Con la slot machine Bonanza puoi ripercorrere la storia dei minatori della Vecchia America, che nel 1896 grazie a Skookum Jim Mason ritrovarono un enorme giacimento d'oro nel Fosso del Coniglio, rinominato in seguito come Fosso di Bonanza. Giocando a questa slot di Big Time Gaming, puoi rivivere le stesse emozioni di quegli intrepidi pionieri con un solo pulsante.

L'avventura western della slot machine Bonanza

La slot Bonanza offre al giocatore una nuova e imperdibile avventura all'interno di una miniera ricca di giacimenti auriferi. La grafica della slot rende l'esperienza più realistica che mai, con una scenografia stile western talmente curata da far pensare a un vero e proprio videogioco. Il paesaggio di Bonanza è immerso nel verde e i rulli sono circondati da montagne rocciose che fanno da sfondo. Sulla sinistra della slot è presente una piccola e rustica casetta di legno, mentre sulla destra è posizionata una cascata in continuo movimento che rende il “viaggio” del giocatore molto più realistico. Nella parte più alta del video troviamo un nastro dove scorrono carrelli muniti di simboli, che creano una linea aggiuntiva e aumentano le possibilità di combinazioni vincenti. Anche le animazioni sono una caratteristica distintiva di Bonanza, molto avvincenti e ben realizzate: l'esplosione dei simboli al momento di una giocata fortunata rendono ancora più entusiasmante l'esperienza del giocatore. Se la grafica è uno degli aspetti migliori della slot, l'audio non è sicuramente da meno: tra uno spin e l'altro si può ascoltare una simpatica melodia in perfetto stile country, con alternanze tra un banjo e il rumore dei picconi usati dai minatori.

Aspetti tecnici della slot machine Bonanza

Bonanza è una slot composta da 6 rulli e 117649 linee di pagamento totali, vale a dire altrettante possibilità di vittoria. Ogni rullo può contenere dai 2 ai 7 simboli che scendono a cascata, ai quali si aggiungono ulteriori possibilità di vincita grazie a un rullo extra posizionato in orizzontale. Ogni simbolo fortunato viene fatto esplodere e sostituito con altri provenienti dall'alto, a partire dalla sinistra. La slot consente anche di attivare la modalità Gioco automatico che permette di far proseguire la rotazione del gioco senza dover premere ogni volta il pulsante di Spin. Il numero dei giri scelti varia da un minimo di 0 ad un massimo di 100 e all'attivazione dei rulli automatici è possibile impostare anche un limite di perdita e uno di vincita.

Simboli principali della slot machine Bonanza

In Bonanza i simboli variano tra carte da gioco francesi e pietre preziose, ma la vera differenza la fanno i lingotti d'oro che fungono da Scatter formando la scritta G-O-L-D. Quando appaiono tutti e quattro vengono attivati 12 Free spins che possono aumentare di 5 in 5 per ogni simbolo scatter aggiuntivo. I giri gratuiti comprendono un moltiplicatore progressivo e possono anche essere ottenuti tramite i singoli lingotti d'oro: 2 lingotti attivano 5 free spins e 4 lingotti attivano 10 free spins. Un altro simbolo importante è il Wild, raffigurato da una dinamite, che va a sostituire ogni simbolo presente sui rulli tranne lo scatter in modo da aumentare le combinazioni vincenti e la possibilità di ottenere ulteriori giri gratuiti.

Significato e origine del termine Bonanza

Il termine “bonanza” deriva dal latino “bonus” quindi esprime un significato di abbondanza, fu utilizzato soprattutto nella lingua spagnola con il significato di “vantaggioso, profittevole” e nel contesto delle estrazioni minerarie, siamo nel periodo dell’espansione della frontiera ovest americana, veniva associato al significato di “ricco giacimento”. Non è un caso quindi che nel 1896, quando Skookum Jim Mason, un nativo del Canada nord-occidentale, scoprì assieme ad altre due persone un ricco giacimento d’oro nel Fosso del Coniglio, questo fu poi ribattezzato fosso di Bonanza.

La popolazione di quelle terre prossime alla glaciale Alaska aumentò fino a 40mila abitanti, praticamente tutti impegnati nella corsa all’oro e tutti stanziatisi a Dawson City, città simbolo di quell’epoca. La cultura pop sull’argomento è molto estesa, sono stati scritti molti libri soprattutto da chi a Bonanza c’è stato: Klondike di Pierre Berton, Il vulcano d’oro di Jules Verne per citare due esempi. Chaplin ha dedicato al momento storico il film The Gold Rush del 1925, addirittura il personaggio Paperon de’ Paperoni della Disney era diventato ricco proprio grazie alle sue fortune in Klondike. Infine non possiamo non citare la serie tv Bonanza, una delle più lunghe e seguite di sempre con ben 14 stagioni per un totale di 431 episodi.