Logo
 

Sport

Quote scommesse Juventus - Inter

Juventus e Inter sono due tra le compagini calcistiche italiane più importanti al mondo, avendo una tradizione gloriosa e una bacheca piena di trofei. Le due tifoserie sono divise da una fortissima rivalità, che rende gli scontri diretti davvero combattuti ed entusiasmanti, non solo per i supporters ma anche per gli appassionati scommettitori della Serie A.

Le ultime stagioni hanno rappresentato il trionfo massimo dei bianconeri che hanno messo in bacheca 8 scudetti consecutivi. Il ciclo vincente dell’Inter invece si è chiuso con la vittoria del triplete. Da quel momento in poi la società milanese è ancora alla ricerca della quadra perfetta per risalire la china, i segnali migliori si sono avuti dopo il cambio di presidenza e l’ingresso di nuovi capitali da spendere nel calciomercato.

Di seguito il commento degli ultimi match disputati tra nerazzurri e bianconeri.

Risultato e riepilogo Inter - Juventus 27/10/2024

Termina 4-4 a San Siro il derby d’Italia numero 252. I bianconeri si addensano davanti a Di Gregorio, difendono con tanti uomini e provano ad appoggiarsi a Vlahovic per la fase offensiva. L’Inter in avvio si mostra maggiormente aggressivo e passa al quarto d’ora: calcio di rigore trasformato da Zielinski per un fallo di Danilo in area su Thuram. La Juve si accende e, cinque minuti più tardi, pareggia con Vlahovic su assist di McKennie. I bianconeri di Motta verticalizzano e ribaltano tutto al 27’ con Weah, ma al 34’ Mkhitaryan prende la mira e trova il 2-2 dal limite. Quattro minuti dopo, in pieno recupero, Zielinski riporta avanti i nerazzurri su rigore assegnato per un fallo in area di Kalulu su Dumfries. La prima frazione si chiude con tanti gol ed emozioni. Nella ripresa, Dumfries spreca su una respinta corta di Di Gregorio su un tiro di Dimarco. Gli uomini di Inzaghi pressano con tanti uomini, poi Dumfries cala il poker sugli sviluppi di un calcio d’angolo su una disattenzione difensiva dei bianconeri. Il match prosegue a ritmi molto elevati, i fronti si capovolgono spesso, Di Gregorio salva su Dimarco e Barella, poi De Vrij non inquadra la porta. Verso la mezzora del secondo tempo, Yildiz sfrutta una ripartenza di Conceicao e accorcia le distanze con un gol che riapre tutto. La Juve ci crede, non demorde e, su un altro cross di Conceicao, Yildiz calcia e realizza il 4-4 e la sua splendida doppietta. Un pareggio che premia la Juventus, capace di una rimonta clamorosa.

Formazioni Inter - Juventus

Inter: Sommer, Pavard, De Vrij, Bastoni, Dumfries, Barella, Zielinski, Mkhitaryan, Dimarco, M. Thuram, Lautaro.

Juventus: Di Gregorio, Cambiaso, Kalulu, Danilo, Cabal, Locatelli, McKennie, Conceicao, Fagioli, Weah, Vlahovic.

