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    Quote scommesse Atalanta – Juventus

    Atalanta e Juventus sono due compagini con una tradizione importante nel calcio italiano: la squadra bianconera è di sicuro quella più titolata tra le due, ma anche la formazione di Bergamo può vantare buoni piazzamenti nel campionato di Serie A e anche un trionfo in Coppa Italia nell'annata 1963/64.

    Sono gare di questo tipo ad accendere la passione degli amanti delle scommesse sportive, che sono sempre stimolati da sfide così avvincenti tra club famosi come Juventus e Atalanta.

    Entrambi i club hanno militato per larga parte della loro storia ai vertici del campionato di calcio italiano, conquistando importanti titoli e riconoscimenti.

    Se la Juventus, tra le squadre più titolate non solo a livello nazionale ma anche europeo, vanta la conquista di numerosi Scudetti, di Coppe Italia, Supercoppe italiane e prestigiosi trofei come la Coppa UEFA, la Coppa delle Coppe, la Champions League e la Supercoppa UEFA, l'Atalanta è tra le società ad essersi aggiudicate il maggior numero di vittorie in Serie B, oltre ad aver trionfato in importanti tornei, come quello di Coppa Italia.

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    Risultato e riepilogo Juventus - Atalanta 09/03/2025

    Nel 28esimo turno di Serie A, l'Atalanta batte 4-0 la Juventus all’Allianz Stadium e si mantiene in piena corsa scudetto. L’Atalanta gioca meglio sin dai primi minuti, con Cuadrado in attacco che mette in difficoltà i bianconeri, impedendogli di innescare Nico Gonzalez e Yildiz. Dopo 4 minuti, Thuram si immola su Lookman, poi il francese ha un’ottima chance dal limite, ma la sua conclusione è alta. L’episodio che cambia l’inerzia del match si verifica al 27’, quando McKennie salta con il braccio largo, viene colpito dall’incornata di Djimsiti e, dagli 11 metri, Retegui fulmina Di Gregorio per il vantaggio bergamasco (29’). La Juve ci prova, ma Kolo Muani non riesce a liberarsi dei centrali nerazzurri. Nel recupero di frazione, Di Gregorio riesce a evitare il raddoppio della Dea: palo di Lookman, il portiere bianconero salva d'istinto, poi, sul corner successivo, è abile a neutralizzare la conclusione al volo di Zappacosta. La ripresa si apre con il raddoppio dell’Atalanta: respinta di Di Gregorio sulla conclusione di Lookman, sulla ribattuta De Roon insacca il 2-0 (46’). In campo c’è una sola squadra, poi, dieci minuti dopo, Zappacosta cala il tris con un tiro rasoterra. Al 77’, Vlahovic appena entrato lancia Lookman che fulmina Di Gregorio per il poker finale. Negli ultimi minuti di gioco, Carnesecchi si oppone a Vlahovic e McKennie, mantenendo la sua porta inviolata per il quinto match di fila. Termina 0-4, la Juve si ferma dopo cinque successi consecutivi e affonda in classifica a -9 dall'Inter.

    Formazioni Juventus - Atalanta

    Juventus: Di Gregorio, Weah, Gatti, Kelly, Cambiaso, Locatelli, Thuram, Yildiz, McKennie, Nico Gonzalez, Kolo Muani.

    Atalanta: Carnesecchi, Hien, Djimsiti, Kolasinac, Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta, Cuadrado, Retegui, Lookman.

    Risultato e riepilogo Atalanta - Juventus 14/01/2025

    Nel recupero della 19esima giornata di Serie A, Atalanta e Juve non vanno oltre l’1-1 al Gewiss Stadium. É l’Atalanta a prendere in mano le redini del match, ma fatica a sfondare il muro difensivo bianconero. Di Gregorio para un destro di Lookman, poi un colpo di testa di De Ketelaere finisce largo, la Juventus prova a reagire alzando il pressing, ma prima Koopmeiners non inquadra la porta da buona posizione, poi il portiere della Dea blocca un destro di McKennie. Dall’altra parte, Di Gregorio vola su una conclusione di Lookman, mentre Thuram mura Pasalic. All’intervallo le porte sono inviolate. Nella ripresa la Juventus è più aggressiva e attacca con più uomini. Carnesecchi è chiamato a salvare il risultato dopo un palo di Kalulu, Scalvini para il tiro a botta sicura di Thuram, mentre Pasalic non trova la porta a tu per tu con Di Gregorio. La gara si accende, poi Kalulu sblocca il match su assist di McKennie. La rete scuote l’Atalanta che reagisce e cambia subito passo grazie a delle sostituzioni. L’Atalanta pressa, ma si espone anche alle ripartenze juventine, le occasioni fioccano e il ritmo richiede ulteriori cambi. La gara si trasforma in un botta e risposta continuo, fino al pareggio di testa di Retegui che ripristina l’equilibrio e accende il finale: Carnesecchi fa miracoli su una zuccata di Locatelli, Di Gregorio dice no a Zaniolo, poi la partita si spegne con un punto a testa che serve poco a entrambi.

