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    Quote scommesse Atalanta – Cagliari

    Atalanta e Cagliari sono due compagini che hanno acquisito molto prestigio nel corso delle annate disputate in Serie A. I club rappresentano due piazze italiane davvero importanti come Bergamo e Cagliari, che amano il calcio e che hanno tifoserie caldissime.

    La Dea viene anche definita “la regina delle provinciali” in virtù del suo record di promozioni in serie A e di permanenza nella massima serie, il Cagliari invece è a tutti gli effetti la prima squadra del sud ad aver vinto uno scudetto, primo e unico della sua storia.

    Insomma qui si incontrano due compagini agguerritissime che sono abituate a lottare su ogni pallone. Da che parte penderà il tuo pronostico? Prima di lanciarti sulle quote dai un’occhiata alle statistiche e i precedenti più recenti, scommetti in modo consapevole!

    La formazione nerazzurra viene fondata nel lontano 1907 e disputa gran parte delle sue stagioni nel massimo campionato, giocando qualche annata anche nella serie cadetta.

    I risultati raggiunti dalla compagine lombarda sono piuttosto soddisfacenti per i suoi tifosi, visto che non sono rare le volte in cui si piazza in una delle prime dieci posizioni in campionato. La tifoseria caldissima della squadra di Bergamo assiste anche all'unico trofeo conquistato nella sua storia calcistica, la Coppa Italia dell'annata 1962/63, vinta grazie alle prodezze del giovane talento Angelo Domenghini, che l'anno successivo andrà a vestire la casacca della Grande Inter di Herrera.

    Le quattro qualificazioni alle coppe europee, due in Coppa delle Coppe e due in Coppa UEFA, sono frutto delle buone stagioni disputate da un'Atalanta che tra le proprie fila propone numerosi talenti: negli anni '80 Roberto Donadoni e Cesare Prandelli; negli anni '90 Claudio Caniggia ed Evair; negli ultimi anni Filippo Inzaghi, Cristiano Doni e Nicola Ventola.

    La squadra rossoblu nasce nel 1920 ma non riesce a raggiungere la massima serie fino all'annata 1964/65, quando gioca la prima stagione tra i grandi usufruendo della promozione ottenuta l'anno precedente, disputando un memorabile campionato di Serie B.

    La formazione che arriva nel massimo campionato italiano è formata da molti giocatori talentuosi che formeranno l'ossatura della squadra che andrà poi a vincere lo scudetto qualche anno più tardi, nel 1970. Il giocatore più rappresentativo è certamente il potente e leggendario centravanti Gigi Riva, che con i suoi gol trascina il Cagliari a risultati straordinari, diventando anche uno dei simboli della nazionale italiana che ai Mondiali di Messico '70 gioca la finale contro il Brasile di Pelè, perdendo per 1-4.

    Il club sardo dispone di numerosi giocatori di talento nella sua rosa nel corso delle annate di Serie A: da Gigi Riva e Nenè negli anni 60' e '70 a Francesco Moriero, Luis Oliveira e Dely Valdes nei primi anni '90; negli ultimi tempi vestono la maglia rossoblu giocatori di ottimo livello come Patrick M'boma, Roberto Muzzi, Gianfranco Zola, Mauro Esposito, Cristiano Zanetti e David Suazo.

    Un match equilibrato come quello tra Atalanta e Cagliari è in grado di stimolare notevolmente gli appassionati di scommesse sportive, che aspettano solo partite di questo tipo per testare le proprie capacità di previsione in ambito calcistico.

    I risultati dei grandi incontri di Serie A tra Cagliari e Atalanta sempre disponibili e aggiornati su SNAI.it.

