Logo
 

Sport

Scommesse Napoli - Genoa

Genoa e Napoli sono due famosi club che militano nella massima serie calcistica italiana. Nel corso della loro lunga storia, le due compagini hanno conquistato importanti riconoscimenti come Scudetti, Coppe Italia e altri premi nazionali o internazionali. Di stagione in stagione, oltre ai trofei collezionati, è aumentato per entrambi il numero dei tifosi, trasformando le squadre in due punti di riferimento storici del calcio campano e ligure.

In campo, Napoli e Genoa si sono affrontate in oltre 100 occasioni ufficiali, molte delle quali nel campionato di Serie A. Ognuna delle due squadre rappresenta per l'altra un avversario difficile da battere, ma a questo livello di difficoltà si aggiunge il fatto che spesso l'incontro tra Napoli e Genoa si è rivelato determinante per la posizione dell'una o dell'altra squadra in classifica. A proposito di classifiche, Napoli e Genoa occupano le posizioni di vertice della graduatoria perpetua della Serie A, una speciale classifica stilata in base al numero di presenze, trofei e vittorie.

Le due squadre sono in buoni rapporti ed ogni partita è un'occasione di festa, fatto alquanto raro se si considera che spesso tra compagini del nord e del sud si scatenano rivalità che vanno anche ben oltre la normale competizione sportiva. Nel caso del Napoli e del Genoa, i tifosi hanno invece stretto un gemellaggio molto sentito e attivo ormai da più di trenta anni. L'amicizia ha resistito anche agli screzi tra le dirigenze o ai dissapori originati da vicende di calciomercato.

L'origine del gemellaggio risale alla partita del 16 maggio 1892. Quel giorno, il Genoa è ospite al San Paolo ed ha l'obiettivo di salvarsi dalla retrocessione in B. I tifosi azzurri scelgono di sostenere i liguri contro l'altra squadra che lo stesso giorno lotta per la salvezza, ovvero il Milan, nemico giurato dei partenopei. Poco prima della fine della partita, quando ormai sembra che sia il Napoli ad avere la meglio, il grifone Faccenda supera il portiere Castellini e ottiene il pareggio, regalando la salvezza alla sua squadra e condannando il Milan alla prima retrocessione della sua storia. Tutto il San Paolo è in festa. Al termine del campionato cadetto della stagione 2006/07, le due squadre rinsaldano il sodalizio e centrano entrambe l'obiettivo principale, ovvero il ritorno in Serie A.

Con oltre 100 match all'attivo, considerando sia quelli disputati nell'ambito della massima serie che in cadetteria, gli azzurri e i rossoblu condividono una storia davvero lunga in campo, tanto da fare di Napoli - Genoa una delle classiche del calcio tricolore. Dall'analisi delle vittorie conseguire dalle due squadre nelle gare che le vedono fronteggiarsi, appare evidente un certo predominio dei partenopei, sebbene di misura. Come dimostrato dai risultati delle ultime stagioni, d'altra parte, le gare tra il club campano e quello ligure non possono certo essere considerate appuntamenti dall'esito scontato: per gli appassionati di scommesse calcistiche, Napoli - Genoa rappresenta un interessante terreno sul quale testare le proprie conoscenze e la capacità di ideare pronostici vincenti.

Su SNAI.it, puoi piazzare le tue scommesse sull'esito delle gare tra i partenopei e i grifoni con pochi click: in questa pagina, trovi la lista delle prossime sfide in programma tra i due club, complete con le quote aggiornate offerte per ciascuno dei possibili esiti. Se hai bisogno di ispirazione per i tuoi pronostici, ricorda che SNAI mette a tua disposizione un vasto archivio con informazioni e statistiche relative agli ultimi precedenti tra le due compagini e alle loro performance nell'attuale campionato.

Segui i risultati delle sfide di Serie A tra partenopei e liguri con i commenti tecnici offerti da SNAI.