    Formazioni Atalanta - Juventus

    Atalanta: Carnesecchi, Scalvini, Djimsiti, Kolasinac, Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri, Pasalic, De Ketelaere, Lookman.

    Juventus: Di Gregorio, Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso, Locatelli, Thuram, Yildiz, Koopmeiners, Nico Gonzalez, McKennie.

    Risultato e commento Juventus - Atalanta 10/03/2024

    Gara di altissima caratura quella che si tiene tra Juventus e Atalanta per la 28a giornata di Serie A. In questa fase del torneo, sono due formazioni alla ricerca di punti per entrare in zona Champions League, hanno già abbandonato la speranza di poter vincere lo scudetto. La gara si conclude con un pareggio 2-2 che assegna un solo punto per parte al termine di una sfida intensa e spettacolare.

    Il primo tempo premia principalmente l'insistenza della Dea: l'Atalanta trova il vantaggio grazie a Koopmeiners al 35', giocatore che si sta imponendo come principale top player della rosa bergamasca. I nerazzurri riescono molto bene del gestire il possesso palla e nel mettere in difficoltà la difesa avversaria in più di una occasione grazie al buon gioco sviluppato da Gasperini. I nerazzurri creano diverse occasioni da gol, sfruttando schemi ben studiati per sorprendere la retroguardia nemica. La Juventus cerca di rispondere, ma è costretta a difendere sulla fascia sinistra per non lasciare troppo spazio alle iniziative avversarie, ogni iniziativa è lasciata al secondo tempo.

    Nella seconda frazione di gioco sono i bianconeri a prendere in mano la situazione. La squadra di Torino riesce a ribaltare il risultato con due gol in rapida successione: Cambiaso riesce a pareggiare lo score al 66', Milik porta i bianconeri in vantaggio al 70'. Lo sprint offensivo della Juventus non demoralizza la formazione ospite che riesce a reagire nell'ultimo quarto d'ora di gioco e a trovare il pareggio con Koopmeiners al 75'.

    Nessuna delle parti riesce a portare a casa la vittoria, il risultato rispecchia l'equilibrio che ha caratterizzato tutti i 90 minuti di gioco tra Juventus e Atalanta. Inutile dire che certe prestazioni sono degne del meglio del calcio italiano, ma accettare un pareggio dopo aver giocato in questo modo, non deve essere stato semplice per nessuna delle due formazioni.

    Formazioni Juventus - Atalanta

    Juventus: Szczesny – Gatti, Bremer, Danilo – Cambiaso, McKennie, Locatelli, Miretti, Iling Jr – Milik, Chiesa.

    Atalanta: Carnesecchi – Scalvini, Hien, Djimsiti – Zappacosta, Pasalic, Ederson, Ruggeri – Koopmeiners – De Ketelaere, Scamacca.

