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Risultato e riepilogo Genoa - Torino 07/12/2024

Nel quindicesimo turno di Serie A, Genoa e Torino non vanno oltre lo 0-0 e si portano rispettivamente a quota 15 e 16. A Marassi, le formazioni si danno inizialmente battaglia e impegnano i loro reparti difensivi. Il Torino pressa, ma fatica a creare pericoli in profondità. Ci prova Thorsby, ma Masina chiude, poi Badelj non trova la porta da buona posizione. Alla mezz'ora di gioco si registrano i tentativi di Linetty, troppo debole, e di Gineitis di testa, ma senza successo. Ricci para una conclusione a botta sicura di Frendrup, poi la frazione si chiude con un destro di Vojvoda che si stampa sul palo. Nella ripresa il tema tattico della gara non cambia, si registrano solamente alcune giocate individuali e calci piazzati: un sinistro di Adams finisce largo, poi Martin viene fermato in uscita da Milinkovic-Savic. Forte dell’incoraggiamento del suo pubblico, il Genoa pressa con maggiore grinta, attacca con tutti gli uomini che ha a disposizione, con il portiere granata costretto a respingere un piattone di Frendrup, poi Linetty ci prova ma la sua conclusione termina larga. I cambi attuati da entrambi gli allenatori scuotono un po' le squadre, ma che non cambiano l’andamento del match. Nei minuti di recupero, l'ultima chance della gara è per Tameze, ma Leali è abile ad evitare il gol beffa. La partita di Marassi termina senza reti.

Formazioni Genoa - Torino

Genoa: Leali, Sabelli, Bani, Matturro, Martin, Thorsby, Badelj, Frendrup, Zanoli, Pinamonti, Miretti.

Torino: Milinkovic-Savic, Walukiewicz, Coco, Masina, Pedersen, Ricci, Linetty, Gineitis, Vojvoda, Adams, Sanabria.

Risultato e riepilogo Genoa - Torino 13/01/2024

Genoa e Torino si incontrano in occasione della 20esima giornata di Serie A e danno vita a una partita combattuta, ma senza gol. Ne risulta un pareggio, che forse soddisfa meno il Genoa, che ha avuto maggiori occasioni. Il primo squillo è di Gudmundsson dopo cinque minuti di gioco, l'islandese riceve da Messias, punta Djidji e scarica il sinistro sul primo palo, Milinkovic-Savic risponde presente e manda in corner. La seconda occasione del match è al minuto 22, quando Malinovskyi esplode un missile dai 20 metri e costringe il portiere a un grande intervento in allungo. Il Toro fatica a sfruttare al meglio il tridente offensivo Vlasic-Sanabria-Zapata e non crea grandi pericoli nella metà campo avversaria, fatta eccezione per un colpo di testa di Zapata sul calcio di punizione di Ilic al 45', il pallone è alto e si alza sopra la traversa. Finisce 0-0 un primo tempo equilibrato, dove è il Genoa ad aver fatto meglio. Si riparte, ma il copione della partita non cambia molto, i rossoblù gestiscono di più il gioco, i granata si difendono con ordine. Dal 60' in poi i ritmi si alzano leggermente con due palle gol fra il 63' e il 65'. Prima De Winter gira di testa un corner a rientrare di Martin, poi sempre su corner Vasquez viene pescato sul secondo palo e di testa conclude centralmente, in entrambi i casi Milinkovic-Savic è reattivo. Al 67' Sanabria cerca l'incornata vincente in tuffo sul cross di Buongiorno, ma non trova la porta. Poco prima del 90' Malinovskyi calcia di violenza su punizione, ma Milinkovic-Savic respinge con successo. 0-0 l'esito finale, il Genoa sale a 22 punti e aumenta il vantaggio sulla zona retrocessione, il Torino fallisce invece l'occasione per agganciare il settimo posto.

Formazioni Genoa - Torino

Genoa: Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli, Malinovskyi, Badelj, Messias, Martìn; Retegui, Gudmundsson.