Risultato e riepilogo Napoli - Genoa 17/02/2024

Il Napoli non riesce a tornare alla vittoria, perdendo terreno nella corsa per un posto nella prossima Champions League. Al Maradona finisce 1-1 contro il Genoa, un pareggio che sta senz'altro più comodo al Grifone, che può continuare a muovere la classifica mantenendo un certo margine sulla zona retrocessione. I partenopei partono forte e il primo avvertimento è di Kvaratskhelia, che dopo 3 minuti punta Sabelli, lo salta con un paio di finte e tira forte ma centralmente, Martinez blocca a terra. Pochi minuti più tardi Martin crossa sul primo palo per Retegui, che vince il duello aereo con Ostigard e cerca l'incornata vincente, Meret si allunga e dice no. Al quarto d'ora si propone Anguissa, che raccoglie un pallone rinviato dalla retroguadia genoana al limite dell'area e calcia di prima con il sinistro, ottimo l'intervento difensivo di Martinez. Al 27' Meret è ancora una volta decisivo su un colpo di testa di Retegui sul cross di Martin. Nel finale di tempo il Napoli cala il ritmo, e anche nella ripresa i rossoblù si difendono bene e appaiono anche più propositivi in fase offensiva. Al punto che il vantaggio ospite arriva subito al 47': Retegui viene servito in area, controlla ma viene ostacolato da Natan; la palla giunge nella zona di Frendrup, che esplode il sinistro e infila Meret, segnando il suo primo gol in Serie A. Al 74', sul corner a rientrare di Kvaratskhelia, Anguissa colpisce di testa e non trova la porta per questione di centimetri. Il gol del pareggio arriva allo scoccare del 90': cross sul secondo palo di Olivera per Di Lorenzo, che fa sponda per Ngonge, bravo a spedire la sfera nell'angolino basso.

Formazioni Napoli - Genoa

Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Mazzocchi; Anguissa, Lobotka, Traoré; Politano, Simeone, Kvaratskhelia.

Genoa: Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli, Messias, Badelj, Frendrup, Martin; Retegui, Gudmundsson.

Risultato e riepilogo Genoa – Napoli 16/09/2023

Quarta giornata di Serie A, il Napoli deve rialzare la testa dopo il ko contro la Lazio per non perdere terreno sulla zona superiore della classifica. Eppure, nella sfida di Marassi contro il Genoa neopromosso arriva un pareggio, un punto a testa per le due formazioni che soddisfa certamente di più i liguri. Il primo brivido è all'ottavo minuto, Osimhen sfrutta il suggerimento di Elmas e va al tiro, che viene però intercettato dal muro rossoblù. Al quarto d'ora Retegui cerca la conclusione in acrobazia con una rovesciata sul cross di Martin dalla sinistra, ma la palla termina alta. Al 38' c'è la palla gol migliore del primo tempo: Retegui tira dai 20 metri, Meret ci arriva e devia in corner. Subito dopo il Genoa passa avanti sul calcio d'angolo di Gudmundsson, De Winter spizza di testa sul primo palo per la deviazione sottoporta di Bani in tuffo. Entusiasmo a Marassi, il primo tempo si chiude con una buona chance per Kvaratskhelia, che sul cross dalla destra di Di Lorenzo conclude sull'esterno della rete. Si riparte e al 56' i rossoblù trovano il raddoppio: Strootman mette in mezzo un pallone e pesca la girata di prima intenzione di Retegui che in torsione deposita in rete con il mancino. Il Napoli, però, non ha alcuna intenzione di mollare. Al 76' il match si riapre, Raspadori riceve il passaggio del neoentrato Cajuste e libera il mancino di prima sotto la traversa, non può nulla Martinez. La rimonta viene completata all'84', quando i partenopei si inventano un gol spettacolare: Cajuste appoggia per Zielinski che a sua volta scodella per Politano, che con il sinistro calcia al volo sotto l'incrocio dei pali. Il Genoa ha una grande chance all'87', Gudmundsson cerca l'inserimento di Retegui in area ma questa volta l'attaccante non ci arriva per questione di centimetri.

Formazioni Genoa - Napoli

Genoa: Martinez - De Winter, Bani, Dragusin, Martin - Sabelli, Strootman, Badelj, Frendrup - Gudmundsson, Retegui.

Napoli: Meret - Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Mario Rui - Anguissa, Lobotka, Zielinski - Elmas, Osimhen, Kvaratskhelia.