    Risultato e commento Atalanta - Juventus 01/10/2023

    Quella fra Atalanta e Juventus è una sfida che profuma già di Europa, entrambe le squadre hanno tutta l'intenzione di conquistare un piazzamento valido per la Champions League e magari anche qualcosa di più. Eppure il match finisce con un nulla di fatto, nessuna delle due squadre trova la via del gol, anche se nel finale sono i nerazzurri a provare l'assalto, mentre i bianconeri si chiudono come se cercassero più che altro di non subire gol. Il primo tempo scorre a ritmi blandi, alcuni spazi ci sono ma vengono lasciati al vento a causa dei passaggi imprecisi. La gara sembra infiammarsi al 13' con l'opportunità di Zappacosta, che prima colpisce male centrando Danilo, poi ci riprova e a tu per tu con Szczesny spedisce il pallone incredibilmente a lato. Gli uomini di Allegri hanno varie occasioni sulle ripartenze, ma al momento di finalizzare faticano. Come al 29', quando Chiesa effettua una giocata straordinaria sulla sinistra senza trovare nessuno per la deviazione finale, o come Fagioli qualche minuto dopo, il cui destro a giro viene respinto da Musso. Al 35' Kean prova la conclusione a sorpresa da fuori, ma Musso si fa trovare in posizione e blocca. La ripresa si apre con una buona chance per gli orobici al 47', Ederson crossa verso il secondo palo dove De Ketelaere non arriva di testa, in ritardo anche Zappacosta e così il pallone si spegne fuori vicino al palo. Al 52' Musso si oppone a una ripartenza bianconera che si conclude con la conclusione di mancino di Chiesa. La gara è bloccata, l'Atalanta punta sui cambi e in effetti Muriel si propone con una punizione insidiosa al 74', che però non ha successo, per scongiurare il gol del vantaggio nerazzurro serve una grande parata di Szczesny. Negli ultimi dieci minuti i bianconeri abbandonano ogni volontà offensiva e si preoccupano per lo più di contenere gli avversari. All'89' Szczesny rischia su un tiro da fuori di Muriel, sulla sua respinta si avventa Koopmeiners che si divora il tap-in mandando alto sopra la traversa. Nel recupero la Dea sfiora il vantaggio, Koopmeiners raccoglie il cross di Bakker all'altezza del dischetto, si sistema il pallone e scarica il mancino, la palla è però alta. Finisce 0-0: la Juventus aggancia il Napoli al terzo posto a quota 14 punti, l'Atalanta resta a un punto di distanza da entrambe.

    Formazioni Atalanta - Juventus

    Atalanta: Musso – Toloi, Djimsiti, Scalvini – Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri – Koopmeiners – Lookman, De Ketelaere.

    Juventus: Szczesny – Danilo, Bremer, Gatti – McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Cambiaso – Kean, Chiesa.

    Risultato e commento Atalanta - Juventus 07/05/2023

    Al Gewiss Stadium va in scena un'altra sfida Champions della giornata: l'Atalanta ha bisogno di punti per non perdere terreno sull'Inter quarto in classifica, mentre la Juventus vuole vincere per scavalcare la Lazio al secondo posto e ipotecare la qualificazione in Champions League. Ad avere la meglio è Allegri, che indirizza bene la partita e non rinuncia a un po' di turnover in vista della prossima sfida in Europa League contro il Siviglia. Il primo tempo a Bergamo è molto equilibrato, sebbene intenso sotto il profilo dei duelli, le emozioni però faticano ad arrivare. Il primo sussulto è al 22' con un'ingenuità di Koopmeiners che spiana la strada al tiro a giro di Di Maria, che termina a lato di poco. Tre minuti dopo la Dea risponde con un corner a rientrare di Koopmeiners e il colpo di testa di Scalvini, che colpisce il palo alla destra di Szczesny. La prima frazione si chiude con la chance di Pasalic, che da centro area calcia altissimo di sinistro. All'inizio del secondo tempo il match si sblocca: minuto 56, Iling-Junior ruba il pallone a Zappacosta e serve Rabiot, il cui cross è respinto da Maehle che però consegna il pallone proprio al 19enne inglese che non ci pensa due volte a mettere il pallone alle spalle di Sportiello, segnando così la sua prima rete in bianconero. Debole la risposta dell'Atalanta, che ci prova al 75' con una punizione di Koopmeiners respinta in tuffo da Szczesny. All'89' Vlahovic si ritrova in area in posizione favorevole ma si lascia ipnotizzare dal portiere, sul ribaltamento di fronte Zappacosta colpisce il palo. In pieno recupero Vlahovic si riscatta su un contropiede, questa volta controlla e calcia di precisione sul primo palo, la sfera si insinua sotto la traversa e la Juve festeggia la vittoria.

    Formazioni Atalanta - Juventus

    Atalanta: Sportiello; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Ederson, Maehle; Pasalic, Koopmeiners; Zapata.

    Juventus: Szczesny; Danilo, Rugani, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Iling-Junior; Di Maria; Milik.