Torino: Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Ricci, Ilic, Lazaro; Vlasic; Sanabria, Zapata.

Risultato e riepilogo Torino - Genoa 03/09/2023

Il Torino domina il Genoa, fatica a concretizzare ma alla fine viene giustamente premiato da un gol che arriva in extremis e fa esplodere lo stadio Olimpico Grande Torino. Prima vittoria in campionato per Juric, mastica amaro il Genoa che pure aveva costruito una buona strategia difensiva. Il primo tempo si svolge all'insegna del palleggio da parte del Toro, che cerca soprattutto la spinta sulla zona centrale, proprio lì dove l'osservato speciale non può che essere il nuovo innesto Zapata. Dall'altra parte, la formazione di Gilardino si chiude e cerca di stroncare le iniziative offensive avversarie. Al 27' si verifica un episodio che farà molto discutere: Zapata si trova davanti all'area piccola del Genoa, da dietro Martinez lo travolge con una ginocchiata all'altezza della nuca, ma non viene assegnato alcun rigore. Il primo tempo scorre senza troppi sussulti, le due squadre non si sbottonano e si va negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Nella ripresa i ritmi si alzano, entrambe le compagini ora vogliono sbloccare il match e i due tecnici ricorrono a più di una sostituzione. Il pressing maggiore è da parte del Torino, che poco prima del novantesimo sfiora il gol con il colpo di testa di Pellegri. Al terzo minuto di recupero è invece il Genoa ad avere un'ottima chance con il tiro dal limite di Kutlu, ma un reattivo Milinkovic-Savic respinge. Un minuto più tardi i granata sbloccano il punteggio con una bellissima azione personale di Radonjic, che si libera di Hefti e da posizione defilata deposita in rete alle spalle di Martinez, una perla che regala al Toro la prima vittoria stagionale.

Formazioni Torino - Genoa

Torino: Milinkovic-Savic - Schuurs, Buongiorno, Rodriguez - Bellanova, Ricci, Linetty, Vojvoda - Vlasic, Tameze - Zapata.

Genoa: Martinez J. - Sabelli, Bani, Dragusin, Vazquez - Strootman, Badelj, Frendrup - Malinovskyi, Gudmundsson - Retegui.

Risultato e riepilogo Genoa - Torino 18/03/2022

Per riaccendere le speranze salvezza, non bastano i pareggi che il Genoa ha ampiamente collezionato negli ultimi turni di campionato. Bisogna vincere per avvicinarsi al quartultimo posto, attualmente occupato dal Cagliari. Forse è questo obiettivo a dare maggiore forza alla squadra rossoblù, che in occasione della 30esima giornata di Serie A si impone su un Torino ormai sicuro della permanenza in Serie A. E così la direzione della partita, fin dai primi minuti, viene decisa dai padroni di casa, sostenuti dal pubblico. Dopo un brivido su un corner del Torino, sul quale si fa trovare pronto Sirigu a deviare in calcio d'angolo, il Genoa la sblocca. Frendrup in corsa sulla destra crossa al centro dell'area, Berisha sbaglia l'uscita e la sfera arriva tra i piedi di Portanova, che con un destro a porta sguarnita può facilmente siglare la rete dell'1-0. L'entusiasmo del gol, però, viene incrinato dall'espulsione di Østigård pochi minuti dopo a causa del secondo giallo dell'incontro: il difensore norvegese atterra Izzo al limite dell'area, l'arbitro non ha dubbi e il Genoa resta in dieci. Il match, come è prevedibile, cambia completamente e adesso il Torino cerca con insistenza il gol del pareggio. Ad ogni modo, il Toro appare scarico nel primo tempo e va negli spogliatoi sotto di un gol. Nonostante l'inferiorità numerica, il Genoa riesce a contenere bene l'avversario anche nel secondo tempo, giocando con grande intensità e difendendosi in modo compatto. Il risultato è che il Torino prova a far male, ma di fatto non crea mai un reale pericolo all'avversario. I tre punti vanno meritatamente al Genoa.