    Risultato e riepilogo Atalanta - Cagliari 15/02/2025

    Nel match valido per la 25esima giornata di Serie A, l’Atalanta non è andata oltre lo 0-0 interno contro il Cagliari. Al Gewiss Stadium, i padroni di casa scendono in campo con diversi titolari a riposo. Il primo tempo è piatto, passa più di mezzora prima di assistere alla prima occasione, quando Samardzic, servito erroneamente da Caprile, scarica un sinistro che il portiere del Cagliari respinge senza problemi. Al 38’, il destro di Toloi termina fuori dall’area dopo un corner. Finisce 0-0 una prima frazione avara di emozioni. Nella ripresa, la Dea si vede annullare un gol: angolo di De Ketelaere, scontro aereo tra Posch e Caprile, la palla cade sul piede di Brescianini che insacca a porta vuota, ma per l’arbitro c’è fallo nel contatto aereo e annulla. Al 26’, i sardi sfiorano il gol: cross di Zortea, Palestra libera l’area ma c’è Deiola al limite che calcia indisturbato trovando sulla traiettoria Hien che devia in angolo. Gli unici interventi degni di nota di Caprile arrivano nel finale, quando la Dea prova a pungere con i singoli, ma Vlahovic, Pasalic, De Ketelaere e Ederson non hanno cambiato il risultato che è rimasto inchiodato sullo 0-0.

    Formazioni Atalanta - Cagliari

    Atalanta: Carnesecchi, Posch, Hien, Toloi, Cuadrado, Pasalic, Sulemana, Ruggeri, Samardzic, Brescianini, Retegui.

    Cagliari: Caprile, Zappa, Mina, Luperto, Augello, Zortea, Adopo, Makombou, Deiola, Felici, Piccoli.

    Risultato e riepilogo Cagliari - Atalanta 14/12/2024

    L'Atalanta batte 0-1 il Cagliari e conquista la decima vittoria di fila in campionato, una circostanza che non si era mai verificata nella storia del club. Il match inizia a viso aperto, al 20’ Brescianini ci prova, ma la sua conclusione non impensierisce Sherri. Al 39’, i sardi creano tre occasioni da gol, due volte con Piccoli, poi con Zortea, ma in tutte le circostanze Carnesecchi si supera e neutralizza, poi la sponda di Mina per Piccoli vale un tiro dal centro dell'area che, però, calcia addosso a Carnesecchi. Nell’intervallo, mister Gasperini fa dei cambiamenti per dare una scossa alla difesa bergamasca, poi Pasalic ha la prima grande chance della ripresa, ma spreca da solo davanti a Sherri. Il Cagliari risponde con Mina di testa, ma senza successo, poi è la volta di Kossounou, ma Sherri è abile a neutralizzare. Verso i 20 minuti entra Zaniolo al quale bastano pochi secondi per essere incisivo: cross di Bellanova e sinistro al volo dell’ex Roma per lo 0-1. Il palo nega il raddoppio a Lookman, poi, nel finale, gli uomini di Gasperini faticano, Mina mette in difficoltà Carnesecchi a cinque minuti dalla fine, ma il muro della Dea regge e il risultato non cambia più.

    Formazioni Cagliari - Atalanta

    Cagliari: Sherri, Zappa, Mina, Luperto, Zortea, Deiola, Makoumbou, Adopo, Augello, Luvumbo, Piccoli.

    Atalanta: Carnesecchi, Kossounou, Hien, Kolasinac, Bellanova, Pasalic, Ederson, Ruggeri, Brescianini, De Ketelaere, Retegui.

    Risultato e riepilogo Cagliari - Atalanta 07/04/2024

    Colpaccio del Cagliari in ottica salvezza, nella giornata numero 31 di Serie A i sardi trafiggono l'Atalanta con un 2-1 all'Unipol Domus. Al nono minuto Mina effettua un passaggio per il portiere rossoblù, Scamacca non riesce ad arrivarci per un soffio e Scuffet allontana in fallo laterale. Al 13' l'Atalanta ci prova su una ripartenza avviata da Koopmeiners sulla fascia sinistra, Lookman cerca il centro dell'area con un rasoterra, Scamacca anticipa Scuffet e deposita in rete, ospiti in vantaggio. Al minuto 33 traversone di Nandez dalla destra, Mina cade in area dopo un contatto con Hateboer: l'arbitro, dopo aver atteso il controllo del Var, dice che è tutto regolare. Prima dell'intervallo ecco il pareggio dei padroni di casa: Shomurodov viene servito da Gaetano, supera Toloi e penetra in area per appoggiare per Augello, il cui tiro di prima intenzione con il mancino fulmina Carnesecchi, mandando in delirio l'Unipol Domus. Il secondo tempo si apre con la sostituzione di Hateboer con Bakker, più tardi escono anche Scamacca e Koopmeiners, a cedere il posto a De Ketelaere e Tourè. Al 61' Carnesecchi effettua un lancio lungo, Lookman serve Tourè con il tacco che dal limite esplode il tiro, il portiere blocca a terra. Dieci minuti più tardi il Cagliari avanza su contropiede con un lancio di Luvumbo per Azzi, che entra in area palla al piede ma poi si allunga troppo il pallone, Ederson guadagna la rimessa dal fondo. Quattro minuti dopo Carnesecchi viene impegnato da un mancino dal limite di Luvumbo. All'88' la rete definitiva: traversone di Luvumbo dalla destra, Viola svetta su tutti e segna, è il 2-1 che archivia la partita.