Risultato e highlights Inter – Juventus 04/02/2024

C'è sempre grande attesa per il derby d'Italia fra Inter e Juventus, quest'anno ancora più sentito perchè entrambe le squadre sono in piena lotta per lo scudetto. L'Inter capolista è in una posizione di vantaggio e nello scontro diretto effettua un balzo decisivo, vincendo di misura sugli avversari bianconeri e staccandoli in classifica di 4 punti. La partita non è brillante, si gioca sul filo dell'equilibrio. Nel primo tempo la Juve non si sbilancia troppo e sembra preoccuparsi per lo più di contenere l'avversario, dall'altra parte l'Inter mostra maggiore aggressività in fase offensiva e cerca il gol con insistenza. Ci va vicino Thuram al 25': cross rasoterra di Dimarco, il francese non indovina il momento giusto per il tiro e si lascia chiudere da Bremer in scivolata. L'occasione migliore capita però sui piedi di Vlahovic, che servito da McKennie cerca il diagonale a poca distanza dalla porta, ma viene fermato da Pavard. Il gol è nell'aria e la Juve viene beffata dal fatto che è proprio un bianconero a segnarlo, ma nella porta sbagliata: Pavard cerca la porta in acrobazia, Gatti segue il movimento di Thuram ma con una deviazione fortuita di petto regala agli avversari il gol del vantaggio. Nel secondo tempo la Juve cerca di alzare il proprio baricentro, ma la partita continua a essere condotta dai nerazzurri. Due buone chance ci sono fra il 56' e il 57': prima Dimarco cerca il tiro a incrociare in area, senza riuscire a inquadrare il bersaglio, poi Calhanoglu conclude su una respinta corta di Bremer e colpisce il palo esterno. Dall'altra parte, al 63' Vlahovic conclude in rovesciata sugli sviluppi di un corner, la palla termina alta non di molto. Al 69' l'Inter si fa vedere di nuovo: passaggio perfetto di Dimarco in area, Barella va al volo di destro ma trova l'eccellente risposta di Szczesny. E ancora, all'87' il portierone bianconero viene impegnato da un gran tentativo di Arnautovic, evitando il raddoppio. Non succede altro, la partita viene decisa dall'autogol di Gatti.

Formazioni Inter - Juventus

Inter: Sommer - Pavard, Acerbi, Bastoni - Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco - Lautaro Martinez, Thuram.

Juventus: Szczesny - Gatti, Bremer, Danilo - Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic - Vlahovic, Yildiz.

Risultato e highlights Juventus - Inter 28/11/2023

È il big match di giornata, tutti attendono Juventus - Inter, una partita che può dire molto riguardo gli equilibri in cima alla classifica. L'Inter si presenta al match da capolista, la Juve è comunque in un ottimo momento, avendo vinto le ultime 5 partite. Il derby d'Italia termina senza vincitori nè vinti, all'Allianz Stadium si chiude sull'1-1 e in vetta alla classifica generale non cambia nulla, Inzaghi resta primo a +2 su Allegri. Il primo tempo è molto equilibrato e avvincente e la prima chance è al quarto d'ora per la Juve, su una rimessa lunghissima di McKennie Chiesa si ritrova il pallone all'altezza del dischetto e prova il mancino, ma manda in curva. Poco dopo Lautaro si propone di testa da posizione defilata sul cross di Dumfries, ma trova la risposta di Szczesny. Al 27' la gara si sblocca, Vlahovic stoppa un pallone complicato sulla trequarti e lancia in profondità Chiesa, che entra in area e serve il numero 9, pronto ad aprire il piattone destro per depositare alle spalle del portiere. L'Inter prova a rispondere con una conclusione strozzata di Barella, laterale, poi però riesce a pareggiare con Lautaro, che riceve il cross basso di Thuram, anticipa Gatti e con il destro incrocia verso il palo lontano. Il primo tempo si chiude in parità, nella ripresa la lotta prosegue all'insegna dell'equilibrio, ma non si registrano palle gol degne di nota. Entrambe tentano il forcing per il gol definitivo, ma senza successo. Il risultato non cambia più e la partita viene decisa dai gol del primo tempo.

Formazioni Juventus - Inter

Juventus: Szczesny – Gatti, Bremer, Rugani – Cambiaso, McKennie, Nicolussi Caviglia, Rabiot, Kostic – Chiesa, Vlahovic.

Inter: Sommer – Darmian, De Vrij, Acerbi – Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco – Thuram, Lautaro Martinez.

Risultato e highlights Inter - Juventus 19/03/2023

L'ultimo appuntamento di giornata è Inter vs Juventus. Una gara molto importante, indubbiamente il big match di questo turno sia per il valore storico delle due squadre che per il peso nelle gerarchie del ranking. La Juventus è obbligata a vincere se vuole sperare nella qualificazione alle coppe europee, l'Inter invece avrebbe bisogno anche solo di un pareggio per non intaccare negativamente il proprio piazzamento in Champions League. La sfida, come da pronostici, è molto equilibrata: sia Inzaghi che Allegri propongono un gioco difensivista, volto a non lasciare spazi alla squadra avversaria. Questo porta alla realizzazione di pochissimi gol. L'unica rete messa a segno in tutta la partita arriva al minuto 23, proprio a metà del primo tempo con l'iniziativa di Kostic: bella giocata del nazionale serbo che si lancia in area di rigore trovando una bella conclusione a rete, nulla da fare per il portiere avversario. Le due parti tornano negli spogliatoi sul risultato di 0 a 1 per i bianconeri. Nel secondo tempo la situazione si fa ancora più delicata: non arrivano gol, ma gli scontri di gioco iniziano a farsi sempre più violenti aumentando il nervosismo e il ritmo di gioco. L'Inter vuole provare in tutti i modi a pareggiare i conti, a dimostrarlo c'è il possesso palla al 70% a favore dei nerazzurri e un bilancio di 18 tiri a 7 a favore dei ragazzi di Inzaghi. Nonostante ciò, il gol non arriva. Gli animi infuocati portano alla doppia espulsione nel corso dei minuti di recupero di Danilo D'Ambrosio e Leandro Paredes quando siamo al 90'+8'.

