsi sottotono, mentre i giallorossi non hanno rischiato molto. Uno dei pochi quilli della Roma è al 15’, quando Soulé ci prova di sinistro, ma manda a lato. La Juve non risponde prima del 42’, con Yildiz che fugge e serve Vlahovic che calcia verso la porta, ma Svilar mette in angolo. Nella ripresa, Motta inserisce Koopmeiners e Conceicao, ma è Vlahovic a provarci senza trovare la porta. Nella Roma entra Dybala, ma è la Juventus ad avere una chance al 70’ con Yildiz, che va al tiro in area, ma c’è una deviazione in angolo. Al 90' il sinistro da fuori area di Angelino sfiora il palo, poi non succede altro. Dopo un breve recupero il match termina sullo 0-0. Un punto a testa, la Juve sale a 7 punti, la Roma sale a quota 2.

Formazioni Juventus - Roma

Juventus: Di Gregorio, Savona, Gatti, Bremer, Cabal, Locatelli, Fagioli, Cambiaso, Yildiz, Mbangula, Vlahovic.

Roma: Svilar, Celik, Mancini, N’Dicka, Angelino, Pisilli, Cristante, Pellegrini, Soulè, Dovbyk, Saelemaekers.

I risultati con commento tecnico delle ultime partite del campionato di Serie A tra bianconeri e giallorossi.

Risultati e riepilogo Roma - Juventus 05/05/2024

All'Olimpico si affrontano Roma e Juventus, in una sfida decisiva in ottica Champions League. I giallorossi, infatti, al momento sono quinti in classifica e hanno la possibilità di avvicinare gli avversari a -3, ora terzi. La partita è accesa fin dai primi minuti. Vlahovic viene servito in area da Chiesa al settimo minuto, cerca la porta ma manda a lato; poco dopo Kristensen si trova tutto solo sul secondo palo, raccoglie il cross di Angelino e impatta di testa, la sfera centra in pieno la traversa e dopo termina fuori. Al quarto d'ora il punteggio si sblocca: Baldanzi scatta sulla destra e mette al centro, Dybala controlla e appoggia per Cristante, il cui tiro di prima sbatte su Gatti che serve involontariamente Lukaku, che stoppa e deposita in rete. La Vecchia Signora risponde al 31': cross di Chiesa dalla destra, Bremer stacca di testa e infila Svilar. Nel finale i padroni di casa alzano il ritmo, ma senza trovare la rete del sorpasso, si va negli spogliatoi sull'1-1. La seconda frazione si apre con una bella giocata di Chiesa, che penetra in area dopo aver lasciato sul posto Kristensen e cerca il tiro angolato, colpendo il palo. Per la Roma replica Pellegrini, che al 67' tocca di prima sul cross di Baldanzi ma Bremer manda in corner, e ancora al 69' Kristensen prova a coordinarsi su un calcio d'angolo ma Danilo alza in corner di testa. Entrambe le compagini ci provano fino alla fine. All'88' la Juventus va vicina al gol con il colpo di testa sotto misura di Kean, deviato in angolo da un eccellente riflesso di Svilar, poi in pieno recupero Abraham impegna Szczesny con una conclusione violenta alla quale il portiere si oppone con fermezza. Nulla da fare, l'esito finale resta 1-1. La Juve mantiene i due punti di vantaggio sul Bologna e i sei sulla Roma, i capitolini salgono a 60 punti ma si espongono al possibile aggancio dell'Atalanta.

Formazioni Roma - Juventus

Roma: Svilar - Kristensen, Llorente, Ndicka, Angelino - Cristante, Paredes, Pellegrini - Baldanzi, Lukaku, Dybala.

Juventus: Szczesny - Gatti, Bremer, Danilo - Weah, Mckennie, Locatelli, Rabiot, Cambiaso - Vlahovic, Chiesa.