    Formazioni Cagliari - Atalanta

    Cagliari: Scuffet – Nandez, Mina, Dossena, Augello – Sulemana, Makoumbou, Deiola – Gaetano, Oristanio – Shomurodov.

    Atalanta: Carnesecchi – Toloi, Djimsiti, Kolasinac – Hateboer, De Roon, Ederson, Zappacosta – Koopmeiners – Lookman, Scamacca.

    Risultato e riepilogo Atalanta - Cagliari 24/09/2023

    Buona prestazione dell'Atalanta, che si riscatta dopo la sconfitta contro la Fiorentina e batte il Cagliari per 2-0, portandosi così a quota 9 punti in classifica. Fin dai primi minuti il trend della partita è chiaro: i bergamaschi si riversano in avanti, mentre i sardi si preoccupano soltanto di chiudere tutti i varchi. Tuttavia, dopo pochi minuti De Ketelaere mette in difficoltà gli avversari con un mancino parato sul primo palo da Radunovic. L'inedita coppia Lookman-De Ketelaere dà i suoi frutti, i due appaiono ispirati e trovano scambi significativi. Lookman colpisce una traversa al termine di un'azione personale, l'azione prosegue e la sfera arriva nella zona di Zappacosta, che calcia e centra in pieno il palo esterno. L'Atalanta sblocca il punteggio al 33': lancio di Koopmeiners per De Ketelaere, che sfugge a Dossena e mette al centro per Lookman, bravo ad arrivare prima di Nandez per schiacciare in rete il vantaggio nerazzurro. Al 37' si registra una parata spettacolare di Radunovic, che si oppone alla conclusione a incrociare di Ruggeri. Nella ripresa il Cagliari si dispone meglio in campo, dall'altra parte l'Atalanta accusa un po' di stanchezza ed è meno frizzante. E allora è dalla panchina che arriva Pasalic a risolvere la situazione, andando a segnare la rete del raddoppio dopo uno splendido dialogo con Muriel. La partita appare praticamente chiusa, i sardi provano a riaprirla quasi per caso quando il neoentrato Oristanio colpisce la traversa. Non succede altro, Gasperini conquista la seconda vittoria in quattro giorni, considerando anche il successo in Europa League ai danni del Rakow.

    Formazioni Atalanta - Cagliari

    Atalanta: Musso; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, de Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; Lookman, De Ketelaere.

    Cagliari: Radunovic; Hatzidiakos, Dossena, Obert; Nandez, Deiola, Makoumbou, Sulemana, Azzi; Luvumbo, Shomurodov.

    Risultato e riepilogo Atalanta - Cagliari 06/02/2022

    L'Atalanta partiva certamente favorita in questa gara contro il Cagliari valida per la 24esima giornata di Serie A, ma alla fine il risultato ha premiato chi partiva svantaggiato: passano i rossoblù, che rilanciano le proprie ambizioni in ottica salvezza. Nel primo tempo non succede granchè, i bergamaschi si rendono pericolosi in un paio di occasioni con Muriel e Malinovskyi, gli ospiti si fanno vedere poco in avanti. Nella ripresa, però, arriva il gol dopo cinque minuti: traversone di Dalbert, controllo di Pereiro e gol a pochi passi dalla porta. Due minuti dopo Musso viene espulso per un fallo su Pereiro lanciato in avanti, l'Atalanta resta in dieci e questo imprevisto complica notevolmente le cose alla formazione nerazzurra. Che tuttavia riesce a trovare il gol del pareggio: al minuto 64 Cragno si oppone a Zapata ma non può nulla sul colpo di testa di Palomino, che spedisce in rete a porta sguarnita. Ma poco dopo è di nuovo Pereiro a portare avanti i suoi: servito da Bellanova in accelerazione a destra, l'uruguaiano si fa trovare in mezzo e sigla il gol della doppietta personale. Il resto della gara è denso di emozioni e prosegue fino al 98', ma non c'è nulla da fare per Gasperini, che deve rassegnarsi alla sconfitta: un passo falso pesante in ottica Champions, che fa sorridere la Juventus.

