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Scommesse Juventus - Fiorentina

Juventus e Fiorentina sono due società di calcio italiane e rappresentano due delle squadre più forti e vincenti del panorama calcistico italiano. I due club sono caratterizzati da una lunga tradizione sportiva risalente ai primi del Novecento, periodo in cui il calcio annoverava squadre appena fondate e dunque prive di esperienza nell'ambito del professionismo.

Fondata nel lontano 1897, quella bianconera è la seconda squadra di calcio per anzianità tra le formazioni attive nel calcio professionistico italiano. Nei primi anni del Novecento, nessuna squadra in Italia poteva rivaleggiare per esperienza calcistica con la Juventus. Fu così che, nel 1928, in occasione della prima sfida in campo tra Fiorentina e Juventus, quest'ultima si rivelò un'avversaria agguerrita e spietata: i viola furono travolti da un'orda bianconera inferocita che mise a segno ben 11 gol contro le zero reti gigliate. I toscani, rimasti in dieci a causa dell'infortunio di un giocatore, ottennero quel giorno la loro prima grande umiliazione sul terreno di gioco.

Questo episodio segnò l'inizio di un'eterna inimicizia tra il club torinese e quello toscano, un'avversione che ancora oggi è sostenuta e portata avanti da entrambe le tifoserie e che trasforma i match tra i due club in sfide particolarmente appassionanti anche per gli amanti delle scommesse sportive. Ad alimentare i dissapori tra Juve e Fiorentina si aggiunge la storica lotta per la conquista dello Scudetto nel campionato 1981/82: la sfida fu particolarmente combattuta, le due squadre gareggiarono per il primo posto fino all'ultimo minuto. Al termine del campionato, la Juventus vinse il suo 20esimo Scudetto superando la Fiorentina di un punto.

SNAI ti permette di rimanere aggiornato sui risultati delle ultime sfide in Serie A tra bianconeri e viola, con il commento tecnico delle gare fornito dal gestore.

Risultato e riepilogo Juventus - Fiorentina 07/04/2024

La Juventus torna alla vittoria nella 31esima giornata di Serie A, incasellando un prezioso successo di misura ai danni della Fiorentina. I bianconeri allungano così a quattro la serie di vittorie interne tra campionato e coppe; male invece i viola, alla sesta partita di fila senza vittorie in trasferta in campionato. Nella prima fase della gara la Juve ha un atteggiamento molto aggressivo e trova il gol per ben tre volte, ma la rete di McKennie prima e quella di Vlahovic poi vengono annullate per fuorigioco. Al 21', però, è tutto regolare sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Bremer svetta e impatta di testa colpendo il palo, sulla ribattuta Gatti firma il tap-in vincente e porta avanti i suoi. Una volta sbloccato il risultato, i bianconeri continuano a controllare indisturbati l'incontro. Al 32' di nuovo Vlahovic va a segno e di nuovo si vede annullare la rete a causa di un fuorigioco millimetrico dell'assistman McKennie. Poco dopo l'inizio della ripresa Milenkovic per poco non fa autogol su un cross dalla sinistra di Kostic. Nel finale gli ospiti aumentano i giri del motore e vanno vicini al pari con il tiro dal limite di Nico Gonzalez, ma Szczesny si allunga e devia il pallone all'incrocio dei pali. Clamorosa anche un'altra occasione per Beltran, che cerca la ribattuta di prima intenzione sulla conclusione di Gonzalez respinta da Szczesny, ma colpisce in pieno il compagno Nzola. Finisce così, la Juve sale a 62 punti a +4 dal Bologna, mentre la Fiorentina rest abloccata al decimo posto a quota 43.

Formazioni Juventus - Fiorentina

Juventus: Szczesny - Gatti, Bremer, Danilo - Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic - Chiesa, Vlahovic.

Fiorentina: Terracciano - Kayode, Milenkovic, Ranieri, Biraghi - Bonaventura, Mandragora, Barak - Gonzalez, Belotti, Kouame.