Risultato e riepilogo Juventus - Roma 30/12/2023

Nel big match fra Juventus e Roma, valido per la giornata numero 18 di Serie A, i bianconeri si aggiudicano la vittoria e possono così avvicinarsi all'Inter, ora distante due lunghezze. I giallorossi, invece, perdono terreno sul quarto posto attualmente occupato dalla Fiorentina, che ha un vantaggio di cinque punti. Dopo soli quattro minuti di gioco la Roma ha la prima palla gol dell'incontro: sugli sviluppi di un corner Cristante calcia verso la porta, il tiro viene leggermente deviato e il pallone si schianta sul palo. La Juve risponde al 19', quando Vlahovic si libera della marcatura di Llorente e calcia verso la porta, decisivo l'intervento difensivo di Mancini. La partita diventa un botta e risposta fra le due squadre, al 31' Dybala conclude in area con l'esterno su assist di Kristensen e manda fuori di poco, poi su una rimessa laterale dei bianconeri Kostic si coordina in area e scarica il sinistro che viene salvato quasi sulla linea di porta da Ndicka. Nessun gol nei primi 45 minuti, ma il ritmo cambia subito nella ripresa: al 47' Rabiot viene liberato in area da un elegante tacco di Vlahovic e infila Rui Patricio con un mancino ravvicinato. Rispetto al primo tempo la Roma fatica di più in fase offensiva e soltanto al 71' torna a impensierire Szczesny con un sinistro dal limite di Dybala bloccato dal portiere in tuffo. Nel finale gli ospiti vanno al forcing per cercare il pareggio, ma all'84' rischiano addirittura di subire il raddoppio su contropiede, Rui Patricio deve infatti opporsi a McKennie che da distanza ravvicinata fallisce il tiro. Anche nel recupero la Roma prova a insistere, ma senza successo, il punteggio finale resta 1-0 a favore della Vecchia Signora.

Formazioni Juventus - Roma

Juventus: Szczesny - Gatti, Bremer, Danilo - Weah, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic - Vlahovic, Yildiz.

Roma: Rui Patricio - Mancini, Llorente, Ndicka - Kristensen, Cristante, Paredes, Bove, Zalewski - Lukaku, Dybala.

Risultati e riepilogo Roma - Juventus 05/03/2023

Il big match della 25a giornata di campionato è senza dubbio Roma vs Juventus. I giallorossi ospitano all'Olimpico i bianconeri per una sfida che potrebbe rivelarsi importantissima per le sorti della zona Champions League. La Roma deve tornare ad occupare una delle prime quattro posizioni, per farlo è obbligata a vincere in questa occasione scongiurando una possibile rimonta della Vecchia Signora. Nel primo tempo la gara è molto equilibrata, nessuna squadra riesce a trovare il gol necessario per sbloccare la partita. La Roma si fa avanti con Spinazzola al minuto 20: il giocatore si trova davanti alla porta e sbaglia la conclusione a rete. I capitolini rischiano di passare avanti anche grazie alla bella conclusione dalla distanza di Dybala al minuto 27, ma Szczesny para e allontana. Le squadre tornano negli spogliatoi sullo 0 a 0.

Nel secondo tempo la partita cambia radicalmente, la Roma riesce a portarsi avanti dopo soli 8 minuti di gioco con Gianluca Mancini, un eurogol inaspettato del difensore romanista: calcia da limite dell'area di rigore infilando la palla nell'angolino in basso a sinistra dove il portiere avversario non può arrivare. La Juventus prova a rimettere in piedi la partita spingendosi in fase offensiva. Cuadrado colpisce il palo su calcio di punizione al minuto 60, Di Maria calcia dal limite dell'area di rigore al minuto 80 obbligando Rui Patricio al miracolo. I bianconeri non riescono ad andare in gol, vince la Roma per 1 a 0 e porta a casa tre punti importantissimi. I giallorossi ora sono a 47 punti in quarta posizione. La Juventus resta ferma a 35 punti in settima posizione.

Formazioni Roma – Juventus

Roma: Rui Patricio - Mancini - Smalling - Ibanez - Zalewski - Matić - Cristante - Spinazzola - Pellegrini - Wijnaldum - Dybala.

Juventus: Szczęsny - Danilo - Bremer - Alex Sandro - Cuadrado - Fagioli - Locatelli - Rabiot - Kostić - Di Maria - Vlahović.