    Risultato e riepilogo Cagliari – Atalanta 06/11/2021

    L'Atalanta batte il Cagliari 2-1 nel quarto anticipo della 12esima giornata di Serie A. Con questa vittoria, la Dea si afferma al quarto posto in classifica. Alla Unipol Domus, i bergamaschi passano al sesto minuto, quando Pasalic viene lasciato libero di colpire e portare avanti i suoi su cross rasoterra di Zappacosta. Dall’altra parte, il Cagliari appare poco determinato e fatica a raggiungere l’area nerazzurra. Al 25’, Zapata sfiora il raddoppio per la Dea, ma calcia addosso a Cragno in uscita dopo uno scambio con Koopmeiners. La partita sembra a senso unico, poi, al 27’, i sardi si fanno vedere con Joao Pedro, abile a vincere il duello fisico con Demiral, per poi calciare alle spalle di Musso per l’1-1. I padroni di casa sembrano tornati in partita, poi, al 43’, si fanno superare nuovamente dall’Atalanta a causa di un pallone perso in uscita da Carboni, dal quale nasce l’azione che vale l’1-2: Zapata difende bene la palla su Godin, poi infila Cragno nell’angolino. Subito dopo chance per i sardi, ma Bellanova calcia altissimo da ottima posizione. Nella successiva azione il Var è protagonista: Nandez perde palla, Zappacosta crossa per Pasalic, Carboni lo anticipa e calcia la sfera in mezzo alle sue gambe, sullo slancio centra il ginocchio del croato e lo manda ko. L’arbitro indica il dischetto, ma viene subito richiamato al Var e annulla la sua decisione facendo infuriare Gasperini. Nel finale ancora chance per la Dea, che ci prova con il mancino di Ilicic, bloccato da un abile Cragno, che nel finale neutralizza anche l’ennesimo inserimento di Pasalic. Assalto dei sardi nel finale, ma senza risultati. L’incornata di Pavoletti al minuto 84 è l’ultima occasione della serata.

    Risultato e riepilogo Cagliari – Atalanta 14/02/2021

    Muriel regala all'Atalanta una vittoria molto sofferta contro il Cagliari, nel match valido per la 22esima giornata di Serie A. Beffa per il Cagliari che aveva giocato una partita attenta, poi, dopo l'ingresso del colombiano al posto di Ilicic, i rossoblù vengono costretti nella loro metà campo dall'Atalanta, che fino a quel momento era apparsa in difficoltà. La prima frazione vede poche emozioni, un calcio faticoso e affannato in cui le due difese sono chiuse e non concedono spazi. Il Cagliari è in assetto offensivo, ma è Djimsiti a tentare la conclusione con un colpo di testa su corner che finisce alto. Nainggolan è il più attivo del Cagliari, Joao Pedro è neutralizzato da Romero, Ilicic ha Rugani addosso e fatica a trovare spazi. Intervallo senza altre chance da gol. Il Cagliari parte bene in avvio di ripresa, poi l'Atalanta cresce creando dei pericoli alla porta di Cragno con Zapata, travresa colpita, poi Pavoletti respinge per proteggere il palo su angolo di Malinovskyi. Poi, al 90', grande conclusione di Muriel che salta Walukiewicz e Zappa e brucia Cragno. Inutili le proteste, a pochi istanti dal triplice fischio, per un presunto fallo da penalty di De Roon su Rugani: l'arbitro controlla al Var e non lo concede. Un solo punto nelle ultime 9 partite per gli uomini di Di Francesco, la cui situazione in classifica si complica ulteriormente.