Risultato e riepilogo Napoli - Genoa 15/05/2022

Gara importante per questa 37a giornata di campionato. Le scommesse per Napoli - Genoa non sono certamente semplici o scontate, richiedono molta conoscenza dello stato di forma delle due squadre. Da una parte i partenopei vogliono confermare il terzo posto nel giorno dell'addio di Insigne, ultima gara della bandiera azzurra che vorrà certamente siglare con un successo la sua ultima apparizione. Il Genoa però è altrettanto motivato, i grifoni vanno alla ricerca dei tre punti per la salvezza, una sconfitta oggi gli assicurerebbe la retrocessione dopo anni di onorata carriera in Serie A. Inutile dire che la squadra di Spalletti sia favorita visto il distacco tra le due parti. La prima formazione ad andare in gol è il Napoli che sblocca la partita con Osimhen al minuto 32: Di Lorenzo crossa dalla destra, il nigeriano colpisce e supera Sirigu di testa. Nel secondo tempo la situazione per i rossoblu si fa ancora più dura con la rete di INsigne al minuto 65: il capitano firma con un gol la sua ultima apparizione con la maglia azzurra, il Maradona è in festa, non aspettava altro. La ciliegina sulla torta è il gol del Napoli con Lobotka: accelerazione centrale e gran destro dello slovacco che buca ancora una volta la porta di Sirigu. La gara finisce per 3 a 0, il Genoa retrocede aritmeticamente in Serie B, il Napoli sale invece a 76 confermando matematicamente il terzo posto.

Risultato e riepilogo Genoa – Napoli 29/08/2021

Pieno punteggio per il Napoli, che vince 2-1 in casa del Genoa. I padroni di casa lottano fino alla fine, ma Petagna la risolve entrando nel finale. In avvio di gara, il Napoli va vicino al vantaggio con Lozano di testa, alto. Insigne centra un palo, ma il Genoa non si limita a guardare: Ghiglione sfiora il vantaggio al 21’, ma Meret nega, poi si supera ancora su un nuovo tentativo di Ghiglione, che ci prova ma viene murato dalla difesa. Nella ripresa, i ritmi si alzano e il Genoa trova prima la rete con Pandev, che però viene annullata dal Var per fallo di Buksa su Meret. Al 69’, il Genoa va a segno grazie a una prodezza di Cambiaso. A cinque minuti dal termine, Petagna, entrato al posto di Politano, ribalta le sorti della partita con una una testata sul primo palo sulla punizione di Mario Rui. Il Genoa continua a provarci, ma è il Napoli a sfiorare il terzo gol con Ounas nel recupero.

Risultato e riepilogo Genoa – Napoli 06/02/2021

Un Genoa agguerrito batte il Napoli per 2-1 a Marassi, dopo una partita dalle tante emozioni. Gli uomini di Ballardini vanno a segno due volte nella prima frazione con Pandev (11', 26'), approfittando di alcune lacune difensive di Gattuso. Il Napoli calcia in porta diverse volte nel primo tempo, poi Petagna colpisce una traversa. Nel secondo tempo, Perin salva il Genoa due volte, Insigne colpisce il palo, poi Politano accorcia. I rossoblu resistono al pressing finale e portano a casa tre punti preziosi. Al primo affondo il Genoa passa: errore della retroguardia azzurra, Pandev ne approfitta e batte Ospina. Il Napoli reagisce e si riversa nella metà campo avversaria, ma la formazione di casa non concede nulla. Dopo la traversa di Petagna, Pandev fa il bis dopo una palla recuperata e servita da Zajc. Nel finale di frazione, la squadra di Gattuso attacca ma fatica a trovare dei varchi liberi. Stessa storia nella ripresa, con il Napoli in costante assetto offensivo e un Genoa compatto che rallenta l'efficacia azzurra sottoporta. Perin, in uno stato di grazia, sale in cattedra con altre due parate esemplari, poi Insigne colpisce il palo su assist di Lozano. E' il preludio al gol: palla persa da Portanova, diagonale vincente di Politano. Il Napoli ci crede, il forcing azzurro è costante, ma il Genoa resiste. Nel finale una conclusione di Demme da buona posizione finisce alta, poi una spinta ai danni di Mario Rui in area viene giudicata regolare dall'arbitro. Il Genoa sale a quota 24 punti, dimostrando una vera rinascita in seguito al cambio di allenatore. Il Napoli fallisce l'aggancio alla Roma al quarto posto in classifica e si ferma a quota 37 punti.