Risultato e riepilogo Fiorentina - Juventus 05/11/2023

La Juventus incasella un'altra vittoria, questa volta contro la Fiorentina, e continua il suo percorso ai piani alti della classifica. Il gol che risulterà poi decisivo arriva dopo soli 10 minuti di gioco: arriva un pallone in area dalla sinistra, Miretti anticipa Martinez Quarta e con una gran botta firma l'1-0. È il primo tentativo bianconero della partita, che va subito a buon fine, e di fatto resta anche uno dei pochi del primo tempo. Nel finale di tempo Cambiaso sfiora il raddoppio in contropiede. Nel mezzo, la Fiorentina si propone in avanti ma deve fare i conti con Szczesny, decisamente in forma e bravo a opporsi a vari tentativi, fra i quali spicca quello di Biraghi: il giocatore calcia una punizione quasi perfetta al 45', il portierone riesce a respingere in tuffo.

Nel secondo tempo la partita non regala grandi emozioni, la Juve difende il risultato senza particolari guizzi tecnici, ma mostra un'ottima organizzazione in fase difensiva. La Fiorentina va al forcing ma fa i conti con molti spazi chiusi dagli avversari. Parisi ci prova al 71' con un tiro potente da posizione defilata, la palla sembra buona ma si spegne alla destra di Szczesny. Nel recupero un cross di McKennie finisce sulla testa di Cambiaso, che impatta di testa, ma Terracciano risponde presente. Con questa vittoria, gli uomini di Allegri si portano a 26 punti e restano in scia dell'Inter, mentre la Fiorentina si blocca a 17 punti e viene agganciata dalla Roma al settimo posto.

Formazioni Fiorentina - Juventus

Fiorentina: Terracciano - Parisi, Ranieri, Martinez Quarta, Biraghi - Arthur, Mandragora - Nico Gonzalez, Barak, Kouame - Beltran.

Juventus: Szczesny - Gatti, Bremer, Rugani - McKennie, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic - Kean, Chiesa.

Risultato e riepilogo Juventus - Fiorentina 13/02/2023

Gara molto equilibrata allo Juventus Stadium di Torino tra Juve e Fiorentina. Due rivali storiche del calcio italiano tornano ad affrontarsi per un match importantissimo per le sorti della zona salvezza. La Juventus deve accumulare punti in vista di una seconda possibile penalizzazione che la esporrebbe al rischio retrocessione. La Fiorentina invece ha bisogno di ottenere i tre punti per chiudere il discorso salvezza quanto prima possibile. La gara non regala molte emozioni, i gol sono pochi quanto le azioni create dalle due formazioni. La Juventus nel primo tempo ha l'occasione per passare in vantaggio in più di un caso, prima con Di Maria, poi con Kostic. La prima rete della partita arriva al minuto 34 con Rabiot: sull'assist di Di Maria, il francese si inserisce alle spalle dei difensori avversari e spinge in rete di testa. Inutile l'intervento di Terracciano, la palla aveva già superato la linea di porta. Il primo tempo termina con il vantaggio bianconero per 1 a 0.

Nel secondo tempo la situazione non cambia di molto, la Juventus è più propositiva. I ragazzi di Allegri si vedono annullare un gol al minuto 59: Kostic fa un assist in profondità per Vlahovic che batte Terracciano, ma la rete viene annullata per il fuori gioco del serbo. La Fiorentina risponde con l'ottimo stacco di testa di Jovic al minuto 82, la sfera esce di poco fuori sorprendendo Szczesny. Negli ultimi minuti di gioco il VAR annulla il gol della Fiorentina per un fuorigioco di Ranieri. La Juve sale a 29 punti in nona posizione, la Fiorentina resta ferma a 24 in quattordicesima.

Formazioni Juventus – Fiorentina

Juventus: Szczęsny - Danilo - Bremer - Alex Sandro - De Sciglio - Locatelli - Rabiot - Kostic - Chiesa - Di Maria - Vlahovic.