Risultato e riepilogo Torino – Genoa 22/10/2021

La nona giornata di Serie A inizia con la vittoria del Torino sul Genoa. La sfida valida per l’anticipo del venerdì ha visto i granata di Juric imporsi per 3-2 dopo quattro gare a secco, mentre il Genoa di Ballardini rimane a quota sei punti in campionato con un solo successo conquistato finora. Partono bene i padroni di casa, che assalgono subito la porta dell’ex portiere Sirigu, con Sanabria e Ansaldi che si rendono pericolosi. Al 14’ la partita si sblocca con Sanabria che, di testa, fa l’1-0 senza esultare per rispetto nei confronti della sua ex squadra. Al 31’ il Toro raddoppia: i granata rubano la palla al Genoa in uscita, Sanabria serve Pobega che fa il 2-0 con un mancino potente e preciso. Destro reagisce per il Genoa con una spaccata volante che viene respinta da Milinkovic-Savic con i pugni. Al rientro in campo il Genoa è più determinato, Fares e Destro cercano la via per riaprire la gara, ma è Vazquez ad andare a segno per il tris del Toro, ma l’arbitro annulla su segnalazione del Var per un fallo in attacco. Gli ospiti accorciano al 70’, quando Destro la insacca su ispirazione dell’ex laziale Caicedo. AL 77’ arriva anche il tris granata, con Brekalo che va a segno finalizzando una bella azione di Praet. Caicedo non ci sta e risponde raddoppiando le marcature per il Genoa all’81’, mantenendo la gara aperta. Il Torino resiste e si aggiudica la vittoria e i punti.

Risultato e riepilogo Torino – Genoa 13/02/2021

Il Toro ottiene il quarto pareggio consecutivo contro il Genoa nella 22esima di campionato. Una sfida equilibrata nel primo tempo, dove l'unico tiro in porta è di Czyborra bloccato da Sirigu. Termina 0-0 contro il Genoa di Ballardini, con la squadra di Nicola che non vince in casa dallo scorso campionato, con un bilancio di 7 pareggi e 4 ko. Pronti via, moduli speculari, Zaza e Belotti contro la coppia Destro-Pandev. La partita stenta a decollare, Destro ci prova di testa, ma è alto, poi Criscito si infortuna alla caviglia e viene sostituito da Goldaniga, che al primo minuto in campo si immola su Belotti, poi Czyborra incrocia col mancino al 43', ma Sirigu è attento. Al 57', Zappacosta si arrende al palo, poi il Toro rischia nel finale, con Singo che sfiora l'autogol, poi Pjaca spreca di testa davanti a Sirigu. Finisce senza reti, Torino a +2 sul Cagliari terzultimo ma ancora a secco di vittorie casalinghe. Sesto risultato utile di fila per i liguri.

Risultato e riepilogo Genoa – Torino 04/11/20

Nel recupero della terza giornata di campionato, i granata di Marco Giampaolo espugnano il Marassi e trovano la prima vittoria di questa stagione. A decidere il match sono Lukic e un'autorete di Pellegrini. A nulla è servito il gol di Scamacca nel recupero. Dopo la sconfitta contro la Lazio, il Torino scende in campo contro il Genoa a testa in su e petto in fuori, dando prova di essere capace di un buon calcio. Il Genoa commette invece troppi errori in fase difensiva e fatica a gestire l'attacco del Toro, specialmente le gesta di Lukic, che, dopo 10 minuti, beffa Perin con un mancino perfetto. Murru e Singo salvano poi la porta di Sirigu su Scamacca e Rovella, rispettivamente al quarto d'ora e alla mezz'ora. Poco dopo, Pellegrini, nel tentativo di anticipare Lukic, beffa il proprio portiere con un autogol, poi il gioco si ferma per più di due minuti per l’anticipo di Bremer su Lerager nell'area granata. Non c'è calcio di rigore al Var e il gioco prosegue. Cambi per entrambe le formazioni nella ripresa, ma il Genoa non riesce a mettere paura al Toro, il quale avrebbe un paio di occasioni per chiudere i giochi definitivamente con Belotti, ma le conclusioni del Gallo non superano la traversa. In pieno recupero, Scamacca segna il gol dell'1-2, ma è tardi per rimontare. Il Toro di Giampaolo può festeggiare la prima vittoria in campionato.