    Risultato e commento Juventus - Atalanta 22/01/2023

    Dopo la brutta notizia per i bianconeri relativa alla penalizzazione di 15 punti, ripartire bene sarebbe un enorme aiuto per non gettare al vento la stagione. L'Atalanta non sembra essere d'accordo con i buoni propositi della Juventus, la squadra di Gasperini si mette di traverso e ferma ancora una volta l'avanzata dei ragazzi di Allegri. La partita termina in pareggio per 3 a 3, un match ricco di occasioni da rete e con molte sorprese. Il primo gol lo mette a segno Ademola Lookman: conclusione dal limite dell'area che sorprende il portiere avversario. La Juventus si dimostra presente e riporta il risultato in parità con il gol di Di Maria al minuto 25: l'argentino trasforma il calcio di rigore assegnato dall'arbitro per un fallo di Ederson su Fagioli. Prima della fine dei 45 minuti di gioco, la Juventus si riporta avanti con il gol di Milik al minuto 34: Di Maria serve Fagioli di tacco sulla destra, il cross teso per il polacco gli permette di calciare di potenza in porta, la sfera è irraggiungibile per Musso.

    La risposta dell'Atalanta arriva nel secondo tempo con il gol di Maehle al minuto 46, l'occasione riporta lo score sul 2 a 2. Lookman fa sognare i tifosi della Dea segnando il nuovo gol del vantaggio al minuto 53. Alla fine la Juventus riesce a scampare la sconfitta grazie al gol di Danilo al minuto 65: Di Maria serve il brasiliano che calcia di potenza, anche questa volta Musso non può nulla. La partita termina sul 3 a 3 e consegna un punto per parte.

    Formazioni Juventus – Atalanta

    Juventus: Szczesny - Danilo - Bremer - Alex Sandro - McKennie - Locatelli - Fagioli - Rabiot - Kostic - Di Maria - Milik

    Atalanta: Musso - Toloi - Palomino - Scalvini - Hateboer - De Roon - Ederson - Maehle - Lookman - Hojlund - Boga.

    Risultato e commento Atalanta - Juventus 13/02/2022

    Partita fondamentale in chiave Champions League quella che va in scena tra Atalanta e Juventus in questa 25a giornata di campionato. La Juventus si trova a 45 punti in quarta posizione, l'Atalanta è invece quinta a 43. Ad inizio partita i bianconeri fanno meglio rendendosi pericolosi con Vlahovic e Dybala. La risposta dell'Atalanta arriva con Muriel, nessuno riesce però a trovare il gol. Importante l'intervento di Bonucci che salva la Juventus: Koopmeiners lancia su Muriel, il colombiano trova lo spazio per calciare ma il difensore bianconero riesce a deviare una palla destinata all'angolino. Il primo tempo si chiude così sullo 0 a 0.

    Nella seconda frazione di gioco, la prima squadra a portarsi in vantaggio è l'Atalanta che segna con Malinovskyi con un eccellente calcio di punizione a mettere la sfera sotto il sette, Szczesny non può nulla. Solo 15 minuti per recuperare la partita per la Juventus. I bianconeri riescono a salvarsi proprio nei minuti di recupero con Danilo che spinge inr ete il corner di Dybala. La partita termina quindi sull'1 a 1, un punto ciascuno che non cambia le gerarchie della classifica.

    Risultato e commento Juventus - Atalanta 27/11/2021

    Due squadre di spessore, che si contendono un posto nell'Europa dei campioni. Atalanta e Juventus si sono affrontate all'Allianz Stadium in occasione della 14esima giornata di Serie A, giocando un match combattuto dal quale i bianconeri escono piegati dalla solidità nerazzurra: al fischio finale il risultato sul tabellone dice 0-1, a decidere le sorti della gara è un gol di Zapata. Si parte in maniera piuttosto equilibrata, ottima occasione per Chiesa che riceve da McKennie e inizia la cavalcata verso la porta avversaria, salva Toloi con un gran recupero. I tifosi ospiti esultano al minuto 28: passaggio completamente sbagliato di Morata, Djmsiti esce palla al piede e verticalizza per Zapata, tenuto in gioco da De Ligt: l'attaccante colombiano tira sotto la traversa e regala il vantaggio ai suoi.