Risultato e highlights Juventus - Inter 06/11/2022

La Juventus ospita in casa l'Inter per il match serale più importante di questa giornata. Chi vince ha la possibilità di continuare a inseguire il sogno Champions League e scudetto, chi perde dovrà rallentare ancora una volta vedendosi allontanare l'obiettivo. Il primo tempo parte in modo molto equilibrato con occasioni da entrambe le parti, belle le giocate di Lautaro Martinez da una parte e quelle di Kostic dall'altra. Tuttavia, nessun club riesce a trovare il gol del vantaggio nel corso del primo tempo. Per vedere delle reti bisogna attendere la seconda frazione di gioco. A sbloccare la situazione c'è Adrien Rabiot: al minuto 52 Kostic inventa un cross basso dalla sinistra verso il centrocampista francese che si infila in area di rigore e calcia al volo in rete, non lascia scampo al portiere avversario. La Juventus passa in vantaggio e sembra molto più decisa dell'Inter nella seconda metà di gara. Danilo si vede annullare un gol per un fortuito tocco di mano nell'area di rigore avversaria al momento del tiro, l'arbitro, che in un primo momento aveva indicato la regolarità del gol, torna sui suoi passi ed annulla. Ad ogni modo, i bianconeri riescono ugualmente a raddoppiare il vantaggio andando in rete con Nicolè Fagioli al minuto 84: il ragazzo riceve palla da Kostic e insacca la rete del 2 a 0 che pone la parola fine sulla partita. Con questo risultato la Juventus sale a quota 25 punti in Europa League, l'Inter invece resta ferma a 24 punti in settima posizione.

Risultato e highlights Juventus - Inter 04/04/2022

Si tratta sicuramente del big match di giornata, Juventus e Inter si affrontano in un match aperto ad ogni tipo di risultato. Nel caso di vittora delle Juventus si riaprirebbero possibili scena di lotta per lo scudetto per i bianconeri. Nel caso invece di vittoria dell'Inter, la squadre di Inzaghi si potrebbe inserire per diritto tra le prime tre del campionato. I bianconeri partono in modo più deciso con azioni create da Dybala e Cuadrado, i due sud americani si rendono spesso pericolosi in fase offensiva, il primo tempo è guidato dalla Juve. Tuttavia, l'unica occasione che vede protagonisti i nerazzurri è sufficiente per sbloccare il risultato: Morata e Alex Sandro stendono Dumfries in area di rigore, Irrati assegna il penalty. Molte discussioni sulle scelte arbitrali nel post-gara, il rigore viene infatti battuto da Calhanoglu, il turco però viene bloccato dalla grande parata di Szczesny, l'arbitro vede però una situazione sospetta e fa ribattere il penalty. Questa volta il turco non sbaglia, al minuto 45 + 5 di recupero l'Inter è in vantaggio per 0 a 1.

Nel secondo tempo ha inizio l'inseguimento della Juventus che continua a macinare campo e a chiudere gli avversari in area di rigore. Zero occasioni pericolose create dall'Inter, i campioni d'Italia si dimostrano in seria difficoltà per tutti i 90 minuti. Nonostante i tentativi di Rabiot e compagni il risultao non cambia. La sfida termina così sullo 0 a 1 del primo tempo, tre punti fondamentali per la corsa scudetto dei nerazzurri. Ora l'Inter si trova a 63 punti con una partita da recuperare rispetto a Napoli e Milan, la distanza è colmabile, tutto è ancora aperto per il finale di stagione.