Risultato e riepilogo Napoli – Genoa 27/09/2020

La formazione di Gattuso batte il Genoa al San Paolo con un pesante 6-0. Nel primo tempo va a segno Lozano (10'). Nella ripresa, i partenopei si scatenano prima con Zielinski, poi ancora con Lozano, autore di una doppietta. Seguono i gol di Mertens, Elmas e Politano per un dominio interamente azzurro. Otto gol segnati dal Napoli di Gattuso in questo avvio di campionato, segno che il Napoli c'è e convince in tutti i reparti. L'unico neo arriva dall'infortunio muscolare di Insigne al 22', che lo costringe ad abbandonare il campo. Il Genoa ha tentato diverse volte di mettere in difficoltà il Napoli, cercando di consolidare il centrocampo, ma gli azzurri si portano in vantaggio subto, dopo 10 minuti di gioco: palla da Mertens a Lozano che sorprende Marchetti infilandola sul secondo palo. Il primo tempo si esaurisce con una grande occasione sprecata da Lerager. La differenza la fa il gioco di qualità dimostrato dagli undici di Gattuso nel secondo tempo, quando dilagano prima con un'azione spettacolare costruita da Zielinski e perfezionata di tacco da Osimhen per lo stesso Zielinski che segna il 2-0 dopo neanche 30'. A questo punto c'è solo il Napoli, che cala un tris di gol in dodici minuti firmato Mertens, Lozano ed Elmas. A Politano spetta il sesto gol (72'), poi è festa azzurra in un avvio di stagione incoraggiante per Gattuso e i suoi. Per il Genoa arriva il ko dopo il successo contro il Crotone.

Risultato e riepilogo Genoa – Napoli 08/07/2020

Genova, partita valevole per la 31esima giornata di Serie A. Da un lato, l'esigenza di un buon risultato che porti i padroni di casa fuori dalla zona retocessione, dall'altro, la volontà di riacciuffare il quinto posto, queste le motivazioni di Genoa e Napoli nella sfida al Marassi.

Il Grifone ci spera, ma gli undici di Gattuso, alla fine, dimostrano il momento di forma e si riprendono il quinto posto in classifica, con i rossoblù ko e la corsa salvezza che diventa sempre più difficile.

Il Napoli espugna il Ferraris e conquista la settima vittoria consecutiva nelle utlime otto gare. Il succeso azzurro è siglato da Mertens e Lozano, che hanno contribuito al dominio in campo del Napoli per buona parte del match. Nel primo tempo, Perin ha evitao il dilagare degli azzurri, con Elmas che si è visto annullare un gol per un tocco di mano di Manolas. Bravissimo anche Meret, che ha deviato sul palo un calcio ravvicinato di Cassata, nell'unico tentativo realmente concreto del Genoa nella prima frazione.

Mertens sblocca la gara con un calcio a giro in fase di recupero, poi, a inizio ripresa, una distrazione del Napoli regala il gol del pareggio ai rossoblu: Goldaniga anticipa Maksimovic su corner di Schone ed è pareggio. Il Napoli si riporta avanti con Lozano, appena entrato in campo: un guizzo del giocatore messicano e Perin non può nulla. Poco dopo, è sempre Perin a sventare la minaccia di Mario Rui, ma il Genoa non combina più niente.

A vincere è il Napoli per 2-1. La classifica si fa sempre più critica e delicata per il Genoa, al quale non è bastato il momentaneo pareggio di Goldaniga. I padroni di casa sono terzultimi con 27 punti, dopo la vittoria del Lecce sulla Lazio.

Il precedente più antico in Serie A risale al gennaio 1930. Il match si svolge in casa del Napoli, allo Stadio Militare dell'Arenaccia, e si conclude con la vittoria rossoblu grazie alla marcature di Puerari (11') e Bancheri (54'). La prima vittoria del Napoli arriva invece nel 1931, più precisamente il 27 dicembre, con un risultato netto di 3 a 1 a favore degli azzurri.

Una delle vittorie più importanti del Genoa contro il Napoli risale al 13 settembre del 2009. La partita viene vinta al Ferraris per 4 a 1, ma i primi ad andare in vantaggio sono gli azzurri con gol di Hamsik al 41'. Alla fine del primo tempo, Floccari riapre la partita segnando su calcio di punizione il gol del pareggio. Il secondo tempo vede i rossoblu travolgere gli ospiti con tre reti messe a segno da Mesto, Crespo e Kjarja. La gara vede l'arbitro intervenire diverse volte, decidendo per l'espulsione di Criscito per il Genoa e di Aronica e Campagnaro per il Napoli.