Risultato e riepilogo Juventus - Roma 27/08/2022

Termina in parità il big match dell'Allianz Stadium, Juventus e Roma si sono date battaglia ma alla fine si sono bloccate reciprocamente e hanno dovuto accontentarsi di un solo punto. Si comincia dopo due minuti con una perla di Vlahovic su calcio di punizione: un bellissimo sinistro a giro di quelli "alla Dybala", Vlahovic omaggia l'ex compagno argentino accolto con striscioni di saluto da parte dei tifosi juventini. La reazione della Roma non si fa attendere e risponde con un tentativo da fuori di Pellegrini, la palla finisce al sicuro tra le braccia di Szczesny. In avvio di gara si vede soprattutto la Juve, che sfiora il raddoppio al 16' su una ripartenza di Kostic: Cuadrado è libero in area ed esplode il destro sul primo palo, c'è Rui Patricio a difendere. Dieci minuti dopo i bianconeri si vedono annullare un gol: il destro potente di Locatelli è imprendibile per Rui Patricio, ma l'arbitro viene chiamato al Var per verificare un tocco di braccio di Vlahovic all'inizio dell'azione e non convalida la rete. Prosegue il pressing bianconero, Vlahovic prova a ripetersi su punizione ma il sinistro questa volta non è vincente.

Nel secondo tempo Mourinho cambia strategia, dentro Mancini al posto di Spinazzola e si passa al 4-2-3-1 con El Shaarawy a sostegno di Pellegrini; anche Allegri inserisce Zakaria al posto di Rabiot uscito per crampi. L'undici di Mou guadagna terreno e trova più spazi. Zelewski prova il tiro che viene deviato in angolo da De Sciglio, la Roma sfonda la porta bianconera sul corner che ne consegue: batte Pellegrini, Dybala si inventa una mezza rovesciata per mettere la palla in area dove Abraham può incornare per il gol dell'1-1. Tutto da rifare per la Juve, il finale è a ritmi elevati con i giallorossi che sfiorano il vantaggio con una conclusione di Ibanez, bravo a raccogliere una palla vagante in area piccola, ma Milik salva tutto sulla linea di porta. Finisce così, qualche rimpianto per i bianconeri che hanno dominato il possesso ma pagano il solito errore di non riuscire a chiuderla dopo il vantaggio.

Risultato e riepilogo Roma - Juventus 09/01/2022

Partita dai risvolti clamorosi in questa 20a giornata di Serie A 2021/2022. La Juventus e la Roma sono due squadre in zona Europa League, il loro è un vero e proprio scontro diretto per tenere accese le speranze di qualificazione in Champions League. Il primo gol del match lo fa Abraham, l'inglese devia di testa un buon corner battuto da Jordan Veretout e porta i giallorossi in vantaggio al minuto 11, dormita dei centrali di difesa che si perdono gli attaccanti nell'area piccola. Al minuto 18 arriva il pareggio con il gol di Dybala, l'argentino riporta in equilibrio il amtch con un tiro a giro dal limite dell'area e trova l'angolo destro, proprio dove Rui Patricio non può arrivare. Il primo tempo termina quindi sul risultato di 1 a 1, un pareggio giusto che conferma l'equilibrio visto in campo tra le due squadre. Nel secondo tempo parte meglio la Roma, dopo solo tre minuti da inizio ripresa Mkhitaryan prova la conclusione da fuori area e trova la deviazione decisiva di De Sciglio che rende imprevedibile la traiettoria del pallone per Szczesny, la palla finisce in rete e porta nuovamente in vantaggio i giallorossi. Poco dopo, minuto 53, il capitano della Roma, Lorenzo Pellegrini dipinge un calcio di punizione perfetto sotto l'incrocio dei pali e porta il risultato sul 3 a 1, la partita sembra virtualmente chiusa ma le cose ben presto cambieranno in modo decisivo. Nell'arco di sette minuti di gioco la Juventus ribalta la situazione con i gol di Locatelli, Kulusevski e De Sciglio. Il primo gol arriva con un colpo di testa del centrocampista su cross di Morata, bravo l'attaccante spagnolo a sfruttare la disattenzione di Ibanez. Kulusevski riesce a trovare il gol del pareggio spingendo in rete un assist servito di testa da Cuadrado. Il sorpasso è definito al 77' quando Smalling sbaglia la deviazione di testa e serve il terzino juventino ina rea di rigore, il suo tiro infila Rui Patricio nell'angolino in basso a sinistra. Risultato di 3 a 4 che non cambierà fino a fine gara. Da segnalare l'espulsione di De Ligt per un fallo in mano in area di rigore, doppio giallo e olandese in panchina, sul dischetto si presenta Pellegrini, il centrocampista calcia ma trova la risposta del portierone polacco, lo score finale non cambia. La squadra di Allegri si porta a casa tre punti fondamentali per la classifica avvicinandosi alla zona Champions e staccando una diretta rivale, ora sono a 38 punti in classifica.