    Risultato e riepilogo Atalanta – Cagliari 04/10/2020

    Grande vittoria dell'Atalanta, che debutta sul campo del nuovo Gewiss Stadium rifilando al Cagliari un pesante 5-2. Un'altra prova di forza per la squadra di Gasperini, che conferma in questo inizio di stagione quello che aveva dimostrato nella precedente annata. 5 gol ai danni del Cagliari, dopo i poker rifilati a Lazio e Torino. Dopo appena 7 minuti, scatta Muriel in velocità su verticalizzazione di Palomino e segna il gol del vantaggio che viene inizialmente annullato, poi successivamente convalidato dalla revisione del Var. Godin accorcia per il Cagliari, che spera di poter riaprire i giochi: colpo di testa sugli sviluppi di un corner, poi la Dea dilaga. Azione bellissima caratterizzata da tantissimi passaggi in successione che liberano Gomez al limite: con una finta, l'argentino fa fuori l'avversario e la infila a giro sul palo lontano. Prima del termine del primo tempo vanno a segno anche Pasalic su assist di Gosens e Zapata, che salta Godin e la insacca. In avvio di ripresa, l'Atalanta sembra meno concentrata, il cagliari ne approfitta e trova ispirazione per il gol del 4-2 firmato da Joao Pedro. Gasperini richiama perentoriamente i suoi, che si rianimano e impegnano Cragno, costringendolo agli straordinari. Nonostante le tre splendide parate del portiere del Cagliari, c'è tempo nel finale per la rete in diagonale di Lammers, che centra il suo gol d'esordio saltando Lykogiannis dopo una giocata da vero professionista.

    Risultato e riepilogo Cagliari – Atalanta 05/07/2020

    Una vera e propria prova di forza quella dell'Atalanta nella trentesima giornata di Serie A contro il Cagliari. La squadra di Gasperini domina il Cagliari oltre l'1-0 finale, merito anche di un pizzico di fortuna che ha cancellato il gesto eccellente di Simeone, che prima del destro a giro e dell'assist di Nainggolan aveva toccato involontariamente con la mano una respinta di Caldara.

    Subito dopo, Malinovskyi viene atterrato da Carboni, con conseguente calcio di rigore ed espulsione del giovane difensore classe 2001. L'Atalanta esprime tutto il suo valore con Muriel e Malinovskyi che si rendono protagonisti di un partitone: il colombiano centra il palo e la sblocca dal dischetto, anche se poi spreca due punizioni.

    Il Cagliari ha giocato alla pari finché non ha ceduto definitivamente il passo all'Atalanta, alla fine di una partita disputata in inferiorità numerica per oltre un'ora.

    Due gli episodi chiave del primo tempo, entrambi sfavorevoli per i sardi. Il gol annullato a Simeone rappresenta il primo duro colpo, poi il rigore di Muriel e il rosso diretto di Carboni danno il colpo di grazia agli isolani. Nella ripresa, la formazione rossoblù si mostra grintosa e sfiora il gol con Nandez nel recupero. Il match finisce 1 a 0 per l'Atalanta, distante rispettivamente uno e cinque punti da Inter e Lazio.

    La formazione rossoblu e quella nerazzurra si sono incontrate in molte occasioni sia all'Atleti Azzurri d'Italia di Bergamo, sia al Sant'Elia di Cagliari.

    Il primo incontro tra le due formazioni risale al campionato di Serie A della stagione 1964/65, la prima annata della squadra sarda nella massima serie: la sfida del Sant'Elia termina con una vittoria esterna dei nerazzurri per 0-1, con la rete di Luciano Magistrelli.

    La prima vittoria del Cagliari negli scontri diretti arriva invece al ritorno, il 28 marzo 1965, con la rete del bomber Gigi Riva che regala i tre punti alla squadra del tecnico Arturo Silvestri e che espugna per la prima volta lo stadio di Bergamo.

    Il primo successo casalingo della formazione sarda risale invece all'annata 1966/67. Gli uomini di Manlio Scopigno, l'allenatore che andrà poi a conquistare lo scudetto tre anni più tardi, riescono a far rispettare il fattore campo rifilando tre reti alla squadra avversaria: un'autorete del nerazzurro Poppi sblocca la gara e una doppietta di un giovane Roberto Boninsegna la chiude; per gli ospiti il gol di Giuseppe Savoldi rende meno amara la sconfitta.