Risultato e highlights Inter – Juventus 24/10/2021

Il big match del Meazza tra Inter e Juventus non va oltre l’1-1. Dzeko apre le danze al 17’, poi Dybala pareggia all’89’ su calcio di rigore. Il rigore fa infuriare i nerazzurri, specialmente mister Inzaghi che viene espulso per aver lanciato in campo una pettorina in segno di stizza. Sul rigore l’arbitro lascia correre, poi viene richiamato al Var per valutare un contatto tra Dumfries e Alex Sandro, quindi torna in campo indicando il dischetto. Dybala spiazza Handanovic per l’1-1 finale. In avvio di gara è subito spettacolo e agonismo, con l’Inter attento a non rischiare troppo nei passaggi che favorirebbero la Juve. Al 1’, Calhanoglu colpisce il palo interno, poi Dzeko segna il più facile dei tap-in sul rimpallo successivo. La Juventus si fa più aggressiva, ma l’Inter non concede nulla, Perisic si mangia Cuadrado, Calhanoglu costringe McKennie alla ritirata, mentre Dzeko e Lautaro fermano Locatelli. Nella ripresa, l’Inter è più rapida ad arrivare sul pallone, Allegri cerca qualità con Chiesa e Dybala, la Joya pesca McKennie, il quale non aggancia. La Juve ribalta tutto il quadro, si riversa nella metà campo avversaria e manda l’Inter in sofferenza. Al minuto 82,v Allegri si gioca tutto inserendo Arthur e Kaio Jorge per McKennie e Locatelli, ma il regalo glielo fa Dumfries, che, per un intervento su Alex Sandro al limite dell’area regala il rigore ai bianconeri: il Var convalida e Dybala dal dischetto non sbaglia. Il Derby d’Italia a San Siro termina 1-1.

Risultato e highlights Juventus – Inter 15/05/2021

Allo Stadium, la Juventus vince per 3-2 il match contro l’Inter e la corsa alla Champions si fa sempre più calda. I padroni di casa partono forte, con Kulusevski che ha un’ottima chance all’11’, ma viene bloccato da Skriniar. Al 24’, rigore accordato per una trattenuta di Darmian su Chiellini: dal dischetto, Ronaldo si fa ipnotizzare da Handanovic, poi segna l’1-0 sulla ribattuta. Al 35’, il Var è ancora decisivo: pestone in area di De Ligt a Lautaro e calcio di rigore che Lukaku trasforma per l’1-1. Nei minuti di recupero della prima frazione, Cuadrado sfrutta l’uscita di Eriksen per segnare il 2-1 con un destro che viene deviato dallo stesso danese. Nella ripresa, l’Inter alza il baricentro, poi Lautaro sfiora il pari dopo 6 minuti, alto. Al 55’, Lukaku costringe al fallo Bentancur che viene espulso per doppio giallo. Dopo una girandola di cambi, Eriksen sfiora il 2-2, ma De Ligt si supera su Lautaro e salva. All’82’, Szczesny salva su Vecino (colpo di testa), poi il pareggio dell’Inter è il risultato di un autogol di Chiellini all’83’, ma l’arbitro annulla per fallo di Lukaku sul difensore. Dopo il Var review, l’arbitro corregge e assegna il gol ai nerazzurri. Dopo tre minuti, per un contatto in area con Perisic, Cuadrado va giù ed è calcio di rigore tra le proteste interiste: lo stesso Cuadrado trasforma dal dischetto per il 3-1 finale. Nel recupero c’è tempo per l’espulsione di Brozovic per fallo su Cuadrado.