Risultato e riepilogo Torino – Genoa 16/07/20

Missione salvezza quasi compiuta per il Torino, vittorioso in una gara che non poteva perdere, quella contro il Genoa in occasione della 33esima di campionato. Un importante tris di reti per i granata, che hanno lottato bene per non retrocedere. Dopo la disfatta contro l’Inter nell’ultimo match, gli uomini di Longo si sollevano e si impongono sui liguri nella sfida tra quintultima e quartultima della classe. L’avvio di partita è molto soft, le due formazioni si studiano e si mostrano prudenti, poi è il Genoa a farsi pericoloso con Pinamonti che costringe Sirigu all’intervento. Dalle palle inattive arriva l’occasione per il toro: al 25’, Verdi trova la testa di Bremer che però spedisce laterale da ottima posizione. Sette minuti dopo, il Torino si porta in vantaggio con le stesse modalità della precedente azione: corner dalla bandierina opposta e inserimento del difensore brasiliano che svetta più in alto di tutti e firma l’1-0. A inizio ripresa gli ospiti impegnano Sirigu che si mostra attento e pronto, prima su Sanabria, poi su Schone. I liguri attaccano, ma ad andare a segno è ancora il Torino: instancabile Belotti, che non si fa fermare da tre avversari, poi finalizza Lukic con un destro dal limite dell’area che brucia Perin. Al 90’ è ancora il Gallo a mettere la firma sul tris con un potente sinistro che si insacca sotto l'incrocio dei pali. Il Torino batte per 3-0 il Genoa, la salvezza è ipotecata per i piemontesi, mentre i rossoblù dovranno affrontare un delicato scontro salvezza contro il Lecce.

La storia dei match tra il Torino e il Genoa è molto lunga e le due squadre si sfidano in diverse occasioni, già prima dell'istituzione del campionato di Serie A a girone unico. Tra le primissime gare ufficiali disputate tra il club piemontese e quello ligure ci sono i match giocati il 27 febbraio e il 24 aprile 1910. Il match di debutto tra le due formazioni nel torneo della massima serie nella formula moderna si gioca il 27 ottobre 1929, presso il Campo Marassi di Genova. Quel primo incontro nella nuova Serie A viene vinto dai grifoni, che segnano con Dodini I al 22'.

Per la prima vittoria sui rossoblu in Serie A, i granata devono attendere fino al 24 aprile 1932. La partita si gioca nella storica cornice dello Stadio Filadelfia di Torino e vede i padroni di casa passare in vantaggio grazie ad una rete di Silano già al 12'. Il gol del 2 a 0 arriva poco più tardi con Libonatti, che segna al 23'. I grifoni non si lasciano intimorire dagli avversari e al 29' Casanova riesce a mettere a segno un punto per il Genoa. Nella ripresa, tuttavia, è il Toro a dominare e, quando manca solo un minuto al triplice fischio dell'arbitro, giunge la terza rete granata, questa volta siglata da Baloncieri.

In anni più recenti, tra le vittorie più importanti del Genoa sul Torino c'è quella per 5 a 1 dell'11 maggio 2015. I rossoblu di Giampiero Gasperini si portano in vantaggio al 18' con Falqué, che segna su assist di Borriello. Buona parte del match si svolge senza grandi azioni da parte delle due squadre e il risultato si mantiene stabile sull'1 a 0 fino al 61', quando El Kaddouri mette a segno la rete del pareggio. Nei minuti successivi, l'attacco del Genoa sembra risvegliarsi e abbatte la difesa granata: i gol di Costa, Bertolacci, Pavoletti e, poi, nuovamente Costa si susseguono fino a quando manca solo una manciata di secondi alla conclusione del match.