    Negli anni '70 e '80 le due compagini non si incontrano quasi mai, rimandando le sfide più emozionanti agli anni '90 e '2000. Il 23 settembre 1990, all'Atleti Azzurri d'Italia, la squadra bergamasca allenata da Bruno Giorgi batte di misura la formazione cagliaritana guidata dal tecnico Claudio Ranieri: la rete della punta argentina Claudio Caniggia porta in vantaggio i padroni di casa, che si fanno raggiungere sull'1-1 dall'uruguaiano Enzo Francescoli; la rete decisiva è firmata dal centrocampista atalantino Walter Bonacina, che porta la sua squadra al successo, rendendo felici i tifosi presenti sugli spalti.

    Una vittoria molto larga dei bergamaschi sui sardi avviene nella stagione 1993/94 sempre a Bergamo. La squadra di casa vince addirittura per 5-2, infliggendo una clamorosa sconfitta alla formazione sarda: le reti nerazzurre sono siglate da Cristiano Scapolo, Roberto Rambaudi, da un'autorete di Matteo Villa e da una doppietta dell'attaccante Maurizio Ganz; i due gol rossoblu sono firmati entrambi dal panamense Dely Valdes.

    Nella stagione 2006/07 la gara disputata all'Atleti Azzurri d'Italia offre un pareggio con tanti gol ed emozioni. Entrambe le formazioni giocano una buona partita, dandosi battaglia fino all'ultimo secondo per ottenere il successo. Alla rete iniziale del difensore nerazzurro Simone Loria, rispondono le segnature dei rossoblu Paolo Bianco, Antonio D'Agostino e David Suazo su rigore; i padroni di casa però non si abbattono e vanno alla ricerca del pari, che arriva grazie ai gol dei due giocatori più rappresentativi, ovvero Nicola Ventola e il capitano Cristiano Doni, che fanno concludere il match sul 3-3.

    La gara del 18 settembre 2016 vede il Cagliari neopromosso, guidato da Massimo Rastelli, che affronta l'Atalanta allenata dal nuovo tecnico Gian Piero Gasperini. I padroni di casa dimostrano di avere la partita in mano sin dall'inizio: a sbloccare il match ci pensa l'attaccante rossoblu Marco Borriello, mentre le altre due reti rossoblu arrivano nella ripresa, con Marco Sau e ancora Borriello a mettere i titoli di coda su una gara a senso unico, che termina con un secco 3-0.

    La sfida di ritorno, giocata a Bergamo il 5 febbraio 2017, propone uno scontro interessante, visto che la squadra nerazzurra, rispetto all'andata, sembra aver trovato equilibri perfetti e anche tanta continuità, con tanti punti conquistati e il nuovo obiettivo di raggiungere la qualificazione nelle coppe europee. Una doppietta dell'uomo più in forma, l'attaccante argentino Alejandro Gomez al 4' e al 16', permette alla formazione lombarda di ottenere un successo decisivo in vista della corsa per l'Europa.

    La stagione 18/19 non è stata certamente un annata semplice per il Cagliari che per la maggior parte del tempo è rimasto invischiato nella lotta per la salvezza. La classifica molto corta (almeno dal 10° posto in giù) avrebbe consentito di poter ambire ad una posizione più alta, ma proprio quando la squadra aveva raggiunto la quasi matematica salvezza i nervi si sono rilassati troppo. Nei fatti il Cagliari ha chiuso 15° a tre punti dalla prima retrocessa, un risultato piuttosto in linea con gli obiettivi minimi stagionali.

    Parlare di limiti per la stagione dell’Atalanta è invece quasi fuori luogo considerato che la Dea in quest’ultima stagione li ha davvero superati tutti: finale di Coppa Italia, terzo posto a pari merito con l’Inter e prima qualificazione in Champions League, unica squadra italiana a non aver perso contro la Juventus in tutta la stagione, un gioco solido e a tratti brillante e una straordinaria continuità di risultati. Una stagione, in poche parole, spettacolare.