Risultato e highlights Inter – Juventus 17/01/2021

Il 175esimo derby d'Italia viene conquistato dall'Inter, che si impone sulla Juventus con un netto 2-0 grazie ai gol di Vidal e Barella. Ottima la prestazione dei nerazzurri, che più volte hanno sfiorato il tris, mentre i bianconeri si fanno pericolosi solo nel finale con Chiesa. Tre punti e grande vittoria per l'Inter nel big match della diciottesima giornata di serie A. La Juve fa la partita all'inizio, Rabiot ci prova con il sinistro, ma Handanovic è attento, mentre Chiesa rimette in mezzo per CR7 ma l'ex viola è in posizione irregolare. Al 13', l'Inter passa: Vidal raccoglie un cross di Barella con uno stacco vincente. La Juve non sembra reagire e l'Inter pressa cercando il raddoppio. Prima della mezz'ora, Lukaku viene fermato da Szczesny, poi Lautaro calcia alto sulla ribattuta. È sempre la formazione nerazzurra ad andare vicina al gol con Lautaro, mentre quella bianconera non riesce a creare pericoli. Guizzo di Ronaldo al 37', ma la conclusione non impensierisce Handanovic. Nella ripresa, l'Inter raddoppia in appena 7 minuti: lancio di Bastoni da 40 metri, Barella si inserisce e davanti al portiere non sbaglia. L'Inter costruisce altre due occasioni da gol con Brozovic e Lukaku, mentre la Juve fatica a far girare la palla. I cambi non sortiscono l'effetto sperato e la prima vera chance da gol arriva all'87: Chiesa prova la conclusione ma Handanovic è attento. Nel recupero, Hakimi ci prova ma calcia alto da posizione ottimale. Inter momentaneamente al primo posto a pari punti con il Milan.

Risultato e highlights: Juventus - Inter 8/03/2020

A Torino si sfida la Juventus di Sarri a caccia di sicurezze e della conferma del primo posto, e l'Inter di Conte che arriva dalla sconfitta esterna contro la Lazio. I bianconeri entrano subito in partita e insidiano la porta di Handanovic prima con de Light e poi con Ronaldo, in entrambi i casi l'estremo difensore sventa il pericolo. L'unico squillo dell'Inter è un buon destro di Brozovic respito da Szczesny, che chiude un primo tempo sonnacchioso. Nella ripresa gli juventini intensificano il ritmo e, su discesa pericolosa di Matuidi sulla fascia, Ramsey porta in vantaggio i suoi approfittando di un rimpallo. L'eroe della serata però è Paulo Dybala che al 67' porta al raddoppio i suoi: salta l'uomo sulla fascia destra, si libera di una doppia marcatura scambiando con Ramsey e con un ultimo dribbling libera un preciso sinistro che si insacca alle spalle di Handanovic. Sul finale c'è ancora tempo per un buon tentativo di Eriksen, parato da Szczesny, e due occasioni sprecate per Ronaldo.

Allo Stadium finisce 2 a 0 con la Juventus di nuovo capolista e l'Inter, a 9 punti, che ha forse salutato le sue ambizioni scudetto. Una sensazione motivata anche dal risultato dell’andata che aveva visto imporsi sempre i bianconeri, stavolta per 2 a 1, ma al Meazza. Insomma l’Inter ha perso entrambi gli scontri diretti e non è sembrata all’altezza di succedere alla Juve in vetta alla classifica, almeno per questa stagione.

La formazione bianconera ha una storia molto lunga, visto che nasce nel lontano 1897, suggellata da frequenti vittorie sia a livello nazionale, sia in campo internazionale. La Vecchia Signora propone formazioni leggendarie nel corso della sua storia, a partire dai primi anni '30: la prima da ricordare è certamente quella dei cinque scudetti consecutivi conquistati dal 1930 al 1935, grazie alla guida di mister Carlo Carcano e ai suoi campioni, tra cui il capitano Virginio Rosetta, Luis Monti e Raimundo Orsi. Nel Dopoguerra la Juventus propone un'altra formazione storica, con il trio delle meraviglie formato dal capitano Giampiero Boniperti, il gigante gallese John Charles e il fantasista argentino Omar Sivori, che trionfa per ben tre volte nel campionato di Serie A tra il 1957 e il 1961.

Tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 vince numerosi titoli nazionali, sempre sotto la guida del celebre allenatore Giovanni Trapattoni e del presidente Giampiero Boniperti: nei primi anni quella squadra propone campioni come Roberto Bettega e Roberto Boninsegna, in seguito veste la maglia bianconera anche il fuoriclasse francese Michel Platini, il polacco Zbigniew Boniek e le stelle italiane Gaetano Scirea, Marco Tardelli, Franco Causio e Paolo Rossi. Le annate vincenti del club piemontese tornano poi nella seconda metà degli anni '90, quando la squadra viene affidata al tecnico viareggino Marcello Lippi, che rinnova il gioco della Vecchia Signora, proponendo un 4-3-3 molto offensivo, con tre attaccanti importanti come Alex Del Piero, Gianluca Vialli e Fabrizio Ravanelli, che riescono anche a trionfare in Champions League nel 1996.