Tra le sconfitte più pesanti che il Torino infligge al Genoa, spicca il 4 a 0 del 10 maggio 1992. I granata di Emiliano Mondonico conducono un match brillante, siglando ben 4 reti con Bresciani, Scifo, Vieri e Policano.

Come da tradizione, il club ligure e quello piemontese tornano a scendere in campo anche nella stagione 2018/19, fronteggiandosi nelle gare del girone di andata e di ritorno della massima serie. Le due squadre vivono un'annata diametralmente opposta: mentre i granata riescono a mettere in fila performance di ottimo livello, raggiungendo a fine stagione anche l'obiettivo dell'ammissione alle qualificazioni dell'Europa League 2019/20 (complice l'esclusione del Milan), per il Genoa il campionato si rivela in salita sin dalle prime battute, tanto che la squadra arriverà a rischiare la retrocessione, salvo poi ottenere un fortunoso diciassettesimo posto in classifica grazie ad un solo punto di differenza reti con l'Empoli.

L'incontro di andata tra il Torino ed il Genoa va in scena il 2 dicembre 2018: dopo una prima fase caratterizzata da un sostanziale equilibrio tra i granata di Walter Mazzarri e i rossoblu di Ivan Juric, al 25' arriva l'ammonizione di Romulo, colpevole di un intervento falloso su Ansaldi; poco più tardi, il giocatore rossoblu torna a rendersi protagonista di un ingresso in ritardo su Meite, che automaticamente si traduce in un cartellino rosso e nella conseguente espulsione. Così, a poco più di un quarto della gara, la formazione ligure si ritrova con soli 10 giocatori in campo. Nonostante lo svantaggio, però, i grifoni non si danno per vinti e al 36' riescono ad imporsi con il gol messo a segno da Kouame, che sorprende il portiere granata Sirigu con un tiro di destro. Le sorti della partita continuano ad essere decise in rocambolesche azioni che si concludono nell'arco di pochi secondi: nel corso del primo minuto di recupero, Ansaldi segna il gol del pareggio per il Toro, con un bel tiro di destro su assist di Rincon. Nel giro di pochi istanti, il rossoblu Sandro atterra Falque in area e così, a pochi istanti dall'intervallo, l'arbitro fischia un calcio di rigore per i granata. A battere è Belotti, che tira e segna consegnando ai suoi il gol del vantaggio. Il secondo tempo, pure caratterizzato da uno scontro vivace tra i due schieramenti e da una raffica di ammonizioni per ambo le parti, si conclude senza ulteriori reti, assegnando al club piemontese una brillante vittoria per 2 a 1.

Il 20 aprile 2019, la formazione granata e quella rossoblu si incontrano in casa del Genoa per la sfida di ritorno. Questa volta, i primi 45 minuti di gioco scorrono vedendo un susseguirsi di occasioni interessanti per entrambe le squadre, ma senza nessuna rete. A smuovere il risultato ci pensa Ansaldi, che al 58' porta in vantaggio il Torino sorprendendo il portiere rossoblu Radu con un tiro di destro. Nonostante gli strenui tentativi dei grifoni - guidati in questa parte del campionato da Cesare Prandelli - di accorciare la distanza con il club piemontese, il match termina ancora una volta con la vittoria dei granata, in questo caso per 1 a 0.

La storia del Genoa e del Torino si è intrecciata nel corso degli innumerevoli incontri disputati in campo, ma anche quando si prendono in considerazione i grandi campioni di ieri e di oggi che hanno vestito le maglie di entrambe le formazioni. Tra i nomi del passato che hanno militato sia nelle fila dei rossoblu che in quelle dei granata, è possibile ricordare Marcos Locatelli, Natalino Fossati e Giancarlo Corradini. In anni più recenti, giocano sia con il Genoa che con il Torino anche Emiliano Moretti, Antonio Nocerino, Marco Motta, Alessio Cerci e Ciro Immobile.

Numerosi anche gli allenatori che collaborano con entrambi i club. Tra gli altri, si ricordano: Luigi Radice, Jesse Carver, Franco Scoglio, Edoardo Reja e Luigi Simoni.