    Sconforto per i bianconeri, che faticano a trovare un varco. Tuttavia, nella ripresa è da segnalare qualche occasione per la Juve: al 60' McKennie si dirige indisturbato verso la porta avversaria, Djimsiti gli toglie la palla che resta in gioco e arriva a Dybala, che la spedisce in alto. Ci prova anche Rabiot al 65' con un tiro dal limite, pronta la reazione di Musso che si allunga ed evita il peggio: è l'unico vero episodio che impegna seriamente il portiere argentino. Gli ultimi minuti della gara sono molto tesi, l'Atalanta prova un ultimo brivido al 90'+5: calcio di punizione per la Juve, Dybala tira da una posizione pericolosa ma la palla colpisce la traversa. Nulla da fare per i bianconeri, l'Atalanta vince in casa Juve: non succedeva da 32 anni.

    Risultato e highlights Atalanta – Juventus 18/04/2021

    Una delle partite più importanti nella storia recente di Atalanta e Juventus. Entrambe a caccia dei tre punti per la qualificazione in Champions League, l’Atalanta addirittura con la possibilità di superare l’avversario diretto in campionato. È proprio ciò che accade: la Dea va in gol all’87’ con Malinovsky dopo aver giocato alla pari, se non meglio, degli avversari. E oltre alla semplice vittoria, e al momentaneo piazzamento in zona Champions che varrà comunque poco fino a che non sarà un piazzamento definitivo, resta il valore simbolico di aver sorpassato la Juventus in campionato a metà aprile, al termine di uno scontro diretto. Segno di un equilibrio di forze in campionato che cambiano, distanze che si assottigliano e una Dea che dal prossimo anno potrebbe sognare qualcosa di più che essere una squadra da primi 4 posti.

    Intanto c’è stata questa sfida con la Juventus che ha fatto gioire i tifosi bergamaschi. La gara in generale è contraddistinta da buoni scambi e fraseggi che da una parte e dall’altra cercano di liberare le punte per il tiro. La prima vera occasione importante avviene al 24’ con Pessina che riceve sulla corsa e cerca di battere Szczesny dalla media distanza, ma senza riuscire a inquadrare la porta. Poi al 35’ arriva una delle occasioni migliori della partita della Juventus con Morata che riceve da Chiesa, tenta di superare il portiere con lo scavetto ma conferisce troppo esterno al pallone che diventa facile preda dei difensori. Nella ripresa si inverte la tendenza che vedeva leggermente la Juventus, quindi l’Atalanta prende in mano il pallino del gioco. Al 60’ ci prova Muriel con una gran conclusione da fuori che però non inquadra lo specchio. Più avanti ci prova Morata ma da posizione troppo defilata per impensierire Gollini. Intorno al 75’ Malinovsky comincia a riscaldare i guantoni di Szczesny con una gran punizione da fuori neutralizzata dal portiere polacco. Poco dopo Ilicic dal lato destro serve Malinovsky che lascia sfilare e libera il solito sinistro violento, il pallone viene deviato da Alex Sandro e prende una traiettoria impossibile da arrestare. Gioia incontenibile per i padroni di casa che sono la squadra più in forma del campionato, hanno vinto 6 partite consecutive e lanciato un messaggio chiaro alla Juventus che affronterà anche in finale di Coppa Italia.

    Risultato e riepilogo Juventus – Atalanta 16/12/2020

    Portieri protagonisti allo Stadium nella dodicesima giornata di Serie A tra Juventus e Atalanta. Freuler risponde a Chiesa con una prodezza dalla distanza, bellissimo anche il gol da fuori di Chiesa che porta avanti i bianconeri. Ronaldo prova a riportare avanti la Vecchia Signora, ma Gollini gli para un calcio di rigore. Prima occasione per la Juve dopo 5 minuti dall'inizio della gara: palla di Morata, al tiro va Cristiano Ronaldo, ma calcia alto. L'Atalanta sbaglia e la Juve ne approfitta, passando al primo tiro in porta: Palomino perde palla, Bentancur per Chiesa che si svincola e piazza un destro imprendibile in rete. La Dea accusa, poi si fa più aggressiva in attacco. Nel finale, la partita diventa un monologo nerazzurro. Altra chance della Juve per raddoppiare, ma Gollini fa miracoli su Morata. Da una palla persa di Rabiot scaturisce il pareggio di Freuler, che la infila in rete dopo dopo un duello con Gomez. Ma Gollini non si lascia impressionare dal gol subito, sale in cattedra ed evita il raddoppio bianconero con una grande parata su calcio di rigore di CR7, concesso per fallo di Hateboer su Chiesa. Ancora Gollini ferma Morata in angolo, poi si oppone a Danilo. Sul fronte opposto, Szczesny fa un miracolo su colpo di testa di Romero e poi neutralizza il tentativo di Gomez. Termina 1-1 il match tra le due Big, un pareggio che sta stretto a entrambe. Juve rallentata nella corsa al primo posto.