Risultato e riepilogo Juventus – Roma 17/10/2021

Una rete di Kean fa sorridere la Juve e condanna la Roma alla sconfitta. Una Roma infuriata per un arbitraggio responsabile di un errore di valutazione che ha annullato il gol del pari ad Abraham per accordare un rigore fallito da Veretout. I ritmi sono tranquilli in avvio di gara, la Roma parte meglio con Zaniolo e Pellegrini, ma la prima occasione è per Bernardeschi, il cui diagonale viene bloccato a terra da Rui Patricio, poi Mancini spaventa Szczesny con un tentativo di testa. Al primo affondo la Juve passa: un cross di De Sciglio trova l’incornata vincente di Kean che anticipa Ibanez e fa l’1-0. Ad aggravare la situazione in casa Roma ci si mette l’infortunio di Zaniolo, fuori dal campo al 25’ per un problema al ginocchio. La Juventus gestisce il vantaggio senza troppi problemi, mentre la Roma fatica a creare palle per Abraham. Nel finale di tempo, la partita si accende, Abraham colpisce di testa un assist di Vina, ma il tiro è debole. Al 43’, la Roma ha la chance più ghiotta per il pareggio: errore di Chiellini, Abraham supera un uomo ma viene fermato da Danilo prima della conclusione, Mkhitaryan si avventa sulla palla, supera Szczesny e serve ad Abraham il più comodo dei gol a porta sguarnita. La rete del pareggio viene però annullata dal direttore di gara Orsato, il quale aveva fischiato in precedenza un rigore per gli ospiti. Una decisione che impedisce anche l’intervento del Var, la Roma protesta, ma l’arbitro non può che accordare il rigore e non assegnare il gol. Dal dischetto Veretout fallisce il suo primo penalty con la maglia giallorossa. Nella ripresa, la Roma prova a recuperare lo svantaggio, ma è la Juve a sfiorare il raddoppio con una prodezza di Bernardeschi. Al 54’, Pellegrini viene atterrato in area bianconera dopo un contatto con Chiellini, ma l’arbitro lascia proseguire. Al 66’, Veretout ci prova con un tiro a giro che termina a lato di poco. Nel finale la Roma arranca, mentre la difesa juventina regge e non ci sono più chance per il pareggio. Vince la Juve di Allegri che accorcia a -1 dal quarto posto.

Risultato e riepilogo Juventus – Roma 06/02/2021

Finisce 2-0 per i bianconeri lo scontro in chiave scudetto e zona Champions all'Allianz Stadium tra Juventus e Roma. Sesta vittoria consecutiva per la squadra di Pirlo, che vale il sorpasso al terzo posto in classifica. La Roma di Fonseca paga la scarsa incisività in zona gol, nonostante arrivi spesso al tiro. Decide Ronaldo che sblocca e indirizza la sfida, poi i padroni di casa la chiudono in grazie alla freschezza dei cambi. A Torino, la partita si fa subito intensa, parte molto bene la Roma, ma è la Juve a passare dopo appena 13 minuti: CR7 riceve da Morat, controlla col destro e di sinistro la infila dal limite. La prima frazione è molto equilibrata, la Roma sfiora il pari con Cristante che, però, centra il palo, mentre Ronaldo sfiora il raddoppio poco dopo, ma centra la traversa. Il bomber portoghese ci prova anche nel finale, ma Pau Lopez respinge. Il secondo tempo vede i tentativi di Villar e Mkhitaryan dal limite, ma senza pericoli per i bianconeri. Girandola di cambi, Dzeko innesca Perez dal limite, ma Szczesny blinda. Al 69', il neoentrato Kulusevski mette in mezzo e propizia l'autogol di Ibanez. La Roma si rende pericolosa in cerca della rete che riapra il match, ma Dzeko non arriva sul cross di Peres, poi i giallorossi sprecano su altri due palloni insidiosi. Alla Roma manca il guizzo incisivo per concretizzare sotto porta. Bianconeri terzi a -5 dall'Inter con una gara in meno. La Roma è quarta a quota 40 punti.

