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Prova oraChievo - Fiorentina
Il Chievo e la Fiorentina sono tra i club protagonisti delle ultime stagioni del campionato di Serie A. Le due società vantano una tradizione sportiva e una storia molto diversa: la Fiorentina, fondata nel 1926, debutta sin da subito ai vertici del calcio italiano, prendendo parte all'allora campionato di Prima Divisione; il Chievo, invece, nato nel 1929, raggiunge l'obiettivo della promozione in Serie A solamente al termine della stagione 2000/01, quando si classifica terza nel campionato cadetto e guadagna l'accesso al livello più alto del calcio italiano per l'annata successiva. Considerando l'arco di tempo compreso tra la stagione 2001/02, quella del debutto in Seria A del Chievo, e il dicembre del 2016, i viola e i gialloblu hanno preso parte a 27 gare ufficiali, di cui 25 in campionato e 2 in Coppa Italia. Nelle annate 2002/03 e 2003/04, le due squadre non si incontrano a causa della retrocessione della Fiorentina in Serie B, mentre nella stagione 2007/08 è il Chievo a tornare brevemente a prendere parte al campionato cadetto. La distanza tra le due squadre appare evidente anche quando si considerano i titoli e i premi conquistati nel corso della loro storia. Se i clivensi possono vantare come unico titolo ufficiale la conquista di un campionato di Serie B nella stagione 2007/08, il palmares dei gigliati appare assai più ricco: la Fiorentina ha conquistato due volte il titolo di Campione d'Italia, nella stagione 1955/56 e poi in quella 1968/69; a questi importanti titoli si aggiungono Coppe Italia e diversi altri riconoscimenti a livello nazionale ed europeo. Sebbene la Fiorentina si sia spesso rivelata un avversario molto ostico per il Chievo, in campo le due squadre hanno dato vita in più occasioni ad incontri molto combattuti e carichi di emozioni. Nelle prime stagioni disputate in Serie A, inoltre, il Chievo è riuscito in più di un'occasione a concludere il campionato con diverse posizioni di vantaggio sulla Fiorentina. Nell'annata di debutto, in particolare, i clivensi raggiungono uno dei loro migliori piazzamenti di sempre, con la quinta posizione in classifica, mentre i viola vengono retrocessi in Serie B. Tra i tifosi del Chievo e quelli della Fiorentina i rapporti risultano piuttosto tesi, soprattutto a causa della vicinanza dei gigliati con la tifoserie dell'Hellas Verona, storica antagonista dei clivensi. Nonostante questa rivalità, le gare tra le due squadre si sono sempre svolte in un clima di sano agonismo, senza dare luogo a scontri o altri episodi violenti.
Il Chievo e la Fiorentina si sfidano per la prima volta in un match ufficiale il 26 agosto 2001. La partita si tiene presso lo Stadio Artemio Franchi di Firenze e vede i clivensi di Luigi Delneri protagonisti di un debutto travolgente: i gialloblu segnano al 5' con Perrotta e poi al 53' con Marazzina. L'incontro di ritorno, che si disputa il 13 gennaio 2002 nella cornice dello Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona, si rivela molto combattuto: i gigliati guidati da Roberto Mancini si portano in vantaggio al 12' grazie ad un gol di Gomes; il risultato rimane a favore della Fiorentina per tutto il primo tempo ma, all'inizio della ripresa, Corini segna per i clivensi riportando il match sulla parità. Il centrocampista gialloblu, tuttavia, viene espulso dall'arbitro Treossi al 71' e il Chievo deve proseguire la partita in 10 contro 11. All'86', D'Anna timbra il gol del 2 a 1 per i clivensi che, ancora una volta, sono ad un passo dall'aggiudicarsi la partita. Quando mancano pochi secondi al termine del match, Adriano, l'attaccante appena ceduto alla Fiorentina dall'Inter, segna il gol del 2 a 2. Nelle stagioni seguenti, i successi del Chievo sulla Fiorentina si fanno sempre più rari. L'ultima vittoria netta dei clivensi sui gigliati, al dicembre del 2016, risulta essere quella del 1 aprile 2012, quando i gialloblu di Domenico Di Carlo battono i viola di Delio Rossi a Firenze, grazie alle reti di Pellissier al 24' e di Rigoni all'88'. La Fiorentina, nel corso delle ultime sfide in Serie A, infligge in più di un'occasione sconfitte pesanti al Chievo. Nella partita dell'ultima giornata di campionato della stagione 2014/15, i viola affrontano i gialloblu a Verona, dopo la vittoria già riportata in casa nella partita di andata. Sin dai primi minuti del match, la difesa clivense fatica a contenere l'attacco degli avversari e, al 12', Ilicic segna la prima rete per la Fiorentina su passaggio di Salah. Dopo il primo gol