    Risultato e riepilogo Atalanta – Juventus 11/07/2020

    Il nono scudetto consecutivo per i bianconeri si fa sempre più vicino, ma contro una formidabile Atalanta la Juve ha sofferto, è andata sotto un paio di volte, ma ha recuperato in entrambi i casi grazie ai penalty trasformati da Ronaldo, l'ultimo al 90'. Zapata e Malinovsky siglano le marcature per gli ospiti. La Juve acciuffa un punto che gli permette di salire a quota 76 a +9 dalla formazione bergamasca a sei turni dalla fine del campionato.

    Una performance sfavillante quella dei nerazzurri, che si fermano dopo 9 successi di fila, dopo aver dimostrato di essere la reltà più completa del campionato. L'Atalanta parte subito molto forte, accelera e sfiora il vantaggio dopo appena 6 minuti: cross di Castagne e colpo di testa di Zapata che finisce in alto di poco.

    Nell'azione successiva, Hateboer serve Ilicic al limite dell'area, sinistro a giro dell'attaccante sloveno e palla sul fondo. Al 16' arriva il gol: Gomez trova il corridoio per Zapata in area, il colombiano supera prima Bentancur, poi Szczesny con un missile rasoterra. I bianconeri soffrono, poi ci provano con Dybala, ma subiscono la velocità di esecuzione dei bergamaschi che dominano a centrocampo vincendo quasi tutti i contrasti. Sempre la coppia Ilicic Zapata sfiora il raddoppio negli ultimi minuti del primo tempo.

    I padroni di casa scendono in campo più grintosi nella ripresa del match, ma serve un dubbio rigore concesso da Giacomelli per riportarli in partita. Fallo di gomito di De Roon sul tiro di Dybala: Ronaldo non sbaglia e dal dischetto trasforma. A metà secondo tempo, gli osptiti tornano a farsi insidiosi: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Hateboer agguanta la sfera, colpisce di testa e manda fuori di poco. Verso la mezz'ora, Malinovskyi fa rabbrividire i padroni di casa con un diagonale che manca la porta di pochi centimetri. Due minuti dopo, stop e conclusione di sinistro di Ronaldo, ma Gollini non si fa sorprendere.

    I neraazzurri tornano in vantaggio al 35' con Malinovskyi, il quale, servito bene da Muriel, batte Szczesny con un destro che non perdona. Il match sembra ormai deciso, poi, al 90', Muriel commette fallo di mano ed è nuovamente rigore per la Juve: Ronaldo dal dischetto sigla la rete scaccia fantasmi del 2 a 2 e avvicina i suoi all'ennesimo scudetto.

    Il primo scontro tra la squadra bianconera e quella nerazzurra ha luogo allo stadio Mario Brumana di Bergamo, poi ribattezzato Atleti Azzurri d'Italia, il 19 settembre 1937: l'Atalanta subisce una sconfitta casalinga per via della rete di Bergonzini al 41'.

    Nella stagione 1962/63, sempre a Bergamo, la Juventus infligge una clamorosa sconfitta all'Atalanta con il punteggio di 3-6: per i bianconeri i gol sono siglati da Siciliani, Sarti, ed Emoli, a cui si aggiunge una tripletta del leggendario fantasista Omar Sivori; per i nerazzurri le reti sono firmate da Da Costa, Mereghetti e Domenghini.

    In campionato, l'anno successivo, che vede il trionfo dell'Atalanta in Coppa Italia, i bergamaschi battono anche i bianconeri, con un netto 3-0 con le reti di Calvanese, Domenghini, che in seguito sarà uno dei punti di forza della Grande Inter di Herrera, e Milan.

    Gli scontri diretti sono molto accesi anche negli anni '80: la Juve di Giovanni Trapattoni e Michel Platini travolge 5-1 i nerazzurri al Comunale di Torino nella stagione 1984/85. La Vecchia Signora vince grazie alle reti di Boniek, doppietta di Platini, Scirea e autorete di Magnocavallo; per gli ospiti rete di Magrin.