Fiorentina: Terracciano - Dodò - Milenkovic - Ranieri - Biraghi - Bonaventura - Amrabat - Duncan - Nico Gonzalez - Kouamé - Ikoné.

Risultato e riepilogo Fiorentina - Juventus 03/09/2022

La gara del Franchi tra Fiorentina e Juventus, valida per la quinta giornata di Serie A, termina con una delusione per entrambe le squadre. Viola e bianconeri puntavano alla vittoria per riscattarsi da un avvio di campionato non proprio eccellente, ma così non è stato. I padroni di casa vanno sotto dopo nove minuti: Di Maria per Locatelli, che pesca Cuadrado sulla destra, il colombiano crossa per Kostic che mette in mezzo dove c'è Milik a toccare di pancia e siglare la rete dell'1-0. Un inizio incoraggiante per la Vecchia Signora, che tuttavia commette l'errore di adagiarsi sul risultato e consentire agli avversari di risalire. Dopo un paio di buone occasioni per i viola con Maleh e Dodò, sventate rispettivamente da Bremer e Perin, i bianconeri commettono una grave disattenzione intorno alla mezz'ora che pagano a caro prezzo. Di Maria si lascia superare da Sottil che verticalizza per Kouamè, l'ivoriano avanza e mette fuori gioco Perin con una conclusione sul primo palo. L'altro episodio chiave arriva al 43', l'arbitro assegna un calcio di rigore alla Fiorentina per un tocco di braccio di Paredes in area. Un super Perin intuisce l'angolo e salva i suoi deviando sul palo il tiro di Jovic; nel finale il numero 36 grazia ancora la propria squadra con un intervento miracoloso su Amrabat. Nel secondo tempo la Juventus appare più preoccupata di resistere che di attaccare, più apprezzabile l'impegno della Fiorentina che prova a vincerla. Tenta con una spizzata di Jovic sul traversone di Biraghi, palla che esce fuori non di molto, e nel finale con la conclusione di Amrabat, deviata in tuffo da Perin. Finisce 1-1, un punto a testa per le due formazioni.

Risultato e riepilogo Fiorentina - Juventus 21/05/2022

Notte magica per la Fiorentina, che in occasione dell'ultima giornata di campionato sconfigge la Juventus e si piazza in Conference League, sigillando il ritorno in Europa dopo sei anni. Serata nera per la Vecchia Signora, invece, che conclude con una sconfitta una stagione deludente per una squadra del suo calibro. I bianconeri si presentano a Firenze già certi del quarto posto e della qualificazione in Champions, e di fatto giocano una partita opaca senza offrire spunti interessanti. Fin dall'inizio sono i viola a prendere le redini del gioco, al 19' Bonaventura riceve la sponda di Nico Gonzalez e tenta la conclusione dal limite, deviata in angolo. Poche emozioni ed episodi degni di nota, fin quando a ridosso dell'intervallo il match si sblocca a favore dei padroni di casa. Mischia in area, Bonaventura riesce a servire Duncan che con il mancino gonfia la rete. Nel secondo tempo i bianconeri non mostrano abbastanza grinta, Dybala fatica a inserirsi e Kean è poco incisivo, la Juve non riesce a rendersi pericolosa mentre la Fiorentina amministra il pallone senza correre rischi. Al 78' Pinsoglio si rende autore di un doppio salvataggio prima sul colpo di testa di Piatek, poi sulla ribattuta di Bonaventura. Nel finale arriva l'episodio che mette il sigillo alla partita: Bonucci atterra in area Torreira, è calcio di rigore per la Fiorentina. Sul dischetto va Nico Gonzalez, che batte Pinsoglio con un tiro di piatto e fa esplodere i festeggiamenti al Franchi.