Risultato e riepilogo Roma – Juventus 27/09/2020

Finisce in parità tra Roma e Juve all'Olimpico, con le doppiette, una per parte, di Veretout e di Ronaldo. Primi due gol in calcio di rigore, il primo procurato dal francese della Roma, al quale risponde Ronaldo per i bianconeri sempre dal dischetto, poco prima dell'intervallo. È sempre il francese a conquistare il vantaggio al primo minuto di recupero del primo tempo, mettendo in atto un contropiede, poi Ronaldo pareggia con un colpo di testa al 69'. La Juve termina in 10 per il rosso di Rabiot.

Un pareggio amaro per la Roma di Fonseca, che non riesce a mettere in cassaforte i tre punti per via di un colpo di testa fatale di Ronaldo che arriva in un momento critico, ossia quando la Juventus si trova in inferiorità numerica per il rosso a Rabiot e i giallorossi avanti per 2-1. Beffa in casa della Roma, che invece di godersi la vittoria all'Olimpico ha visto gli ospiti acciuffare il pareggio. Un match molto entusiasmante, che vede la Juve arrestarsi dopo il successo nella sfida di esordio di stagione contro la Sampdoria. Sfortunata, invece, la Roma, che si porta in vantaggio due volte, ma si lascia riprendere dalla formazione di Pirlo. La ripartenza che permette alla formazione di casa di portarsi momentaneamente sul 2-1 è il risultato di un'azione partita da una punizione a favore della Juve, che Mkhitaryan rifinisce e Veretout conclude. Il gol del definitivo 2-2 di Ronaldo è frutto delle capacità dell'attaccante lusitano, che si invola sul cross dalla destra di Danilo e infila in rete.

Risultato e riepilogo Juventus – Roma 01/08/2020

Una gara a porte chiuse ha regalato alla Roma la prima vittoria allo Stadium dopo anni di sconfitte. I capitolini chiudono il campionato con una vittoria di prestigio contro la prima della classe, ritrovando delle meritate speranze in vista del difficile incontro a eliminazione diretta con il Siviglia. I bianconeri, invece, chiudono male la serata del loro nono scudetto consecutivo, con una media di due reti subite oramami da 9 gare. Passa subito la Juventus con un corner di Bernardeschi: Rabiot anticipa sul primo palo e gira in mezzo per Higuain che la infila in scivolata. La Roma risponde con un colpo di testa chirurgico di Kalinic su calcio d'angolo di Perotti (23'). I giallorossi provano con Calafiori che sivede annullare il gol, poi Perotti ribalta il risultato trasformando un rigore ottenuto da Calafiori, atterrato in area da Danilo.

Nella ripresa, la Roma ha continuato a insistere ed è riuscita a chiudere i conti con un'azione personale di Zaniolo, che ha fornito la palla del 3-1 a Perotti. Tante le occasioni per i bianconeri per accorciare le distanze, prima con Ramsey che centra il palo, poi con Higuain, Zanimacchia e Olivieri, ma non sono riusciti a riaprire la gara. La Roma termina il torneo conquistando l'ottavo risultato utile di fila, poi, al triplice fischio, Rocchi si commuove e da il suo addio al calcio dopo 530 gare in 19 anni di carriera.

Visto il grande astio tra le due compagini, ogniqualvolta un calciatore o allenatore della Roma si è trasferito alla Juve o viceversa, si sono sollevate innumerevoli polemiche.

Uno dei più sorprendenti cambi di casacca è stato quello del fuoriclasse polacco Zbigniew Boniek, che nel 1985 passa dalla Juventus di Michel Platini alla Roma di Bruno Conti.