Il 21 dicembre del 2011, invece, viene disputato il recupero della prima giornata di stagione, saltata a settembre a causa di uno sciopero indetto dall'Associazione Italiana Calciatori. Il match, giocato al San Paolo, vede il Napoli trionfare sul Genoa per 6 a 1. Per gli azzurri si tratta del terzo 6 a 1 della loro storia. I primi 4 gol arrivano tutti durante i primi 45 minuti. Al dodicesimo di gioco è il Matador Cavani a segnare su cross di Maggio, mentre soltanto due minuti dopo sarà ancora una volta Cavani a portare la sua squadra vicinissima al 2 a 0. Il colpo di testa, però, finisce fuori, anche se di poco. Il Napoli continua a dominare la partita ed al diciassettesimo è Hamsik ad andare a segno su passaggio di Pandev. Ancora Cavani al 24', che approfitta di un Genoa che appare poco aggressivo e per nulla pericoloso. I rossoblu si risvegliano attorno al ventiseiesimo ed accorciano le distanze al 27' con una bellissima azione che si conclude con tiro di Jorquera nell'angolino. Il gol non riesce a riaprire la partita e nel recupero del primo tempo Pandev riparte da metà campo battendo Frey con un sinistro letale. Alla ripresa il Napoli arriva a cinque gol con Gargano, mentre all'ottantesimo c'è la splendida conclusione di Zuniga, che annulla definitivamente ogni speranza di rimonta da parte del Genoa. Per i tifosi della curva B è una grande gioia, vista anche la recente sconfitta della squadra partenopea contro la Roma.

Napoli e Genoa tornano a fronteggiarsi anche in occasione delle gare dei gironi di andata e di ritorno della stagione 2018/19. Il primo match dell'annata si tiene il 10 novembre 2018, nella cornice dello stadio Luigi Ferraris di Genova. Sulla panchina dei grifoni, in questa fase del campionato, siede il tecnico Ivan Juric, ingaggiato a seguito dell'esonero di Davide Ballardini; alla guida della formazione azzurra, invece, c'è Carlo Ancelotti, arrivato al Napoli dopo l'addio di Maurizio Sarri. La sfida si apre in maniera positiva per i padroni di casa: i rossoblu, infatti, riescono a portarsi in vantaggio al 20', con Kouame che rifila un bel gol di testa ai partenopei, sfruttando l'occasione creata dal compagno di squadra Romulo. I grifoni riescono, con non poche difficoltà, a proteggere il risultato di 1 a 0 per tutta la durata del primo tempo. Nella ripresa, tuttavia, l'attacco partenopeo mette alle strette la compagine ligure e, al 62', arriva il gol del pareggio, firmato da Ruiz, che supera la difesa del portiere rossoblu Radu con un tiro di sinistro su assist di Mertens. La gara prosegue con il risultato stabile sulla parità; poi, all'86', in una convulsa azione in area Biraschi finisce per infilare il pallone nella propria porta: l'autogol del difensore rossoblu segna purtroppo la disfatta del Genoa. Allo scadere del recupero, il Napoli si aggiudica il match per 2 a 1.

L'incontro di ritorno tra i partenopei e i grifoni va in scena il 7 aprile 2019: la sfida, intensa sin dai primi minuti di gioco, vede il risultato rimanere stabile sullo 0 a 0 per tutta la prima mezz'ora. Al 34', arriva la prima rete, con Mertens che segna di destro sfruttando la palla gol servita dal compagno di squadra Zielinski. Quando il primo tempo sembra volgere a conclusione con il risultato fermo a favore del Napoli, i grifoni trovano la rete del pareggio con Lazovic, che buca la difesa del portiere azzurro Karnezis proprio al 45', riportando il risultato sull'1 a 1. Nonostante diverse occasioni gol e le numerose sostituzioni decise da entrambi i tecnici nel secondo tempo della gara, gli ultimi 45 minuti di gioco scorrono senza ulteriori reti e, così, la sfida di ritorno Napoli - Genoa si conclude in pareggio.

La storia della compagine partenopea e di quella genovese si è incrociata diverse volte e le due squadre hanno condiviso sia talenti in campo che commissari tecnici in panchina. Uno dei nomi più conosciuti è quello dell'attaccante Goran Pandev, che veste la maglia del Napoli per tre stagioni (2011-2014) fruttando alla squadra ben 19 gol in campionato. Dopo un periodo di 5 mesi con il club turco del Galatasaray, Pandev firma un contratto con il Genoa trasferendosi presso il club ligure.

Altri giocatori che hanno vestito entrambe le maglie sono Matteo Villa, Oscar Magoni, Gaetano De Rosa, Emanuela Valaiò e Giuseppe Mascara. Si ricorda anche Francesco Baldini, che indossa la fascia da capitano sia per i rossoblu che per gli azzurri. Franco Scoglio, Edoardo Reja, Roberto Donadoni e Luigi De Canio sono invece i tecnici che hanno allenato entrambe le compagini.