Risultato e riepilogo Juventus – Fiorentina 06/11/2021

La squadra di Allegri batte la Fiorentina, rimasta in 10 uomini negli ultimi venti minuti. La Juventus torna a vincere dopo un pareggio e due sconfitte, agganciando proprio la formazione di Italiano in classifica. Non a caso, le due squadre si equivalgono e ci vuole una magia di Cuadrado, entrato nel finale, per sbloccare il risultato. I bianconeri, privi di Szczesny e Chiellini, partono forte, impegnano Terraciano con Morata, che però spreca una buona chance su un rinvio sbagliato del portiere viola. La sfida prosegue senza troppe parate nel primo tempo, con pochi palloni pericolosi e Perin impegnato solamente in qualche uscita alta. La ripresa sembra promettere più agonismo, ma gli errori tecnici e i falli tattici commessi da entrambe le formazioni bloccano il risultato. Alla mezz'ora della ripresa, Milenkovic ottiene il secondo giallo e lascia i suoi in 10. Italiano effettua dei cambi, mentre Chiesa fa tremare la traversa con un destro potente e inaspettato. La Juve prova a sfruttare la superiorità numerica, poi Allegri manda in campo Cuadrado, che fa accelerare la Juventus, mentre dall’altra parte Vlahovic non trova la profondità, cosa che invece riesce a Chiesa, ma il portiere è attento. Nel primo minuto di recupero, il colombiano neo entrato riesce a risolverla sorprendendo Terracciano, complice una lieve deviazione del difensore. La Juve soffre ma vince.

Risultato e riepilogo Fiorentina - Juventus 25/04/2021

Questa sfida è ammantata da una grande rivalità, e ciò è piuttosto noto, ma negli ultimo 10 anni la Juventus ha avuto un tale dominio sul campionato che la subalternità della Fiorentina è sempre stata piuttosto evidente. Ciò detto in questa stagione 2020/21 i viola sono stati una vera nemesi per i bianconeri che sono usciti con una sonora sconfitta all'andata e adesso con un pari nella gara di ritorno. Anche in questo match la Fiorentina ci ha messo l’anima e ha giocato con la grande convinzione che fosse possibile portare a casa un buon risultato. E infatti i viola si fanno subito pericolosi con Milenkovic che scaglia un gran tiro da fuori appena cominciata la partita. Poi Pulgar ha colpito un palo dalla distanza con un tiro incredibile che aveva lasciato immobile il portierone polacco della Juventus Szszesny. Non passa molto che ai toscani viene assegnato un calcio di rigore per un fallo di mano di Rabiot. Sul dischetto va Vlahovic che porta in vantaggio i suoi al 29’ con un delizioso tocco sotto, un bel cucchiaio che il portiere bianconero può solo ammirare insaccarsi.

Il rigore del serbo è una sorta di manifesto del suo stile e della sua esuberanza fisica a vantaggio di un’efficacia incredibile. Ma la Juventus in quanto a classe ne ha da vendere. In alcuni sprazzi di gara si vedono delle giocate sopraffine che paiono il preludio al vero capolavoro di giornata. Al 46’ infatti Cuadrado lancia nello spazio Morata che è in vantaggio ma in posizione trovvo defilata per calciare: lo spagnolo stoppa a rientra, guadagna un paio di metri e mette un sinistro a giro sul palo lontano che è un vero e proprio arcobaleno. Probabilmente il gol più bello di questa trentatreesima giornata di serie A. Da qui in poi solo qualche tiro da fuori di Pulgar, che però risultano velleitari e comunque poco fortunati. La Fiorentina guadagna un buon punto in una giornata piuttosto difficile, la Juventus avrebbe avuto assoluto bisogno dei tre punti ma di sicuro oggi è mancato il solito grande apporto di Cristiano Ronaldo.