La squadra nerazzurra nasce invece nel 1908 e rimane attualmente l'unico club di Serie A ad aver giocato tutte le stagioni della sua storia nel massimo campionato. Nel periodo antecedente alla Seconda Guerra Mondiale, il club meneghino vince ben cinque scudetti, entrando di diritto tra le formazioni più vincenti dell'epoca. Negli anni '60 nasce la cosiddetta Grande Inter, una compagine memorabile in grado di vincere in pochi anni tre scudetti, due Coppe Dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Sono tantissime le stelle di quella formazione allenata dal “Mago” Helenio Herrera: a partire dalla difesa con Armando Picchi, Tarcisio Burgnich e Giacinto Facchetti, poi il centrocampo con Mario Corso e lo spagnolo Luis Suarez e l'attacco con Angelo Domenghini, il brasiliano Jair e lo spagnolo Joaquin Peiró.

Un'altra Inter formidabile è quella di pochi anni fa, allenata prima da Roberto Mancini e poi da José Mourinho, capace di vincere il triplete, ovvero le tre competizioni ufficiali a cui prende parte: Campionato di Serie A, Coppa Italia e Champions League, battendo a Madrid i tedeschi del Bayern Monaco.

Le sfide tra la squadra torinese e quella milanese sono sempre state emozionanti, piene di adrenalina e tensione alle stelle, appuntamenti ideali per mettere alla prova il proprio intuito e le proprie conoscenze, tentando di pronosticare l'esito dei match e mettendo a segno scommesse . I rapporti tra le due compagini si sono inaspriti ancor di più a causa di due episodi: il primo riguarda la stagione 1997/98, quando Juve e Inter lottano per il titolo e nello scontro diretto a Torino l'arbitro Ceccarini non fischia un fallo in area di rigore per l'atterramento del brasiliano Ronaldo. L'episodio fa scoppiare numerose polemiche ma è la Juventus a fine campionato a conquistare il suo venticinquesimo titolo nazionale. Il secondo fatto è la retrocessione in Serie B della Juventus avvenuta nel 2006: uno dei due scudetti revocati alla squadra bianconera viene assegnato al club nerazzurro, provocando la reazione risentita della tifoseria juventina. Gare accese come quella tra Juventus e Inter invogliano gli amanti delle scommesse calcistiche a testare la propria abilità di prevedere l'esito finale del match.

La prima sfida tra le due squadre risale al 2 febbraio 1930 e si gioca a Torino. La squadra nerazzurra, che allora prendeva la denominazione di “Ambrosiana Inter”, riesce a portare a casa la la vittoria per 1-2 con la rete del leggendario centravanti Giuseppe Meazza e Umberto Visentin; il gol bianconero è firmato da Edmondo Della Valle. All'inizio degli anni '60 la Juventus ottiene un successo davvero eclatante per 9-1 sulla squadra nerazzurra. L'argentino Omar Sivori sigla ben sei gol, mentre Nicolè, Mora e un autogol di Riefolo; il gol della bandiera è siglato da Sandro Mazzola. La gara dell'8 maggio 1966 giocata a San Siro vede la vittoria interna dei padroni di casa per 3-1. La Grande Inter di Herrera supera i bianconeri con una grande prestazione del capitano Giacinto Facchetti, autore di una doppietta e con un gol del centrocampista spagnolo Luis Suarez; per la squadra piemontese il gol è firmato da Bruno Mazzia.

Nel corso della stagione 1977/78 si gioca la partita tra le due squadre al Comunale di Torino. La formazione meneghina parte molto forte segnando due reti nel giro di due minuti a metà primo tempo con Graziano Bini e Carlo Muraro; la formazione di casa però non ci sta ed è in grado di trovare il gol per accorciare le distanze con Roberto Bettega e poi anche per pareggiare con Antonello Cuccureddu, che fissa il risultato finale sul 2-2. Una delle più brutte sconfitte che subisce la Juventus è quella dell'annata 1984/85, quando a Milano i nerazzurri infliggono una pesantissima sconfitta per 4-0. L'Inter di Ilario Castagner inizia la gara mostrando grande padronanza del gioco e segna due reti nel primo tempo con il bomber tedesco Karl-Heinz Rummenigge e il difensore Riccardo Ferri; nel corso della seconda frazione di gioco la formazione piemontese di Trapattoni è completamente annichilita e i padroni di casa ne approfittano siglando altri due gol con Fulvio Collovati e ancora con Rummenigge.