Uno dei trasferimenti più discussi è stato quello avvenuto nell'estate del 2004, che ha visto passare alla corte juventina Emerson e Zebina, due giocatori storici della Roma scudettata nel 2001, e Fabio Capello, uno degli allenatori italiani più vincenti degli ultimi trent'anni: tutto ciò ha provocato moltissimi risentimenti, alimentando la già enorme rivalità tra le due squadre.

Più recentemente la Juve ha sferrato due colpi di mercato molto importanti, acquistando il montenegrino Mirko Vucinic nell'estate del 2011, che si sarebbe poi rivelato uno dei protagonisti della cavalcata verso lo scudetto conquistato dai bianconeri nel 2012, e in seguito, nell'estate del 2016, Miralem Pjanic, il campione bosniaco, faro del centrocampo giallorosso nelle stagioni precedenti.

Entrambe le formazioni hanno alle spalle una storia gloriosa, avendo collezionato numerosi trofei, tra Campionati di Serie A e Coppe Italia.

Ognuna delle due compagini ha avuto delle squadre storiche, entrate ormai nella leggenda.

Per quanto riguarda la Juventus, non ci si può dimenticare, ad esempio, della squadra dei cinque scudetti consecutivi, vinti dal 1930 al 1935, grazie alle prestazioni di campioni leggendari come Combi, Orsi e Borel.

Nell'ambiente romanista resterà sempre nella memoria la vittoria del primo scudetto nell'annata 1941-42: il bomber Amedeo Amadei trascinò i giallorossi al trionfo in campionato con le sue 18 reti.

Le grandi sfide tra le due avversarie storiche hanno avuto luogo principalmente negli anni '80.

Nelle stagioni 1982/83 e 1983/84 si concentrano le sfide scudetto più spettacolari di quel decennio: la prima annata vide trionfare la Roma del presidente Dino Viola e di mister Liedholm; la seconda la Juventus del presidente Giampiero Boniperti e del tecnico Giovanni Trapattoni. Entrambe le stagioni erano attese come la sfida al vertice tra due rivali agguerritissime, con magnifici campioni che deliziavano il pubblico allo stadio.

La squadra giallorossa vedeva tra le sue fila Bruno Conti, brillante ala e campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982, Roberto Pruzzo, bomber e riferimento d'attacco, Paulo Roberto Falcao, regista brasiliano e faro del centrocampo e Agostino Di Bartolomei, libero e perno della difesa romanista.

Anche la Juventus presentava una formazione di assoluto livello: la stella bianconera era il fuoriclasse transalpino Michel Platini, che con le sue magie incantava quello che allora era lo stadio Comunale di Torino. Gli altri campioni della compagine juventina erano Marco Tardelli, centrocampista con il vizio del gol ed eroe della finale di Madrid che, con il suo urlo, portò l'Italia al trionfo nei Mondiali 1982; Gaetano Scirea, leader della difesa bianconera, poi scomparso prematuramente nel 1989; Paolo Rossi, centravanti autore della gran parte dei gol italiani nei match dei Mondiali in Spagna del 1982.

Un altro periodo in cui la rivalità tra Roma e Juventus raggiunse vette elevatissime fu a cavallo del 2000.

Dal 1999, con l'arrivo di Capello sulla panchina giallorossa, la Roma diventò assolutamente competitiva su tutti i fronti, dando battaglia non solo alla Juventus, ma anche ad altre squadre sensazionali che componevano la nostra Serie A in quegli anni d'oro.

I fuoriclasse che costellavano la rosa della squadra capitolina e che conquistarono lo scudetto nel 2000/01 sono noti anche ai non addetti ai lavori: in difesa il perno era Walter Samuel, uno dei più forti difensori degli ultimi vent'anni, a centrocampo i brasiliani Cafù ed Emerson, in attacco campioni come Francesco Totti, Gabriel Omar Batistuta e Vincenzo Montella.

La Juventus di Marcello Lippi, d'altra parte, non era da meno. La squadra che trionfò nella stagione 2001/02 e 2002/2003 presentava calciatori importanti come Gigi Buffon, tuttora portiere e capitano della squadra bianconera, in difesa il francese Lilian Thuram, campione del mondo con la nazionale francese nel 1998, a centrocampo il mastino Edgar Davids e la furia ceca Pavel Nedved, e un attacco a cinque stelle formato dal cannoniere David Trezeguet e da Alex Del Piero.