Risultato e riepilogo Juventus - Fiorentina 22/12/2020

La Juve perde tre punti e prende tre gol dalla Fiorentina, la prima sconfitta di Pirlo in questo campionato. La Juventus va in svantaggio prima di perdere un uomo e rimanere in dieci, poi viene messa definitivamente ko. Da un'intuizione di Ribery scaturisce il vantaggio della Fiorentina: palla per Vlahovic, tenuto in gioco da Bonucci, che brucia De Ligt poi beffa Szczesny in uscita. Prima dei venti minuti di gioco, la Juve perde Cuadrado, espulso per un brutto fallo su Castrovilli. La Fiorentina ne approfitta e tenta il bis prima dell'intervallo, ma Castrovilli si fa deviare la conclusione da Szczesny. Nella seconda frazione, l'ex Chiesa sfiora il pareggio, poi seguono dei dubbi contatti in area e un gol di testa annullato a CR7 per fuorigioco. La difesa bianconera da una mano alla Fiorentina: su cross di Biraghi, Alex Sandro devia nella sua porta nel tentativo di rinviare. Ma la beffa non basta, perché arriva anche il gol di un altro ex, Caceres, che mette in cassaforte il risultato (81'). I viola trovano la prima vittoria della gestione Prandelli, mentre la Juventus si allontana dalla vetta.

Juventus e Fiorentina si sono affrontate in molteplici occasioni nell'ambito della massima serie, nei tornei di Coppa Italia, nelle competizioni UEFA, ma anche in partite amichevoli. Al di là del citato match disputato tra Fiorentina e Juve nel 1928 e vinto da quest'ultima per 11 a 0, vogliamo ricordare l'incontro del 22 febbraio del 1953: i bianconeri si dimostrano spietati ancora una volta, umiliando i viola con un perentorio 8 a 0. Ad onor di cronaca va detto che quel giorno la Fiorentina gioca con 9 in campo per via di due infortuni.

Un episodio da ricordare risale al 22 dicembre del 1957, quando, durante il match di campionato Fiorentina – Juventus disputato sul campo dello stadio Artemio Franchi di Firenze, la balaustra della tribuna Maratona crollò sotto il peso degli spettatori. Fortunatamente non vi furono vittime, ma un centinaio di persone rimasero ferite. Il match terminò 2 a 1 per la squadra di casa. Cinque anni prima, in occasione di un'amichevole tra le nazionali italiana e inglese, lo stadio Franchi aveva registrato il record di spettatori con 84.000 biglietti venduti quando la capienza massima era di 70.000 spettatori. In quegli anni, per via della mancanza di posti numerati, il sovraffollamento negli stadi era all'ordine del giorno.

La sconfitta più pesante per bianconeri è datata 2 ottobre 1955, quando, presso lo Stadio Comunale di Torino, i viola riuscirono a mettere a segno 4 gol ai danni delle zebre. La partita cambiò la storia della Fiorentina per sempre e i viola tornarono a casa più consapevoli del loro valore e con la felicità alle stelle, quasi come se avessero vinto lo Scudetto.

In Coppa Italia, si ricorda la finale disputata tra Juventus e Fiorentina nell'annata 1959/60: la Juve ne uscì vincente per 3 a 2, infliggendo la seconda sconfitta ai toscani in una finale di Coppa (la prima era stata opera della Lazio).

Fiorentina e Juventus si sono affrontate anche nell'ambito delle competizioni internazionali come la Coppa UEFA: in particolare ricordiamo la finale del 1990, che coincideva con la terza volta in assoluto che due squadre italiane si incontravano per contendersi un trofeo confederale. La formazione bianconera vinse il torneo e portò a casa la seconda coppa della sua storia, divenendo il primo club a non aver subito neanche un gol in trasferta in una competizione UEFA. Torinesi e toscani si sono affrontati di recente in occasione della Coppa Italia 2014: la storia si ripete e la Juve elimina la Fiorentina dalla semifinale con un pareggio a Torino e una sonora sconfitta dei viola in casa, a Firenze.