Un bel successo bianconero avviene il 28 ottobre 1990, con il tecnico Luigi Maifredi che mette in campo una squadra aggressiva e votata all'attacco. I primi due gol della squadra di casa sono siglati da Roberto Baggio su rigore e da Pierluigi Casiraghi, a cui replica il fuoriclasse tedesco dell'Inter Lothar Matthaus; nella ripresa la formazione bianconera segna altre due volte con Totò Schillaci e Luigi De Agostini, a cui poi risponde la punta tedesca Jurgen Klinsmann, facendo concludere la gara sul 4-2. Nella stagione 2003/04 la formazione di Milano riesce a ottenere un'importante vittoria esterna, espugnando il Delle Alpi di Torino per 1-3, con una doppietta dell'attaccante argentino Julio Cruz e un gol del nigeriano Obafemi Martins; nel finale il gol del difensore Paolo Montero non può consolare i tifosi juventini, molto delusi anche per la stagione al di sotto delle aspettative.

Uno dei match considerati memorabili dalla tifoseria bianconera è sicuramente quello giocato il 22 marzo 2008 allo stadio San Siro. Quella è la prima stagione della Juventus nella massima serie dopo la risalita dal campionato cadetto e i giocatori storici come Buffon, Del Piero, Nedved, Camoranesi e Trezeguet sentono molto la gara contro gli acerrimi rivali nerazzurri. I bianconeri riescono nell'impresa di espugnare San Siro con un successo di misura per 1-2 con le reti proprio di Mauro German Camoranesi e David Trezeguet, a cui replica un gol del nerazzurro Maniche.

La stagione 2016/17 offre due sfide combattute sia all'andata, sia al ritorno. La gara del 18 settembre 2016 a Milano vede la vittoria in rimonta della formazione interista per 2-1: la rete dello svizzero della Juve Stephen Lichtsteiner viene ribaltata da due colpi di testa, il primo del bomber argentino Mauro Icardi e il secondo di Ivan Perisic su assist dell'argentino. La partita di ritorno mostra due squadre in buonissima forma e grande equilibrio in campo. A Torino i padroni di casa riescono comunque ad ottenere un successo fondamentale per 1-0 grazie a una staffilata di destro del colombiano Juan Cuadrado dal limite dell'area sugli sviluppi di un corner.

Nel corso dell'edizione 2018/19 del campionato di Serie A, la grande rivalità tra la formazione torinese e quella meneghina torna a regalare spettacolo ed emozioni alle tifoserie. L'incontro di andata tra le due squadre viene disputato il 7 dicembre 2018, nella cornice dello Juventus Stadium di Torino. Se sulla panchina degli ospiti siede il commissario tecnico Luciano Spalletti, su quella dei padroni di casa c'è Massimiliano Allegri, che dopo aver conquistato ben cinque vittorie consecutive in campionato (oltre a quattro Coppe Italia e due Supercoppe italiane) con la Juventus, a fine stagione ufficializzerà il suo addio alla squadra. Dopo un primo tempo caratterizzato da una situazione di sostanziale equilibrio tra le forze delle due compagine, nella ripresa i bianconeri riescono ad espugnare la difesa del portiere nerazzurro Handanovic con il gol di testa siglato da Mandzukic. L'Inter tenta invano di trovare la rete del pareggio, ma il match si conclude invece con la vittoria della Juve per 1 a 0.

Le due formazioni tornano ad incontrarsi a Milano, presso lo stadio Giuseppe Meazza, il 27 aprile 2019, nel corso della trentaquattresima giornata di campionato. Questa volta, i padroni di casa si portano in vantaggio dopo appena 7 minuti dal fischio d'inizio, grazie al gol segnato da Nainggolan su assist di Politano. Il punteggio si mantiene fermo sull'1 a 0 per buona parte del match, ma al 67' i bianconeri riportano il risultato sulla parità con una rete siglata da Ronaldo. L'acceso match Inter – Juventus termina così sull'1 a 1.