    Nella stagione 1989/90, al contrario, i lombardi espugnano il Comunale con la rete del fortissimo attaccante della nazionale argentina Claudio Caniggia: l'Atalanta, guidata dal tecnico Emiliano Mondonico e, in campo, da Cesare Prandelli, ex Juventus, riesce a battere una formazione bianconera non particolarmente competitiva, ma che ad ogni modo presentava ottimi giocatori, come Pierluigi Casiraghi e Giancarlo Marocchi, ed un grandissimo allenatore come Dino Zoff.

    Tre anni più tardi, sempre a Torino, la formazione piemontese, allenata da Trapattoni, sconfigge l'Atalanta di Marcello Lippi per 4-1, con le reti dei campioni tedeschi Jurgen Kohler e Andreas Moller, che sigla una doppietta, e rete di Gianluca Vialli; per i bergamaschi gol della punta Maurizio Ganz.

    Nella stagione 2008/09 si scontrano all'Olimpico di Torino la Juventus di Claudio Ranieri e l'Atalanta di Luigi Delneri: al gol iniziale di Luca Cigarini al 2', replicano le segnature dell'attaccante Vincenzo Iaquinta al 26' e del mediano Cristiano Zanetti al 36', mentre è Maximiliano Pellegrino a fissare il risultato sul 2-2 al 44'.

    Nell'annata 2012/13, l'Atleti Azzurri d'Italia è teatro del tonfo casalingo dei lombardi contro la corazzata bianconera allenata da Antonio Conte: la gara termina con un netto 1-4, con le reti di Carlos Tevez, Paul Pogba, Fernando Llorente e Arturo Vidal per la Juve e l'attaccante argentino Maxi Moralez per i nerazzurri.

    La stagione 2015/16 vede un'altra vittoria juventina con le marcature del neoacquisto argentino Paulo Dybala al 28', con un bel tiro di sinistro, mentre un destro di Mario Mandzukic chiude la partita al 49'.

    La stagione 2018/19 ha visto imporsi in campionato per l’ottava volta consecutiva la Juventus su tutte le altre, ma nonostante questo risultato strepitoso la vera prestazione monstre è arrivata dalla Dea che si è classificata terza alle spalle del Napoli conquistando una storia qualificazione in Champions League.

    Non solo: l’Atalanta è stata anche l’unica squadra a non aver mai perso contro la capolista bianconera, infatti le due partite di campionato sono terminate entrambe in pareggio mentre in Coppa Italia i bergamaschi si sono imposti per ben 3 gol a zero, avrebbero poi perso la coppa in finale contro la Lazio.

    La Juventus e l'Atalanta, nel corso della loro lunga storia, hanno più volte visto passare abili giocatori da una formazione all'altra e collaborato con gli stessi commissari tecnici.

    Tra i tanti nomi che nel corso della loro carriera hanno vestito sia la maglia bianconera che quella neroblu spiccano quelli di alcuni grandi protagonisti del calcio italiano. Giuseppe Meazza, lo storico attaccante entrato nella leggenda giocando con i club meneghini, ha militato anche nella formazione della Juventus, dove gioca nella stagione 1942/43, e in quella dell'Atalanta, di cui fa parte per 2 stagioni dal 1944 al 1946.

    Antonio Cabrini, tra i nomi indissolubilmente legati alla Vecchia Signora, trascorre una stagione nella formazione degli orobici, quella 1975/76, prima di passare ai bianconeri, con i quali gioca fino al 1989, collezionando ben 297 presenze in campo.

    Cesare Prandelli è a Bergamo per la prima volta nella stagione 1978/79, per poi trascorrere le successive 6 stagioni, dal 1979 al 1985, a Torino, nelle fila della Juventus, dove colleziona 89 presenze in campo e 6 reti.

    A partire dall'annata successiva e fino al 1990, Prandelli torna a giocare con l'Atalanta, club con il quale termina la sua carriera da calciatore e intraprende quella da allenatore.

    Tra gli altri calciatori ad aver vestito entrambe le maglie spiccano i nomi di Filippo Inzaghi, Christian Vieri, Marco Borriello e, nelle stagioni più recenti, quelli di Mattia Caldara, Manolo Gabbiadini, Pablo Osvaldo e Simone Zaza.

    Tra i commissari tecnici che hanno guidato sia la Juventus che l'Atalanta, spiccano celebri nomi del passato, come Jozsef Viola, Luis Monti e Heriberto Herrera, ma anche protagonisti delle stagioni più recenti, come Luigi Delneri e Antonio Conte.