Uno dei motivi che hanno contribuito ad accrescere i dissapori tra Juve e Fiorentina risale alla cessione di Roberto Baggio, soprannominato il Divin Codino, dalla maglia viola alla rivale bianconera. Considerato uno dei giocatori più forti della storia del calcio mondiale, Baggio militò presso le fila toscane dal 1985 al 1990, per poi essere ceduto alla Juventus nel 1990, dove rimase per i cinque anni successivi. Più che le sconfitte sul campo, fu proprio la cessione del talentuoso Baggio alla Juve a minare ulteriormente i rapporti tra le due società, basti pensare che l'episodio generò nientemeno che la cessione della società dai Pontello a Mario Cecchi Gori. Nel 2008 i viola riuscirono ad espugnare il campo bianconero con un 2 a 3 su reti di Papa Waigo e Osvaldo per la Fiorentina e di Sissoko e Camoranesi per la Juventus.

Nella stagione 2018/19, i bianconeri e i viola si incontrano nei match di andata e di ritorno del campionato di Serie A, due sfide combattute che, tuttavia, si concludono entrambe con la vittoria della Vecchia Signora, come d'altronde da pronostico. La partita di andata si gioca il primo dicembre 2018 in casa dei fiorentini, presso lo stadio Artemio Franchi: sulla panchina dei viola siede il tecnico Stefano Pioli, mentre su quella dei bianconeri c'è Massimiliano Allegri, protagonista della sua ultima, gloriosa stagione come tecnico del club torinese. Gli ospiti si portano in vantaggio al 31', grazie ad una rete messa a segno da Bentancur su assist di Dybala. Al 69' della ripresa arriva il gol del raddoppio, con Chiellini che supera la difesa del portiere viola Lafont. Quando il match è ormai già in mano dei bianconeri, al 79' il direttore di gara assegna un calcio di rigore alla Juventus: a battere è Ronaldo, che cementa la vittoria dei suoi portando il risultato finale sullo 0 a 3.

La gara di ritorno si tiene il 20 aprile 2019, nel corso della trentatreesima giornata di campionato, quando la Fiorentina è ferma in undicesima posizione, mentre la Juventus siede già saldamente in vetta alla classifica. La gara si apre in maniera positiva per i viola, che già al 6' riescono a portarsi in vantaggio con un gol di Milenkovic. La risposta della Juve non tarda però ad arrivare e al 37' Sandro segna con un colpo di testa su assist di Pjanic. Il risultato rimane fermo sulla parità fino al 53', quando purtroppo è il viola Pezzella a regalare agli avversari un punto, segnando un autogol. Al triplice fischio dell'arbitro, il match si conclude con la vittoria degli juventini per 2 a 1.

Sebbene quello tra Juventus e Fiorentina sembri quasi un derby, in termini di calciomercato le due società sono sempre andate a braccetto.

Non sono pochi i nomi dei giocatori che passano da Firenze a Torino e viceversa, partendo dal già citato caso di Roberto Baggio che venne interpretato dai viola come un vero e proprio tradimento. Oltre a Baggio, hanno militato in entrambe le squadre Antonello Cuccureddu, che lascia la Juve nel 1981 per la Fiorentina; Claudio Gentile, che nel 1984, dopo più di un decennio in maglia bianconera, si trasferisce nelle fila viola; Moreno Torricelli, in forze presso la squadra di Torino dal 1992 al 1998 e in quella toscana dal 1998 al 2002; il centrocampista angelo Di Livio, soprannominato “il soldatino”, nella Juventus dal 1993 al 1999 e nella Fiorentina dal 1999 al 2005, dove è stato eletto a simbolo per essere rimasto con la maglia viola anche anche nel periodo del fallimento e della retrocessione della squadra in C2; Giorgio Chiellini, giocatore storico della formazione torinese con una parentesi di un solo anno in quella toscana (2004/05). Tra gli altri giocatori che hanno militato in entrambe le formazioni citiamo anche Enzo Maresca e Valeri Bojinov.