subito, i gialloblu riescono ad imporsi con più decisione in campo, senza tuttavia riuscire a realizzare nessun punto. Al 76', arriva il secondo gol dei Viola, che superano ancora una volta la difesa del portiere gialloblu Bizzarri con Bernardeschi. È sempre il centravanti ad essere autore dell'assist che al 90' permette a Badelj di segnare la rete del 3 a 0. L'annata 2014/15 si rivela particolarmente brillante per la Fiorentina: giunti quarti nella classifica di campionato, i viola partecipano sia alle semifinali di Coppa Italia che a quelle di Europa League, dove vengono però sconfitti, rispettivamente, dalla Juventus e dal Siviglia. Tra gli incontri più emozionanti in Seria A, spicca anche la gara del 16 marzo 2014: la Fiorentina e il Chievo gareggiano allo Stadio Artemio Franchi di Firenze nel corso della ventottesima giornata di campionato. Apre il match Cuadraro, che segna con un potente tiro di destro su assist di Pizarro portando i gigliati in vantaggio già all'11'. A bissare ci pensa Matri, che al 39' sorprende il portiere gialloblu Agazzi guadagnando il gol del 2 a 0. Nella ripresa, il Chievo tenta la rimonta con un gol di sinistro del centravanti Paloschi. Purtroppo per i clivensi, il resto del match prosegue senza altre vere occasioni per la squadra e, giunti ad un solo minuto dal triplice fischio del direttore di gara, il viola Ilicic serve a Gomez la palla del 3 a 1, con il quale la Fiorentina, infine, si aggiudica la partita. In Coppa Italia, la prima sfida risale al 14 gennaio 2010: Chievo – Fiorentina si tiene a Firenze e ad aggiudicarsi il match sono i padroni di casa, che vincono per 3 a 2. La partita si apre con il gol di Granoche al 7' per i clivensi; nonostante la rete del viola Mutu al 35', grazie al gol di Bentivoglio il Chievo riesce comunque a chiudere in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa, tuttavia, i gialloblu faticano a resistere agli attacchi dei viola e la Fiorentina si porta rapidamente in vantaggio con due reti a distanza di pochi minuti (al 75' e al 77') firmate da Babacar e da Mutu. In quella stagione, i viola raggiungono le semifinali, dove però la loro corsa alla Coppa Italia viene arrestata dall'Inter. L'8 gennaio 2014 il copione si ripete: le due squadre giocano ancora una volta presso lo Stadio Artemio Franchi e, anche in questa occasione, l'incontro si conclude a favore della Fiorentina. I viola di Vincenzo Montella battono i gialloblu di Eugenio Corini per 2 a 0 e a firmare i gol della vittoria sono Joaquin al 29' e Rebic al 45'. Quell'anno, la Fiorentina riesce a superare tutti i turni e a qualificarsi per la finale di Coppa Italia. Tuttavia, nel match disputato contro il Napoli, ad avere la meglio sono i partenopei. Nonostante la diversa storia e il debutto relativamente recente del Chievo in Serie A, i due club hanno più volte condiviso il talento di abili giocatori.
Tra i tanti nomi passati da una formazione all'altra negli anni recenti, spiccano, tra gli altri: Amauri, il forte attaccante di origini brasiliane che disputa ben 90 partite vestendo la maglia del Chievo dal 2003 al 2006 e che, nel 2012, scende in campo in 12 gare con quella della Fiorentina; il portiere Cristiano Lupatelli, che fa parte della formazione clivense dal 2001 al 2003, per poi passare a quella viola dal 2005 al 2008 (escluse le annate nelle quali è in prestito al Parma e al Palermo) e, di nuovo, dal 2012 al 2015; Alessandro Gamberini, che gioca per 7 anni a Firenze, dal 2005 al 2012, collezionando 194 presenze in campo, per spostarsi a Verona dal 2014; Lorenzo D'Anna, che con la Fiorentina gioca dal 1992 al 1994, per poi passare proprio al Chievo, fino al 2007, raggiungendo le 354 presenze in campo; il difensore Dario Dainelli, ai viola dal 2004 al 2010 e poi ai gialloblu a partire dal 2012. A questi nomi, si aggiungono quelli di Maxwell Acosty, Luca Ariatti, Roberto Baronio, Emiliano Betti, Christian Cimarelli, Michele Cossato, Stefano Fiore, Massimo Gobbi, Alberto Nardi, Alessandro Potenza, Franco Semioli, Luciano Venturini e Luciano Zauri. Tra i commissari tecnici che hanno allenato entrambe le squadre, è possibile citare Alberto Malesani: l'ex centrocampista inizia la sua carriera da allenatore occupandosi proprio della preparazione delle giovanili del Chievo dal 1987 al 1990. Nelle annate successive passa alla formazione primavera, diventa vice del commissario tecnico della prima squadra e, infine, dal 1993 al 1997 allena la rosa dei clivensi, guadagnando subito la promozione in Serie. Nella stagione 1997/98, Malesani è invece a Firenze.